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    Novara verso Gara 1, Marchioni: “Giocare al meglio dei 3 match rende insidiosa ogni sfida”

    Di Redazione Vigilia di playoff per la Igor Volley di Stefano Lavarini, impegnata domani sera alle 20.30 al Pala Igor in gara 1 dei quarti di finale contro Cuneo. Il match sarà trasmesso in diretta su VolleyballWorld TV mentre la serie si disputerà al meglio delle tre gare, con gara 2 in programma martedì 12 alle 20.30 a Cuneo. Da definire invece l’eventuale gara tre. Tante le ex in campo, tutte da parte cuneese: la regista Noemi Signorile, l’opposto Elisa Zanette e la centrale Federica Stufi. In stagione regolare le formazioni si sono affrontate due volte, con un doppio successo da tre punti per le azzurre, contro una formazione capace di lottare punto su punto anche contro le squadre più titolate. Intanto arriva l’ufficialità dalla Lega Volley Femminile di un altro premio individuale “azzurro” dopo il titolo di “regina degli ace” conquistato da Micha Hancock: Ebrar Karakurt è stata nominata “MVP di stagione”, quale atleta (pari merito con Camilla Mingardi, entrambe con 8 punti) che si è aggiudicata più titoli di MVP di una singola partita. Per l’opposto turco alla prima stagione italiana, un ottimo riconoscimento che si aggiunge al secondo posto ottenuto nel Trofeo Gazzetta, alle spalle proprio di Camilla Mingardi. Enrico Marchioni (Direttore Generale Igor Volley Novara): “Inizia la parte più avvincente, affascinante e tosta della stagione. Rispetto a qualche anno fa, quando si partiva subito con serie al meglio delle cinque gare, giocare su tre gare oggi rende ogni sfida particolarmente insidiosa e riduce quasi a zero il margine d’errore. Abbiamo lavorato bene in questi mesi, come testimonia l’ottimo ruolino di marcia in regular season, ma di quello che è stato dobbiamo prendere solo l’entusiasmo e la consapevolezza nei nostri mezzi. Da qui in poi inizia tutto un altro campionato e Cuneo, formazione ostica e dotata di un buon sistema di gioco, sarà un primo test importante per verificare sul campo quelle che sono le nostre ambizioni“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza cede in 4 set di grandissima pallavolo, Civitanova è in semifinale

    Di Giuliano Bindoni Più forte della sfortuna, ma non più forte di Civitanova. Monza getta il cuore oltre l’ostacolo in Gara 2, ma non riesce nell’impresa di allungare la serie. All’Arena è pallavolo spettacolo per quattro set dove le due squadre se le sono date davvero di santa ragione, allungando e ricucendo in continuazione, soprattutto nel primo e nell’ultimo parziale. Semplicemente la Lube ne aveva di più, in termini di qualità, in termini soprattutto di esperienza, quella con cui ha saputo gestire meglio le fasi calde dei finali di set, concedendosi solo di tirare un po’ i remi in barca nel secondo parziale. 2-0 nella serie dunque, e passaggio alla semifinale scudetto dove i ragazzi di coach Blengini affronteranno la vincente fra Trento e Piacenza. Nonostante il via libera al 100% della capienza per i palazzetti, gli spettatori all’Arena di Monza sono “solo” 2.200 circa (su 4.000 posti a sedere totali). Un vero peccato, ma comunque un bel colpo d’occhio al quale non eravamo abituati da tempo e chi c’era si è goduto davvero un grande spettacolo sin dal prepartita, quando i giocatori della Vero Volley Monza hanno alzato davanti ai loro tifosi la CEV Cup vinta in Francia una settimana fa, primo titolo messo in bacheca dalla squadra maschile del Consorzio. Assenti giustificati, ma di peso, l’opposto Grozer e il centrale Grozdanov, vittime da giorni di uno stato febbrile che comunque nulla ha a che fare con il Covid. Convocati al loro posto i giovani della “canterà” monzese Edwin Arguelles Sanchez e Nicolò Volpe. foto Vero Volley Monza STARTING SIX – In casa Monza coach Eccheli, costretto come detto a fare a meno di Grozer, schiera al suo posto Dzavoronok opposto a Orduna in regia, Galassi e Beretta centrali, Davyskiba e Katic in banda e Federici libero. Tutti abili e arruolatili, invece, i Campioni d’Italia in carica (recuperato anche Yant), schierati da coach Blengini come in Gara 1 con De Cecco-Zaytsev, Anzani e Simon centrali, Juantorena e Lucarelli bande e Balaso libero. 1° SET – Ad aprire le marcature è Zaytsev, seguito da un gran muro di Juantorena su Beretta che vale alla Lube il break in apertura. Il 4-4 porta la firma di Orduna, che mura a sua volta Lucarelli. Zaytsev mette a terra il primo ace della serata (5-6), ma sempre dai nove metri gli risponde subito a tono Davyskiba (7-6). Il set va così avanti in equilibrio (9-9, 13-13) con i due registi argentini, Orduna e De Cecco, che fanno danzare a tempo tutti i loro terminali offensivi. Altro giro di Zaytzev al servizio, altro ace (13-14), ma l’errore successivo permette nuovamente a Monza di riaffiancarsi. E si va avanti ancora spalla a spalla (16-16). Sul turno in battuta di Katic, Dzavoronok, tra i migliori dei suoi nonostante l’influenza avesse fiaccato anche lui alla vigilia, sposta ancora l’inerzia in favore di Monza (18-17, 21-20). Ancora Dzavoronok, 22-21 in pipe, e arriviamo alla volata finale con Monza che trova un break che potrebbe essere decisivo: 23-21. Juantorena accorcia da posto 4, Dzavoronok fa il Grozer e trova il set point con un mani fuori. Zaytsev annulla il primo, il servizio di De Cecco manda in confusione Monza che non chiude e Juantorena impatta a 24. Pipe di Davyskiba per il nuovo vantaggio, ma Simon dal centro pareggia ancora. Non solo: muro Lube su Davyskiba e inerzia che cambia ancora (25-26). Serve Juantorena, Davyskiba viene murato ancora da Zaytsev ma il tocco dello zar è lungo e la palla finisce oltre la linea di fondo. Ancora parità a 26. Il numero 9 di Civitanova però sale in cattedra e firma la chiusura del set sul 26-28. Meglio di così proprio non poteva iniziare questa Gara 2, che spettacolo! Se i centrali sono stati impiegati poco sin qui, quanto fatto vedere dagli esterni, al di qua e al di là della rete, è valso indubbiamente il prezzo del biglietto già solo per questo primo set. 2° SET – E il copione non cambia neanche a inizio del secondo. Il primo doppio vantaggio è dei padroni di casa (6-4) che tengono alta la concentrazione in difesa e variano in attacco senza dare riferimenti al muro avversario. Si passa così per la prima volta dal +2 al +3 Monza (10-7) ancora con una gran diagonale di Dzavoronok non tenuta da Zaytsev, e l’Arena diventa una bolgia! Anzi no, i punti di vantaggio diventano 4 con un tocco furbo di Davyskiba che elude muro e difesa (11-7). Immediata reazione Lube che dimezza il ritardo: 11-9 e poi 12-10 con una fast di Simon che fa il buco a terra. Altro contro break di Monza (14-10) grazie all’errore di Lucarelli che allarga troppo il compasso e spara lunga la sua diagonale. Altro errore, questa volta di Zaytsev, e +5 Monza (16-11) che costringe Blengini a chiamare time out. Nulla da fare però, perché Monza scappa via con due muri di Katic e Dzavoronok che valgono il 20-12. Fuori Zaytsev, visibilmente contrariato, e Juantorena per Gabi Garcia e Kovar. Il set ormai è perso per i cucinieri e Monza fa 1-1 lasciandoli a 19. Vero Volley Monza 3° SET – Nel terzo set la Lube reagisce di carattere e brekka subito con Lucarelli (1-3). Immediato time out di Eccheli per riordinare le idee dei suoi e scongiurare cali di concentrazione. Il nuovo pareggio arriva qualche scambio più tardi, con un gran muro di Beretta al centro (5-5), ma serve a poco perché arriva un altro break con Juantorena che d’astuzia pizzica fuori le mani a muro di Orduna (5-7). Dzavoronok si fa murare ancora da “posto Grozer” e la Lube vola via sul +4 (5-9). Altro time out di Eccheli, ma Monza ora appare in evidente debito d’ossigeno dopo due set giocati sopra le righe, e viene doppiata sul 6-12 dal primo tempo di Simon. Zaytsev e Juantorena tornano a giocare sui loro livelli (da fantascienza), Lucarelli si aggiunge alla festa timbrando con regolarità da posto 4, e Simon fa il resto al centro dove innalza la sua solita diga. Morale della favola, set a senso unico e meritatamente conquistato da Civitanova che cambia campo chiudendo il parziale con il punteggio di 17-25. 4° SET – Nel quarto set ci si aspetterebbe così un dominio degli ospiti, ma l’avvio è punto a punto come a inizio partita (4-4). La Lube trova sì il primo break (4-6), ma non l’allungo che potrebbe risultare decisivo, e così Monza, di cuore e carattere, impatta ancora col suo primo trascinatore, capitan Beretta (7-7). Altro giro al centro di Orduna e Galassi trova anche il vantaggio (9-8). Schiacciata no-look di Katic da posto 4 e arriva anche il contro break (11-9). Di break in break, la Lube si riporta in parità (11-11) con Lucarelli e il suo braccio scioltissimo in questa fase del match. Simon, dai nove metri, fa più danni della grandine, Zaytsev capitalizza gli errori in ricezione di Monza e la Lube ritorna sul +2 (15-17). Altro break, altra parità (18-18) e altro arrivo in volata (21-21). Oggi a perdere non ci sta proprio nessuno! Muro terrificante di Simon su Katic e Lube avanti 21-22. Muro non da meno di Beretta su Zaytsev e siamo da capo a dodici, anzi a 22 (pari). Poi “doppietta” di Lucarelli da posto 4 che vale prima il 22-23 e poi il match point. Davyskiba dice di no con una pipe, ma non basta. Chiude Civitanova 23-25. Chiude in quattro lunghissimi, intensissimi, bellissimi set e vola in semifinale. Con merito assoluto, lo stesso che va riconosciuto comunque anche a Monza che davanti al proprio pubblico esce a testa altissima. MVP a Lucarelli (22 punti), ma applausi davvero per tutti. foto Vero Volley Monza Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova 1-3 (26-28, 25-19, 17-25, 23-25)Vero Volley Monza: Orduna 3, Katic 7, Beretta 9, Dzavoronok 15, Davyskiba 21, Galassi 9, Gaggini (L), Federici (L), Karyagin 0, Galliani 0, Calligaro 0. N.E. Volpe. All. Eccheli.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 3, Juantorena 13, Simon 12, Zaytsev 18, Santos De Souza 22, Anzani 3, Marchisio (L), Balaso (L), Garcia Fernandez 2, Kovar 1, Yant Herrera 1, Diamantini 1. N.E. Jeroncic, Sottile. All. Blengini.ARBITRI: Lot, Canessa.NOTE – durata set: 31′, 26′, 24′, 32′; tot: 113′. LEGGI TUTTO

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    Cisterna, Raffaelli: “Gara 2? Con un po’ di fortuna… si può fare. Crediamoci”

    Di Redazione Tutto pronto per gara 2 quarti di Finale Scudetto del campionato di SuperLega Credem Banca. In campo domenica 3 aprile dalle 18 al Palasport di Cisterna arriva la Sir Safety Conad Perugia, in vantaggio 1-0 dopo la vittoria di domenica scorsa in un quarto di finale al meglio delle tre partite. Un incontro che si annuncia tiratissimo su ogni punto giocato per l’importante posta in palio. In caso di vittoria dei pontini, si tornerà in Umbria per eventuale gara 3 al Pala Barton. Una stagione particolare per la Top Volley Cisterna, che anche in questa fase di finale scudetto ha dovuto fare i conti con la sfortuna. Pesano le assenze per Covid di Cavaccini e Dirlic, i quali, si spera, potrebbero essere recuperati per l’incontro di domani. Giacomo Raffaelli (Top Volley Cisterna): “Stiamo dando una buona impressione, anche per come eravamo rimaneggiati, un bel modo per continuare questa bella stagione. Abbiamo dimostrato di essere squadra e ce la siamo gioca alla pari con Perugia, non ci sono passati sopra come se dall’altra parte del campo non ci fosse stato nessuno, c’eravamo e ci siamo fatti sentire. Per quanto riguarda gara 2 vogliamo sicuramente ripetere la prestazione, perché lo dobbiamo a noi e ai tifosi. Giochiamo in casa e speriamo di vedere un palazzetto pieno, come lo era con Trento abbiamo voglia di regalarci e regalare qualche gioia a Cisterna. Si può fare, ci crediamo, serve un pizzico di fortuna in più, quella che ci è mancata nel quarto set al Pala Barton. Speriamo di recuperare tutti ed essere al completo con Cavaccini e Dirlic così anche loro possono godersi questo momento”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia a Cisterna per volare subito in semifinale, Travica: “Dimentichiamo la Champions (per ora)”

    Di Redazione È tornata stamattina al lavoro la Sir Safety Conad Perugia. Seduta fisica stamattina in sala pesi per i Block Devils, nel pomeriggio allenamento tecnico e studio tattico per gli uomini di Grbic attesi dopodomani a Cisterna di Latina per gara 2 dei quarti di finale playoff. Domattina ancora lavoro tecnico sul campo centrale del PalaBarton, poi nel pomeriggio la partenza alla volta della località pontina.Torna dunque con la testa sulla Superlega la squadra del presidente Sirci e va a caccia di quella vittoria che, con la serie che vede Perugia avanti 1-0 dopo il successo di domenica passata a Pian di Massiano, vorrebbe dire accesso a quella che sarebbe l’ottava semifinale scudetto consecutiva dalla stagione 2013-2014 e non contando ovviamente la stagione di stop dovuta al covid. In un momento decisamente importante della stagione bianconera, a parlare è uno dei senatori dello spogliatoio, l’esperto regista Dragan Travica:  “Dovremo essere bravi a chiudere momentaneamente il capitolo Champions e concentrarci sui playoff scudetto. Mercoledì sera abbiamo speso un sacco di energie fisiche e nervose, ora dobbiamo recuperare e focalizzarci sulla partita di Cisterna che sarà difficile perché è una gara di playoff, perché loro sono forti e perché giochiamo in trasferta. Vogliamo trovare il modo migliore per reagire alla sconfitta di mercoledì ed il modo migliore significa giocare al massimo delle nostre potenzialità e cercare di vincere”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marzari: “La Cev Cup un booster, l’anno prossimo squadre più forti. Soprattutto la femminile”

    Di Redazione A una settimana di distanza in casa Vero Volley l’emozione e la gioia per la conquista del primo titolo al maschile, quella Cev Cup vinta, anzi stravinta, contro i francesi del Tours, è ancora forte. La strada per raggiungere questo traguardo è stata lunga per il Consorzio brianzolo, ma sempre in salita, sempre in crescita. “Vinciamo e vogliamo continuare a farlo con la nostra idea di sport” racconta la presidente Alessandra Marzari sulle colonne de Il Cittadino di Monza in un’intervista a firma Giulio Masperi. “La vittoria in Cev Cup maschile è un booster incredibile per tutto il nostro lavoro”, anche perché bissa quella conquistata la stagione prima dalla squadra femminile. “L’anno prossimo alzeremo ancora l’asticella. Stiamo già approntando una squadra femminile molto forte. Il budget non permette di avere due squadre al top, ma anche la maschile sarà bella come quella di quest’anno, con nuovi innesti e due opposti molto forti”. La conquista della Cev Cup “non era negli obiettivi – aggiunge – considerata anche la situazione per cui Modena e Kazan erano state ammesse al torneo nonostante i risultati conseguiti lo scorso anno non ne avrebbero dato diritto. Ma nello svolgersi degli eventi abbiamo avuto anche un po’ di fortuna”. Fortunati, dunque, ma indubbiamente bravi perché rifilare un doppio 3-0 in finale alla squadra che sta dominando il campionato francese non era di certo facile, e scontato. Passando alla stretta attualità, entrambe le prime squadre del Consorzio sono ora impegnate nella fase calda della stagione. La maschile ha già iniziato i playoff, perdendo gara 1 dei quarti di finale contro la Lube Civitanova, ma dopo il successo in Cev Cup e l’altro exploit della finale raggiunta in Supercoppa a fine ottobre (poi persa contro Trento, n.d.r.), “non ho posto un obiettivo per questi playoff – commenta il presidente -, sono i ragazzi che devono chiedersi cosa vogliono fare a questo punto dell’annata”. Discorso diverso, invece, per la femminile, per la quale l’obiettivo dichiarato è “la finale scudetto, a prescindere da chi incontreremo. La squadra deve capire come giocare bene quando affronta un avversario molto forte, anche più forte di noi (come accaduto in Champions contro Il VakifBank e Conegliano, n.d.r.), in particolare pensando al piano mentale”. E infatti sottolinea ancora una volta quanto abbia bruciato, un po’, l’eliminazione dal massimo torneo continentale per club: “Un minimo pensiero di passare l’avevamo fatto, ma quando si gioca benino, non benissimo, non si va avanti”. (fonte: Il Cittadino di Monza) LEGGI TUTTO

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    Rossini carica Modena: “Domenica primo match point, sfruttiamolo”

    Di Redazione La Leo Shoes PerkinElmer affronta Milano domenica nella seconda giornata dei quarti playoff di Superlega. Queste le parole di Salvatore Rossini: “Siamo partiti col piede giusto nella serie. Non nascondo che siamo stati contenti dell’approccio e anche del clima e dell’empatia che si sono create nel palazzetto”. “La prossima gara sarà tutta un’altra storia, dobbiamo essere concentrati e non dobbiamo pensare di essere arrivati, Milano domenica scorsa era una squadra con qualche assenza importante, non ha giocato al 100% e ci aspettiamo sicuramente una reazione. Sono una squadra che combatte e che anche quando è sotto continua a giocare. Quando noi entriamo in partita come domenica diventa però difficile per chiunque. Dobbiamo ripartire dalla battuta per cercare di limitare il loro gioco in attacco e lavorare bene con la ricezione, saranno queste le chiavi per impostare al meglio Gara2″. “La nostra discontinuità in stagione? Paradossalmente adesso incontriamo tutte squadre con cui abbiamo avuto meno alti e bassi. Risultati alla mano abbiamo sofferto di più squadre che poi sono terminate in fondo alla classifica rispetto a quelle che addirittura ci sono arrivate davanti. Ora però testa a Milano, perché è vero che il nostro obiettivo è quello di arrivare in cima alla montagna, ma per farlo si parte sempre da valle. Domenica sarà un primo match point, sarebbe importantissimo sfruttarlo. Anche perché abbiamo visto che quando abbiamo tempo per allenarci e preparare le cose, poi ci vengono…”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutti i numeri di Gara 1 playoff: quelli di Civitanova fanno davvero impressione

    Di Redazione Con tre match su quattro finiti in tre set, è facile immaginare quale sia stata la gara che è durata di più nel primo turno di playoff, ma quale è stata invece quella durata di meno? Quale squadra ha fatto registrare la miglior percentuale in attacco, in ricezione, e quale quella che ha messo a terra un numero impressionante di ace? Di seguito le risposte a queste e a tutte le altre curiosità statistiche relative a Gara 1 dei quarti di finale playoff di Superlega. Risultati Gara 1 Quarti di Finale Play Off SuperLega Credem BancaSir Safety Conad Perugia – Top Volley Cisterna 3-1 (25-15, 19-25, 25-17, 26-24)Leo Shoes PerkinElmer Modena – Allianz Milano 3-0 (25-13, 25-22, 25-23)Cucine Lube Civitanova – Vero Volley Monza 3-0 (27-25, 25-16, 25-17)Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (27-25, 25-20, 25-16) La Gara più Lunga: 01.57Sir Safety Conad Perugia – Top Volley Cisterna (3-1)La Gara più Breve: 01.16Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy Piacenza (3-0)Il Set più Lungo: 00.374° Set (26-24) Sir Safety Conad Perugia – Top Volley CisternaIl Set più Breve: 00.211° Set (25-13) Leo Shoes PerkinElmer Modena – Allianz Milano I TOP di SQUADRAAttacco: 65.5%Cucine Lube CivitanovaRicezione: 42.6%Cucine Lube CivitanovaMuri Vincenti: 10Top Volley CisternaPunti: 73Sir Safety Conad PerugiaBattute Vincenti: 15Cucine Lube Civitanova I TOP INDIVIDUALI Punti: 27Wilfredo Leon Venero (Sir Safety Conad Perugia)Attacchi Punto: 26Wilfredo Leon Venero (Sir Safety Conad Perugia)Servizi Vincenti: 6Nimir Abdel-Aziz (Leo Shoes PerkinElmer Modena)Muri Vincenti: 4Giulio Pinali (Itas Trentino) IL PROGRAMMA di Gara 2 dei Quarti di Finale Play Off SuperLega Credem Banca Sabato 02 Aprile 2022, ore 18.00Vero Volley Monza – Cucine Lube CivitanovaDiretta RAI Sport e Volleyballworld.tvDomenica 3 Aprile 2022, ore 18.00Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas TrentinoDiretta RAI Sport e Volleyballworld.tvAllianz Milano – Leo Shoes PerkinElmer ModenaDiretta Volleyballworld.tvTop Volley Cisterna – Sir Safety Conad PerugiaDiretta Volleyballworld.tv (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sirci contento a metà: “Vittoria più di carattere che di qualità”

    Di Redazione In gara 1 dei quarti di finale playoff le big vincono tutte nettamente in tre set senza praticamente soffrire. Tutte, ad eccezione della più insospettabile, quella Sir Safety Perugia che ha dominato la regular season e che contro Cisterna, ottava classificata, ha ceduto un set (il secondo) e rischiato nel quarto (vinto 26-24) di andare al tie-break. “Abbiamo vinto e questo è l’importante. Abbiamo rischiato ma alla fine è andata bene, è uscito ancora una volta il carattere della squadra” sono le prime parole, raccolte a fine gara dal Corriere dell’Umbria, con cui il patron degli umbri Gino Sirci analizza la prima uscita dei suoi nella post season. “Nel primo set (25-15, n.d.r.) abbiamo giocato alla grande, forse sembrava tutto facile ed invece non è stato così – prosegue il presidente dei Block Devils -. Cisterna via via si è sciolta, dalla nostra parte invece la battuta non è stata efficace come solitamente accade e stessa cosa dicasi per il muro. Per fortuna abbiamo reagito e concesso un solo gioco, credo sia stata più una vittoria di carattere che di qualità”. Infine una parola sui singoli: “L’ingresso di Mengozzi è stato determinante, mi è piaciuto molto anche Colaci così come Giannelli. Impossibile poi non citare Leon che ha realizzato 27 punti”. (fonte: Corriere dell’Umbria) LEGGI TUTTO