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    D’Amico: “Contro Ortona ci sarà da combattere su ogni pallone”

    Di Redazione
    La prova di fuoco contro l’Impavida Ortona era in programma il 1 novembre e sarà giocata domani sera alle 19 nel recupero della terza giornata di campionato, quello che sarà per forza di cose un “mercoledì da leoni” vedendo le due compagini entrambe in lotta con in palio il primato in classifica.
    Primo in classifica finora battuto solo dalla compagine bresciana, il team abruzzese, guidato da Nunzio Lanci, in passato ha dato parecchio filo da torcere alla squadra bergamasca, e quest’anno può contare su un opposto giovane ma molto talentuoso come Diego Cantagalli (figlio “d’arte” di Luca bazooka Cantagalli, fenomeno del volley), che ha recentemente battuto il record di punti in un match, ben 46 in una sola partita, quella contro Siena giocata un mese fa e si sta distinguendo come il nuovo opposto promessa del volley. Inoltre Ortona può contare sulla banda efficace e ben conosciuta agli orobici come l’ex Felice Sette, reduce dallo stop dovuto al Covid, lo schiacciatore Marinelli (ex Prata) e Menicali e Simoni al centro sugli scudi insieme a Fabi, col palleggiatore Pedron da anni protagonista nel panorama della A2. Nel team gli orobici ritrovano anche lo schiacciatore Dmitry Shavrak, protagonista di due stagioni fa nelle fila bergamasche, reduce da uno stop per un intervento chirurgico ,nell’ultimo match come libero si è distinto Toscani. Contro Cantù, sfida disputata domenica, Ortona ha dato prova di grande coesione ordine e compattezza, dimostrando di essere un ottimo gruppo squadra pronto a giocarsela con tutti e a difendere il suo primato in classifica.
    I rossoblù dovranno cercare di arginare e difendere gli attacchi abruzzesi, contrastandoli con un buon contrattacco, compito sicuramente arduo soprattutto per la difesa rossoblù, che però dimostra grande consapevolezza e grinta attraverso le parole di D’Amico, mvp dell’ultimo match e atleta che sta attraversando un periodo di particolare forma fisica, determinato e promettente, deciso a fare bene anche in questo importante match:
    “Ci attende una partita molto difficile in cui ci sarà da combattere su ogni pallone. Anche Ortona è stata protagonista di un buon avvio di stagione, sono primi, pertanto noi dobbiamo tenere alta la concentrazione e pensare a sviluppare il nostro gioco migliore”
    Fischio d’inizio alle 19, arbitri dell’incontro saranno Bassan Fabio e Nava Stefano
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Emergenza Sieco Service: solo otto giocatori sul pullman per Taranto

    Di Redazione
    È una Sieco Service decimata, quella in viaggio per Taranto. La squadra di Coach Lanci si troverà oggi pomeriggio alle 16.00 a dover affrontare la squadra sulla carta meglio attrezzata del campionato con gli uomini letteralmente contati.
    All’ormai nota assenza di Shavrak (prosegue per lui la terapia riabilitativa) e Del Fra (Lunedì dovrebbe tornare in gruppo) si aggiunge anche Diego Cantagalli, vittima di una distrazione muscolare di primo grado. La coperta diventa corta anche in altri ruoli nevralgici tant’è che il pullman in viaggio verso la Puglia può contare solo otto giocatori a disposizione del Mister.  
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il presidente Lanci: “La Sieco è prima in classifica ma la città ci dimentica”

    Di Redazione
    Un inizio di stagione senza sbavature per la Sieco Service Impavida Ortona. La squadra abruzzese comanda la classifica della serie A2 maschile, alla sua nona stagione consecutiva nel campionato nazionale. A tenere le redini di questa società, la famiglia Lanci: Tommaso, il padre, in qualità di presidente, il primo genito Nunzio come allenatore e il secondo figlio, Andrea, è il direttore generale. L’intervista di Tommaso Lanci a Il Centro, nell’edizione odierna:
    «Sono contento, ma al tempo stesso triste. Soddisfatto del rendimento della squadra, d’altronde più che vincere sempre non può fare; ma mi piange il cuore vedere gli spalti vuoti. Uno spettacolo del genere in mezzo al campo meriterebbe una platea qualificata e numerosa. Purtroppo, siamo in piena pandemia e si gioca a porte chiuse. Ma a rammaricarmi è una considerazione: c’era poca gente al palasport anche nella passata stagione prima del Covid, 4-500 spettatori. I soliti affezionati, I Dragoni. E poco altro. La città, purtroppo, non premia tutti gli sforzi che facciamo. Non capisco perché siamo stati abbandonati da Ortona. È un peccato».
    Però, siete il punto di riferimento della pallavolo abruzzese.
    «ll bello è che siamo apprezzati più fuori dai confini comunali che a Ortona. II paradosso è questo. Non so perché. La mia famiglia fa grandi sforzi, ogni anno vanno via almeno 400mila euro per tenere la squadra in A2 e permetterle di fare bella figura in giro per l’Italia».
    Il segreto del primo posto in serie A2 della Sieco?
    «Noi abbiamo poca visibilità. La nostra forza è il volontariato, tutta quella gente che aiuta la società senza chiedere soldi. Un valore aggiunto che ci consente di restare ad alti livelli. E, quindi, non siamo abbastanza pubblicizzati, a differenza di altre realtà. Siamo forti, ma anche quest’anno siamo partiti senza poter schierare quella che è la squadra titolare sulla carta. L’infortunio di Shavrak ci ha privato di un’importante bocca da fuoco. Eppure siamo lì, davanti a tutti. Ma anche nella passata stagione abbiamo fatto bene, abbiamo dalla nostra la forza della costanza».
    I nuovi stanno andando bene.
    «Abbiamo un pregio: valorizzare i ragazzi che gli altri scartano. L’anno scorso Carelli, adesso prendete Sette: non è altissimo, ma ha grande elevazione. E si sta dimostrando una risorsa inaspettata. Non lo dico perché è mio figlio, ma c’è un allenatore che lavora seriamente e ha grandi qualità. Anche lui non è molto reclamizzato, ma ha sostanza. Noi abbiamo un’attività come famiglia, quindi finito il lavoro in palestra si va in azienda. Non c’è tempo per fare le passerelle. Vale per Nunzio e anche per Andrea che ha lasciato l’attività agonistica e ora svolge le mansioni di dirigente».
    Avete azzeccato l’opposto Cantagalli.
    «Sono anni che indoviniamo l’opposto. Passano da noi e poi fanno carriera ad alti livelli. Sapete perché Cantagalli è da noi? Perché Bertoli, che era qui nella passata stagione, gli ha suggerito Ortona. Vai lì se vuoi maturare, gli ha detto, perché c’è l’ambiente ideale. Chiedete in giro per l’Italia, non c’è un giocatore che vanta crediti nei confronti della Sieco Impavida. Ogni mese il rimborso pattuito, non si sgarra. È chiaro che poi in campo pretendiamo sacrifici. Ma li facciamo noi per primi».
    Detto ciò è lecito sognare?
    «Perché no? La squadra è ben assortita, completa ed equilibrata. E manca Shavrak. Ma per sognare non dobbiamo perdere di vista la nostra bussola: essere una famiglia e lottare su ogni pallone come se fosse l’ultimo». LEGGI TUTTO

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    Anche Bergamo – Ortona rinviata. Più di tre orobici positivi

    Photo: Bcc Castellana Grotte

    Di Redazione
    Agnelli Tipiesse comunica la notifica di positività al Covid-19 di più di tre tesserati della squadra di casa, pervenuta stamattina dai risultati dei test di routine effettuati in settimana: i tesserati positivi si trovano ora in isolamento come da protocollo.
    Tutto il gruppo squadra è stato immediatamente posto in isolamento, e nei prossimi giorni verranno effettuati nuovi test clinici per il monitoraggio della situazione.
    Come da comunicazione pervenuta da Lega Pallavolo serie A, nel rispetto del protocollo anti covid, il match in programma domani 1 novembre 2020 contro la Sieco Service Ortona è rinviato dunque a data da destinarsi. LEGGI TUTTO

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    Una super Ortona annulla Mondovì in tre set

    Di Redazione
    Eccezionale prestazione dei Ragazzi Impavidi che in tre set hanno la meglio di un avversario tutt’altro che da sottovalutare. Un dominio, quello della SIECO, che è stato costante durante tutto l’arco della gara, sfoderando un gioco ai limiti della perfezione in ogni fondamentale. Un tre a zero tondo-tondo in una gara nella quale gli avversari hanno avuto poco da raccontare, eccezion fatta per il primo, più equilibrato set. Dopodiché è stata solo Impavida con i parziali che parlano chiaro. Una prestazione cristallina in ogni reparto e, soprattutto, continua, senza cali di concentrazione hanno visto la squadra adriatica fare bottino pieno davanti ai propri, entusiasti tifosi.
    Qualcosa è cambiato dall’ultima volta, tuttavia i fantasmi del CoVid cominciano a tornare minacciosi sui cieli italiani. Era lo scorso 8 marzo quando la SIECO si esibiva nel proprio palazzetto per quella che sarebbe stata l’ultima giornata della stagione 2019/2020. Si giocava con gli spalti completamente vuoti in un’atmosfera surreale. Oggi, per la seconda di campionato, la SIECO ritrova le mura amiche, dopo aver cominciato con una vittoria in casa della Conad Reggio Emilia. A differenza di quella domenica di inizio marzo, oggi una ristretta cerchia ti tifosi è ammessa all’interno del palasport, che ha visto però decurtata la sua capienza massima a soli duecento posti.
    A sfidare i ragazzi di Coach Lanci arrivano dal Piemonte quelli della Synergy Mondovì che nonostante la sconfitta, hanno ben figurato al loro esordio trascinando la corazzata della BCC Castellana Grotte fino al tie-break. Tra i piemontesi esordirà in un campionato italiano l’interessante palleggiatore cubano Macias Infante Leandro.
    Buono l’avvio dei padroni di casa che grazie ad un muro efficace trovano subito il punto break, ma gli ospiti sono bravi a non scomporsi e a mantenersi sempre sotto. La Sieco accelera con un buon gioco del muro e un ottimo sette in fase di servizio allungando sul 15-9. Arriva poi il turno di Cominetti e Paoletti di andare al servizio e le loro bombe mettono in difficoltà la SIECO che si fa rosicchiare punti. Torna però a farsi sentire il muro dei padroni di casa ed il set scivola agevolmente in porto. Secondo set che sembra ricalcare alla perfezione il primo: grande equilibrio nei primi punti, ma poi la SIECO riesce a scavare un sensibile GAP grazie ad un muro sempre attento e ad un’ottima prestazione di Sette. Le cose si mettono in seguito male per i piemontesi e coach Barbiero prova a rivoluzionare la formazione inserendo le seconde linee ma è sempre l’Impavida a fare il gioco. Paradossalmente gli abruzzesi continuano a crescere nonostante la superiorità possa indurre a cali di concentrazione. Il divario nel punteggio diventa impietoso.Un terzo set che vede la Sieco continuare il buon gioco ed avere la meglio sugli avversari. I ragazzi di Coach Lanci giocano sul velluto e la loro attenzione in copertura è maniacale. Mondovì prova a dire la sua ma non riesce ad andare oltre il sedici.
    I padroni di casa si schierano con la diagonale formata da Pedron palleggiatore e Cantagalli opposto. Ad occuparsi della zona tre saranno invece Marinelli e Sette. Al centro la consolidata coppia Simoni / Menicali mentre il libero sarà Toscani.
    Gli ospiti rispondono con Macias Infante al palleggio e l’ex Paoletti opposto. Un altro ex tra gli schiacciatori, che sono Borgogno e Cominetti. Al centro si dispongono Festi e Marra mentre a difendere ci penserà il libero Pochini.
    PRIMO SET che si apre con il servizio di Sette ed il muro di Menicali: 1-0. Sieco che non sfrutta l’occasione per mettere a segno il primo break e gli ospiti ne approfittano 1-1. Marinelli sfrutta le mani del muro per il 3-1. Errore al servizio per Cantagalli, ora il punteggio è 4-3. Il solito Cantagalli sfrutta una difesa di Marinelli e sulla ricostruzione segna il 9-5. Dove c’è Menicali non si passa. L’ex Paoletti fermato 10-5. Ace di Marra 11-7. Ace anche per Sette. Si allarga la forbice 14-8. Cominetti la tira forte dai nove metri e la difesa ortonese va in difficoltà 16-12. Ci pensa Marinelli a togliere il temibile Cominetti dal turno di servizio 17-13. Fortunato ace di Paoletti. Il suo servizio viene stoppato dalla rete 18-16. Stratosferico come al solito Menicali a muro: 20-16. Paoletti la spara fuori 22-17. Marra fallisce il servizio e la SIECO vede il traguardo 23-18. Sette in pipe mette a terra il 24-19. Cominetti non ripete il suo turno favoloso e il suo servizio sulla rete regala il primo set alla Sieco 25-20.
    SECONDO SET. Che si apre con l’errore di Cominetti 1-0. Prodigiosa difesa di Toscani che permette alla palla di restare viva. Ne approfitta la SIECO che fa 3-1. L’attacco di Paoletti passa in mezzo al muro a tre e la SYNERGY rimane in scia 4-3. Fuori l’attacco degli ospiti, la SIECO tenta la fuga 6-3. Gioco di prestigio di Paoletti che rimanda in palleggio una palla deviata dal muro li dove nessuno della Sieco può arrivare 7-6. Ace per Sette 10-6 e Time-Out chiamato da Mondovì. Perché accontentarsi di un solo ace? Arriva anche il secondo consecutivo per Sette 12-6. Errore al servizio per Cantagalli 14-9. Ottima sette gestita da Capitan Simoni 16-10. Adesso gli impavidi giocano in scioltezza. Pipe di Marinelli 20-11. Funziona bene il reparto difensivo ortonese che permette ricostruzioni che puntualmente vengono sfruttate: Cantagalli fa il 22-11. Invasione ravvisata nel muro ospite, il punto va ad Ortona 23-12. Muro solitario di Cantagalli 24-12. Arrivano le manone del solito Menicali a fermare l’attacco ospite 25-12
    TERZO SET. Mondovì torna in campo con tanta grinta e dopo una serie di scambi mette a segno lo 0-1. Menicali batte forte, la palla torna nel campo amico e Marinelli fa il 3-1. Paolini fermato a muro, il distacco si allarga 7-2. Poi Cantagalli tira la bomba dai nove metri 8-2. Si chiude, seppur con qualche apprensione la sette tra Pedron e Simoni 10-3. Menicali la tocca piano 13-4. Arriva anche l’ace di Simoni 14-4. Paoletti sfonda il muro 14-6. L’ex Ferrini prova a tenere a galla i suoi 18-10. Cantagalli tira forte e Ferrini non trattiene 20-13. Out l’attacco al centro dei piemontesi 22-14. Out l’attacco di Cantagalli 23-15. Paoletti regala un pacco di mach-points alla Sieco 24-16 sparando fuori da posizione impossibile. Ed è Sette che la chiude 25-16
    Al termie della gara Felice Sette è raggiante: «La forza di questa squadra è lo spogliatoio. Abbiamo creato da subito quel giusto feeling che riusciamo a portare in campo che poi si traduce in un gioco piacevole e divertente. Sono molto contento delle mie prestazioni, ma il merito a mio avviso va ascritto a tutta la squadra. Cercherò di continuare ad allenarmi in modo da mantenere questa intensità per il bene della squadra»
    Coach Nunzio Lanci: «Una partita giocata con il giusto atteggiamento. Con intensità e voglia di vincere sin dal primo punto. Siamo partiti subito in maniera aggressiva, riuscendo a metterli in difficoltà dal punto di vista tecnico. Adesso però non dobbiamo cullarci sugli allori. C’è da restare umili e guardare alla prossima partita di Bergamo che sarà sicuramente molto impegnativa. Per stasera però godiamoci questa prestazione e festeggiamo la vittoria. I ragazzi sono stati davvero bravi e si meritano i complimenti ricevuti a fine gara»
    Sieco Service Impavida Ortona – Synergy Mondovì 3 – 0 (25-20 / 25-12 / 25-16)
    Durata Incontro: 1h 10’ (24’ / 21’ / 25’)Muri Punto: Ortona 6, Mondovì 4.Aces: Ortona 6, Mondovì 2.Errori Al Servizio: Ortona 10, Mondovì 8.
    Sieco Service Impavida Ortona: Fabi n.e., Simoni 11, Pesare(L) n.e., Rovetto n.e., Pedron 1, Toscani(L), Del Fra, Cantagalli 16, Carelli, Marinelli 8, Sette 11, Menicali 10. Coach: Lanci. Vice: Costa.
    Synergy Mondovì: Marra 2, Milano, Camperi, Festi 7, Cominetti 7, Bosio n.e., Ferrini 4, Fenoglio n.e., Bussolari, Macias Infante 1, Pochini , Paoletti 13, Borgogno 1. Coach: Barbiero. Vice: Negro.
    La prossima gara vedrà la Sieco impegnata a Bergamo il primo novembre alle ore 16.00.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO