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    Fano torna in trasferta: “Attenzione a Brugherio, hanno bisogno di punti salvezza”

    Di Redazione

    Dopo aver sfruttato appieno il fattore casalingo (successi contro Parma e Bologna), la Vigilar Fano torna in trasferta (domenica inizio gara ore 18) facendo visita ai lombardi della Gamma Chimica Brugherio.

    L’avversario è ben conosciuto dai virtussini visto le sfide giocate negli ultimi anni, ma non solo: Stefano Gozzo e capitan Mattia Raffa sono i due grandi ex dell’incontro ed il ritorno a Brugherio potrebbe rappresentare per loro uno stimolo ulteriore.

    La compagine di coach Durand è alla ricerca di punti salvezza, anche se nelle ultime cinque gare è uscita sconfitta dal campo in ben quattro occasioni (unico successo 3-0 su Montecchio): “I nostri avversari hanno assoluto bisogno di punti – afferma il regista virtussino Nicola Zonta – giocando in casa spingeranno al massimo per sfruttare il fattore casalingo. E’ una squadra fisica come noi, dovremo essere bravi a contenerli”.

    Brugherio è infarcita di giovani e formazione alquanto imprevedibile: nell’ultimo turno, dopo essere andata sotto 2 set a 0 a Macerata, i lombardi sono stati capaci di vincere il terzo e sfiorare il tie break.

    Osservato speciale sarà l’opposto Tommaso Barotto (26 punti contro Macerata), assente dai campi per un lungo periodo ma ora in grande ripresa. In attacco attenzione anche all’olandese Van Solkema mentre al centro Innocenzi garantisce grande affidabilità. I brugheresi hanno 17 punti in classifica e stanno lottando per la salvezza, al contrario della Vigilar che vuole a tutti i costi continuare il suo trend di vittorie per confermarsi capolista. Gozzo ha ripreso a pieno ritmo, come anche Marks ma è soprattutto la panchina il “fattore” Castellano da sfruttare fino in fondo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nicola Zonta: “Ho viaggiato e cambiato tanto, ma a Fano sono sereno”

    Di Redazione

    Immaginate un treno, che dalla stazione di Gemona, parte alla volta di Cuneo. Nicola Zonta, su questo treno, c’è salito con tutto se stesso e con la spensieratezza dei 15 anni, intenzionato a visitare un vecchio tempio del volley, e ad avverare il sogno di costruirsi una carriera nella pallavolo. Oggi, alla Vigilar Fano, è un apprezzato regista, che gioca forse la stagione più impegnativa della sua carriera:

    “Siamo una squadra giovane, ma desiderosa di fare molto bene in questa serie A3. Finora siamo stati capaci di tenere testa a Pineto, che partiva per essere una esperta corazzata. Noi di nostro ci abbiamo messo tutte le energie e tutta la voglia possibile per fare sì che, tra tutte le squadre del nostro girone, fossimo una buona antagonista per loro“.

    Forse è proprio nell’essere tutti lì per la stessa cosa, ossia per crescere, a fare di una squadra come Fano una corazzata?

    “Ci troviamo nello spirito, negli obiettivi e anche anagraficamente. Credo anche io che avere percorsi e obiettivi di carriera molto simili, possa creare una bella chimica all’interno di un gruppo. In generale è un collettivo molto coeso, lavoriamo molto bene e la società è molto felice dei risultati ottenuti fino a questo momento“.

    Foto Virtus Fano

    Lei è stato riconfermato. Segno che aveva voglia di alzare l’asticella quest’anno?

    “La società e il coach Maurizio Castellano hanno riposto grande fiducia in me e questo ha fatto sì che scegliessi di proseguire il sodalizio con Fano. Di mio sono un pochino scaramantico, e non amo parlare di obiettivi a lungo termine, quindi non voglio andare troppo oltre la fine del girone di ritorno. Dico solo che all’obiettivo play off teniamo molto. Poi ciò che succederà nella seconda fase, si capirà più avanti. Anche perché dobbiamo prima guadagnarci l’accesso ai play off sul campo e sarà una lotta dura, visto che ci sono molte squadre come noi che desiderano chiudere la stagione nel migliore dei modi“.

    Ma lei si aspettava di giocarsi la testa della classifica? Sia sincero.

    “No, non mi aspettavo un girone così positivo. Sono molto felice di questo“.

    Da qualche settimana è arrivato Partenio ad infoltire la rosa. Avere altri due palleggiatori è uno stimolo o non sente la competizione positiva durante la settimana?

    “No, non la avverto. Ognuno cerca di allenarsi al meglio possibile per meritare lo spazio della domenica. Io sono per il risultato del gruppo, non per la prestazione del singolo atleta“.

    Foto Vigilar Fano

    Quanto è cambiata la sua vita dagli esordi al Club Italia?

    “Molto. Ho viaggiato, soprattutto, ho cambiato luoghi e città, così come amicizie e rapporti umani. Ma questa è la vita che ho scelto di fare da quando mi arrivò la chiamata di Cuneo. Ho deciso di accettare senza pensarci molto. I sacrifici sono stati parecchi, in primis quello di lasciare la famiglia“.

    È stata una scelta sofferta?

    “Per me lo è stata parecchio, tanto che il distacco l’ho avvertito perché ero molto giovane. Ma dovevo farlo se volevo progredire nello sport. Mi sono ritrovato dall’essere un calciatore da piccolo, al voler trovare uno sport più nelle mie corde, al vivere di questo. Non è stato semplice“.

    Come palleggiatore, invece, è cambiato parecchio dagli anni delle giovanili?

    “Mi sembra di portarmi a casa qualcosina in più ogni anno. Non imparo vedendo altri giocare, ma mi porto dietro ciò che maturo sulla mia pelle. Mi sento sempre in evoluzione e ho ancora tanto da migliorare“.

    Ora è felice?

    “Sono sereno. La felicità mi sembra un concetto talmente astratto e prematuro da raggiungere a 22 anni che non saprei dire se questa sia felicità o appagamento per ciò che ho ottenuto dalla pallavolo…“. LEGGI TUTTO

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    La Gamma Chimica Brugherio torna a casa. Durand: “Conteranno molto battuta e ricezione”

    Di Redazione

    Dopo due trasferte consecutive, giocate nell’arco della stessa settimana, è tempo per la Gamma Chimica Brugherio di far ritorno a casa, il campo dove lo scorso turno interno Innocenzi e compagni hanno centrato la vittoria nello scontro diretto contro Montecchio per 3-0.

    Questa volta la sfida è di quelle che guardano in alto; i rosanero scenderanno in campo domenica 5 febbraio (ore 18), per la 19° giornata del Campionato Serie A3 Credem Banca, sesta del girone di ritorno, contro la capolista Vigilar Fano.

    Appuntamento notevole quello che si prefigura all’orizzonte per la Gamma Chimica che dovrà fare i conti con la squadra al vertice del girone bianco, la Vigilar Fano, con 46 punti, 16 vittorie e solo 2 sconfitte, l’ultima in regular season risalente alla 1° giornata del girone di ritorno contro Pineto, sfida persa anche all’andata, mentre più recente quella che li ha travolti in casa nello scontro dei Quarti della Del Monte Coppa Italia di Serie A3, vinta in rimonta 3-2 da Macerata. Una sfida alle cui difficoltà del campo, date da una rosa di grande prestigio, che trova il suo apice nell’opposto Marks, miglior realizzatore del campionato con 392 punti fatti, si sommano oltretutto quelle affettive legate agli ex di turno Gozzo e Raffa, quest’ultimo artefice di tanti e bellissimi successi in maglia Diavoli e per la prima volta in casa sua da avversario.

    Brugherio non può però concedersi distrazioni in questa energica lotta salvezza di cui si sta rendendo protagonista e lo confermano le buone prestazioni viste sul campo di Savigliano e Macerata, stesse buone sensazioni che già all’andata avevamo ricevuto contro Fano dove la pratica della 6° di campionato era stata archiviata al quarto set, dopo un primo set concluso ai vantaggi (27-25) ed il quarto andato nelle casse Diavoli (23-25).

