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    Imoco, Sylla assiste al match contro Novara da bordo campo: infortunio alla gamba sinistra

    Di Redazione
    Tra pochi minuti l’Imoco Volley Conegliano scontra l’Igor Gorgonzola Novara nell’anticipo di giornata.
    Tra le ragazze a disposizione di coach Santarelli manca Miriam Sylla. La schiacciatrice della squadra veneta si è infortunata alla gamba sinistra e cammina con le stampelle. Ancora non si conosce con esattezza l’entità dell’infortunio.
    Sylla assisterà, pertanto, allo scontro diretto contro le inseguitrici in classifica da bordo campo. LEGGI TUTTO

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    Miriam Sylla: “Brave noi ad aggredirle e poi a riprenderci nel finale”

    Foto M.Gregolin/Imoco Volley

    Di Redazione
    Dieci vittorie su dieci partite: senza macchia il cammino dell’Imoco Volley Conegliano, che anche nel posticipo contro la Delta Despar Trentino si impone nettamente pur cedendo un set. Lo sottolinea a fine gara Miriam Sylla: “Sapevamo che ci avrebbero dato filo da torcere e che sarebbero venute qui con il coltello tra i denti, sappiamo che tipo di squadra è Trento, sempre molto carica. Siamo state brave noi ad aggredirle e poi a riprenderci nel momento di calo e fare bene“.
    Soddisfatta anche Kimberly Hill, soprattutto in proiezione futura: “Sto provando pian piano a ritrovare la forma, continuiamo a lavorare in questi giorni. Avevamo bisogno di una partita come questa per prepararci alla gara di sabato prossimo con Novara, che sarà molto difficile: non vediamo l’ora“.
    Più articolato il giudizio del coach Daniele Santarelli: “Abbiamo interpretato il primo set in maniera meravigliosa, siamo state ordinate, pulite e non abbiamo sbagliato niente. Spesso e volentieri ci succede di avere l’atteggiamento giusto all’inizio e poi rilassarci un po’ troppo: stavolta il secondo set è andato bene, ma il terzo l’abbiamo giocato in maniera deficitaria, e poi è ovvio che ci si innervosisci un po’. Nel quarto set abbiamo giocato punto a punto, ma poi alla fine ne siamo venuti fuori“.
    “Sono contento – conclude Santarelli – perché in questo campionato abbiamo affrontato tanti avversari differenti: questo era diverso dagli altri, a tratti fastidioso, anche se noi abbiamo qualità fisiche superiori e le abbiamo fatte valere alla fine della partita. Dobbiamo imparare dagli errori che abbiamo fatto, perché queste gare ci possono far crescere. Ben vengano comunque le difficoltà, se poi se ne esce con una vittoria“. LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Supervolley: Jiri Kovar protagonista della copertina di novembre

    Foto Cucine Lube Civitanova

    Di Redazione
    Pallavolo Supervolley torna in edicola con il numero di novembre e in copertina c’è un ritorno, lo schiacciatore della Lube Jiri Kovar. I problemi fisici lo avevano costretto a rinunciare alla nazionale a soli 27 anni. Oggi invece sta bene, è diventato padre durante il lockdown e ha dato la sua disponibilità a Blengini per tornare a vestire l’azzurro. «Ci siamo dati appuntamento ad aprile e lì valuteremo». Da dieci anni a Civitanova dice: «Mi ero lasciato solleticare dall’idea di andare altrove per giocare titolare, ma per me e per la mia famiglia ho deciso di restare a casa e ho preso coscienza del mio ruolo qui».
    Sul versante femminile, Vittoria Piani parla delle sue aspettative a Trento, sorpresa di questo inizio di stagione, dopo che a suon di schiacciate si è presa un posto da protagonista nel massimo campionato. «La nostra forza è la faccia tosta».
    Ma altri giovani sono sulla ribalta internazionale e sono i volti dell’Under 20 maschile di Angiolino Frigoni, che torna a casa con una medaglia d’argento europea ma purtroppo anche con diversi casi di positività al Covid.
    Sempre tra i giovani, all’interno del nuovo numero di novembre, anche l’intervista ai selezionatori delle nazionali giovanili di beach volley Ettore Marcovecchio e Caterina De Marinis, che quest’estate hanno guidato gli azzurrini Gianluca Dal Corso e Marco Viscovich alla medaglia di bronzo ai Campionati Europei Under 20, e al quarto posto nella rassegna continentale Under 18 femminile delle azzurrine Aurora Mattavelli e Margherita Tega.
    Imperdibili le rubriche. Due firme d’eccezione come Simone Giannelli e Miriam Sylla raccontano lo spogliatoio con i loro occhi e le loro parole. E non mancano le rubriche storiche. Se l’intervista doppia mette uno di fronte all’altro due allenatori di prim’ordine, Radostin Stoytchev e Daniele Santarelli, tra volley e contagi, “Una certa idea di mondo” ci porta a viaggiare nel mondo della schiacciatrice di Perugia Veronica Angeloni.
    Ad aprire le danze però è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta tocca al motociclista campione del mondo Marco Melandri, oggi commentatore televisivo, rispondere alle sue domande.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Jovana Stevanovic protagonista sulla copertina di Pallavolo Supervolley

    Foto Facebook UYBA Volley

    Di Redazione
    Pallavolo Supervolley torna in edicola con il numero di ottobre e in copertina c’è un pezzo da novanta della pallavolo femminile: Jovana Stevanovic. La centrale serba campionessa Mondiale in carica e argento olimpico a Rio, sembrava destinata a lasciare l’Italia dopo tanti anni nel nostro campionato. Invece il progetto di Busto Arsizio l’ha convinta a restare. E sulla sfida Egonu-Boskovic dice: «Ho visto Paola vincere partite da sola».

    Sul versante maschile, Luigi Randazzo parla delle sue aspettative dopo aver messo alle spalle i guai fisici. Oggi, iniziando con un campionato da protagonista a Cisterna, è pronto a rincorrere il podio olimpico a Tokyo: «Fidatevi della voglia di vincere di questa nazionale».
    Nell’estate senza partite, a portare la maglia azzurra sul gradino più alto del podio è stata l’Under 18 di Vincenzo Fanizza che dopo ventitrè anni ha trionfato nell’Europeo giocato in casa. Il racconto di un oro importantissimo per il futuro e il movimento.
    Da questo numero entrano a far parte della squadra di Pallavolo Supervolley due firme d’eccezione: Simone Giannelli e Miriam Sylla. A loro il compito di raccontare la pallavolo dallo spogliatoio. Con i loro occhi e le loro parole. Immancabili poi le rubriche storiche. Se l’intervista doppia metterà uno di fronte all’altro due giocatori che lo slittamento dei Giochi li ha rimessi in corsa per un posto a Tokyo, Lucia Bosetti e Matteo Piano, “Una certa idea di mondo” ci porta a viaggiare nel mondo dello schiacciatore emergente Daniele Lavia.
    Ma ad aprire le danze è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta tocca alla tuffatrice Francesca Dallapè, oggi lontana dalla compagna di sempre Cagnotto, rispondere alle sue domande.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giovedì l’Imoco riabbraccia Kimberly Hill

    Foto: FILIPPO RUBIN / LVF

    Di Redazione
    Le pantere hanno iniziato come si sapeva, come dovevano.
    Non lasciando dubbi su chi sia la corazzata da battere anche in questa stagione, dopo i due successi prima con Casalmaggiore e poi contro la Unet E­- Work Busto Arsizio.Per quanto riguarda il rendimento delle giocatrici di posto quattro Miriam Sylla ha fatto registrare il 53% di attacchi positivi e il solito grande lavoro in ricezione. È invece calato l’apporto di McKenzie Adams, che dopo le faville di Supercoppa e i 18 punti nella prima di regular season è incappata l’altro ieri in una domenica storta.
    Di certo non un problema per coach Santarelli che potrebbe sì provare in banda l’opposto Lucille Gicquel ma tra poche ore, come riporta oggi Il Gazzettino Treviso, potrà contare nuovamente sulla fuoriclasse Kimberly Hill, capace come poche di dare equilibrio alla squadra e di essere una presenza rassicurante per le compagne.
    Con il suo arrivo il reparto delle schiacciatrici ricevitrici gialloblù sarà finalmente al completo: giovedì sera è previsto l’arrivo in Italia, anche se per vederla in campo bisognerà attendere ancora un po’ vista anche la necessità di sottoporsi ai test imposti dal protocollo Fipav per gli atleti provenienti dall’estero: entro 24 ore dall’arrivo in Italia sono previsti test sierologico e tampone. Solo dopo l’esito negativo di entrambi, l’atleta potrà unirsi al gruppo e seguire lo screening previsto per quest’ultimo. LEGGI TUTTO

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    Imoco, Miriam Sylla: “Noi favorite? Che noia sentirlo”

    Di Redazione
    Indomabile pantera, Miriam Sylla è un pilastro dell’Imoco Volley Conegliano e lo ha dimostrato anche il primo weekend di settembre quando, insieme ad Egonu e compagne, hanno conquistato la Supercoppa contro Busto Arsizio. La sua intervista a Il Gazzettino.
    Sylla, il lungo stop alla pallavolo giocata sul serio è finito. Come si ripresenta al via?
    “Sto bene fisicamente e mentalmente, e ne sono felice. Del resto se non fosse così, dopo tutti questi mesi in cui non si è fatto praticamente nulla e quindi non ci sono stati periodi di affaticamento, saremmo rovinati. La voglia di ricominciare è tanta.”
    Due settimane fa avete conquistato la Supercoppa. Quali sensazioni ha portato il primo trofeo di una stagione ricca di incognite?
    “Non è stata una Supercoppa “classica” perché venivamo da un momento particolare, doveva essere l’inizio di qualcosa di nuovo. Per una squadra come la nostra, che ha obiettivi e vuole raggiungerli tutti,è stata importante. Abbiamo ripreso a giocare per qualcosa, abbiamo vinto il trofeo e adesso pensiamo ai prossimi impegni”.
    Tutti o quasi indicano l’Imoco come la squadra strafavorita per il campionato. È così?
    “Queste cose iniziano ad essere noiose, dopo un po’ scocciano pure. Noi pensiamo a fare il nostro e cerchiamo di farlo al meglio, raccogliendo i risultati che verranno. E basta. Non stiamo tanto a pensare a quello che dice la gente”.
    Oggi l’Imoco affronta Casalmaggiore, che non può contare sulla sua regista Carli Lloyd, oggetto di commenti a dir poco ingenerosi sul web dopo avere annunciato di essere incinta e quindi di doversi fermare. Come giudica questa vicenda?
    “Ho trovato imbarazzanti certi commenti. Carli è una donna a cui è capitata la cosa più bella del mondo. Chi si è permesso di obiettare qualcosa si dovrebbe vergognare e fare un esame di coscienza. Lo scalpore che si è levato intorno a una gravidanza, ovvero a uno degli eventi più naturali al mondo, è il segnale che c’è un grande problema. Non siamo aliene. Chi prima e chi dopo, anche noi costruiremo una famiglia. Sarebbe giusto essere tutelate”. LEGGI TUTTO

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    Miriam Sylla, un passo alla volta: “Ci basterebbe cominciare e finire la stagione…”

    Foto Ufficio Stampa Imoco Volley Conegliano

    Di Redazione
    Ha scoperto la prudenza Miriam Sylla: non poteva essere altrimenti, dopo un’annata che sembrava destinata a concludersi in trionfo per l’Imoco Volley Conegliano e invece è stata fermata sul più bello, nel modo più tragico e imprevedibile. “Ho imparato la lezione – dice la schiacciatrice azzurra in un’intervista a Il Gazzettino Treviso – l’anno scorso ho fatto il passo un po’ più lungo della gamba, immaginandomi cosa potesse succedere in qualche finale, o se ci saremmo arrivati. Ora penso a una cosa alla volta: devo dire che le mie aspettative si riducono a quelle di iniziare e riuscire a finire“.
    La nuova avventura sarà per certi versi più difficile della precedente: “Credo che tutte le squadre – ammette Sylla – abbiano in testa la voglia, come dire, di abbatterci, e penso che si impegneranno per farlo con ancora più foga. Non bisogna dimenticare però che a noi è rimasta la frustrazione di non aver raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prestabiliti, quindi sicuramente non staremo sedute ad aspettarle“.
    Un grande vantaggio per le pantere sarà quello di aver lasciato inalterato il sestetto titolare: “Il gruppo è bello, è rimasto simile se non uguale all’anno scorso e tra noi siamo in buonissimi rapporti. L’unico problema è la presenza di Sarah…” scherza Miriam indicando la centrale Fahr, sua compagna di squadra anche in nazionale! LEGGI TUTTO