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    Online la campagna “Facciamo Muro” in difesa dei bambini malati di tumore

    Di Redazione Dopo la presentazione tenutasi a Milano il 17 maggio scorso, entra nel vivo la collaborazione tra Federazione Italiana Pallavolo e Fondazione Umberto Veronesi che hanno dato vita alla campagna Facciamo Muro. La FIPAV, che ha dato il suo patrocinio alla Fondazione nata nel 2003, sosterrà in particolar modo, attraverso varie iniziative, la ricerca scientifica nell’ambito dell’oncologia pediatrica per i bambini e adolescenti malati di tumore. La collaborazione prevede il sostegno alla campagna di raccolta fondi in favore della dottoressa Alice Cani, che svolgerà il suo progetto di ricerca presso l’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza di Padova, e sarà impegnata quotidianamente nel valutare il ruolo degli esosomi (piccole vescicole rilasciate dalle cellule tumorali) nella leucemia linfoblastica acuta pediatrica a cellule B. La leucemia linfoblastica acuta ad oggi rappresenta uno dei tumori più diffusi in età pediatrica e, sebbene oggi siano stati fatti moltissimi progressi nel suo trattamento, circa il 10-15% dei pazienti che vanno incontro a ricaduta è caratterizzato da una prognosi infausta. IL LINK PER DONARE “Siamo onorati – commenta il presidente federale Giuseppe Manfredi – di poter dare il nostro contributo a questa nobile causa. Da sempre la Federazione Italiana Pallavolo si spende per sostenere campagne nell’ambito del sociale. Qui però stiamo parlando di qualcosa di diverso: ci affianchiamo, infatti, a una eccellenza italiana per una nobile causa. Crediamo fortemente nella ricerca e nell’importanza dell’innovazione; è un po’ quello che facciamo nell’ambito della nostra attività sportiva, che evolve di continuo e ci impone di guardare sempre avanti non dimenticando mai di salvaguardare e tutelare la salute dei nostri atleti“. Un ulteriore punto di congiunzione tra noi e la campagna a sostegno di Fondazione Umberto Veronesi – prosegue poi il Presidente – è l’attenzione nei confronti dei giovani, che rappresentano il futuro della nostra società civile e sportiva. Senza i giovani non esiste un domani ed è per questo che lavoriamo quotidianamente per il loro benessere e, conseguentemente, per quello di tutti noi“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lupi Biancorossi in viaggio verso l’Ucraina per portare conforto ai rifugiati

    Di Redazione Nel weekend la Gas Sales Bluenergy Piacenza sarà impegnata su due fronti. Se da una parte Brizard e compagni saranno chiamati alla delicata sfida di gara 3 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto a Trento, dall’altra i Lupi Biancorossi saranno impegnati in un’importante trasferta a scopo umanitario. Venerdì 8 aprile alle 22, infatti, una delegazione dei tifosi di Piacenza partirà dalla sua sede del Bar Madison per raggiungere Humenné, città del nord-est della Slovacchia molto vicina al confine con l’Ucraina e diventata un centro per i rifugiati del conflitto in corso. I tifosi piacentini porteranno tutti i beni di prima necessità e generi alimentari raccolti da loro e tramite l’iniziativa benefica promossa da Gas Sales Energia, Banca di Piacenza e ANPAS Provincia di Piacenza. Verranno infatti portati a destinazione anche gli oggetti generosamente consegnati dal pubblico biancorosso al PalabancaSport (in occasione di Gara 2 dei quarti di finale) e quelli donati da giocatori e staff di Gas Sales Bluenergy Volley. “Siamo pronti per questo viaggio – dice Renzo Ciardelli, presidente dei Lupi Biancorossi – che durerà una quindicina di ore a tratta. Lo faremo con due pullmini messi a disposizione da Gas Sales Energia, che ci fornirà anche un contributo per le spese della trasferta. Consegneremo il materiale ad Humenné, dove c’è già una logistica e dove ci metteremo in contatto con il referente dell’ANPAS. Sacrificheremo Gara 3 a Trento, ma lo facciamo volentieri per una giusta causa. Avevamo già fissato da tempo la data di questa spedizione, perché abbiamo fatto queste operazioni solidali anche per il terremoto in Emilia nel 2012, dell’alluvione in Val Nure nel 2015 o altre occasioni. In queste circostanze bisogna solo agire. E noi ci siamo“. “Come squadra – aggiunge Antoine Brizard – siamo orgogliosi e contenti che i nostri tifosi compiano questo bel gesto per una giusta iniziativa. Siamo vicini sia al popolo ucraino sia alla delegazione dei Lupi Biancorossi che affronteranno questo lungo viaggio. Noi in campo daremo il massimo come sempre ma giocheremo questa Gara 3 anche per loro“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domenica solidale al Pala De André di Ravenna a sostegno dei profughi

    Di Redazione Consar RCM Ravenna e Olimpia Teodora, come le altre principali squadre cittadine, si schierano al fianco del Comitato di Ravenna del Csi per un’importante iniziativa di solidarietà rivolta ai profughi accolti sul territorio (dall’Ucraina, ma non solo). Domenica 3 aprile al Pala De André si terrà una raccolta straordinaria di generi alimentari e beni di prima necessità da destinare a tutte le persone bisognose di accoglienza. La raccolta si svolgerà dalle 15 alle 17 nel piazzale esterno, dando l’opportunità a tutti i tifosi e gli appassionati di sport di trasformare la loro capacità di sostenere le rispettive squadre in una leva per una grande campagna all’insegna della generosità, al servizio di chi ha perso tutto o è stato costretto a lasciare la propria patria. Servono soprattutto generi alimentari: pane, olio, pasta, pasta senza glutine, riso, scatolame, prodotti istantanei in busta, dadi da brodo, latte UHT intero/scremato/senza lattosio, caffè e orzo solubile, tè, zucchero, confezioni di brodo in brik, pastina da brodo, sale, biscotti e biscotti senza glutine, fette biscottate, pane in cassetta, cioccolata spalmabile, marmellata, merendine, succhi di frutta, frutta secca. Sono però necessari anche prodotti per la pulizia (detersivi, spugne e spazzole per stoviglie, sgrassatori, detergenti, detergenti disinfettanti) e per l’igiene personale (soprattutto shampoo, bagnoschiuma, ma anche spazzolini, dentifricio, shampoo, bagnoschiuma, sapone, disinfettanti, igienizzanti, mascherine, assorbenti igienici, salviette umidificate). E ancora biancheria intima per uomo, donna e bambini e materiali per bambini (generi alimentari, pannolini per bambini per le diverse fasce d’età, salviette baby, prodotti per l’igiene baby). È necessario raccogliere anche biancheria da letto, coperte, asciugamani, vestiario per bambini da 6 mesi a 14 anni (intimo, maglie e maglioni, tute, pantaloni). Tutti i prodotti elencati, inclusa la biancheria intime, devono essere nuovi, chiusi e ben sigillati. Il vestiario e i tessuti devono essere puliti e in buono stato. Non sono accettate confezioni di prodotti in vetro per motivi di sicurezza. Tutti i prodotti devono avere scadenza a lungo termine. Non sarà accettata oggettistica di vario genere. La raccolta ordinaria di beni di prima necessità prosegue nel frattempo anche nei quattro punti ufficiali individuati dal coordinamento Ravenna solidale: Asilo Nido “Crescere Insieme”, in via Lago di Garda 108 (martedì e venerdì dalle 9.30 alle 11.00 e dalle 14.00 alle 16.00); CT Darsena Ravenna, via Curzola 1 (lunedì e giovedì dalle 11.00 alle 16.00); Laboratorio Orli e Trame, via Eraclea 29 (mercoledì dalle 16.00 alle 18.30); Pubblica Assistenza di Ravenna, via Meucci 25 (lunedì, mercoledì, venerdì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00). Ancora attiva anche la raccolta fondi, tramite l’apertura di un conto corrente dedicato, intestato alla Consulta del Volontariato di Ravenna, dove poter fare arrivare il proprio contributo. Queste le coordinate bancarie: IBAN IT49T0627013100CC0000099000, bonifico intestato a “Consulta del Volontariato Ravenna”. Causale “Ravennasolidale”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “Donna Chiama Donna”: Vicenza contro la violenza di genere (e non solo)

    Di Redazione Prosegue il binomio tra Anthea Vicenza Volley e le iniziative per il sociale, con la società biancorossa in prima linea non solo in campo pallavolistico ma anche a sostegno delle realtà del territorio per veicolare insieme messaggi importanti. Dopo la bella esperienza di domenica scorsa con l’AISM, il sodalizio del presidente Andrea Ostuzzi raddoppia in occasione del recupero di mercoledì 23 febbraio alle 18.30 al palazzetto dello sport di Vicenza contro il Club Italia Crai. Questo match sarà dedicato a “Donna Chiama Donna“, centro di ascolto e di orientamento per donne in difficoltà. I volontari raccoglieranno le donazioni del pubblico e Vicenza Volley donerà il 10% dell’incasso della partita. Donna Chiama Donna è una realtà nata nel 1989 da un’esigenza del sindacato che riceveva dalle donne richieste che esulavano dai problemi lavorativi. Nel 1994, è diventata un’associazione di donne apartitica, aconfessionale e senza scopo di lucro. Dal 2000 è referente del numero verde nazionale 1522 del Ministero per le Pari Opportunità contro la violenza alle donne per la provincia di Vicenza. Dal 2011, inoltre, è referente della rete regionale “Sportello QuiDonna” e dall’anno successivo gestisce il CeAV (centro antiviolenza di Vicenza), che nel 2021 ha seguito 246 donne (206 a Vicenza e 40 ad Arzignano), mentre nel 2022 sono già 120 le donne prese in carico. L’associazione è costituita attualmente da una trentina di volontarie che operano per sostenere e valorizzare le donne attraverso l’accoglienza, l’ascolto e l’orientamento. “Donna Chiama Donna” si rivolge alle donne che hanno bisogno di essere ascoltate, sostenute e informate, che vogliono prendere consapevolezza dei propri diritti e delle proprie risorse, che hanno bisogno di fare chiarezza nelle piccole o grande problematiche che possono sorgere in ambito familiare, personale, lavorativo e sociale, alle donne che nelle loro relazioni interpersonali di coppia, in famiglia, nel lavoro o in altri contesti vivono o hanno vissuto situazioni di sopraffazione, violenza e stalking e alle donne che vogliono informazioni su iniziative, enti, progetti di genere sul territorio per attivarsi autonomamente sfruttando la rete di servizi pubblici e privati. “È la prima iniziativa – spiega Chiara Gechelin, psicologa e volontaria dell’associazione – che realizziamo con Vicenza Volley; nell’occasione entriamo a contatto con il mondo delle donne giovani ed è un’occasione per sensibilizzare sulla violenza di genere. Il processo di sensibilizzazione riguarda anche gli uomini e il pubblico eterogeneo della partita aiuta in questa direzione. Per noi è un’occasione per far rete con il mondo dello sport“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    AIL Brescia e Promoball ancora insieme contro i tumori del sangue

    Di Redazione Per il terzo anno la Promoball VBF e AIL Brescia, l’Associazione Italiana contro leucemie, linfomi e mielomi, scendono in campo l’una a fianco dell’altra, e lo fanno guidate da comuni valori e comuni intenti. “Abbiamo deciso di legare il nostro nome a quello di Promoball – confermano dall’associazione – realtà di spicco nel panorama pallavolistico bresciano, per poter sensibilizzare tutte le persone che gravitano attorno a questo mondo, a partire dai giovani. Per una realtà come AIL Brescia essere a fianco dello sport significa portare avanti la tradizione che ci accompagna sin dal 1999, quando si è istituito il primo Memorial Alessandra, un torneo di pallavolo in ricordo di Alessandra Navoni, mancata in giovane età per una malattia onco-ematologica“. “Durante lo stesso memorial – proseguono i rappresentanti di AIL – dall’incontro di un gruppo di persone che ha avuto un’esperienza con la malattia, è nata l’esigenza di poter fare la differenza per i malati onco-ematologici e per le loro famiglie. Così, negli anni, sono stati costruiti diversi servizi per rispondere alle esigenze dei pazienti. Accoglienza in ospedale, sostegno psicologico in reparto, assistenza domiciliare infermieristica, case AIL dove poter ospitare gratuitamente i pazienti e le loro famiglie e diversi progetti riabilitativi e di sensibilizzazione della cittadinanza. Non solo, si è proceduto pure alla costruzione del Crea, ovvero il Centro di Ricerca AIL, per sviluppare terapie innovative e all’avanguardia che forniscano ai pazienti le migliori cure possibili“. “I valori dello sport hanno sempre fatto parte della nostra storia. Nel 2010 abbiamo consegnato anche il nostro Premio al Merito, replicandolo ogni anno così da premiare realtà e persone che si distinguono per l’impegno nella lotta ai tumori del sangue, e la Fipav Brescia, da sempre vicina all’associazione“. Per una vicinanza al territorio ribadita e ricordata anche con le missioni AIL, alle quali i cittadini possono prendere parte, e che vengono sostenute con le manifestazioni di raccolta fondi come  Stelle di Natale e Uova di Pasqua AIL. “La nostra è una realtà – concludono da AIL – che si basa essenzialmente sul volontariato e sulla collaborazione delle persone che condividono gli stessi obiettivi. Ognuno mette a disposizione capacità e risorse differenti, che insieme possono contribuire a tanti progetti, iniziative e manifestazioni per fornire servizi sempre più attenti ai tanti bisogni dei pazienti e delle loro famiglie. Il gioco di squadra, fondamentale per raggiungere sempre più risultati e tagliare nuovi traguardi, la differenziazione dei ruoli, così come la collaborazione e la condivisione per il raggiungimento del risultato, sono elementi fondamentali per poter crescere, e costituiscono un parallelismo con una squadra sportiva come quella di pallavolo“. Il legame con AIL Brescia – nata nel 2001 per volere di un gruppo di persone che, attraverso l’esperienza diretta ed indiretta con la malattia, ha deciso di dedicare una parte importante della propria vita all’aiuto volontario e gratuito dei pazienti, bambini e adulti – è molto sentito in casa Promoball, così come il desiderio di far conoscere sempre più la missione dell’Associazione, cioè finanziare la ricerca e l’assistenza ai pazienti e alle loro famiglie e fare sensibilizzazione per combattere insieme contro i tumori del sangue. Non è un caso che AIL sia presente sulle maglie da gioco delle “tigri”. “Essere al fianco di realtà come questa – ribadisce la vicinanza il general manager Promoball, Luca Giacomelli – non può che riempirci di orgoglio! Abbiamo un obiettivo comune: far del bene sul nostro territorio, far del bene alle persone. E spero che questo legame si stringa sempre più negli anni e che ci veda ancora più attivi nel loro sostegno“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona Volley al fianco di ABEO contro il cancro infantile

    Di Redazione Appuntamento all’insegna della solidarietà per Verona Volley: in occasione della Giornata Mondiale Contro il Cancro Infantile, stamattina capitan Raphael, Mads Jensen e Andrea Zanotti hanno partecipato all’iniziativa “Diamo radici alla speranza, piantiamo un melograno” assieme ai ragazzi di ABEO e al sindaco di Verona Federico Sboarina. Con l’occasione, i giocatori gialloblù hanno consegnato al vice presidente dell’associazione, il dottor Alberto Bagnani, una maglia da gioco che riporta il nome “ABEO” e il numero 15. “Un modo per evidenziare ancor di più quanto vogliamo fare squadra assieme a loro“, sottolinea capitan Raphael. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’incasso di Monza-Bergamo sarà devoluto all’Associazione PieSse

    Di Redazione Il Consorzio Vero Volley rilancia e amplifica il suo convinto supporto all’Associazione PieSse, onlus senza scopo di lucro che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale nel settore sanitario e propone un’attività rivolta alle strutture di Pronto Soccorso, Medicina d’Urgenza e Trauma Team dell’Ospedale Niguarda di Milano. L’Associazione, infatti, sarà Main Partner del match che la prima squadra femminile di Monza disputerà all’Arena di viale Stucchi domenica 23 gennaio alle 17 contro il Volley Bergamo 1991: l’intero incasso della gara sarà devoluto a favore delle attività dell’associazione. Foto Vero Volley Monza Associazione PieSse è da qualche stagione al fianco di Vero Volley, e anche in occasione del concerto di Natale organizzato dal Consorzio nello scorso mese di dicembre un momento della serata è stato dedicato proprio all’équipe medica del Pronto Soccorso del Niguarda. Dal palco dell’evento ha salutato i tanti presenti Filippo Galbiati, direttore della Struttura Complessa di Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso dell’Ospedale Niguarda, a conferma di un legame che unisce due realtà impegnate sul campo, anche se in due settori così diversi, come lo sport e la sanità. “Per noi sono stati due anni molto difficili, ma siamo consapevoli di fare uno dei lavori più belli del mondo, ogni giorno come una vera e propria squadra. Stiamo vivendo tante fatiche anche nell’ultimo periodo ma sentiamo la vicinanza al nostro lavoro sia del Consorzio Vero Volley che dell’Associazione PieSse” sono le importanti parole spese da Galbiati nel corso della serata. Anche il 23 gennaio i sanitari del Niguarda saranno ospiti all’Arena di Monza, dove in occasione della partita con Bergamo sarà possibile ricevere del materiale informativo sull’Associazione e a PieSse sarà dedicato un allestimento personalizzato.  Vero Volley conferma così il suo impegno nel campo non solo dello sport ma anche della responsabilità sociale, e chiede a tutti di partecipare all’attività dell’Associazione scoprendo di più sul sito associazionepiesse.it e sostenendo l’attività dell’Associazione PieSse con una donazione, che sarà destinata esclusivamente al miglioramento della qualità della diagnosi e della cura nell’urgenza ed emergenza, per favorire e promuovere le attività di formazione e aggiornamento del personale e per pensare al futuro finanziando progetti innovativi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    In campo per salvare l’ambiente: il Volley 2001 Garlasco adotta 20 pinguini!

    Di Roberto Zucca Sport e solidarietà sono due mondi che, per fortuna, si intersecano spesso e con risultati importanti, dando vita a iniziative benefiche cariche di valori positivi e, a volte, anche di entusiasmo e simpatia. È il caso di quello che è accaduto al Volley 2001 Garlasco, società lombarda che con la sua squadra di punta milita in Serie A3 maschile. A raccontarlo è lo schiacciatore Leonardo Puliti: “La nostra iniziativa coinvolge il WWF (World Wildlife Fund) ed è stata ideata direttamente dai banchi del Master che ho frequentato alla 24Ore Business School, dove sono venuto a contatto per la prima volta col mondo della comunicazione e del marketing, scoprendo che possono essere portatori di valori e di idee interessanti“. Foto Volley 2001 Garlasco Ci spieghi meglio il progetto. “Il Volley 2001 Garlasco ha come logo societario un pinguino: quale idea migliore che adottare un vero pinguino imperatore, facendo una donazione al WWF? Ho proposto l’idea alla società, la risposta è stata più che positiva e la presidentessa Silvia Strigazzi (consigliere nazionale della Fipav, n.d.r.) si è subito mostrata entusiasta. Così, lavorando gomito a gomito con la team manager Sabrina Angelescu, che ringrazio particolarmente, ci siamo mobilitati per prendere i contatti con WWF Italia e muovere i primi passi del progetto“. Foto Volley 2001 Garlasco Il risultato? “Sono stati adottati pinguini da tutti i gruppi squadra della società ed è nato un interesse, misto a curiosità, anche da parte di sponsor e tifosi. Per ora, parliamo di ben venti adozioni portate a casa, e con il nuovo anno i pinguini peluche saranno simbolicamente e simpaticamente seduti accanto a noi in panchina fino alla fine del campionato. Maciniamo una moltitudine di pensieri e sarebbe bello profilare un seguito, ma vedremo man mano come mettere in atto nuovi sviluppi“. Un bel modo di unire il brand alla solidarietà? “Assolutamente sì. Trovo fantastica la possibilità che abbiamo di mettere in relazione valori virtuosi, collegando l’universo sportivo della pallavolo a quello della solidarietà. È meraviglioso sapere che un’iniziativa del genere, proprio sotto la magia delle feste e nonostante la situazione legata al Covid, abbia coinvolto tutti: dai bambini del mini volley alle compagini maggiori. Mi è piaciuta la reazione divertita dei miei compagni di squadra quando abbiamo ricevuto gli scatoloni con i peluche e abbiamo realizzato il servizio fotografico dedicato, sono orgoglioso del coinvolgimento avuto con i più piccoli e sono rimasto piacevolmente sorpreso dalle reazioni di euforia dei dirigenti!“. Foto Volley 2001 Garlasco Quali saranno i prossimi passi? “Intanto, pandemia permettendo, faremo approdare i peluche sulle panchine di ogni squadra del Volley 2001 Garlasco, aggiungendo una sciarpina con i nostri loghi, a misura di pinguino. Per renderli ‘parte del gruppo’. Penso che sarebbe bello estendere l’iniziativa dell’adozione agli sponsor e ai nostri tifosi. Non sarebbe grandioso riempire gli spalti di pinguini? Magari coinvolgendo nuovi supporters, tra grandi e piccini? In cantiere abbiamo un sacco di idee, ma avanzeremo a piccoli step rispettando linee guida e tempistiche dettate rigorosamente da WWF Italia“. LEGGI TUTTO