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    Alberto Giuliani: “Sprecate occasioni importanti ma avremmo meritato un punto”

    La Valsa Group Modena cede 3-1 in casa della Gas Sales Bluenergy Piacenza, ancora imbattuta nei Play Off 5° posto, e resta in ultima posizione.

    “Abbiamo sprecato un’occasione punto sul finale con Max, poi Vlad ha tirato fuori palloni non precisissimo ma ci siamo stati, abbiamo lottato – così Alberto Giuliani al termine di Piacenza-Modena. – Meritavamo anche un punto stasera per come è stata interpretata la partita, per tutte le problematiche che abbiamo avuto ma non ce l’abbiamo fatta.”

    L’allenatore dei gialloblù ha aggiunto: “L’approccio non è stato dei migliori, loro comunque hanno battuto benissimo però siamo stati un pò molli noi nella fase break e nell’attacco di cambio palla anche in situazioni non così brutte. Nel secondo set invece siamo partiti bene nella fase break-point ed è andato via liscio. In questo momento il servizio faccia la differenza in particolare se la squadra che comincia a battere bene riesce a fare break-point. Osmany non può attaccare, Rinaldi ha sentito una fitta al polpaccio e ho dovuto toglierlo dal campo.”

    Infine su Boninfante: “Mattia credo abbia le possibilità per diventare un buon giocatore, il mercato è complicato e non si fa sempre quello che si vuole.”

    Foto di LVM

    “Sono stato molto contento, è chiaro che c’era un pò la tensione non mi ha lasciato molto libero – ha spiegato Roberto Pinali.- Purtroppo Rinaldi ci ha lasciati per un mezzo fastidio al polpaccio, ho fatto del mio meglio per aiutare la squadra e purtroppo non è bastato. Abbiamo commesso qualche imprecisione, forse ci è mancata un pò di freddezza, purtroppo è andata così. Speriamo di fare bene con Verona contro cui faremo del nostro meglio se no sarà dura andare avanti.”

    (Fonte: canale Youtube Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Verona, Radostin Stoytchev: “Non mi aspettavo lo 0-3, ora pensiamo alla prossima”

    Nel terzo turno del girone di Play Off 5° Posto la Rana Verona espugna Civitanova in tre set: gli scaligeri consolidano così il secondo posto, sempre a un punto da Piacenza.

    “Oggi sono molto contento del risultato, in casa di Civitanova non è facile – ha commentato Radostin Stoytchev. – Sinceramente non mi aspettavo il 3-0. Eravamo positivi e carichi però un risultato così non è scontato qui.”

    “Abbiamo iniziato molto bene il primo set fino all’8 poi abbiamo subito le loro battute e a metà set siamo andati sotto. Lì è stato il momento giusto per capire se la squadra c’era o no, i giocatori sono rimasti lucidi e freddi e con tre azioni studiate siamo riusciti a superarli e a vincere il set che ci ha portato fiducia e serenità in campo. Nel secondo set molto molto bene, verso fino set siamo riusciti a farci riprendere, cosa che a me non piace perchè dobbiamo essere concreti ma poi l’abbiamo vinto. Il terzo l’abbiamo tenuto sotto controllo, è un 3-0 abbastanza netto” ha aggiunto l’allenatore bulgaro.

    “Li abbiamo tenuti lontano da rete, siamo stati lucidi anche tecnicamente e siamo riusciti a concretizzare le nostre opportunità soprattutto sulla palla alta. Buona prestazione di tutti, ora pensiamo alla prossima – ha chiuso Stoytchev.

    Foto di LVM

    Fa eco il regista gialloblù Luca Spirito: “La prestazione che ci voleva. Anche vedendo la loro situazione attuale ci aspettavamo una squadra molto combattiva. siamo entrati carichi e decisi a non mollare neanche una palla e alla fine ci siamo riusciti. Abbiamo avuto un pò di difficoltà all’inizio su alcune loro battute ma poi una volta preso il ritmo siamo riusciti a gestire bene tutte le situazioni e siamo stati anche molto bravi a muro e difesa che ci ha permesso di portare a casa i tre punti.”

    Spazio anche per l’ex Francesco D’Amico: “Già a Piacenza si era vista una Verona che ha combattuto per tutta la partita e siamo contenti, oggi si è vista la squadra, abbiamo spinto subito in battuta mettendoli in difficoltà e abbiamo difeso e murato molto bene. Questo fa capire come siamo partiti aggressivi, oggi siamo stati davvero perfetti, anche nelle fasi più complicate. Ora subito testa a Modena.

    Spazio anche per Alex Grozdanov: “Risposta importante dopo Piacenza, abbiamo lavorato in questi tre giorni per non mollare di testa e ringrazio tutta la squadra per l’atteggiamento e i nostri tifosi che sono arrivati qui, è molto importante per tutto il club. Con Modena sarà un’altra partita difficile, ora ci riposiamo e poi subito a preparaci per disputare una buona partita.”

    Foto di LVM

    (Fonte: Pagina Facebook Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Cisterna tiene aperti i giochi piegando Padova in rimonta

    Il Cisterna Volley vince in rimonta la sfida con la Pallavolo Padova e si rilancia nella classifica dei Play off 5° posto. I pontini iniziano in maniera contratta mentre, dall’altra parte della rete, Padova approccia il match con convinzione (19-25). Nel secondo spicchio di partita arriva la reazione di Cisterna, che riesce a rispondere con una coralità di gioco notevole e trovato in Théo Faure il top-scorer del match con 19 punti complessivi.

    Nel terzo set Cisterna conferma la sua determinazione chiudendo 25-21 grazie a una crescita importante di tutti i fondamentali (saranno 11 i muri punto a fine partita e 10 gli ace) che legittima il successo finale. Nel quarto set la squadra di casa ribadisce quanto di buono fatto in precedenza archiviando la partita con un 25-19 in una partita che vede anche un grande coinvolgimento del pubblico. Il giovane Alessandro Finauri, alla seconda partita da titolare nel ruolo di libero, è l’MVP di giornata.

    La cronaca:Cisterna cede il primo parziale al termine di un set in cui la formazione avversaria è stata costantemente avanti fin dall’inizio (1-4, 8-8), ma lo strappo arriva dal 10-12 all’11-16, con Desmet e soci bravi a mettere sotto pressione la ricezione di Cisterna e capaci anche a concretizzare in attacco. Sul 13-17 coach Falasca cambia la diagonale e mette dentro Giani e Czerwinski, per un attimo Cisterna è incisiva e sul 15-18 coach Cuttini deve interrompere il gioco con il time out; al ritorno in campo è ancora Padova a spingere (16-22). Falasca rimanda in campo Baranowicz e Faure, ma il set è indirizzato (19-23) e Guzzo lo chiude con l’ace arrivato grazie al nastro. Padova chiude con il 59% in attacco contro il 29% di Cisterna.

    L’avvio del secondo parziale vede Cisterna un po’ intimorita e Padova ne approfitta, ma i pontini si scuotono e impattano sul 6-6. Da questo momento, la partita svolta completamente e Cisterna ritrova lucidità al servizio e una incisività notevole a muro: in un baleno si arriva al 14-6 e Faure e soci danno l’impressione di aver ritrovato la lucidità delle migliori prestazioni della stagione regolare. Il finale di set è un trionfo per Cisterna che piazza ben 7 muri nel secondo parziale, distribuiti tra Ramon, Rossi, Faure e Mazzone. Nel finale la squadra di casa aggredisce ancora Padova e chiude 25-14 in 24 minuti.

    Equilibrio totale in avvio di terzo set, con Cisterna sempre avanti e Padova sempre in partita che ricuce immediatamente (6-6, 8-8 e 10-10). I pontini continuano a spingere dalla linea dei nove metri con la stessa intensità del parziale precedente, ma con meno precisione. La partita resta in equilibrio (15-15 e 18-18) fino al 20-20, quando Cisterna si prende un piccolo margine di vantaggio che poi incrementa spinta da Faure, che piazza a terra il 23-20 e chiude il parziale 25-21. Il francese chiude con ben 7 punti nel set.

    Avanti 2-1, Cisterna deve concretizzare nel quarto spicchio di partita. L’avvio è molto importante, con i padroni di casa che si staccano subito fino al 7-3; Cisterna continua a martellare con il servizio e mette in grande in difficoltà la ricezione veneta. Faure è scatenato (10-6) e i pontini continuano a crescere, così sul 13-6 Cuttini è costretto a ricorre al time out per provare a ritrovare una certa tranquillità. Cisterna però è motivata a macinare punti (18-10) e Padova, in difficoltà, non riesce a esprimere il gioco che aveva mostrato a inizio partita. Il finale è una marcia trionfale per i padroni di casa che confermano la loro grande vivacità con il 25-19 che chiude il match.

    Alessandro Finauri: “Ci aspettavamo una partita così perché conoscevamo bene i nostri avversari, siamo stati pronti e posso dire che con il servizio siamo stati bravi, mentre con la ricezione un po’ altalenanti. Nel primo set abbiamo iniziato male poi siamo riusciti a risistemare i nostri sistemi di gioco e questo lo dimostrano i parziali dei set. Siamo super carichi e vogliamo prenderci questi Play Off, stiamo lavorando e lo stiamo facendo come a inizio stagione: c’è qualche infortunio che ci sta svantaggiando, ma siamo tutti pronti e tutti a disposizione. La mia partita? Molto più tranquillo dopo l’esordio di Modena, oggi sono partito un po’ insicuro poi ho raggiunto la sicurezza anche grazie ai miei compagni“.

    Jacopo Cuttini: “Ho apprezzato l’approccio della squadra, specialmente considerando che eravamo in trasferta e consapevoli del rischio rappresentato dal loro servizio. Durante la stagione, infatti, Cisterna ha ottenuto in casa la maggior parte dei punti e delle vittorie, grazie ad una battuta molto efficace. Nel primo set siamo riusciti a resistere, ma dal secondo parziale in poi hanno inibito il nostro gioco con un servizio potente e ben piazzato, rendendo complesso per noi creare azioni. Abbiamo cercato di far ruotare tutti i giocatori, ma è stato difficile contrastarli. Di conseguenza, non siamo riusciti a mantenere il controllo del gioco, mentre loro hanno potuto giocare in modo più tranquillo“.

    Tommaso Guzzo: “Abbiamo approcciato bene il primo set, successivamente siamo un po’ calati sia in ricezione che in attacco. Cisterna ha iniziato a metterci sotto pressione in battuta, noi abbiamo iniziato a faticare e alla fine la vittoria è stata loro. Di buono resta comunque l’inizio del match. Sappiamo che per noi questo è un periodo complesso, in quanto abbiamo poco tempo per allenarci, e per una squadra giovane come la nostra è fondamentale il lavoro in palazzetto“.

    Cisterna Volley-Pallavolo Padova 3-1 (19-25, 25-14, 25-21, 25-19)Cisterna Volley: De Santis ne, Finauri (L), Giani, Ramon 9, Piccinelli (L), Faure 19, Rossi 7, Czerwinski, Baranowicz 4, Mazzone 8, Bayram 10, Nedelkovic ne, Peric. All. Falasca.Pallavolo Padova: Gardini 10, Taniguchi ne, Stefani, Falaschi, Beccaro (L), Zoppellari 1, Plak 6, Guzzo 13, Zenger (L), Desmet 8, Porro 4, Truocchio 7, Crosato ne, Fusaro 1. All. Cuttini.Arbitri: Stefano Caretti e Simona Verrascina Note: Durata set: 26′, 24′, 31′, 27′. Cisterna: ricezione 36% (24%), attacco 46%, ace 10 (err. batt. 17), muri pt. 11. Padova: ricezione 39% (19%), attacco 41%, ace 6 (err. batt. 22), muri pt.5. Spettatori: 575.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona stende in tre set una Civitanova sempre più in crisi

    La parentesi di Romano Giannini da head coach della Cucine Lube Civitanova si apre con una doccia fredda. Nel terzo turno del girone di Play Off 5° Posto la formazione marchigiana scivola all’Eurosuole Forum contro la Rana Verona in tre set: gli scaligeri consolidano così il secondo posto, sempre a un punto da Piacenza, mentre è complessa la situazione di classifica dei biancorossi, al momento quinti e fuori dalle semifinali.

    Per i biancorossi l’unico in doppia cifra è Lagumdzija (14 punti con 2 ace e 2 muri). A condizionare il match sono le difficoltà in posto quattro dei cucinieri, con la difesa e il muro di Verona che, soprattutto nel finale, salgono in cattedra (13 i muri vincenti) grazie al contributo importante dei centrali (7 block in due) e di Keita (4 muri su 16 punti). Il premio di MVP va però al top scorer Amin Esmaeilnezhad (17) traino per un attacco di squadra che chiude con il 59%. Giannini fa girare gli schiacciatori, Civitanova prova a raddrizzarla con il servizio e nei primi due parziali non molla mai la rincorsa, salvo poi sfaldarsi nel terzo.

    La cronaca:Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Bottolo in banda, i liberi Balaso e Bisotto ad alternarsi. Ospiti schierati con Spirito al palleggio e Amin terminale offensivo, Grozdanov e Cortesia al centro, Dzavoronok e Keita in posto 4, l’ex biancorosso D’Amico libero.

    Nel primo set i veneti sono più incisivi in attacco (62%), spinti dai 7 punti di Amin (83%), e lavorano bene con il muro-difesa. Nel cuore del parziale l’ace e il diagonale di Lagumdzija portano sul +2 la Lube (13-11), che si carica e allunga con l’ace di Bottolo (17-14). Gli scaligeri non mollano (17-16) spingendo Giannini al time out, Keita trova il tocco del pari (18-18). Un block di Amin segna il sorpasso (19-20). Yant rileva Nikolov, ma Keita sigla due punti chiave (20-23) seguiti dall’ace di Amin (20-24). Verona chiude con la firma di Cortesia (22-25).

    Nel secondo set gli 8 punti di Lagumdzija con il 100%, la crescita a muro (4 i vincenti) e al servizio (3 ace) consentono ai biancorossi di lottare fino alla fine dopo l’innesto di Zaytsev e Yant in un parziale viziato da una falsa partenza (3-8). Civitanova risale. Si procede a strappi (18-20). Amin sigla il colpo del 21-24. Yant risponde in attacco e dai nove metri con l’ace del 23-24, ma Verona chiude con un mani out che sfiora la linea certificando il 61% degli attaccanti con Keita (6 punti) e Amin (5) sugli scudi.

    Nel terzo set La Lube rientra con la stessa formazione messa in campo nella seconda parte del terzo set, ma la costanza in attacco e gli 8 block dei veneti sono una sentenza. Proprio il muro-difesa rimette in gioco gli attaccanti (7-14). Giannini inserisce Nikolov per Yant, ma la formazione di Stoytchev gioca a briglie sciolte (8-15). Giannini fa girare la squadra, i cambi non sortiscono l’effetto voluto tra i biancorossi (13-21), che non riescono a sorprendere gli ospiti (15-23). Verona chiude su un attacco out dei biancorossi (17-25).

    Romano Giannini: “A tratti la partita è stata a senso unico in favore di Verona. Noi abbiamo provato a rimontare nel primo e nel secondo set senza riuscirci; siamo mancati soprattutto in ricezione e nell’attacco di palla alta con i posti 4. Abbiamo provato a non mollare mentalmente, a inizio terzo set ho chiesto ai ragazzi di provare prendere noi in mano il pallino della situazione, ma nei successivi scambi Verona si è confermata cinica e concreta prendendo il largo facilmente davanti a una Lube che ha fatto nuovamente registrare percentuali basse in ogni fondamentale. Questo 0-3 ci lascia molto amaro in bocca, ma obiettivamente bisogna ammettere che abbiamo giocato molto peggio dei nostri avversari“.

    Luciano De Cecco: “Dobbiamo giocare meglio, Verona ha meritato. Ha approfittato delle occasioni, mentre noi abbiamo rincorso. Nel secondo set siamo andati vicini, ma non ce l’abbiamo fatta. Noi ci crediamo, ma deve cambiare qualcosa. Dobbiamo tutti ritrovare la fiducia per migliorare anche a livello individuale. Si tratta di un passaggio obbligato per tornare a vincere. Oggi Verona ha giocato più forte e ha vinto con merito“.

    Cucine Lube Civitanova-Rana Verona 0-3 (22-25, 23-25, 17-25)Cucine Lube Civitanova: Bottolo 4, Anzani 3, Lagumdzija 14, Nikolov 8, Chinenyeze 2, De Cecco 2, Thelle, Motzo, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 3, Diamantini 2, Yant 6. All. Giannini.Rana Verona: Zingel, Cortesia 8, Dzavoronok 8, D’Amico (L), Jovovic ne, Keita 16, Amin 17, Grozdanov 8, Spirito1, Bonisoli (L) ne, Sani, Mosca ne, Mozic ne, Zanotti ne. All. Stoytchev.Arbitri: Carcione (RM) e Brancati (PG)Note: Durata: 28’, 30’, 26’. Totale: 1h 24’. Civitanova: battute sbagliate 14, ace 5, muri 6, attacco 45%, ricezione 35% (17% perfette). Verona: battute sbagliate 14, ace 4, muri 13, attacco 59%, ricezione 47% (18% perfette). Spettatori: 1.317.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza fa suo il derby con Modena e cala il tris di vittorie

    La Gas Sales Bluenergy Piacenza conferma la sua imbattibilità nei Play Off 5° posto, battendo anche la Valsa Group Modena e consolidando il primo posto in classifica, mentre i gialloblu sono relegati in ultima posizione. Vinto il primo set fin troppo agevolmente, Piacenza ha trovato difficoltà nel secondo, quando Giuliani ha cambiato metà formazione dando spazio a chi ha giocato meno in stagione. Calo di concentrazione per i biancorossi, che hanno ritrovato smalto nel terzo parziale; più equilibrato il quarto nonostante un avvio tutto piacentino.

    13 muri-punto per i biancorossi: Lucarelli mattatore con 5 block-in. Superlativo al centro Fabio Ricci, che chiude con un 88% in attacco, mentre Yuri Romanò è decisivo su ogni pallone: questo il mix che ha permesso a Piacenza di battere Modena per la terza volta in questa stagione.

    La cronaca:In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Ricci e Simon Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Valsa Group Modena risponde con Bruno e Sapozhkov in diagonale, Stankovic e Sanguinetti al centro, Davyskiba e Rinaldi alla banda, Federici è il libero.

    Parte subito forte Piacenza (3-0) con un ace di Brizard e due punti di Ricci, di cui uno a muro; Modena fatica un po’ in tutto e quando arriva il secondo muro della serata è 8-4 con Simon protagonista. Viaggia Piacenza, ace di Simon (10-5), il vantaggio aumenta grazie alla grande attenzione a muro dei biancorossi: block in di Ricci (13-7) e di Leal (15-8), Modena spinge in battuta ma spesso non trova il campo. In attacco Piacenza si fa sentire e sbaglia poco, il diagonale di Romanò porta una infinità di set point ai suoi (24-15); chiude alla prima occasione Romanò, per lui 83% in attacco e due muri come ciliegina.

    Giuliani cambia, dentro Boninfante in cabina di regia al posto di Bruno, Roberto Pinali per Rinaldi e Brehme per Sanguinetti. La partenza di Modena è buona, i biancorossi sono subito costretti ad inseguire, arrivano ad una lunghezza dai canarini (5-6) ma poi vedono scappare gli avversari che si portano avanti di 5 lunghezze (7-12) con Anastasi a chiamare tempo. Piacenza fatica a chiudere il gap, si avvicina (12-15) con Lucarelli e arriva a due lunghezze sulla battuta lunga modenese (14-16); l’ace di Boninfante riporta a più quattro i suoi (14-18) con Anastasi a chiamare il secondo time out. Modena è cresciuta, Piacenza non è più incisiva come nel set precedente, la battuta lunga di Simon consegna sei set point agli avversari (18-24) e chiude alla terza occasione Brehme.

    Dentro Recine per Leal, parte subito forte la Gas Sales Bluenergy (6-2); due muri di Lucarelli nel giro di tre scambi ed è 11-6, il vantaggio diventa di sei lunghezze con l’ace di Simon (12-6) che costringe Modena a chiamare time out. Il vantaggio dei biancorossi sale a otto lunghezze con l’ace di Brizard e l’attacco out modenese (15-7); Ricci non sbaglia un colpo (16-9), il mani fuori di Romanò vale il più nove (19-10). Modena qualche punto lo recupera (21-15) ma sbaglia anche qualche battuta di troppo; primo tempo di Ricci ed è 23-16. Romanò porta otto set point in casa biancorossa (24-16), attacco out di Modena e si va al cambio campo.

    Modena trova la parità a quota 5 ma poi vede scappare i biancorossi (9-5); dentro Juantorena per Roberto Pinali, l’ace di Boninfante riporta sotto i suoi (10-9). Il muro di Modena sull’attacco di Lucarelli vale la parità a quota 12 con Anastasi a chiamare tempo. Al rientro in campo due buone difese biancorosse e magia di Lucarelli (13-12); si gioca punto a punto, a quota 18 è ancora parità. Il muro di Lucarelli vale il 19-18 con Modena a chiamare time out; parità a quota 20, muro di Ricci per il 21-20. È ancora parità a quota 23, match ball Piacenza (24-23) sull’attacco out di Davyskiba, chiude Romanò con un ace.

    Andrea Anastasi: “Una vittoria che vale tanto e ci fa mantenere la testa della classifica e soprattutto ci fa proseguire il nostro cammino. I ragazzi sono stati bravi a reagire dopo un secondo set perso male: problemi di concentrazione, non altro. Modena ha cambiato molto in quel parziale e noi abbiamo fatto fatica, ripeto, soprattutto di testa. Bravi poi a ritrovare il ritmo nel terzo parziale, ma ancora un calo nel quarto. Ci aspettavamo una Modena battagliera, così non è stato. Romanò? Grande partita, solo al servizio non è andato come sempre ma ha chiuso con un ace, Ricci grande prova, ci ha dato tanto durante la stagione e merita una prestazione come questa“.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Valsa Group Modena 3-1 (25-15, 20-25, 25-16, 25-23)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Simon 6, Brizard 5, Lucarelli 14, Ricci 10, Romanò 20, Leal 2, Scanferla (L), Andringa, Recine 4, Dias. Ne: Hoffer (L), Gironi, Alonso, Caneschi. All. Anastasi.Valsa Group Modena: Davyskiba 14, Stankovic 5, Sapozhkov 15, Rinaldi 2, Sanguinetti, Bruninho 1, Federici (L), Pinali R. 5, Boninfante 3, Sighinolfi, Juantorena. Ne: Pinali G., Gollini (L). All. Giuliani.Arbitri: Florian di Treviso, Nava di Monza.Note: durata set 22’, 27’, 22’ e 30’ per un totale di 101’. Spettatori 1758 per un incasso di 10.500 euro. Piacenza: battute sbagliate 19, ace 7, muri punto 13, errori in attacco 5, ricezione 49% (26% perfetta), attacco 57%. Modena: battute sbagliate 23, ace 3, muri punto 3, errori in attacco 10, ricezione 59% (28% perfetta), attacco 47%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova riparte da coach Giannini: “Lottiamo fino alla fine”

    La Cucine Lube Civitanova vuole rialzarsi dopo il passo falso a Padova e vuole farlo nella terza giornata del Girone di Play Off 5° Posto Credem Banca davanti ai propri tifosi.

    Con Romano Giannini head coach ed Enrico Massaccesi secondo allenatore dopo le dimissioni di Chicco Blengini. Domani, mercoledì 10 aprile (ore 20.30 con diretta Volleyball TV e Radio Arancia), i biancorossi scenderanno in campo all’Eurosuole Forum contro la Rana Verona, seconda forza del raggruppamento a quota 4 dopo la sconfitta al tie break nella tana di Piacenza.

    I cucinieri, quarti in classifica con una sola lunghezza di ritardo dagli scaligeri, ora hanno l’esigenza di capitalizzare i due turni casalinghi ravvicinati con Verona e Cisterna per poi andare a cercare il miglior piazzamento possibile nella sfida dell’ultima giornata a Piacenza. L’obiettivo è centrare le Semifinali con il fattore campo favorevole.

    Romano Giannini (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Dobbiamo metabolizzare quanto accaduto e voltare pagina. Già con l’allenamento odierno ci siamo buttati alle spalle la sconfitta di Padova. I prossimi 18 giorni saranno per noi l’occasione di dimostrare con orgoglio il nostro valore. Siamo meglio di così, ma dev’essere il campo a parlare. Che piaccia o no abbiamo un obiettivo da raggiungere e dobbiamo lottare fino alla fine per essere Lube in qualsiasi contesto. Vogliamo derubricare a incidente di percorso il passo falso in Veneto e daremo tutti il massimo!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terza giornata Play Off 5°: apre il derby tra Piacenza-Modena, chiudono Civitanova-Verona e Cisterna-Padova

    Fase calda nel Girone di Play Off 5° Posto con la terza giornata in programma domani, mercoledì 10 aprile. La classifica è ancora apertissima, ma il turno infrasettimanale può delineare in maniera importante il cammino delle sei squadre coinvolte.

    Alle 20.00 il PalaBancaSport si anima con il derby emiliano tra Gas Sales Bluenergy Piacenza e Valsa Group Modena. Alle 20.30 si ritrovano sotto rete all’Eurosuole Forum la Cucine Lube Civitanova e la Rana Verona, protagoniste lo scorso anno di una serie mozzafiato nei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto.

    Alla stessa ora, sul taraflex di Cisterna di Latina, i padroni di casa del Cisterna Volley, al momento ultimi in classifica, cercano il colpo con la Pallavolo Padova, che nel secondo turno ha firmato un exploit sul proprio campo rendendo incerta una classifica che vede in vetta Piacenza, seguita da Verona.

    Mercoledì, alle 20.00, la capolista Gas Sales Bluenergy Piacenza, reduce dal blitz in quattro set a Cisterna e dal successo interno al tie break con Verona, può blindare la qualificazione nella terza giornata con una vittoria tra le mura amiche. Al tempo stesso gli uomini di Andrea Anastasi vogliono regalare ai tifosi una prova di forza nel derby della via Emilia. Non è di questo avviso la penultima in classifica. La Valsa Group Modena domenica è tornata al successo nel proprio quartier generale piegando Cisterna al tie break e scrollandosi di dosso la sconfitta per 3-1 patita a Civitanova nel primo turno del Girone, le tre battute di arresto con Trento nei Quarti Scudetto e, andando a ritroso, il finale di Regular Season con sconfitta per 3-1 a Piacenza. Sono due i passi falsi stagionali negli scontri diretti con la Gas Sales dopo lo stop casalingo in tre set al PalaPanini. Il bilancio globale vede avanti i canarini con 10 successi a 8. Un ex per parte in campo, Yoandy Leal e Dragan Stankovic. Tommaso Rinaldi è vicino ai 1000 punti in carriera.

    Robertlandy Simon (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Modena è sempre stato un avversario molto tosto e poco importa se in Regular Season abbiamo vinto entrambe le partite, la prossima sarà sicuramente diversa. Dobbiamo essere consapevoli che affrontiamo una squadra che gioca una bella pallavolo ed entrare in campo con la testa giusta, la grinta e l’aggressività necessarie per fare una grande partita”.

    Dragan Stankovic (Valsa Group Modena): “A Piacenza sarà la prima di due partite fuori casa molto difficili, la squadra ci crede e attualmente l’obiettivo principale è quello di essere tra le prime quattro del girone. Noi ci proveremo e daremo il massimo come sempre, poi vedremo cosa succederà”.

    Foto di LVM

    Mercoledì, alle 20.30, la Cucine Lube Civitanova ha la necessità di rialzarsi dopo la caduta libera di domenica a Padova in tre set, prestazione opaca che ha vanificato il 3-1 casalingo contro Modena di pochi giorni prima facendola scivolare in quarta posizione. I marchigiani ricevono la visita della Rana Verona, squadra che quest’anno ha espugnato l’Eurosuole Forum al giro di boa della Regular Season al tie break, salvo poi venire domata con il massimo scarto davanti al Pala AIM Agsm nell’ultima giornata della stagione regolare. Anche Verona è reduce da uno stop esterno, ma è maturato con altre dinamiche, al tie break contro Piacenza, prima testa di serie del Girone. In virtù dei tre punti incamerati all’esordio in casa nel derby con Padova, ora gli scaligeri sono secondi a una lunghezza dalla vetta e con un risultato positivo nella trasferta marchigiana darebbero una svolta al loro cammino. I precedenti vedono avanti la Lube con 42 vittorie a 8. Un ex per squadra in campo: Simone Anzani e Francesco D’Amico. Record personale di punti vicino in Italia per Adis Lagumdzija e Marlon Yant.

    Simone Anzani (Cucine Lube Civitanova): “Dobbiamo rifarci dopo la prova sottotono di domenica. I Play Off 5° Posto ci permettono di giocare ogni tre giorni e ci danno un’altra chance contro una squadra molto forte che, come la Lube, ambisce al pass europeo. Per noi sarà essenziale essere aggressivi con il servizio cercando così di viziare le manovre di gioco degli avversari. Proprio con l’efficacia e la continuità dai nove metri possiamo disputare una bella partita limitando le ottime individualità di Verona e il potenziale fisico del team scaligero. Sta a noi metterli in difficoltà”.

    Radostin Stoytchev (Rana Verona): “A Civitanova ci sono giocatori di grande esperienza internazionale che sanno come affrontare le partite importanti. È una squadra che per quasi tutta la regular season è stata terza in classifica ottenendo tante vittorie. Nell’ultima gara con loro abbiamo perso, ma domani sarà una nuova partita. Dobbiamo avere la giusta motivazione, perché a me le sconfitte danno tanto fastidio, e sfruttare quello che Civitanova ci concede. Non è per essere scaramantico, ma tutti i match sono importanti: è chiaro che ci troviamo di fronte un avversario molto forte e per questo dobbiamo dare tutto quello che abbiamo a disposizione”.

    Alle 20.30 di mercoledì in palio punti importanti anche nel Lazio, sul campo di Cisterna Volley, ancora a secco di vittorie, ma in grado di portare Modena al tie-break nella seconda Giornata dopo lo stop casalingo in quattro set con Piacenza all’esordio. In arrivo la Pallavolo Padova, squadra che spesso lontano dalle mura amiche, come nel derby di mercoledì scorso, non riesce a giocare con l’autorevolezza e la personalità mostrate domenica in casa. Quando si è reduci da una vittoria altisonante come quella in tre set contro Civitanova è più facile trovare le energie mentali necessarie per ripetersi. Il Girone è apertissimo e il terzo posto dei patavini è molto promettente, ma la storia è ancora tutta da scrivere. In Regular Season negli unici due precedenti ha inciso il fattore campo: Padova ha piegato i pontini al tie-break, Cisterna si è rifatta al ritorno imponendosi 3-1. Mano calda per Michael Czerwinski e Ramon Jordi, protagonisti nella sfida di domenica al PalaPanini. Sul fronte padovano nell’ultimo match si sono distinti Andrea Truocchio a muro e gli attaccanti nei momenti clou.

    Alessandro Finauri (Cisterna Volley): “Padova è una squadra che abbiamo affrontato tante volte, anche in una sfida salvezza, ma anche al torneo internazionale di Dubai, seppur con altri obiettivi. Ci prepariamo a una partita in cui cercheremo di dare il massimo con l’obiettivo di vincere e provare anche a superarli in questa partita dei Play Off 5° Posto: ci conosciamo ormai molto bene quindi saremo sicuramente preparati a quello che ci aspetta”.

    Jacopo Cuttini, allenatore (Pallavolo Padova): “Cisterna in casa ha dimostrato di essere una squadra molto forte, capace di mettere in difficoltà anche i migliori. Dovremo prestare particolare attenzione al servizio e alla ricezione avversaria, elementi che hanno fatto la differenza in molte delle loro vittorie casalinghe. L’idea è quella di riuscire a ruotare il più possibile l’organico, nella fase iniziale o durante la partita, per provare a cambiare le configurazioni di gioco e nell’ottica di utilizzare più delle solite sette risorse, dando particolare spazio a quegli atleti che non hanno avuto modo di giocare poi molto durante la regular season e che possono ora dimostrare il loro valore in campo”.

    Foto di LVM

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    Stoytchev verso la trasferta a Civitanova: “Ci servirà la giusta motivazione”

    Si volta subito pagina, perché il terzo appuntamento dei Play Off 5° Posto è alle porte, con Rana Verona attesa dalla seconda trasferta consecutiva, questa volta sul campo della Cucine Lube Civitanova. Alla vigilia della sfida dell’Eurosuole Forum, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa, presentando il match che avrà inizio domani alle ore 20.30. 

    Queste le sue parole: “A Civitanova ci sono De Cecco, Lagumdzija, Zaytsev, Chinenyeze, Anzani, giocatori di grande esperienza internazionale che hanno vinto tanto e che sanno come affrontare le partite importanti. Oltre a loro Nikolov, Yant e Bottolo, tre giocatori di grande talento e con un grande futuro. È una squadra che per quasi tutta la regular season è stata terza in classifica ottenendo tante vittorie. L’allenatore, Blengini, è quello che ha trovato la chiave contro di noi l’anno scorso inserendo Zaytsev come schiacciatore e vincendo la serie. L’ultima gara della stagione regolare l’abbiamo persa, ma domani sarà una nuova partita. Dobbiamo avere la giusta motivazione, perché a me le sconfitte danno tanto fastidio, e sfruttare quello che Civitanova ci concede. La loro gara contro Padova? Il campionato è bello perché nessuno esclude nessuno. Senza mancare di rispetto a Padova, sulla carta la Lube era la squadra più forte, ma il gioco imprevedibile da parte di Padova li ha messi in difficoltà”. 

    In seguito, l’allenatore è tornato sull’ultima uscita contro Piacenza: “Mi è piaciuto che la squadra, anche quando era sotto pressione, non ha mai mollato ed è rimasta concentrati e serena: questo è un dato positivo, insieme all’attacco di Keita, la ricezione e alcune rigiocate. Avremmo potuto fare meglio in difesa, soprattutto sulla palla alta. Ovviamente, poi, Simon è quasi impossibile da fermare, ma in un paio di situazioni il pallone non doveva cadere. Sani e Dzavoronok potevano fare meglio in attacco ma, come dico sempre, non è un problema per me se un giocatore sbaglia in alcuni fondamentali, in partita hanno lavorato bene e si sono impegnati. Se avessimo trovato qualche attacco in più sulla palla alta forse ci saremmo portati a casa la partita. Nel secondo set Lucarelli ha avuto il merito di accorciare, noi eravamo troppo rilassati, e quando si sono avvicinati, la squadra giovane ha guardato intorno a sé cosa stesse succedendo, ma siamo riusciti a vincere il set e questo è l’importante. Queste cose dobbiamo evitarle ed essere più concreti e coraggiosi senza aspettare gli errori degli altri”. 

    Infine, Coach Stoytchev ha aggiunto: “Non per essere scaramantico, ma per me tutte le gare sono importanti, non ho mai l’idea che una gara non sia decisiva e il mio sogno è insegnare alla squadra e all’ambiente che sia davvero così. Ovvio che è più bello giocare contro una squadra forte, domani affrontiamo un avversario molto forte che ci ha battuto nell’ultima partita della regular season. Quella era una partita certamente decisiva, per cui sono ancora arrabbiato. Mozic? È qua, ma abbiamo preso la decisione, sotto l’indicazione dello staff medico, di dargli un po’ di riposo e farlo recuperare al meglio. La salute degli atleti è fondamentale. Amin sta bene”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO