consigliato per te

  • in

    Milano inciampa a Pesaro, Sassari si impone su Trento

    PESARO – Scivolone a Pesaro per l’Olimpia Milano, che viene battuta 85-82 e ora sente sul collo il fiato della Virtus Bologna (vittoriosa ieri su Treviso e adesso a -2 dalla vetta). Sono Tambone (21 punti) e Sanford (16) a trascinare i marchigiani contro la capolista, che – senza lo squalificato Moraschini, gli infortunati Shields e Mitoglou e con Rodriguez, Hines e Daniels (tornato negativo al Covid) in tribuna – recupera Datome ma si fa sorprendere dal buon avvio dei marchigiani e chiude a -4 il primo quarto (24-20), cercando poi invano di rimettere la testa avanti in quello successivo. Si arriva all’intervallo lungo con i padroni di casa ancora avanti di due lunghezze (40-38) e la squadra di coach Messina capisce allora che non è il caso di ‘scherzare’: c’è da rispondere alle ‘V nere’ di Belinelli e l’Olimpia torna allora in campo con un altro piglio, piazzando nel terzo quarto un parziale di 17-12 che le consente di presentarsi a +3 in volata. Pesaro però, ‘annusata’ la possibilità del colpaccio, vuole provarci fino alla fine e resta aggrappata alla partita, riuscendo a trascinare i milanesi ai supplementari (77-77) dove alla fine la spuntano di tre l unghezze.
    Basket, Serie A: risultati e ‘live’
    Robinson accende la Dinamo
    Nell’altro anticipo mattutino secondo successo di fila per la Dinamo Sassari, che dopo il successo sul campo della Fortitudo si impone anche in casa su Trento. I sardi partono forte e dopo aver chiuso a +3 il primo parziale (24-21) fanno altrettanto in quello successivo che li porta all’intervallo lungo avanti di sei (44-38). La strada sembra in discesa ma gli ospiti non hanno alcuna intenzione di arrendersi e si rifanno sotto nel terzo quarto (66-66), cedendo però nella fase decisiva del match all’accelerazione di Sassari che (con un parziale di 22-14) fissa il risultato sull’88-80 e con tre giocatori in doppia cifra: 22 punti a referto per Robinson, 18 per Bendzius e 13 per Logan mentre a Treviso non bastano i 18 di Caroline e i 16 messi a segno da Flaccadori. LEGGI TUTTO

  • in

    Macerata fa suo il derby

    Fano – L’anno solare della Vigilar Fano si apre con un derby combattutissimo, vinto al fotofinish, in rimonta, dalla Med Store Macerata. Dopo aver vinto il primo e il terzo set, la Vigilar ha subito per due volte il rientro di Macerata, che è riuscita a portare la contesa al tie-break: quinto set giocato punto a punto dalle due squadre fino al fotofinish, quando gli ospiti hanno avuto il guizzo vincente per capovolgere definitivamente il risultato e conquistare il match. Per la Vigilar sfuma dunque la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia, ma resta la consapevolezza di poter ancora dire la sua in questo campionato.
    Coach Pascucci si affida alla diagonale palleggiatore-opposto composta da Zonta e Stabrawa, in banda ci sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Galdenzi, il libero è Cesarini. Per Macerata, in formazione rimaneggiata causa covid, in cabina di regia c’è Longo, opposto a Scita, gli schiacciatori sono Margutti e Lazzaretto, i centrali Sanfilippo e Pasquali, il libero Gabbanelli.
    Avvio sprint della Vigilar, che scatta subito sul 9-5 con Stabrawa e allunga 10-6 con Nasari. Fano non sbaglia nulla e prosegue imperterrita la sua marcia, giocando con lucidità e sicurezza e controllando il discreto margine di vantaggio. Macerata tenta il tutto per tutto nel finale con il cambio di diagonale (esordio per il neo arrivato Giannotti) e accorcia le distanze fino al 22-19, ma i padroni di casa arrivano per primi al set point (24-20). Gli ospiti ne annullano una, ma Stabrawa chiude alla seconda occasione: 25-21 Vigilar, 1-0.
    Nel secondo set, la Med Store schiera da subito Giannotti e tenta a più riprese di scappare, allontanandosi sul 5-8 con Margutti, e costringendo coach Pascucci a spendere il primo time-out. La Vigilar torna subito a contatto sul 7-8, Macerata aziona di nuovo il turbo (8-12), ma Fano c’è e si avvicina 11-12 con Nasari. La trama si ripete per tutto il parziale, fino alla fuga decisiva di Macerata (17-22, murato Stabrawa), che fa suo il set 21-25 e riporta il match in parità.
    Tensione in campo nel terzo parziale, giocato testa a testa e con scambi lunghissimi. Gozzo firma il 9-6 in attacco e Stabrawa allunga 12-7 (muro vincente), ma gli ospiti non mollano la presa e tornano a far sentire il fiato sul collo alla Vigilar (14-12). Pasquali regala il -1 ai suoi (19-18) e Macerata impatta a quota 19 (out l’attacco di Stabrawa), ma si alza il muro di capitan Ferraro, che con due stampate consecutive riporta la Vigilar a distanza di sicurezza (23-21). La chiude Nasari 25-22, riportando la Vigilar in vantaggio 2-1.
    Fano riparte con la stessa grinta nel quarto parziale e trova il 5-2 con Stabrawa, ma gli ospiti capovolgono il punteggio e con un break di 0-7 si portano a condurre 6-10. La Vigilar recupera lucidità e si rifà sotto 14-15 con tap-in vincente di Chiapello su mezzo ace di Stabrawa, ma la serie positiva si interrompe di nuovo e la Med Store approfitta del calo dei padroni di casa per tornare avanti 15-20. L’altalena continua in campo, con la Vigilar che cerca di risalire la china e impatta proprio sul finale a quota 22 (ace di Nasari), ma non basta: Macerata conquista il set 23-25 e porta la contesa al tie-break.
    Avvio di tie-break giocato punto a punto dalle due squadre, ma è la Vigilar a trovare il primo break sull’8-6 con ace di Nasari. La Med Store impatta subito (8-8) e mette la testa avanti per la prima volta nel parziale sul 12-13 (murato Stabrawa). La Vigilar perde la concentrazione e subisce nel finale, cedendo 12-15 agli avversari. Macerata fa suo il match 2-3, mentre per la Vigilar la Coppa Italia sfuma proprio sul più bello.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – Med Store Macerata: 2-3
    Vigilar Fano: Galdenzi 6, Zonta 2, Nasari 14, Ferraro 11, Stabrawa 35, Gozzo 15, Cesarini (L), Chiapello 1. N.e.: Bartolucci, Carburi, Bernardi, Gori. All. Pascucci-Roscini
    Med Store Macerata: Margutti 11, Sanfilippo 10, Scita 3, Lazzaretto 22, Pasquali 12, Longo 2, Gabbanelli (L1), Giannotti 22, Scrollavezza. N.e.: Paolucci, Facchi, Ravellino, Robbiati, Del Grosso (L2). All. Di Pinto-Domizioli
    Parziali: 25-21 (29’), 21-25 (26’), 25-22 (31’), 23-25 (27’), 12-15 (17’)
    Arbitri: Proietti-Mannarino
    Note: Vigilar bs 14, ace 5, muri 11, ricezione 71% (prf 33%), attacco 47%, errori 26. Macerata bs 9, ace 3, muri 10, ricezione 64% (prf 33%), attacco 51%, errori 22.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Vittoria lampo contro Torino

    Fano – Nel recupero della 7a giornata di campionato, la Vigilar Fano supera 3-0 la ViViBanca Torino in meno di un’ora e un quarto e conquista 3 punti importantissimi ai fini della classifica. Buona la prestazione dei fanesi, che hanno guidato il match dall’inizio alla fine, senza particolari difficoltà. Con questa vittoria la Vigilar sale al nono posto e può ancora rincorrere la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia. Da segnalare l’ottima prestazione del giovane Galdenzi, partito titolare al posto di Bartolucci (un piccolo problema al dito per lui) e autore di 6 punti (4 in attacco e 2 a muro).
    Pascucci schiera Zonta in regia opposto a Stabrawa, gli schiacciatori sono Gozzo e Nasari, i centrali Ferraro e Galdenzi, il libero Cesarini. Per gli ospiti, in campo la diagonale palleggiatore-opposto formata da Carlevaris e Umek, in banda ci sono Richeri e Trojanski, al centro Maletto e Orlando Boscardini, il libero è Valente.
    Buono l’approccio al match della Vigilar Fano, che in apertura di primo set si stacca subito 8-5 e allunga 10-6 con muro di Ferraro. Il +7 arriva con Gozzo, ancora una volta a muro, fondamentale in cui i virtussini spiccano particolarmente nel parziale. Torino non demorde e, approfittando di qualche errore di troppo dei fanesi, può riavvicinarsi sul 16-12, ma il distacco è ristabilito sul 21-14 (attacco out degli ospiti). Il subentrato Genovesio regala ai suoi un buon turno al servizio, che vale un break di 0-5 per Torino (21-19); nel finale la Vigilar riesce comunque a controllare e a chiudere i giochi sul punteggio di 25-21.
    Più combattuto l’avvio del secondo parziale, in cui la Vigilar trova il break solo sull’11-8 (servizio vincente di Nasari). Orlando restituisce il favore firmando l’ace che vale l’11-10, ma Fano ha sempre qualcosa in più e può ristabilire le distanze con Stabrawa (15-11). Nasari allunga a muro, e la Vigilar vola 21-14, poi ci pensa Gozzo a trovare l’attacco vincente, che vale il 25-15.
    Nel terzo set, la Vigilar guadagna il +3 su attacco out di Torino e può andare avanti 10-7. Galdenzi dal centro allunga 13-9, ma gli ospiti danno ancora battaglia e si avvicinano sul 16-14. Gozzo respinge l’assalto firmando due muri e un attacco vincente nel giro di pochi scambi (22-16), quindi Nasari regala il match point ai suoi (24-17). Galdenzi chiude dal centro alla seconda occasione: 25-18 e 3-0 Vigilar.
    Si tornerà a giocare al Palasport Allende domenica pomeriggio alle 19, per l’ultima di campionato contro la Med Store Macerata.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – ViViBanca Torino: 3-0
    Vigilar Fano: Nasari 12, Ferraro 5, Stabrawa 16, Gozzo 11, Galdenzi 6, Zonta 1, Cesarini (L1), Chiapello. N:e.: Bartolucci, Carburi, Bernardi, Gori, Sorcinelli (L2). All. Pascucci-Roscini
    ViViBanca Torino: Carlevaris 1, Richeri 2, Orlando Boscardini 12, Umek 5, Trojanski 5, Maletto 4, Valente (L1), Genovesio 5, Gonzi 1, Corazza 2. N.e.: Brugiafreddo, Cian, Fabbri (L2). All. Simeon-Mollo
    Parziali: 25-21 (24’), 25-15 (22’), 25-18 (21’)
    Arbitri: Feriozzi-Brunelli
    Note: Vigilar bs 12, ace 4, muri 12, ricezione 64% (prf 34%), attacco 54%, errori 17. Torino bs 12, ace 5, muri 6, ricezione 59% (prf 30%), attacco 40%, errori 24.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Pineto-Vigilar. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Fano – Non è bastato alla Vigilar giocare bene a tratti per battere la capolista Pineto. Fano esce a testa alta ma con qualche rammarico e, soprattutto, senza punti in tasca. Per i virtussini, ora, gli ultimi due match dell’anno contro Torino (recupero) e Macerata (26 dicembre), che si disputeranno tra le mura amiche.
    “Ce la siamo giocata contro Pineto – afferma il palleggiatore friulano Nicola Zonta – abbiamo tenuto testa all’avversario per buona parte della gara, è chiaro che poi loro trascinati dal pubblico e dal fatto di essere un gruppo forte e compatto sono riusciti ad avere la meglio”.
    Ancora un lumicino di speranza per la Vigilar Fano per qualificarsi alla finali di Coppa Italia, alle quali accederanno le prime otto classificate del girone. A condizione, naturalmente, che i fanesi facciano bottino pieno contro Torino (mercoledi alle ore 20.30, match di recupero della settima giornata rinviato per casi Covid nella squadra piemontese) e Macerata nel derby di Santo Stefano (ore 19).
    La Vivibanca Torino di mister Simeon non naviga in buone acque: sette i punti in classifica dei torinesi e tanti tie break disputati (4), tutti peraltro persi. Nelle ultime due partite Torino ha messo alle strette Pineto (2-3) e San Donà (2-3) dimostrando di essere in crescita e di poter impensierire anche Fano. Stefano Richeri e David Umek sono i terminali offensivi principali di Torino, ma tutto dipenderà dall’atteggiamento con il quale la Virtus entrerà in campo.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    La Vigilar ci prova, ma la spunta Pineto

    Pineto (TE) – Nell’undicesima giornata di campionato, la Vigilar Fano viene sconfitta 3-1 dalla capolista Abba Pineto, al termine di un match combattuto e interessante. Un po’ di rammarico per i fanesi, che dopo essere stati sotto 1-0, hanno disputato un ottimo secondo set e hanno iniziato bene il terzo, per poi subire il rientro dei padroni di casa. Nel quarto set, la Vigilar subisce il contraccolpo del parziale precedente e non riesce a rispondere colpo su colpo. La spunta una Pineto più grintosa e lucida nei momenti chiave.
    Coach Pascucci sia affida a Zonta in cabina di regia opposto a Stabrawa, gli schiacciatori sono Gozzo e Nasari, i centrali Ferraro e Bartolucci, il libero Cesarini. Nella metà campo abruzzese, la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Catone e Link, in banda ci sono Bertoli e Disabato, al centro Calonico e Persoglia, il libero è Pesare.
    Pineto cerca di scappare già in apertura di primo set, con Bertoli che trova l’ace del 6-3 e allunga 12-7. La Vigilar non demorde e accorcia le distanze con Gozzo da posto 4 (12-10), ma Pineto respinge l’assalto con Persoglia e ritorna a +5 (17-12). Gozzo chiude uno scambio lunghissimo e riporta a galla i suoi (18-16), ancora una volta, però, Pineto si fa trovare pronta e si assicura un discreto margine di vantaggio sul 21-17. L’attacco out degli abruzzesi (22-20) rinvigorisce la Vigilar e Stabrawa può firmare il -1 (22-21); Pineto si rifà nel finale, chiudendo il parziale 25-21.
    Nel secondo parziale, la Vigilar trova il doppio vantaggio sul 4-6 e allunga 7-11 con Stabrawa (prima in attacco, poi a muro). Link attacca out e la Vigilar può volare 8-14. Pineto trova il break vincente per tornare in partita (11-14), ma il muro a uno di Stabrawa ristabilisce le distanze sull’11-16. L’invasione a rete dei padroni di casa vale il +7 Vigilar (12-19), quindi la Vigilar controlla e Stabrawa può firmare il set ball a muro (16-24): Nasari capitalizza alla prima occasione, ed è 16-25 Vigilar. Si torna in parità.
    La Vigilar si stacca subito anche nel terzo set, grazie al muro di Ferraro che significa 1-4. L’attacco out di Stabrawa consente a Pineto di riavvicinarsi (6-7), ma Zonta chiude il mezzo ace dello stesso Stabrawa e la Vigilar torna a +3 (5-8). I padroni di casa trovano nel servizio l’arma vincente per piazzare un break di 11-2 (da 6-9 a 17-11): Link firma l’ace dell’8-9 e Del Campo regala il sorpasso 11-10, sempre dai 9 metri; il +2, invece, è opera di Calonico, ancora una volta in battuta (13-11). Ferraro interrompe il digiuno di punti nella metà campo fanese (12-17), quindi Stabrawa cerca di spingere i suoi (16-20, attacco vincente) e tenta l’assalto negli ultimi scambi (22-24), ma il divario è troppo ampio da colmare e Pineto può far suo il set 22-25.
    Il primo break del quarto parziale è in favore di Pineto, che trova il muro vincente su Stabrawa (7-5). Si procede punto a punto, con la Vigilar che cerca di restare attaccata all’avversario e Pineto in pieno controllo del match. Gozzo subisce il muro del 19-15, quindi la Vigilar continua a commettere troppi errori e non riesce a sfruttare le occasioni di contrattacco. I padroni di casa chiudono 25-21, conquistando un 3-1 che consente loro di mantenere il primo posto in classifica. La Vigilar dovrà subito cancellare questa sconfitta e ricaricare le batterie in vista del recupero del match contro Torino, in programma mercoledì sera.

    Il tabellino
    Abba Pineto – Vigilar Fano: 3-1
    Abba Pineto: Calonico 8, Catone 4, Bertoli 15, Persoglia 13, Link 15, Disabato 1, Pesare (L1), Fioretti, Del Campo 3, Omaggi, Martinelli. N.e.: Marolla, Giuliani (L2). All. Rovinelli-Palermo
    Vigilar Fano: Nasari 9, Ferraro 8, Stabrawa 18, Gozzo 13, Bartolucci 4, Zonta 2, Cesarini (L1), Chiapello. N:e.: Galdenzi, Carburi, Bernardi, Gori, Roberti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-22 (33’), 16-25 (24’), 25-22 (31’), 25-21 (30’)
    Arbitri: Morgillo-Stellato
    Note: Pineto bs 17, ace 7, muri 8, ricezione 52% (prf 33%), attacco 47%, errori 32. Vigilar bs 16, ace 1, muri 8, ricezione 56% (prf 25%), attacco 44%, errori 36.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Verso Pineto-Vigilar. Pascucci: “Non abbassiamo la guardia”

    Fano – Tre partite in una settimana, un trittico che può dire molto sul futuro della Vigilar Fano. Si comincia con la trasferta di Pineto (domenica 19 ore 18) contro la capolista Abba che, al momento, vanta una sola sconfitta in undici gare (in casa contro San Donà) ed è allenata dal fanese Daniele “Pido” Rovinelli. Una gara tutt’altro che semplice per i virtussini ma, d’altro canto, molto stimolante per il valore dell’avversario e per la classifica.
    “Dovremo approciare questo match in maniera molto diversa rispetto alle ultime gare – afferma il coach Roberto Pascucci – dovremo prenderci più rischi e giocare a viso aperto. Veniamo da un buon momento (4 vittorie nelle ultime 5 partite) ma guai ad abbassare la guardia, la tensione deve rimanere alta”. Pineto, Torino e poi Macerata, il campionato dei virtussini passa attraverso questo tre partite: “Dovremo andare oltre le nostre possibilità, dare più di quello che abbiamo – continua Pascucci – per provare a recuperare il terreno perso all’inizio della stagione”.
    Grande sfida tra gli schiacciatori Jacob Link (quarto realizzatore in campionato) e Pawel Stabrawa (terzo), ma non solo. Pineto ha nel proprio organico giocatori di categoria superiore come Bertoli (ex Cantù), Calonico e Persoglia e soprattutto ha dalla propria parte una classifica strabiliante. La Vigilar ha nell’ultimo mese dimostrato di voler con tenacia recuperare il terreno perso e farà di tutto per mettere il bastone tra le gambe al quotato avversario.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Vigilar-Brugherio. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Fano – In casa Vigilar comincia ad intravedersi la luce in fondo al tunnel: per la formazione di Pascucci secondo successo consecutivo per 3 a 0 e risalita in classifica. Da qui alla fine dell’anno un trittico di gare decisive (Pineto, Torino, Macerata) che potranno dire di più sullo stato di salute dei virtussini.
    “Speriamo di essere usciti dall’incubo delle prime partite – afferma il capitano Mario Ferraro – ogni tanto ancora si spegne la luce e non siamo sciolti ma bisogna continuare a lavorare per trovare mano a mano le nostre certezze”. In alcuni fondamentali però la squadra si sta esprimendo al meglio: “Nel cambio palla e in battuta siamo migliorati – continua il siciliano – però dal punto di vista psicologio solo la vittoria ti aiuta ad andare avanti con serenità. Arriviamo ad affrontare le prime con quattro successi nelle ultime cinque gare, pertanto qualche certezza in più ce l’abbiamo”.
    Coach Roberto Pascucci evidenzia i progressi fatti dalla squadra in attacco: “Grazie al lavoro fatto – afferma Pascucci – in attacco siamo più continui e le cose ci riescono meglio. Anche Pawel (Stabrawa ndr) ha trovato la sua palla e attacca con percentuali molto alte, in battua ci stiamo esprimendo su buoni livelli, mentre a muro ed in contrattacco mi aspetto di più”. Undici punti nelle ultime cinque gare rappresenta comunque un buon bottino: “Vero – conclude il coach virtussino – onestamente la sconfitta contro Savigliano ci ha sorpreso, ma posso dire che ora siamo decisamente più regolari”.
    Dunque, da qui alla fine dell’anno la Vigilar affronterà Pineto (domenica prossima fuori casa), Torino (il 22 dicembre in casa) e Macerata (il 26 dicembre sempre in casa). Servono punti per sognare e agganciare le prime otto per accedere alle finali di Coppa Italia.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

  • in

    Bottino pieno contro Brugherio

    Fano – In un palasport Allende gelido, degno delle più basse temperature invernali, la Vigilar Fano supera la Gamma Chimica Brugherio per 3-0, chiudendo la pratica in meno di un’ora e un quarto. I virtussini, scaldati dal calore del proprio pubblico più che dal riscaldamento, giocano con tenacia e sicurezza, dimostrando di essersi definitivamente lasciati alle spalle il difficile inizio di stagione. Passo dopo passo la Vigilar continua il suo percorso di crescita e aggiunge punti importanti alla sua classifica, che la vedono ora a quota 12, con un match (quello con Torino) ancora da recuperare.
    Coach Pascucci sia affida a Zonta in cabina di regia opposto a Stabrawa, gli schiacciatori sono Gozzo e Nasari, i centrali Ferraro e Bartolucci, il libero Cesarini. Dall’altra parte della rete, gli ospiti schierano la diagonale palleggiatore-opposto composta da Bonacchi e Mitkov, in banda ci sono Piazza e Chiloiro, al centro Innocenzi e Frattini, il libero è Colombo.
    È buono l’avvio della Vigilar, che si porta subito in vantaggio 7-3, con diagonale vincente di Nasari. L’allungo (13-5), arriva ancora con Nasari e la Vigilar procede in scioltezza per tutto il parziale, lavorando bene in tutti i fondamentali. Brugherio tenta di recuperare qualcosa nel finale (21-16, due ace per Innocenzi), ma ci pensa Bartolucci a chiudere il set sul punteggio di 25-18 in favore della Vigilar.
    La Vigilar parte ancora forte e scatta sul 5-2 con l’ace di Stabrawa. Brugherio tenta di restare a contatto, ma il muro fanese respinge l’assalto (11-6) e costringe gli ospiti al time-out. Il 20-13 è opera di Ferraro (ancora una volta a muro), ma Brugherio tenta il tutto per tutto e si riavvicina improvvisamente, facendosi pericolosa (22-21, murato Stabrawa). Fano sfrutta il cambio palla e chiude i giochi proprio con lo stesso Stabrawa: 25-23, 2-0 nel computo dei set.
    Terzo parziale in scia ai precedenti, con i fanesi che si staccano subito (6-3) e allungano 11-6 con mani-out vincente di Gozzo. Stabrawa trova l’ace che vale il 14-8, quindi la Vigilar può permettersi di controllare il punteggio e di arrivare tranquilla al finale. È ancora Stabrawa a metterci lo zampino, firmando il match point  sul 24-17: Brugherio ne annulla una, ma Gozzo capitalizza la seconda e chiude 25-19. E per la Vigilar è un altro 3-0 che vale oro.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – Gamma Chimica Brugherio: 3-0
    Vigilar Fano: Nasari 10, Ferraro 4, Stabrawa 23, Gozzo 15, Bartolucci 8, Zonta, Cesarini (L1), Chiapello. N:e.: Galdenzi, Carburi, Bernardi, Gori, Roberti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Gamma Chimica Brugherio: Bonacchi 1, Chiloiro 12, Innocenzi 9, Mitkov 12, Piazza 6, Frattini 5, Colombo (L), Compagnoni, Bonisoli. N.e.: Di Marco. All. Durand-Traviglia
    Parziali: 25-18 (22’), 25-23 (25’), 25-19 (21’)
    Arbitri: Lorenzin – Mesiano
    Note: Vigilar bs 12, ace 5, muri 9, ricezione 65% (prf 24%), attacco 64%, errori 15. Brugherio bs 9, ace 3, muri 6, ricezione 46% (prf 18%), attacco 49%, errori 15.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO