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    Under 19, dopo quattro anni Treviso torna Campione Regionale

    Di Redazione Non c’è due senza Tre…viso. L’under 19 orogranata si laurea campione del Veneto battendo in finale il Padova e completa il tris di titoli regionali di questa stagione, dopo le vittorie dell’under 17 e, appena 24 ore prima, dell’under 15. Un trofeo che torna nella bacheca di Volley Treviso dopo quattro anni: l’ultima vittoria era stata nel 2017, poi, nel 2018 e 2019, era stata la Kioene Padova a conquistarlo. Un successo meritato, raggiunto con una gara difficilissima nella quale i trevigiani, dopo un primo set vinto facilmente, hanno trovato nei patavini degli avversari decisamente ostici. Il ritmo del gioco della squadra di coach Zanin ha faticato a decollare per gran parte del match, frenato dalle mosse tattiche dei ragazzi di Giorgio Sabbadin che hanno provato il tutto e per tutto per fermare i trevigiani. Nulla hanno potuto però contro i servizi orogranata che hanno imperversato per tutto il match, fruttando addirittura 25 punti diretti. “È stata una partita dura, Padova ci ha messo in grande difficoltà – commenta a fine gara coach Michele Zanin – Noi abbiamo fatto fatica per tutto il match a prendere il ritmo, sprecando un po’ troppo in alcuni frangenti e perdendo in fluidità di gioco. Nel secondo set ci poteva stare un calo, dopo un primo parziale nel quale siamo partiti molto aggressivi in battuta; e proprio questo fondamentale ci ha aiutato ad uscire dalle situazioni più spinose anche nel resto della gara, sopperendo a qualche errore di troppo”. Con il titolo regionale per Treviso c’è la qualificazione diretta alla Finale Nazionale in programma dal 9 all’11 luglio a Fano. A fine gara, il centrale orogranata Federico Crosato è stato premiato come MVP della finale, con il riconoscimento in memoria di Michele Pasinato. Cronaca (da Fipav Veneto) I set – Il primo break del match arriva sul turno di battuta di Novello che dalla linea dei 9 metri tira senza pietà mettendo a referto tre ace che portano i suoi avanti 5-9, punteggio su cui mister Sabbadin chiama il time out. L’opposto trevigiano non si fa distrarre e al rientro in campo arrivano altri due ace che scavano un solco di 6 punti tra le due formazioni. La Kioene sembra stordita dalla partenza a razzo degli orogranata che non rallentano il ritmo e anzi allungano ancora con Cunial che non perdona in attacco (8-16, time out Padova). I bianconeri hanno un sussulto d’orgoglio sulla battuta di Iervolino che piazza due battute vincenti (11-18), ma nel finale il Volley Treviso non perdona volando via 13-22 con Crosato e chiudendo il parziale con lo stesso centrale trevigiano che firma l’ace del 13-25. II set – nizialmente sembra non cambiare la musica nel 2° set ed è sempre Treviso a condurre le danze (4-7), ma la Kioene dopo un primo set da dimenticare comincia a far sentire il fiato sul collo agli avversari facendo male con Guzzo in attacco e con Iervolino a muro (7-7). La partita è completamente diversa rispetto al 1° set, merito di una Kioene che cambia volto e ferma lo scatenato Novello con Guastamacchia, prima dell’attacco vincente di Gatto (14-12) punteggio su cui arriva il primo time out del match chiamato da Zanin. Nemmeno a dirlo però quando va in battuta Novello la ricezione padovana va di nuovo in tilt: l’opposto trevigiano tira a tutto braccio riportando avanti i suoi con due ace e propiziando il muro di Mozzato (14-15).  Ma Padova non molla e con due muri consecutivi di Gatto su Novello i bianconeri sono di nuovo avanti (22-21), per poi andare a conquistarsi due set point approfittando di un errore in attacco dello stesso opposto trevigiano (24-22): Treviso annulla con Novello che poi però sbaglia la battuta per che consente alla Kioene di portare a casa il parziale (25-23). III set – Nel 3° set si continua a giocare all’insegna di un equilibrio rotto dal muro a uno di Boninfante (5-7) e dai due aces del solito Novello con cui al Volley Treviso allunga sull’11-14, punteggio su cui mister Sabbadin chiama a sé i suoi ragazzi. Dopo la strigliata del tecnico padovano, Guzzo accorcia (14-15), ma la squadra di Zanin accelera con Boninfante che prima mura e poi firma due ace portando Treviso sul +5 (15-20). Il registra trevigiano si scatena dalla linea dei 9 metri con altri tre servizi vincenti (15-24) prima della chiusura che arriva su una veloce al centro di Crosato (16-25). IV set – Nel 4° set la Kioene dimostra di non voler affatto mollare la presa e se la gioca alla pari. Crosato rompe però gli equilibri con un muro e un attacco (7-9), Cunial non perdona e Treviso sale a +4 (10-14). E’ il momento decisivo del set e del match perché da un lato Padova, che si aggrappa agli attacchi di Guzzo, deve per forza rientrare in partita, mentre i trevigiani intravedono il successo finale: ne viene fuori una battaglia che si gioca anche sul piano psicologico oltre che tecnico-tattico. I ragazzi di Sabbadin lottano come leoni riportando il punteggio in parità con gli attacchi di Iervolino e del solito Guzzo- (18-18). Un break importante però arriva con un muro di Novello proprio sullo stesso Guzzo (18-20): al rientro in campo dopo il time out padovano Boninfante propizia in battuta lo smash vincente di Novello, siglando poi l’ace del 18-22. E’ il break che decide la sfida e porta il titolo nella bacheca della società orogranata: sul 19-24 va in battuta Cunial che tira a tutto braccio mettendo a segno quello che alla fine verrà contato come il 27° ace di squadra della partita. CAMPIONATO REGIONALE U19 – FINALE KIOENE PADOVA – VOLLEY TREVISO 1-3 (13-25, 25-23, 16-25, 19-25) Kioene Padova: Guzzo 18, Calzavara, Iervolino 8, Tolin 4, Rampazzo, Guastamacchia 5, Demarchi, Gatto 5, Artuso (K), Bellomo (L), Maggiolo (L), Perazzato, Mainardis 1, Menoncin. 1° All. Sabbadin, 2° All. Brezzi Volley Treviso: De Col, Boninfante 9, Pegoraro, Fisicaro (K), Novello 30, Puppato, Michielan (L), Favaro, Crosato 14, Soldan 5, Cunial 9, Mozzato 8, Mazzon, Ceolin (L). 1° All. Zanin, 2° All.Salvego Note.  Padova: battute errate/vincenti 14/5, muri 6, errori 23. Treviso: battute errate/vincenti 18/25, muri 8, errori 32. Arbitri: Alice Crivellente e Margherita Spagnoli da Verona. Segnapunti: Luca Buscato da Venezia (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Termina la corsa del Volley Treviso. Monselice vince al Golden Set

    Di Redazione Termina come era iniziato il campionato per i giovani di coach Michele Zanin: con tanto ancora da imparare e con un timore che ha sopraffatto la tecnica. Complice una Monselice certamente più esperta che ha messo in campo “attributi” non solo sul piano del gioco, complice una stagione giocata senza incontrare (causa covid e campionato ridotto) delle vere difficoltà, ma la gara-2 di play-off è un flash negativo di una stagione che ha visto crescere tantissimo i trevigiani, ma che nell’ultimo match ha ricordato a tutti che il percorso di crescita non è ancora terminato. Squadre contrapposte nei rendimenti rispetto alla gara di andata, Monselice brava a partire subito forte e aggressiva: servizio ficcante, scelte tattiche in regia azzeccate e precisione difensiva. Treviso annichilita da subito fatica e rincorre per tutti i tre parziali e anche nel golden set. Le prova tutte Zanin, sostituendo gli schiacciatori e il regista (oggi la sua micidiale battuta, importantissima per il gioco orogranata, non ha praticamente mai trovato continuità) senza invertire il trend: il sogno di continuare a giocare questo campionato si infrange qui. Per gli orogranata, da domani, è già tempo di pensare al campionato giovanile. I set – Zanin schiera la stessa formazione dell’andata con Boninfante e Novello, Crosato e Mozzato al centro, Cunial e Soldan in banda e Ceolin libero. Monselice mostra subito di aver voltato pagina dal match precedente picchiando sia dai nove metri che in attacco. I trevigiani sono contratti e subiscono in ricezione ed è subito 11-5 per i padroni di casa. Il primo break arriva con Novello in contrattacco e Boninfante a muro (11-8), poi Treviso fa alcune invasioni che fanno scappare Monselice (14-8). Con fatica gli orogranata si riavvicinano ma Monselice, con Drago in primis, ha la meglio di potenza sui contrattacchi e scappa (19-14). Treviso non molla e pian piano, con un ace di Soldan e un contrattacco di Novello, si riavvicina (21-19); Monselice però tiene il cambiopalla e va sul 24-21, chiudendo al secondo tentativo (25-22). II set – Anche nel secondo Monselice mette tutta la propria carica agonistica in campo, mentre Treviso fatica a trovare il suo gioco (10-4): la battuta non è incisiva come al solto e la ricezione è altalenante. Novello risolve diverse situazioni, ma i padovani sono in palla e Beccaro fa girare tutti i suoi attaccanti (15-9). Novello in battuta e Favaro a muro riaccendono le speranze (15-12), ma Monselice mantiene le distanze (20-16); una rigiocata d’astuzia di Novello e un muro di Mozzato e Treviso ricuce (21-20). Ping-pong di battute sbagliate ed è 23-22 Monselice; con un primo tempo di De Santi va sul 24, Mozzato risponde (24-23), ma subito dopo un altro primo tempo di De Grandis chiude il set (25-23). III set – Cambia sensibilmente l’attitudine di Treviso nella terza ripresa, che se la gioca finalmente punto su punto (11-11). La tensione sembra sciogliersi, Monselice comunque continua il suo gioco (15-14). Un momento di black-out in campo orogranata dà la possibilità a Monselice di portarsi a +4 (20-16) e la situazione si fa durissima per Treviso: Beccaro sfrutta ogni ricezione buona smarcando i suoi, mentre i trevigiani faticano a muro. Favaro trova un ace per il 23-20, ma Vianello tira fuori dal cilindro un attacco sull’angolino di zona 5 ed è 24-20. Crosato annulla ma De Grandis chiude il parziale e si va al golden set. Golden set – Monselice parte fortissimo e con un ace e un muro su Novello è subito 4-0. Treviso si rifà sotto grazie a un errore di Drago (6-5). Al cambio campo è sempre la squadra di casa a condurre (8-6), guidata da un lucidissimo Beccaro. Un errore di Novello e un ace di De Santi e Monselice allunga ancora (10-6), poi è ancora un monologo dei padroni di casa con un ace e un muro (13-7). Novello riguadagna il cambiopalla e Crosato mura per il 14-11, ma al secondo tentativo i padovani chiudono 15-11. TMB MONSELICE – VOLLEY TREVISO 3-0 (25-22, 25-23, 25-21) GOLDEN SET: 15-11MONSELICE: Drago 13, De Santi 7, Perciante 0, Lelli (L), Perini ne, Baratto ne, Vianello 13, De Grandis 6, Rabacchin ne, Beccaro 0, Borgato 9, Semeraro 0. All: CicorellaVOLLEY TREVISO: De Col ne, Boninfante 1, Pegoraro ne, Fisicaro 0, Novello 22, Michielan (L), Favaro 3, Crosato 10, Soldan 1, Cunial 3, Mozzato 5, Mazzon ne, Ceolin (L), Puppato ne All. Zanin.Durata set: 27, 31, 28, 21 totale 1 ora e 53 minutiArbitri: Federico Scarpulla di Bologna e Lorenzo Valletta di RavennaMonselice: b.s. 22, ace 5, m. 4, err 10Volley Treviso: battute sbagliate 20, ace 3, muri 9, errori 22 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Treviso non delude: supera Padova in 4 set e vola alla seconda fase

    Di Redazione

    Con un’altra grande prestazione Treviso batte 3-1 la Kioene Padova nel ritorno della prima fase e si qualifica alla fase successiva dei play-off di serie B. Due set, tanto bastava ai ragazzi di coach Zanin per passare matematicamente il turno, in virtù del 3-0 rifilato ai bianconeri nella gara di andata di sabato scorso alla Kioene Arena. E gli orogranata non hanno deluso, vincendo i primi due set nonostante una partenza in sordina dovuta al buon approccio dei padovani, partiti molto bene in attacco e a muro. Da metà set Treviso trova la chiave per svoltare la partita, con Novello che si conferma determinante (30 punti all’attivo) e la solita battuta a creare scompiglio nelle linee di ricezione avversarie. Treviso passa così alla seconda fase, che inizierà con la gara di andata mercoledì 19 maggio ancora in Ghirada contro il TMB Monselice.

    I set – Zanin propone la stessa formazione dell’andata con Boninfante e Novello, Crosato e Mozzato al centro, Cunial e Favaro, Ceolin libero. I padovani partono a spron battuto, mostrando sin dai primi punti grande carica. Due muri e un ace di Boninfante permettono di riportare la situazione in parità (8-8), ma Padova si fa sentire al servizio e a muro e torna in vantaggio. Soldan, entrato per Favaro, tira fuori dal cilindro un ace e con un errore in attacco padovano Treviso impatta (16-16). La difesa orogranata contiene bene gli attacchi e Crosato e Cunial finalizzano in contrattacco (19-17). Padova resta in scia, Treviso risponde ma forza troppo al servizio sbagliando, e con un muro Padova è di nuovo in parità (22-22). Un errore in battuta patavino e un contrattacco in velocità di Cunial portano Treviso sul 24-22, ma Padova risponde di fino: è una bomba di Mozzato in primo a tempo a chiudere il set (25-23).

    II set – I primi scambi sono equilibrati, sono un ace di Soldan e un contrattacco di Novello a spezzare il ritmo (8-6). È quest’ultimo a spostare l’ago della bilancia in questa fase, rispondendo sempre presente alle alzate di contrattacco e facendo male alla linea di ricezione padovana anche dai nove metri (16-11). Coach Cecchinato corre ai ripari fermando il gioco e piano piano i suoi costringono Treviso all’errore, rifacendosi sotto (18-16). I padroni di casa con freddezza mantengono la fase di cambiopalla (21-17), ma Padova non molla, affidandosi a Schiro e a Guzzo (22-20). La palla scotta e le due squadre non la lasciano cadere: Novello conquista il 23-20, poi sbaglia servizio, ma ci pensa Soldan, ben smarcato da Boninfante, a segnare il 24-22. E’ Cunial da zona 4 a firmare il 25-22 che vale il passaggio alla seconda fase dei play-off.

    III set – Le due squadre si rincorrono per gran parte del set; Treviso vuole chiudere il match e Padova continua a lottare, con Schiro e Guzzo in primis. Nessuna delle due squadre riesce a strappare fino al 20-18 per Padova, che approfitta di un paio di disattenzioni dei trevigiani. Sul 21-18 Zanin ferma il gioco. Un errore in attacco dei padovani dà respiro a Treviso, ma Schiro da 4 segna il 24-21 e un contrattacco out di Novello consegna il set a Padova (25-21).

    IV set – Anche in questo parziale le due squadre si danno battaglia. Zanin conferma Fisicaro, entrato nel set precedente, alla regia. I padovani alla lunga perdono mordente, mentre Treviso trova ancora una volta in Novello il terminale principale nelle rigiocate. Sul 21-15 Cecchinato richiama i suoi, un po’ in affanno; ancora un puntuale Mozzato trova il cambiopalla in primo tempo (22-16) e poi mura per il 23-16. Novello fa ace (24-17), poi sbaglia, ma un errore di Padova chiude definitivamente la partita (25-17).

    SERIE B MASCHILE – PLAY-OFF – 1ª FASE – RITORNO

    VOLLEY TREVISO – KIOENE PADOVA 3-1 (25-23, 25-22, 21-25, 25-17)                                                 

    VOLLEY TREVISO: De Col ne, Boninfante 5, Pegoraro ne, Fisicaro 0, Novello 30, Michielan (L), Favaro 0, Crosato 12, Soldan 9, Cunial 8, Mozzato 10, Mazzon 1, Ceolin (L), Puppato ne. All. Zanin. 

    KIOENE PADOVA: Cardia ne, Gottardo 4, Sella (L), Schiro 20, Sorgato 3, Bellomo 2, Cengia 7, Guzzo 19, Magnabosco ne, Rossi P. 0, Zanatta, Beggiato 1, Scarin Callegaro 0, Rossi C. All: Cecchinato

    Durata set: 25, 27, 21, 25, totale 1 ora e 51 minuti

    Arbitri: Riccardo Bertossa di GO e Andrea Benedetti di GO

    Volley Treviso: battute sbagliate 8, ace 7, muri 4, errori 27

    Kioene Padova: b.s. 20, ace 1, m. 8, err 23

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Treviso, l’attesa è finita. Sabato a Padova iniziano i Play Off

    Di Redazione Torna finalmente in campo la serie B di Volley Treviso che sabato 8 maggio, a Padova, sarà ai nastri di partenza per la prima gara dei play-off promozione di questo breve campionato. Gli avversari saranno gli eterni rivali della Kioene Padova, terzi classificati del girone D2. È ormai passato ben più di un mese dalla fine della regular season della serie B di Volley Treviso: l’ultima gara, il confronto esterno contro il Silvolley Trebaseleghe finito con la quinta vittoria per 3-0 consecutiva, risale al 31 marzo. Poi il rinvio, mai recuperato, del match con la capolista Belluno e tante settimane di allenamenti in attesa di questi play-off: “Abbiamo giocato una decina di gare di serie B, in una stagione normale non saremmo neanche a metà regular season – riflette coach Zanin – e adesso siamo chiamati a mettere in campo il nostro miglior approccio, più dal punto di vista mentale che tecnico, e a trovare il prima possibile un buon ritmo. Sono le sfide di tutti, in questa stagione, ma sono fiducioso vedendo i ragazzi in allenamento: sono carichi e volenterosi di far bene”. Contro Padova, poi, la gara è anche più sentita: “Affrontarli è sempre difficile. In regular season hanno raccolto forse meno di quanto avrebbero potuto, hanno giocato sempre con formazioni diverse. Non sono un’under 19, rispetto a noi hanno qualche ‘fuoriquota’ che ha avuto anche esperienze, di allenamento o di gioco, con la serie A di Padova: per i miei ragazzi sarà un gran bel test, ma abbiamo le armi per metterli in difficoltà”. La formula dei play-off prevede una gara di andata e una di ritorno per ogni fase, con ritorno in casa della miglior classificata in regular season, ed eventuale set di spareggio in caso di una vittoria per parte e stessa somma di punti. Gara 2 si terrà a Treviso sabato 15 maggio. Il match sarà arbitrato da Nicola Bassetto di Verona e Andrea De Nard di Belluno. Diretta streaming dalle 19 di sabato 8 maggio sulla pagina Facebook di Pallavolo Padova. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Treviso, coach Zanin: “Le aspettative iniziali sono state superate”

    Di Redazione In questa stagione anomala, che ha visto ritardi, rinvii e cambi di rotta nella formula dei campionati, la serie B di Volley Treviso è a digiuno di gare (campionato under 19 a parte) da ormai tre settimane, ovvero da quando è stata rinviato lo scontro al vertice con Belluno per alcuni casi di positività nel gruppo bellunese. In attesa di capire se si riuscirà a giocare il big match entro il 2 maggio, data che la Federvolley ha indicato come limite ultimo per il recupero delle gare rinviate prima dell’avvio ai play-off, coach Michele Zanin analizza il percorso fatto in questa breve regular season dai suoi ragazzi, un gruppo di quasi tutti esordienti nella categoria con un’età media tra i 17 e i 18 anni. “Devo dire che per certi versi la squadra mi ha sorpreso: dopo il ko all’esordio per mano di Belluno, i ragazzi hanno saputo subito riscuotersi e prendere un buon ritmo. È anche vero, però, che proseguendo con le gare è diventato abbastanza chiaro che il livello di un campionato con un girone “dimezzato” è ben diverso, sicuramente più basso. Ciò non toglie che la squadra non ha mai abbassato la guardia. Resta il rammarico di non aver potuto giocare quel match con Belluno: c’era una grande voglia di affrontarlo, entrambe le squadre erano nel loro momento di forma e il confronto con loro ci avrebbe dato la dimensione di dove eravamo”. Che si riesca a recuperare il match o meno, sarebbe quasi impossibile per Treviso riuscire a scalzare i bellunesi dalla prima posizione. Da secondi in classifica, quindi, gli orogranata dovrebbero incontrare nella prima parte dei play-off promozione la terza del girone D2, la Kioene Padova, che sabato 17 aprile ha perso in tre set contro Ferrara la gara decisiva per la classifica. “A prescindere dall’avversario, quello che ci interessa adesso è affrontare queste partite con la giusta concentrazione e determinazione: sono partite da dentro-fuori, difficili, dure, di quelle che fanno crescere. L’unico obiettivo è cercare di andare avanti per avere l’opportunità di giocarne il maggior numero possibile”.  Nel frattempo, in palestra Zanin e staff continuano il minuzioso lavoro di formazione tenico-tattica e atletica dei giocatori: “Le aspettative iniziali sono state superate, ma ovviamente queste non sono statiche e cambiano nel corso della stagione. Mi aspetto quindi non solo che confermiamo il livello dimostrato finora, ma che cerchiamo di superarlo. Il confronto con lo staff sul da farsi con ogni singolo atleta è giornaliero. Abbiamo individuato obiettivi per i singoli e di gruppo, soprattutto su attacco e muro. Quest’ultimo in particolare è la cosa che ci preme migliorare: per il buon livello di battuta che esprimiamo, raccogliamo ancora troppo poco in questo fondamentale”.  C’è ancora tempo per l’allenamento: la prima partita di play-off dovrebbe essere disputata il 12-13 maggio. Sperando che sul fronte covid non ci siano sorprese. Zanin, da professore di educazione fisica, esprime il suo pensiero sul dilemma scuola-contagi: “Per quanto sto avendo modo di osservare è molto difficile che il contagio avvenga in classe, come anche in palestra. Gli alunni sono distanziati, i professori non possono avvicinarsi ai banchi e tutti tengono la mascherina. Sono le situazioni prima e dopo la scuola il problema. E a volte qualche decisione presa con leggerezza: la prudenza deve essere massima, a scuola e in campo. Mi piacerebbe anche capire che risvolti avrebbe la proposta per gli atleti, nelle condizioni e nei protocolli attuali, di usare la mascherina durante lo sport”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Treviso, ancora una prova di concretezza e maturità per la serie B

    Di Redazione Ancora una prova di concretezza e maturità per la serie B di Volley Treviso che anche in quella che sulla carta è l’ultima gara di ritorno (sono ancora due le gare da recuperare), supera in tre set il Cus Trieste, migliorando il risultato della gara in andata e portando a casa il quarto 3-0 consecutivo. I triestini riescono a impensierire i padroni di casa solo nel primo parziale, nel quale danno mostra di determinazione e di una buona attitudine in campo. Treviso non si lascia intimidire ed è capace di aspettare con pazienza il momento giusto per prendersi dei rischi: in questo senso è bravo Soldan a farsi carico del lavoro sporco senza sprecare un pallone. Alla lunga Trieste cede, commettendo troppi errori, mentre i ragazzi di coach Zanin, seppur con qualche problema in ricezione, colgono dei break grazie al servizio e chiudono la gara con un risultato rotondo. I set – Zanin schiera Boninfante e Novello, Cunial e Soldan in banda, Crosato e Mozzato al centro, Ceolin libero. I triestini partono subito forte, mostrando tutta la sicurezza acquisita nelle ultime gare. Con un ace e un contrattacco si portano sul 10-8, ma arriva il controbreak con Novello dai nove metri (13-12 Treviso). La gara procede con molto equilibrio, con Trieste capace di sfruttare con determinazione le proprie occasioni e Treviso che risponde colpo a colpo, risultando forse troppo fallosa in battuta. È a muro che gli orogranata si fanno sentire di più (20-18); Mozzato si fa poi trovare pronto in contrattacco e segna il 21-18. Dopo due errori in battuta da parte di entrambe le formazioni, Soldan fa un ace di fino (23-19), ma con due muri Trieste si fa di nuovo sotto (23-21). Sono due errori consecutivi in battuta dei triestini a dare il set a Treviso (25-22). II set – Gli orogranata con un paio di giocate di livello superano gli ospiti (8-5), che si affidano all’opposto Improta per cercare di rimanere in scia. Trieste fatica a fare cambiopalla con ricezione imprecisa e Treviso capitalizza (12-7), ma con palla buona il regista Princi fa girare i suoi centrali e con un parziale di 4-0 Trieste si riavvicina. Un ace di Cunial e un contrattacco di Crosato danno respiro (16-12), poi è quasi un monologo Treviso, con un Soldan intelligente a non chiudere i colpi e a rigiocare la palla per trovare la situazione migliore. È suo il 24-16 da seconda linea, poi un errore in battuta dei triestini consegna il 25-18 ai padroni di casa. III set – Treviso riesce a guadagnare subito un buon vantaggio a inizio parziale, specialmente grazie al solito servizio (in primis Cunial e Novello), mentre Trieste è affaticata e si fa sentire a sprazzi (13-5). I giovani di Zanin subiscono solo un piccolo break a metà set, ma il vantaggio maturato è già consistente e in scioltezza si portano sul 20-12 continuando a imperversare dai nove metri. Novello conquista il 24-13 con un ace, Trieste riprende palla, poi al quarto tentativo Treviso chiude con un attacco da seconda linea di Novello. SERIE B MASCHILE – GIRONE D1 – 10^ GIORNATA – 5^ DI RITORNO VOLLEY TREVISO – CUS TRIESTE 3-0 (25-22, 25-18, 25-16)                VOLLEY TREVISO: De Col ne, Boninfante 3, Pegoraro ne, Fisicaro ne, Novello 14, Michielan (L), Favaro 0, Crosato 9, Soldan 8, Cunial 6, Mozzato 6, Massafeli ne, Mazzon ne, Ceolin (L), Puppato All. Zanin.TRIESTE: Vattovaz 6, Princi 3, Berti 1, Michelon 5, Regonaschi, Agnello (L), Improta 5, Vecellio 0, Dose (L), D’Orlando3, Blasi ne, Cavicchia 0, Gnani 0, Allesh 12. All: BlasiDurata set: 28, 28, 25, totale 1 ora e 21 minutiArbitri: Federica SORGATO di VI e Ruggero LORENZIN di VIVolley Treviso: battute sbagliate 13, ace 8, muri 6, errori 17Trieste: b.s. 18, ace 5, m. 7, err 29 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Treviso, sabato sfida degli ex con il Silvolley Trebaseleghe

    Foto Ufficio Stampa Volley Treviso

    Di Redazione
    Altro turno in casa per la serie B di Volley Treviso che sabato in Ghirada ospiterà il Silvolley Trebaseleghe, squadra nella quale militano ben otto ex atleti orogranata.
    La squadra padovana, che non ha ancora disputato tutto il girone di andata e lo recupererà nella prima metà di aprile, in questa stagione ha nelle gambe solamente le prime due giornate di ritorno contro Massanzago e Belluno, gare nelle quali non ha conquistato punti ma dove ha dimostrato combattività, vendendo cara la pelle: “È una partita da affrontare con molta attenzione – predica il vice Federico Salvego – Il Silvolley non avrà giocato tante partite, ma nelle due che abbiamo visto ha fatto vedere di essere una squadra competitiva e in crescita, portando i propri avversari a parziali di set molto equilibrati”.
    I trevigiani arrivano dalla vittoria piena con Portogruaro nella quale hanno saputo far valere le proprie doti in battuta, seppure dopo un inizio a rilento che stava per pregiudicare il primo set. Sabato occorrerà subito tanta concentrazione; anche il fattore ex sarà molto importante, mette in guardia Salvego, che da vice di coach Zanin ha allenato tutti questi atleti negli anni passati: “A partire da Daldello, allenatore/giocatore, passando per Campagnol, Mason e Zanatta, che sono i titolari fissi, tutti gli ‘ex’ vorranno sicuramente far bene contro il Volley Treviso. Mi aspetto che i nostri ragazzi dimostrino maturità affrontando la gara senza diminuire intensità di gioco e concentrazione e che partano sin dall’inizio con la giusta qualità di gioco, riscattando il brutto avvio di sabato scorso contro Portogruaro”.
    Questi gli ex orogranata: Giandomenico Zanatta, Matteo Daldello, Matteo Pegoraro, Tommaso Mason,  Marco Cattarin, Andrea Campagnol, Alberto Niero, Simone Milini.
    Fischio d’inizio alle 18:30. Gli arbitri saranno Daniele Toldo di L’Aquila e Roberto Di Benedetto di Trento. Il match sarà trasmesso sul canale YouTube di Volley Treviso.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Treviso, coach Zanin positivo al Covid: “In oltre 30 anni mai un’influenza”

    Di Redazione
    Ci voleva il covid per tenere Michele Zanin, iconico allenatore di Volley Treviso, lontano dalla palestra e dai suoi ragazzi. Il coach dell’under 19/serie B, nonché direttore tecnico del club orogranata, dopo alcuni giorni in isolamento fiduciario è risultato positivo al coronavirus e sta passando questo periodo a casa, in una situazione assolutamente nuova per lui che di solito non si ammala mai: “I sintomi che sto avendo sono quelli di un’influenza abbastanza pesante – racconta il professore di Mogliano – A parte la perdita dell’olfatto e del gusto, tipici del covid19, ho febbre, anche se non molto alta, congestione naso-gola e parecchi dolori articolari. Non ho ricordi di aver avuto in vita mia più di un paio di volte la febbre, mai a più di 37,5° peraltro, e questo nonostante il mio lavoro di insegnante e di allenatore sempre a contatto coi ragazzi per oltre 30 anni”.
    Anche se sono passati circa dieci giorni dall’inizio dell’isolamento, per Michele si tratta del periodo più lungo senza pallavolo, senza tenere conto del periodo di lockdown di un anno fa: “Quel paio di volte in cui mi sono leggermente ammalato era pure durante le vacanze di Natale, un periodo senza scuola e allenamenti – sorride – quindi decisamente non sono mai stato lontano così a lungo dai miei ragazzi. So però di avere in palestra dei fidati collaboratori che portano avanti il lavoro: con il mio vice, Federico Salvego, lavoriamo fianco a fianco da 15 anni e ormai pensiamo alle stesse cose nello stesso momento. Anche con Alberto e Stefano (Andreoli e Cal, rispettivamente preparatore atletico e fisioterapista, ndr) abbiamo tanti anni di collaborazione alle spalle, per non parlare di Guido Ordaliso, mio fido dirigente da sempre”.
    Un team di persone sempre presenti e attente ai bisogni della squadra: “Capisco ora ancora di più quanto sia importante per un allenatore o comunque per una figura che insegna ai giovani riuscire a garantire una presenza costante. Più della genialità o della bravura tecnico/tattica conta essere regolari, perseveranti, sempre presenti in palestra in tutti i sensi. Questo fa assolutamente la differenza”.
    Stasera, in occasione della gara contro Portogruaro, per la prima volta non sarà in panchina e guarderà il match da casa. Che effetto le farà? “È una situazione che non ho veramente mai contemplato, devo essere sincero. Fortunatamente la tecnologia ci permette di vederla in diretta: per una volta farò da spettatore. Questa pandemia ci sta insegnando che dobbiamo essere pronti ad adattarci a tutto e in tutti i campi; anche l’allenamento va organizzato cercando di prevedere tutte le situazioni che potrebbero verificarsi e i risultati degli allenamenti e delle partite vanno analizzati tenendo conto del fattore covid. È diverso da quanto eravamo abituati a fare, ma non c’è scampo, bisogna evolversi e fare del proprio meglio accettando la cosa”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO