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    MotoGp, Lorenzo: “Valentino Rossi in Petronas? Cambierà poco”

    ROMA – “Ci sono stati contatti con Massimo Rivola di cui sono amico da tempo e con Aprilia, ne abbiamo parlato, ma la contrattazione non è andata in porto, loro hanno scelto di restare con piloti che hanno quindi per ora questa strada è chiusa”. Così, in un’intervista rilasciata a Sky Sport 24, Jorge Lorenzo. L’ex campione del mondo, almeno per adesso, dunque non tornerà in pista come collaudatore. “Ho tante nuove idee per il mio futuro, meno stressanti rispetto a quella di correre in MotoGP ma comunque emozionanti. Una strada aperta, per esempio, è quella come telecronista televisivo e non escludo nemmeno l’ipotesi di dare la mia esperienza a qualche pilota giovane divenendo suo manager”. Lorenzo parla della sua esperienza in Yamaha. “Sono stato un pilota sempre molto sensibile, sin da piccolo, perché mio padre mi faceva guidare tante moto diverse e quindi riuscivo ad adattarmi capendo in fretta cosa funzionasse e cosa no, ho sempre avuto questa abilità – spiega lo spagnolo -. Yamaha si è affidata a me negli ultimi anni in cui ero lì, abbiamo percorso una strada molto buona realizzando una moto facile da guidare, intuitiva”. Mentre su Rossi conclude: “Valentino in Petronas? Mi ha sorpreso la decisione della Yamaha di far competere Rossi in un team satellite come Petronas, non l’avrei mai immaginato, ma allo stesso tempo credo che per lui non cambi tanto, farà bene”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Battistella: “Dovizioso-Honda? Coppia interessante”

    FORLÌ – “Se la Honda dovesse chiamare Andrea per farlo salire sulla RC213V nei test in Qatar lui sarebbe pronto. Vero che si sta allenando con il motocross ma lo sta facendo con la solita dedizione e attenzione come se dovesse iniziare il mondiale di MotoGP”. Il manager di Dovizioso Simone Battistella analizza il momento dell’ex pilota della Ducati a due mesi dall’inizio della nuova stagione.

    Qatar ipotesi fattibile
    Dovizioso, dopo l’addio alla Ducati è pronto a ripartire nel 2022 ma non è detto che non accada qualcosa prima: “Questo anno lavoreremo per rientrare al top nella prossima stagione” le parole di Battistella a Sky Sport MotoGP. “In merito alla Honda, vorrei premettere una cosa: sia ad Andrea che al sottoscritto dispiace molto ciò che sta accadendo a Marc (Marquez) ed appare chiaro come loro stiano valutando attentamente i prossimi passi da compiere. La situazione è delicata e loro, giustamente, non vogliono commettere errori. Noi abbiamo rifiutato proposte da test rider per essere liberi di prendere la miglior decisione possibile”.
    La Honda potrebbe chiamare Dovizioso, a gettone, per i test in Qatar di inizio marzo: “Sarebbe un’ipotesi fattibile: si tratterebbe anche di un modo per conoscersi reciprocamente. Inoltre parliamo di una moto vincente e di un pilota che in Qatar è sempre andato alla grande: inoltre credo sarebbe un’accoppiata che incuriosirebbe i tifosi”.
    Vicenda complessa
    Secondo molti la vicenda è talemten complessa da apparire come un cubo di Rubik: “Sarò sincero: non credo che i giapponesi vogliano far iniziare il mondiale ad Andrea per poi appiedarlo a metà stagione. Una terza Honda, inoltre, è esclusa come affermato da Ezpeleta. Dovi sta lavorando bene e serenamente: restiamo in attesa di vedere cosa accadrà anche se il pensiero di assistere al doppio appuntamento a Losail dal divano non sarebbe proprio il massimo” conclude Battistella. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: aggiornato il calendario, inizio con due gare a Losail

    MADRID – A sessanta giorni dalla partenza della stagione 2021 della MotGP arrivano subito dei cambiamenti al calendario stilato a causa della pandemia di Covid-19. Si partirà sempre a Losail dove verranno disputate due gare consecutive prima di trasferirsi a Portimão: di conseguenza i Gran Premi di Argentina e delle Americhe sono spostati nella parte finale dell’annata.

    Doppio Losail
    Sono state FIM, IRTA e Dorna Sports a rivelare gli ultimi cambiamenti che coinvolgono il Circus a due ruote. La conferma arriva dalla gara di apertura, in Qatar dal 26 al 28 marzo, che, una settimana dopo, sarà seguita da un secondo appuntamento a Losail, il Grand Prix of Doha. La terza tappa diventa adesso Portimao dove, dal 16 al 18 aprile, si svolgerà il Gran Premio del Portogallo prima di trasferirsi a Jerez il 2 maggio.
    L’attuale situazione mondiale legata al Covid-19 hanno costretto gli organizzatori a rinviare a fine stagione sia il Gran Premio di Argentina che quello delle Americhe. LEGGI TUTTO