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    Sesto: “Dobbiamo essere più aggressivi in battuta”

    Il centrale e capitano della WiMORE Parma si concentra già sul doppio impegno casalingo con Montecchio Maggiore e Brugherio. “Partite importanti per fiducia, morale e classifica”
    La WiMORE Parma si lecca le ferite e torna a lavorare in palestra dopo il ko di San Giustino che è costato anche il sorpasso degli umbri in classifica nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. Ma l’occasione del riscatto è già alle porte perché ora i gialloblù avranno a disposizione un doppio impegno casalingo in cui provare a far valere il fattore campo del PalaRaschi, finora violato solo da Fano: domenica alle 18 arriva il Sol Lucernari Montecchio Maggiore, a pari punti all’ottavo posto a quota 10 e reduce dalla pesante sconfitta interna con Bologna poi il 27 novembre alle 16 sarà la volta di Brugherio, in ripresa nei bassifondi. Il centrale e capitano Nicola Sesto spiega cosa non ha funzionato nell’ultima trasferta e guarda già avanti. “E’ venuta a mancare un po’ l’aggressività in battuta, nel complesso entrambe le squadre hanno fatto una grandissima partita in attacco ma forse la fase battuta-muro-difesa è quella che ha fatto la differenza. C’è molto rammarico, non è tutto da buttare via e ripartiamo dalle cose positive che si sono viste come, per esempio, l’attacco”.
    Su cosa si dovrà lavorare in settimana?
    “Bisogna mantenere alta l’asticella della tensione e dell’incisività anche nei momenti importanti del set e non solo alla fine. Dobbiamo cercare l’aggressività in battuta che ci consente di mettere in difficoltà la ricezione avversaria e lavorare meglio a muro”.
    Quanto conterà il fattore campo nelle prossime due uscite?
    “E’ sicuramente un punto a nostro favore. Abbiamo due partite casalinghe contro Montecchio Maggiore e Brugherio che possiamo sfruttare sia in termini di fiducia che di classifica. Siamo a due punti dal quarto posto che qualifica alla Coppa Italia e quattro punti sopra la zona salvezza: è una classifica ancora da costruire, c’è tanto lavoro da fare ma guardiamo al futuro con ottimismo”.
    Quello con Montecchio Maggiore può essere il primo snodo cruciale della stagione?
    “Anche loro hanno perso domenica, mi aspetto una sfida che da ambedue le parti diventa molto importante per la fiducia, il morale e la classifica quindi secondo me sarà una bella prova. Contiamo in un PalaRaschi incisivo come lo è stato nelle altre domeniche”.
    Cos’hanno detto le prime sette giornate di campionato per la WiMORE?
    “E’ un campionato molto equilibrato, la squadra che abbiamo visto nelle prime amichevoli è cresciuta nelle cose più semplici e nei fondamentali come potevano essere la gestione di alcune free ball e dei palleggi nei contrattacchi. C’è ancora del lavoro da fare ma si è più volte detto che è l’anno zero, l’anno della costruzione e stiamo lavorando affinchè già a fine anno si possano raccogliere dei buoni risultati e poi, in prospettiva per il futuro, lavorare con maggiore incisività su tutti i reparti”.
    INTERVISTA NICOLA SESTO (CENTRALE WiMORE PARMA)
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    Nicola Sesto: “Siamo orgogliosi di rappresentare Parma”

    Foto Energy Volley Parma Di Redazione “È una bella responsabilità, però siamo orgogliosi di rappresentare Parma“. Così Nicola Sesto, centrale e capitano della WiMORE Parma, ha aperto il suo intervento alla trasmissione “Bar Sport“, condotta da Carlo Chiesa su 12 Tv Parma. A pochi giorni dal debutto in Serie A3 contro Garlasco, Sesto ha riassunto […] LEGGI TUTTO

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    Nicola Sesto è il primo colpo di mercato della WiMORE Volley Parma

    Di Redazione Inizia con il botto il mercato della WiMORE Volley Parma, novità del prossimo campionato di Serie A3: la società emiliana ha annunciato l’arrivo del centrale Nicola Sesto, nell’ultima stagione protagonista assoluto in Serie A2 con la vittoria di Coppa Italia e Play Off Promozione insieme alla Conad Reggio Emilia. Nato l’11 maggio 1987 a Lamezia Terme, Sesto è cresciuto nei settori giovanili del club calabrese e di Cuneo. Si è trasferito a Gioia del Colle e Brolo in B1 prima di iniziare nel 2011 una lunghissima militanza in Serie A2 tra le fila di Isernia, ancora Brolo, Matera, Ortona, Tuscania e infine Reggio Emilia, in cui ha militato per quattro anni, inframezzati dal ritorno a Ortona. Ora l’esordio assoluto in A3, dopo aver completato nel migliore dei modi un’annata indimenticabile. “È stato un risultato pazzesco – confessa il centrale – siamo stati bravi, forti e tenaci a giocare di squadra. All’inizio non eravamo i favoriti, ma attraverso il lavoro sul campo e la determinazione abbiamo raggiunto un traguardo insperato, che a Reggio mancava da 29 anni. Poi ho deciso di sposare il progetto di Parma, una piazza importante e ambiziosa in cui porterò la mia esperienza al servizio della squadra”. “A 35 anni – spiega Sesto – non volevo più spostarmi dalla zona. C’era la possibilità di rimanere a Reggio, ma sentivo di aver dato tutto e cercavo qualcosa di stimolante. E l’ambiente di Parma rispecchia tutte queste caratteristiche“. Sugli obiettivi della prossima stagione il nuovo arrivato dice: “Diversi giocatori non hanno mai fatto la A3, ma Parma merita palcoscenici importanti. Sarà una stagione transitoria, d’ambientamento e si potranno gettare le basi per un futuro roseo. Ci vorranno spirito di sacrificio e lavoro quotidiano. Bisogna essere umili, non alzare troppo l’asticella e sono convinto che alla fine i risultati arriveranno. E poi dai tifosi e dalla città mi aspetto un grande attaccamento alla squadra“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Secondo match point per Reggio Emilia, Sesto: “Chiudiamola qui, davanti al nostro pubblico”

    Di Redazione Slogan e frasi di rito si susseguono in questi giorni negli ambienti della pallavolo reggiana, che è ad un passo dal sogno di conquistare la promozione nell’olimpo della pallavolo, ognuno con i suoi riti scaramantici, con i propri timori e le proprie speranze, ma non pensare in grande arrivati a questo punto risulta piuttosto complicato per tutti. La Conad Reggio Emilia infatti conduce 2-1 la serie delle finali play off, da giocare al meglio dei cinque incontri, contro la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo; i reggiani avevano vinto gara 1 e gara 2, cedendo però a gara 3 al palazzetto di Cuneo gremito di tifosi avversari, ora tornati a casa i ragazzi di coach Mastrangelo proveranno il colpo a gara 4, giovedì 26 maggio alle ore 20:30 al PalaBursi di Rubiera. Gara 3 è sfuggita ai reggiani per un soffio, la Conad Volley Tricolore infatti inizialmente ha subito un parziale di 2-0, ma successivamente si è ripresa portando Cuneo fino al tie break che però si è concluso 15-11 in favore dei padroni di casa. Capitan Garnica una volta tornato in terra amica vuole analizzare la situazione, per correggere ciò che non ha funzionato e arrivare a giovedì sera al massimo della forma: “Durante i primi due set di gara 3 non siamo riusciti a giocare la pallavolo a cui siamo abituati, in settimana abbiamo poi analizzato tutto e abbiamo fatto del nostro meglio per prepararci alla sfida di giovedì sera. La serenità e la determinazione arrivati a questo punto non possono e non devono mancare, dobbiamo continuare a lavorare per raggiungere il sogno; Cuneo ha dimostrato più volte il suo valore, quindi da gara 4 ci aspettiamo un alto grado di competitività e spettacolo”. “Durante gara 3, davanti al pubblico di Cuneo, abbiamo sicuramente fatto fatica a passare in attacco, inoltre abbiamo sofferto il loro servizio; successivamente però ci siamo ripresi e abbiamo cambiato marcia, per finire con un tie break combattutissimo – analizza Nicola Sesto, vicecapitano e centrale della formazione di Conad Reggio Emilia – Ma siamo ancora vivi, la cosa più importante è questa, il tifo a gara 4 tornerà a nostro favore e noi speriamo di sfruttarlo al meglio, si guarda avanti con fiducia e motivazione provando a portare la promozione in Superlega a casa nostra, davanti al nostro pubblico”. La diretta di Gara 4 non avverrà come di consueto sul canale Youtube di Volleyball World (sarà disponibile solo all’estero), ma il match sarà trasmesso su Sky Sport Arena (canale 204). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia, parla “il sindaco” Nicola Sesto: “Onore a Bergamo, ha meritato la Supercoppa”

    Di Redazione Nicola Sesto, centrale e vicecapitano della formazione di Conad Volley Tricolore, durante le scorse stagioni a Reggio Emilia è stato soprannominato “il sindaco”, titolo che non si è guadagnato a caso e che ancora oggi porta alto con la squadra. Da bravo “sindaco” anche dopo la sconfitta subita nella finale di Supercoppa contro Bergamo, ci tiene a dare una pacca sulla spalla ai compagni, per invitarli anche a non abbattersi: “Era una finale che andava giocata a viso aperto, dispiace sicuramente per la sconfitta ma bisogna riconoscere che la Agnelli Tipiesse Bergamo si è meritata la vittoria. È un onore per noi esserci comunque portati a casa una medaglia d’argento, il rammarico ci sta per qualche momento non costante che abbiamo avuto, ma ci dobbiamo anche ricordare che la pallavolo è questa: si vince o si perde anche per pochi palloni. Speriamo di rincontrarli nelle semifinali dei play off, ancora più consapevoli dell’incredibile lavoro che possono fare a livello tattico, se mai accadrà dovremo tenere maggiore lucidità, per sopperire ai momenti di sofferenza e dovremo cercare di portare la storia a nostro favore”. L’incontro tra Bergamo e Reggio Emilia avverrebbe nuovamente se le formazioni battessero rispettivamente Lagonegro (ottava in classifica di regular season) e Castellana Grotte (quinta in classifica) nei quarti di finale play off, che si giocheranno a partire dalla domenica di Pasqua; questi sono incontri comunque non facili e mai da dare per scontati in quanto i play off sono un mondo a se, i ragazzi di Conad Reggio Emilia torneranno proprio per questo sin da subito in palestra per prepararsi al meglio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finale Coppa Italia A2, Reggio Emilia non sta nella pelle: “Un turbinio di emozioni”

    Di Redazione La squadra di coach Mastrangelo, in questo momento sta scrivendo la storia di Conad Volley Tricolore, la società nei suoi dieci anni di storia, infatti, non aveva mai raggiunto la finale della Del Monte Coppa Italia della categoria A2. Quello che i ragazzi hanno fatto ha dell’incredibile, ma solo per chi non conosce la tenacia e la grinta che la squadra ha dimostrato fin dai primi giorni di agosto; la Conad Reggio Emilia, sempre partita come sfavorita, ha battuto prima la Kemas Lamipel Santa Croce nei quarti di finale e poi la Agnelli Tipiesse Bergamo, attualmente capolista in regular season, in semifinale. Ora però a capitan Garnica e compagni aspetta la sfida più importante: la finale contro la BAM Acque S. Bernardo Cuneo, che si giocherà in casa degli avversari venerdì 11 febbraio alle ore 21.15. Il capitano del roster reggiano, Ferdando ‘Fefè’ Garnica, nella sua lunga carriera ha già giocato e vinto una finale di Coppa Italia con Bergamo nella stagione 2019/2020, ma non nasconde che è sempre un’emozione: “La calma sarà fondamentale, la concentrazione altrettanto, perché la partita sarà piena di emozioni e adrenalina, sarà giocata sui nervi. Chi riuscirà a gestire meglio questi elementi farà gran parte dell’opera, infine tecnica e determinazione decideranno quale squadra ne uscirà vincitrice. La testa è già da dopo la vittoria contro Bergamo che pensa alla finale, ma ci si allena come tutto il resto dei giorni; abbiamo sempre dimostrato la voglia di inseguire un sogno, siamo a due giorni da questo appuntamento importante quindi l’attesa sale, ci si allena con tanta voglia di fare bene ma senza strafare, perché questo potrebbe portare a compiere errori”. Un’altra importante colonna della squadra, il centrale Nicola Sesto, ci svela quali sono le sensazioni che la squadra sta provando nelle ore che precedono la partenza per Cuneo: “In questi giorni stiamo vivendo in un turbinio di emozioni, siamo sempre partiti da sfavoriti e abbiamo sempre giocato fuori casa, ma abbiamo sempre riportato a Reggio il risultato, quindi in questo momento siamo si emozionati, ma anche consapevoli di dover mantenere il cinismo e focalizzarci su quello che sarà e non su quel che è stato. Purtroppo la finale non sarà giocata su un campo neutro, e forse in piccola parte questo potrebbe influenzare il risultato, ma noi non saremo soli, da Reggio sappiamo che partiranno per sostenerci una ottantina di tifosi. Dovremo essere bravi ad andare oltre tutto, al di là del fattore campo noi daremo tutto in campo, lottando sicuramente su ogni pallone”. Si prospetta una finale molto calda e piena di emozioni, emozioni che per chi non potrà seguire direttamente dal palazzetto di Cuneo, sarà possibile provare guardando la diretta dell’incontro offerta da Rai Sport, che trasmetterà il match a partire dalle ore 21:15. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia, il sogno continua: “Adesso non possiamo accontentarci”

    Di Redazione La Conad Reggio Emilia continua a sognare: la vittoria per 3-2 nella semifinale sul campo della Agnelli Tipiesse Bergamo, capolista della regular season che aveva battuto i reggiani appena due settimane prima al PalaBursi, consente ai ragazzi di Vincenzo Mastrangelo di strappare il pass per la finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2, in programma venerdì 11 febbraio contro Cuneo. Raggiante il tecnico della Conad: “Ci abbiamo creduto tutti dall’inizio alla fine, consci anche della sconfitta subita in casa due settimane fa, quando la forma fisica non era al top ma ci eravamo comunque giocati il match. Giocare ogni tre giorni ha fatto si che ci spegnessimo dopo il secondo set e che Bergamo ci recuperasse, ma io avevo già detto ai ragazzi che non era un caso se, su 8 tie break, 7 li abbiamo portati a casa, significa avere qualcosa in più in quei momenti“. “Santa Croce ci ha dato tanto valore e tanta fiducia per questa sfida – continua il coach riferendosi alla vittoria nei quarti di finale – e adesso avremo Mondovì domenica in casa nostra, per la regular season; viviamo giorno dopo giorno cercando di recuperare energie. Ma l’appuntamento è venerdì 11 febbraio, per la società, per la squadra, per i tifosi e per l’intera città di Reggio Emilia. Molti di noi non erano mai arrivati sin qui e per la società è la prima volta, quindi con l’anima e il cuore cercheremo di regalare a tutti un sogno: chiederò ai ragazzi di continuare a sognare, perché non possiamo accontentarci ora“. La parola passa poi al vicecapitano Nicola Sesto, che svela le sue sensazioni a caldo dopo la vittoria: “È stata una partita difficilissima, una grande battaglia finché non è caduto l’ultimo pallone. Queste sono gare secche dove bisogna mettere sul tavolo tutto ciò che si ha e penso che stasera lo abbiamo dimostrato e fatto; non voglio parlare né di tecnica né di tattica, ma del carattere e del cuore immenso che ci abbiamo messo. Andiamo in finale, stiamo scrivendo la storia di questa società, questo era un obiettivo che ancora non era stato raggiunto. Ci tengo a complimentarmi con tutti e poi vorrei dedicare questa vittoria a mio nonno, perché cinque anni fa l’ultima partita che ha visto è stata proprio l’altra Coppa Italia che ho disputato a Bologna“. Diego Cantagalli, opposto della formazione reggiana, si dice estremamente soddisfatto della prestazione di squadra: “È stata una partita molto sofferta. Siamo stati bravi, perché la maggior parte delle volte in cui si è in vantaggio 2-0 e poi gli avversari recuperano portando la partita al quinto set, si tende a perdere. Il segreto è stato rimanere uniti e coesi senza mollare, e questa è una caratteristica fondamentale del gruppo, siamo una squadra che lotta sempre e comunque. Il servizio, fondamentale che ci contraddistingue, ci ha aiutato mettendo gli avversari in difficoltà in ricezione e ci ha aiutato a portare a casa il risultato. Stiamo provando emozioni fortissime e adesso viene il bello, dovremo prepararci al meglio per la sfida con Cuneo, ma prima si torna a casa e si pensa alla partita che giocheremo in casa domenica contro Mondovì“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vincenzo Mastrangelo sorride nonostante il ko: “Una prova incredibile”

    Di Redazione Al termine del recupero che ha visto la Conad Reggio Emilia cedere alla Agnelli Tipiesse Bergamo per 1-3, coach Vincenzo Mastrangelo analizza l’incontro, dimostrandosi orgoglioso della prova della sua squadra: “I ragazzi hanno messo in campo una prestazione incredibile, dopo il periodo che abbiamo avuto era impossibile pensare di giocare in questo modo. Siamo stati bravi a farlo e siamo molto contenti di noi stessi, di esserci arrangiati nel miglior modo possibile“. “Non giocavamo sei contro sei dal 30 dicembre – ricorda Mastrangelo – tre settimane senza allenamenti al completo e un mese dall’ultima partita giocata a Santa Croce; tutto era molto complicato e difficile, in campo avevamo sei giocatori su sette che hanno preso il Covid-19, lascio i commenti agli altri. Io sono orgogliosissimo del gruppo e dei miei ragazzi, l’unico dispiacere è che siamo arrivati a un passo dal giocare in casa i quarti di Coppa Italia, che invece ci toccherà giocare a Santa Croce“. Il direttore generale di Volley Tricolore, Loris Migliari, elogia lo staff e la squadra: “Contro Bergamo si è giocata una partita bella, il pubblico sugli spalti e da casa sono sicuro si sia divertito. Abbiamo giocato contro la capolista dopo un periodo molto difficile. I ragazzi hanno dato il tutto per tutto stasera, devo complimentarmi con loro perché vedo che, nonostante le difficoltà, la squadra non ha perso la sua grinta e di questo sono molto felice. Tra recuperi delle sfide rimandate a causa del Covid-19 e la Coppa Italia, inizia un mese per noi molto impegnativo: avremo molti turni infrasettimanali e dovremo gestire bene le energie“. Nicola Sesto, vicecapitano e centrale della formazione emiliana, commenta l’andamento dell’incontro: “Sapevamo che la partita sarebbe stata molto complicata, non giocavamo da un mese e le condizioni non erano ottimali; da parte nostra abbiamo dato il massimo, ci è mancata un po’ di lucidità in alcune fasi di gioco e poi Bergamo ha saputo sfruttare tutte le occasioni. È stata una partita molto tirata e che ci siamo giocati fino in fondo, stando attaccati a Bergamo con le unghie e con i denti. Per noi sarà molto importante programmare questo mese che ci aspetta, perché ci troveremo a giocare ogni tre giorni e l’apporto di tutti noi sarà fondamentale e necessario“. Roberto Cominetti, schiacciatore della formazione reggiana, parla del mese molto intenso che attende la squadra: “Tornati in palestra dovremo essere bravi a lavorare in sala pesi durante l’intera settimana per avere energia nelle gambe; sappiamo che durante gli allenamenti dovremo anche recuperare la forma fisica, dopo le settimane di stop a cui siamo stati costretti. Lavoreremo al meglio per poter affrontare le sfide nella migliore delle condizioni possibili, infatti da domani torneremo in palestra per preparare il prossimo match“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO