consigliato per te

  • in

    Il Panathinaikos si salva al Golden Set, sarà derby con l’Olympiacos

    Di Redazione

    Ci sarà l’annunciato derby greco tra Panathinaikos e Olympiacos Pireo in semifinale di Challenge Cup, ma solo a prezzo di mille sofferenze per i biancoverdi: la squadra di Jiri Kovar, che veniva dalla vittoria per 3-1 dell’andata sul campo dell’Orion Doetinchem, al ritorno ha perso inopinatamente in casa per 0-3, salvandosi grazie al Golden Set vinto per 15-12. Tutto facile, al contrario, per Dragan Travica e compagni, che in casa dello Steaua Bucarest si sono aggiudicati subito i due set necessari per il passaggio del turno prima di chiudere l’incontro al tie break.

    Dall’altra parte del tabellone lo Sporting Lisbona non è riuscito a ribaltare la sconfitta dell’andata contro l’AJ Fonte Bastardo, che dunque approda per la prima volta a una semifinale europea: di fronte si troverà un’altra esordiente assoluta, il Maccabi Yeadim Tel-Aviv, che scrive la storia del volley israeliano ripetendo anche a Cipro la vittoria dell’andata ai danni dell’Omonia Nicosia.

    QUARTI DI FINALEOmonia Nicosia (Cipro)-Maccabi Yeadim Tel Aviv (Israele) 1-3 (22-25, 23-25, 25-21, 12-25) andata 0-3Sporting CP Lisbona (Portogallo)-AJ Fonte Bastardo (Portogallo) 2-3 (19-25, 25-21, 25-23, 19-25, 10-15) andata 0-3Steaua Bucarest (Romania)-Olympiacos Pireo (Grecia) 2-3 (15-25, 21-25, 25-15, 25-20, 11-15) andata 1-3Panathinaikos (Grecia)-Orion Doetinchem (Olanda) 0-3 (22-25, 23-25, 20-25) Golden Set 15-12 andata 3-1

    SEMIFINALIMaccabi Yeadim Tel Aviv-AJ Fonte BastardoOlympiacos Pireo-Panathinaikos

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    Olympiacos e Panathinaikos partono bene nei quarti di finale

    Di Redazione

    L’andata dei quarti di finale di Challenge Cup maschile è ancora una volta nel segno delle squadre greche: Olympiacos Pireo e Panathinaikos vincono le rispettive sfide per 3-1, ponendo le basi per un possibile derby in semifinale. La squadra di Dragan Travica e Alberto Giuliani, trascinata da Toncek Stern (20 punti) e Salvador Hidalgo (19), ha la meglio in casa sullo Steaua Bucarest, mentre quella di Jiri Kovar (9 punti) passa in Olanda sul campo dell’Orion Doetinchem, con 22 punti di Fernando Hernandez.

    Negli altri due match continua a sorprendere il Maccabi Yeadim Tel Aviv, che si impone per 3-0 sull’Omonia Nicosia e si avvicina sempre più allo storico traguardo di una semifinale europea. L’andata del derby portoghese, invece, va tutta a vantaggio del Fonte Bastardo, che mette in croce la ricezione dello Sporting Lisbona con gli 8 ace di Edson Valencia e compagni. Le gare di ritorno si giocheranno tra mercoledì 25 e giovedì 26 gennaio.

    QUARTI DI FINALEMaccabi Yeadim Tel Aviv (Israele)-Omonia Nicosia (Cipro) 3-0 (25-21, 25-20, 25-16) ritorno gio 26/1AJ Fonte Bastardo (Portogallo)-Sporting CP Lisbona (Portogallo) 3-0 (26-24, 25-19, 25-21) ritorno mer 25/1Olympiacos Pireo (Grecia)-Steaua Bucarest (Romania) 3-1 (23-25, 25-16, 25-16, 25-19) ritorno gio 26/1Orion Doetinchem (Olanda)-Panathinaikos (Grecia) 1-3 (27-25, 23-25, 21-25, 22-25) ritorno mer 25/1

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    CEV Cup femminile: il THY passa in Francia, bene Schwerin e Olympiacos

    Di Redazione

    Non ci sono grosse sorprese nell’andata degli ottavi di finale di CEV Cup femminile: oltre alle autoritarie vittorie esterne della Savino Del Bene Scandicci in Croazia e della E-Work Busto Arsizio in Slovenia ci sono da registrare anche i successi delle altre favorite per il successo finale. Decisamente più faticosa, però, l’affermazione esterna del THY di Marcello Abbondanza, che in Francia ha la meglio solo ai vantaggi del quarto set (dopo essersi fatto annullare ben 5 match point) sul campo del combattivo Terville-Florange: decisive Kiera Van Ryk (24 punti) e Hanna Orthmann (17).

    Anche l’SSC Palmberg Schwerin deve faticare più del previsto, ma ha comunque meglio in tre set sullo Swietelsky Bekescsabai, mentre l’Olympiacos Pireo di Giulia Carraro non ha problemi contro le ceche del Kralovo Pole. Turno favorevole per le squadre spagnole: il Gran Canaria (all’esordio nella competizione, avendo saltato i sedicesimi) sorprende il Budowlani Lodz malgrado i 24 punti di Melis Durul, il Kiele Socuellamos si impone al tie break nella battaglia con il Gent. Infine il Dukla Liberec fa un bel passo verso la qualificazione con il successo in Ungheria.

    Le gare di ritorno si disputeranno già la prossima settimana, tra martedì 17 e giovedì 19 gennaio; le vincenti accedono ai Play Off, un altro turno intermedio prima dei quarti di finale (che vedranno rientrare in gioco le terze classificate dei gironi di Champions League).

    OTTAVI DI FINALEOlympiacos Pireo (Grecia)-Kralovo Pole Brno (Rep.Ceca) 3-0 (25-15, 25-18, 25-19) ritorno mer 18/1 ore 18Szent Benedek Balatonfured (Ungheria)-Dukla Liberec (Rep.Ceca) 1-3 (23-25, 25-20, 15-25, 21-25) ritorno gio 19/1 ore 18CV Kiele Socuellamos (Spagna)-VDK Gent Dames (Belgio) 3-2 (20-25, 23-25, 25-15, 25-19, 15-13) ritorno mer 18/1 ore 20.30CV Gran Canaria (Spagna)-Budowlani Lodz (Polonia) 3-1 (20-25, 25-10, 25-21, 25-22) ritorno mer 18/1 ore 18Mladost Zagreb (Croazia)-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (19-25, 22-25, 19-25) ritorno mar 17/1 ore 20SSC Palmberg Schwerin (Germania)-Swietelsky Bekescsabai (Ungheria) 3-0 (25-20, 27-25, 25-22) ritorno mer 18/1 ore 18Nova KBM Branik Maribor (Slovenia)-E-Work Busto Arsizio 0-3 (21-25, 17-25, 19-25) ritorno mer 18/1 ore 20.30Terville-Florange (Francia)-THY Istanbul (Turchia) 1-3 (15-25, 25-23, 14-25, 24-25) ritorno mar 17/1 ore 16.00

    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Dragan Travica: “Ogni cosa nella mia vita è arrivata al momento giusto”

    Di Roberto Zucca

    Quando squilla il telefono, Milo riposa. È mattino ad Atene, e a rispondermi non è il solito Dragan Travica, con cui abbiamo condiviso anni di chiacchierate su qualsiasi argomento, ma soprattutto sulla pallavolo nostrana. È il Travica dei 36 anni, quello che condivide la sua nuova vita greca con Giulia e il loro primogenito Milo, mentre veste i panni dell’uomo d’esperienza nell’Olympiacos Pireo di Alberto Giuliani:

    “Mi rendo conto che ogni cosa nella mia vita è arrivata nel momento giusto. Mia sorella mi aveva detto, nei miei anni da scapolo, che quando anche sarebbe arrivato l’amore della mia vita, avrei bruciato le tappe. Con Giulia ci conoscevamo da un po’ di anni. Ho capito di essermi innamorato di lei un anno e mezzo fa e anche Milo è arrivato subito, perché era qualcosa che desideravamo fortemente entrambi“.

    L’avventura greca l’avete scelta assieme?

    “Beh, sono cose che si decidono in due. Devo dire che all’inizio non è tutto semplicissimo, anche perché io e Giulia siamo arrivati qui da soli. Senza i nonni, o senza il pediatra di fiducia, all’inizio ti devi adattare. Ma con Atene è stato amore a prima vista. Quando a dicembre ad esempio, riesci a ritagliarti un pranzo al mare nel weekend, col sole e non con i tre gradi di Padova, rivaluti tutto. Poi la gente è molto gentile, presente, se vogliamo un po’ italiana. Ritrovi anche un po’ di casino come nelle nostre grandi città, o anche quel fare un po’ da Sud Italia. Quindi ti senti a casa“.

    Foto CEV

    Al primo posto della classifica e con Alberto Giuliani alla guida. Voleva questo?

    “Inevitabilmente siamo una squadra costruita per fare il meglio possibile. È un campionato lungo, una stagione fatta da moltissime partite, tra cui quelle della Challenge e quelle della Coppa di Lega, che qui è un torneo in più rispetto al campionato italiano. Quindi è bello impegnativo. L’obiettivo è di certo quello di vincere“.

    Vacanze di Natale italiane?

    “Giulia e Milo sono rimasti in Italia fino ai primi giorni di gennaio, io a Santo Stefano ero già in palestra. Trascorso i giorni precedenti al Natale con mia sorella, Sava e mia nipote, e il Natale con la famiglia di Giulia, abbiamo festeggiato il pensionamento del nostro professore di educazione fisica, il professor Roberto Devivo, al quale abbiamo fatto una sorpresa con una reunion dei compagni di scuola. È un regalo che mi sono voluto fare anche io. Forse è il tempo che passa a rimettere in fila le priorità“.

    L’Italia della pallavolo le manca?

    “Seguo quando posso, e ho visto che Perugia sta facendo davvero un campionato di altissimo livello. È una squadra che si è rinforzata ancor di più, io la conosco bene, e non nascondo che è sempre bello giocarsi certe partite come la finale del Mondiale. Io, proprio per il forte desiderio di continuare a giocare, ho detto di no al rinnovo. Detto questo, sono molto felice per loro perché è una squadra che tengo nel cuore, così come a livello umano, ho lasciato lì delle persone alle quali rimango legato“.

    Foto CEV

    Come a Padova?

    “Padova è casa mia. Resta la mia estate, il mio porto sicuro, e la mia seconda vita che è lo Spazio 21. A Padova e alla Kioene sono legati alcuni dei rapporti umani che ritrovo ogni estate, e che vorrei fossero parte della quotidianità. Parlo di Randazzo, Sperandio, Polo, Lazzaretto, Zorzi. Gente con cui ho giocato una parte della mia carriera importante“.

    Lei la carriera la vorrebbe chiudere lì?

    “(ride, n.d.r.) Questo non dipende da me, ma sarebbe bello. Certamente vorrei avere più tempo per stare con i miei amici e la mia famiglia. Non che qui non stia bene, anzi, sto benissimo. Ecco, posso dirle che non amo pensare alle cose in termini di ‘sliding doors’. Credo che aver condiviso il campo con quelli che sono diventati i miei amici, ma ce ne sono anche altri, sia un’esperienza irripetibile. È stato un bellissimo momento, ed è giusto che resti un ricordo. Anche perché ognuno ha preso delle strade differenti“. LEGGI TUTTO

  • in

    Carraro e Lutz lasciano Vallefoglia. La palleggiatrice si accasa all’Olympiacos Pireo

    Foto Olympiacos SFP Di Redazione Sono già terminate le avventure di Giulia Carraro e Merete Lutz con la maglia della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: la palleggiatrice classe 1994 è già stata annunciata ufficialmente dall’Olympiacos Pireo. Per lei si tratterà della terza esperienza all’estero dopo la scorsa, trionfale stagione in Francia al Volero Le Cannet […] LEGGI TUTTO

  • in

    Avanzano Kovar e Travica, derby portoghese nei quarti di Challenge

    Foto CEV Di Redazione Nel segno di Grecia e Portogallo il ritorno degli ottavi di finale di Challenge Cup maschile: passano il turno il Panathinaikos di Jiri Kovar, che non ha problemi a ribadire il 3-0 dell’andata sul Viking TIF Bergen, e l’Olympiacos Pireo di Dragan Travica, che vince subito i due set necessari per […] LEGGI TUTTO

  • in

    Olympiakos e Panathinaikos mettono un piede nei quarti di finale

    Foto CEV Di Redazione Gli ottavi di finale di Challenge Cup maschile iniziano bene per le squadre di Dragan Travica e Jiri Kovar. Nella gara di andata, l’Olympiacos Pireo del palleggiatore ex Perugia si impone nettamente per 3-0 sul Deya Volley Burgas di un altro italiano, il centrale Stefano Patriarca, sfruttando la grande prova di […] LEGGI TUTTO