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    L’ErmGroup San Giustino vince in rimonta a Potenza Picena

    Di Redazione Nel momento più difficile della partita, la ErmGroup San Giustino ritrova il proprio gioco e dal rischio di subire la prima sconfitta stagionale ribalta la situazione, conquistando al tie-break una vittoria che la avvicina alla finale interna dei play-off nel girone F del campionato di Serie B maschile. Battaglia agonistica era preannunciata e battaglia è stata al PalaPrincipi di Potenza Picena nell’andata della semifinale, che ha visto i biancazzurri di coach Moretti misurarsi contro un collettivo più potente che… Potentino, trascinato dalla personalità del palleggiatore Miscio e dal neo-acquisto Gabriele autore di ben 25 punti, mentre Rossetti ha alternato importanti prodezze con qualche errore di troppo. La ErmGroup, messa alle corde nel secondo e nel terzo set da un’avversaria superiore in attacco e in difesa, ha risposto di nuovo con la sua arma più efficace, il muro, tenendo in ricezione e azionando i suoi “martelli”, con 19 punti di Puliti, 18 di un Conti rivelatosi decisivo nella parte finale anche a muro e 13 di un Agostini alquanto prezioso e lineare nel rendimento. Formazioni annunciate e invariate su entrambi i fronti: per il Potentino, diagonale Miscio-Rossetti, coppia centrale Bizzarri-Picardo, a lato Gabriele e Angeli e libero Giorgini; per la ErmGroup, Sitti in regia, Puliti opposto, Miscione e Cesaroni al centro, Conti e Agostini alla banda e Di Renzo libero. Inizio equilibrato, con un piccolo break locale (6-4) l’immediata replica dei biancazzurri, che vanno sull’11-9, poi subiscono il pareggio (12-12) con l’ace di Gabriele, prima di costruire la fuga decisiva sul turno in battuta di Puliti, che mette in crisi la ricezione del Potentino; Agostini perfeziona i contrattacchi e la formazione marchigiana ci mette del suo anche con errori al servizio e in fase di conclusione. Proprio un attacco a rete di Rossetti consegna alla ErmGroup il primo set con il parziale di 25-17. È attesa la reazione del Potentino, che in effetti non si fa attendere con due muri d’acchito, un ace a nastro di Rossetti e una pipe di Angeli. I padroni di casa provano lo scatto sul 6-2 e la ErmGroup si affida alla precisione di Agostini per riavvicinarsi, ma c’è un nuovo strappo del Potentino che ha cominciato a innescare Gabriele e allora è Conti che garantisce i cambi palla fino a quando non gli viene fischiata una “accompagnata” su un tocco vincente; a quel punto, allora la compagine di Massera ne approfitta per arrivare al massimo vantaggio di +6 (16-10), fallendo però un ulteriore possibile allungo per la precipitazione dell’esperto Miscio, tentato da un slash sparato clamorosamente fuori. Il clamoroso sbaglio rimette le ali alla ErmGroup, che con Puliti, Agostini e un muro di Sitti riagguanta i marchigiani sul 18 pari. Si prosegue sul punto a punto fino all’invasione rilevata a Cesaroni e al successivo ace di Gabriele, decisivo per la chiusura della frazione con il mani fuori di Angeli. E con il punteggio di 25-22 il Potentino va sull’1-1. La partenza del terzo set è tutta di marca ErmGroup, con un repentino break fino al 5-2, comprensivo di un ace di Sitti. Non sarà così nel prosieguo: invasione di Sitti e primo tempo di Miscione che non supera la rete, seguiti da una botta di Puliti e da una veloce out di Bizzarri che risistemano le cose sul 9-9, ma il Potentino ha qualcosa in più e riparte grazie allo stesso Bizzarri e a un punto di Miscio su una battuta molto corta e precisa che sorprende la difesa sangiustinese; un altro ace di Angeli firma quello che sarà il decollo degli adriatici, favoriti da una parallela fuori bersaglio di Puliti e da un muro su Conti. L’attacco dei locali sta funzionando al meglio, in difesa non cade un pallone ed è il frangente nel quale sale in cattedra Gabriele, che firma anche il punto del 25-20 e del 2-1 per la sua squadra. Il Potentino insiste nel prologo della quarta frazione e due pipe di Conti tengono attaccata una ErmGroup non ancora in grado di recuperare il controllo della partita. Di lì a poco, però, tre punti consecutivi di un muro che finalmente comincia a pizzicare e un ace di Sitti ancora una volta ordinato e insidioso in battuta ribaltano le dinamiche sull’8-5 per San Giustino, ma il Potentino c’è sempre e approfitta di una ricezione lunga per rimettere il naso avanti con una “free ball” di Gabriele, che però con il passare dei minuti vede i propri colpi infrangersi su un muro della ErmGroup (in particolare di Miscione) determinata nel chiudere la porta a chiunque. Al resto provvede un rigenerato capitan Conti e sul 19-15 in suo favore San Giustino sta dimostrando che il vento è cambiato. Rossetti è pizzicato in fallo su una battuta, al contrario di Sitti, che realizza l’ace del 22-15 all’incrocio delle righe; un altro muro vincente di Conti e il mani fuori di Puliti per il 25-16 affidano al tie-break il verdetto della partita. Gli equilibri psicologici sono mutati e adesso è la ErmGroup a salire sugli scudi, approfittando degli errori in attacco di Bizzarri e Angeli per andare subito sul 2-0 e per garantirsi sempre i cambi palla: Miscione va a segno in primo tempo e Conti si erge a protagonista in contrattacco e a muro su Picardo; al cambio campo, San Giustino è avanti 8-4, con Puliti e Agostini che allungano il divario nel punteggio fino all’11-7, poi Sitti con freddezza trasforma in punto una ricezione sbagliata con una deviazione di secondo tocco e Gabriele conclude out. Il solito Puliti appone il sigillo del 14-9 e il Potentino affida al braccio di Gabriele al servizio le ultime residue speranze, riuscendo a dimezzare lo svantaggio fino al 12-15, quando la battuta lunga del suo schiacciatore consegna la vittoria alla ErmGroup, che compie un passo decisivo per il prosieguo del proprio cammino, anche se domenica prossima al palasport dovrà dare il massimo per sperare di raggiungere l’obiettivo. Un bel sospiro di sollievo, a fine gara, per il tecnico Francesco Moretti della ErmGroup San Giustino: “Quando gli avversari sembravano aver preso il sopravvento – ha commentato – siamo tornati a essere squadra, con la consapevolezza di aver ritrovato i nostri meccanismi di gioco e senza soprattutto mollare un attimo. Il Potentino è stato eccellente in ogni fondamentale, ma i ragazzi hanno risposto con il carattere e di questo siamo tutti contenti”. VOLLEY POTENTINO – ERMGROUP SAN GIUSTINO 2-3 (17-25, 25-22, 25-20, 16-25, 12-15)VOLLEY POTENTINO: Gabriele 25, Giorgini (L1) ricez. 65%, Bizzarri 6, Miscio 1, Picardo 8, Angeli 15, Rossetti 12. Non entrati: Pierleoni (L2), Giacomini, Lucarini, Emili, Attolico, Gentilucci. All. Michele Massera e Filippo D’Alterio.ERMGROUP SAN GIUSTINO: Cesaroni 3, Conti 18, Giunti, Sitti 9, Miscione 9, Agostini 13, Di Renzo (L) ricez. 61%, Piazzi, Puliti 19. Non entrati: Celli, Santi. All, Francesco Moretti e Claudio Nardi.Arbitri: Francesca Mori di Colle Val d’Elsa e Alessandro D’Argenio di Mercogliano.POTENZA PICENA: battute sbagliate 17, ace 7, muri 6, ricezione 74% (perfetta 27%), attacco 40%, errori 38.SAN GIUSTINO: battute sbagliate 16, ace 4, muri 15, ricezione 70% (perfetta 42%), attacco 44%, errori 32.Durata set: 23’, 27’, 25’, 27’ e 18’, per un totale di 2 ore. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Leo Shoes Casarano, i quarti di finale si aprono con un successo

    Di Redazione Una Leo Shoes Casarano quadrata, bella e vincente infligge all’Indeco Molfetta la prima sconfitta stagionale e si porta avanti nella serie valevole per i quarti di finale dei playoff. I ragazzi di Mister Licchelli hanno sfoderato una prestazione incoraggiante e convincente, mettendo in difficoltà gli avversari sin dalle prime battute: eccellente la prova a muro per Muscarà e compagni che hanno messo a referto, in soli tre parziali giocati, ben dodici muri punto. Da evidenziare l’ottima prova del libero Pierri, la certezza del bomber Paoletti e le sempre positive prove dei vari Latorre, Ferenciac, Baldari, Torsello e Muscarà. Il Molfetta, giunto in Salento con il chiaro intento di mantenere la propria imbattibilità stagionale, ha tentato in tutti i modi di tenere botta alla veemente prova di forza dei padroni di casa, riuscendo nell’intento solo in pochi sprazzi della contesa; per il resto del tempo, i ragazzi allenati da Mister Castellaneta hanno ceduto il passo ai rossoazzurri per poi alzare alla fine bandiera bianca. L’incontro durato poco meno di un’ora e mezzo, si è chiuso con i seguenti parziali: 25-20, 25-18, 25-15 tutti ad appannaggio della Leo Shoes Casarano. Una vittoria piena, da tre punti, che permette a Muscarà e compagni di guardare con fiducia alla gara di ritorno che si disputerà tra soli due giorni in casa del team barese. Diktat in casa Leo Shoes sarà quello di non abbassare la guardia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scanzo-Cavaion, un derby carico di emozioni per la famiglia Spagnuolo

    Di Redazione Scanzo-Cavaion 2-3. I giocatori veneti fanno festa per un traguardo tanto insperato quanto meritato: le squadre capaci di espugnare il PalaDespe negli ultimi tre anni non si contano nemmeno sulle dita di una mano. Eppure uno è in un angolo, chinato, in lacrime. Ma non è commozione bensì dispiacere: aver sbarrato la strada della qualificazione al fratello più grande, che trovava oltre la rete per la prima volta in carriera. Per la famiglia Spagnuolo il “derby” ha portato una serie d’emozioni e di stati d’animo che, soltanto chi è sangue del proprio sangue, può comprendere. Primi tra tutti papà Carlo e mamma Giorgia, genitori dal cuore tanto diviso quanto ricolmo di giustificato orgoglio. Il più piccolo, Andrea, centrale classe 2001, ha infranto il sogno di Luca. Che lo scorge lontano dalle euforie di rito e si precipita a consolarlo. “Mi dispiace, non volevo. Avresti dovuto vincere tu. Per te la pallavolo è parte fondamentale della vita, sapevo quanto volevi passare questo turno” gli sussurra Andrea con la voce rotta. Il fratellone trattiene a stento una reazione analoga, gli occhi sono lucidi, ma la risposta è pronta: “Nello sport si vince e si perde, in campo non ci sono parenti, solo avversari. La pallavolo è anche questo, è stata la nostra prima sfida. Magari ce ne saranno tante altre”. Andrea allora si rialza, abbraccia Luca e insieme a lui si dirige verso gli spogliatoi. Regalando, in maniera inconsapevole, una delle pagine più toccanti di questa stagione folle, in cui il primo avversario da battere è stato un virus bastardo che tra gli Spagnuolo ha risparmiato, in parte, soltanto Andrea. Un virus che ha messo a dura prova tutti, ha tolto tanto e fatto soffrire tremendamente, ma non ha intaccato i legami ed i valori genuini che scandiscono e arricchiscono la vita quotidiana. Più forti di un tie-break, di una sfida, di un play-off. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Leo Shoes Casarano, al via i quarti di finale. Domani c’è Molfetta

    Di Redazione Entrano ormai nel vivo i play-off che nel giro di pochi giorni vedranno consumarsi i quarti di finale le cui due sfide sono in programma, come da calendario federale, tra domani e il prossimo week end. Il cerchio delle contendenti al salto di categoria va restringendosi e di pari passo il quoziente di difficoltà delle partite che attendono i rosso azzurri ormai tenderà ad essere sempre più alto. Sulla strada della Leo Shoes Casarano arriva un avversario tosto e dalla tradizione gloriosa: l’accesso alle semifinali sarà conteso all’Indeco Molfetta (con recenti presenze nella Superlega) che nel corso della regular season ha dominato in lungo e largo il girone I1 vinto a punteggio pieno e senza lasciare per strada agli avversari nemmeno un set. La formazione allenata da Mister Castellaneta arriva alla sfida con i rosso azzurri forte del doppio successo ottenuto negli ottavi di finale ai danni del Turi, superato sia nella gara di andata che in quella di ritorno e dando prova, anche in questa fase iniziale dei play-off, della solidità e della caparbietà di un gruppo che punta in alto. Punte di diamante del sestetto bianco-rosso sono il palleggiatore Bernardi, l’opposto Fiorillo e il laterale Del Vecchio con il libero Porcelli che ha dimostrato di saper fare cose egregie nella fase di ricezione e difesa: una squadra sempre ben messa in campo che difende tanto e sbaglia poco. Ci sarà bisogno, quindi, della migliore Leo Shoes Casarano per guadagnarsi il passaggio del turno: Muscarà e compagni in questi giorni hanno lavorato intensamente per farsi trovare pronti a questo appuntamento e iniziare con il piede giusto la serie valevole per i quarti di finale. L’appuntamento è per domani alle ore 18.00 quando la Leo Shoes Casarano sarà chiamata ad una prova di carattere e di maturità. Dirigeranno l’incontro i signori Spartà e Polenta. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook Casarano Volley e Diffusione Stereo Web Radio. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Canottieri Ongina inizia il braccio di ferro con il Querzoli Forlì

    Di Redazione Non c’è tregua, con un percorso senza soste e mozzafiato, tipico della post-season. A quattro giorni dalla qualificazione, la Canottieri Ongina torna in campo nei play off di serie B maschile, dove nella seconda fase incrocerà i romagnoli targati Querzoli Forlì. La gara d’andata si disputerà domani (mercoledì) sera alle 21 al palazzetto di Monticelli d’Ongina, mentre il ritorno si giocherà domenica alle 18 a Forlì. La formazione allenata da Mauro Bartolomeo arriva all’appuntamento dopo il doppio successo ravvicinato centrato contro la Kerakoll Sassuolo, battuta 3-1 mercoledì scorso al PalaPaganelli e 3-0 sabato tra le mura amiche del palazzetto di via Edison. Ora una nuova doppia sfida da affrontare, questa volta a campi invertiti in virtù del miglior piazzamento in campionato (Forlì ha vinto il girone E2, i piacentini sono arrivati secondi nel raggruppamento E1). “Affrontiamo – spiega Bartolomeo – una squadra più fisica rispetto a Sassuolo e che potrà metterci in difficoltà sotto questo punto di vista. Al contempo, comunque, esprime un gioco lineare ma efficace, che noi dovremo cercare di limitare a partire dal servizio provando a tenere staccata la palla da rete sul loro secondo tocco. Sarà importante anche cercare di sviluppare al meglio la nostra pallavolo: sabato scorso in gara 2 contro Sassuolo rispetto all’andata siamo riusciti a sfruttare maggiormente anche  il gioco veloce”. L’AVVERSARIO – Il Querzoli Forlì è allenato da Gabriel Kunda, argentino che vanta un passato da laterale con 15 anni tra A1 e A2 giocando anche a Forlì insieme a Massimo Botti (ex giocatore e tecnico della Canottieri Ongina), per esempio nella stagione 1998-1999 nella Cosmogas. Il tecnico dei romagnoli è anche il papà dell’opposto Nicolas, mentre la cabina di regia è affidata al pugliese Giulio Mariella (1995), già vice-Hierrezuelo a Molfetta in A1 nella stagione 2015-2016 e poi in A2 con Montecchio e Taviano nelle due stagioni successive.  La diagonale di posto quattro è formata da Gianmaria Olivucci, classe 1991 cresciuto a Forlì dove da giovanissimo ha già calcato i campi di A2 e A1, e dall’esperto Luca Porcellini (1983), una vita da protagonista in cadetteria centrando anche promozioni importanti con Motta di Livenza e ancor prima (2012-2013) a Ravenna insieme ad Alessandro Bartoli, attuale laterale della Canottieri Ongina con cui ha giocato successivamente anche a Portomaggiore. La coppia centrale è composta da Martin Donati e Marco Pirini, con Marco Berti libero a completare lo schieramento-base. Il Querzoli Forlì si è qualificato alla seconda fase ribaltando la situazione contro Moma Anderlini Modena, vincitrice 3-0 all’andata e caduta 3-1 a Forlì prima di cedere 17-15 al golden set. “Abbiamo offerto – commenta lo schiacciatore Porcellini – una prestazione importante soprattutto a livello mentale. Sapevamo che a loro bastavano due set e in ogni parziale serviva tenere un livello alto. Abbiamo sfruttato bene le nostre caratteristiche, puntando su battuta e difesa, e Anderlini ha un po’ subito. Poi c’è stato il golden set, che è stato un braccio di ferro fino ai vantaggi chiuso da un errore in attacco avversario. Modena, comunque, è stata molto brava dovendo rinunciare a due elementi come Astolfi e Cassandra”. Quindi guarda alla doppia sfida contro la Canottieri Ongina. “E’ una squadra allestita per centrare il salto di categoria e mi vien da dire molto fisica, con questa forza che sembra essere l’arma vincente oltre all’avere un certo amalgama con tanti giocatori che sono insieme da diversi anni. In questi anni di play off ho imparato che non ci sono squadre nettamente più forti delle altre. Noi dovremo puntare molto su battuta e seconda linea tra ricezione e difesa, mentre credo che la Canottieri Ongina proverà a sfruttare il gioco al centro e un muro insidioso”. GLI ARBITRI – A dirigere l’incontro tra Canottieri Ongina e Querzoli Forlì saranno il primo arbitro Gianluca Fumagalli e il secondo arbitro Barbara Roncati. DIRETTA FACEBOOK – La partita sarà trasmessa in diretta Facebook sulla pagina Volley Canottieri Ongina. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Treviso, arriva la corazzata Monselice. Zanin: “Squadra esperta”

    Di Redazione Giusto il tempo di gustarsi la vittoria ed è già tempo di tornare in campo per la giovane serie B orogranata: con la bella prova di sabato in Ghirada sulla Kioene Padova, Volley Treviso si è garantito il passaggio alla seconda fase dei play-off che inizierà con la gara di andata questo mercoledì in casa contro il T.M.B. Monselice. Capolista del girone D2 a punteggio pieno, la formazione padovana ha concesso due soli set durante le otto partite di regular season e nella prima fase dei play-off ha regolato in fretta i conti con il Cus Trieste grazie ad un netto 3-0 fuori casa e ad un 3-1 in casa nel ritorno. Una squadra molto esperta e dalla quale c’è da aspettarsi un livello più elevato rispetto a quanto visto finora: “Ci apprestiamo ad affrontare un team formato da giocatori esperti, cinici e che sanno come stare in campo dal punto di vista agonistico – dichiara coach Zanin – Non sarà per niente facile: è una partita che ci farà capire a che punto ci troviamo del nostro percorso. Abbiamo le armi per metterli in difficoltà, si tratterà di usarle e soprattutto di riuscire a sopportare il tipo di pressione al quale ci sottoporranno”. Il coach orogranata è soddisfatto della prova dei suoi contro Padova: “Come mi aspettavo è stata un’altra gara rispetto all’andata, Padova è entrata in campo tutt’altra determinazione; noi siamo riusciti a tener botta e a trovare la zampata finale per avere la meglio. Andata e ritorno sono state diverse tra loro, ma d’altra parte ogni gara è storia a sé; adesso contro Monselice sarà ancora differente e dovremo essere pronti. Vedo i ragazzi molto motivati: sarebbe bello riuscire a giocare una gara di quelle difficili, sfidanti e stimolanti”. Arbitri dell’incontro saranno Alberto Libralesso di Venezia e Dario Dello Stritto di Trieste. Diretta dalle 20:30 di mercoledì 19 maggio sul canale YouTube di Volley Treviso. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarroch di scena a Garlasco. Franchi: “A viso aperto contro un’avversaria di valore”

    Di Redazione Turno infrasettimanale per i gialloblu della Sarroch Polisportiva Volley 2005 che domani voleranno a Garlasco per la gara di andata del secondo turno di playoff. Reduci da dieci vittorie consecutive, Romoli e compagni saranno attesi ad un esame impegnativo, consapevoli del valore dell’avversario ma anche delle proprie peculiarità, emerse chiaramente nelle ultime gare. Si scenderà in campo alle ore 16, con diretta Facebook sulla pagina Official Volley 2001 Garlasco, con replica sabato in terra sarda alle ore 20. Coach Franchi ci presenta così l’impegno di domani: “Andiamo a giocare gara 1 a Garlasco, inevitabile a questo punto della stagione incontrare avversari con alta qualità. Parliamo di un buon avversario con giocatori di esperienza e di qualità, con l’opposto mancino Beltrami ottimo riferimento in attacco ed un palleggiatore come Di Noia molto bravo che coinvolge tutti e capace di un ottimo gioco al centro. Sarà una gara complicata, in cui sarà importante tenere alto il nostro ritmo e la nostra qualità, costringendo loro a fare lo stesso. Non essere costanti significherebbe metterci a grosso rischio. Se siamo arrivati fin qui significa che anche noi abbiamo qualità, accettiamo la sfida e giochiamocela a viso aperto contro un avversario di valore”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B: Scanzo si arrende al tie break. Cavaion passa ai quarti

    Di Redazione Scanzo si sveglia tardi e deraglia sul più bello. Cavaion, come in gara 1 in Veneto, vince ancora al tie-break e passa ai quarti. Inevitabile una dose massiccia d’amaro in bocca per i giallorossi che sono mancati più che nella rimonta, nel primo parziale. Decisivo, alla fine, per spostare l’inerzia della qualificazione: da 21-17 a 21-23 per poi capitolare dopo aver annullato quattro set point. Il contraccolpo presenta puntualmente gli effetti alla ripartenza, quando i nostri vanno subito sotto 1-5 e non riescono a rialzarsi tanto da sembrare in balia di una compagine trascinata dall’egregio Martinelli in regia che si porta meritatamente sul doppio vantaggio. I bergamaschi, con le spalle al muro, fanno ciò che non era riuscito in avvio ossia imbastire una reazione degna di tale nome. Intanto Mario Gritti, ko per problemi al ginocchio sul finire del periodo iniziale, stringe i denti e rientra stoicamente in campo con la squadra che mostra finalmente i muscoli. Innocenti, Valsecchi e Costa salgono di tono e gli ospiti non possono che restare a guardare incassando a 16 e a 18 due colpi che però vengono assorbiti nel quinto quando il golden set cominciava ad essere molto più di un pensiero. Un muro su Tosatto però significa il primo allungo veneto (5-7), Scanzo incappa in qualche errore di troppo e latita in freddezza: Cavaion allora non perdona, ringrazia, prende il largo e assesta il colpaccio quando Manzati stoppa l’ultimo attacco di Costa. Che chiude i giochi e la stagione giallorossa. Scanzo-Cavaion 2-3 (27-29 21-25 25-16 25-18 10-15)Scanzo: M. Gritti 4, L. Spagnuolo 1, Innocenti 15, Valsecchi 16, Tosatto 13, Costa 22,Viti (L), Cassina 1, Fornesi (L), G. Gritti, M. Parma 1, J. Parma. Non entrato: Carobbio. Al. GandiniCavaion: Cerfogli 20, De Agostini 9, Ravelli 19, Manzati 11, Modnicki 6, Martinelli 2, Sommavilla (L), Castagna 1, A. Spagnuolo 5, Viola. Non entrati: Albrigo, De Simone. All. Fin (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO