consigliato per te

  • in

    Il Palaverde sede di una delle due bolle di Champions?

    Di Redazione
    È la proposta che più trova consensi, in questo momento, nel mondo pallavolistico. Quello di creare una “bolla” modello Nba, per concentrare in pochi giorni in un’unica location e, quindi senza i rischi che arrivano dagli spostamenti, il campionato e, soprattutto, le competizioni europee.
    Di questa settimana proprio le dichiarazioni di Fenoglio, sempre sostenute dall’Imoco Volley, che è stata una delle prime a proporre questa soluzione.
    E notizia di oggi, riportata dal Gazzettino Treviso è proprio quella del via libera anche della Regione Veneto alla candidatura della società Campione del Mondo, per ospitare una delle due bolle del girone B di Champions League.
    Queste le dichiarazioni del presidente Piero Garbellotto: “Da parte nostra c’è la disponibilità a organizzare una delle due “bolle” del girone nell’impianto che ci ospita. Ho contattato la Regione Veneto, e in particolare l’assessore al turismo Federico Caner, per sapere se ci fossero contrarietà da parte loro all’organizzazione di una tre giorni di pallavolo internazionale al Palaverde. Mi è stato risposto che l’amministrazione regionale sarebbe contenta di avere nel proprio territorio un evento sportivo che promuoverebbe il nome di Treviso e del Veneto in tutta Europa. Al momento le partite si giocherebbero a porte chiuse, ma comunque le squadre avversarie dovrebbero raggiungere la Marca e i match saranno trasmessi in diretta tv, perciò la risonanza mediatica sarà comunque garantita”
    L’intesa, sempre da quanto riportato dal quotidiano veneto, sarebbe dietro l’angolo, secondo indiscrezioni che arrivano soprattutto dalla Russia, anche per altri tre gironi: nel “C”, quello del Vakifbank Istanbul, le candidate a ospitare le bolle sono Maritza Plovdiv e Lks Lodz. Nel gruppo “D” tre turni si giocherebbero sul campo dell’Eczacibasi Istanbul e tre su quello del Lokomotiv Kaliningrad. Nella pool “E” le candidate a ospitare le due bolle sarebbero Novara e Chemik Police. Meno voci girano a proposito del gruppo “A”, dove sono inserite Scandicci e Busto Arsizio. Le toscane sarebbero le maggiori indiziate ad accogliere una tre giorni. LEGGI TUTTO

  • in

    Garbellotto: “Bisogna assolutamente andare avanti”

    Foto Facebook Imoco Volley

    Di Redazione
    La pallavolo sta vivendo sicuramente un periodo “movimentato”. Chi è costretto a fermarsi, chi non ha ancora chiare direttive e chi “deve” per forza continuare.
    Proprio di ieri l‘ennesima proposta nel creare una “bolla” arriva da Fenoglio, e oggi c’è chi gli dà corda, sostenendo che bisogna assolutamente andare avanti.
    È il caso di Piero Garbellotto, presidente dell’Imoco Volley che intervistato da Il Gazzettino Treviso afferma: “Tra presidenti ci siamo dati appuntamento per discutere di aspetti come il protocollo medico e il planning per il recupero delle partite non disputate per le positività al Covid dei gruppi squadra”.
    Come potremmo fermare il campionato per un mese? “L’Imoco è stata ancora una volta tra i primi club a prendere posizione dichiarandosi favorevole alla creazione delle “bolle” per concentrare i gironi di Champions League in una o due settimane e sedi di gioco uniche, così da evitare lunghe e insidiose trasferte internazionali e liberare caselle per i recuperi di campionato: con la “bolla” si ampliano gli spazi del calendario, si riducono i costi e si aumenta la sicurezza di tutti. Che lo si faccia qui o in altri Staticambia poco”. LEGGI TUTTO

  • in

    A Eleonora Sartori la borsa di studio “commendator Pietro Garbellotto”

    Di Redazione
    Un riconoscimento dal sapore particolare per la giovane Eleonora Sartori. Sì perché la ragazza in questione è la figlia dello storico capo tifoso dell’Imoco Volley Conegliano “Paolone“, scomparso ad aprile per colpa del Covid-19 e la borsa di studio è intitolata al “commendator Pietro Garbellotto“, padre dell’attuale presidente delle pantere Piero.
    A riportare la notizia e a ricordare Paolone, è stata direttamente la società Garbellotto Spa sulla pagina ufficiale di Instagram.
    “Consegnata oggi la borsa di studio Comm. Pietro Garbellotto. Il premio per gli studenti meritevoli quest’anno è andato ad Eleonora Sartori, figlia del compianto Paolone, collaboratore della Garbellotto e per sempre capo ultras dell’Imoco Volley (squadra di Pallavolo di Serie A1 che sosteniamo assieme a tutto il mondo del vino).” LEGGI TUTTO

  • in

    Imoco, il graffio delle pantere. Maschio: “Siamo solo all’inizio”

    Di Redazione
    Domenica sera è arrivata la terza Supercoppa consecutiva nella bacheca dell’Imoco Conegliano. Le pantere di coach Santarelli sono ormai indomabili, graffiano qualsiasi squadra provi a toglier loro il dominio. Come sono arrivate tra le squadre più forti del mondo?
    Dopo una difficile stagione, a fine 2015, la società è stata costretta ad un radicale cambiamento. Cambiamento che ha funzionato e ha portato, da maggio 2016 a settembre 2020, ben 10 trofei.
    “Già così tanti?” ride il copresidente Pietro Maschio, come riporta la Tribuna di Treviso. “Siamo contenti, perché siamo solo all’inizio del nostro nono anno e abbiamo già vinto tanto e perché prima della Supercoppa c’erano molti punti di domanda. Ci sono state varie difficoltà anche nello svolgimento delle gare, ma era importante ripartire: tutti hanno dato il massimo, dagli organizzatori alle squadre. Ed è stato importante avere anche una quantità minima di pubblico sulle tribune”.
    “Tutte le squadre ­- aggiunge Maschio ­- sono in rodaggio e hanno assenze, noi compresi con Hill ancora negli Usa e gli acciacchi di Sylla, De Kruijf e Folie: però la nostra panchina è più profonda”.
    “Eravamo preoccupati -­ fa eco il presidente Garbellotto -­ perché da sei mesi non giocavamo una partita, ma i ritmi della squadra sono stati subito altissimi, al di là del fatto che Busto avesse sulle gambe mezza semifinale del mattino”.
    Salgono così a 48 le vittorie, su 50 partite disputate, di cui le ultime 20 consecutive, con un solo set perso. L’ascesa dell’Imoco è quindi solo all’inizio e la squadra è pronta a dominare anche il campionato, in partenza a fine mese. LEGGI TUTTO

  • in

    Garbellotto “Noi senza tifosi non scendiamo in campo”

    Di Redazione
    Lo sport senza pubblico perde quasi tutto il suo fascino.
    Per tutti gli atleti, infatti, è un fattore molto importante quello della “tifoseria”, se poi parliamo di una delle migliori in Italia possiamo capire le dichiarazioni del presidente dell’Imoco Volley Piero Garbellotto rilasciate oggi al Gazzettino di Treviso.
    All’indomani del comunicato della Federazione riguardo la rigidità dei protocolli anche il numero uno di Conegliano dice la sua: “Scenderemo in campo solo con la certezza di potere riavere i nostri tifosi sugli spalti. La cosa che ci preoccupa di più è come si ripartirà. Non è assolutamente sopportabile per una società di pallavolo un protocollo previsto per il calcio e deciso in un momento in cui la pandemia era al suo apice e non sicuramente come la stiamo vivendo adesso”.Cosa si sente di dire Garbellotto ai tifosi?“Chiedo loro di portare pazienza. Noi sentiamo le istituzioni quotidianamente per cercare di capire dove arriveremo. Questa sensazione per cui non si tornerà più alla normalità è una cosa che personalmente trovo risibile, perché se siamo ripartiti dopo anni di guerre ripartiremo anche dopo qualche mese di pandemia.
    Noi – avverte Garbellotto – ricominceremo solo con i nostri tifosi. Senza di loro non andiamo da nessuna parte. L’Imoco Volley farà il campionato solamente se potrà avere la certezza di potere fare entrare i tifosi. Va bene anche scaglionati, va bene anche aumentando pian piano la capienza massima, ma serve la certezza di una data dalla quale fare entrare i tifosi al palazzetto, altrimenti noi il campionato non lo facciamo. Per giocare dobbiamo sapere le regole del gioco. Sennò non giochiamo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Imoco, Pietro Garbellotto: “Quella di martedì è un’impresa che resterà nella storia del club”

    Di Redazione Una partita ma soprattutto una qualificazione che non ci si sarebbe mai aspettata. Non era facile per l’Imoco Volley ribaltare il risultato della gara di andata dei quarti di finale di Champions League contro l’Eczacibasi e invece le pantere hanno giocato la loro miglior partita di sempre, ammutolendo le avversarie e qualificandosi per […] LEGGI TUTTO

  • in

    Garbellotto: “Le differenze tra le squadre turche e quelle italiane? Le risorse economiche. La mancanza di Easy…”

    Foto Imoco Volley Conegliano Di Redazione Niente da fare per l’Imoco Volley Conegliano e la Savino del Bene Scandicci nei quarti di Finale di Champions League contro due formazioni turche. Il presidente delle pantere, Piero Garbellotto, intervistato da “Il Gazzettino Treviso“, ha dichiarato che il gap tra i due paesi è da ricercarsi nelle risorse […] LEGGI TUTTO