    Coach Durand presenta la sfida di domenica: “Dopo la terza e quarta, domenica incontriamo, nel giro di due settimane, la prima in classifica Fano, sfida che sarà molto sentita visti gli ex Raffa e Gozzo. Fano è meritatamente prima in classifica, una squadra che può contare su un giocatore come Marks, miglior schiacciatore del girone, affiancato da tre laterali importanti come Gozzo, Ferri e Roberti, che conosciamo bene, e due centrali di esperienza come Maletto e Ferraro“.

    “Sul match influirà sicuramente molto l’andamento della battuta e della ricezione – continua il tecnico –, dobbiamo cercare di essere aggressivi e contenere il numero di errori. Nelle due precedenti gare contro Savigliano e Macerata ci siamo espressi bene, ritrovando il giusto approccio alla gara e la determinazione che non devono mai mancare. A Macerata poi ha dato segnali importanti di ripresa e continuità anche Barotto. Vogliamo quindi affrontare la gara a viso aperto, memori di quanto già fatto in casa loro all’andata“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano, Nicola Zonta: “Volevamo cancellare i cali delle gare precedenti”

    Di Redazione

    Nel segno della continuità e della fiducia il 3-0 rifilato dalla Vigilar Fano alla Geetit Bologna, un risultato molto diverso dalle ultime apparizioni, in cui i fanesi avevano sempre subito il ritorno degli avversari per poi prevalere alla distanza. Con Bologna è andata diversamente: la Vigilar ha giocato punto a punto per poi dare la sterzata vincente nella seconda parte dei vari parziali.

    Il palleggiatore friulano Nicola Zonta è abbastanza chiaro su quelli che erano gli obiettivi dei virtussini: “Volevamo cancellare i nostri cali delle gare precedenti – afferma Zonta – ci siamo riusciti senza perdere alcun set“. I virtussini hanno avuto ancora una volta nel servizio l’arma vincente: “Sapevamo di dover spingere in battuta – continua il regista fanese – per evitare che l’avversario giocasse vicino a rete, in quanto eravamo consapevoli che avrebbero potuto metterci in difficoltà“.

    Ancora una volta il prodotto del vivaio virtussino, Federico Roberti, è stato uno dei protagonisti entrando nel primo set e giocando tutta la gara: “Il coach sa che può contare su tutti – afferma Roberti – la rosa è ampia ed ognuno sa quello che deve fare. La cosa positiva della gara è stata quella di aver evitato i soliti black out, oltre ad aver giocato a buon ritmo. Poi devo dire che le individualità hanno fatto la differenza“. Si può tranquillamente dire che contro i romagnoli la Vigilar Fano ha mostrato una grande maturità: “Confermo – conclude il classe 2004 – abbiamo giocato a buon livello e siamo in grande fiducia. Dovremo essere bravi poi a non sottovalutare nessuno, anche perché le nostre avversarie si sono rinforzate“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il braccio di Marks punisce Bologna, Fano si conferma in testa alla classifica

    Di Redazione

    Tre accelerazioni in tre set, cosi la Vigilar Fano supera con autorità Bologna e si conferma in testa alla classifica. Una gara apparentemente equilibrata con i romagnoli bravi a tenere testa ai padroni di casa, per poi subire però la forza e la qualità dei virtussini verso metà di ogni parziale.

    Nel primo set, dopo un buon inizio fanese, il Geetit alza il muro ed addirittura passa avanti (17-18). Castellano sfrutta la panchina e Sabatini al servizio è subito decisivo insieme al neoentrato Roberti.

    Nel secondo parziale Fano parte bene (11-6), ma ancora una volta la squadra di Marzola non molla ed avvicina l’avversario (16-15): a questo punto Gozzo va in battuta e per Bologna è notte fonda. La coppia Marks-Roberti va a nozze in attacco e la Vigilar si porta 2 a 0.

    Non cambia la musica nella terza frazione con Bologna che si porta in vantaggio 11 a 9, ma non ha fatto i conti con super Marks che gioca un finale di set in crescendo e permette a Fano di conquistare i tre punti.

    Marzola schiera Govoni e Lugli nella diagonale principale, Maletti e Guerrini in posto quattro, Ballan e Orazi al centro con Gabrielli libero. Castello risponde Zonta in regia con Marks opposto, Gozzo e Ferri gli schiacciatori, Maletto e Ferraro al centro, Raffa libero. 

    In apertura Fano si porta subito avanti con due mani out sul muro di Orazi: 3-1. Il centrale si fa subito perdonare prima in attacco poi incalzando il break al servizio del 3-4. La Vigilar mette nuovamente la testa avanti fermando a muro entrambi i laterali petroniani 6-4. Il turno al servizio di Marks vale il +3 dei padroni di casa sul 5-8, Bologna accorcia fino al 10-9 ma con lo stesso fondamentale, questa volta con Zonta, Fano centra il 13-9. Marzola interrompe il gioco e al rientro i suoi fermando due volte a muro gli ospiti e accorciano 14-13. 

    Castello inserisce Roberti per Ferri ed è proprio il classe 2004 a scaldare il pubblico amico con una diagonale in chiusura di un’azione da cardiopalma: 15-13. La battuta si conferma uno dei fondamentali più determinanti del match, quella di Lugli in particolare vale la parità sul 15-15. Si prosegue punto a punto fino al servizio di Maletto che con un’ace porta i suoi avanti, aiutato dal maniout di Marks: 21-18. Fano trascina il + 3 fino al setpint centrato da Roberti sul 24-21. Ferraro chiude il primo set sul 25-22.  

    Nella seconda fase di gioco è il braccio pesante di Marks a fare da padrone. Marzola è costretto al timeout sul 4-1 con il tedesco che mette la firma su 3 dei 4 punti biancorossi. Al rientro Bologna accorcia fino al 5-4 ma è ancora un volta l’opposto di casa a guidare i suoi al 9-5. Marzola cambia la regia con Lusetti per Govoni e sarà proprio il palleggiatore e chiudere i muri del 10-9. Marks è una certezza in ogni fondamentale offensivo e trascina nuovamente i suoi al largo sul 14-10. Il muro è il fondamentale dei rossoblu che cercano di rimanere aggrappati ai padroni di casa aiutati da alcune imprecisioni degli avversari: 16-15. Fano allunga ancora ma sul 18-16 Ballan ferma a muro Marks e Castellano interrompe il gioco. 

    Il tedesco si fa subito perdonare trascinando i suoi sul 20-16 grazie ad un ottimo Gozzo al servizio. Marzola chiama a sua volta il discrezionale ma il servizio di Gozzo prosegue fino al 23-16. Nonostante i tentativi degli ospiti la Vigilar centra il setpoint sul 24-18 ancora una volta ad opera di Marks. Roberti chiude poi il set sul 25-18.

    Il terzo parziale si apre ancora una volta con l’opposto biancorosso il grande spolvero: 3-0. I felsinei continuano a non mollare e con Lugli trovano la parità sul 5-5. Il match prosegue punto a punto con diverse imprecisioni da entrambi i lati del campo: 8-8. Lusetti confermato dal set precedente serve bene i suoi centrali e al servizio centra il 10-12. Marks scardina la ricezione di Bologna ma non basta per arginare i rossoblu in grande spolvero a muro: 11-13. Ferraro chiude l’azione lunga del 12-13, poi ferma a muro Lugli per la parità. È ancora Fano a mettere per prima la testa avanti e sul 17-15 quando Marzola interrompe il gioco. Tutto prosegue con Fano che si trascina il +2 con Marks ancora attore principale e Roberti che lo segue. Il tedesco al servizio firma il matchpoint sul 24-18, poi la vittoria sul 25-19. 

    Andrea Vanini (Geetit Bologna): “Siamo calati solamente in chiusura di set. Loro hanno servito molto bene e si sono dimostrati la squadra forte che sono. Noi, dal canto nostro, ci abbiamo sempre provato con buone prestazioni anche da parte degli innesti dalla panchina. Abbiamo lottato, forse abbiamo avuto qualche occasione non sfruttata ma oggi non era affatto facile. La prestazione è buona nonostante il risultato negativo. Siamo sulla buona strada e loro meritano quella posizione. Non credo che questa sconfitta possa incidere sul nostro rendimento a lungo termine. Ora lavoriamo per prepara un’altra trasferta importante.” 

    Vigilar Fano-Geetit Bologna 3-0 (25-22, 25-18, 25-19)Vigilar Fano: Zonta, Marks 24, Gozzo 10, Ferri 3, Roberti 9, Maletto 5, Galdenzi, Ferraro 4, Raffa (L), Partenio, Carburi, Gori, Sabatini 1, Tito. All. CastellanoGeetit Bologna: Ballan 5, Donati, Brunetti, Guerrini 4, Govoni, Lugli 11, Lusetti 2, Orazi 5, Maletti 7, Vinti, Gabrielli (L), Serenari (L), Oliva, Grottoli. All. MarzolaArbitri: Proietti Deborah di Perugia e Pescatore Luca di RomaNote: Fano bv 6, bs 18, muri 3; Bologna: bv 3, bs 6, muri 8

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano, Gozzo lancia la carica: “Contro Bologna dobbiamo portare a casa tre punti”

    Di Redazione

    Seconda gara casalinga consecutiva per la Vigilar Fano che, dopo aver superato con qualche patema d’animo Parma, si prepara ad ospitare il temibile Geetit Bologna (Palas Allende domenica 29 gennaio ore 19).

    La compagine di Marco Marzola è in piena zona play off (sesta con 26 punti) ed è reduce dal secco 3 a 0 rifilato a San Giustino. Peraltro i romagnoli, in questa stagione, hanno vinto sette volte e tutte per 3 a 0 mentre il tie break non si addice ai bolognesi in quanto in tutte e cinque le occasioni capitate non sono mai riusciti a spuntarla.

    Stefano Gozzo ha le idee molto chiare: “Come contro Parma – afferma lo schiacciatore veneto – dobbiamo portare a casa tre punti per tenere a distanza Pineto e le altre avversarie. Contrariamente al precedente match, in cui forse abbiamo risentito delle stanchezze di Coppa, contro Bologna abbiamo avuto l’intera settimana per prepararci bene”.

    All’andata i fanesi, sotto 2 set a 1, riuscirono a ribaltare la partita e vincere al quinto set.

    E’ chiaro che il Geetit non farà da semplice spettatore ma avrà il compito di dare tutto per proseguire il proprio cammino verso i play off. Coach Marzola, nelle ultime gare, ha potuto fare affidamento sull’esperto Govoni e sullo schiacciatore Marco Maletti che stanno dando un grande contributo alla squadra. Punti fermi sembrano essere Guerrini, Lugli e Orazi (bravo a muro) mentre Vinti garantisce esperienza.

    In casa Vigilar sembra completamente recuperato Stefano Gozzo, decisivo nel quarto set contro Parma. I centrali Ferraro e Maletto sono attesi alla conferma, per il resto il gruppo è forte e vuole proseguire un cammino fino ad ora eccezionale.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Geetit Bologna sfida Fano in trasferta. Maletti: “Non abbiamo nulla da perdere”

    Di Redazione

    Dopo il perentorio 3-0 ai danni dell’Erm Group San Giustino, la Geetit Bologna si prepara ad una tra le trasferte più ostiche della stagione. Domenica 29 Gennaio, alle ore 19.00, i ragazzi di coach Marzola saranno ospiti della Vigilar Fano, attualmente capolista del girone bianco. 

    I marchigiani, dopo aver perso lo scontro diretto per la vetta contro l’Abba Pineto, hanno centrato tre vittorie consecutive che, complici alcuni scivoloni degli stessi abruzzesi, hanno loro assicurato il primo posto a quota 43 punti. I ragazzi di coach Castellano lotteranno dunque, durante la regular season, per mantenere il primato che li agevolerebbe nei playoff promozione. 

    Bologna, d’altro canto, dopo il periodo negativo, è riuscita ad invertire la rotta tornando a segno tra le mura amiche. La trasferta di Fano è un’occasione per confrontarsi ancora con la parte alta della classifica consci di dover scendere in campo a viso aperto. A Fano il compito di gestire la pressione, a Bologna la capacità di approcciare il match con impegno ma anche con la spensieratezza di chi non ha nulla da perdere.

    I marchigiani vantano un roster di altissimo livello con il registra classe 2000 Zonta, l’opposto tedesco Marks (best scorer in occasione della gara di andata con 34 punti) ed il libero Raffa. Contemporaneamente, forte di un organico completo, Fano ha a disposizione una panchina lunga tra cui spicca il nome di Roberti, schiacciatore classe 2004, che nell’incontro precedente ha messo una forte impronta per chiudere la pratica al PalaSavena di San Lazzaro. 

    Tra le mura amiche Bologna aveva sfiorato l’impresa ma alla fine del set corto erano stati gli avversari ad avere la meglio. Ora, al PalaAllende, la Geetit cercherà di scrivere un’altra storia. 

    Michele Orazi: “Sono una squadra molto attrezzata con un organico completo. Noi possiamo solo metterci tutto noi stessi, cercando di rimanere concentrati al massimo per cercare di contrastare la squadra avversaria“.

    Marco Maletti: “Sarà una grande opportunità. Andiamo a Fano come una squadra che non ha nulla da perdere, a differenza loro che devono difendere la classifica. Sarà una partita difficile, a maggior ragione perché giochiamo in casa loro, con palazzetto e pubblico dalla loro parte. Abbiamo però tutte le carte in regola per metterli in difficoltà“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La WiMORE Parma gioca un solo set contro la capolista Vigilar Fano: 3-1

    Di Redazione

    Si ferma a quattro la striscia di vittorie consecutive della WiMORE Parma che, pur cedendo di schianto i primi due set, non sfigura in casa della capolista Vigilar Fano, costretta a combattere fino alla fine per ottenere i tre punti.

    Il 3-1 finale in favore dei marchigiani, a segno alla quinta palla match, ben fotografa una prestazione dai due volti dei gialloblù, sopraffatti al servizio e a muro nella prima ora di gioco ma poi capaci di risollevarsi e tornare prepotentemente in partita, anche per merito degli ingressi di Ferraguti e Beltrami, e accarezzare a lungo il sogno di arrivare al tie-break, reso vano dall’accelerazione dei biancorossi a metà del quarto set.

    Il ko del PalaAllende provoca solo il sorpasso di Bologna, adesso sopra di una lunghezza rispetto a Sesto e compagni che scivolano in settima posizione, l’ultimo piazzamento utile per accedere alla fase post season.

    Coach Codeluppi schiera il palleggiatore Chakravorti, l’opposto Dimitrov, gli schiacciatori Rossatti e Reyes, i centrali Sesto e Fall e Cereda nel ruolo di libero. Castellano, invece, comincia con Zonta in regia, Marks opposto, Gozzo e Ferri in banda, Ferraro e Maletto al centro e il libero Raffa. 

    Fano scappa subito avanti 0-5 grazie alle bordate di Marks e a qualche fallo di troppo degli avversari. Il muro di Ferraro (2-8) e l’ace di Marks (3-11) dilatano il gap in un avvio a senso unico consolidato da un altro servizio vincente di Ferri (4-13) e da un tocco di seconda di Zonta (4-14). Daniel Codeluppi prende il posto di Reyes ma i ducali continuano a commettere errori e si ritrovano sotto 5-19 complici anche la pipe di Ferri e il muro di Gozzo poi a chiudere il set mai in discussione ci pensa il mani-out di Marks (12-25).

    Nel secondo rientra Reyes e Dimitrov regala il primo vantaggio ai suoi (1-0) cancellato dal muro di Ferri (1-2) che schiaccia a terra la diagonale del 3-5 ripetendosi a stretto giro di posta anche a muro (3-6). Il mani-fuori di Rossatti vale il meno due (8-10) amplificato, però, dal contrasto a rete di Maletto (9-13) e dal muro di Marks (9-14) che obbliga la panchina ospite a chiamare il time-out. Ma l’ace di Gozzo (10-16) allarga ulteriormente il divario, ricucito, in minima parte, dalla parallela del neoentrato Ferraguti (14-18) e ripristinato dal primo tempo di Ferraro (15-21) e dalla diagonale di Gozzo (15-22) in un monologo legittimato dall’ace di Sabatini (16-25), subentrato nell’occasione in battuta.

    Nel terzo parziale c’è ancora Ferraguti, ma il muro di Ferri determina già il primo break (2-4) annullato da due muri consecutivi dello stesso Ferraguti (4-4) che timbra il sorpasso in parallela (6-5). Il muro di Fall e il contrattacco di Rossatti confermano il buon momento di Parma (12-8), ora decisamente più pimpante e trascinata in alto da un super Ferraguti a muro (14-9) e dall’ace di Rossatti (15-9). Il muro di Sesto (18-12) affossa i padroni di casa che incassano il muro di Beltrami (23-18), in campo per Dimitrov, e, nonostante l’ultimo tentativo di riavvicinamento assicurato dal muro di Ferraro (23-20), alzano bandiera bianca sull’attacco fuori misura di Ferri (25-20).

    Nel quarto, resta sul taraflex Beltrami, inizio equilibrato spezzato dal muro e dall’ace di Ferraguti (7-6) imitato da Chakravorti (10-8) sempre dalla linea dei nove metri. L’ace di Maletto ristabilisce la parità (10-10) in una lotta punto a punto (15-15) interrotta da due punti di fila di Gozzo al servizio (15-17) e dal muro di Maletto (15-18). L’ace fortunoso di Marks (17-22) permette di ipotecare l’intera posta in palio, ma la WiMORE, con un sussulto d’orgoglio e l’efficacia di Beltrami in battuta, rintuzza quattro match ball prima di soccombere a testa alta alla diagonale di Gozzo (22-25).

    A fine partita lo schiacciatore Fabrizio Ferraguti, entrato a gara in corso e top scorer della squadra assieme a Rossatti a quota 11 punti, si rammarica ma sottolinea anche le note positive: “Peccato perché dopo i primi due set abbiamo avuto una bella reazione, siamo riusciti a portare a casa il terzo poi nel quarto abbiamo lottato punto a punto fino a metà poi Fano ha dimostrato il proprio valore essendo la prima in classifica. Nei primi due set hanno battuto molto bene e la nostra ricezione ha sofferto parecchio, unita al fatto che il loro è un muro molto importante, sono giocatori molto fisici e ci hanno messo in difficoltà nel nostro cambio palla. Sono contento di dare una mano alla squadra quando serve, cerco sempre di dare il massimo come tutti quelli che entrano e chi gioca dall’inizio. Peccato perché potevamo fare una piccola impresa, ci è mancato poco. Contro San Donà dovremo giocarcela molto meglio soprattutto nei primi due set. Cercheremo di essere sempre aggressivi supportati dal nostro stupendo pubblico“.

    Prossimo impegno in programma domenica 29 gennaio alle 19 al PalaRaschi con il Volley Team San Donà di Piave, piegata in tre set tra le mura amiche dalla Med Store Tunit Macerata ed in piena zona Play-Out.

    Vigilar Fano-WiMORE Parma 3-1 (25-12, 25-16, 20-25, 25-22)Vigilar Fano: Zonta 1, Marks 20, Gozzo 11, Ferri 18, Ferraro 9, Maletto 13, Raffa (L), Sabatini 1, Gori, Carburi, Partenio, Roberti 1. N.E. Galdenzi, Tito (L). All. CastellanoWiMORE Parma: Chakravorti 3, Dimitrov 3, Rossatti 11, Reyes 1, Sesto 6, Fall 6, Cereda (L), D.Codeluppi, Ferraguti 11, Colangelo, Beltrami 4. N.E. Zecca (L), Bussolari, Chirila. All. CodeluppiArbitri: Davide Morgillo (Napoli)-Matteo Mannarino (Roma)Note: Vigilar Fano: servizi vincenti 8, servizi sbagliati 18, errori in ricezione 3, attacchi vincenti 57%, errori in attacco 8, muri 11. WiMORE Parma: s.v. 3, s.s. 12, errori in ricezione 8, a.v. 41%, errori in attacco 5, muri 8. Durata set: 19’, 25’, 29’, 30’. Tot. 1h 43’.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO