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    “Man Of The Match”… in campo e fuori

    Eccoci pronti a svelarvi, a due settimane dall’inizio del campionato, la collaborazione stretta siglata con Opificio Cattaneo.
    “La loro missione è sempre stata quella di unire Tradizione e Modernità ed è proprio in questo connubio che è stato quasi naturale sviluppare questo progetto con Simone Cattaneo ed il suo micro-liquorificio” dice il nostro Responsabile Marketing, Giovanni Indorato, che ha seguito di questo progetto passo dopo passo.
    “Il tutto è nato dal contatto stretto di un nostro partner storico ed Amico come Mabu Café per la creazione dei premi speciali ‘Man of the Match’ destinati al migliore in campo nelle gare casalinghe di Libertas. Simone (Cattaneo, ndr.) si è dimostrato da subito entusiasta della mie idee, al punto che in questi mesi ci è stata messa a disposizione un’occasione davvero più unica che rara: una ricetta dedicata ed una bottiglia ad hoc che abbiamo il piacere di presentare al pubblico come ‘L’Amaro dell’Ape – Elisir #100x100CuoreCanturino’ aggiunge Giovanni.
    “Ho studiato per Cantù una ricetta unica fatta davvero su misura per loro. Un Amaro che possiamo quasi definire un Elisir, dolce ma deciso. Un ‘finto’ amaro piacevole e per tutti, dal retrogusto di menta e miele con un leggero sentore di Rum. Per me è un piacere ed un onore poter contribuire con qualcosa di mio e fatto con le mie mani alla nuova stagione 2022-23 del Pool Libertas Cantù, augurandogli in campo e fuori una gran campionato” dice il titolare di Opificio Cattaneo.
    La bottiglia, che si presenta con un’etichetta moderna ed accattivante realizzata con cura dal nostro team grafico societario, verrà quindi donata sia agli MVP in campo che, e qui è la grande sorpresa, messa a disposizione in vendita a tutti i nostri tifosi presso Mabu Café, che sarà unico rivenditore autorizzato.
    Si tratta di bottiglie da 500ml al prezzo “Supporters” di € 20,00, ed entra di diritto nei liquori da avere a casa per un dopo caffè o per i prossimi regali di Natale.
    Un modo nuovo ed originale per contribuire alla vita ed alla passione di Libertas, che anche il Presidente Ambrogio Molteni ha avallato da subito con grande entusiasmo e gratitudine nei confronti di Cattaneo.
    L’Amaro dell’Ape con il suo logo mette quindi ancora di più un segno distintivo, per stare al passo con i tempi nel rispetto delle proprie radici e del proprio territorio.
    La metodologia produttiva di questo Elisir è rigorosamente manuale e rispetta appieno la storia della liquoristica italiana. L’artigianalità che Opificio Cattaneo mette in campo la fa da padrona, e, utilizzando solo ingredienti 100% naturali, dicendo NO ad aromi, coloranti e additivi, strizza l’occhio al mondo contemporaneo con ricette nuove e mai banali. LEGGI TUTTO

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    Offanengo cambia un po’ il nome, ora c’è anche “Eco DB”

    Di Redazione Cambia la denominazione per la prima squadra del Volley Offanengo, che nella prossima stagione affronterà per la prima volta la serie A2 femminile (girone A) dopo la promozione dello scorso giugno dai play off di serie B1 femminile.L’avventura delle neroverdi cremasche sarà targata Chromavis Eco DB, denominazione che rappresenta un mix di conferme e novità per la realtà pallavolistica presieduta da Cristian Bressan.Chromavis, infatti, accompagna con continuità le gesta sportive della prima squadra del Volley Offanengo dalla stagione 2018-2019, la seconda delle cinque della storia del sodalizio in B1. Realtà di primo piano internazionale nel campo della cosmetica e radicata ancor più sul territorio grazie alla modernissima sede di Offanengo, Chromavis rappresenta un partner prestigioso, che è sempre rimasto al fianco del Volley Offanengo, sostenendolo nella crescita sportiva costante che quest’anno ha visto il punto più alto della storia con la promozione in A2 femminile.La novità, invece, riguarda Eco DB, azienda di Crema che da quasi un decennio si occupa di tutte le attività previste e necessarie per la corretta gestione dei rifiuti (e degli scarti di produzione considerati come sottoprodotti e che “escono” dalla normativa sui rifiuti) prodotti da aziende che operano in tutti i settori industriali e artigianali e del settore pubblico. Eco DB s.r.l.s. si occupa anche della ricerca di soluzioni e nuovi fornitori per gli impianti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti, con un ampio ventaglio di attività accomunate dalla grande professionalità.Infine, con Abo – sponsor storico del Volley Offanengo e che dal 2018-2019 ha affiancato Chromavis nella denominazione della squadra – ci sarà un incontro con il titolare Roberto Carioni dopo le ferie estive in vista della nuova stagione pallavolistica con l’auspicio e la fiducia di continuare il cammino insieme. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il caso Akademia Sant’Anna, quando diventa sponsor il presidente delle avversarie

    Di Redazione Tra le tante storie di volley, quella da raccontare sullo stretto di Messina è sicuramente unica, con un bel gesto di fair-play e di sostegno tra due realtà che sono state per anni avversarie.Che il presidente di una squadra diventi sponsor di un’altra non è insomma qualcosa che capita tutti i gironi. A Messina c’è da festeggiare in queste ore. Prima il passo fondamentale dell’impianto sportivo per la serie A2 grazie all’Università e ora il title sponsor. Akademia Sant’Anna ha annunciato l’abbinamento con la Desi Shipping Services di Gioia Tauro. Si tratta di un’azienda fondata nel 1999 dal capitano Giuseppe De Simone, “negli anni si è affermata come leader nel mercato internazionale nel settore dei trasporti e della logistica, sia import che export, avvalendosi di esperienza e puntando con attenzione all’innovazione ed alle nuove tecnologie” si legge nella nota inviata alla stampa. La singolarità dell’operazione riguarda che Desi Shipping è vicina da tempo al mondo della pallavolo è stata nelle ultime due stagioni di Serie B1 e continua ad essere anche adesso name e main sponsor del Volley Palmi. Un legame forte, anzi fortissimo con la società calabrese visto che De Simone ne è anche presidente.“Sono entrato nel mondo della pallavolo in punta di piedi e per due anni ho dato, con la mia azienda, il mio contributo alla società composta da amici – queste le parole dell’imprenditore – Questo è bastato per farmi innamorare di questo sport e, in generale, di tutto lo sport. Poi ne sono diventato presidente, Title e main sponsor con la nascita della Desi Volley. Personalmente credo che lo sport abbia una duplice funzione: sociale ed economica. Può essere luogo di aggregazione per i giovani e in un periodo in cui si vive solo di smartphone, riuscire a fare uscire i bambini o le bambine da casa con uno zaino con dentro indumenti sportivi è già un successo”. “Le aziende devono anche investire sul loro territorio e per il loro territorio – ha aggiunto – L’obiettivo della A2 era nei programmi della Desi Volley e ancora lo è. Solo che è stato riposto nel cassetto per le note vicende accadute a Palmi – l club calabrese è stato costretto a cedere il titolo per l’assenza di un impianto di gioco idoneo dove poter giocare – Senza un luogo dove poter svolgere attività è impossibile perseguire un obiettivo. Nel frattempo faremo giovanile a Gioia Tauro in collaborazione con la pallavolo Metauria. A Gioia Tauro, sede della mia azienda, ho già incontrato gli amministratori e il sindaco con i quali si sono viste buone possibilità di poter dare inizio ad un qualcosa di bello”.“È un grande risultato quello appena raggiunto, in termini di crescita economica ma non solo – cosi sulla nuova partnership un entusiasta Fabrizio Costantino, presidente dell’Akademia Sant’Anna – Il Capitano De Simone, che lo scorso anno abbiamo incrociato con la sua Volley Palmi in B1, dopo una piacevole chiacchierata ha sposato il progetto di Akademia con grande entusiasmo. Giuseppe De Simone non è solo un imprenditore ma anche un grande uomo di sport. Ora dobbiamo risvegliare quel senso di amore e di appartenenza che negli ultimi anni purtroppo è venuto a mancare. Se imprenditori calabresi riescono ad accorgersi del valore di tutto ciò, allora dobbiamo fare in modo che quelli messinesi non restino ciechi”. LEGGI TUTTO

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    Le società di Superlega incassano 18 milioni all’anno dagli sponsor

    Di Redazione 18,6 milioni di euro: questa la cifra incassata nella stagione 2021-2022 dalle squadre di Superlega Credem Banca grazie alle sponsorizzazioni di maglia, con una media di 1,3 milioni di euro per società. È il dato principale che emerge dallo studio “Analisi economica delle sponsorizzazioni – Club di Superlega 2021-2022” realizzato da ChainOn, il marketplace digitale per vendere e comprare sponsorizzazioni nello sport, in collaborazione con StageUp. La ricerca precisa che, di questi ricavi, il 97% (18,016 milioni) arriva dalle partnership commerciali, che comprendono main sponsor, second sponsor e altri sponsor di maglia, mentre il restante 3% (600mila euro) dagli sponsor tecnici, al netto delle forniture di abbigliamento e materiale sportivo. La particolarità della Superlega sta nel fatto che il 46% degli investimenti è riconducibile a tre sole società, in cui il main sponsor coincide con la proprietà: Cucine Lube Civitanova, Sir Safety Conad Perugia e Gas Sales Bluenergy Piacenza. Di questa distribuzione risente anche la suddivisione per settori merceologici: il 15% degli investimenti arriva infatti dal settore arredamenti, con la Cucine Lube in prima fila, e il 12% dal comparto antinfortunistica, legato principalmente alla Sir Safety. In mezzo, al secondo posto, il settore calzature (13,5%) guidato da Leo Shoes, main sponsor di Modena Volley. In totale sono 159 i brand presenti sulle maglie di gara delle squadre di Superlega. I Naming Sponsor, quelli cioè che danno la denominazione alla squadra, sono di gran lunga i più “pesanti” in termini di investimento: 10,58 milioni totali, con una media di 813mila euro per club (ma va considerato che tre società, Cisterna, Monza e Verona, non hanno un naming sponsor). In particolare, 7,94 milioni arrivano dai main sponsor e altri 2,64 dai second sponsor, presenti in sei società al via dell’ultimo campionato (Ravenna, Piacenza, Taranto, Trento, Modena e Perugia). “Rispetto agli altri sport di vertice – analizza Giovanni Palazzi, founder e CEO di ChainOn – la pallavolo maschile vede un maggior coinvolgimento dei territori su cui i Club insistono e di realtà aziendali anche di dimensioni piccole ma radicate nel contesto areale in cui il team opera. Tre team, nella stagione appena conclusa, non hanno trovato un main sponsor seppure impegnate agonisticamente nel campionato più bello del mondo. Questo dato, unitamente alla possibilità di dare visibilità sulla maglia da gioco molto simile a quella degli sport motoristici, suggerisce che esista nel volley un grande potenziale inespresso“. Il rapporto segue quelli pubblicati nell’ultimo bimestre sulle sponsorship di maglia del calcio di Serie A e di basket di Serie A, e precede analoghi approfondimenti sulla Serie A1 femminile e su Serie B e Lega Pro di calcio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sinner avrebbe rinnovato il contratto con il suo sponsor tecnico per i prossimi 10 anni

    Jannik Sinner

    Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, Jannik Sinner avrebbe rinnovato il suo contratto di sponsorizzazione tecnica con Nike per i prossimi 10 anni. L’accordo sarebbe stato siglato nel corso degli Internazionali BNL d’Italia la scorsa settimana.
    La cifra del rinnovo sarebbe importantissima: si parla di circa 150 milioni, quindi una quindicina all’anno. Un contratto che lo eleva tra i giocatori più remunerati al mondo per l’abbigliamento tecnico sportivo. Per il brand statunitense, Sinner non è solo il futuro del tennis italiano ma uno dei volti più noti e riconoscibili a livello internazionale della disciplina, da qui la volontà di “blindarlo” per prossimi anni, per assicurarsi un futuro di massima visibilità nel tennis.
    Oltre a Nike, Sinner è testimonial di marchi come Parmigiano Reggiano, Rolex, Lavazza, Alfa Romeo e Technogym. LEGGI TUTTO

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    Osaka sta per lanciare la sua agenzia sportiva

    Naomi Osaka

    Se le prestazioni in campo di Naomi Osaka languono da tempo, non si può dire altrettanto le sue attività di contorno, che stanno diventando quasi prevalenti. L’ultima novità viene dalla decisione di creare una sua propria agenzia per curare immagine, contratti e tutte altre attività di contorno.
    Il contratto della 24enne con la società di consulenza IMG è scaduto alla fine dello scorso anno e le trattative per il rinnovo dell’accordo non hanno avuto successo. Per questo già da tempo si era mossa, insieme al suo agente di lunga data Stuart Duguid, per mettere in piedi una nuova società, che si chiamerà Evolve. Il processo di creazione di questa società viene da lontano: Duguid e Osaka hanno iniziato a discuterne già alle Olimpiadi di Tokyo lo scorso anno, con Duguid che ha affermato in una recente intervista che l’azienda opererà come una “piccola boutique e agenzia su misura”.
    “Abbiamo discusso dei modelli di business di alcuni dei suoi mentori, come Lebron (James). Abbiamo pensato che nessuna atleta femminile abbia ancora fatto un passo del genere”, ha dichiarato il manager di Osaka. Secondo Duguid, i primi clienti della nuova società saranno “atleti che trascendono i loro sport; o quelli con il potenziale per farlo”.
    In un’intervista esclusiva con Sportico, Naomi Osaka ha accennato alla sua impresa commerciale affermando che era il suo “passo successivo naturale” sia come atleta che come donna d’affari. “Ho trascorso la mia carriera facendo le cose a modo mio, anche quando la gente mi diceva che non era quello che ci si aspettava o quello tradizionale. Evolvere è il passo successivo naturale nel mio viaggio sia come atleta che come donna d’affari, nonché un modo per continuare a essere me stessa e fare le cose a modo mio”. Da qua la scelta del nome della società.
    Ricordiamo che Naomi Osaka è la sportiva donna più pagata al mondo, soprattutto grazie a ricchissimi contratti di sponsorizzazione. Secondo i dati Forbes, nel 2021 la giapponese è stata il 12esimo sportivo che ha guadagnato di più (e prima donna nella classifica) con 60 milioni di dollari, dei quali ben 55 da sponsor e “solo” 5 milioni dall’attività agonistica. LEGGI TUTTO

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    Credito d’imposta e ristori, le novità per le società sportive

    Di Redazione Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del cosiddetto Decreto Ristori-ter sono diventate ufficiali le nuove misure introdotte dal Governo per il sostegno alle società sportive colpite dall’emergenza sanitaria. Nessuna novità sostanziale, ma un investimento totale di 60 milioni di euro mirato principalmente al rinnovo di iniziative già in essere, come ricostruisce un articolo de Il Sole 24Ore. Il credito d’imposta per le sponsorizzazioni sportive viene dunque prolungato fino al 31 marzo 2022, con altri 20 milioni di euro a disposizione del comparto sportivo. Rimangono però inalterati anche i limiti del provvedimento, che riguarda soltanto gli investimenti di importo non inferiore ai 10mila euro ed è applicabile solo agli enti che, nel 2019, hanno registrato ricavi tra i 150mila e i 15 milioni di euro: in sostanza, un beneficio riservato alle società sportive professionistiche o a quelle dilettantistiche di primissimo piano. Anche i contributi a fondo perduto a favore di ASD e SSD vengono incrementati di 20 milioni: questi finanziamenti sono destinati a ristorare le spese di sanificazione e prevenzione sostenute dalle società nel corso del 2022. Per accedere ai fondi sarà necessario attendere, come di consueto, il bando pubblicato dalla Federazione o dall’Ente di promozione sportiva di appartenenza. Infine, viene incrementato di 20 milioni anche il Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano: i finanziamenti, in questo caso, potranno essere richiesti dalle società che gestiscono impianti sportivi (il 30% del fondo è riservato a piscine e impianti per l’attività natatoria). Si attende però un ulteriore decreto per la definizione dei dettagli sulla presentazione delle istanze. (fonte: Il Sole 24Ore) LEGGI TUTTO

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    Vivo è il nuovo title sponsor della Lega Pallavolo Serie A Femminile

    Di Redazione Nuovo title sponsor per la Lega Pallavolo Serie A Femminile: si tratta di vivo, azienda del settore tecnologico con un core business incentrato su smartphone e servizi intelligenti. L’accordo, siglato tramite l’advisor Master Group Sport, prevede la realizzazione di un logo congiunto che accompagnerà i campionati vivo Serie A1 femminile e vivo Serie A2 femminile e la Supercoppa Italiana vivo, oltre alla visibilità nei palazzetti e in tv e alla possibilità di coinvolgere giocatrici e utenti in eventi e iniziative organizzati per promuovere i valori dell’azienda e gli stili di vita sani. “Siamo felici – commenta il presidente di Lega Mauro Fabris – di potere accogliere come Title Sponsor vivo, un brand di altissimo livello che si va ad aggiungere a un portfolio di partner nazionali ed internazionali che desiderano accostare il loro nome a quello della pallavolo femminile italiana di Serie A. La nostra Serie A conferma così di essere diventata un’eccellenza a cui le più importanti aziende a livello internazionale abbinano il proprio marchio per fare breccia su un pubblico di appassionati in continua espansione“. “Anche il recente e straordinario successo della Finale di Coppa Italia – continua Fabris – ha dimostrato la capacità della nostra Lega di saper raccogliere l’interesse del grande pubblico italiano, enorme attenzione mediatica, nonché una grande credibilità con le istituzioni pubbliche, sportive e delle imprese del nostro Paese. Tutto questo, grazie anche alle nostre società che, anno dopo anno, si sono affermate come eccellenze in Italia e nelle competizioni internazionali a cui hanno partecipato. La scelta di vivo testimonia anche quanto dimostrano le ricerche di mercato: i nostri appassionati sono propensi, più di altri, all’utilizzo delle nuove tecnologie. In un mondo proiettato verso il digitale, vivo potrà così dimostrare di essere un partner perfetto con il quale lavorare per raggiungere, insieme, nuovi e prestigiosi traguardi“. Alla base della scelta di vivo di investire nel volley femminile c’è anche la condivisione di valori, approcci e messaggi che il brand ha con questo sport di successo: tenacia, passione, equilibrio e propensione a impegnarsi quotidianamente per raggiungere gli obiettivi del team. Valori racchiusi nella mission aziendale espressa dal concetto filosofico cinese di “Ben Fen“, un termine che descrive l’attitudine a fare le cose giuste, nel modo giusto e promuove l’assunzione di un atteggiamento onesto, orientato al raggiungimento degli obiettivi con spirito di squadra, iniziativa e proattività. La strategia del brand, fondata su questi valori, è quindi quella di creare innovazioni significative che migliorino la vita quotidiana delle persone e che le aiutino a conseguire i propri obiettivi – lavorativi, sportivi e non solo – il cui raggiungimento rappresenta un momento di gioia e soddisfazione.  Ma l’obiettivo della sponsorship rispecchia anche la volontà di vivo di far vivere una user-experience da smartphone moderna, divertente e adatta alle esigenze di chi vive lo sport in campo ma anche fuori. Gli smartphone vivo verranno infatti utilizzati come “abilitatori tecnologici” per vivere in prima persona l’atmosfera in campo e condividere, attraverso la tecnologia all’avanguardia, momenti sportivi ingaggianti, originali e divertenti. L’innovativo smartphone vivo V21 5G, prodotto che avrà la maggior visibilità all’interno della partnership, è stato scelto proprio per le funzionalità versatili che lo rendono adatto sia per divertirsi online sia per chi lavora quotidianamente, con lo smartphone e in particolare con la fotocamera frontale. “Siamo orgogliosi di aver siglato questo accordo con Lega Pallavolo Serie A Femminile, che ci consente di essere ancora più vicini ai nostri utenti e contemporaneamente ci permette di continuare a supportare iniziative e attività che rispecchiano i nostri valori. Anche questa collaborazione conferma infatti la nostra attitudine ad essere un brand attento al progresso e concretamente impegnato nel supporto di sport emergenti” ha dichiarato Lindoro Ettore Patriarca, direttore Marketing & Retail di vivo Italia.  “La titolazione del campionato è una scelta importante che ci vede scendere in campo in prima persona, sia con i nostri prodotti e tecnologie sia con l’innovazione che ci contraddistingue. Non solo visibilità, vogliamo che questa collaborazione si trasformi in momenti di condivisione e di racconto che siano di ispirazione per le nuove generazioni di giocatrici e per tutti i tifosi” aggiunge Patriarca.  Una partnership nata in collaborazione con Master Group Sport, che da oltre dieci anni è impegnata al fianco della Lega nella promozione del movimento rosa: “ll nostro con la Lega Pallavolo Serie A Femminile è un matrimonio che va avanti da tempo, nel quale abbiamo condiviso sempre grandi progetti. Abbiamo atteso prima di selezionare un Title Sponsor ideale per valorizzare il movimento femminile” ha dichiarato Antonio Santa Maria, direttore generale di Master Group Sport. “Siamo orgogliosi di aver portato a bordo un’azienda come vivo, leader mondiale della telefonia, che sposa appieno tutti i valori che la pallavolo femminile incarna. E grazie alle emozioni che questo sport trasmette e all’importante partnership siamo sicuri che tutto il movimento ne avrà grandi benefici“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO