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    F1, Norris: “Non sono sorpreso dai punti di forza di Mercedes”

    ROMA – La Mercedes in Formula 1 è alla ricerca di certezze, a fronte di risultati pesanti che stentano invece ad arrivare. La quinta e sesta posizione al Gran Premio di Miami, firmate da George Russell e Lewis Hamilton, hanno però mostrato una crescita rispetto alle precedenti uscite. Anche Lando Norris, alfiere della McLaren, si è accorto di questi miglioramenti: “Hanno capito qualcosa in più, ma non sono sorpreso – le sue parole riportate da “Racingnews365″ -. In Florida hanno massimizzato il potenziale dellla loro vettura”.
    Le parole di Norris
    Il britannnico spiega così il suo punto di vista: “A Miami ci sono state molte curve a bassa velocità e fin dal primo fiorno le Mercedes hanno le auto migliori per questo genere di azioni. Ma è sempre così in Formula 1: la macchina di adatta diversamente alle varie gare del calendario”. Il prossimo appuntamento, il sesto della stagione, è previsto in Spagna. Tuttavia, dopo Barcellona, è in programma Monaco, dove l’agilità nelle curve lente sarà fondamentale. LEGGI TUTTO

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    F1, Seidl: “Haas fuori da Maranello, è una questione di principio”

    ROMA – Tra i team della Formula 1 che hanno mostrato maggiori progressi rispetto allo scorso anno c’è la Haas. Le scuderie avversarie non sembrano tutte vedere di buon occhio l’improvviso exploit del team statunitense. La power unit Ferrari Superfast viene infatti direttamente dal quartier generale della Rossa, che la Haas può utilizzare in tutte le sue infrastrutture. Andreas Seidl, team principal della McLaren, come riportato da “AS” afferma: “La Haas merita i suoi risultati. Rispettano le regole e non ci possiamo lamentare. Ma è una questione di principio, di come cioè dovrebbe essere la F1 del futuro. Nella mia visione tutto ciò che riguarda le prestazioni di un’auto dovrebbe essere curato solo dalla squadra che la porta in pista”.
    La difesa di Steiner
    Il numero uno nel box McLaren continua così la sua accusa alla Haas: “È come se fosse un ‘team B’, che è in grado di ottenere prestazioni superiori con meno sforzo, ed è ancora più preoccupante che il ‘team A’ ne tragga poi vantaggio”. Tra le proposte del tedesco c’è il “divieto di utilizzare infrastrutture congiunte”, come la galleria del vento, già in cantiere a Woking. Durante il Gran Premio di Imola, il team principal della Haas, Guenter Steiner, aveva parlato ai microfoni di Sky Sport di “scherzo bello, ma quando dura poco” rivolgendosi a chi parla di “Ferrari bianca”. Il tecnico di Merano ha poi difeso l’operato dei suoi collaboratori, confermando come i risultati positivi della Haas siano tutto merito del box statunitense. LEGGI TUTTO

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    F1, Seidl contro la Haas: “Non deve usare le strutture Ferrari”

    ROMA – La Haas sembra infatti avere goduto più dell’Alfa Romeo della nuova era a Maranello, specialmente con la nuova power unit: la Superfast. Tra i team della Formula 1 c’è tensione per questo improvviso exploit del team statunitense, che nel quartier generale della Rossa può utilizzare tutte le infrastrutture e le tecnologie dei tecnici italiani. Andreas Seidl, team principal della McLaren, come riportato da “AS”, afferma: “La Haas merita i suoi risultati. Rispettano le regole e non ci possiamo lamentare. Ma è una questione di principio, di come cioè dovrebbe essere la F1 del futuro. Nella mia visione tutto ciò che riguarda le prestazioni di un’auto dovrebbe essere curato solo dalla squadra che la porta in pista”.
    Le parole di Seidl
    Il numero uno nel box McLaren continua così la sua accusa alla Haas: “È come se fosse un ‘team B’, che è in grado di ottenere prestazioni superiori con meno sforzo, ed è ancora più preoccupante che il ‘team A’ ne tragga poi vantaggio”. Tra le proposte del tedesco c’è il “divieto di utilizzare infrastrutture congiunte”, come la galleria del vento, già in cantiere a Woking. Durante il Gran Premio di Imola, il team principal della Haas, Guenter Steiner, aveva parlato ai microfoni di Sky Sport di “scherzo bello, ma quando dura poco” rivolgendosi a chi parla di “Ferrari bianca”. Il tecnico di Merano ha poi difeso l’operato dei suoi collaboratori, confermando come i risultati positivi della Haas siano tutto merito del box statunitense. LEGGI TUTTO

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    F1, Norris verso Miami: “Aspetto con ansia questo circuito”

    ROMA – Florida, Miami: quinta tappa del mondiale di Formula 1. Tra i piloti in gran rispolvero quelli della McLaren, con Lando Norris ora in sesta posizione nella classifica piloti che afferma: “Sono elettrizzato per questo weekend. I nuovi circuiti sono sempre qualcosa che aspetto con ansia. Per giunta, l’atmosfera di una gara a Miami renderà il tutto ancor più bello. La pista sembra veloce e il fatto che sia anche stradale renderà il tutto più divertente”. E ancora il pilota di Bristol: “Sto cavalcando l’entusiasmo dell’ultima gara e spero di mantenere questo umore. Il podio a Imola non era previsto, ma dimostra il duro lavoro della squadra in pista e in fabbrica”.
    Il commento di Ricciardo
    Daniel Ricciardo è al momento fuori dalla top-10 dei migliori piloti, tuttavia l’australiano di Perth è a suo agio negli States ed è pronto per scendere in pista per il Gran Premio di Miami. “Qui è come una seconda casa per me. Non vedo l’ora di immergermi nell’incredibile atmosfera della città. A Miami si preannuncia un fine settimana incredibile. Il circuito presenta caratteristiche fantastiche e non vedo l’ora di provarle”. Aggiunge però Ricciardo: “L’ultima gara è stata molto dura per me. Ma mi sto riprendendo e sono pronto a ripartire. La macchina deve essere ancora migliorata, ma Landio a podio a Imola è stato molto confortante”. LEGGI TUTTO

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    F1, Norris: “Aspetto con ansia Miami, spero di mantenere questo umore”

    ROMA – La Formula 1 fa tappa a Miami per la quinta tappa del Mondiale. Tra i piloti in ripresa quelli della McLaren, con Lando Norris ora in sesta posizione nella classifica piloti che afferma: “Sono elettrizzato per questo weekend. I nuovi circuiti sono sempre qualcosa che aspetto con ansia. Per giunta, l’atmosfera di una gara a Miami renderà il tutto ancor più bello. La pista sembra veloce e il fatto che sia anche stradale renderà il tutto più divertente”. E ancora il pilota di Bristol: “Sto cavalcando l’entusiasmo dell’ultima gara e spero di mantenere questo umore. Il podio a Imola non era previsto, ma dimostra il duro lavoro della squadra in pista e in fabbrica”.
    Le parole di Ricciardo
    Daniel Ricciardo è al momento fuori dalla top 10 della classifica piloti, tuttavia l’australiano non perde le motivazioni e si mostra pronto per scendere in pista per il Gran Premio di Miami. “Qui è come una seconda casa per me. Non vedo l’ora di immergermi nell’incredibile atmosfera della città. A Miami si preannuncia un fine settimana incredibile. Il circuito presenta caratteristiche fantastiche e non vedo l’ora di provarle”. Aggiunge però Ricciardo: “L’ultima gara è stata molto dura per me. Ma mi sto riprendendo e sono pronto a ripartire. Dobbiamo ancora migliorare la macchina, ma il risultato di Lando a Imola è stato molto incoraggiante”. LEGGI TUTTO

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    F1, McLaren sugli insulti a Hamilton: “Aperta un'indagine”

    ROMA – Insulti via social da un impiegato della McLaren per Lewis Hamilton. Tutto parte nel 2020, quando il pilota della Mercedes salta il secondo Gp del Bahrain perché positivo al Covid. Il team di Woking ha diramato una nota a riguardo, specificando che si avvierà un’indagine per accertare la colpevolezza del proprio dipendente. Nella nota si sottolinea, inoltre, che questi commenti sono “completamente in contrasto con i nostri valori e la nostra cultura. Prendiamo la questione estremamente sul serio e ha la priorità”.
    La situazione
    Lewis Hamilton ha sempre sottolineato come abbia faticato per emergere in un contesto come quello della Formula 1. Ciononostante, il britannico ha messo in bacheca sette titoli mondiale, di cui il primo fra questi conquistato proprio con la McLaren, prima del passaggio in Mercedes. Questa volta il colpevole sarebbe stato subito individuato e la McLaren deciderà la sanzione più appropriata. LEGGI TUTTO

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    F1, Zak Brown: “Il Gp di Miami sembra il Super Bown, sarà fantastico”

    ROMA – Scatta il countdown per il Gran Premio di Miami. La Formula 1 si prepara ad accogliere la tappa americana in programma settimana prossima, quando Charles Leclerc vorrà rialzare la testa dopo l’appuntamento di Imola. Sorride invece la McLaren con un convincente terzo posto di Lando Norris. Proprio la scuderia inglese potrebbe riconfermarsi ai vertici in un ambiente che si preannuncia caldissimo: “Avendo bazzicato l’ambiente del Super Bowl, nel quale c’è la partita di football e poi tutt’intorno ci sono le celebrità e gli spettacoli dell’intervallo, questo sembra il Super Bowl”, ha dichiarato il CEO Zak Brown. 
    “Mai visto niente di simile”
    “Sarà fantastico – prosegue Brown in vista del Gp al sito Reuters – Sono qui da sei anni e non ho mai visto una richiesta o un fermento simile per un Gran Premio come lo sto vedendo per Miami,possiamo facilmente raddoppiare la nostra hospitality e abbiamo già l’hospitality più grande di tutte a Miami. Sono stato nel giro della F1 per 20 anni e sono abituato ad andare ai GP, ma non ho mai visto niente di simile”. LEGGI TUTTO

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    F1, Zak Brown carica Miami: “Sembra il Super Bowl”

    ROMA – E’ quasi tutto pronto per il Gran Premio di Miami. La Formula 1 si prepara ad accogliere la tappa americana in programma settimana prossima, quando Charles Leclerc vorrà rialzare la testa dopo l’appuntamento di Imola. Sorride invece la McLaren con un convincente terzo posto di Lando Norris. Proprio la scuderia inglese potrebbe riconfermarsi ai vertici in un ambiente che si preannuncia caldissimo: “Avendo bazzicato l’ambiente del Super Bowl, nel quale c’è la partita di football e poi tutt’intorno ci sono le celebrità e gli spettacoli dell’intervallo, questo sembra il Super Bowl”, ha dichiarato il CEO Zak Brown. 
    Le parole di Brown
    “Sarà fantastico – prosegue Brown in vista del Gp al sito Reuters – Sono qui da sei anni e non ho mai visto una richiesta o un fermento simile per un Gran Premio come lo sto vedendo per Miami,possiamo facilmente raddoppiare la nostra hospitality e abbiamo già l’hospitality più grande di tutte a Miami. Sono stato nel giro della F1 per 20 anni e sono abituato ad andare ai GP, ma non ho mai visto niente di simile”. LEGGI TUTTO