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    24 Ore di Dubai: Valentino Rossi undicesimo dopo il Q2

    ROMA – E’ cominciato il venerdì di qualifiche alla 24 Ore di Dubai, primo impegno del 2023 di Valentino Rossi nelle corse. Il Dottore, impegnato con la BMW M4 GT3 numero 46 del team WRT, ha chiuso la seconda fase di qualifica con l’undicesimo tempo, in attesa che nel pomeriggio scendano in pista anche i suoi compagni. Rossi condivide infatti la sua macchina con Tim Whale, Sean Gelael, Max Hesse e Maxime Martin.
    L’esito del Q2
    Al termine del Q2, in testa c’è la Porsche del team Pure Rxing guidata da Alex Malykhin e Harry King, davanti alla Audi del team Haas RT e a quella del team Tresor Attempto Racing. Nel pomeriggio si svolgeranno la terza e la quarta e decisiva fase di qualifica. LEGGI TUTTO

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    Valentino Rossi, test in vista della 24 Ore di Dubai: “Mi sono divertito”

    ROMA – Per Valentino Rossi mancano ormai pochi giorni alla 24 Ore di Dubai, primo impegno in pista di questo 2023. Il pesarese, a poco più di un anno dal suo ritiro dalla MotoGP, scenderà in pista con la BMW M4 GT3 del team WRT, che condividerà con Tim Whale, Sean Gelael, Max Hesse e Maxime Martin. “La prima giornata di test è stata molto buona – ha detto Rossi in una storia pubblicata su Instagram -. Era la prima volta che vedevo questa pista, è divertente e interessante, e ho avuto buone sensazioni con la macchina”.Guarda la galleryUna BMW M3 per Pecco Bagnaia
    Le parole di Rossi
    “Abbiamo fatto tante cose, anche un anche long run in cui sono stato abbastanza veloce – ha aggiunto Rossi -. Alla fine ho messo le gomme nuove e ho fatto un buonissimo giro, sono a mezzo secondo dal primo e al 6° posto. Sono contento anche perché la macchina si guida bene, bisogna ancora mettere a posto un po’ di cose ma è facile e mi sono proprio divertito”. La corsa si svolgerà tra sabato 14 e domenica 15 gennaio. LEGGI TUTTO

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    Valentino Rossi, primi test a Dubai: “Buone sensazioni, mi sono divertito”

    ROMA – Valentino Rossi si prepara alla 24 Ore di Dubai, primo impegno del suo 2023 nelle corse. Il pesarese, a poco più di un anno dal suo ritiro dalla MotoGP, scenderà in pista con la BMW M4 GT3 del team WRT, che condividerà con Tim Whale, Sean Gelael, Max Hesse e Maxime Martin. “La prima giornata di test è stata molto buona – ha detto Rossi in una storia pubblicata su Instagram -. Era la prima volta che vedevo questa pista, è divertente e interessante, e ho avuto buone sensazioni con la macchina”.
    Sensazioni positive
    “Abbiamo fatto tante cose, anche un anche long run in cui sono stato abbastanza veloce – ha aggiunto Rossi -. Alla fine ho messo le gomme nuove e ho fatto un buonissimo giro, sono a mezzo secondo dal primo e al 6° posto. Sono contento anche perché la macchina si guida bene, bisogna ancora mettere a posto un po’ di cose ma è facile e mi sono proprio divertito”. La corsa si svolgerà tra sabato 14 e domenica 15 gennaio. LEGGI TUTTO

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    24 Ore di Dubai: Valentino Rossi al via con il team WRT

    ROMA – Per Valentino Rossi è tempo di scendere in pista anche nel 2023. A poco più di un anno dal suo ritiro dalla MotoGP, il Dottore correrà per la seconda stagione sulle quattro ruote. Prima del World GT Challenge, però, il pesarese sarà impegnato in alcune corse a cominciare dalla 24 Ore di Dubai. Già negli scorsi giorni Rossi aveva pubblicato su Instagram alcune foto del suo allenamento sui kart, a una settimana dalla prova che lo attende in Medio Oriente.Guarda la galleryUna BMW M3 per Pecco Bagnaia
    I compagni di Rossi
    Valentino Rossi correrà la 24 Ore di Dubai con il team Wrt e la vettura numero 46, una BMW M4 GT3 che condividerà con Tim Whale, Sean Gelael, Max Hesse e Maxime Martin. La macchina numero 7 del team WRT correrà invece con Mohammed Saud Fahad Al Saud, Jean Baptiste Simmenauer, Diego Menchaca, Jens Klingmann e Dries Vanthoor. LEGGI TUTTO

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    24 Ore di Dubai: con chi correrà Valentino Rossi

    ROMA – Valentino Rossi si prepara al suo primo impegno sportivo di questo 2023. A poco più di un anno dal suo ritiro dalla MotoGP, il Dottore correrà per la seconda stagione sulle quattro ruote. Prima del World GT Challenge, però, il pesarese sarà impegnato in alcune corse a cominciare dalla 24 Ore di Dubai. Già negli scorsi giorni Rossi aveva pubblicato su Instagram alcune foto del suo allenamento sui kart, a una settimana dalla prova che lo attende in Medio Oriente.
    La squadra di Rossi
    Valentino Rossi correrà la 24 Ore di Dubai con il team Wrt e la vettura numero 46, una BMW M4 GT3 che condividerà con Tim Whale, Sean Gelael, Max Hesse e Maxime Martin. La macchina numero 7 del team WRT correrà invece con Mohammed Saud Fahad Al Saud, Jean Baptiste Simmenauer, Diego Menchaca, Jens Klingmann e Dries Vanthoor. LEGGI TUTTO

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    GT World Challenge, Valentino Rossi pilota BMW: “Saremo competitivi”

    ROMA – Grande entusiasmo per Valentino Rossi, che nel 2023 diventerà un pilota ufficiale BMW nel GT World Challenge, dove correrà sulla BMW M4 GT del team WRT. Il Dottore, dopo la prima stagione al volante dell’Audi, proseguirà l’avventura con la squadra che l’ha accolto in seguito al ritiro dalla MotoGP. “Sono molto orgoglioso di diventare un pilota ufficiale BMW M works ed è una grande opportunità – le sue parole riportate da “Sportscas365″ -, l’anno scorso ho iniziato a correre seriamente in auto e ho concluso la mia prima stagione con il team WRT con cui mi sono trovato molto bene e sono molto contento che il team WRT abbia scelto BMW M Motorsport come nuovo partner”. Guarda la galleryUna BMW M3 per Pecco Bagnaia
    Le parole di Rossi
    “Ho già avuto modo di provare la BMW M4 GT3 due volte e il feeling con la vettura è molto buono – ha aggiunto Rossi -. Penso che potremmo essere competitivi nella prossima stagione. Inoltre, BMW M Motorsport mi ha dato l’opportunità di correre con due piloti molto forti il prossimo anno, Maxime Martin e Augusto Farfus”. Grande soddisfazione anche da parte di Andreas Roos, direttore di BMW M Motorsport: “Valentino Rossi non ha bisogno di presentazioni, i suoi successi in pista nel motociclismo e la sua personalità lo hanno giustamente reso una leggenda vivente. Valentino ha dimostrato di essere anche un eccellente pilota su quattro ruote. È fantastico che Valentino si unisca alla nostra famiglia BMW M Motorsport come nuovo pilota ufficiale il prossimo anno. Non vediamo l’ora di lavorare insieme”. LEGGI TUTTO

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    Valentino Rossi diventa pilota BMW: “Grande opportunità, saremo competitivi”

    ROMA – “Sono molto orgoglioso di diventare un pilota ufficiale BMW M works ed è una grande opportunità, l’anno scorso ho iniziato a correre seriamente in auto e ho concluso la mia prima stagione con il team WRT con cui mi sono trovato molto bene e sono molto contento che il team WRT abbia scelto BMW M Motorsport come nuovo partner”. Grande entusiasmo per Valentino Rossi, che nel 2023 diventerà un pilota ufficiale BMW nel GT World Challenge, dove correrà sulla BMW M4 GT del team WRT. Il Dottore, dopo la prima stagione al volante dell’Audi, proseguirà l’avventura con la squadra che l’ha accolto in seguito al ritiro dalla MotoGP.
    L’entusiasmo della BMW
    “Ho già avuto modo di provare la BMW M4 GT3 due volte e il feeling con la vettura è molto buono – ha aggiunto Rossi, come riportato da “Sportscar365″ -. Penso che potremmo essere competitivi nella prossima stagione. Inoltre, BMW M Motorsport mi ha dato l’opportunità di correre con due piloti molto forti il prossimo anno, Maxime Martin e Augusto Farfus”. Grande soddisfazione anche da parte di Andreas Roos, direttore di BMW M Motorsport: “Valentino Rossi non ha bisogno di presentazioni, i suoi successi in pista nel motociclismo e la sua personalità lo hanno giustamente reso una leggenda vivente. Valentino ha dimostrato di essere anche un eccellente pilota su quattro ruote. È fantastico che Valentino si unisca alla nostra famiglia BMW M Motorsport come nuovo pilota ufficiale il prossimo anno. Non vediamo l’ora di lavorare insieme”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Valentino Rossi racconta: “L’Academy nata grazie a Simoncelli”

    ROMA – “L’Academy è nata da una decina di anni. E’ nato tutto casualmente con Marco Simoncelli, lui è stato il primo pilota dell’Academy anche se non esisteva ancora. Mi ha chiesto aiuto in un momento difficile, Marco era uno simpatico e dava gusto starci insieme”. Valentino Rossi ha raccontato, in una lunga intervista a “Geopop”, anche le tappe di formazione della VR46 Academy, che un mese fa con Pecco Bagnaia ha portato per la prima volta un suo pilota alla conquista del titolo di MotoGP. Prima ancora della fondazione ufficiale, il Dottore ha raccontato degli allenamenti con Marco Simoncelli, che hanno dato lo spunto per creare un gruppo folto e organizzato di piloti. “Abbiamo iniziato nel 2006/2007 – ha raccontato -, io correvo già da anni e mi sono detto che mi sarebbe piaciuto avere qualcuno che mi faceva compagnia e allo stesso tempo, farlo con un pilota del Mondiale per fare a gara anche negli allenamenti, capire il livello e diventare più fortiGuarda la galleryBagnaia da Mattarella: un casco con dedica per il Presidente della Repubblica
    La crescita dell’Academy
    “Dopo c’è stata la storia con Marco, abbiamo vinto i Mondiali e poi purtroppo c’è stato l’incidente – ha aggiunto Rossi -. Però, questa esperienza c’era piaciuta talmente tanto che insieme a Carlo, Uccio e Albi ci siamo detti di aiutare anche altri piloti. Però era una cosa che non aveva mai fatto nessuno e non sapevamo da dove iniziare. Poi è arrivato Morbidelli, mio fratello Luca e successivamente tutti gli altri. Ad un certo punto però, è nato un problema perché questi piloti sono diventati talmente forti che sono diventati miei rivali. Non l’avrei mai pensato, c’è sfuggita di mano la cosa. Ho allevato delle serpi in seno che appena hanno potuto, mi hanno battuto”. LEGGI TUTTO