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    F1, ufficiale: Piastri in McLaren dal 2023

    ROMA – Ora è ufficiale. Oscar Piastri nel 2023 correrà per la McLaren in Formula 1. Il comunicato del team di Woking mette così fine a una telenovela estiva, partita dall’annuncio della Alpine, che aveva reso noto l’ingresso del campione 2021 di Formula 2 nel box francese. Piastri, però, si era già accordato con la McLaren, con la FIA che è stata chiamata a pronunciarsi su questa controversia. Ora che la Federazione ha dato ragione al pilota, Lando Norris avrà un nuovo compagno di squadra per la prossima stagione. “Sono estremamente entusiasta di fare il mio debutto in F1 con un team così prestigioso come la McLaren e sono molto grato per l’opportunità offertami. La squadra ha una lunga tradizione nel dare una possibilità ai giovani talenti e non vedo l’ora di lavorare sodo al fianco di Lando per spingere la squadra in testa alla griglia”, ha commentato Piastri.
    Le parole di Brown
    A commentare l’accordo, anche il CEO di McLaren, Zak Brown che afferma: “Oscar è uno dei talenti emergenti che sono passati dalla serie cadetta alla F1 e siamo lieti di vederlo entrare a far parte del team per il 2023. Vincere sia la F3 che la F2 nelle sue stagioni da rookie è un vero traguardo e una testimonianza del suo talento nelle corse”. “Con Lando e Oscar – afferma il patron della Papaya – abbiamo una formazione di F1 giovane ed entusiasmante con un enorme potenziale, che ci aiuta a raggiungere le nostre ambizioni future. Oscar è un’entusiasmante aggiunta alla famiglia McLaren e non vediamo l’ora di vederlo crescere con il nostro team di F1”. LEGGI TUTTO

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    F1, Piastri sarà della McLaren: ufficiale l'ingaggio dal 2023

    ROMA – La McLaren annuncia l’ingaggio di Oscar Piastri per la prossima stagione di Formula 1. Arriva così al suo epilogo una telenovela estiva, partita dall’annuncio della Alpine, che aveva reso noto l’ingresso del campione 2021 di Formula 2 nel box francese. Piastri, però, si era già accordato con la McLaren, con la FIA che è stata chiamata a pronunciarsi su questa controversia. Ora che la Federazione ha dato ragione al pilota, Lando Norris avrà un nuovo compagno di squadra per la prossima stagione. “Sono estremamente entusiasta di fare il mio debutto in F1 con un team così prestigioso come la McLaren e sono molto grato per l’opportunità offertami. La squadra ha una lunga tradizione nel dare una possibilità ai giovani talenti e non vedo l’ora di lavorare sodo al fianco di Lando per spingere la squadra in testa alla griglia”, ha commentato Piastri.
    Il commento di Brown
    A commentare l’accordo, anche il CEO di McLaren, Zak Brown che afferma: “Oscar è uno dei talenti emergenti che sono passati dalla serie cadetta alla F1 e siamo lieti di vederlo entrare a far parte del team per il 2023. Vincere sia la F3 che la F2 nelle sue stagioni da rookie è un vero traguardo e una testimonianza del suo talento nelle corse”. “Con Lando e Oscar abbiamo una formazione di F1 giovane ed entusiasmante con un enorme potenziale, che ci aiuta a raggiungere le nostre ambizioni future. Oscar è un’entusiasmante aggiunta alla famiglia McLaren e non vediamo l’ora di vederlo crescere con il nostro team di F1”, ha poi concluso il patron della scuderia britannica. LEGGI TUTTO

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    Ricciardo, la parabola del gambero

    Torino – Strana parabola quella di Daniel Ricciardo. Il pilota australiano, di origine italiana, è oggi al centro delle voci di mercato ma sono passati i bei tempi in cui era considerato un pezzo pregiato. Ora la McLaren sta pensando a come accompagnarlo alla porta, prima della scadenza del contratto, per fare posto al 21enne Oscar Piastri che la scuderia inglese vuole soffiare a tutti i costi all’Alpine per la stagione 2023. A decidere della sorte di Ricciardo è il fatto che meglio di lui sta facendo Lando Norris e quindi l’australiano non è più considerato incedibile. Di fatto la stella di Ricciardo si è appannata dopo l’uscita dalla Red Bull. Con la vettura austriaca era riuscito a costruirsi un percorso al top tanto che di lui si diceva che la Ferrari se lo era fatto soffiare. Ma si parla di sette anni fa. Nel 2014 e poi nel 2016 Ricciardo conquistò il terzo posto nella classifica del Mondiale. A cambiare il corso della carriera del pilota australiano fu l’incontro con il giovanissimo Max Vestrappen, che approdò in Red Bull nel 2016 per fargli da seconda guida. Dopo due anni la Red Bull fece la sua scelta e puntò tutto sul talento olandese. Il resto è storia. Max è cresciuto attraverso a errori e ripartenza, Ricciardo ha fatto piccoli passi indietro. Ora la prospettiva è quella di lasciare anzitempo McLaren e cercare un altro sedile. Uno è quello dell’Alpine bidonata da Piastri ma i precedenti con Renault non aiutano. Resta la Haas ma sembra un altro piccolo passo indietro. LEGGI TUTTO

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    F1, l'Alpine promuove Piastri: sostituirà Alonso nel 2023

    ROMA – L’Alpine ha pubblicato la sua formazione per la Formula 1 2023. Oscar Piastri, come recita il comunicato della scuderia francese, prenderà il posto di Fernando Alonso (che ha firmato per Aston Martin) e farà coppia con Esteban Ocon, che viene confermato anche per il 2023.
    La storia di Piastri
    Oscar Piastri è nato il 6 aprile 2001 a Melbourne e inizia ad avvicinarsi alle corse con i kartodromi locali. Vince i primi tornei australiani e debutta in Europa nel 2016. Nello stesso anno viene notato da Christian Horner, oggi team principal della Red Bull e allora numero uno del team Arden International. L’anno successivo fa il suo debutto nella Formula 4 britannica, dove si piazza secondo. Nel biennio 2020-2021 per Piastri arriva la consacrazione: vince da rookie sia il campionato di Formula 3 che la Formula 2. All’inizio di questo periodo, l’australiano entra nella Academy Renault e da lì entra in orbita Alpine. La sua prima guida su una Formula 1 risale ai test di fine stagione dell’anno scorso, quando ha solo assaporato il sogno di correre nel Circus più famoso al mondo. Ora la sua ambizione diventa realtà. LEGGI TUTTO

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    F1, Piastri in Alpine: prenderà il posto di Alonso dal 2023

    ROMA – L’Alpine ha annunciato la line-up per la prossima stagione di Formula 1. Oscar Piastri, come rivela il comunicato della scuderia francese, prenderà il posto di Fernando Alonso (che ha firmato per Aston Martin) e farà coppia con Esteban Ocon, che viene confermato anche per il 2023.
    La carriera di Piastri
    Oscar Piastri è nato il 6 aprile 2001 a Melbourne e inizia ad avvicinarsi alle corse con i kartodromi locali. Vince i primi tornei australiani e debutta in Europa nel 2016. Nello stesso anno viene notato da Christian Horner, oggi team principal della Red Bull e allora numero uno del team Arden International. L’anno successivo fa il suo debutto nella Formula 4 britannica, dove si piazza secondo. Nel biennio 2020-2021 per Piastri arriva la consacrazione: vince da rookie sia il campionato di Formula 3 che la Formula 2. All’inizio di questo periodo, l’australiano entra nella Academy Renault e da lì entra in orbita Alpine. Nei test di fine stagione dell’anno scorso ha preso contatti per la prima volta con una Formula 1. Ora il suo sogno si realizza e sarà pronto a scendere in pista, raccogliendo l’eredità pesante di un due volte campione del mondo come Fernando Alonso. LEGGI TUTTO

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    F1, Piastri: “Felice di fare i test, ma l'anno prossimo voglio essere sulla griglia”

    ROMA – Oscar Piastri ha attirato su di sé le luci dei riflettori vincendo l’ultimo campionato di Formula 2. Tuttavia, per lui non si è liberato nessun posto in Formula 1. Il pilota australiano ha comunque trovato un ingaggio come test driver dell’Alpine e non sembra esserne particolarmente dispiaciuto. In un’intervista ad Auto Action, ha infatti dichiarato: “L’unica categoria in cui voglio correre è la Formula 1. E’ vero, potrei guidare altrove ma reputo molto più importante un programma di test con una vettura di F1. Non vedo l’ora di mettermi alla prova in questo mio nuovo ruolo”.
    Piastri e il suo obiettivo futuro
    “Era da tempo che non c’era un pilota così giovane in una sessione di test, pertanto è stata una scelta sensata restare all’Alpine, anche se significa dover restare un anno in disparte – ha aggiunto Piastri, che poi ha parlato del suo futuro – “E’ presto per pensarci, ma voglio far parte della griglia di partenza il prossimo anno. Sto lavorando duramente per far sì che accada, penso di meritarmelo”. Infine, il classe 2001 ha analizzato il suo rapporto con l’Alpine: “Sarebbe stato bello gareggiare come pilota ufficiale già quest’anno, ma forse non era la mossa migliore. In Alpine sono stati fantastici nei miei confronti negli ultimi anni, perciò ho voluto rimanergli fedele. Alfa Romeo? Nessun contatto”. LEGGI TUTTO