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    Pinerolo sfata il tabù Olbia: l’Hermaea cede in tre parziali

    Di Redazione
    L’Eurospin Ford Sara, nell’anticipo della terza giornata di ritorno, espugna il campo della Volley Hermaea Olbia e lo fa nel migliore dei modi, vincendo con un secco 3-0. La squadra isolana non rende certo vita facile a Zago e compagne, spesso costrette ad inseguire ma sempre pazienti e reattivi nei momenti chiave del match, grazie ad un ottimo lavoro in fase muro-difesa.  La panchina, ancora una volta si conferma più efficiente che mai e alla fine, i tre punti in palio li porta a casa, meritatamente, Pinerolo. Davvero un’ottima prestazione per la squadra di Marchiaro che, al palazzetto di Golfo Aranci, ritrova anche la sua regista Jennifer Boldini.
    1 SET Buona partenza per entrambe le formazioni con le padrone di casa avanti 5-2 grazie ad un ottimo turno al servizio di Korhonen. Pinerolo accorcia le distanze con il mani out di Fiesoli (6-5) e rimane in scia alle avversarie. Le biancoblu mettono la testa avanti al termine di una rocambolesca difesa su pipe di Korhonen che regala il punto del 12-13. I centrali dettano il ritmo di gioco, l’equilibrio si spezza sul 22-23 quando Gray piazza l’ace del set point. L’attacco out di Korhonen regala il venticinquesimo punto.
    2 SET Ottimo rientro in campo per Olbia subito avanti 5-0. Il primo punto pinerolese se lo inventa Boldini seguito dalla pipe di Zago (6-2). Pinerolo rincorre, accorcia con Fiesoli e aggancia con l’errore di Joly (9-9). Olbia conquista il cambio palla con Coulibaly, Stocco sigla l’ace del +2. Le padrone di casa riconquistano un buon margine di vantaggio (15-9) ma l’Eurospin non si arrende. Marchiaro sostituisce Boldini per Allasia e Gray per Casalis. Akrari e Zago rimettono in moto il gioco delle biancoblu. Boldini, rientrata in campo, mura Ghezzi, Bussoli firma l’ace del 17-17. Si prosegue punto a punto, si arriva ai vantaggi in perfetto equilibrio. La stoccata vincente la mette a segno Pinerolo con Zago in pipe e Akrari in fast (26-28).
    3 SET Nel terzo parziale è Pinerolo a partire con il piede giusto lavorando molto bene a muro (1-4). La reazione delle isolane è immediata, Korhonen attacca il pallone del 4-4 e Barazza dai nove metri sigla il +2. Olbia allunga ancora con Angelini, la pipe di Joly va a segno ed è 14-9. Le pinerolesi rimangono in gioco, Bussoli mura Korhonen e Zago al servizio piazza il 18-17. Sfruttando qualche errore delle padrone di casa le biancoblu volano verso la vittoria. Il muro di Akrari è invalicabile e Angelini regala il 20-25.
    VOLLEY HERMAEA OLBIA-EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 0-3 (23/25, 26/28, 25/25)
    Volley Hermaea Olbia: Joly 11, Angelini 6, Barazza 6, Coulibaly 10, Stocco 2, Korhonen 13, Ghezzi, Caforio (L). Non entrate: Ciani, Zonta, Poli. All. Giandomenico.
    Eurospin Ford Sara Pinerolo: Bussoli 5, Boldini 4, Zago 20, Fiesoli 7, Gray 7, Akrari 14, Casalis, Buffo, Tosini, Allasia, Fiori (L). All. Marchiaro.
    Arbitri: Serena Salvati, Luca Pescatore.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Jenny Barazza: “Mi emoziona ancora vedere mia figlia in palestra”

    Di Francesca Ferretti
    Con Jenny Barazza ho condiviso gli anni più belli e vittoriosi della nazionale Seniores. Silenziosa ma presente, pungente, cinica e sempre pronta nel momento che conta, oggi Jenny è anche mamma della splendida Luisa e di questo (ma non solo) abbiamo parlato nella nostra intervista!
    Partiamo dal presente: da 3 anni hai scelto di tornare a “casa” in Sardegna e continuare a giocare in Serie A2 con l’Hermaea Olbia. E’ stata stata una scelta di vita?
    “Diciamo di sì, visto che, concluso il mio contratto con Conegliano, ho deciso di iniziare un nuovo percorso di vita a Olbia, dove avevo costruito casa e dove mia figlia avrebbe iniziato la prima elementare. È arrivata, subito dopo, la proposta di giocare nell’Hermaea Volley Olbia, che ho accettato con molto entusiasmo, sicura di poter conciliare al meglio la carriera sportiva, quella di mamma e quella di collaboratrice nella nuova azienda di mio marito“.
    Nel 2010, poco prima del Mondiale in Giappone, hai scoperto di essere incinta. Cosa ricordi di quei momenti?
    “È stato sicuramente un momento indimenticabile carico di emozioni. Una sorpresa bellissima che ha reso me e mio marito pazzi di gioia“.
    Quanto è stato difficile, una volta diventata mamma, conciliare il tutto, palestra, bimba e famiglia?
    “Come ogni mamma, ho semplicemente cercato di organizzare il mio tempo in funzione di mia figlia… Ho avuto una grossa mano da mio marito, che era sempre presente nonostante gli impegni, e poi da una fantastica babysitter, che mi aiutava soprattutto nei primi mesi in cui ho ricominciato a giocare. Non nascondo che sia stato molto difficile, soprattutto all’inizio, ma poi ho trovato il giusto equilibrio. Insomma, ho cercato di fare del mio meglio, come tutte le mamme!“. 
    Foto Instagram Jenny Barazza
    Che sensazioni ti suscita il poter abbracciare la tua bimba a bordo campo a fine partita, e soprattutto che lei veda la sua mamma giocare?
    “È sempre emozionante vederla sugli spalti. Ancora oggi i suoi sorrisi mi spiazzano sempre come se li vedessi per la prima volta“.
    Luisa sta seguendo le orme della mamma nello sport?
    “A Luisa piace stare in palestra ed è una grande tifosa, ma ancora non ha deciso quale sport intraprendere con costanza. La pallavolo per lei è il lavoro di mamma, non ancora una passione tutta sua“.
    Hai indossato la maglia della Foppapedretti Bergamo per 6 anni, vincendo 2 scudetti, 2 Coppe Italia, 1 Supercoppa, 1 Coppa CEV e 3 Champions League: forse gli anni più belli della tua carriera, che ti hanno consacrata a livello mondiale come una delle centrali migliori in circolazione. Cosa significa Bergamo per te?
    “Bergamo è stata una tappa importante e indimenticabile della mia carriera, non solo per i titoli vinti, ma per la possibilità di giocare, allenarmi e condividere momenti con giocatrici fortissime, da cui ho imparato tanto. Ho trascorso 6 anni in quella bellissima città, e non posso far altro che portarla nel cuore e mantenere i contatti con persone del luogo e tifosi bergamaschi che non hanno mai smesso di starmi vicino“.
    Dal 2013 al 2017 hai indossato la maglia dell’Imoco e anche lì hai ottenuto tantissimi successi: scudetto, Coppa Italia e Supercoppa. Com’è stato tornare a giocare e vincere a casa tua, dove tutto era partito, dalla piccola cittadina di Codognè?
    “L’esperienza con Conegliano è stata molto emozionante, perché giocavo a casa, tra la gente con cui sono cresciuta, e sentivo per questo una grande responsabilità. È stata una escalation di successi e io ho dato il mio contributo fin quando ho potuto esserne all’altezza“.
    Agenzia Uffici Stampa DirectaSport
    Hai fatto parte del ciclo vincente della nazionale di Barbolini. Qual è il ricordo più bello? E il rammarico più grande?
    “La parte della mia carriera in nazionale con Barbolini è quella che ricordo con maggiore gioia, perché abbiamo vinto tanto insieme, ma tutta quanta la mia esperienza con la maglia azzurra è stata fondamentale per la mia crescita come persona e come atleta. Sarà difficile dimenticare ogni secondo del primo Europeo vinto, e allo stesso tempo non potrò mai scordare quella maledetta partita delle Olimpiadi di Pechino contro gli USA“.
    Oltre a quella, esiste una partita che, se ci ripensi, ancora oggi fa male?
    “Non c’è una sconfitta che ricordi che non bruci ancora…“.
    Quali sono i tuoi progetti futuri? Sono sempre legati alla pallavolo?
    “Ce ne sono tanti, alcuni legati alla pallavolo, altri no. Ma di sicuro non potrò mai smettere di guardare una piccola pallavolista giocare senza emozionarmi e rivedere in lei la grande passione per questo sport che mi ha accompagnato in tutti questi anni“. LEGGI TUTTO

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    Marchiaro: “Essere sempre competitivi cercando di muovere sempre la classifica”

    Di Redazione
    Alla vigilia della terza giornata di ritorno di regular season, che vedrà l’Eurospin Ford Sara Pinerolo impegnata contro la Volley Hermaea Olbia nell’anticipo di domenica 29 alle 14.30, coach Michele Marchiaro analizza le difficoltà dell’incontro e ricorda gli obiettivi da perseguire in questo periodo: “Giochiamo con una squadra potente che ha mostrato nel turno infrasettimanale un invidiabile stato di forma fisica e mentale. Le loro percentuali di cambio palla si vedono solo nella pallavolo maschile di alto livello e per resistere al loro impatto dovremo offrire una prestazione difensiva degna di tale nome. Sicuramente la partita dell’andata può offrire spunti positivi ma domani potrebbe non essere sufficiente per portare a casa qualcosa di concreto. Essere competitivi in ogni occasione cercando di muovere sempre la classifica anche di piccoli passi sono i due obiettivi costanti che ci dovranno accompagnare almeno per tutto dicembre”.
    Zago e compagne, dopo un weekend vissuto da spettatrici, scalpitano per tornare in campo, consapevoli che dall’altra parte della rete troveranno una squadra ostica e combattiva, forte della vittoria interna conquistata mercoledì contro il Club Italia. Nella gara di andata le isolane erano riuscite a strappare un punto alle pinerolesi in un match ricco di grandi emozioni. Domenica l’obiettivo in più sarà sfatare il tabù Olbia, campo ancora inviolato dall’Eurospin Ford Sara Pinerolo. L’incontro non verrà disputato come di consueto al Geovillage di Olbia ma nella palestra comunale di Golfi Aranci.
    Appuntamento da non perdere grazie alla diretta streaming, in alta qualità, su LVF TV tramite il link: https://live.lvftv.com
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B2: Maria Laura Piras si aggiunge al roster dell’Hermaea-Gemini

    Foto Facebook Hermaea Olbia

    Di Redazione
    Si aggiunge al roster della Serie B2 – composta quasi esclusivamente da atlete isolane – il centrale biancoblu Maria Laura Piras! Classe 2004, la giovane Hermeina è stata notata anni fa da coach Anile durante gli allenamenti della selezione provinciale; grazie a una collaborazione con la sua società dell’epoca, la Time Out, e alla collaborazione con il progetto Volley Hermaea Academy, è entrata a far parte della Serie D, per poi rimanere definitivamente fra le fila Hermaea.
    Quest’anno stagione ricchissima di impegni per lei: si dividerà fra B2, D e campionati giovanili, dimostrando un carattere combattivo e tanta voglia di mettersi in gioco.
    Coach Anile: “Maria Laura è una ragazza molto solare, non molla mai e ha tanta voglia di imparare; questo, unito al suo grande salto e a un’ottima battuta, la rende una giovane di prospettiva. Non ho mai sentito una lamentela o una parola di troppo da parte sua, è un’atleta rispettosa, tenace, a cui teniamo molto. Sono felice possa crescere grazie all’ingresso in questa categoria“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Hermaea-Gemini: Giulia La Licata, dalla D alla B2

    Foto Facebook Volley Hermaea Olbia

    Di Redazione
    Quando l’impegno e la costanza si traducono in grandi soddisfazioni: l’Hermaea-Gemini si arricchisce con il salto in avanti di Giulia La Licata, palleggiatrice classe 2003 proveniente proprio dal vivaio biancoblù.
    Giulia nel suo percorso ha fatto parte della selezione provinciale, prendendo anche parte agli allenamenti di quella regionale. Il suo talento e la dedizione dimostrati in questi anni la porteranno a ricoprire il ruolo di seconda palleggiatrice nella nuova Serie B2 targata Hermaea e Gemini Arzachena.
    Coach Anile: “Osserviamo Giulia da molti anni, e ci piace molto come atleta: ha un ottimo palleggio e un’ottima battuta, oltre a preziose doti caratteriali; questo, unito al fatto che si tratta di una nostra giocatrice, ci rende davvero felici e orgogliosi della sua crescita e del suo salto in un campionato nazionale“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Hermaea Olbia e Gemini Arzachena uniscono le forze per la Serie B2

    Di Redazione
    Una nuova realtà è pronta ad affacciarsi nel mondo del volley nazionale. Hermaea Olbia e Gemini Arzachena uniscono le forze e danno vita a una squadra che, nella prossima stagione sportiva, affronterà per la prima volta il campionato di Serie B2 femminile. Dopo aver stretto un accordo di collaborazione, infatti, le due società hanno rilevato il titolo sportivo dell’Ariete Oristano, evitando così che il movimento isolano potesse perdere una propria rappresentante nel quarto livello della pallavolo italiana. Un’operazione di ampio respiro, caldeggiata dal presidente Fipav Sardegna Vincenzo Ammendola e concretizzatasi grazie alla comune visione manifestata dai presidenti Gianni Sarti e Gian Mario Demuro.
    La neonata compagine disputerà le gare interne al Palasport Comunale di Arzachena, mentre gli allenamenti saranno equamente distribuiti tra quest’ultimo impianto e il PalAltoGusto del Geovillage di Olbia. Il nome definitivo e i colori sociali verranno sanciti a breve, ma è già certo che le maglie da gioco recheranno sia il logo dell’Hermaea che quello della Gemini. Il primo allenatore sarà Michelangelo Anile, già coach della formazione biancoblu in Serie A2. Per l’allestimento del roster si cercherà di attingere il più possibile dal bacino locale, permettendo così alle giovani più promettenti di cimentarsi in un campionato difficile e senz’altro formativo.
    L’asse tra Olbia e Arzachena non coinvolgerà soltanto le prime squadre, ma si estenderà anche ai settori giovanili inserendosi nel più ampio contesto del progetto Hermaea Academy, già operativo da diversi anni. Lo sbarco di Hermaea e Gemini in Serie B2 consente al territorio della Gallura di confermarsi uno dei centri più importanti della pallavolo femminile in Sardegna, in quanto capace di esprimere delle rappresentanti in Serie A2, B1 e, appunto, B2.
    “Si tratta di un’alleanza importante – commenta il presidente dell’Hermaea Gianni Sarti – siamo felici di poter collaborare con una società seria, ancor più antica della nostra, e con dei numeri importanti nel settore giovanile. Ci auguriamo che questa nuova squadra possa rappresentare un trampolino di lancio per tanti giovani talenti sardi, e non escludiamo che in futuro possa avere ulteriori sviluppi. Non siamo i primi a fare operazioni del genere: già Tortolì e Cagliari, per fare due esempi, hanno tracciato la squadra delle unioni“.
    “È di questi giorni – continua Sarti – un articolo dell’ex CT della nazionale Berruto che incita le società ad unirsi, anche per far fronte a questo difficilissimo periodo. La sinergia tra Hermaea e Gemini avrà sempre un occhio di riguardo per la dimensione sociale della pratica sportiva e per la sua diffusione tra i giovani. La pallavolo è di gran lunga lo sport femminile più praticato a livello nazionale e sardo, e cercheremo di fare la nostra parte perché continui a esserlo”.
    Nata nel 1967, la Gemini Arzachena può fregiarsi di uno dei codici Fipav più antichi in Sardegna. Nei suoi oltre 50 anni di storia si è sempre dedicata con grande cura al settore giovanile, capace di conquistare vari titoli a livello locale. Nell’ultima stagione sportiva la squadra arzachenese ha contato più di 100 tesserati e ha schierato delle formazioni in tutte le categorie giovanili.
    Ora l’approdo sul palcoscenico nazionale con un progetto nuovo di zecca: “I rapporti con l’Hermaea sono sempre stati amichevoli – afferma il presidente Gian Mario Demuro – e già da qualche anno con il presidente Sarti ci eravamo ripromessi di realizzare una collaborazione più fattiva. Qualche settimana fa si è presentata l’occasione giusta e l’abbiamo colta subito. Ci auguriamo che questo nuovo progetto possa fungere soprattutto da stimolo per le ragazze del vivaio e spingerle a migliorare il più possibile per guadagnare un posto nella prima squadra”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO