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    Bergamo a Mondovì per il primo posto matematico della stagione regolare

    Di Redazione
    Nel week end che precede l’appuntamento più importante della stagione, la Finalissima di Coppa Italia, i rossoblù hanno di fronte un avversario per nulla da sottovalutare, la Synergy Mondovì, allenata da coach Barbiero.
    La formazione piemontese, battuta all’andata per 3-0 al Pala Pozzoni, si trova al penultimo posto ma ha elementi di esperienza e militanti nella categoria da parecchi anni, tra cui l’opposto Paoletti, tra gli opposti più efficaci della serie A2 negli anni passati, e dal braccio pesante capace di decidere le sorti di un match con i suoi colpi velenosi, lo scorso anno in A3 con la Goldenplast Civitanova; Borgogno, attaccante eclettico e spina nel fianco la scorsa stagione proprio contro gli orobici che furono in quell’occasione fermati dai piemontesi (con l’ex Terpin che fece il diavolo a quattro). I centrali Bussolari e Marra ottimi realizzatori ,l’altro schiacciatore che si sta distinguendo negli ultimi match nonostante la giovane età è Ferrini, ex Civita Castellana, lo scorso anno prima in classifica in serie B e candidata alla promozione in serie A, sta dimostrando grande costanza e equilibrio anche nella fase di ricezione. Il libero Pochini sempre di grande esperienza di categoria, ed infine il regista Putini, palleggiatore neo acquisto che ha ben figurato negli ultimi match come distribuzione e caparbietà.
    Centrare la vittoria con Mondovì metterebbe un punto alla chiusura della regular season della Agnelli Tipiesse da capolista, infatti matematicamente con una vittoria si aggiudicherebbe il primato con tre turni di anticipo (considerando anche il recupero contro Taranto) e potrebbe tirare il fiato negli ultimi turni in vista dei play off.
    Le parole dell’opposto Umek, ultimamente sempre più coinvolto da coach Graziosi soprattutto per la sua efficacia al servizio:
    “Domenica abbiamo la l’opportunità di centrare il primo obbiettivo della stagione. Con una vittoria vinciamo matematicamente la regular season. Questo ci sta motivando al massimo questa settimana e ci fa superare la stanchezza sia fisica che mentale. Una vittoria inoltre ci darebbe la carica giusta per affrontare al meglio la finale di Coppa tra una settimana. Il match non sarà per niente facile anche perché ogni squadra ormai da sempre il tutto per tutto per provare a batterci.”
    Fischio d’inizio alle 18, arbitri dell’incontro saranno Prati Davide e Usai Piera
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro lotta ancora, batte Mondovì e accorcia le distanze

    Di Redazione
    La Cave del Sole Geomedical Lagonegro va a punti per la terza volta nelle ultime 4 giornate, imponendosi in quattro set nello scontro diretto con la Synergy Mondovì. Un ottimo segnale per la squadra di Tubertini, che sale a 4 punti dai piemontesi e a 6 da Cantù con una partita ancora da recuperare rispetto alle rivali. Con Tiurin in panchina già da fine primo set, Filippo Vedovotto è il bomber dei lucani con 16 punti, ben assistito da Scuffia e Spadavecchia, che rispondono efficacemente agli attacchi di un ispirato Paoletti (25).
    La cronaca:Il primo set inizia in favore dei padroni di casa (3-1) che tengono distante Mondovì fino al 7-7. Fasi centrali in parità, poi Lagonegro trova ancora il vantaggio sul 15-13 e Barbiero chiama il tempo. Al rientro Mondovì ritrova ancora la parità sul 17-17, il gioco continua con due muri biancorossi che fermano gli attaccanti piemontesi ed è 22-17. Mister Tubertini sceglie poi di sostituire Tiurin con Scuffia, che resterà anche nei set successivi; Lagonegro trascinata da Mazzone, miglior realizzatore del set, trova il primo set point con una pipe, e Maccarone si incarica di chiudere il parziale.
    Nel secondo set la situazione si ribalta: è Mondovì a condurre sull’1-3 e Lagonegro trova la parità. Poi si va avanti punto a punto, ma Bussolari e Paoletti riportano in vantaggio Mondovì. Sul 10-13 Tubertini richiama i suoi e in seguito, sceglie di sostituire Mazzone con Armenante, ma Lagonegro deve sempre inseguire i piemontesi, che dal 10-15 riprendono a marciare e non lasciano spazi agli attaccanti di casa. Così sul 12-18 il coach della Cave del Sole chiama ancora il tempo; ma il parziale è inesorabile (12-20) e gli ospiti si incamminano verso la fine del set e riportano la parità. 
    Nel terzo set Mondovì è ancora in gara è conduce la prima parte del parziale trovando il massimo vantaggio sul 5-8, quando la Cave del Sole Geomedical trova un break e con una diagonale strettissima di Scuffia si porta a meno 1 (7-8). Un attacco out di Mondovì, riporta la parità poi ancora Scuffia con una diagonale riporta Lagonegro avanti 12-11. Tra le fila dei biancorossi si rivede Armenante che trova il 13-10, ma Mondovì ritrova la parità sul 14-14. E’ sempre il giovane schiacciatore Armenante che trova un break personale e la Geomedical va in vantaggio sul 20-17. Un muro di  Spadavecchia porta Lagonegro a più 4 e un servizio out di Mondovì chiude il set per Lagonegro. 
    Nel quarto set Lagonegro vuole continuare sulla scia del terzo e inizia in vantaggio sul 6-2; una diagonale di Paoletti porta però Mondovì a meno 1, ma Vedovotto rimanda Lagonegro sul più 2. Dall’altra parte Paoletti sfrutta la sua esperienza e ritrova la parità. Quando Mondovì prova ad andare avanti 11-12 Tubertini chiama il tempo, e al rientro il gioco è a senso unico dopo il 15-15: Salsi trova un ace sul 17-15, poi Molinari mura Ferrini e Vedovotto sfrutta la diagonale 19-15.
    Tubertini sceglie di far entrare Bellucci al servizio e con due ace il giovane palleggiatore della Geomedical sigla due punti consecutivi per il 23-16. Mondovì dopo un time out rientra e con il solito Paoletti recupera terreno grazie ad un servizio di Putini che porta i suoi sul 23-20. Poi Armenante si procura una prima palla set e sul servizio di Scuffia la palla è out, ma è la stesso opposto di Lagonegro che chiude in diagonale la gara.  
    Lorenzo Tubertini: “Non era una partita facile, perché nonostante l’ultima posizione, ci tenevamo a vincerla, a dimostrare che ci siamo. Sono orgoglioso e contento dell’atteggiamento e della partita dei ragazzi“.
    Cave del Sole Geomedical Lagonegro-Synergy Mondovì 3-1 (25-20, 16-25, 25-20, 25-21)Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Mazzone 8, Spadavecchia 11, Vedovotto 16, Battaglia,  Santucci (L), Maccarone 4, Russo (L), Molinari 3, Scuffia 14, Tiurin, Bellucci 2, Salsi 2, Armenante 9. All. Tubertini.Synergy Mondovì: Putini 3, Borgogno 15, Bussolari 6, Paoletti 25, Ferrini 4, Marra 11, Milano 0, Pochini (L), Bertano 0, Bosio 0, Camperi 0, Fenoglio 0. All Barbiero.Arbitri: Pasciari, Taliento.Note: Durata set: 26’,  21’, 27’,  27’ tot  1 h 41’. Lagonegro: 9 muri, 4 Ace, 15 Errori in battuta, 51%Attacco, 54% (32%) Ricezione. Mondovì: 15 muri, 1 Ace, 15 Errori in battuta, 43% Attacco, 58% (38%) Ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Aubay Siena più forte delle assenze: battuta anche Mondovì

    Di Redazione
    La Emma Villas Aubay Siena fa cinquina, sconfigge anche la Synergy Mondovì e prosegue la sua striscia vincente. Pur rimaneggiata, la squadra di Spanakis ha la meglio anche sulla compagine piemontese andando a prendersi altri tre preziosi punti per la classifica. Dopo una ottima partenza i senesi si aggiudicano il primo set, perdono il secondo ma poi vincono bene sia terzo che quarto parziale.
    La cronaca:Emma Villas Aubay in campo con Ciulli in cabina di regia e Romanò opposto, Yudin e Della Volpe in banda, Zamagni e Barone al centro, Fusco libero.
    Paoletti, che già nel match di andata aveva giocato una grande gara contro Siena, parte forte con attacchi vincenti ed un ace. Per i locali subito a segno Romanò e Della Volpe. Gli ospiti si prendono immediatamente alcune lunghezze di vantaggio. E’ Paoletti a siglare il punto del 9-12, al quale risponde Romanò. L’opposto di Siena va a segno anche dai 9 metri (11-12). Romanò stratosferico, prima è autore di un altro attacco vincente e poi di un nuovo ace (13-12). Con questi servizi vincenti Romanò tocca un record personale, i 100 ace in regular season in carriera.
    Il parziale dei locali prosegue grazie alle ottime battute di Yuri Romanò, ne beneficia anche Rocco Barone che realizza un punto schiacciando con astuzia e precisione. Dai nove metri va a segno anche “silver hair” Igor Yudin (18-13). Della Volpe è lucido, mette giù il pallone del 22-18. Il set si chiude sul 25-20 con il muro punto di Yudin.
    Siena riparte forte, volando sul 3-1 con un bel punto break con la murata di Zamagni su Paoletti. Pochi istanti dopo Paoletti spara out (4-1). Della Volpe ancora accesissimo (7-4). Straordinario salvataggio senese, ne beneficia Romanò per il punto con un mani-out del muro dei piemontesi. Ottimo ancora Igor Yudin, di nuovo a segno. Zamagni dal centro è autore di un altro punto per i padroni di casa: 16-12.
    Romanò è super, prosegue la giornata spettacolare dell’opposto di Siena a segno in altre due circostanze: 18-16. Della Volpe trova splendidamente l’incrocio delle righe (19-17). Pareggia Ferrini (20-20). Romanò è freddo e preciso (21-20). Mondovì ribalta tutto con Marra, anche Paoletti realizza (21-23). Yudin e Zamagni prova a rintuzzare lo svantaggio. Ma Borgogno chiude il set sul 23-25.
    La Synergy piazza un break in avvio di terzo parziale (3-6). Ferrini realizza un ace (3-7). Siena si affida ancora alle battute di Yuri Romanò, il suo servizio vincente vale il 12-13. Dopo il time out richiesto da coach Barbiero Romanò va nuovamente a segno dai nove metri (13-13). Con caparbietà Siena rientra: Panciocco realizza da posto 4, Romanò poco dopo lha a meglio del muro a due piemontese.
    Altri due punti per Rocco Panciocco (20-18). Romanò continua a martellare (22-20). Siena tocca a muro tanti attacchi degli ospiti e difende alla grande, arriva il punto break di Yudin (23-20). Barone schiaccia benissimo (24-20). Rocco Panciocco chiude il terzo parziale sul 25-21. Yuri Romanò ha realizzato 11 punti in questo set.
    Siena parte fortissimo, Yudin è autore del punto del 7-2. Panciocco benissimo da posto 4, poco dopo Ciulli è autore di una murata vincente (12-4). Ciulli trova alla perfezione Romanò (12-5). Poi è Zamagni-show: due punti consecutivi del centrale della Emma Villas Aubay Siena, Siena avanti 14-5. Rocco Panciocco superstar: 20-12. La chiude Yuri Romanò (25-15).
    Emma Villas Aubay Siena-Synergy Mondovì 3-1 (25-20, 23-25, 25-21, 25-15)Emma Villas Aubay Siena: Zamagni 9, Panciocco 7, Crivellari, Della Volpe 10, Yudin 12, Fusco (L), Fantauzzo, Barone 2, Ciulli 3, Romanò 31, Truocchio. Coach: Spanakis. Assistente: Pelillo.Synergy Mondovì: Marra A. 6, Milano, Camperi 1, Putini, Bosio, Ferrini 6, Fenoglio (L), Bussolari 6, Pochini (L), Paoletti 25, Borgogno 13. Coach: Barbiero. Assistente: Negro.Arbitri: Mariano Gasparro, Simone Fontini.Note: Durata del match: 1 ora e 37 minuti (24’, 26’, 27’, 20’). Percentuale in attacco: Siena 56%, Mondovì 40%. Muri punto: Siena 6, Mondovì 3. Positività in ricezione: Siena 51% (26% perfette), Mondovì 49% (26% perfette). Ace: Siena 7, Mondovì 6. Errori in battuta: Siena 13, Mondovì 11.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena attende Mondovì. Ciulli: “Abbiamo voglia di riscattarci dopo il ko dell’andata”

    Di Redazione
    Si avvicina la gara di domenica che vedrà affrontarsi la Emma Villas Aubay Siena e la Sinergy Mondovì. I due team si sfideranno al PalaEstra a partire dalle ore 16 dopo che un mese fa le formazioni si erano trovate di fronte in Piemonte, con la vittoria dei locali per 3-2. I toscani arrivano a questa gara dopo aver collezionato un filotto di quattro vittorie consecutive, l’ultima delle quali in trasferta a Brescia al tiebreak.
    Siena è quarta in classifica: 26 sono i punti della squadra allenata da coach Alessandro Spanakis, 8 le vittorie e 8 le sconfitte (16 le gare disputate). La Sinergy Mondovì è decima: 16 i punti dei piemontesi, che hanno un ruolino di marcia di 5 vittorie e 12 sconfitte (17 quindi i match giocati).
    “Mondovì è una squadra che ha dimostrato di saper giocare una buonissima pallavolo – commenta il palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena, Filippo Ciulli. – Hanno ottenuto molti risultati importanti, anche noi siamo caduti contro di loro nel match di andata, nel quale abbiamo incontrato difficoltà. Sicuramente c’è voglia di riscatto da parte nostra e soprattutto di proseguire la striscia di buoni risultati che abbiamo conseguito. Dovremo cercare di imporre il nostro gioco e ritmo per provare a mettere la gara su binari favorevoli. Abbiamo bei banchi di prova nelle prossime sfide, sono partite che ci diranno di più su ciò che possiamo fare e su quale posizione di classifica potremo occupare”.
    Ancora Ciulli: “Le quattro vittorie di fila che abbiamo conquistato ci danno ossigeno, morale e fiducia dopo che in questa stagione abbiamo vissuto dei momenti complicati. Non abbiamo mai smesso di lavorare, quindi credo di poter dire che ci meritiamo questo bel filotto di successi che abbiamo raggiunto. Abbiamo avuto la pazienza di attendere che arrivasse il momento migliore, fiduciosi che il lavoro quotidiano che facciamo da agosto desse alla fine i risultati sperati. Dobbiamo continuare così, il gruppo è unito e coeso, abbiamo sempre avuto unione di intenti, sappiamo tutti che le difficoltà in una stagione come questa possono essere quotidiane e all’ordine del giorno. Ci attende un periodo tosto, con match impegnativi e al tempo stesso stimolanti prima di arrivare alla fase decisiva dei playoff. Siamo carichi. A Brescia è stata per tutti, e anche per me, una bella soddisfazione. E’ stata una vittoria del gruppo arrivata tra mille difficoltà”.
    Queste le dichiarazioni del centrale della Emma Villas Aubay Siena, Andrea Truocchio: “Mondovì arriverà a Siena molto agguerrita. Noi daremo il massimo, dovremo essere bravi a giocare ad un buon livello sin dal primo set. Siamo in una striscia positiva dopo le ultime quattro vittorie di fila. Abbiamo vissuto un periodo che ci ha permesso di prendere ritmo, la squadra gioca una buona pallavolo e questo ci rende ancora più carichi e vogliosi di far bene. Contro Mondovì all’andata abbiamo perso al tiebreak, abbiamo fiducia per poter fare bene nella prossima gara. Nell’ultimo mese siamo cresciuti molto, domenica entreremo in campo con grinta e voglia di riscattarci pensando anche al match di andata. Ad inizio campionato è stata dura, le cose non andavano benissimo, poi le problematiche legate al Coronavirus non hanno certamente aiutato. Ora stiamo meglio, il gruppo è nettamente migliorato come la pallavolo che mostriamo sul taraflex. Il pensiero fisso che abbiamo è migliorare ancora il nostro gioco prima dell’inizio dei playoff”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, Barone: “Contro Mondovì vogliamo dare continuità al lavoro fatto”

    Foto Ufficio Stampa Emma Villas Aubay Siena

    Di Redazione
    La Emma Villas Aubay Siena ha fatto poker e proverà a fare cinquina nel match in programma domenica 14 febbraio al PalaEstra a partire dalle ore 16 contro la Synergy Mondovì. Siena è quarta in classifica: 26 sono i punti della squadra allenata da coach Alessandro Spanakis, 8 le vittorie e 8 le sconfitte (16 le gare disputate). La Sinergy Mondovì è decima: 16 i punti dei piemontesi, che hanno un ruolino di marcia di 5 vittorie e 12 sconfitte (17 quindi i match giocati).
    La partita di andata venne rinviata rispetto alla data del 22 novembre, quando la sfida era in calendario, e alla fine è stata giocata il 12 gennaio: la gara ha visto uscire vincitrice la Sinergy al tiebreak con il risultato di 3-2. I senesi sono caduti sotto i colpi di Paoletti e Borgogno, autori di 22 punti  testa, e di Ferrini, che mise a terra 13 palloni. Ma da allora il team senese ha messo una marcia più alta: nelle cinque gare del girone di ritorno Siena ha sempre vinto, iniziando una importante rimonta in classifica.
    “Abbiamo ottenuto quattro vittorie di fila, siamo contenti – dichiara il centrale della Emma Villas Aubay Siena, Rocco Barone. – A Brescia è stata la vittoria di tutto il nostro gruppo, un successo arrivato dopo tante difficoltà affrontate. Cercavamo e aspettavamo questi momenti anche quando le cose non andavano per il meglio. Ci siamo allenati bene dall’inizio della stagione, abbiamo sofferto in alcuni momenti delicati, ora che stanno arrivando questi successi non ci vogliamo fermare. Vogliamo dare continuità al lavoro fatto e ai risultati raggiunti e fare ancora altri progressi”.
    La prossima gara sarà contro Mondovì: “Noi vogliamo giocarcela con tutti, partita dopo partita – prosegue Barone. – All’andata contro la Sinergy abbiamo perso. Sono un team che gioca una buona pallavolo, sanno come mettere in difficoltà gli avversari. Hanno un allenatore esperto, un opposto esperto. Ci ricordiamo della loro vittoria nel match di andata. Riprendiamo gli allenamenti con uno spirito costruttivo, con l’intento di migliorare quotidianamente sia da un punto di vista individuale che come squadra”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Kemas Lamipel interrompe la serie nera con un secco 3-0 su Mondovì

    Di Redazione
    Torna a sorridere la Kemas Lamipel Santa Croce che, dopo una serie nera di quattro sconfitte in 10 giorni subito dopo la lunga sosta per Covid-19, conquista la vittoria regolando con un netto 3-0 i piemontesi della Synergy Mondovì. Partita senza mai storia, con i “Lupi” imperiosi in difesa e concentrati per tutto l’arco del match, bravi a mettere la museruola a giocatori storicamente pericolosi come Borgogno e bravi a colpire in contrattacco senza sosta.
    Per Mondovì, squadra che arrivava al match dopo risultati importanti, nulla o quasi da fare contro una Kemas Lamipel apparsa concentrata ed in palla. La settimana completa di allenamenti ha dato i suoi frutti, con Montagnani che ha potuto lavorare a lungo con i suoi ragazzi riallineando le condizioni fisiche e tecniche dei vari giocatori della sua rosa: fin da inizio gara si è vista infatti una squadra ben messa in campo, attenta e determinata.
    La difesa sugli attacchi ospiti capitanata da Sorgente è stata serrata e ha regalato fin da subito tantissimi contrattacchi ben sfruttati da Colli e Walla (8-3, 16-8). Il primo set non ha mai avuto storia, con i “Lupi” grintosi in attacco e granitici a muro, a nulla sono serviti i cambi di Barbiero che ha attinto alla panchina senza fortuna.
    Vinto il parziale per 25-13 la formazione di casa ha continuato a martellare anche nel secondo, con i piemontesi rimasti attaccati solo nella parte iniziale (8-6) sorretti da l’ex Paoletti. Poi i santacrocesi hanno accelerato e i ben 7 muri nel set hanno scavato un solco profondo che ha condotto i “Lupi” avanti 16-11 e 21-14, prima del definitivo punto del 25-16 che ha portato il punteggio sul 2-0.
    Nel terzo set Barbiero mette il secondo palleggiatore Milano in campo in pianta stabile, ma la musica non cambia, tanto che la Kemas Lamipel scappa subito via sull’8-4 e sul 16-12, concedendo anche minuti importanti di gioco a Robbiati e Caproni al posto di Festi e Copelli, al libero classe 2002 Sposato e a Cappelletti, tutti bravi a farsi trovare pronti alla chiamata di mister Montagnani. Il set si chiude 25-17 e regala ai “Lupi” un 3-0 che fa tornare il sorriso dopo un periodo duro e complicato.
    “Una partita non giocata da parte nostra – commenta, deluso, il direttore sportivo e team manager della Synergy Andrea Fia -, sembravamo una squadra completamente diversa rispetto a quella che poche settimane fa ha battuto Taranto, Brescia e Siena. Dopo Ortona pensavamo di aver toccato il fondo come approccio alla partita, invece stasera abbiamo fatto peggio. Dall’altra parte abbiamo trovato una squadra motivatissima, determinata a risalire la classifica e ad arrivare ai play-off con una buona posizione. È stato un problema di tipo mentale, a parte Paoletti che con la sua grande esperienza scende sempre in campo come un combattente il resto della squadra non è stato all’altezza, commettendo molti errori grossolani in ogni fondamentale. È un peccato perché abbiamo fatto vedere che cosa sappiamo fare“.
    Kemas Lamipel Santa Croce-Synergy Mondovì 3-0 (25-13, 25-16, 25-17)Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 3, Colli 11, Festi 5, Bezerra Souza 13, Di Silvestre 10, Copelli 6, Sposato (L), Sorgente (L), Cappelletti 2, Di Marco 0, Robbiati 2, Caproni 2, Turri Prosperi 0. N.E. Andreini. All. Montagnani.Synergy Mondovì: Putini 1, Borgogno 3, Bussolari 6, Paoletti 14, Ferrini 0, Marra 6, Pochini (L), Bosio 1, Camperi 0, Fenoglio 0, Milano 0. N.E. All. Barbiero.Arbitri: Carcione, Proietti.Note: Durata set: 23′, 21′, 21′; tot: 65′. Battute sbagliate Kemas Lamipel 8, Aces 5, Muri 9. Battute sbagliate Synergy 10, Ace 1, Muri 7.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Synergy Mondovì da applausi ferma la corsa di Taranto

    Di Redazione
    Una partita praticamente perfetta quella che ha permesso alla Synergy Mondovì di avere la meglio sulla Prisma Taranto. La seconda della classe si è arresa in tre set a Borgogno e compagni in un’ora e un quarto di gioco al PalaManera (25-19, 25-21, 25-22 i parziali). Grande prova dei biancoblù in tutti i fondamentali: da applausi, in particolare, Ferrini (63% in attacco, 1 ace e 1 muro) e Paoletti (54% in attacco, 3 aces e 2 muri).
    La cronaca:I pugliesi si presentano con l’ex Cominetti titolare in posto 4 e il giovane Hoffer con la maglia da libero. Goi (stiramento) e Fiore (affaticamento muscolare) sono rimasti a Taranto. Per i monregalesi spazio a Milano in cabina di regia, esattamente come nella gara dell’Epifania: Putini out per uno stiramento all’adduttore.
    Buon avvio del Vbc Synergy, che ferma Padura Diaz con un bel muro di Ferrini. Squadre incollate nelle prime fasi (7-6, 10-11), fino a quando i padroni di casa trovano un break di tre punti, grazie ad un missile di Borgogno e a due infrazioni di Coscione e Padura Diaz. Time-out di Di Pinto, ma il Vbc mantiene il vantaggio (20-16 sull’errore in attacco di Gironi) e allunga con l’ace di Paoletti (22-17). L’ex Cominetti sigla due punti consecutivi poi Ferrini conquista il set ball e la frazione si chiude 25-19.
    Il Vbc Synergy parte a mille anche nel secondo game: sul 7-3 Di Pinto deve chiamare il primo time-out, ma la Prisma continua a soffrire sul primo tocco. Paoletti sigla il 10-4, Borgogno l’ace del 14-9. I pugliesi lentamente rosicchiano lo svantaggio, arrivando al pareggio con l’ace di Coscione sul 17-17. I monregalesi ripartono dopo il time-out di Barbiero: Paoletti mette a terra due palloni pesanti (21-19), e per Taranto sbagliano Cominetti e Alletti. Ancora l’opposto di casa conquista il set ball e poi va a chiudere 25-21.
    Più equilibrata la terza frazione: Taranto riesce a rimanere incollata ai monregalesi, che poi mettono la freccia con due uno-due di Ferrini e Paoletti (13-10). Il vantaggio tiene fino al 20-15, sul turno in battuta di Milano. I pugliesi accorciano fino al 22-21, poi il Vbc riparte ancora con Paoletti che firma due punti consecutivi e va a chiudere 25-22.
    Alessio Ferrini: “Abbiamo fatto una grande prova, siamo partiti bene e non abbiamo mai mollato. Ora speriamo di continuare con questa energia e di riuscire ad esprimere sempre il nostro gioco. A livello personale sono molto soddisfatto, settimana dopo settimana riesco a dare una mano alla squadra e sono contento“.
    Mario Barbiero: “I ragazzi hanno fatto una gran partita, in pratica non ho dovuto dir loro nulla. Sono stati molto disciplinati e bravi ad imporre il loro ritmo. A Taranto mancavano due giocatori ma anche noi non eravamo al completo: Putini ha rimediato in allenamento uno stiramento all’adduttore, domani si sottoporrà agli accertamenti e poi programmeremo il suo rientro. Per nostra fortuna abbiamo a disposizione un grande giocatore come Milano, che ha offerto un’altra prova di qualità, dimostrando di saper stare ottimamente in campo a questi livelli. Una menzione anche per Ferrini, che sta continuando a crescere, diventando un giocatore importante, ma tutta la squadra è stata molto attenta in battuta e nella fase muro-difesa. Peccato che ora arrivi la sosta: avremmo preferito giocare per mantenere il ritmo di gara“.
    Synergy Mondovì-Prisma Taranto 3-0 (25-19, 25-21, 25-22)Synergy Mondovì: Milano 2, Paoletti 18, Marra 3, Bussolari 3, Borgogno 11, Ferrini 12, Pochini (L). N.e.: Putini, Camperi, Bosio, Fenoglio, Bertano. All.: Barbiero-Negro.Prisma Taranto: Coscione 1, Padura Diaz 10, Alletti 1, Di Martino 7, Cominetti 16, Gironi 10, Hoffer (L), Persoglia, Presta 6, Cottarelli. N.e.: Cascio, Pagano. All.: Di Pinto-Racaniello.Arbitri: Pristerà-Santoro.Note: Durata Set: 21’, 26’, 26’; tot: 73’. Mondovì: battute vincenti 5, battute sbagliate 9, ricezione 69% (prf. 16%), attacco 51%, muri 6. Taranto: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, ricezione 53% (prf. 22%), attacco 48%, muri 8.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una brillante Conad Reggio Emilia passa anche sul campo di Mondovì

    Di Redazione
    La Conad Reggio Emilia conquista altri punti pesanti per la classifica di Serie A2, espugnando in quattro set il campo di una combattiva Synergy Mondovì. La gara del settimo turno di ritorno era stata anticipata per permettere a entrambe le formazioni di tornare a giocare nonostante il rinvio dei rispettivi incontri; gli emiliani, nonostante la settimana abbondante di inattività alle spalle, sono stati più lucidi nel rimontare dopo il primo set vinto dai padroni di casa.
    La cronaca:Primo set molto combattuto e teso sin dal primo pallone. La Synergy, grazie a qualche errore di troppo da parte di Reggio, prende il largo ad inizio set sfruttando perfettamente l’asse Putini-Paoletti, che mette in seria difficoltà gli ospiti. Mondovì resta avanti con il punteggio di 8-6 ma Reggio è brava a limare parzialmente lo svantaggio grazie ad una serie di buone giocate dello schiacciatore Ristic, bravissimo nel capitalizzare i palloni messi a sua disposizione dal sempre preciso Pinelli.
    Il set procede in pressoché totale parità sino al grande muro di Borgogno che consente alla squadra di coach Mario Barbiero di allungare su Reggio, portandosi avanti di due lunghezze (16-14). Il set continua a essere estremamente, ma la Synergy è molto concentrata e brava nello sfruttare alcune indecisioni dei reggiani, chiudendo poi il parziale con il punteggio di 25-20.
    Secondo set che inizia con una Reggio molto diversa da quella vista nel primo parziale. La squadra ospite, che ha iniziato la partita con percentuali non perfette in battuta, cerca di mettere molta pressione sulla linea di ricezione di Mondovì che fatica a rispondere con continuità. Due grandi muri, uno di Bellei e uno di Ristic, permettono a Reggio di staccare Mondovì, con un mini break molto importante di 4 punti che porta la formazione ospite in vantaggio sul 3-8.
    Il libero Davide Morgese sale in cattedra per la Conad con una serie di ottime difese sugli attacchi di Ferrini e Camperi. Reggio si dimostra molto cinica in questo secondo parziale, costringendo Barbiero ad un timeout con la Conad in vantaggio di 5 lunghezze (8-13). Mondovì si affida al solito, implacabile Paoletti, ma un errore del giovane Camperi lascia un “rigore” a Bellei ed è poi Ristić, con grande freddezza, a portare Reggio al massimo vantaggio di 6 lunghezze (13-19). La squadra ospite controlla da quel momento in poi il set senza troppi patemi d’animo e Ferrini con un errore consegna il set point a Reggio, che chiude il parziale con il punteggio di 19-25.
    Terzo set che inizia sulla falsariga del primo per la Conad, subito costretta a rincorrere una Synergy con intenzioni bellicose. Loglisci subentra a Ristić per offrire una maggiore solidità in ricezione alla squadra di coach Mastrangelo ed il suo ingresso dona nuova linfa al gioco di Conad che, nonostante lo svantaggio iniziale, riesce a limare il gap portandosi fino al meno 1 (8-7). Due punti consecutivi di Mattei e un muro del centrale Scopelliti portano Reggio in testa per la prima volta in questo parziale e danno il via ad un break guidato dalle potenti battute dell’opposto Bellei, che con due ace porta Reggio in vantaggio di 4 lunghezze (9-13).
    Reggio rimane saldamente avanti (11-16) grazie soprattutto alla ritrovata efficacia in battuta e ad una maggiore attenzione in ricezione. Mattei allunga ulteriormente il vantaggio reggiano con un ottimo attacco e due buone battute che permettono a Conad di portarsi in vantaggio di ben 7 punti (14-21). Paoletti, mai domo, prova ancora a guidare la rimonta dei suoi, venendo però frustrato da un grande muro di Loglisci che fa la voce grossa contro la sua ex squadra. Nonostante qualche imprecisione di troppo a fine set e due grandi giocate di Marra per la Synergy, Reggio controlla alla perfezione la situazione chiudendo agilmente il set con il punteggio di 17-25 grazie ad un preciso attacco dello stesso Loglisci.
    Quarto set che inizia con Reggio ancora visibilmente galvanizzata dal parziale precedente, con Loglisci che contro la sua ex squadra mette subito a segno un grande ace per aprire il parziale. Decisamente positivo l’apporto del giovane schiacciatore, dimostratosi decisivo già nel parziale precedente. Mondovì però, ferita, risponde punto su punto. Le squadre si alternano in una serie di errori e di imprecisioni che terminano grazie ad una grande seconda linea giocata da Bellei ed un suo successivo ace, che porta i suoi in vantaggio di tre lunghezze (7-10) e costringe Barbiero al timeout.
    Ippolito, con la sua grande esperienza e con il supporto di Loglisci e Morgese, erge una precisa linea di difesa che riesce, almeno in parte, ad ammortizzare la potenza di Paoletti e compagni in attacco. È lo stesso capitan Ippolito a portare i propri compagni in vantaggio di 2 punti (14-16) con due precisi mani out su un incolpevole Paoletti. Due grandi difese di Pochini e un importantissimo muro di Marra su Mattei consentono alla Synergy di limare parzialmente lo svantaggio accumulato portandosi a meno 1 dai Reggiani. Dopo un’azione rocambolesca, è però un muro tetto di Mattei e Loglisci sull’opposto Paoletti a dare il via al break decisivo per Reggio, che scappa nel punteggio (15-19) e mette una seria ipoteca sul set e sulla partita.
    Dopo un momento di pausa per qualche problema tecnico nel referto elettronico la partita ricomincia con un attacco di Paoletti che porta i suoi sul meno (18-21). È un ottimo turno di battuta del palleggiatore Pinelli a porre fine definitivamente alle speranze di rimonta di Mondovì, respinta nuovamente ad un momentaneo meno 3 (20-23). Un errore in battuta di Bussolari consegna il match point a Conad che è bravissima a chiudere il set 21-25 e ad aggiudicarsi una gara così importante e complicata.
    Synergy Mondovì-Conad Reggio Emilia 1-3 (25-20, 19-25, 17-25, 21-25)Synergy Mondovì: Putini 1, Borgogno 11, Marra 6, Paoletti 18, Ferrini 11, Bussolari 5, Fenoglio (L), Pochini (L), Bosio 1, Camperi 1, Milano 0. N.E. Bertano. All. Barbiero.Conad Reggio Emilia: Pinelli 0, Ippolito 14, Scopelliti 9, Bellei 23, Ristic 10, Mattei 12, Loglisci 11, Morgese (L). N.E. Sesto, Suraci, Maiocchi, Catellani. All. Mastrangelo.Arbitri: Prati, Clemente.Note: Durata set: 27′, 23′, 23′, 40′; tot: 113′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO