consigliato per te

  • in

    L’analisi di coach Baldovin dopo gara -1: “Dovremo migliorare negli aspetti tecnici ma possiamo giocarcela”

    Non c’è tempo per rimuginare sulla sconfitta di Monza in gara-1 dei Quarti di Play Off Scudetto, la Tonno Callipo Calabria è ritornata stamattina in palestra con un sol pensiero: portare tutto a gara-3. Prima, ovviamente, c’è da pareggiare i conti. L’occasione si presenterà dunque domenica 14 marzo al PalaMaiata in gara-2 (fischio d’inizio alle ore 15.45 – diretta Raisport). Per Saitta e compagni c’è un solo imperativo: vincere!
    Il programma d’allenamento stilato dallo staff tecnico prevede dopo la doppia seduta di oggi, solo lavoro pomeridiano sia domani che sabato, per chiudere con la rifinitura di domenica mattina.Servirà però migliorare in tanti aspetti, in primis sul piano tecnico trovando soluzioni adeguate nel muro-difesa in modo da mitigare gli attacchi dei brianzoli. Quindi occorrerà concentrazione in uno dei fondamentali basilari: la ricezione. È risaputo, classifiche alla mano, come Monza abbia nel servizio uno dei suoi punti di forza, bisognerà quindi attrezzarsi bene, mantenendo alta la concentrazione e adottare strategie mirate per rispondere ai lombardi dai nove metri.
    L’analisi di coach Baldovin all’indomani della sconfitta a Monza in gara -1
    Già sul pezzo chiaramente il tecnico Valerio Baldovin che a distanza di poco più di 24 ore analizza gara-1 e individua la strada da percorrere per la sua squadra: sono necessari miglioramenti tecnici più che mentali. Va da sé che sia alquanto naturale ed automatico arrivare concentrati e determinati al crocevia più importante della stagione per i colori giallorossi. Gara-2 sarà la classica partita da dentro o fuori e ne sono consapevoli Rossard e compagni, chiamati ad inseguire un sogno per tutto l’ambiente giallorosso.Col tecnico Baldovin facciamo un flashback sul match in Brianza di martedì, proiettandoci poi su aspettative ed ambizioni per la decisiva gara di domenica al PalaMaiata.
    Partenza in salita nei play off: coach Baldovin, cosa la rammarica maggiormente per la sconfitta in gara-1 a Monza?“Ci sono tante piccole cose che non abbiamo fatto con molta precisione, però bisogna dire che Monza ha giocato meglio di noi: sono stati bravi sotto diversi aspetti, soprattutto al servizio e questo ci ha messo in difficoltà dandoci grande pressione. Quando si perde c’è sempre rammarico, però tutto sommato noi abbiamo disputato una buona partita e loro più di noi meritando di vincere”.Monza ve l’aspettavate così o vi ha sorpreso?“Nessuna sorpresa: se riavvolgiamo il nastro pensando al primo incontro in Coppa Italia, il leit motiv era stato proprio quello della loro grande qualità al servizio, con cui ci hanno sempre messo in difficoltà. E poi dalla battuta parte tutto, fare bene in quel fondamentale significa avere la partita in mano”.Ovviamente bisogna mandare in archivio gara-1 e semmai lavorare sugli errori commessi: cosa servirà di più in gara-2 alla Tonno Callipo?“Chiaramente loro hanno fissato l’asticella molto in alto, per cui noi dobbiamo soddisfare quel livello di gioco che non abbiamo avuto in gara-1 se vogliamo vincere domenica. Gli aspetti del gioco sono tanti: la prima cosa da migliorare sono i fondamentali di base, ovvero battuta e ricezione”.Guardando gli aspetti positivi c’è il terzo set che avete vinto nonostante foste sempre indietro nel punteggio. Alla distanza però è venuto fuori il carattere della Callipo, la caratteristica della squadra durante buona parte della stagione. Ciò può darvi fiducia a livello motivazionale?“Sicuramente se saremo in grado di dare continuità al nostro gioco, potremo mettere pressione agli avversari e quindi anche loro potrebbero disunirsi un po’ di più di quanto non hanno fatto martedì. Il terzo è stato un buon set: abbiamo difeso diversi palloni trasformandoli bene in contrattacco, il cambio palla ha funzionato a dovere. I set sono stati quasi tutti combattuti, anche il primo, nonostante poi abbiamo perso a 20. A mandarci sotto acqua ha contribuito in gran parte il loro servizio. Sono del parere che non c’è un singolo elemento particolare che può fare la differenza per cui dovremo impegnarci a dare sostanza un po’ a tutto, capire i momenti della partita ed essere più determinati in alcune situazioni di gioco”.Determinante per Monza il loro opposto Lagumdzija: si possono trovare le contromisure per gara-2?“Il loro opposto ha giocato molto bene come ha sempre fatto quando ci siamo incrociati con Monza, non è facile fermarlo perché viene innescato nella maniera giusta dal palleggiatore ed ha grandi qualità fisiche oltre che tecniche. Sbaglia poco, attacca sempre con colpi profondi e quindi non è semplice contenerlo. È chiaro che dovremo cercare di fare meglio ma lo sapevamo già prima della partita che uno dei temi era quello di cercare di limitare la qualità di Lagumdzija”.In questi pochi giorni fino a domenica oltre che sul piano tecnico bisognerà lavorare sugli aspetti mentali: come sta la squadra sotto questo punto di vista?“La sconfitta dispiace a tutti, però sappiamo che possiamo giocarcela e quindi cercheremo di sovvertire il trend della serie. La squadra sta bene, siamo consapevoli che dobbiamo cercare di essere precisi nelle varie situazioni di gioco. È risaputo anche che i play off non sono semplici perché trovi squadre forti, motivate quanto lo siamo noi. Possiamo dire che Monza ha vinto il primo set, e adesso ci giochiamo il secondo sperando di arrivare poi al terzo decisivo. Nella pallavolo c’è sicuramente una componente psicologica importante, però come in tutti gli sport fondamentale è l’aspetto tecnico-tattico. In verità a Monza siamo scesi meglio noi in campo approcciando bene al match e portandoci in vantaggio, poi loro hanno fatto leva sulle grandi qualità tecniche mettendoci in difficoltà. Ad entrambe le squadre non mancano gli stimoli di voler andare avanti”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Tonno Callipo, scatta l’ora X! Oggi pomeriggio a Monza a caccia della vittoria

    Di Redazione
    Ritorna a calcare il mondoflex della Superlega dopo 31 giorni la Tonno Callipo Calabria: oggi pomeriggio alle ore 18.00 diretta sulla piattaforma Eleven Sports (servizio a pagamento) la squadra di coach Baldovin affronta all’Arena di Monza la Vero Volley. Si tratta di gara-1 dei quarti dei play off scudetto, che aprirà la serie di due partite su tre da vincere, necessaria per stabilire la semifinalista per l’assegnazione del tricolore. Gara-2, Vibo-Monza, è poi in programma domenica 14 marzo alle ore 15.45 al PalaMaiata con diretta su RaiSport . Eventuale gara-3 nuovamente in Brianza essendo Monza la squadra con la migliore classifica al termine della regular season.
    La Tonno Callipo Calabria, che parteciperà per la sesta volta ai quarti dei play off nella sua storia, ha lavorato sodo in questo mese che l’ha separata dalla chiusura della regular season. Dopo la vittoria contro Civitanova il 6 febbraio scorso, la squadra di Baldovin ha staccato solo per qualche giorno ritornando subito concentrata in palestra in vista della sfida con Monza. Programma con allenamenti quotidiani, anche con doppie sedute, compresi due test amichevoli per mantenere il ritmo-gara. Come ha avvertito capitan Saitta alla vigilia servirà determinazione, spensieratezza e voglia di vincere, virtù messe in mostra dal gruppo giallorosso soprattutto fino allo scorso dicembre. Ora bisognerà sfoderarle nuovamente per giocarsi fino in fondo il traguardo chiamato semifinali scudetto, un altro obiettivo che renderebbe indimenticabile questa stagione 2020-2021, già contraddistinta dallo storico quinto posto, mai ottenuto nei precedenti tredici tornei di A1.
    Ovviamente al di là della rete ha identiche ambizioni dell’altra squadra-rivelazione del campionato, la Vero Volley Monza, che ha soffiato ai calabresi il quarto posto proprio sul filo di lana, all’ultima giornata giocata addirittura dopo la fine della regular season, il 10 febbraio scorso ospitando Verona. In realtà si trattava del recupero della terza giornata di ritorno non giocata per casi di Covid che hanno alterato e non poco il calendario dei brianzoli. Monza è guidata da coach Massimo Eccheli, promosso dal settore giovanile e che ha esordito al posto dell’esonerato Fabio Soli contro l’Itas Trentino, la settimana prima del match di andata (era l’8/a giornata) a Vibo. In quell’occasione Monza vinse in modo roboante, superando in casa i titolati campioni trentini per 3-2.
    L’AVVERSARIOLa squadra brianzola ha concluso in quarta posizione (con 39 punti). In totale 14 vittorie (8 in casa e 6 fuori) e 8 sconfitte (3 in casa e 5 fuori). In particolare da gennaio in poi i lombardi hanno disputato dieci gare con sei vittorie (Cisterna, Ravenna in casa, Vibo, Ravenna fuori casa, Perugia e Verona) e quattro sconfitte (Trentino, Civitanova, Modena e Piacenza). Per comprendere il percorso a dir poco bizzarro di Monza basti pensare che contro Ravenna si è ritrovata a disputare la gara di andata e ritorno a distanza di soli 17 giorni. Tra le vittorie prestigiose non solo quella anzidetta contro Trentino, ma anche il colpo a Modena all’esordio del torneo per 3-1 e con l’identico risultato anche nella gara di andata a Piacenza. Poi addirittura l’enplein contro Perugia con ben 6 punti, anche se nella gara di ritorno gli umbri si sono votati al risparmio di energie per gli impegni europei ed ormai aritmeticamente primi, mollando quindi gli ormeggi.
    Passando all’organico rossoblù c’è da dire che, come annunciato ieri dalla società del presidente Alessandra Marzari, è stato ulteriormente arricchito di talento con l’arrivo del giovane centrale polacco classe ’99 Mateusz Poreba, che già oggi sarà a disposizione di Eccheli. Tra le punte di diamante del roster c’è il forte opposto bosniaco naturalizzato turco Lagumdzija (211 cm di altezza), fin dagli inizi del campionato nelle prime posizioni della classifica di rendimento degli schiacciatori e piazzatosi alla fine in settima posizione con 347 punti (di cui 24 ace). Autentico mattatore il turco nella gara di ritorno vinta contro la Callipo lo scorso 19 gennaio. Altro pezzo da novanta è il nazionale Pippo Lanza (218 punti, 18 ace), approdato a Monza il 9 ottobre scorso dopo la querelle con Perugia, arrivato a dare manforte nella batteria dei posti-4. In regia l’esperto argentino 38enne Orduna, alla terza stagione in Brianza, ed abile nel variare il gioco per i suoi attaccanti. Veterani della compagine lombarda sono il centrale Thomas Beretta, 100 punti realizzati a fine regular season, alla sesta stagione in biancorosso ed il forte schiacciatore ceco Dzavoronok (23 anni e ben 325 punti finali) ottavo in classifica generale degli schiacciatori, elemento imprescindibile nello scacchiere tecnico-tattico del roster lombardo. Al centro importante investimento con l’americano Max Holt, arrivato da Modena, che ha chiuso con 116 punti di cui 12 ace. Mentre è alla seconda stagione a Monza il centrale Galassi (13esimo in classifica generale dei centrali), elemento alquanto affidabile, autore di ben 150 punti. Il libero è il 21enne Federici alla seconda stagione a Monza. A completare la rosa Falgari, Brunetti, Ramirez, Davyskiba, Calligaro e l’ultimo arrivato Poreba. Insomma una Monza assolutamente temibile, molto forte nella correlazione muro-difesa e molto abile in battuta, prova ne sia il dato degli ace: ben 140 battute vincenti contro le 108 della Tonno Callipo.
    PRECEDENTISono 10 i precedenti in Superlega (7 successi Monza, 3 successi Vibo Valentia). In questo conteggio è compresa anche la vittoria dello scorso 13 settembre di Monza, che ha ospitato Vibo per la prima giornata degli ottavi di Coppa Italia, vincendo 3-0 (parziali a 18, 19, 19). Nella gara di andata di questa stagione, l’1 novembre scorso, successo interno di Vibo per 3-1 (parziali 25-19, 18-25, 25-22, 25-22). Al ritorno, 19 gennaio, risposta brianzola con identico risultato (21-25, 25-21, 25-18, 25-21)Nella scorsa stagione, 2019-2020, a causa della pandemia si giocò soltanto la gara di andata (alla 12esima giornata) Callipo-Vero Volley, con vittoria in trasferta dei brianzoli 3-2 (25-21, 18-25, 25-16, 23-25, 15-11). Enplein dei lombardi nella stagione precedente, 2018-2019: alla terza di andata (28 ottobre 2028) Monza passa 3-1 al PalaValentia in rimonta, dopo che i calabresi avevano vinto il primo set (25-23), imponendosi per 25-23, 25-20, 25-16. Di rilievo i 20 punti di Al Hachdadi che però non sono bastati, poiché aveva fatto meglio lo schiacciatore di Monza, Dzavoronok con 21 punti. Bis al ritorno con la squadra lombarda che vince in casa 3-0 (25-19, 25-21, 25-17). 
    Vibo interrompe la striscia di tre vittorie lombarde imponendosi nella 4/a di andata della stagione 2017-2018 in trasferta (ed è anche l’ultima vittoria a Monza per la Callipo): 3-1 il risultato a favore dei calabresi allenati da coach Tubertini, con 18 punti di Antonov, contro i brianzoli allenati di coach Falasca. Rivincita biancorossa al ritorno al tie break (23-25, 17-25, 25-17, 25-23, 14-16) con 22 punti sempre di Dzavoronok e di Finger, nonostante la squadra passata intanto sotto la guida di Valentini era stata abile a pareggiare sotto 2-0. Gli ultimi due precedenti risalgono alla stagione 2016-2017, entrambi vinti ancora da Monza di coach Falasca, mentre in panchina siede Kantor. 3-1 nella gara di andata Monza-Vibo (15-25, 25-17, 25-21, 25-11), con ben 18 punti, vani, di Michalovic per la Callipo; e 3-0 al PalaValentia con i brianzoli che passano per 25-20, 25-19 e 25-22.
    ULTIMA VITTORIA VIBO A MONZA: stagione 2017-2018 (precisamente il 29 ottobre 2017) Monza-Vibo 1-3 (25-22, 23-25, 23-25, 21-25).ULTIMA VITTORIA MONZA IN CASA: stagione 2020-2021 (martedì 19 gennaio 2021) Monza-Vibo 3-1 (21-25, 25-21, 25-18, 25-21)
    EX: Marco Rizzo (Tonno Callipo) a Monza dal 2015 al 2019.
    PROBABILI FORMAZIONI
    MONZA: Orduna-Lagumdzija, Galassi-Holt, Lanza-Dzavoronok, Brunetti (L). All. EccheliVIBO VALENTIA: Saitta-Abouba, Cester-Chinenyeze, Rossard-Defalco, Rizzo (L). All. BaldovinArbitri: Rapisarda e Florian.
    A CACCIA DI RECORD:Ai Play Off: Maxwell Philip Holt – 8 punti ai 300 (Vero Volley Monza).In carriera: Donovan Dzavoronok – 6 punti ai 1700 (Vero Volley Monza), Enrico Cester – 6 punti ai 2200 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia) .
    AL TERMINE DEI QUARTI-PLAY OFF
    IN CASO DI VITTORIA. Se Vibo vincerà contro Monza, al meglio delle due gare su tre, approderà in semifinale contro la vincente di Perugia-Milano. La formula della semifinale prevede tre gare su cinque, con inizio il 28 marzo, quindi a seguire 31 marzo, 4, 7 e 11 aprile.
    IN CASO DI SCONFITTA. Se Vibo uscirà sconfitta dalla serie dei quarti, parteciperà ai play off per il 5° posto, valido per un posto in Europa. Lo farà con l’ultima in classifica a fine regular season (Cisterna), alle 3 squadre eliminate dal Turno Preliminare (Ravenna, Padova e Verona) e le altre tre eliminate dai Quarti Play Off Scudetto. Queste 8 squadre giocheranno un girone all’italiana di 7 giornate (ad iniziare dal 28 marzo e poi il 31, quindi a seguire 4, 8, 11, 14 e 18 aprile). Le prime quattro giocheranno poi Semifinali e Finale per l’assegnazione appunto del 5° posto finale assoluto di Campionato, ultima chance per arrivare in Europa approdando alla Challenge Cup.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off Scudetto, la Tonno Callipo alla sua sesta volta. Domani c’è Monza

    Di Redazione
    Per la Tonno Callipo Calabria di coach Valerio Baldovin è arrivato il momento di giocare gara -1 dei quarti di finale Play Off in trasferta sul campo di Vero Volley Monza. Dopo una lunga pausa di un mese dall’ultima gara ufficiale disputata in casa contro Civitanova lo scorso 6 febbraio, la formazione giallorossa tornerà in campo domani, martedì 9 marzo, alle ore 18.00 (diretta Eleven Sports), per sfidare i brianzoli nel primo match della serie che decreterà il passaggio alle semifinali scudetto. La sfida proseguirà domenica 14 marzo alle ore 15.45 al PalaMaiata, con diretta su RaiSport, e infine l’eventuale confronto decisivo nuovamente all’Arena di Monza domenica 21 marzo.
    Quattro settimane di intenso lavoro per la Tonno Callipo che ha preparato con cura questo evento agonistico scaturito da un’ottima regular season terminata con il quinto posto in classifica: risultato che ha permesso ai calabresi di saltare il turno preliminare. Tutto ciò dopo aver occupato per sei gare la quarta posizione, soffiata in extremis proprio dall’avversario diretto di questi play off e cioè la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley. Un campionato che resta di per sé storico per la società del presidente Pippo Callipo, che mai nei suoi precedenti tredici tornei di A1/Superlega aveva ottenuto questo piazzamento. Confronto inedito nei play off tra le due contendenti con Vibo che non ha mai incontrato Monza nell’appendice della stagione regolare.
    Tra la squadra calabrese e quella lombarda quello di domani sarà il quarto confronto stagionale: precisamente la prima gara, valida per gli ottavi di Coppa Italia, è stata gara disputata il 13 settembre scorso. Confronto vinto da Monza 3-0. Successivamente l’ottava giornata di andata del campionato di Superlega, l’1 novembre, ha visto la vittoria di Vibo 3-1, a cui ha risposto Monza con il successo e identico punteggio lo scorso 19 gennaio nel posticipo dell’ottava di ritorno.
    La Callipo ha lavorato con impegno ed abnegazione concedendosi solo qualche giorno per rifiatare al termine del stagione regolare: sedute tecniche, in sala pesi e due test amichevoli (contro Palmi e Cisterna) che hanno tenuto in ritmo-gara tutto il gruppo giallorosso. La squadra di coach Baldovin è carica e concentrata: sa che occorre cambiare registro rispetto all’ultima parte di stagione, in cui si è avvertito un calo ovviamente non voluto ma per certi versi prevedibile, visti i ritmi elevati tenuti fino a dicembre. Saitta e compagni hanno ora resettato tutto, ricaricando le batterie in vista di questa serie dei quarti che mette in palio il prestigioso accesso alla Semifinale che vale il tricolore.
    Tutte le volte della Tonno Callipo ai Play Off
    Quella contro Monza sarà la sesta partecipazione della Tonno Callipo ai quarti dei play off scudetto. Ripercorriamo nello specifico le precedenti cinque apparizioni dei giallorossi, che purtroppo classificandosi sempre tra la settima e la decima posizione hanno giocoforza subito la superpotenza dei top club. In particolare Vibo ha incontrato come avversari rispettivamente per due volte la Lube Macerata/Civitanova e l’Itas Trentino, poi Cuneo e Piacenza nella stessa annata. Va da sé che pur lottando la Tonno Callipo è stata eliminata da veri e propri mostri sacri del volley nazionale.
    Stagione 2004-2005. Era quella d’esordio in A1 per la Tonno Callipo, affidata ancora a coach Ricci dopo la splendida promozione dalla A2 contro Bolzano. Vibo arriva settima ed incontra nei quarti la Lube Macerata che ha invece concluso al secondo posto. La serie è al meglio delle tre gare su cinque. Ebbene i campioni marchigiani allenati da Mauro Berruto vincono le tre gare iniziando dal match interno del 7 aprile 2005. 3-1 per la Lube, con Vibo che dopo il 2-0 vince il terzo set 31-29, ma cede nell’ultimo 25-18. Il grande Lollo Bernardi per la Lube realizza 19 punti, 4 in meno per l’americano di Vibo, Priddy. Gara-2 al PalaCorvo di Catanzaro davanti a quasi 2500 spettatori, per l’indisponibilità del PalaValentia. Passa la Lube per 3-0 (parziali a 22, 21 e 23) nonostante i 13 punti del centrale brasiliano di Vibo, Felizardo. Gara-3 a Macerata finisce 3-1 per il sestetto di Berruto, nonostante la Callipo pareggi nel secondo imponendosi 25-20. In quell’annata la Callipo piazza i due suoi centrali nei primi dieci: Felizardo (69) e Sala (67) rispettivamente sesto e settimo nella classifica dei muri vincenti.
    Stagione 2008-2009. La Tonno Callipo di coach Uriarte, che sostituisce Gulinelli a sei gare dalla fine, bissa il torneo del debutto nella massima serie e si piazza ancora settima a fine regular season. Puntualmente ecco lo scontro contro la seconda in classifica, ovvero la corazzata Itas Trentino di coach Stoytchev. Anche stavolta passaggio alle semifinali al meglio delle tre gare su cinque, e Trentino le vince tutte non senza soffrire però. S’inizia il 26 marzo 2009 a Trento: trascinata dal palleggiatore brasiliano Raphael (che ironia della sorte la stagione dopo passerà proprio al Trentino), i bombardieri Contreras (23 punti) e Diaz (20) fanno sudare le proverbiali sette camicie ai campioni trentini. Vibo va sempre avanti nei set, vincendo primo (22-25) e terzo (23-25), ma subendo sempre la rimonta degli avversari che si impongono al tiebreak per 19-17 dopo due ore e otto minuti di gioco. Gara-2 al PalaValentia davanti a 2300 spettatori si chiude molto prima con Trentino che vince nettamente 3-0 (parziali a 22, 23 e 19). Nuova battaglia, ancora più lunga con due ore e 12 minuti, in gara-3 in Trentino: Vibo anche stavolta si impone nel primo (26-28) e terzo set (21-25), ma deve sempre subire il ritorno del sestetto di Stoytchev, sospinto dai 29 punti di Vissotto, che vince il quinto set 17-15, nonostante i 20 punti di Simeonov per Vibo. Quell’anno lo scudetto andrà a Piacenza.
    Stagione 2011-2012. Formula diversa in questa stagione: le prime dodici classificate accedono ai play-off scudetto strutturati in quarti di finali, giocati in una fase a gironi. La prima classificata di ogni girone accederà alle semifinali play-off scudetto, giocate al meglio di due vittorie su tre gare. La Tonno Callipo arriva decima in classifica e nel girone C se la deve vedere con Cuneo terza e Piacenza sesta. Vibo, affidata a coach Blengini, perde 3-1 contro Cuneo di Placì e 3-0 contro Piacenza di coach Monti (che tre stagioni dopo allenerà Vibo in A2 vincendo la Coppa Italia contro Potenza Picena). Nella prima gara, giocata il 7 aprile 2012, non bastano i 19 punti di Falasca, la Callipo perde contro i cuneesi con parziali 21-25, 25-21, 29-27, 28-26. Il secondo stop il giorno dopo: Piacenza si impone con parziali 25-19, 25-20, 25-20, a nulla servono i 17 punti di Diaz per Vibo. Per la cronaca nello scontro decisivo Cuneo supera 3-0 Piacenza e accede in semifinale. Per la cronaca il bomber olandese di Vibo, Klapwijk si piazzò quinto tra i bomber con 454 punti. Lo scudetto andrà alla Lube che batte Trentino.
    Stagione 2012-2013. La Tonno Callipo di coach Blengini si classifica nona con 31 punti e dopo aver battuto Castellana agli ottavi, si ritrova Trento che aveva svettato al primo posto a fine regular season e vincerà pure lo scudetto dopo i play off. Al meglio delle due gare su tre nei quarti dei play off, Trento vince sempre 3-0 nei due match. Il 27 marzo 2013 al PalaValentia davanti a 1300 spettatori cede 25-23, 25-21, 25-22. I giallorossi Buti e Klapwijk realizzano 12 punti ciascuno, ma fanno meglio con 13 i dirimpettai Kaziyski e Juantorena, con l’ex vibonese Raphael votato mvp del match. In gara-2 alla Group Arena davanti a 3700 spettatori, Trento si impone con parziali 27-25, 25-23, 25-20, col Kaliberda di Vibo autore di 11 punti.
    Stagione 2016-2017. La Tonno Callipo guidata da Kantor arriva ottava con 31 punti. Anche stavolta la formazione calabrese becca nei quarti la Lube Civitanova, che vince la regular season ed anche lo scudetto dopo i play off battendo Trentino. Due gare su tre, entrambe vinte dal sestetto di Blengini, ex di turno, sempre per 3-0. Nelle Marche con parziali molto eloquenti del divario tecnico: 25-13, 25-15, 25-20, e Barreto per la Callipo autore di 11 punti. Al PalaValentia di Vibo (800 spettatori) gara-2 si gioca l’8 marzo 2017, con parziali marchigiani per 25-16, 25-18, 25-18, e Juantorena per gli ospiti autore di 14 punti.
    Spazio ora alla sesta volta della Tonno Callipo nei quarti dei play off: sulla carta Rossard e compagni si troveranno difronte un avversario come Monza sicuramente alla propria portata, come testimonia il risultato di una vittoria per parte durante il campionato. Certo servirà quella concentrazione e fame di vittorie espresse splendidamente dal roster giallorosso per trequarti di stagione, salvo calare nell’ultima parte. Coach Baldovin ha lavorato da oltre un mese anche su questo aspetto. Ora non ci resta che passare la parola al campo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vibo, quinto appuntamento con ‘Missione Play Off’. Dirlic: “Uniti in campo e fuori”

    Di Redazione
    L’inizio è ormai vicino per la Tonno Callipo Calabria: martedì 9 marzo (ore 18, diretta Eleven Sports) Rossard e compagni giocheranno all’Arena di Monza contro i brianzoli della Vero Volley per gara-1 dei quarti dei play off scudetto. Questa volta a prendere la parola nella nostra rubrica ‘Missione Play Off’ è l’opposto croato Petar Dirlic che oltre a tracciare un breve consuntivo su quello che è stato fino ad ora, proietta l’attenzione all’importante appuntamento con l’appendice di stagione: “Siamo tutti concentrati per la trasferta in Brianza contro la squadra di Eccheli, vogliamo dare continuità a questa splendida stagione culminata col quinto posto finale. Il segreto è stato essere uniti in campo ma anche fuori”.
    Weekend di lavoro sodo in palestra
    Dopo il test match vinto (3-2) contro Cisterna sul neutro di Pontecagnano, la squadra giallorossa ha ripreso ieri a lavorare sodo in palestra. Per coach Baldovin spunti interessanti dall’amichevole contro i laziali del collega Kovac. Soprattutto nei primi due set vinti, quando il tecnico bellunese ha avuto modo di saggiare le condizioni del sestetto titolare, ricevendo indicazioni positive da Saitta e compagni. Può dirsi altrettanto dal terzo in poi, quando ha dato spazio all’intera rosa impiegando anche chi ha giocato meno durante la stagione. Al di là del risultato contro i laziali comunque, l’importante era mantenere confidenza col ritmo gara, cosa che è avvenuta tra l’altro contro una pari grado, dopo la prova sostenuta la scorsa settimana con Palmi, formazione di Serie A3. Due test che sono serviti allo staff tecnico guidato dal tecnico Baldovin anche per valutare lo stato di forma in gara da parte di tutti i giocatori giallorossi. Il tutto ovviamente finalizzato a questo esordio nell’appendice della stagione regolare di martedì 9 marzo in cui ci sarà bisogno di tutti. All’Arena di Monza sarà un match d’apertura molto importante in cui la Tonno Callipo vuole partire col piede giusto. Niente a che vedere, dunque, col lontano esordio di Coppa Italia dello scorso settembre, che segnava l’overture stagionale senza proprio test amichevoli per i calabresi causa-problematiche legate al Covid. Né tantomeno quello nel match di ritorno di Superlega, il 19 gennaio, al culmine di un certo anche prevedibile calo da cui la Tonno Callipo si è poi ripresa con lo squillo vincente contro i campioni di Civitanova.
    Ora concentrazione massima per il quarto incrocio stagionale con Monza, che ha il vantaggio, sulla carta, dell’eventuale bella in casa ma, proprio in questa regular season la Tonno Callipo ha dimostrato di saper vincere anche lontano dal PalaMaiata, precisamente sei volte sulle tredici vittorie totali.
    ‘Missione Play Off’: parola a Dirlic
    Tra i protagonisti di questa stagione, seppur partendo dalle retrovie, l’opposto Petar Dirlic, 24 anni all’esordio nella Superlega tricolore. Per lui 17 gare (con 28 set giocati) e 18 punti (di cui 3 ace) realizzati. Sintetico ma esaustivo il croato ai microfoni di ‘Missione Play Off’ durante un’intervista realizzata nella suggestiva location del Popilia Country Resort: “In Italia ho trovato il campionato più forte del mondo. Nel senso che è stato difficile giocare contro squadre importanti come Perugia e Trentino, ma anche contro formazioni di minore spessore tecnico quali Cisterna e Padova. Dal punto di vista personale sapevo che dovevo aspettare la mia occasione, che ho cercato di sfruttare ogniqualvolta coach Baldovin mi ha chiamato in campo. Ora tutti noi abbiamo il pensiero rivolto a questi play off: Monza è una squadra forte a muro e in difesa, per cui dobbiamo essere bravi in battuta e mantenere sempre alta la concentrazione in campo. Tra le gare che ricordo con più piacere c’è quella di Ravenna, per me la più bella della stagione, soprattutto perché ho aiutato la squadra a vincere, con quel turno di battuta finale al tie break che è stato decisivo. Il segreto di questa stagione? Ritengo che la nostra forza derivi non solo che siamo forti in campo ma anche uniti fuori, quindi non solo colleghi ma amici fuori dal rettangolo di gioco”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Buon test con Palmi per la Tonno Callipo in vista dei Playoff

    Di Redazione
    Buon test per la Tonno Callipo che contro la Pallavolo Franco Tigano Palmi ha ripreso confidenza col volley giocato dopo ventidue giorni dall’ultima gara di regular season, contro Civitanova. L’allenamento congiunto disputato al PalaValentia contro la formazione palmese militante in Serie A3, inserito nella programmazione settimanale da coach Valerio Baldovin si è rivelato proficuo per il tecnico giallorosso che, col suo staff, ha dato spazio all’intera rosa della prima squadra. Al di là del risultato, l’intenzione era quella di rimettere in funzione le dinamiche tecnico-tattiche di gioco della squadra vibonese, in vista dei quarti dei play off che vedranno Saitta e compagni di scena in gara-1 a Monza martedì 9 marzo (ore 18.00 – diretta Eleven Sports).
    Sono stati disputati cinque set, e in casa-Callipo inizialmente hanno trovato spazio i 6/7 giocatori impiegati con maggiore frequenza dal tecnico Baldovin. In campo il sestetto tipo con la diagonale Saitta-Abouba, al centro Cester e Chinenyeze, schiacciatori Defalco e Rossard, ed il libero Rizzo.
    Primo set senza grossi problemi per Vibo che ha vinto 25-15, brava a prendere subito le misure ai palmesi con cui il divario tecnico é apparso subito evidente. Defalco (8 punti) e Abouba (6) in grande spolvero.
    Riscatto di Palmi nel secondo set con l’equilibrio che ha caratterizzato il gioco. Prima avanti Palmi 8-6, poi Vibo 16-12 e 21-17. Ma la formazione di Polimeni si è dimostrata abile a non mollare fino al 21 pari, salvo poi emergere Vibo 25-22.
    Nel terzo set primi cambi di Baldovin: subito in campo Victor, Gargiulo (schierato pure nel secondo set) ed il libero Sardanelli. Fuori Defalco, Rizzo e Chinenyeze. Anche in questo parziale Palmi appare più reattiva tanto da condurre 8-4 e 16-15. Vibo però viene fuori alla distanza e sospinta dal trio Abouba-Rossard-Cester (4 punti ciascuno) la chiude 25-23.
    L’equilibrio dura anche nel quarto set, Palmi si è calata bene nel clima della contesa e Vibo accetta il confronto. Stavolta è la squadra giallorossa a condurre: 8-6, 16-15 e 21-20, ma Palmi continua a recitare bene il ruolo di sparring partner. Gioca bene Dirlic, gettato nella mischia e autore di 6 punti. Vibo vince ancora 25-23.
    Nell’ultimo set la spunta Palmi 25-22, sospinta da Laganà (27 punti) e da Zappoli (19): in questo gioco è la formazione di coach Polimeni più in palla tanto da condurre 8-5, 16-14 e 21-19. La Callipo, dal canto suo, punta più a far giocare chi è stato impiegato meno nel corso della regular season.
    In definitiva un buon collaudo per la squadra giallorossa, che ora continuerà nel programma prestabilito nella marcia di avvicinamento agli importanti quarti dei play off scudetto. Concentrazione ovviamente già alta in vista di gara-1 del 9 marzo che segnerà uno spartiacque importante per la Callipo, potendo poi contare su gara-2 al PalaMaiata e rendere inutile gara-3, è ovviamente l’auspicio di tutto l’entourage giallorosso.
    IL TABELLINO 
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Pallavolo Franco Tigano Palmi 4-1 (25-15, 25-22, 25-23, 25-23, 22-25)VIBO: Saitta 3, Drame Neto 14, Cester 7, Chinenyeze 14, Defalco 14, Rossard 12, Rizzo (L pos 79%, pr 26%), Victor 8, Corrado 4, Gargiulo 8, Dirlic 11, Chakravorti 1, Sardanelli (L pos 22%, pr 11%). All. Baldovin.PALMI: Porcello 8, Morelli, Zappoli 19, Garofalo 10, Concolino, Parisi, Carbone (L pos 63%, pr 33%), Laganà 27, Roberts 2, Remo 8. Ne: Amato, Limberger, Di Carlo (L). All. Polimeni
    Durata: 17’, 20’, 21’, 20’, 20’. Totale 98’. Vibo: ace 6, bs 25, muri 11, errori 8. Palmi: ace 3, bs 19, muri 3, errori 7.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tonno Callipo, Baldovin: “Orgoglioso del lavoro fatto. Vogliamo provare a superare il turno”

    Di Redazione
    Il prestigioso e storico quinto posto ottenuto dalla Tonno Callipo alla fine di questa stagione regolare, valorizza tutto il lavoro dell’entourage giallorosso che può fregiarsi del miglior risultato nei 27 anni di vita della società del presidente Pippo Callipo. Meriti divisi tra componente societaria e quella tecnica, abili a remare tutti nella stessa direzione, ma ancor di più desiderosi “di continuare a sognare” nei play off come ha opportunamente dichiarato giorni fa il vice presidente Filippo Maria Callipo.
    Ancora poco più di due settimane e si apriranno le danze dei quarti dei play off scudetto: la formazione calabrese sarà di scena martedì 9 marzo a Monza, per poi ospitare i brianzoli domenica 14, l’eventuale gara-3 si giocherà ancora in Lombardia.
    È  dunque ancora il momento di analisi, bilanci e di dare sfogo alle emozioni che hanno caratterizzato una stagione indimenticabile, grazie anche ad uno dei protagonisti principali ovvero colui che ha guidato da abile nocchiere il coeso gruppo giallorosso. Coach Valerio Baldovin, catapultatosi per la prima volta al Sud, ottenendo il miglior risultato anche della sua già soddisfacente carriera e che conserverà in memoria come uno dei campionati più significativi della sua attività di allenatore. Sempre concentrato sui risultati da raggiungere, Baldovin ha trasmesso al gruppo il suo credo: ‘solo col lavoro ed i sacrifici si ottengono i risultati’. E, aggiungiamo, anche col buon umore e l’afflato nel gruppo. Virtù che il tecnico bellunese ha trasmesso quasi naturalmente per propria indole caratteriale ai suoi giocatori.  In questa variegata e significativa ‘confessione’, Baldovin ci conduce nell’universo-Tonno Callipo, ripercorrendo gli otto mesi di duro ma appagante lavoro con la squadra.
    Mister, stagione storica per la Tonno Callipo che fa sua la quinta piazza, risultato mai ottenuto prima. Che effetto le fa da allenatore di questa squadra? “Sono molto orgoglioso del lavoro svolto con i giocatori e con tutto lo staff. Abbiamo fatto una bella stagione e il risultato ottenuto è il vanto non solo personale ma anche di tutto l’ambiente. Dopo un inizio complicato siamo riusciti ad emergere da una situazione difficile attraverso l’impegno di tutti. La perfezione non esiste però credo che sia stato un grande merito quello di aver messo ogni giocatore nelle condizioni di seguire le proprie inclinazioni, capacità e talento”.
    C’è una gara che meglio rispecchia il suo ‘credo’ da tecnico e da persona? “La partita con Civitanova probabilmente lo è di più. Abbiamo giocato bene diverse partite ma quella in particolare: siamo riusciti ad essere molto applicati sui vari concetti di gioco che abbiamo sviluppato durante l’anno e il fatto che sia scaturita anche una vittoria è ancora più significativo. Non è l’unico match in cui abbiamo sovvertito il pronostico che ci dava sfavoriti. Aver vinto su un campo così prestigioso come quello dei campioni della Lube è stata una grande soddisfazione”.
    Invece una gara che le provoca maggior rammarico? “Diverse gare fuori casa dove siamo partiti bene ma non siamo stati continui. Mi riferisco al girone di ritorno. In alcune gare dopo aver vinto il primo set non siamo riusciti a dare continuità alla nostra prestazione, sia per merito degli avversari che per demerito nostro”.
    Nella sua lunga carriera di allenatore, in quale scala di valori colloca questo torneo della Callipo? “Sicuramente su uno dei gradini più alti. È stata un’ottima stagione per tutti e quindi anche per me. Una delle migliori sotto il profilo dei risultati agonistici, poi è anche vero che ogni annata fa storia a sé. Non voglio sminuire quanto fatto in precedenza, perché magari anche se ho conseguito risultati meno prestigiosi in termini di classifica, è anche vero che ho fatto molto bene lo stesso seppur non arrivando al quinto posto. Ovviamente sono molto contento di aver portato la Callipo a questo traguardo”.
    Ora Monza ai play off, durante la stagione regolare una vittoria per parte, eccetto la Coppa Italia che non fa testo essendo voi all’esordio in un precampionato problematico. Che percentuali avete di approdare al sogno-semifinale? “Difficile fare delle previsioni perché i Play Off sono sempre delle partite secche dove entrano in gioco tante componenti, non solo tecniche e tattiche. Sappiamo che abbiamo delle buone opportunità che dovremo cercare di sfruttare al massimo”.
    Ha disputato i play off nella sua carriera? Cosa servirà di più a Vibo in questa fase? “I play off sono eventi particolari che esulano dal ritmo che si ha in campionato, nel senso che si giocano contro la stessa squadra più partite quindi saranno importanti gli adattamenti da fare in funzione dell’avversario. Servirà determinazione e lucidità. Con Padova ho disputato i play off nel 2015-16 e poi nel 2018-19.”
    Le resta qualche rimpianto per quel quarto posto occupato per sei gare e perso al fotofinish? “Quando si fa il bilancio della stagione regolare è giusto mettere in conto tutto. È vero che nella parte finale abbiamo mancato alcune opportunità, però è anche vero che ne abbiamo portate a casa delle altre nella prima fase di stagione quando magari partivamo sfavoriti o magari abbiamo vinto delle partite in rimonta. Insomma una sorta di compensazione”.
    A livello fisico come stanno i suoi giocatori? “Stanno tutti bene. Ci stiamo preparando per farci trovare pronti al momento in cui saremo chiamati a scendere in campo per cercare di dare il massimo”.
    Da venerdì scorso avete iniziato una lunga fase di preparazione: che programma ha stilato insieme al suo staff per tenere alta l’attenzione dei ragazzi? “Dovremo essere bravi a lavorare duro per migliorare e per capire quali sono le aree di sviluppo. Dobbiamo anche ricordare ciò che è successo nella preparazione estiva, facendo comunque bene ma senza amichevoli. Certo poi quando si è trattato di giocare abbiamo fatto fatica a trovare il ritmo giusto, per cui stavolta abbiamo programmato alcune amichevoli per non perdere familiarità con l’aspetto agonistico. Sono tante le componenti su cui dovremo cercare di lavorare: fisica, tecnica, tattica, attitudinale. Abbiamo il tempo per farlo”.
    Tornando al risultato inaspettato che avete ottenuto: adesso sentite la pressione di dover confermare il vostro vero valore? “La pressione fa parte del nostro lavoro. Noi partiamo un gradino sotto rispetto ai nostri avversari. Sappiamo che possiamo fare bene e dobbiamo provare a superare il turno. Tutti ce lo chiedono e noi dal canto nostro vogliamo toglierci questa soddisfazione”.
    Proiettiamoci a gara-1 con Monza, che partita vi aspetta? “La gara sarà difficile e complicata. Monza è una squadra che nel corso della stagione è riuscita a migliorarsi e a crescere. Alcune tematiche rimarranno dal punto di vista tattico, ma come noi anche loro faranno degli adattamenti quindi dobbiamo farci trovare pronti. Dal punto di vista tecnico siamo squadre molto diverse, però in campionato abbiamo avuto una vittoria per parte. Nell’ultima partita non ha giocato Holt che ora sarà disponibile, quindi l’unica differenza dal punto di vista dell’organico potrebbe essere questa. Per batterli dovremo dare il massimo”.
    Pensando alla prossima stagione che idea ha sul campionato considerato che il mercato è già in pieno fermento? “Siamo concentrati sul presente che dobbiamo ancora vivere e interpretare. Pensare a quello che sarà il prossimo anno ci farebbe perdere il focus sul momento attuale”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il tecnico Baldovin: “Orgoglioso del lavoro fatto. Contro Monza vogliamo provare a superare il turno”

    “Il risultato ottenuto è un vanto non solo personale ma anche dello staff, dei ragazzi e di tutto l’ambiente. Dopo un inizio complicato siamo riusciti ad emergere e credo sia stato un grande merito quello di aver messo ogni giocatore nelle condizioni di seguire le proprie inclinazioni, capacità e talento. A Civitanova la partita perfetta. Play off? Ora tutti ce lo chiedono e noi dal canto nostro vogliamo toglierci questa soddisfazione”.
    Il prestigioso e storico quinto posto ottenuto dalla Tonno Callipo alla fine di questa stagione regolare, valorizza tutto il lavoro dell’entourage giallorosso che può fregiarsi del miglior risultato nei 27 anni di vita della società del presidente Pippo Callipo. Meriti divisi tra componente societaria e quella tecnica, abili a remare tutti nella stessa direzione, ma ancor di più desiderosi “di continuare a sognare” nei play off come ha opportunamente dichiarato giorni fa il vice presidente Filippo Maria Callipo.
    Ancora poco più di due settimane e si apriranno le danze dei quarti dei play off scudetto: la formazione calabrese sarà di scena martedì 9 marzo a Monza, per poi ospitare i brianzoli domenica 14, l’eventuale gara-3 si giocherà ancora in Lombardia.
    È  dunque ancora il momento di analisi, bilanci e di dare sfogo alle emozioni che hanno caratterizzato una stagione indimenticabile, grazie anche ad uno dei protagonisti principali ovvero colui che ha guidato da abile nocchiere il coeso gruppo giallorosso. Ci riferiamo a coach Valerio Baldovin, catapultatosi per la prima volta al Sud, ottenendo il miglior risultato anche della sua già soddisfacente carriera e che conserverà in memoria come uno dei campionati più significativi della sua attività di allenatore. Sempre concentrato sui risultati da raggiungere, Baldovin ha trasmesso al gruppo il suo credo: ‘solo col lavoro ed i sacrifici si ottengono i risultati’. E, aggiungiamo, anche col buon umore e l’afflato nel gruppo. Virtù che il tecnico bellunese ha trasmesso quasi naturalmente per propria indole caratteriale ai suoi giocatori.  In questa variegata e significativa ‘confessione’, Baldovin ci conduce nell’universo-Tonno Callipo, ripercorrendo gli otto mesi di duro ma appagante lavoro con la squadra.
