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    Itas Trentino, chiuso il mercato. Ecco la nuova rosa

    Di Redazione Si è concluso alle ore 12 di oggi il periodo di tempo utile per il tesseramento di atleti che precedentemente avevano giocato nei campionati italiani per le tredici società iscritte alla SuperLega Credem Banca 2021/22. Trentino Volley ufficializza le trattative portate a termine: IN ENTRATADaniele Albergati (opposto), Sa.Ma. PortomaggioreOreste Cavuto (schiacciatore), Top Volley CisternaMatey Kaziyski (schiacciatore), NBV VeronaDaniele Lavia (schiacciatore), Leo Shoes ModenaGiulio Pinali (opposto), Consar RavennaRiccardo Sbertoli (palleggiatore), Allianz MilanoJulian Zenger (libero), Berlin Recycling Volleys – Germania IN USCITANimir Abdel-Aziz (opposto), Leo Shoes ModenaAndrea Argenta (opposto), Rinascita LagonegroLorenzo Cortesia (centrale), Verona Volley – prestito annualeSimone Giannelli (palleggiatore), Sir Safety Conad PerugiaDick Kooy (schiacciatore)Ricardo Lucarelli (schiacciatore), Cucine Lube CivitanovaSalvatore Rossini (libero), Leo Shoes ModenaLuis Sosa Sierra (schiacciatore), Lindaren Volley Amriswil – Svizzera L’attuale rosa per la stagione sportiva 2021/22:Palleggiatori: Riccardo Sbertoli e Lorenzo SperottoOpposti: Daniele Albergati e Giulio PinaliSchiacciatori: Oreste Cavuto, Matey Kaziyski (Bul), Daniele Lavia e Alessandro MichielettoCentrali: Srecko Lisinac (Srb) e Marko Podrascanin (Srb)Libero: Carlo De Angelis e Julian Zenger (Ger)Allenatori: Angelo Lorenzetti (1°) e Francesco Petrella (2°). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Cormio: “Il ritorno del pubblico? Sarebbe già qualcosa di positivo”

    Di Redazione Mentre la Nazionale Maschile è già a Tokyo da qualche giorno in vista dell’inizio delle Olimpiadi, il tema caldo in Italia è la riapertura dei palazzetti in vista della prossima stagione. Infatti, qualche giorno fa, la Federazione Italiana Pallavolo, ha avanzato una richiesta al Governo di consentire il rientro del pubblico negli impianti sportivi con un iniziale 50% della capienza. Ad affrontare questo tema è il Ds della Cucine Lube Civitanova, Giuseppe Cormio, nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Resto del Carlino Macerata. Giuseppe Cormio, direttore sportivo della Lube, come vede questa proposta? «Sarebbe già qualcosa di positivo, perché la squadra riabbraccerebbe i propri tifosi e perché altrimenti la situazione diventerebbe, davvero, complicata…». L’eventuale ingresso del pubblico sarà riservato alle persone in possesso del «green pass» e all’interno dei palazzetti saranno garantite tutte le misure di protezione previste dai protocolli. «Speriamo soltanto che i dati Covid delle prossime settimane ci risparmino ulteriori sacrifici. Non ho visto finora atteggiamenti molto responsabili, quando invece bisogna avere l’intelligenza di fare tutti il vaccino e di comportarci bene nelle situazioni in cui occorre la prudenza». Intanto, cominciano le Olimpiadi, dove sono impegnati – oltre al coach Blengini – sei giocatori della Lube, di cui quattro azzurri. Come vede la competizione? «Innanzitutto, visto che abbiamo parlato di pandemia, occorre gioire del fatto che si giochi, essere soddisfatti perché le squadre scenderanno in campo. Non era affatto scontato. Per quanto riguarda l’Italia, poi, sulla carta non parte come una delle favorite, ma di questo non mi preoccuperei, lo abbiamo visto anche in Brasile: alla fine, siamo tornati da Rio con l’argento. Sono fiducioso, abbiamo degli ottimi giocatori e alcuni giovani che poi sono cresciuti molto». Chi ha i favori del pronostico? «La Polonia è la squadra da battere e il Brasile può insidiarla. Dopodiché ci sono delle nazionali forti come la Francia e la Russia o la stessa Italia, che può essere la sorpresa. Gli Stati Uniti lamentano alcune assenze e sembrano meno accreditati. La formula dei giochi, comunque, è particolare e dunque molto dipenderà anche dai vari accoppiamenti della seconda fase». LEGGI TUTTO

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    Sarà Jan Zimmermann il regista della Kioene Padova: “Gruppo pronto a divertirsi”

    Di Redazione Sarà Jan Zimmermann il palleggiatore della Kioene Padova per la stagione 2021/22 di SuperLega. Nato a Tubingen il 12 febbraio 1993, nell’ultima stagione ha giocato nella Sir Safety Conad Perugia affiancando l’ex capitano bianconero Dragan Travica. Nel giro della Nazionale tedesca dal 2014, ha conquistato una medaglia d’oro agli European Games del 2015 e l’argento agli Europei del 2017. La sua carriera inizia nella stagione 2010/11 al TV Rottenburg. In Germania ha vestito inoltre le maglie di Berlino, Friedrichsafen e Francoforte. Per lui anche un’esperienza nel campionato francese nel 2017/18 al Stade Poitevin Poitiers e in Belgio nel 2019/20 al Greenyard Maaseik. «Per me continuare a giocare nel campionato italiano è un sogno – dice Zimmermann – e so che a Padova mi attende un’avventura stimolante, nella quale avrò un ruolo ancora più importante. La nostra sarà una squadra giovane ma pronta a divertirsi». Travica ti ha parlato di Padova? «Questa è la sua città e mi ha raccontato della sua bella esperienza a Padova. Con lui siamo diventati buoni amici e ciò che mi ha raccontato ha confermato le impressioni positive che avevo su questa Società». Cosa ti attendi dal prossimo campionato? «Ho già parlato con coach Jacopo Cuttini e a lui va il merito di aver plasmato un bel gruppo. L’anno scorso si vedeva attraverso il bel gioco che la squadra era in grado d’esprimere, per cui sono entusiasta di lavorare con questo staff. La  SuperLega è un campionato che si rinforza costantemente ma l’importanza del gioco di squadra sarà fondamentale per noi. Il fatto di essere un gruppo giovane e con voglia di dimostrare le proprie qualità sarà importante. Dopo Volpato sono il giocatore più “vecchio” del gruppo, per cui mi piace l’idea di essere un riferimento e un atleta in grado di prendersi le proprie responsabilità». La diagonale palleggiatore-opposto sarà “made in Germany”… «Linus Weber è un giocatore promettente e importante per la Germania. Aver disputato la VNL e affrontare l’Europeo insieme è molto positivo. Questo ci permette di trovare una crescente intesa fra di noi. Inoltre potrò insegnargli a parlare l’italiano e questo spero possa essere utile per consentirgli d’integrarsi velocemente in squadra». Tecnicamente sappiamo inoltre che sei dotato di un buon servizio, ma com’è lo Jan fuori dal campo? «La battuta è uno dei fondamentali che mi caratterizza e so quanto questo conti per la Kioene Padova. Fuori dal campo sono una persona molto aperta, che ama socializzare e stare in compagnia. Anche per questo ho fatto presto ad ambientarmi in Italia. Inoltre mi piace cucinare per gli amici, motivo per cui proseguirò a farlo anche a Padova». LA SCHEDA DI JAN ZIMMERMANNNato a: Tubingen (GER)Il: 12/02/1993Ruolo: PalleggiatoreAltezza: 190 cmCARRIERA 2021/22: Kioene Padova (SuperLega)2020/21: Sir Safety Conad Perugia (SuperLega) 2019/20: Greenyard Maaseik (A – BEL)2018/19: Berlin Recycling Volleys (A – GER)2017/18: Stade Poitevin Poitiers (A – FRA)2015/17: United Volleys Frankfurt (A – GER)2013/15: VfB Friedrichsafen (A – GER)2012/13: VC Olympia Berlin (A – GER)2010/11: TV Rottenburg (GER) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Da Trento a Verona. Lorenzo Cortesia a disposizione di coach Stoytchev

    Di Redazione Verona Volley è lieta di annunciare ufficialmente l’accordo per la prossima stagione con il centrale di scuola Treviso, proveniente dall’Itas Trentino, Lorenzo Cortesia che rinforza il comparto centrali gialloblù. Dopo l’esperienza in VNL tornerà a vestire la maglia azzurra agli Europei in settembre. La trattativa, chiusa sul filo del rasoio, è il sigillo a questa prima fase di mercato dedicata ai giocatori che hanno militato nel campionato italiano nella scorsa stagione. “Sono contento di essere a Verona per questa stagione, è una società neonata che porta tanto entusiasmo, sento che è la piazza giusta per me perché anche io voglio portare determinazione e grinta. Non vedo l’ora di conoscere i miei compagni e lo staff e poter lavorare insieme. Voglio anche salutare i tifosi, presto conoscerò anche loro e la città. Raggiungerò il mio compagno di Nazionale in VNL Luca Spirito, con lui ho trovato un ottimo feeling durante la competizione, sono contento di giocare con lui”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza completa il reparto centrali con l’arrivo di Edoardo Caneschi

    Di Redazione Edoardo Caneschi, classe 1997, completa il reparto dei centrali di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. Cresciuto prima nelle giovanili del volley Arezzo e poi nel Club Italia, Caneschi fa il suo esordio nel massimo campionato italiano di pallavolo nella stagione 2017/2018 con la maglia di Sora. Dopo tre anni in Ciociaria, il giocatore originario di Arezzo si trasferisce a Verona, dove nella passata stagione colleziona 25 presenze condite da 140 punti, 10 ace e ben 43 muri. Queste le prime parole del neo-centrale biancorosso: “Ho scelto Piacenza perché credo che la squadra quest’anno possa togliersi grandi soddisfazioni, sarà una grandissima opportunità per me e voglio sfruttarla al massimo dando sempre il 200%. Arrivo con l’obiettivo di ritagliarmi uno spazio importante, dopo tutti i problemi dello scorso anno sono carico di energie. Da questa stagione mi aspetto una squadra pronta a lottare con ferocia su ogni pallone e di rivedere il pubblico al palazzetto, per poter gioire insieme a noi”.  Ad accogliere il nuovo giocatore di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è il team manager Alessandro Fei: “Caneschi è un giocatore giovane e di prospettiva, che farà sicuramente sentire i suoi 205cm sottorete. Inoltre, essendo italiano, ci darà la possibilità di avere più soluzioni nei moduli di gioco”. Edoardo Caneschi è stato protagonista anche con le giovanili della Nazionale italiana: nel 2015 ha conquistato una medaglia d’argento ai Campionati Europei Under 19. Nel 2018 è invece arrivata la prima convocazione in Nazionale maggiore. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È l’opposto mancino Fabio Bisi l’ottavo volto nuovo della Tonno Callipo

    Di Redazione È Fabio Bisi, opposto mancino di 27 anni compiuti lo scorso 16 luglio, l’ottavo volto nuovo della Tonno Callipo edizione 2021-2022. Nato a Modena, l’atleta (2 metri di altezza) è reduce da sei stagioni di fila in Serie A2, cinque disputate a Brescia ed una, tre anni orsono, a Potenza Picena. Giocatore molto tecnico, astuto nel piazzare la palla, dispone di una varietà di colpi che torneranno molto utili alla squadra giallorossa. Cresciuto nel vivaio di Modena, si è ritrovato con i ‘canarini’ ancora 17enne inserito in squadra soprattutto per completare l’organico ed ovviare all’assenza di qualche giocatore senjor. Ecco quindi che la chiamata del Club vibonese rappresenta l’occasione per l’esordio vero e proprio in Superlega e può dirsi che l’opposto modenese arriva nell’Olimpo del volley nel momento di maggiore maturità, tecnica e personale. L’enorme bagaglio accumulato in A2 lo rende di fatto uno specialista della seconda serie nazionale e dunque più che pronto a confermarsi anche nel massimo campionato di pallavolo. Bisi nei sei anni di A2 è sempre andato in triplice cifra, per la bellezza complessiva di ben 2398 punti in 142 partite e 543 set giocati. Quest’anno con i 389 punti (5° nella classifica finale degli schiacciatori) realizzati, di cui 29 ace e 330 in attacco, oltre a 30 muri, ha trascinato il suo Brescia alla finale-promozione per la A1 contro Taranto. Dopo aver superato Siena in semifinale, Bisi e compagni si sono arresi in tre partite al Taranto, dando così il lasciapassare ai pugliesi per il ritorno in Superlega. Delle sei stagioni in A2 quella più prolifica per Fabio è stata la seconda a Brescia, quando realizzò ben 484 punti, disputando anche il maggior numero di set, ben 106, di tutto il suo percorso in A2. CARRIERA Fabio Bisi inizia a giocare nella sua Emilia Romagna, in particolare tra i più promettenti del vivaio gialloblù di Modena dove il mancino viene aggregato per due stagioni alla prima squadra. Nella prima aveva appena compiuto 17 anni e viene inserito nel gruppo a partire dal mese di dicembre del 2011. Anche nella seconda l’intento è stato quello di fare affidamento sul giovane opposto mancino per rendere più completi gli allenamenti settimanali. Due annate che serviranno ad accrescere l’esperienza sul campo, soprattutto dopo essere stato a contatto con i big della prima squadra. Nel 2011 a Modena ci sono atleti del calibro di Anderson (reduce proprio dall’annata di Vibo), Esko, Manià, Kooy, Sala, Casoli e diversi altri, con allenatore Bagnoli; l’anno successivo Kovacevic, Deroo, Molteni, Quesque con in panchina Lorenzetti. Da lì in poi per Bisi cresce l’esigenza di iniziare a giocare e così ecco le prime due annate a Brescia in A2, realizzando 367 punti nella prima e 484 nella seconda che sarà poi il suo best score di tutte le annate in A2. Bisi passa poi a Potenza Picena nel 2017-2018, qui registra la sua seconda migliore prestazione con 459 punti. Quindi il ritorno per altre tre stagioni di fila a Brescia: in sequenza realizza 443, 256 e 389 punti. PASSIONI Non solo volley per l’opposto emiliano che coltiva anche altri interessi. È impegnato a completare gli studi universitari a Modena per la triennale di Economia e Finanza con l’obiettivo di conseguire la laurea ed avere una scelta lavorativa in più nel dopo-pallavolo. E poi stravede per il suo cane, un labrador color cioccolato di nome Gin come il distillato. “Lo avevo adottato quando ero al Potenza Picena – racconta – ed è stato tutto l’anno con me. A Brescia invece non l’ho potuto portare e l’ho lasciato in affidamento ai miei genitori, ora il problema – sorride – è che ormai è praticamente impossibile separarli. Si sono talmente affezionati che mi hanno chiesto di farlo rimanere con loro a Modena. La mia fortuna è poterlo riabbracciare quando torno a casa, ormai il suo padrone è diventato mio padre ed io sono il vice”. DICHIARAZIONI Il lungo percorso fatto di 142 partite e 543 set giocati in A2 porterà dunque Fabio Bisi a misurarsi finalmente in Superlega, e lo farà proprio con la Tonno Callipo. La gavetta inizia da una delle patrie del volley, Modena, che Bisi ricorda così. “Nei due anni lì ho solo dato una mano. Questa sarebbe la mia prima vera stagione in un roster ufficiale di A1 e sono felice che sia quello della Tonno Callipo: so che Vibo è una piazza storica, molto importante e con tanti anni di militanza in A1. Ci ho giocato da avversario solo una volta, in A2, quindi conosco poco di quella che è la sua storia. Però sono curioso di imparare tutto quello che c’è dietro a questa grande società e mi aspetto un anno sorprendente”. Una lunga ‘gavetta’ in A2 utile per maturare ed affinare esperienze, Bisi indica l’annata più bella. “Con così tante stagioni sulle spalle ormai sono diventato un giocatore esperto di A2. Adesso ritorno in una serie in cui di fatto non ho mai giocato, ed in una squadra in cui sarò uno degli esordienti nella massima serie. Ricordo con molto piacere l’ultima stagione, perché è stata alquanto rocambolesca: siamo riusciti ad arrivare in finale play off contro Taranto, ma purtroppo ci è mancata la vittoria. È stata un’annata veramente fantastica anche se molto particolare: soprattutto per tutta la questione-covid e l’assenza di pubblico”. Su come si immagina la prossima di stagione Bisi ammette sinceramente: “So che anche quest’anno il livello sarà altissimo quindi ancora più stimolante. Anche il ritorno dei tifosi al Palazzetto sarà una nota molto positiva”. A dare qualche referenza a Bisi sul Club giallorosso è stato l’ex Cisolla: “Ciso con cui ho giocato tanti anni a Brescia mi ha parlato sempre molto bene della Tonno Callipo descrivendola come una società organizzatissima, molto puntuale e che si avvale di bravi professionisti. Diciamo che è un’opinione diffusa tra i giocatori che sono transitati da Vibo e anche da parte di chi ci ha giocato da avversario”. Interlocutorio sulle aspettative, in un ambiente che sarà per lui tutto nuovo sia come categoria che come posizione geografica, essendo la sua prima volta al Sud. “Ad essere sincero non saprei cosa mi riserva il prossimo futuro, tra l’altro senza neanche conoscere i compagni, né la società essendo proprio il mio primo anno in A1. Sono però convinto che da parte mia porterò tutta l’esperienza accumulata in questi anni, la mia sicurezza e tranquillità su certi aspetti che penso possano essere d’aiuto al gruppo. Anche se credo che quest’anno apprenderò più cose di quello che riuscirò a dare: la differenza dal punto di vista tecnico tra A2 e Superlega è evidente, il livello sarà molto più alto, ma il mio obiettivo è comunque di rendermi utile alla causa giallorossa”. Sulla Callipo che si sta costruendo Bisi individua un aspetto sicuramente fondamentale. “Molti saremo ‘nuovi’ visto che finora i riconfermati sono Rizzo e Saitta, per cui sarà molto importante il lavoro del periodo di preparazione pre-season in modo da cercare l’unione ed il giusto assemblaggio in palestra. Saranno questi i punti di forza su cui fare leva per essere artefici di un buon campionato”. Un passaggio anche sul tecnico Baldovin. “Me ne ha parlato Scanferla e si è espresso in toni entusiastici. Lo ha avuto come allenatore a Padova e lo ha definito un gran lavoratore, molto bravo, che ti dà la possibilità di crescere molto tecnicamente. Quindi non vedo l’ora di potermi allenare con lui per imparare al meglio tutti i trucchi del mestiere della Superlega”. Infine, pur se Bisi non si sente di fare promesse, non può mancare invece un pensiero sulla calorosa piazza di Vibo, tra le più appassionate della Superlega. “Non avendo ancora visto la squadra non me la sento di fare pronostici, però sicuramente prometto che ci metteremo grande impegno. Lo faremo sia negli allenamenti che nelle partite. Lo meritano anche i tifosi che è riconosciuto quanto tengano alla squadra. Nella buona e nella cattiva sorte non hanno mai fatto mancare il loro sostegno”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano dà il benvenuto al suo nuovo regista Paolo Porro. Triennale per lui

    Di Redazione  L’Allianz Powervolley Milano dà il benvenuto al suo nuovo regista: Paolo Porro. L’accordo con Pallavolo Padova è stato raggiunto nelle ultime ore; la firma del contratto triennale con la società del presidente Lucio Fusaro consentirà al giovane campione di vestire la maglia a tinte bianco blu per le prossime tre stagioni.  Un ragazzo di grande talento che prenderà parte all’ambizioso progetto di Powervolley Milano sotto la guida di coach Roberto Piazza, che conosce il giovane palleggiatore fin dai tempi di Volley Treviso: “Porro era già nei piani della società la scorsa stagione, poi ha scelto di prendere altre strade. È un ragazzo che seguivo da diverso tempo, così come Milano ovviamente. Quando si è concretizzata la possibilità per Riccardo di andare a Trento, – spiega coach Piazza – insieme abbiamo deciso di puntare su un atleta che potesse fare lo stesso percorso che ha fatto Sbertoli con Milano: puntare su un giocatore con delle mani straordinarie e con del talento, talento che ovviamente metterà al servizio della squadra”. Colpo di mercato, dunque, per l’Allianz Powervolley che si assicura uno dei più promettenti interpreti del ruolo. Giocatore ancora molto giovane (classe 2001), Porro nasce a Genova ma cresce pallavolisticamente tra le fila del Volley Treviso. Nel 2020 fa il suo esordio in Superlega con la maglia di Modena a completamento del reparto palleggiatori insieme a Micah Chrinstenson. Seppur la giovane età, l’inclinazione naturale dell’alzatore si denota già a partire dai diversi premi conquistati con le Nazionali Giovanili, espressione del suo enorme talento in regia: passano in rassegna il titolo come miglior palleggiatore al Mondiale U19 con la vittoria annessa della medaglia d’oro e il premio come miglior regista dell’Europeo U20, da cui esce come vicecampione.  L’Allianz Powervolley punta su questo straordinario ragazzo dalle qualità tecniche invidiabili per dirigere sotto rete il roster milanese. Con la maglia numero 16, Porro esprime il proprio fervore per l’inizio di questa nuova ed imminente avventura: “Inutile dire quanto sia per me un onore far parte di questa squadra e soprattutto quale grande stimolo stia provando nel poter dare il mio contributo per il nuovo campionato che dovremo affrontare – continua il giovane palleggiatore – Non vedo l’ora di iniziare per conoscere i miei nuovi compagni con i quali condividere le importanti sfide che ci aspettano ed assieme a loro crescere, migliorare e poter ripagare con il mio impegno la grande fiducia che lo staff e la società ha riposto in me. Spero di vivere e far vivere grandi emozioni anche ai tifosi e ripagarli del loro attaccamento alla maglia, sperando di trovarli tutti in palestra”. LA SCHEDAPaolo PorroNato a Genova il 27/10/2001Ruolo: PalleggiatoreAltezza: 183 cmNazionalità: Italiana CARRIERA2021/22 Allianz Powervolley Milano2020/21 Leo Shoes Modena2019/20 Volley Treviso (TV) (Serie B)2018/19 Volley Treviso (TV) (Serie B)2017/2018 Volley Treviso (TV) (Serie D) PALMARES2019 Campionati Mondiali Under 19 NoteMiglior Palleggiatore e medaglia d’argento Europeo Under 20 2020Miglior Palleggiatore al Mondiale U19 2019 in Tunisia (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Esperienza e potenza in attacco per la Consar con Marko Vukasinovic

    Di Redazione Il Consorzio per il volley a Ravenna comunica un altro ingaggio per la Consar: agli ordini di coach Zanini arriva lo schiacciatore Marko Vukasinovic, 28 anni fra pochi giorni. Secondo montenegrino a Ravenna dopo Radunovic, che nella nostra città giocò nel 2012/13, Vukasinovic è nato nella capitale Podgorica il 30 luglio 1993, ed è un altro giocatore in grado di mettere esperienza e conoscenza del volley al servizio della Consar. Lo schiacciatore montenegrino ha infatti militato per 4 annate in patria nel Buducnost Podgorica (dal 2010/11 al 2013/14), poi è passato in Svizzera al Biogas Nafels dove ha giocato per due stagioni, inframezzate dall’esperienza in Grecia all’Orestiada. Nel 2017/18 va in Serbia al Novi Pazar. Da lì il salto in Asia: due annate in Qatar all’Al Rayyan mentre la stagione scorsa ha indossato la casacca dell’Al Hilal, club dell’Arabia Saudita. “Conoscevo già il club di Ravenna e seguo la Superlega da molti anni. Il mio amico e compagno di squadra Kamil Rychlicki – sono le sue prima parole – che ha giocato a Ravenna mi ha raccontato molto della società e della città. Me l’ha descritta bellissima. Sono contento di competere in uno dei migliori campionati al mondo, anzi direi che è il campionato più duro in assoluto ed è proprio questo che lo rende grandioso. La SuperLega era il mio sogno da quando ho iniziato a giocare e due anni fa sono stato molto vicino a coronare questo sogno. Ora è tutto vero, grazie alla società e a coach Zanini che, se ricordo bene, sei anni fa ho affrontato con la mia nazionale quando lui allenava la Turchia. E’ li che ci siamo incontrati per la prima volta. Conosco il suo modo di lavorare e credo che questa sarà per me un ottima opportunità di crescita e miglioramento sotto  la sua guida. Non vedo l’ora di cominciare”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO