consigliato per te

  • in

    Doppia convocazione in Azzurro per la Kioene

    Bottolo e Vitelli all’esordio con la Nazionale Seniores. Da domani i due bianconeri al lavoro con coach Blengini per un collegiale
    Ci saranno anche Mattia Bottolo e Marco Vitelli nel gruppo degli Azzurri che da domani inizierà il primo collegiale a Roma. Per lo schiacciatore e il centrale della Kioene Padova si tratta dell’esordio con la Nazionale Seniores, notizia che riempie d’orgoglio l’ambiente patavino. «Ero arrivato a Padova dopo una stagione difficile – dice il venticinquenne Vitelli – e qui ho avuto l’occasione di disputare un buon campionato, raggiungendo i nostri obiettivi a livello di squadra. Ora questa convocazione mi riempie d’orgoglio e ci tengo a ringraziare la Società, i coach, lo staff e i miei compagni per questa gioia che voglio condividere con loro».Anche per Bottolo – 21 anni compiuti lo scorso 3 gennaio – sarà la prima volta in cui indosserà la maglia della Nazionale maggiore. «Anche se in questi casi si rischia di cadere nella retorica – dice – è logico affermare che si tratta di una grandissima emozione. E’ il frutto di un lavoro iniziato tanti anni fa e per questa ragione il mio primo pensiero e la dedica di questa convocazione va a Michele Pasinato, che è stato coach di tanti ragazzi della Kioene».Il gruppo agli ordini del tecnico Gianlorenzo Blengini si troverà al Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” di Roma la prima tappa di questa lunga e intensa stagione che avrà nei Giochi Olimpici (23 luglio – 8 agosto) il momento clou. Curiosità: in questo gruppo ci sono anche due ex bianconeri, ossia il libero Scanferla e l’opposto Nelli.
    La lista completa dei convocati:Gabriele Nelli (Trentino Volley); Mattia Bottolo e Marco Vitelli (Kioene Padova); Filippo Federici e Gianluca Galassi (Vero Volley Monza); Oreste Cavuto (Top Volley Cisterna); Giulio Pinali e Francesco Recine (Consar Ravenna); Daniele Lavia, Paolo Porro e Tommaso Rinaldi (Leo Shoes Modena); Leandro Mosca (Allianz Milano); Davide Saitta (Tonno Callipo Vibo Valentia); Leonardo Scanferla (Gad Sales Blu Energy Piacenza).
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com

    Articolo precedenteLa finale dei playoff 5° posto con Modena chiude la stagione di Milano LEGGI TUTTO

  • in

    Marco Vitelli è già di casa a Padova: “Nel DNA della Kioene c’è l’entusiasmo”

    Di Roberto Zucca
    Prendi una piccola società, in una terra, quella d’Abruzzo, in cui non si affaccia solo una scena sempre più ambiziosa di Beach Volley, che lui pratica, ma una squadra di pallavolo che in origine si chiama Virtus Volley Paglieta. È proprio qui che Marco Vitelli comincia la sua ascesa, passando da essere il piccolo Marco che entrava a piccoli passi nella palestra in cui allenava il papà, a diventarne il talento più conosciuto. Da qui in poi i club che lo hanno visto protagonista sono, per citarne solo alcuni, Civitanova, Ravenna ed ora la Kioene Padova:
    “È una squadra che ho scelto perché negli anni addietro ha dato spazio ai giovani. Padova ha investito tanto su alcuni di loro, che hanno saputo distinguersi. Quest’anno ho scelto una società con cui poter fare un percorso alla base del quale ci fossero innanzitutto stima e fiducia”.
    È ciò che le ha garantito mister Cuttini?
    “Sin dal nostro primo colloquio. È riuscito a trasmettermi da subito la sua stima, che è reciproca, e la voglia di fare. Ha saputo convincermi sia con l’entusiasmo che è insito nel DNA di Padova, sia con le responsabilità che sul campo mi ha attribuito”.
    Finora il campo ha dato ragione a Vitelli. Belle prove individuali.
    “Avevo un’eredità pesante, che era quella lasciata da Alberto Polo che qui ha saputo fare molto bene. Sapevo di dover funzionare da subito. Siamo riusciti a portarci a casa alcuni punti e altri li abbiamo lasciati sul campo. Vogliamo invertire la rotta dalle prossime giornate”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Volpato ha detto che Padova è una squadra emozionale.
    “Contro Monza siamo stati trasportati da questo sentimento, ad esempio. Una squadra come Padova dovrebbe però giocare sempre al massimo senza condizionamenti umorali, sempre al 100%”.
    Che significato ha quest’annata per lei?
    “Ha una sua importanza. La scorsa stagione è stata per tutti noi una enorme incompiuta. Nel mio caso ho voglia di prendermi delle rivincite e proseguire un percorso all’insegna della continuità. Sono sicuro che le basi poste fino ad ora daranno i loro frutti”.
    Cresciuto a Paglieta e al Teate Volley e poi subito amore con la Lube. Ha scelto di partire da un punto alto nella sua scalata.
    “Mi ritrovai a sostituire Cester in una partita e il mio esordio fu qualcosa di magico ed inaspettato. Andò talmente bene che a fine gara venni eletto MVP. Da lì partì tutto. E gli anni della Lube sono stati innanzitutto anni di grande formazione. A 18 anni non è semplice gestire quella maglia, le aspettative. Io sono arrivato a Macerata senza pensare al peso che potevo sentirmi addosso, ma consapevole di avere una bella opportunità da sfruttare a mio favore”.
    Il suo anno più bello e spensierato lo leghiamo invece a Ravenna?
    “È un anno che tutto il gruppo ricorda con entusiasmo. Fu bellissimo ritrovarsi nelle zone alte della classifica, ottenere dei successi importanti e dimostrare anche nei playoff che non avevamo paura di niente. Penso alla vittoria contro Perugia ad esempio. La Challenge è stata infine una grande soddisfazione e un premio per il lavoro fatto da tutto il collettivo. È stato davvero un anno importante, a cui penso spesso”.
    Dicono che lei abbia un grande amore: il Beach Volley.
    “È il mio stacco estivo, la mia spensieratezza, la mia ricreazione dalla pallavolo. È legata ad amici come Paolo di Silvestre, Edgardo Ceccoli, Paolo Cappio. Sono gli amici con cui a 14 anni andavo in spiaggia a giocare e con cui sono cresciuto. Il beach è casa ed è una passione che coltivo nel tempo e che penso non lascerò mai”.
    Con chi vorrebbe vincere il Campionato Italiano?
    “Con Paolo Cappio ho intrapreso un bel percorso quest’anno e col coach Simone Di Tommaso, che per me è una persona molto importante, abbiamo in programma di proseguirlo. Direi che la testa è rivolta alla pallavolo, e una parte di cuore è rivolta a proseguire questa strada. Con il sogno di vincere quel Campionato Italiano che mi ha citato”. LEGGI TUTTO

  • in

    Fabio Balaso: “Tre punti importanti, abbiamo fatto dei passi avanti”

    Foto Facebook Lube volley

    Di Redazione
    Questa volta non ci sono ombre sulla vittoria della Cucine Lube Civitanova, protagonista di un brillante 3-0 ai danni della Kioene Padova. Lo sottolinea nel dopopartita Luciano De Cecco: “L’importante era vincere in tre set e l’abbiamo fatto. E’ stata una bella partita: il ritmo e la continuità sono quelli giusti. Siamo stati bravi a non far giocare Padova e a conquistare la vittoria, siamo contenti e adesso pensiamo alla prossima gara che ci attende con Milano. Ogni partita è una sfida a sé e speriamo di affrontarla al meglio delle possibilità”.
    Soddisfatto anche Fabio Balaso: “Abbiamo cercato di fare una buona partita e ci siamo riusciti, abbiamo portato a casa tre punti importanti. Sapevamo di dover partire subito bene, non volevamo fare lo stesso errore fatto contro Ravenna. Sono stati fatti passi in avanti dal punto di vista del gioco e dobbiamo ancora migliorare su alcune situazioni”.
    “Abbiamo avuto intensità e qualità molto buone – conferma Fefè De Giorgi – oltre ad un ottimo ritmo di gara. Abbiamo reso innocua Padova, che è una squadra che ci ha sempre messo in difficoltà, soprattutto nel fondamentale della battuta. Dobbiamo cercare di guardare alle cose da consolidare, ma siamo chiaramente soddisfatti perché era importante fare un percorso netto. Ora che giocheremo una volta a settimana avremo tempo per sistemare altri aspetti. La prossima settimana arriva un avversario tosto come Milano, ora recuperiamo le forze poi ci metteremo a lavorare sodo”.
    Per Padova parla Marco Vitelli: “Nel primo e terzo set Civitanova è stata praticamente perfetta, per cui abbiamo fatto difficoltà a contrastarli. A noi va dato atto di aver provato a riaprire nel secondo parziale ma non è bastato. Da martedì dobbiamo mettere da parte questo match e concentrarci sulla sfida di domenica prossima con Modena”.
    Sulla stessa lunghezza d’onda Kawika Shoji: “Stasera abbiamo pagato il fatto di aver giocato la sesta gara in tre settimane. Forse siamo arrivati un po’ troppo stanchi all’appuntamento e non siamo riusciti ad esprimere al meglio il nostro gioco, soprattutto con una squadra come Civitanova che oggi non ci ha concesso nulla”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pallavolo Padova: le parole dei protagonisti nei primi giorni di lavoro

    Foto Facebook Pallavolo Padova

    Di Redazione
    Continua la preparazione in casa Pallavolo Padova in vista della prossima stagione di Superlega. I ragazzi, che stanno lavorando da qualche giorno in palestra sotto la guida del nuovo coach Cuttini, sono pronti ad affrontare il campionato che verrà.
    Ecco le interviste ad alcuni dei giocatori impegnati nel raduno: Toncek Stern, Marco Volpato, Sebastiano Milan, Marco Vitelli e Wojciech Wlodarczyk.
    [embedded content]
    (Fonte: Pallavolo Padova) LEGGI TUTTO