    Mister, stagione storica per la Tonno Callipo che fa sua la quinta piazza, risultato mai ottenuto prima. Che effetto le fa da allenatore di questa squadra?“Sono molto orgoglioso del lavoro svolto con i giocatori e con tutto lo staff. Abbiamo fatto una bella stagione e il risultato ottenuto è il vanto non solo personale ma anche di tutto l’ambiente. Dopo un inizio complicato siamo riusciti ad emergere da una situazione difficile attraverso l’impegno di tutti. La perfezione non esiste però credo che sia stato un grande merito quello di aver messo ogni giocatore nelle condizioni di seguire le proprie inclinazioni, capacità e talento”.
    C’è una gara che meglio rispecchia il suo ‘credo’ da tecnico e da persona?“La partita con Civitanova probabilmente lo è di più. Abbiamo giocato bene diverse partite ma quella in particolare: siamo riusciti ad essere molto applicati sui vari concetti di gioco che abbiamo sviluppato durante l’anno e il fatto che sia scaturita anche una vittoria è ancora più significativo. Non è l’unico match in cui abbiamo sovvertito il pronostico che ci dava sfavoriti. Aver vinto su un campo così prestigioso come quello dei campioni della Lube è stata una grande soddisfazione”.
    Invece una gara che le provoca maggior rammarico?“Diverse gare fuori casa dove siamo partiti bene ma non siamo stati continui. Mi riferisco al girone di ritorno. In alcune gare dopo aver vinto il primo set non siamo riusciti a dare continuità alla nostra prestazione, sia per merito degli avversari che per demerito nostro”.
    Nella sua lunga carriera di allenatore, in quale scala di valori colloca questo torneo della Callipo?“Sicuramente su uno dei gradini più alti. È stata un’ottima stagione per tutti e quindi anche per me. Una delle migliori sotto il profilo dei risultati agonistici, poi è anche vero che ogni annata fa storia a sé. Non voglio sminuire quanto fatto in precedenza, perché magari anche se ho conseguito risultati meno prestigiosi in termini di classifica, è anche vero che ho fatto molto bene lo stesso seppur non arrivando al quinto posto. Ovviamente sono molto contento di aver portato la Callipo a questo traguardo”.
    Ora Monza ai play off, durante la stagione regolare una vittoria per parte, eccetto la Coppa Italia che non fa testo essendo voi all’esordio in un precampionato problematico. Che percentuali avete di approdare al sogno-semifinale?“Difficile fare delle previsioni perché i Play Off sono sempre delle partite secche dove entrano in gioco tante componenti, non solo tecniche e tattiche. Sappiamo che abbiamo delle buone opportunità che dovremo cercare di sfruttare al massimo”.
    Ha disputato i play off nella sua carriera? Cosa servirà di più a Vibo in questa fase?“I play off sono eventi particolari che esulano dal ritmo che si ha in campionato, nel senso che si giocano contro la stessa squadra più partite quindi saranno importanti gli adattamenti da fare in funzione dell’avversario. Servirà determinazione e lucidità. Con Padova ho disputato i play off nel 2015-16 e poi nel 2018-19.”
    Le resta qualche rimpianto per quel quarto posto occupato per sei gare e perso al fotofinish?“Quando si fa il bilancio della stagione regolare è giusto mettere in conto tutto. È vero che nella parte finale abbiamo mancato alcune opportunità, però è anche vero che ne abbiamo portate a casa delle altre nella prima fase di stagione quando magari partivamo sfavoriti o magari abbiamo vinto delle partite in rimonta. Insomma una sorta di compensazione”.
    A livello fisico come stanno i suoi giocatori?“Stanno tutti bene. Ci stiamo preparando per farci trovare pronti al momento in cui saremo chiamati a scendere in campo per cercare di dare il massimo”.
    Da venerdì scorso avete iniziato una lunga fase di preparazione: che programma ha stilato insieme al suo staff per tenere alta l’attenzione dei ragazzi?“Dovremo essere bravi a lavorare duro per migliorare e per capire quali sono le aree di sviluppo. Dobbiamo anche ricordare ciò che è successo nella preparazione estiva, facendo comunque bene ma senza amichevoli. Certo poi quando si è trattato di giocare abbiamo fatto fatica a trovare il ritmo giusto, per cui stavolta abbiamo programmato alcune amichevoli per non perdere familiarità con l’aspetto agonistico. Sono tante le componenti su cui dovremo cercare di lavorare: fisica, tecnica, tattica, attitudinale. Abbiamo il tempo per farlo”.
    Tornando al risultato inaspettato che avete ottenuto: adesso sentite la pressione di dover confermare il vostro vero valore?“La pressione fa parte del nostro lavoro. Noi partiamo un gradino sotto rispetto ai nostri avversari. Sappiamo che possiamo fare bene e dobbiamo provare a superare il turno. Tutti ce lo chiedono e noi dal canto nostro vogliamo toglierci questa soddisfazione”.
    Proiettiamoci a gara-1 con Monza, che partita vi aspetta?“La gara sarà difficile e complicata. Monza è una squadra che nel corso della stagione è riuscita a migliorarsi e a crescere. Alcune tematiche rimarranno dal punto di vista tattico, ma come noi anche loro faranno degli adattamenti quindi dobbiamo farci trovare pronti. Dal punto di vista tecnico siamo squadre molto diverse, però in campionato abbiamo avuto una vittoria per parte. Nell’ultima partita non ha giocato Holt che ora sarà disponibile, quindi l’unica differenza dal punto di vista dell’organico potrebbe essere questa. Per batterli dovremo dare il massimo”.
    Pensando alla prossima stagione che idea ha sul campionato considerato che il mercato è già in pieno fermento? “Siamo concentrati sul presente che dobbiamo ancora vivere e interpretare. Pensare a quello che sarà il prossimo anno ci farebbe perdere il focus sul momento attuale”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Tonno Callipo in palestra per preparare Gara 1 dei Playoff con Monza

    Di Redazione
    Sono tre le settimane a disposizione della Tonno Callipo per preparare al meglio l’atto finale dell’annata sportiva: l’obiettivo dei calabresi è arrivare al top della condizione psico-fisica all’appuntamento del 9 marzo (ore 18.00, con diretta Eleven Sports) con la Vero Volley Monza in terra brianzola. Il match che era originariamente previsto per il 10 marzo, è stato riprogrammato dalla Lega Volley Maschile e segnerà l’inizio del turno nei quarti di finale Play Off scudetto. 
    Il periodo di stop dalle competizioni ufficiali, giunto per i giallorossi al termine della stagione regolare lo scorso 6 febbraio, consente a coach Valerio Baldovin ed al suo staff di impostare un lavoro accurato mirato al consolidamento sotto l’aspetto tecnico-tattico ed alla crescita fisica sotto la supervisione del preparatore atletico Pasquale Piraino. La squadra al completo si sta allenando alternando sedute in sala pesi al lavoro di tecnica sul campo.
    Saitta e compagni sono tornati al PalaValentia martedì 16 febbraio dopo il meritato riposo del weekend per svolgere un lavoro tecnico e atletico mirato per recuperare le energie fisiche e mentali in vista di Gara 1 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto Credem Banca, in programma martedì 9 marzo, alle ore 18.00, all’Arena di Monza, contro la Vero Volley di Massimo Eccheli. Arrivare con il giusto spirito alla parte cruciale della stagione è una priorità per la formazione calabrese. La settimana in corso, che non prevede gare ufficiali e nemmeno amichevoli, sarà sfruttata per lavorare sodo in palestra con il gruppo al completo.
    I vibonesi nei quarti se la vedranno con Monza, incrocio derivante dai piazzamenti in classifica delineati al termine della regular season. In stagione le due compagini si sono affrontate tre volte (1 in Coppa Italia e 2 in Campionato) con un bilancio di due sconfitte e una vittoria per la Tonno Callipo. Il primo confronto risale ad inizio stagione con la prima partita degli Ottavi di Finale in Coppa Italia (Girone A) il 13 settembre 2020 (0-3 Monza). All’andata si registrò l’affermazione dei calabresi in casa per 3-1 (era l’1 novembre) mentre nel girone di ritorno ad avere la meglio fu la formazione brianzola che si impose in 4 set.
    In attesa di rivedere la compagine giallorossa in campo per Gara -1, passiamo in rassegna i tre match giocati in questa stagione con Monza. 
    Sono dieci i precedenti complessivi tra Vero Volley e Tonno Callipo, con 7 vittorie dei lombardi e 3 per i calabresi. Le due squadre si incontreranno in gara-1 il 9 marzo per la quarta volta in questa stagione (undicesima in totale a partire dal 2016). Se la serie dei quarti di play off scudetto arriverà fino a gara-3 (gara-2 prevista il 14 marzo al PalaMaiata di Vibo; eventuale bella a Monza il 21 marzo) saranno ben sei i match tra brianzoli e vibonesi in questa annata, praticamente un record. Ben orchestrata dal palleggiatore Orduna, Monza affidata a stagione iniziata al tecnico Massimo Eccheli (subentrato dopo due stagioni a Fabio Soli, sollevato dall’incarico dallo staff dirigenziale presieduto da Alessandra Marzari dopo la sconfitta dello scorso 19 ottobre in terra pontina contro la Top Volley Cisterna), registra ben sei elementi sopra i 100 punti realizzati: Lagumdzija (347, di cui 24 ace), Dzavoronok (325, 37), Lanza (218, 18), Galassi (150, 14), Holt (116, 12) e Beretta (100, 12). Una squadra che batte bene quella brianzola: ben 140 ace di squadra rispetto ai 108 di Vibo. Riavvolgiamo il nastro ed analizziamo le tre gare già disputate, iniziando dal match che, è proprio il caso di dire, ha aperto la stagione ufficiale 2020-2021 per entrambe le squadre.
    COPPA ITALIA – 1/a giornata degli ottavi Monza-Vibo (3-0)
    Era il 13 settembre e la prima giornata degli ottavi di Coppa Italia ha messo difronte all’Arena di Monza proprio i brianzoli e la Callipo. Il girone A comprendeva anche Milano e Verona, con le due squadre lombarde poi passate ai quarti della competizione tricolore. In quell’occasione è finita 3-0 per l’allora squadra allenata da coach Soli, con parziali 25-18, 25-19, 25-19. Un epilogo in verità poco indicativo non solo per essere in assoluto il primo test della nuova stagione, quanto considerando le condizioni in cui la Callipo arrivò al match. Ovvero senza amichevoli precampionato, a cui la squadra giallorossa ha dovuto giocoforza rinunciare per problematiche legate al Covid, che stava ritornando minaccioso a fine estate. Al contrario i brianzoli sono apparsi ben più rodati tanto da archiviare la pratica-vittoria in appena un’ora e venti minuti. Così sotto i colpi di Lagumdzija (16), Holt (13) e Dzavoronok (12) i calabresi di coach Baldovin poco o nulla hanno potuto, rispondendo soltanto con i 13 punti di Rossard ed i 9 di Abouba.
    SUPERLEGA – 8/a giornata di andata Vibo-Monza (3-1)
    Ben altro spessore della Tonno Callipo nel match di andata giocato l’1 novembre al PalaMaiata, valido per l’8/a giornata di andata di Superlega. Vittoria per 3-1 (25-19, 18-25, 25-22, 25-22) dei calabresi in un’ora e 52’ minuti, con Defalco (mvp del match e 14 punti), il solito Rossard (18) ed Abouba (14) decisivi nel trascinare la squadra verso la vittoria. La Callipo, che era reduce dalla sconfitta nell’anticipo televisivo con Piacenza, si è subito riscattata contro una Vero Volley Monza mai doma, raggiungendo quota 13 punti e restando nelle zone alte della classifica.
    Nel primo set è una Tonno Callipo concentrata e determinata quella che dimostra di aver archiviato la sconfitta con Piacenza. Dopo un’iniziale parità (5-5) la squadra di Baldovin assume il comando delle operazioni e lo fa con molta lucidità in ricezione ed altrettanta precisione in attacco. Ciò grazie soprattutto alla buona vena dei suoi martelli in attacco. Dopo il vantaggio di 3 punti (18-15), Vibo prende il largo con ben tre ace dello schiacciatore americano Defalco (23-16) che spiana la strada all’1-0. Si capovolgono i ruoli nel secondo set: Monza è sospinta da un Lanza in gran forma e dopo il 18-13 a proprio favore gestisce il prosieguo del set senza tanti problemi. Ed è parità 1-1. Nel terzo gioco ritorna la buona Callipo ammirata ad inizio match e dopo la parità 10-10, Rossard spinge la formazione calabrese in avanti (16-12). Monza non molla ed approfittando anche degli errori di Vibo ritorna a -1 (21-20). La spunta però la Callipo, più lucida nei momenti topici del finale di set (23-21) e chiude 25-22, passando così a condurre 2-1. Quarto set in equilibrio fino al 18-18, con Monza che risale e si avvicina ai calabresi (22-21): Vibo però è più precisa sempre grazie ad Abouba, Rossard e Defalco che non sbagliano nulla e si può festeggiare il 3-1 finale.
    SUPERLEGA – 8/a giornata di ritorno Monza-Vibo (3-1)
    Nel posticipo dell’ottava giornata di ritorno giocata martedì 19 gennaio, la Tonno Callipo prosegue in quella sorta di black out visto anche nelle due precedenti trasferte di Piacenza e Verona. Ovvero la squadra di coach Baldovin vince il primo set ma poi cede all’avversario di turno, calando in primis in concentrazione e di conseguenza nella tenuta collettiva e tecnica di squadra. All’Arena di Monza i calabresi subiscono i colpi di Lagumdzija (26 punti) e Lanza (18), e dopo il set d’apertura vinto portandosi in vantaggio (14-18 e 20-23) con un 55% in attacco, al termine di un iniziale equilibrio, già dal secondo set la musica cambia a favore dei brianzoli. Baldovin chiama in campo anche Dirlic e Victor ma dopo la parità a 16, Monza prende il largo (21-17 e 23-19), pareggiando grazie anche ad un Galassi decisivo a muro con 4 punti in questo fondamentale. 1-1 e nel terzo set il tecnico calabrese ripresenta Defalco e conferma Dirlic per Abouba. Sembra regnare l’equilibrio (13-13), ma è un’illusione: Monza sospinta da Lagumdzija (8 punti per l’opposto turco e 70% in attacco, che fa il paio col 60% della squadra) si porta in vantaggio 2-1. Per poi chiudere definitivamente il conto nel quarto gioco, quando si rivede in campo Abouba per Vibo. La squadra giallorossa regge fino allo svantaggio 16-13, ma non riesce a trovare le misure al solito Lagumdzija ed a Lanza, che trascinano Monza alla vittoria per 3-1.
    Dopo questa sconfitta rimarranno tre gare alla Callipo (Trentino, Cisterna e Civitanova), una in meno di Monza. I calabresi (13 vittorie e 9 sconfitte totali per 37 punti finali) raccoglieranno tre punti utili per il quinto ma non per il quarto posto, sopravanzati invece proprio da Monza (14 vittorie e 8 sconfitte totali per 39 punti finali), che nel recupero del 10 febbraio contro Verona vince 3-0 senza repliche ed opera il sorpasso.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO