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    Moma, Maioli: “Siamo davvero fortunati a poter stare in palestra”

    Di Redazione
    Nonostante le numerose difficoltà causate da un’emergenza sanitaria che sta mettendo a dura prova il nostro sport, le ragazze della Serie B2 targata Moma Anderlini stanno portando avanti il lavoro in palestra in attesa dell’inizio della stagione sportiva 2020/2021.
    Dopo quasi un anno senza gare, la squadra allenata da Roberta Maioli spera di tornare in campo il 23 gennaio per misurarsi nuovamente con quel campionato nazionale che lo scorso febbraio le aveva viste autrici di una scalata vertiginosa della classifica dopo un inizio stagione complicato.
    Proprio nei giorni scorsi la Fipav ha provveduto riformulare i gironi dei campionati di Serie B, dividendo ognuno dei gironi già esistenti in due “gironcini” a sei o sette squadre, creati seguendo il criterio di viciniorietà tra le formazioni facenti parte del girone stesso. Isuzu Cerea Verona, Tieffe San Damaso, Volley Academy Modena, Stadium Mirandola e Volley Academy Sassuolo sono le cinque squadre inserite nel girone F1 insieme alle anderliniane.
    “Bisogna essere ottimisti – commenta Roberta Maioli – speriamo di riuscire a partire! Questa nuova formula credo sia l’unica possibile per poter disputare un campionato nazionale come il nostro. Per quanto riguarda la stagione in generale posso dire che è estremamente difficile riuscire a programmare il lavoro in palestra, continuamente interrotto da periodi di stop. Dobbiamo però ricordarci che siamo dei privilegiati e siamo davvero fortunati a poter stare in palestra e vivere momenti di socialità facendo quello che più amiamo. Alle ragazze questo lo ricordo spesso! Nonostante in uno sport come il nostro sia difficile dare il massimo non avendo un obbiettivo a breve termine, le ragazze stanno lavorando bene e stiamo sfruttando il tempo a disposizione per prepararci al meglio all’inizio del campionato. Ora incrociamo le dita e speriamo di poter davvero iniziare la stagione a gennaio!”
    Come anticipato a fine estate ci sono vecchi e nuovi volti a formare la squadra che porterà il prestigioso marchio delle Ceramiche Moma sulla divisa da gioco. Sara Mukaj, di ritorno dall’Igor Volley Novara, andrà ad aggiungersi a Lucrezia e Ginevra Giovagnoni, Chiara Landucci, Lucia Mantovi, Valentina Adani e Vira Bondarenko; le ragazze classe 2002, tronco portante della squadra. Insieme a loro vestiranno ancora la maglia blu anche Sara Secciani, Caterina Lalli, Vittoria Balducci e Beatrice Balconati.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marcello Andreoli resta alla Moma Anderlini: quindici anni d’amore

    Di Redazione
    Sarà ancora una volta lui il posto due della Moma Anderlini, la punta di diamante del sestetto modenese che si appresta ad affrontare per il quarto anno il campionato nazionale di Serie B. Stiamo parlando di Marcello Andreoli, classe 1998, un giocatore firmato Scuola di Pallavolo, che quindici anni fa ha iniziato a muovere i suoi primi passi nel mondo del volley partendo proprio dai corsi di avviamento della S. di P.
    “Sono in Anderlini dai tempi di Pallandia – racconta Marcello – In famiglia sono tutti pallavolisti perciò ero abbastanza indirizzato su quella strada. Fortunatamente però non ho mai avuto pressione da parte loro, tant’è che nel mentre ho provato anche altri sport, ma nessuno mi ha preso come la pallavolo”.
    Un percorso il suo da esempio per tutti i ragazzi della Scuola di Pallavolo Anderlini e non solo, fatto di successi, di sconfitte ma soprattutto di duro lavoro e crescita passo dopo passo. “I ricordi che mi porto dentro di tutto il percorso giovanile sono davvero tanti: i tornei, le varie edizioni della Winter Cup e le Finali Nazionali. Sono tutte esperienze irripetibili che non scorderò mai! – e aggiunge – Non che siano andate sempre bene, anzi spesso andavano male, ma davano lezioni importanti e stimoli per lavorare ancora più di prima. Ripensando a quegli anni un ringraziamento in particolare va fatto ad Alberto Di Mattia che mi ha aiutato a credere in me stesso quando giocavo nei gruppi B, a Giovanni Gazzola per la fiducia che mi ha dato promuovendomi nei gruppi A e Marco Barozzi per aver completato il lavoro degli altri due alla fine del percorso giovanile”.
    Tornando al presente: “Dalla prossima stagione non so bene cosa aspettarmi, l’unica cosa che so è che non vedo l’ora di poter tornare a giocare dopo questi cinque mesi di stop forzato. Saremo una squadra molto diversa rispetto allo scorso anno, il progetto è simile a quello che era stato fatto al mio primo anno di Serie B. Avremo infatti con noi molti giovani ai quali è stata data questa grande opportunità, proprio come è stata data a me tre anni fa. In quell’anno trovarmi di fianco a giocatori esperti è stato per me di grande aiuto e sono certo che la prossima stagione sarà lo stesso per i nuovi innesti. L’obiettivo sarà ancora una volta quello di lavorare al massimo per portare a casa ad ogni giornata il miglior risultato possibile!”. LEGGI TUTTO