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    Serie A, tonfo Sassari a Varese: sconfitta 89-74

    VARESE – La ventunesima giornata del campionato di Serie A si apre col colpo di scena a Masnago dove la Pallacanestro Varese batte la Dinamo Sassari 89-74. Padroni di casa che sopo un primo quarto timido prendono coraggio andando prima al riposo lungo sul 42-41 e poi entrando negli ultimi 10′ avanti di 6 lunghezze (62-56). Marco Spissu si carica i suoi sulle spalle nel parziale di 7-0 per la leadership (61-62) ma Varese c’è: contro-break di 7-0 per riprendere la guida del match a metà frazione. La partita rimane equilibrata ma negli ultimi 3′ i padroni di casa danno la zampata decisiva: sul 73-70 tripla di Scola seguita dal recupero con layup di Toney Douglas (22 punti) per il +8 che di fatto deicderà le sorti dell’incontro. Varese grazie a questa vittoria torna in piena corsa salvezza a quota 12 punti (aspettando le partite di Trento e Cantù), per Sassari si ferma ad 8 la striscia di vittorie consecutive in campionato. LEGGI TUTTO

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    Sassari, Pozzecco: “Varese? Perderei per far felice Bulgheroni”

    SASSARI – La Dinamo Banco di Sardegna Sassari giocherà sabato alle 19 a Varese l’anticipo della 21ª giornata della Serie A. Benché i lombardi siano ultimi in classifica, l’allenatore dei sardi Gianmarco Pozzecco è prudente: “Ci sono squadre che pagano le conseguenze negative della pandemia e alcune sono state più colpite: credo che in assoluto Varese sia una di queste. Ha avuto un periodo storico in cui è stata falcidiata dalle positività e sono stati costretti allo stop. Non era mai successo nel mondo della pallacanestro di avere stop così prolungati e mai con una intera squadra in quarantena. In questi casi dico sempre che se esistesse il pareggio sarebbe perfetto, ma purtroppo nella pallacanestro non esiste. Se potessi perdere lo farei solo per vedere felice Toto Bulgheroni ma lui sa quanto sia competitivo e aziendalista, perciò andremo per giocare la nostra partita”.

    Pozzecco: “Senza Bendzius cambierò sistema di gioco”
    L’assenza per infortunio del lituano Bendzius impone alla Dinamo la modifica del sistema di gioco: “Benji è un potenziale Mvp di questo campionato. È normale e logico che rappresenti un tassello importante di questa squadra – spiega Pozzecco -. Essendo l’unica pedina nel reparto lunghi con determinate caratteristiche è difficile da sostituire”. Contemporaneamente un altro lungo sassarese, Happ, deve recuperare fisicamente e inserirsi nei meccanismi di squadra. Problema che il tecnico ritiene attenuabile solo con un gruppo di giocatori solido e unito. LEGGI TUTTO

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    Sassari, Pozzecco: “Bendzius out, con Varese cambierò sistema”

    SASSARI – “In questi casi dico sempre che se esistesse il pareggio sarebbe perfetto, ma purtroppo nella pallacanestro non esiste. Se potessi perdere lo farei solo per vedere felice Toto Bulgheroni ma lui sa quanto sia competitivo e aziendalista, perciò andremo per giocare la nostra partita. Ci sono squadre che pagano le conseguenze negative della pandemia e alcune sono state più colpite: credo che in assoluto Varese sia una di queste. Ha avuto un periodo storico in cui è stata falcidiata dalle positività e sono stati costretti allo stop. Non era mai successo nel mondo della pallacanestro di avere stop così prolungati e mai con una intera squadra in quarantena”. Per Gianmarco Pozzecco la sfida di Varese non può essere come tutte le altre ma Sassari, reduce dalla sconfitta con Saragozza in Champions, ha voglia di riscatto.

    Pozzecco: “Happ deve recuperare fisicamente”
    “Sono focalizzato sul problema che ha colpito la squadra, più specificatamente Eimantas Bendzius – continua il coach della Dinamo -. E sono concentrato sulla risoluzione di questo problema: Benji è un potenziale Mvp di questo campionato. Da luglio lavoriamo con un assetto di un certo tipo, è normale e logico che Bendzius rappresenti un tassello importante di questa squadra. Contemporaneamente dobbiamo continuare a lavorare sul recupero fisico e sull’inserimento di Ethan Happ, ma chiaramente dover lavorare su due giocatori che ricoprono lo stesso ruolo diventa complicato. Io sono convinto che il mio obiettivo deve essere quello di dare dei consigli e aiutare per far trovare ai ragazzi la formula ideale per giocare assieme, spero che la squadra abbia il tempo necessario per trovare un altro sistema di gioco e Benji rientri più velocemente possibile”. LEGGI TUTTO