consigliato per te

  • in

    Derby russo in finale di CEV: la Dinamo Mosca raggiunge lo Zenit San Pietroburgo

    Di Redazione
    Torna in Russia la CEV Cup maschile: sarà una tra Dinamo Mosca e Zenit San Pietroburgo ad aggiudicarsi il secondo trofeo europeo per importanza. Dopo il rocambolesco successo dello Zenit sul Maaseik, oggi la capolista della Superleague si è imposta con autorità sul campo del Montpellier Castelnau, che all’andata l’aveva messa in difficoltà strappandole un set. Questa volta i primi due parziali, decisivi per la qualificazione, sono stati combattuti soltanto fino al 20-20, poi la Dinamo ha piazzato il break letale.
    Con uno Tsvetan Sokolov stranamente risparmiato (solo 10 attacchi con il 60%) l’eroe della serata è Sam Deroo, che chiude con 12 punti e il 63% (nessun errore); ottimi anche Podlesnykh e il solito Pavel Pankov, che firma 2 muri e 2 ace. Il Montpellier cerca di resistere con i punti di Panou e Sclater, ma paga carissime le sofferenze in ricezione, soprattutto di un Ezequiel Palacios sempre sotto tiro.
    Montpellier Castelnau UC-Dinamo Mosca 0-3 (23-25, 22-25, 10-25)Montpellier Castelnau UC: Gonzalez Panton 3, Vol, Gill, Kaba, Demyanenko 3, Panou 11, Mendez ne, Sclater 11, Palacios 9, Le Goff 4, Gonzalez (L), Lecat 1. All. Lecat.Dinamo Mosca: Podlesnykh 10, Vlasov 9, Deroo 12, Shkulyavichus 4, Baranov (L) ne, Sieemshchikov ne, Sventitskis, Pankov 5, Belogortsev 2, Korotaev ne, Semyshev 4, Sokolov 7, Kerminen (L), Likhosherstov 6. All. Brianskii.Arbitri: Boris (Italia) e Arrarte Mira (Spagna).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Montpellier: battute vincenti, battute sbagliate, attacco, ricezione, muri, errori. Dinamo: battute vincenti, battute sbagliate, attacco, ricezione, muri, errori.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Dinamo Mosca e Zenit San Pietroburgo a segno nel primo round delle semifinali

    Di Redazione
    Nel segno delle squadre di casa le gare di andata delle semifinali di CEV Cup maschile, ma non è così scontata la prospettiva di vedere un derby russo in finale: sia la Dinamo Mosca, sia lo Zenit San Pietroburgo devono faticare non poco per imporsi sulle rispettive avversarie.
    Soffre particolarmente lo Zenit contro il Greenyard Maaseik, battuto per 3-1 ma in partita fino all’ultimo nel terzo e nel quarto set, anche se senza palloni per chiudere. L’ingresso di Martinez Franchi (15 punti) al posto dell’iraniano Esfandiar rivitalizza i belgi dopo un pessimo avvio e Jolan Cox (18) fa male ai russi al servizio; dall’altra parte serve un gigantesco Egor Kliuka (81% in attacco senza errori!) per chiudere il match.
    Molto combattuta anche la sfida tra la Dinamo Mosca e il Montpellier Castelnau, che si arrende sul 3-1 (25-21, 25-16, 13-25, 25-21) ma resta in partita fino al 21-20 del quarto set, dimostrando di aver recuperato dopo un inizio non facile. Incisiva a muro con Demyanenko (5 block vincenti) e Le Goff (3), la squadra francese fatica decisamente di più in attacco ma tutto sommato regge l’urto dei russi, che si affidano a Tsvetan Sokolov (22 punti con il 58%) e al palleggiatore Pavel Pankov (4 muri) in una serata non eccelsa di Deroo. Al ritorno sarà battaglia.
    SEMIFINALIDinamo Mosca-Montpellier Castelnau 3-1 (25-21, 25-16, 13-25, 25-21) ritorno gio 4/3 ore 19.00Zenit San Pietroburgo-Greenyard Maaseik 3-1 (25-20, 23-25, 26-24, 26-24) ritorno mer 3/3 ore 20.30
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    Francia: il Tours va ancora ko, Montpellier a più 10

    Foto Montpellier Castelnau Volley

    Di Redazione
    Ancora un weekend favorevole al Montpellier Castelnau, capolista sempre più incontrastata della Ligue A francese. Sclater e compagni, che in settimana saranno impegnati nella semifinale di andata di CEV Cup contro la Dinamo Mosca, si impongono per 0-3 (21-25, 24-26, 19-25) anche sul campo di un’avversaria temibile come il Tourcoing, grazie alle battute incisive di Ezequiel Palacios (4 ace) e alla prestazione super di Danny Demyanenko: 7 su 7 in attacco e 3 muri.
    Ora i punti di vantaggio del Montpellier sulla seconda sono addirittura 10, dato che l’AS Cannes si fa trascinare al tie break dal Sète (25-21, 23-25, 18-25, 25-22, 15-11), risolvendo la partita soltanto grazie agli ace di Klamar e alla buona vena del solito Averill (18 punti con 6 muri). Fa decisamente peggio il Tours VB, che subisce la quarta sconfitta nelle ultime 5 gare sul campo del sempre più sorprendente Cambrai, ora in corsa addirittura per il secondo posto. Finisce 3-2 (25-27, 19-25, 25-21, 25-21, 15-12) con i padroni di casa eccezionali nel rimontare lo svantaggio grazie ai 27 punti di Daniel Cagliari.
    Tra gli altri risultati da segnalare il ritorno alla vittoria del Nantes Rezé di Bertini e Fedrizzi, che supera per 3-2 un altro italiano, Giacomo Raffaelli, e il suo Stade Poitevin, rimontando anche in questo caso dallo 0-2 (25-27, 14-25, 25-20, 25-21, 15-11). Il risultato non ha grosse conseguenze per la squadra di Poitiers, perché tra le rivali per i play off vince soltanto il Narbonne (3-1 all’Ajaccio), mentre Chaumont e Paris inciampano contro Nice e Spacer’s Toulouse.
    (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

  • in

    Francia: il Montpellier batte anche il Tours e vola a più 9

    Foto Montpellier Castelnau UC

    Di Redazione
    Una squadra sola al comando della Ligue A francese: è il Montpellier Castelnau, che fa valere la sua assoluta supremazia anche nel big match del turno infrasettimanale contro il Tours VB. 3-0 per la capolista (25-21, 25-22, 25-18 i parziali), praticamente mai in difficoltà e trascinata da un gigantesco Nicolas Le Goff: 18 punti con il 90% in attacco e 8 muri-punto (sui 13 totali)! Il Tours, senza Udrys e Wounembaina, è praticamente nullo in attacco, con El Graoui e Toledo addirittura sotto il 20% di efficacia.
    Il Montpellier vola dunque a più 9 sulla seconda in classifica grazie alla contemporanea sconfitta dell’AS Cannes, battuto pesantemente in casa per 0-3 (22-25, 19-25, 19-25) da un Cambrai sempre più convincente (20 punti di Daniel Cagliari). Al terzo posto risale il Tourcoing (3-1 al Nantes) mentre falliscono una buona occasione per riagganciare il treno delle prime lo Chaumont di Prandi, sconfitto in casa per 1-3 dal Paris, e il Narbonne, che crolla sotto i colpi di un sorprendente Sète.
    In chiave playoff resiste lo Stade Poitevin, che a Tolosa piazza la terza vittoria nelle ultime quattro partite, imponendosi per 1-3 (22-25, 26-24, 18-25, 23-25): strepitoso Pajenk con 16 punti e 6 muri. La squadra di Poitiers conserva l’ottava posizione con 3 punti di vantaggio sul Paris. Domani, intanto, si torna già in campo con un altro esame importante per la capolista Montpellier, attesa sul campo del Tourcoing.
    (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

  • in

    Un Mondo di Volley: Dinamo Mosca in vetta, cadono Zaksa e Montpellier

    Di Stefano Benzi
    Settimana importante per i campionati internazionali, tra cambi della guardia al vertice – come in Russia – e ko a sorpresa: si interrompono le serie vincenti dello Zaksa, che durava addirittura da inizio stagione, e del Montpellier.
    POLONIATra turno di campionato, il 23esimo, e recuperi, alcuni incroci interessanti in PlusLiga. In uno di questi cade clamorosamente in casa la capolista Zaksa Kedzyerzin-Kozle: sconfitta al tie-break con l’Asseco Rzeszow di Giuliani, che vive forse la sua giornata migliore dall’inizio di una stagione sofferta. Nulla di drammatico per la classifica perché lo Zaksa mantiene 13 punti di vamtaggio, con una gara in meno, rispetto allo Jastrzebski Wiegel che passa, ma al quinto set, sul campo del GKS Katowice. È del resto un turno di campionato caratterizzato da tante vittorie al tie-break: nel recupero sul campo del Rzeszow vince il Verva Varsavia di Anastasi, sempre al quinto e in rimonta, che poi bissa sul campo dello Czarni Radom. Classifica che si compatta, con l’Aluron Zawiercie che conquista due vittorie. Così come lo Skra Belchatow e il Cuprum Lubin, che infila il quarto successo consecutivo, allontanandosi dalla zona pesante della classifica.
    In Tauron Liga c’era moltissima attesa per il recupero di alta classifica tra il Developres SkyRes Rzeszow di Stephane Antiga e il Grot Budowlani Lodz. La capolista cade, subendo la seconda sconfitta in tre settimane (2-3), ma torna a vincere nel 18esimo turno, 3-0 sul Bielsko Biala, confermando il suo vantaggio in vetta alla classifica di due soli punti ma con un turno ancora da giocare. Developres che sarà avversario questa settimana di Busto e Scandicci in Champions League. Nel turno di campionato era in programma il derby tra Grot Budowlani e LKS Lodz: vittoria dell’LKS per 1-3 in campo esterno che vale il terzo posto in classifica. Vince anche il Chemik Police, prossimo avversario di Novara in Champions League, 3-1 al Bydgoszcz.
    RUSSIAEra solo una questione di tempo: la Dinamo Mosca arriva al primo posto in classifica con 43 punti, una sola sconfitta e un quoziente set notevolmente superiore a quello delle dirette avversarie. Dopo la vittoria con il Kuzbass Kemerovo nello scontro diretto, la Dinamo batte l’Orenburg al quinto set, e tanto basta per agganciare la vetta a quota 43 in coabitazione con il Kuzbass Kemerovo di Zaytsev, che torna a vincere con lo Zenit San Pietroburgo per 3-1 grazie a 19 punti dello Zar. Dinamo che deve anche recuperare ben tre partite. Lo Zenit Kazan prova a lasciarsi alle spalle un gennaio orrendo, caratterizzato da quattro sconfitte consecutive, battendo in trasferta il Fakel Novy Urengoy al termine di un quinto set teso, nervoso e molto equilibrato. Anche il Lokomotiv Novosibirsk torna a vincere dopo quattro bollini rossi: considerando che le squadre che accedono ai play off sono ben dieci, il Loko, che deve recuperare un paio di gare, può sentirsi più tranquillo.
    Prosegue il duello tra Dinamo Mosca e Dinamo Kazan al vertice del campionato di Superleague femminile: le due squadre hanno un bilancio quasi identico. La differenza è di un punticino. Mosca passa a Saratov con il Proton (1-3), imitata da Kazan, 0-3 sul campo dello Zarechie Odintsovo. La notizia più significativa è la caduta del Lokomotiv Kaliningrad che dopo sette partite, nonostante un coinvolgimento ormai a tempo pieno di Louise Lippmann, cade al quinto set sul campo del Leningradka. Kaliningrad dovrà rinunciare per tutto il resto della stagione alla sua schiacciatrice Margarita Kurilo che è in dolce attesa. Rialza ambiziosamente la testa l’Uralochka che infligge una severa sconfitta in tre set al Krasnodar.
    TURCHIATutto immutato nel campionato maschile: spiccava nel programma il derby di Istanbul per eccellenza, quello tra Galatasaray e Fenerbahce, chiuso con la vittoria esterna del Fenerbahce che si impone in tre set. L’Arkas Izmir, dopo aver perso il recupero con l’Halkbank, ne approfitta e aggancia il Gala a quota 53 grazie alla vittoria sull’Istanbul BBSK ormai definitivamente ridimensionato, una sola vittoria da ottobre a oggi, dopo un discreto inizio di stagione, e ormai costretto a lottare per evitare il peggio. Bene lo Ziraat Bankasi di Medei che concede solo 29 punti all’Arhavi e che ora può agganciare il vertice della classifica nel big match da recuperare con l’Arkas. L’Halkbank Ankara, prossimo avversario di Milano nella semifinale di Champions League, batte nettamente lo Spor Toto, ormai molto lontano dalla zona alta dei play off.
    In attesa del big match tra Vakifbank e Fenerbahce, rinviato al 17 febbraio dopo la richiesta del Vakif, impegnato a Lodz per il secondo turno di Champions League, la classifica – a 4 turni dalla fine della regular season – diventa interessante soprattutto per la lotta per il quarto posto. Un bel testa a testa tra il THY e il Nilufer, sconfitto nello scontro diretto in modo abbastanza netto (0-3). In un turno interlocutorio non ci sono grandi sorprese: l’Eczacibasi batte 3-2 il Galatasaray, soffrendo molto e rischiando qualcosa in una clamorosa rimonta. L’Eczacibasi si isola con ampio margine, dieci punti, in terza posizione.
    GERMANIAIl big match era l’anticipo della 15esima giornata del campionato maschile di Bundesliga: nello scontro diretto il Berlin Recycling Volleys subisce la terza sconfitta stagionale, un secco 1-3 casalingo, e lascia scappare il Friedrichshafen che continua a dimostrarsi la squadra di gran lunga più continua della stagione. Sono otto i punti di vantaggio del Friedrichshafen dopo che il BR vince nel recupero con il Suhl.
    In campo femminile si apre il mese decisivo per la regular season, ma anche per la Coppa, che vedrà di fronte Palmberg Schweriner e Potsdam il 28 febbraio. In campionato clamoroso tonfo dell’Allianz MTV Stuttgart, che perde in casa 3-0 dal NaWaRo Straubing in una serata stortissima. La capolista opta per un po’ di turnover pensando alla Champions League, ma finisce per complicarsi la vita nonostante una Krystal Rivers incontenibile (25 punti). Una partita che merita un cenno per l’italiana Claudia Provaroni, allo Straubin da questa estate (9 punti). Il Dresdner deve giocare il posticipo con il Suhl e potrebbe agganciare la vetta a quota 36 dopo un rush di otto vittorie consecutive.
    FRANCIAIl Montpellier cade dopo 14 vittorie consecutive: gli universitari giocano una gara sottotono e consentono allo Stade Poitevin di vivere una giornata di alto profilo dopo un campionato nato dalle sofferenze economiche della scorsa estate e da moltissime incertezze. Altrettanto clamoroso il 3-0 del Sète al Tours che gioca male, subisce percentuali rabbiose dalla linea offensiva avversaria (75% e 20 punti da Tupchii) e scivola così al quarto posto. Significativa la vittoria del Cambrai, che batte il Paris Volley che rischia concretamente di restare fuori dai playoff.
    Nella Ligue A femminile vittoria comoda del Mulhouse capolista, allenato da Salvagni, sulle giovanissime del France Avenir (il Club Italia francese), ultimo e con una sola vittoria in quindici partite. Altrettanto agevole il successo del Béziers, semifinalista di CEV Cup femminile come la Saugella Monza. Giocherà con il Galatasaray. Interessante la lotta per il terzo posto con due italiani coinvolti: Schiavo, tecnico del Racing Cannes, incassa una secca sconfitta sul campo dello Chamalières, 3-0. Mentre il Volèro Le Cannet di Micelli vince 3-1 a Mougins nonostante l’assenza di Kornienko. Quattro squadre in due soli punti, con tanti scontri diretti interessanti in arrivo.
    BRASILEIl Sada Cruzeiro fa ruotare la squadra e subisce due set dall’Itapetininga rischiando moltissimo fino al tie-break: due volte in svantaggio e due volte costretto a raggiungere gli avversari. Il Funvic Taubaté alle prese con gravissimi problemi finanziari (e con sei giocatori positivi al Covid) in qualche modo vince la sua terza partita consecutiva con il Volei Ribeirao. Seconda sconfitta consecutiva per il Volei Renata, battuto al tie-break dal Fiat Minas.
    Campionato femminile zoppo visto il focolaio nell’Audax Osasco e con l’Itambé Minas che giocherà in posticipo. La classifica si fa momentaneamente più corta con il Dentil Praia Clube che piega in tre set il Fluminense e si porta a due set dalla vetta. Dal 17esimo turno esce maluccio il SESC RJ Flamengo che perde nettamente 3-0 sul campo del Barueri, travolta da una superprestazione di Karina (19 punti).
    GIAPPONEWeek-end nero dei Panasonic Panthers che cadono per ben due volte contro i Suntory Sunbirds strappando un solo punto. Muserskiy firma 37 punti al sabato e altri 42 alla domenica, a fronte di un Kubiak decisamente più opaco del solito. Pantere che scivolano al terzo posto. Al primo ci sono i Nagoya Wolfdogs, 66 punti in due giorni di Kurek dopo la doppia vittoria sul Nagano; al secondo, ovviamente, i Sunbirds. Prossimo turno insidiosissimo per i Wolfdogs che dovranno affrontare i JT Thunders.
    Nella V.League femminile ferma le Toray Arrows: il match contro le NEC Red Rockets, la squadra (pur da molto lontano) più vicina in classifica, poteva essere considerato un bel test per la capolista. Che supera brillantemente l’esame e, pur perdendo un punticino – la vittoria arriva solo al tie-break – mantiene la sua imbattibilità.
    COREA DEL SUDProsegue il volo al vertice dei Korean Air Lines Jumbos di Santilli che mantengono tre punti di vantaggio grazie alla terza vittoria consecutiva sui Samsung Bluefangs. Reggono il ritmo i KB Stars, che regolano l’OK Financial Group in uno scontro che valeva molto per decidere i valori alternativa alla capolista. Decisivo ancora una volta il maliano Keita (890 punti in stagione).
    In ambito femminile cadono tutte le prime, in un turno che sembrava assolutamente favorevole. Heungkuk Life Pink Spiders che perdono al quinto set dallo Hyundai E&C Hillstate, GS Caltex fermato in casa dall’IBK, ancora al quinto set. Ma la vera impresa è del Daejeon KGC che conquista una vittoria importantissima sul campo dell’Expressway, rimettendo in discussione gli equilibri per il terzo posto, l’ultimo utile per accedere alla lotta per il titolo. Successo al quinto set, 40 punti di Valentina Diouf che tuttavia al momento è al secondo posto nella classifica dei top scorer del campionato, 640 punti, venti in meno di Merete Lutz. Ma anche questa stagione Valentina si candida a scavallare la quota dei 1000 punti stagionali. LEGGI TUTTO

  • in

    Francia: lo Stade Poitevin ferma la corsa del Montpellier

    Di Redazione
    Brusco, ma quasi indolore stop del Montpellier Castelnau in vetta alla Ligue A francese. Dopo ben 14 vittorie consecutive, la capolista cade infatti per mano dello Stade Poitevin, che si impone per 3-2 (21-25, 30-28, 25-15, 20-25, 15-12) al termine di una lunga battaglia: 30 punti del brasiliano Atu Neves e 12 di Giacomo Raffaelli per la squadra di Poitiers. Il risultato però resta quasi privo di conseguenze perché il Tours VB fa ancora peggio, andando a incassare un pesantissimo 3-0 (25-19, 25-22, 25-17) sul campo del modesto Sète: giornata da ricordare per l’opposto ucraino Vasyl Tupchii, che realizza 20 punti con il 75% in attacco.
    È la seconda sconfitta consecutiva per la squadra di Henno, che scivola così al quarto posto; il Montpellier conserva invece 6 punti di vantaggio sul Tourcoing, che dopo aver vinto il recupero a Nizza trova un altro 0-3 (22-25, 21-25, 13-25) sul campo dell’Ajaccio, e sull’AS Cannes, che sconfigge per 3-0 il Nantes (25-18, 29-27, 25-19) con 12 punti di Taylor Averill. Risale a meno 3 dal secondo posto anche lo Chaumont di Prandi, vittorioso per 0-3 (18-25, 18-25, 23-25) in casa del Narbonne.
    In chiave play off, il Cambrai consolida la sua settima posizione espugnando Parigi in quattro set (22-25, 25-20, 22-25, 23-25), mentre all’ottavo posto lo Stade Poitevin guadagna un punticino sullo Spacer’s Toulouse, costretto al tie break dal Nice (19-25, 25-23, 22-25, 25-16, 15-8). Nel prossimo turno attenzione allo scontro diretto Tourcoing-Cannes per la piazza d’onore.
    (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO

  • in

    Francia: il Tourcoing ferma il Tours, Montpellier in fuga

    Di Redazione
    I recuperi della Ligue A francese mandano in fuga il Montpellier Castelnau, che si sbarazza in tre set anche dell’ex capolista AS Cannes (25-21, 30-28, 25-18): gara quasi perfetta a muro per la prima della classe, con un Danny Demyanenko scatenato (54% in attacco senza errori e 4 block). Il Montpellier ha ora ben 7 punti di vantaggio sul Narbonne e sul Tours: la squadra di Henno ha una partita in meno, ma è reduce dal ko contro il redivivo Tourcoing, vittorioso per 3-1 (25-16, 21-25, 25-19, 25-23) con un’altra grande prova dei centrali Loser (18 punti) e Bultor (17).
    Il weekend fa registrare anche il convincente successo per 3-0 (25-18, 25-21, 25-20) dello Stade Poitevin sullo Spacer’s Toulouse: la squadra di Giacomo Raffaelli (8 punti con il 53%) stacca i rivali all’ottavo posto. Prima da titolare anche per Swan Ngapeth. Infine il Paris trova tre punti molto preziosi in chiave salvezza battendo per 3-1 il Nice (25-19, 28-30, 25-23, 25-21) con 18 punti di Rouzier. La squadra della capitale tornerà in campo domani in un altro recupero contro lo Chaumont, mentre mercoledì 20 il Tours affronterà il Sète.
    (fonte: Lnv.fr) LEGGI TUTTO