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    F1, Norris: “Terzo posto sorprendente”

    ABU DHABI –  La sessione di qualifiche di Abu Dhabi hanno visto in Lando Norris un protagonista a sopresa. Il pilota inglese della McLaren ha infatti ottenuto uno straordinario risultato in vista della gara di domani, conquistandosi la terza posizione in griglia: 1’22”931 il tempo di Norris, che ha pagato 822 millesimi dal poleman Max Verstappen. Una posizione privilegiata per guardare da vicino l’emozionante tra i due contendenti al titolo, visto che Lewis Hamilton scatterà dalla seconda casella.
    Norris: “Se ci saranno possibilità, proverò a coglierle”
    “In Q3 avevo migliorato tanto, il terzo posto per noi è sorprendente”, il commento del pilota classe ’99. Che sulla possibilità di inserirsi tra Verstappen e Hamiltn aggiunge: “Vorrei restare sulle mie senza intromettermi nella lotta al mondiale per non causare controversie. Farò comunque del mio meglio e se ci sarà la possibilità proverò a coglierla”, conclude. LEGGI TUTTO

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    Nico Hulkenberg: primi test da oltre 100 giri in IndyCar

    ROMA – C’era molta curiosità per la prima volta con un IndyCar per il terzo pilota dell’Aston Martin, Nico Hulkenberg. Come previsto l’esordio del tedesco è avvenuto sul tracciato di Palmer in Alabama, alla guida dell’Arrows McLaren SP su cui è rimasto in pista per ben 108 giri, ottenendo il suo miglior tempo di 1.07.455, nell’arco del suo cinquantanovesimo giro, a un secondo di distanza circa dal leader David Malukas.
    Quale futuro per Hulkenberg?
    Dopo un 2021 senza gare ufficiali, con le ultime due apparizioni con la Racing Point nel 2020, Hulkenberg ha iniziato a ragionare sulla possibilità di un futuro nel mondo americano. Buone le prime impressioni destate dal tedesco in questo primo appuntamento con Zack Brown, amministratore delegato McLaren, sta pensando a lui in caso di una terza vettura per la scuderia britannica mettendolo “in cima la lista” dei candidati.  LEGGI TUTTO

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    Nico Hulkenberg: oltre 100 giri alla prima prova in IndyCar

    ROMA – Come preannunciato nelle scorse settimane, il 25 ottobre c’è stato l’esordio in pista con un IndyCar per il terzo pilota dell’Aston Martin, Nico Hulkenberg. Il tedesco sul tracciato di Palmer in Alabama, alla guida dell’Arrows McLaren è rimasto in pista per ben 108 giri ottenendo il suo miglior tempo, 1.07.455, nell’arco del suo cinquantanovesimo giro, a un secondo circa dal migliore di giornata, David Malukas.
    Un futuro in IndyCar?
    Hulkenberg fermo dalle due uscite nel 2020 con la Racing Point sta prendendo in considerazione questa opzione per la stagione 2022. Sono state più che buone le prime impressioni destate dal tedesco in questo primo appuntamento con Zack Brown, amministratore delegato McLaren che sta pensando a lui mettendolo “in cima la lista” in caso di una futura terza vettura per la scuderia britannica. LEGGI TUTTO

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    Nico Hulkenberg alla prova IndyCar su Arrow-McLaren

    ROMA – Sarà una piacevole esperienza quella di Nico Hulkenberg con la vettura Arrow-McLaren dell’IndyCar. Nella giornata di test in programma il prossimo 25 ottobre sul tracciato di Barber, in Alabama, per il tedesco sarà il primo contatto con il mondo americano. Per il pilota di riserva dell’Aston Martin e impegnato in solo tre circostanze in F1 nella scorsa stagione, potrebbero aprirsi le porte per un nuovo futuro anche se per il 2022 c’è stata già la conferma della coppia di piloti Pato O’Ward e Felix Rosenqvist.
    “Non vedo l’ora di fare questa esperienza”
     “Ringrazio il team Arrow-McLaren per questa occasione, comunicata in un tempo relativamente breve: non vedo l’ora di fare questa esperienza, credo che sarà grandioso guidare una vettura di questa serie”. Opportunità che Hulkenberg vorrà giocarsi al massimo visto il digiuno di apparazioni in questo 2021 e un 2022 sempre più vicino che diventa per lui un’incognita. LEGGI TUTTO

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    Nico Hulkenberg, primo test in IndyCar con l'Arrow-McLaren

    ROMA – Niko Hulkenberg, il prossimo 25 ottobre, in occasione di una giornata di test in programma sul tracciato di Barber in Alabama, proverà per la prima volta la monoposto IndyCar del team Arrow-McClaren. Per lui, pilota di riserva dell’Aston Martin e impegnato in solo tre circostanze in F1 nella scorsa stagione, potrebbero aprirsi le porte per un futuro nel campionato americano, anche se per la stagione 2022 il team ha confermato la coppia formata da Pato O’Ward e Felix Rosenqvist.
    “Ringrazio il team per l’opportunità”
    Il tedesco nonostante preferisce un futuro in F1 per il 2022 sta prendendo in considerazione anche altre opzioni, tra cui quella del mondo IndyCar. “Ringrazio il team Arrow-McLaren per questa occasione, comunicata in un tempo relativamente breve: non vedo l’ora di fare questa esperienza, credo che sarà grandioso guidare una vettura di questa serie”. LEGGI TUTTO

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    F1, Ricciardo: “Guidare la vettura di Earnhardt è un sogno che diventa realtà”

    ROMA – Daniel Ricciardo ha parlato in vista del Gran Premio degli Stati Uniti, diciassettesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota australiano ha conquistato la prima (e fin qui unica) vittoria stagionale nel Gp di Monza a settembre. “Sono contento di poter tornare negli USA dopo un anno di pausa, la città di Austin è un posto speciale noto per il barbecue e per tante altre prelibatezze culinarie – ha detto -. Per non citare poi il Circuito delle Americhe, una delle piste più belle presenti in calendario. Dobbiamo recuperare la mancata partecipazione nella scorsa stagione, e lavoreremo duramente per ottenere un buon risultato”. 
    Sulla vettura NASCAR
    “Ci siamo presi il tempo per analizzare, capire ed apprendere quello che è successo nell’ultima gara – ha aggiunto Ricciardo -. Siamo dunque pronti ad andare avanti per concentrarci sulla sfida che ci attende questo weekend. Penso che alcuni punti della pista saranno adatti a noi, e dovremmo essere quindi in corsa per ottenere qualche punto. Inoltre, questo fine settimana mi vedrà al volante della Wrangler Chevrolet Monte Carlo del 1984 di Dale Earnhardt Sr. Per me è un eroe, e poter guidare la sua auto sarà un momento surreale ed un sogno che diventa realtà. Un grande ringraziamento a Zak (Brown, ndr) per aver mantenuto questa promessa e per aver fatto sì che tutto ciò si realizzasse. Non vedo l’ora” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Ricciardo guiderà una vettura NASCAR: “Brown ha mantenuto la promessa”

    ROMA – “Sono contento di poter tornare negli USA dopo un anno di pausa, la città di Austin è un posto speciale noto per il barbecue e per tante altre prelibatezze culinarie. Per non citare poi il Circuito delle Americhe, una delle piste più belle presenti in calendario. Dobbiamo recuperare la mancata partecipazione nella scorsa stagione, e lavoreremo duramente per ottenere un buon risultato”. Queste le parole di Daniel Ricciardo in vista del Gran Premio degli Stati Uniti, diciassettesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota australiano ha conquistato la prima (e fin qui unica) vittoria stagionale nel Gp di Monza a settembre.
    I ringraziamenti a Brown
    “Ci siamo presi il tempo per analizzare, capire ed apprendere quello che è successo nell’ultima gara – ha aggiunto Ricciardo -. Siamo dunque pronti ad andare avanti per concentrarci sulla sfida che ci attende questo weekend. Penso che alcuni punti della pista saranno adatti a noi, e dovremmo essere quindi in corsa per ottenere qualche punto. Inoltre, questo fine settimana mi vedrà al volante della Wrangler Chevrolet Monte Carlo del 1984 di Dale Earnhardt Sr. Per me è un eroe, e poter guidare la sua auto sarà un momento surreale ed un sogno che diventa realtà. Un grande ringraziamento a Zak (Brown, ndr) per aver mantenuto questa promessa e per aver fatto sì che tutto ciò si realizzasse. Non vedo l’ora” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1: Ricciardo vince la “scommessa”, ad Austin guiderà la NASCAR

    ROMA – Prima di intraprendere il suo nuovo percorso in McLaren, al posto di Carlos Sainz passato alla Ferrari, Daniel Ricciardo  aveva “preteso” di inserire all’interno del contratto una clausola che gli avrebbe permesso di girare con la Chevrolet Monte Carlo, utilizzata da Dale Earnhardt del campionato mondiale NASCAR 1984, se durante la prima stagione avesse ottenuto almeno un podio. Obiettivo centrato a Monza quando l’australiano è riuscito a centrare addirittura il colpo grosso, portandosi a casa il primo Gran Premio della stagione.
    Il premio sarà “riscosso” ad Austin
    L’amministratore delegato del team, Zack Brown non ha potuto che tener fede agli accordi e pagare pegno, dando così la possibilità all’australiano di realizzare un sogno, visto che Earnhardt scomparso in gara a Daytona nel 2001, è stato degli idolo sportivi del pilota McLaren. La data dell’evento non è ancora ufficiale, l’unica cosa certa è che Ricciardo sarà sulla vettura NASCAR durante il prossimo GP di Austin, in programma la prossima domenica 24 ottobre, per quello che sarà il diciassettesimo impegno della stagione di F1. LEGGI TUTTO