consigliato per te

  • in

    Coach Mastrangelo dopo la vittoria: “Non bisogna pensare che sia quasi finita”

    Di Redazione

    Poche parole e tanti festeggiamenti dopo gara 2, quando la Conad Reggio Emilia ha battuto 3-1 la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo, portandosi così avanti 2-0 nella serie. Non si è ancora vinto nulla ma i festeggiamenti sono grandi, perché i ragazzi di coach Mastrangelo hanno giocato una partita elettrizzante davanti ad un PalaBursi infuocato.

    La chiave del match è stato il pubblico secondo Roberto Cominetti, schiacciatore della formazione reggiana: “Con tanta pazienza ci siamo risollevati dopo un primo set che ci ha visti in difficoltà, il PalaBursi si è infiammato e ci ha sostenuto durante tutto il corso della partita, ci ha dato la forza di fare lo sprint per poter vincere 3-1. Siamo sicuri che anche il pubblico di Cuneo sosterrà i loro beniamini sabato sera, come il nostro ha fatto con noi; dal canto nostro dovremo essere bravi a resistere e a rimanere lucidi in un match che sarà decisivo”.

    Matteo Zamagni, nell’entusiasmo generale, poi aggiunge: “A Cuneo ci aspettiamo una battaglia, sicuramente loro scenderanno in campo con il coltello tra i denti, una gara differente da quella giocata a Rubiera, vorranno metterci molto cuore, aggredendoci sin dai primi palloni. Il segreto sarà rimanere concentrati, consci delle nostre capacità e non farci prendere dalla foga del momento.”

    Infine coach Mastrangelo, ai microfoni di Conad Volley Tricolore, confida che per quanto la razionalità gli indichi di rimanere con i piedi per terra, la contentezza è comunque tanta: “È ancora lunga, l’errore più grosso che possiamo fare ora è pensare che sia quasi finita, non abbiamo nemmeno il tempo di pensare perché a meno di 48 ore sosterremo un’altra partita fondamentale. Sia noi che loro avremo sulle gambe un viaggio non corto, con poca possibilità di allenarci, non sarà facile la gestione di questi due giorni; ho già vissuto questa situazione è so che c’è ancora tanta strada da percorrere, la concentrazione sarà fondamentale. A inizio di gara 2 noi eravamo un po’ tesi, poi però ci siamo sciolti e abbiamo dato il massimo, ci tengo poi a ringraziare tutti quelli che circondano la squadra, perché è un anno ormai che lavoriamo tutti insieme”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Roberto Cominetti e l’impresa di Reggio: “Siamo sereni, la serie è ancora lunga”

    Di Roberto Zucca

    La partita perfetta. Nella tana di un lupo, ovvero Cuneo, famelico come non mai nei confronti della Superlega in cui crede sin dall’inizio della stagione, avendo allestito una squadra ambiziosa e molto ben assortita. A lasciare a bocca asciutta in Gara 1 della Finale Play Off i ragazzi di Serniotti e la stupenda cornice di pubblico è stata ancora una volta la Conad Reggio Emilia, la squadra magica della Serie A2, che quest’anno ha saputo incantare una città e adesso fa sognare tantissimi tifosi.

    L’appuntamento a Gara 2, in programma giovedì 19 maggio alle 20, lo dà Roberto Cominetti, un posto quattro che quest’anno ha dato lustro a un reparto di attaccanti davvero ottimo e in generale ha saputo brillare come pochi in questo campionato di A2:

    “Siamo sereni, e le dico la verità, mi rasserena il fatto che domenica sera, quando è caduta l’ultima palla, ci siamo guardati con la tranquillità e la pacatezza di chi ha vinto una partita, ma pur sempre una Gara 1 di una serie che è ben più lunga di un inizio fuori casa“.

    Il pensiero le ritornerà la notte. Cosa dice a se stesso?

    “Che dobbiamo giocare come abbiamo sempre fatto, scendendo in campo e facendo tutto per arrivare ad un buon risultato. Abbiamo vinto 11 tie break su 14, giocando proprio sul fatto che può accadere tutto, ma che sicuramente si deve dare il massimo da parte nostra. È successo anche con Bergamo. Loro sono entrati al tie break consapevoli del proprio valore, noi non abbiamo perso la testa e abbiamo fatto il nostro gioco, puntando sulla nostra resistenza“.

    Gara 1 con Cuneo: la partita perfetta.

    “Abbiamo impostato un buon attacco, raggiungendo delle buone percentuali e facendo meglio di chi ci trovavamo davanti. Su questo bisognerà insistere anche per Gara 2“.

    Cosa teme di più?

    “Sicuramente la loro reazione. Arriveranno da noi con il dente avvelenato e con una pressione non indifferente. Poi, non nascondiamoci dietro un dito: hanno giocatori di esperienza che hanno già vinto tanto, penso ad uno su tutti, cioè Iacopo Botto, che di finali come queste ne ha giocate e vinte“.

    Si prevede il sold out?

    “(ride, n.d.r.) Così dicono. Riuscendo a riempire il nostro impianto, avremo forse 1200 sostenitori. Sarà bello giocarci questo appuntamento. Non aggiungo altro“. LEGGI TUTTO

  • in

    Reggio Emilia, coach Mastrangelo: “Contro Castellana ci tenevo a fare risultato”

    Di Redazione È un coach Mastrangeolo sereno e entusiasta di ciò che stanno facendo i suoi pupilli quello che si presenta ai microfoni di Conad Volley Tricolore al termine del match che ha visto i reggiani dominare 3-0 sulla BCC Castellana Grotte: “Ci tengo che la squadra giochi bene ogni partita, ma non nascondo che questo match era importante per me personalmente, visto che due anni fa allenavo a Castellana e ci tenevo a far bene. Grazie davvero ai ragazzi perché ci stanno mettendo di tutto e di più, continuiamo ad avere quella cattiveria agonistica che ci permette di lottare con ogni squadra, abbiamo dimostrato anche oggi che i meriti sono nostri e che quando facciamo quello di cui siamo capaci non rimane più nulla agli avversari. In un momento in cui siamo molto positivi, posso anche permettermi di effettuare cambi non necessari, perché chi esce lo fa con il sorriso e chi entra lo fa per dare il massimo. È un piacere allenare questo gruppo, lo è stato dal primo giorno e ora stiamo iniziando a capire che forse l’ultimo è ancora lontano, lavoriamo insieme per far durare la stagione il più possibile”. Diego Cantagalli autore di ben 21 punti spiega qual è stata la spinta che ha fatto sì che la vittoria fosse così netta: “Le squadre che ci precedono in classifica ci danno sicuramente quel qualcosa in più che ci sprona a dare il massimo, sapevamo di affrontare una squadra di ottimo livello e oggi hanno tentato comunque di metterci in difficoltà, ma noi li abbiamo limitati efficientemente e abbiamo dimostrato di essere ancora più squadra. Abbiamo difeso tanto e contrattaccato altrettanto, questo ci deve dare merito perché siamo una squadra che sa giocare a pallavolo e lo stiamo dimostrando; battuta e muro-difesa sono sicuramente due nostri punti di forza che anche oggi hanno funzionato bene”. Roberto Cominetti, schiacciatore che nel match ha dato un grande contributo, ringrazia tutta la squadra per il lavoro svolto in campo e lascia un pensiero anche sulla prossima sfida contro Cuneo: “Oggi siamo stati molto precisi e organizzati soprattutto nella fase di muro-difesa e in attacco siamo stati cauti nel cercare di gestire i colpi e sbagliare poco, è stata davvero un’ottima prestazione corale. Battere Castellana credo che ci abbia dato molta fiducia, anche in vista della sfida di domenica contro Cuneo: torneremo là dove i nostri sogni si sono realizzati e i loro infranti. Noi siamo molto motivati a far bene, in ogni occasione, perché vogliamo riconfermarci in ogni match, vista anche la voglia delle altre squadre di battere i campioni d’Italia; concentrazione e determinazione saranno le parole chiave della sfida che ci aspetta contro Cuneo”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Da Mastrangelo a Cominetti e Garnica, le reazioni della Conad dopo l’impresa a Motta

    Di Redazione Coach Mastrangelo, al termine della partita giocata contro HRK Motta di Livenza e vinta per 2-3, commenta la prestazione dei suoi ragazzi con un occhio alla partita di mercoledì, che vedrà i reggiani sfidare Bergamo nella semifinale di Coppa Italia: “Dalla mia squadra mi aspetto sempre un atteggiamento come quello portato in campo qui, è il mio carattere e il mio modo di vivere le partite, non importa la difficoltà di esse. Dopo il quarto di finale di Coppa Italia vinto, questa poteva sì sembrare una partita importante, ma a tre giorni da una partita che potrebbe farci entrare nella storia di questa società, non era semplice mettere in campo quello che hanno messo i ragazzi”. “Siamo stati bravi, nel quarto set Cominetti è stato fondamentale, ma anche tutti gli altri; ho deciso di far girare un po’ i centrali per dare un po’ di respiro, mentre con Cantagalli stiamo facendo un passo in più ad ogni partita e poi Suraci è in un momento straordinario. La squadra gioca bene, difendiamo sempre di più degli avversari e sui contrattacchi lavoriamo bene; dall’inizio della stagione abbiamo perso un solo tie break, quindi significa che quando il pallone pesa noi sappiamo reggere la pressione. Un giorno di riposo per tutti dopo due partite da cinque set in quattro giorni e poi ricarichiamo tutte le energie possibili; mercoledì ci giochiamo un obiettivo importantissimo per il gruppo e per la società, personalmente ci sono già arrivato una volta e vorrei rivivere quelle emozioni”. Roberto Cominetti, schiacciatore della formazione reggiana e autore di ben 6 ace, spiega in che modo il servizio sia stato fondamentale in questa partita molto combattuta: “Oggi al servizio sono andato molto forte, sono contento di aver dato ai ragazzi una mano in questo fondamentale, in cui solitamente siamo tutti incisivi; ci serviva qualcosa di più oggi perché Motta di Livenza è una squadra che difende tanto e non era facile tenere il nostro cambio palla in percentuali alte, quindi dovevamo strappargli qualcosa in fase break. Quando siamo arrivati sapevamo che Motta era una squadra molto agguerrita e un’avversaria difficile contro cui giocare, sapevamo che sarebbe stata una battaglia e da parte nostra siamo stati bravi a non mollare, non era facile dopo i cinque set di Santa Croce e vista la semifinale della Del Monte Coppa Italia che ci aspetta mercoledì contro Bergamo, questo sicuramente ci rende forti e ancora più orgogliosi”. Fernando Garnica, capitano di Conad Volley Tricolore, commenta come la sua esperienza sia fondamentale in questo momento di alta intensità che la squadra sta vivendo dopo il periodo di positività al Covid-19: “La serenità di aver giocato tante partite e il saper amministrare le forze, sono aspetti che sicuramente in questo periodo mi hanno molto aiutato, non bisogna farsi prendere dalla foga e dall’emozione del momento che ti porterebbero a spendere più energie. I ragazzi hanno tante energie e questo poi mi aiuta in settimana quando gli do consigli in allenamento, ogni giorno stanno sempre di più sul pezzo, cerchiamo di migliorarci ogni giorno tutti insieme e questo è il lato bello dello sport e della vita”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vincenzo Mastrangelo sorride nonostante il ko: “Una prova incredibile”

    Di Redazione Al termine del recupero che ha visto la Conad Reggio Emilia cedere alla Agnelli Tipiesse Bergamo per 1-3, coach Vincenzo Mastrangelo analizza l’incontro, dimostrandosi orgoglioso della prova della sua squadra: “I ragazzi hanno messo in campo una prestazione incredibile, dopo il periodo che abbiamo avuto era impossibile pensare di giocare in questo modo. Siamo stati bravi a farlo e siamo molto contenti di noi stessi, di esserci arrangiati nel miglior modo possibile“. “Non giocavamo sei contro sei dal 30 dicembre – ricorda Mastrangelo – tre settimane senza allenamenti al completo e un mese dall’ultima partita giocata a Santa Croce; tutto era molto complicato e difficile, in campo avevamo sei giocatori su sette che hanno preso il Covid-19, lascio i commenti agli altri. Io sono orgogliosissimo del gruppo e dei miei ragazzi, l’unico dispiacere è che siamo arrivati a un passo dal giocare in casa i quarti di Coppa Italia, che invece ci toccherà giocare a Santa Croce“. Il direttore generale di Volley Tricolore, Loris Migliari, elogia lo staff e la squadra: “Contro Bergamo si è giocata una partita bella, il pubblico sugli spalti e da casa sono sicuro si sia divertito. Abbiamo giocato contro la capolista dopo un periodo molto difficile. I ragazzi hanno dato il tutto per tutto stasera, devo complimentarmi con loro perché vedo che, nonostante le difficoltà, la squadra non ha perso la sua grinta e di questo sono molto felice. Tra recuperi delle sfide rimandate a causa del Covid-19 e la Coppa Italia, inizia un mese per noi molto impegnativo: avremo molti turni infrasettimanali e dovremo gestire bene le energie“. Nicola Sesto, vicecapitano e centrale della formazione emiliana, commenta l’andamento dell’incontro: “Sapevamo che la partita sarebbe stata molto complicata, non giocavamo da un mese e le condizioni non erano ottimali; da parte nostra abbiamo dato il massimo, ci è mancata un po’ di lucidità in alcune fasi di gioco e poi Bergamo ha saputo sfruttare tutte le occasioni. È stata una partita molto tirata e che ci siamo giocati fino in fondo, stando attaccati a Bergamo con le unghie e con i denti. Per noi sarà molto importante programmare questo mese che ci aspetta, perché ci troveremo a giocare ogni tre giorni e l’apporto di tutti noi sarà fondamentale e necessario“. Roberto Cominetti, schiacciatore della formazione reggiana, parla del mese molto intenso che attende la squadra: “Tornati in palestra dovremo essere bravi a lavorare in sala pesi durante l’intera settimana per avere energia nelle gambe; sappiamo che durante gli allenamenti dovremo anche recuperare la forma fisica, dopo le settimane di stop a cui siamo stati costretti. Lavoreremo al meglio per poter affrontare le sfide nella migliore delle condizioni possibili, infatti da domani torneremo in palestra per preparare il prossimo match“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Roberto Cominetti: “Poco ordinati a muro, è la prima volta che succede”

    Di Redazione Brucia in casa Conad Reggio Emilia la sconfitta per 1-3 subita domenica contro la Delta Group Porto Viro. A commentare l’incontro è lo schiacciatore Roberto Cominetti: “Non è stata una partita semplice – ammette – sapevamo che loro non erano la squadra affrontata durante i test match precampionato, e sicuramente entrambe le formazioni, arrivando da una sconfitta, ci tenevano a riscattarsi. Nel primo set abbiamo incontrato molte difficoltà soprattutto sul piano emotivo, a parer mio non eravamo abbastanza carichi e coesi. Strada facendo siamo migliorati, ma poi nei momenti finali hanno avuto la meglio loro“. È sempre Cominetti a spostare l’analisi sul piano tattico: “Porto Viro ha giocatori che non sono facili da leggere, noi purtroppo a muro non siamo stati ordinati e quindi non siamo riusciti a dare riferimenti chiari alla nostra difesa. È la prima volta che ci accade, ma sono sicuro che torneremo in palestra e ci lavoreremo sopra, preparandoci ad affrontare la prossima partita, quella contro Brescia che si giocherà in casa loro e che sarà molto importante in ottica classifica“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A2 maschile, Cominetti e coach Mastrangelo commentano la vittoria a Lagonegro

    Di Redazione Dopo la vittoria contro Cave Del Sole Lagonegro per 3-0, Roberto Cominetti, top scorer del match con 18 punti, si dice soddisfatto della sua prestazione e di quella dei suoi compagni: “La partita è andata molto bene, abbiamo portato a casa i tre punti tanto desiderati. È stata comunque un incontro complicato, soprattutto nel finale del terzo set, loro hanno attuato molti cambi durante tutto il corso del match, quindi noi ci siamo sempre dovuti riadattare alla situazione. Nel terzo set in particolar modo abbiamo fatto più fatica ma comunque siamo riusciti a trovare un equilibrio e lo sprint finale che ci è mancato a Castellana Grotte lo scorso weekend. Da queste due trasferte complicate speravamo di portare a casa più punti ma siamo comunque contenti. Questa settimana ci siamo allenati forte e la cosa più importante durante in questi giorni è stata che, nonostante la sconfitta, in allenamento si respirava comunque un bel clima; siamo un bel gruppo affiatato che si trova molto bene e questo è fondamentale per il proseguimento della stagione e soprattutto per fare bene”. Coach Mastrangelo, al termine delle due trasferte consecutive che hanno visto i ragazzi giocare lontano dalle mura casalinghe, dà un giudizio complessivamente positivo del lavoro svolto e della reazione avuta dai ragazzi dopo un momento non facile per la squadra: “Domenica scorsa nonostante la sconfitta abbiamo giocato bene, poteva essere uno 0-3 già quella partita, purtroppo così non è stato ma ci siamo rifatti oggi. In settimana ho detto ai ragazzi che dovevamo solamente pensare a mantenere il nostro buon livello di gioco e di essere un po’ più lucidi e cinici durante i finali di set. Ci siamo allenati bene, come ogni settimana da inizio stagione, e finalmente i risultati, come si è visto, arrivano: abbiamo dominato una squadra che ha dei giocatori importanti dopo un’altra trasferta molto lunga e complicata, ma nonostante questo siamo venuti in Basilicata e abbiamo il dato il massimo. Le nostre individualità sono venute fuori in momenti cruciali, come si è visto ad esempio con il servizio di Cominetti; a questo punto ci godiamo questo 0-3 fuori casa e da martedì penseremo alla prossima partita che si giocherà contro Motta di Livenza in casa nostra”. Il prossimo appuntamento per Conad Volley Tricolore è domenica 7 novembre ore 18:00 al PalaBursi di Rubiera contro HRK Motta di Livenza, squadra che vede tra i suoi giocatori Gianluca Loglisci, attaccante che lo scorso anno ha militato tra le fila di Reggio Emilia. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cominetti e la sua Bergamo: “Dovunque giocherò, resti il mio sogno nel cassetto”

    Di Redazione Da Cantù a Mondovì, da Mondovì a Taranto, da Taranto a Reggio Emilia con in mezzo una promozione in Superlega. E’ l’ultimo percorso tracciato dal ventiquattrenne Robeto Cominetti, schiacciatore, appunto, approdato da poco al Volley Tricolore. Il punto di partenza di Cominetti è, però, la “sua” Olimpia Bergamo, in cui è cresciuto fino ad arrivare alla serie B. Ma tornando al passato più prossimo, Roberto si è trasferito a Mondovì, in serie A2, nella stagione 2020-2021. E lì avrebbe dovuto vivere una stagione da protagonista in una squadra accreditata al salto di categoria. «Invece è stato un anno complicato – spiega Cominetti a L’Eco di Bergamo -. A Mondovì il progetto iniziale era interessante, ma poi sono subentrati problemi economici, così quando a dicembre è arrivata la proposta di Taranto ho sfruttato l’opportunità per trasferirmi in una squadra altrettanto ambiziosa, nella quale avrei giocato e mi sarei allenato a fianco di giocatori che vantano esperienza in SuperLega e dai quali avrei avuto tanto da imparare». Nelle poche partite che ha avuto a disposizione per giocare da titolare, prima del ritorno di Parodi, Cominetti ha dimostrato il suo valore: «Con il ritorno di Parodi sono tornato in panchina, perché lui è un giocatore fortissimo, d’altra categoria rispetto alla A2, oltre che una splendida persona. Ai playoff è andato tutto bene e alla fine abbiamo centrato la SuperLega». Cominetti, infine, ammette l’interesse a tornare nella propria “casa”, l’Agnelli Tipiesse di Bergamo: «È vero, l’interesse era reciproco. Ho parlato con coach Graziosi e mi ha detto che avevo le caratteristiche del giocatore che stavano cercando. Però all’Agnelli Tipiesse ci sono già due laterali forti, Pierotti e Terpin, quindi la mia voglia di giocare mi ha portato a valutare altre opportunità. Però mi ha fatto molto piacere il suo interesse perché è il mio sogno nel cassetto poter tornare a giocare nella squadra della mia città». LEGGI TUTTO