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    Milano ruggisce all’Allianz Cloud: Modena si arrende in quattro set

    Di Paolo Cozzi

    Fa festa l’Allianz Milano nel big match della quarta giornata di ritorno: vittoria pesante per gli uomini di Roberto Piazza in un match importante per la classifica, diventato ancora più cruciale dopo la sorprendente sconfitta di Civitanova per mano di Monza. Alla fine sono i padroni di casa ad assicurarsi in rimonta tre punti preziosi per un posto nei Play Off, mentre Modena spreca l’occasione per blindare il secondo posto.

    Stratosferico il muro milanese, che fa segnare ben 21 punti sul tabellino; bene Melgarejo a partire dal terzo set, strepitoso Loser, che dal derby con Monza in poi ha alzato notevolmente il proprio livello di gioco. Per Modena una brutta prova, male a muro e male con l’asse Lagumdzija–Ngapeth,autore di una partita davvero improponibile. Si salvano Rossini e Rinaldi, ma in queste partite viene fuori la panchina davvero corta degli emiliani.

    La cronaca:Modena punta sul sestetto ormai collaudato con la diagonale Bruno-Lagumdzija, Ngapeth e Rinaldi in banda e al centro Stankovic e l’ormai confermatissimo Sanguinetti, libero Rossini. Milano risponde con Porro-Patry, Ishikawa e Melgarejo di banda e Piano-Loser al centro, con Pesaresi libero.

    L’inizio vede molti errori dei milanesi, con Modena che, sorretta da un Rossini in formato calamita, difende e riceve con impressionante facilità e si porta avanti. Milano resta nel match grazie al muro che trova in Loser il migliore interprete, ma è Piano a mettere le sue manone nel punto dell’11-12 dopo una azione interminabile chiusa con l’ovazione dell’Allianz Cloud. Modena approfitta anche dei tanti errori al servizio di Milano, ma proprio quando sembra pronta al rush finale spreca due attacchi con Rinaldi (murato) e Ngapeth (attacco out) e ridà fiato a Milano che trova due superdifese del neo entrato Bonacchi, impatta sul 23-23 prima che il francese stesso metta giù un pallone decisivo per il 23-24 in una azione lunga ed emozionante. E su un attacco da posto 4 di Patry che invade sotto rete si chiude il primo set.

    Secondo set che si apre all’insegna di Milano e di Ishikawa, con entrambe le squadre che in difesa tengono l’impossibile e divertono il pubblico. L’Allianz continua a spingere, con Loser che mura e attacca e costringe Giani a sostituire Sanguinetti con Bossi sul 7-3. Rinaldi si incarica di ricucire lo strappo milanese. Il doppio cambio di Modena sul 12-10 non dà frutti, anzi Milano spinge al servizio e trova un filotto di 3 punti sul turno al servizio di Melgarejo, e continua a fare punti fermando con continuità Ngapeth. Segnali di ripresa per il francese che trova due colpi funambolici dei suoi per il 18-16 e time out Milano sul 18-17, ma ormai Modena è rientrata nel match.

    Nella lotta punto a punto di fine set si innervosisce Lagumdzija e sbaglia per il 21-19 Milano ,poi un primo tempo di Piano e un altro errore del turco mandano a più 3 Milano, ma Rinaldi e Stankovic non ci stanno e riportando i canarini sotto di uno sul 23-22; un ace di Rinaldi impatta. Ma Ishikawa non ci sta e con un guizzo di banda regala il set point ai suoi, vanificato da Ebadipour al servizio. Nel punto a punto finale Milano spreca, attacca out con Ishikawa, ma approfitta di un black out della coppia Bruno-Ngapeth per portarsi avanti 28-27; è proprio il giapponese, prima da posto 2 e poi al servizio, a dare a Milano il set.

    Sestetti invariati e Milano che apre il terzo set con un ace di un ispirato Ishikawa e un Ngapeth che riparte dal 2 su 13 (e 4 murate subite) del set precedente. Modena continua a faticare a muro, sbracciando tanto e subendo una infinità di mani e fuori, mentre Milano sempre con il giapponese trova l’undicesimo muro di squadra per il 6-5. Rinaldi attacco out e Milano prova la fuga sul 10-8, ma Stankovic non ci sta e prova a dare la scossa ai suoi; Ngapeth attacca out e regala ancora il doppio vantaggio a Milano, e si ripete altre due volte consegnando a Milano il 16-11. Milano dilaga con Patry e Melgarejo e Giani toglie Ngapeth e Lagumdzija per Marechal e Sala, ma ora è Melgarejo show all’Allianz. Modena è solo Rinaldi, e Milano chiude con in campo il doppio cambio Lawrence-Bonacchi, con il giovane palleggiatore meneghino che in difesa e palleggio non sfigura affatto.

    Quarto set con Modena che ripropone il duo Lagumdzija-Ngapeth regolarmente sul taraflex, ma è sempre il muro di Milano il grande protagonista… e anche la mancanza di lucidità dei laterali modenesi. Inizio di set sul filo dell’equilibrio fino all’errore di Ishikawa in attacco che regala a Modena il 9-7. Sull’11-12 Modena ripropone il doppio cambio inserendo Salsi e Sala, ma è Rinaldi al servizio che prova a scavare il solco anche se alla fine il doppio cambio si chiude sul 14-14 proprio mentre Ngapeth torna a sbagliare subendo una murata e attaccando per l’ennesima volta una parallela fuori lateralmente. E sul 14 pari è Piano che diventa protagonista con due muri che portano Milano sul 16-14.

    Milano gioca corale, Modena trova punti dal solo Rinaldi, ma quando anche lui attacca out la pipe il punteggio segna 18-15 Milano. Modena accorcia, ma il muro di Milano è sempre sul pezzo e Loser porta a casa il 21-19 fermando Lagumdzija. E sempre il muro regala ai padroni di casa i punti 22 e 23. Sulla battuta di Stankovic una pipe del meritato MVP Ishikawa consegna tre punti fondamentali a Milano, che dopo le difficoltà palesate nel mese di dicembre sembra aver trovato le giuste quadrature per rilanciarsi in classifica.

    Allianz Milano-Valsa Group Modena 3-1 (23-25, 30-28, 25-18, 25-21)Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 20, Loser 13, Patry 14, Mergarejo Hernandez 17, Piano 5, Pesaresi (L), Ebadipour 1, Lawrence 1, Bonacchi 0, Vitelli 0, Fusaro 0. N.E. Colombo. All. Piazza. Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 5, Ngapeth 9, Sanguinetti 4, Lagumdzija 14, Rinaldi 22, Stankovic 8, Sala 5, Salsi 0, Rossini (L), Marechal 1, Bossi 4. N.E. Gollini, Krick, Malavasi. All. Giani. Arbitri: Lot, Brancati. Note: Durata set: 31′, 39′, 28′, 28′; tot: 126′. Spettatori: 3028.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, Lagumdzija: “Contro Milano sarà difficile, colpa anche della sconfitta in CEV Cup”

    Di Redazione

    Dopo l’amarezza per la sconfitta in CEV Cup, Modena è chiamata a resettarsi e concentrarsi subito sulla delicata sfida che l’attende in campionato contro Milano.

    “Non è facile spiegare la sconfitta di Coppa CEV – commenta Adis Lagumdzija – non abbiamo approcciato la gara nel modo giusto contro una squadra che gioca bene pur non avendo campioni in rosa. Il terzo, il quarto set e parte del tie-break li abbiamo affrontati bene, sono sicuro che nella gara di ritorno qui al PalaPanini faremo molto meglio”.

    “Contro Milano – prosegue – sarà una partita difficile, sicuramente la sconfitta in CEV ci lascia un morale diverso rispetto a prima, ma vogliamo continuare il nostro percorso di crescita. Siamo pronti ad approcciare questa gara per giocare una bella pallavolo, come contro Civitanova. La classifica è molto corta, ma vogliamo provare a mantenere il secondo posto e le prossime partite saranno fondamentali per riuscirci. Io sono felice del percorso che sto facendo, voglio continuare così e migliorarmi sempre di più. Da un punto di vista tecnico voglio lavorare su tutte le fasi del gioco, crescere in battuta, a muro e naturalmente in attacco”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È battaglia sul campo del Luneburg, Modena cade al tie break

    Di Redazione

    La prima sconfitta europea della Valsa Group Modena arriva nell’andata dei Play Off di CEV Cup maschile: in Germania, sul campo dell’SVG Luneburg, la squadra di Andrea Giani ingaggia una battaglia di quasi due ore e mezza e cede ai vantaggi del tie break, portandosi a casa tanti rimpianti. Modena, infatti, non ha sfruttato due match point nel set decisivo (13-14, 14-15), dettagli che potrebbero pesare tanto nell’economia della doppia sfida: mercoledì 25 gennaio, nel ritorno al PalaPanini, servirà una vittoria per 3-0 o 3-1 per evitare il Golden Set di spareggio.

    La cronaca:Modena parte con Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Marechal-Rinaldi martelli, Krick-Bossi centrali e Rossini libero. Luneburg schiera Joseph Worsley regista, Maase opposto, in banda Ewert-Cowell, al centro Schintzer-Eshenko, il libero è Thomas Worsley.

    In avvio di partita i padroni di casa scappano sull’8-5. Luneburg non si ferma e resta avanti, 12-9. I tedeschi continuano a dettare il ritmo del primo parziale portandosi 21-15 e chiudono 25-19. Il secondo set vede un avvio equilibrato, 7-7. Ngapeth, entrato alla fine del primo set, si carica la squadra sulle spalle e Modena va avanti 11-14. La Valsa Group mantiene i break di vantaggio, 17-20 con un ottimo Sanguinetti, ma Luneburg riaggancia i gialloblù nel finale di set portandosi sul 24-24. È però Modena ad avere la meglio ai vantaggi sul 26-28.

    Nel terzo set la Valsa Group va in vantaggio 4-7. I padroni di casa provano a riagganciare, ma Modena va 9-12. I tedeschi impattano sul 16-16, dando il la a un finale di set equilibrato. Luneburg stacca Modena sul 23-20, Modena annulla 5 set point ma stavolta sono i padroni di casa a vincere ai vantaggi, 28-26. Avvio determinato di quarto set per la Valsa Group che va sopra 1-5; ampliano il vantaggio gli uomini di Giani, 8-14. Luneburg tenta la rimonta, ma Modena resta avanti e col 18-25 porta la gara al tie-break.

    I tedeschi approcciano meglio il quinto set portandosi avanti 7-3. La Valsa Group accorcia e poi ritrova la parità sul 10-10, conquistandosi anche due occasioni per chiudere. L’acuto finale è però di Luneburg, che mette a terra il pallone del 17-15 festeggiando la vittoria.

    SVG Luneburg-Valsa Group Modena 3-2 (25-19, 26-28, 28-26, 18-25, 17-15)SVG Luneburg: Worsley 5, Eshenko 8, Ewert 20, Van de Kamp, Worsley (L), Mohwinkel ne, Gerken, Bohme, Ketrzynski, Maase 20, Schnitzer 9, Cowell 15. All. Hubner.Valsa Group Modena: Bruno 3, Marechal 3, Gollini (L) ne, Sanguinetti 9, Stankovic ne, Ngapeth 18, Krick 1, Lagumdzija 27, Bossi 4, Salsi ne, Rossini (L), Malavasi ne, Rinaldi 12. All. Giani.Arbitri: Edholm (Svezia) e Fragkakis (Grecia).Note: Spettatori 2950. Luneburg: battute vincenti 6, battute sbagliate 22, attacco 44%, ricezione 45%-19%, muri 13, errori 36. Modena: battute vincenti 4, battute sbagliate 25, attacco 46%, ricezione 48%-9%, muri 8, errori 37.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Recine torna protagonista, Mozic irriconoscibile

    Di Paolo Cozzi

    Riparte la Superlega dopo la breve sosta di Capodanno, e lo fa nel nome di Perugia, che centra la quattordicesima vittoria consecutiva e continua la sua corsa solitaria. Modena demolisce una brutta Civitanova, che dopo lo scivolone in Coppa Italia con Milano apre una piccola crisi interna. Male anche Trento, mentre piace la Piacenza del post Bernardi. Punti importanti in chiave salvezza per Padova.

    Veniamo alle pagelle delle singole partite.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Modena-Civitanova. Un ispiratissimo Bruno (voto 8,5) è il condottiero che guida la Valsa Group ad un secondo posto meritatissimo, coadiuvato da uno Ngapeth (voto 8) decisivo e da un Rinaldi (voto 8) che cresce e si diverte. Muro e servizio funzionano bene, la ricezione trova un Rossini (voto 7,5) in forma olimpica, e anche la panchina, quando è chiamata in causa, dà un gran contributo: vedasi il giovane Sala (voto 7,5).

    La Lube sprofonda nell’oblio di una partita in cui ricezione e muro latitano, e a nulla servono gli sproni di Blengini dalla panchina. Zaytsev (voto 5,5) parte lento poi si scioglie, Nikolov (voto 5) stecca la prima al PalaPanini e con lui Chinenyeze (voto 4,5), giocatore che spesso sembra estraneo alla partita. In grossa difficoltà anche De Cecco (voto 5), che in più di una occasione manda fuori ritmo i propri compagni. Si prospetta una settimana di confronto in spogliatoio per una squadra che è reduce da due sconfitte che hanno fatto molto rumore…

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Verona-Perugia. Una Verona improponibile in ricezione si schianta contro il muro perugino e mette a nudo i limiti di una squadra nella quale Mozic (voto 4) è la brutta copia del talento ammirato l’anno scorso. Va leggermente meglio Keita (voto 5), ma in ricezione è disastroso, e anziché fare balletti provocatori sarebbe meglio stesse attento a non saltare mezzo metro nel campo avversario con muro schierato, come ha fatto nel primo set rischiando una strage di caviglie. Male anche il muro, fondamentale in cui i centrali non riescono mai ad incidere e ad impensierire gli attaccanti avversari.

    Gli ospiti, guidati con grande maestria da Giannelli (voto 7,5), si appoggiano ad un Leon (voto 8,5) formato mundial e ad un Plotnytski (voto 7,5) pericoloso in attacco e preciso in ricezione. Bene anche Solé (voto 7,5), tornato decisivo a centro rete e puntuale a muro, mentre stecca la partita Rychlicki (voto 4,5) che non trova mai il ritmo gara.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento-Piacenza. Si apre con un successo importante il post-Bernardi per gli emiliani, che seppur in formazione rimaneggiata trovano la chiave per scardinare il muro trentino. Finalmente Recine (voto 8) torna grande protagonista e sfrutta al meglio l’occasione concessagli da Botti, con lui bene il solito Simon (voto 7,5) e Basic (voto 7). Sottotono Romanò (voto 5,5), ben controllato dal muro trentino.

    Per i padroni di casa una brutta prova nella quale Sbertoli (voto 5) trova feeling con il solo Lavia (voto 7,5), mentre Kaziyski (voto 5,5) è meno determinante del solito. Fatica tanto la ricezione, con il giovane Laurenzano (voto 4,5) che, cercato di continuo, non riesce a dare continuità alla sua prova. Bene Podrascanin (voto 6) a muro, ma quanta fatica in attacco!

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Siena-Milano. I padroni di casa sprecano ancora una chance per rilanciarsi nella lotta salvezza, mentre i milanesi dopo un dicembre complicato iniziano nel migliore dei modi il 2023. Siena in attacco è ai minimi termini, con il solo Pinali (voto 7) ad ottenere qualche risultato. Finoli (voto 4) manca di precisione, Petric (voto 4,5) è la copia sbiadita del campione ammirato per anni, Ricci e Mazzone (voto 5) sembrano rassegnati in quella che doveva essere la loro stagione di riscatto. Certo che, con una ricezione scadente e un muro inesistente, diventa davvero difficile credere nella salvezza.

    Milano piace e trova nel muro il fondamentale top, coadiuvato da una ottima ricezione. Se Ishikawa (voto 8,5) è il meritato MVP, piace anche Loser (voto 7,5), in crescita nelle ultime prestazioni. Melgarejo (voto 7) garantisce esuberanza e potenza, mentre manca ancora una volta l’apporto di Patry (voto 5) che chiude con un mesto 32% in attacco.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Padova-Cisterna. Prima sprofonda poi, quando il baratro si fa davvero vicino, Padova ha un sussulto e trova una vittoria che ha quasi il sapore di salvezza. Per guidare i padroni di casa fuori dalle sabbie mobili che li attanagliano da mesi, Saitta (voto 7) si appoggia ai suoi tre laterali, con Asparuhov (voto 8,5) finalmente determinante e autore di 19 punti in 3 set. Molto bene anche il giapponese Takahashi (voto 8), mentre rimane sottotono la prova di Petkovic (voto 5,5). Cisterna, nonostante un muro imperioso, si ferma in vista del traguardo e può recriminare sulla giornata complicata di bomber Dirlic (voto 6). Se Rossi (voto 8) al centro è la nota lieta del match, manca l’apporto di Kaliberda (voto 5) specialmente in seconda linea.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Monza-Taranto. Tre punti preziosissimi in chiave play off per i monzesi che, ancora privi di bomber Grozer, si aggrappano al duo canadese formato da Maar (voto 8) e Szwarc (voto 8,5), in serata di grazia, per piegare le resistenze di una Taranto che gioca bene ma raccoglie poco. Ottimo anche Davyskiba (voto 7,5), sempre pericoloso al servizio e anche a muro.

    Per i pugliesi spiccano i 22 punti di Stefani (voto 6,5), ma 8 murate subite sono una enormità! Bene Antonov (voto 6,5), mentre fatica più del solito l’altro canadese della partita, Loeppky (voto 5). Un’altra occasione persa per una squadra che a tratti esprime un bel gioco sbagliando poco, ma non riesce ad essere concreta nei momenti caldi del match. LEGGI TUTTO

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    L’anticipo infiamma il PalaPanini: Modena cancella la Lube

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Apoteosi al PalaPanini nell’anticipo della terza giornata di ritorno di Superlega: la Valsa Group Modena travolge in tre set la Cucine Lube Civitanova e fa esplodere un palazzetto strapieno. Un risultato che lascia la squadra di Andrea Giani sola al secondo posto della classifica, ma soprattutto aggrava la crisi dei cucinieri aperta dall’eliminazione dalla Coppa Italia per mano di Milano. Gli uomini di Blengini, infatti, non entrano mai in partita e vanno sotto con parziali pesanti in tutti e tre i parziali, salvo tentare blandamente un recupero nel finale del secondo set.

    Valsa Group Modena-Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-16, 25-21, 25-19)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Modena-Civitanova, parla Zaytsev: “PalaPanini un tempio, test importante per i nostri giovani”

    Di Redazione

    Nel tardo pomeriggio (ore 18.00) l’anticipo tra Modena e Civitanova aprirà il programma della terza giornata di ritorno in Superlega. Uno scontro diretto tra le due squadre che al momento si trovano appaiate al secondo posto in classifica a quota 26 punti, ma soprattutto l’occasione per entrambe di ripartire con una vittoria dopo la delusione derivante dall’eliminazione ai quarti di finale di Coppa Italia.

    “Abbiamo smaltito più l’incavatura che la delusione vera e propria – racconta Ivan Zaytsev sulle colonne del Corriere dello Sport intervistato dal collega Fabio Petrelli – Diciamo che ci eravamo immaginati un finale di 2022 diverso, ma la carica vista negli ultimi allenamenti lascia ben sperare per una pronta reazione”.

    “Ora Modena? La lingua per entrambe batte sul dente che duole, è normale che gli ingredienti per una sfida vibrante ci siano tutti. Vincere sarebbe una bella iniezione di fiducia, e poi il Tempio resta sempre un posto magico – prosegue lo Zar riferendosi al PalaPanini –. Era così da giocatore di Modena, lo è stato e lo sarà sempre da avversario. Sarà un bel banco di prova per i nostri giovani, penso ad esempio a Nikolov, ma più in generale per tutta la squadra”.

    Infine un pensiero alla squadra che non ha fatto e non vuole ancora fare i conti con la sconfitta: “Perugia? In una situazione come questa emerge la voglia di mettergli i bastoni tra le ruote, anche solo per dimostrare che è una formazione di altissimo livello ma non imbattibile. Mi piacerebbe – conclude – che il lavoro che stiamo facendo fosse finalizzato ad avere un’altra chance contro di loro per vincere un titolo”. LEGGI TUTTO

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    Lube, ecco il classico con Modena. “Gara delicata. Conterà molto la voglia di rivalsa”

    Di Redazione

    Il 2023 della SuperLega Credem Banca si apre sul suolo del “Tempio” emiliano per il big match della 3ª giornata di ritorno di Regular Season. Nell’anticipo di domani, sabato 7 gennaio (ore 18 con diretta RAI Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova farà visita alla Valsa Group Modena.

    Faccia a faccia due squadre accomunate da un ringiovanimento estivo, dagli stessi punti in classifica e dalla crescita esponenziale nel girone di andata con brusco stop  nei Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia SuperLega. In Regular Season la Lube è imbattuta da 5 turni, Modena da 2.

    Se Chicco Blengini può contare sulla diagonale espertissima De Cecco-Zaytsev, sul miglior libero del mondo Balaso e sull’emergente Nikolov in un gruppo che offre più opzioni, Andrea Giani punta sull’intesa tra l’ex biancorosso Bruno e Lagumdzija, miglior realizzatore della stagione regolare con 253 punti a braccetto con Sapozhkov della WithU, sul carisma di Ngapeth e sull’entusiasmo dei giovani. Gli ingredienti per un match di alto livello ci sono tutti, compreso il pullman a due piani che porterà un nutrito gruppo di tifosi Predators.

    I precedenti stagionali non devono ingannare. Civitanova ha annichilito gli emiliani con il massimo scarto sia nel girone di andata all’Eurosuole Forum che in Semifinale di Del Monte® Supercoppa al PalaPirastu, ma al PalaPanini servirà una Cucine Lube concentrata, solida e con tanta fame. Si tratta della prima di due trasferte di fila. I biancorossi lunedì voleranno a Lisbona dove martedì, alle 21 italiane, saranno impegnati in Champions League.

    Ivan Zaytsev (Cucine Lube Civitanova): “Non abbiamo digerito la sconfitta in coppa con Milano, un passo falso che ha interrotto la striscia positiva. Alla ripresa dell’attività ho letto tanto dispiacere negli occhi dei ragazzi e voglia di rivalsa immediata. La pausa per il Capodanno ci ha impedito di tornare subito in campo e l’attesa si sta prolungando fino alla gara del PalaPanini. Modena è in fase di ripresa, anche loro saranno arrabbiati dopo l’eliminazione. Sarà una sfida delicata e spettacolare tra squadre deluse e ferite. Le motivazioni potrebbero fare la differenza, conterà la fame di vittoria. I ragazzi sono focalizzati e vogliono imporsi. Siamo carichi e desiderosi di continuare il cammino in campionato”.

    Salvatore Rossini (Valsa Group Modena): “C’è ancora un po’ di amarezza per la gara di Coppa Italia con Trento perché potevamo farcela, adesso ripartiamo contro Civitanova, squadra che ha i nostri stessi punti in classifica. Noi cerchiamo di fare del servizio una delle nostre armi, loro puntano di più sul gioco e sulla difesa. Sono una squadra esperta e abituata a vincere, sarà una gara complicata”.

    Ad arbitrare il match saranno i signori Mauro Goitre (TO) e Andrea Pozzato (BZ).

    Ex: Bruno Mossa De Rezende a Civitanova nel biennio 2018/19-2019/20, Dragan Stankovic a Civitanova dal 2009/10 al 2018/19; Simone Anzani a Modena nel 2018/19, Ivan Zaytsev a Modena nel biennio 2018/19-2019/20 – Allenatori: Gianlorenzo Blengini 2° allenatore a Modena nel biennio 2004/05-2005/06.

    Sarà possibile seguire la partita live tv streaming su volleyballworld.tv.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    L’influenza ferma Ngapeth, ma Giani assicura: “Sabato sarà in campo”

    Di Redazione

    Brividi per i tifosi della Valsa Group Modena in vista dell’anticipo di lusso di sabato 7 gennaio contro la Cucine Lube Civitanova, che segnerà il primo impegno ufficiale del 2023: lo schiacciatore Earvin Ngapeth è stato costretto a saltare l’allenamento di ieri. Ma Andrea Giani, intervistato da Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata, rassicura tutti: “Earvin ha solo un po’ di influenza, niente di che. Abbiamo fatto tutti il vaccino anti-influenzale, altri compagni hanno avuto sintomi lievi e rapidi: sabato sarà in campo“.

    Sulla partita il tecnico di Modena si dimostra fiducioso: “La Lube è 6-0 contro di noi e quindi non credo possa fare molto di più, noi invece sì. La battaglia sarà sui reciproci punti di forza, penso in particolare a battuta e ricezione“. Lo scontro di sabato vedrà in campo due squadre desiderose di riscatto dopo l’eliminazione dalla Coppa, ma anche a caccia dell’investitura come vice-Perugia. Giani però ribatte: “La Sir è lontana e per ora non ha rivali, in più la classifica è cortissima, se perdi ti ritrovi quasi ottavo… L’importante è continuare a progredire e giocare con spirito di sacrificio“. LEGGI TUTTO