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    L’esperienza di Macerata ha la meglio su Torino

    Con tre partite ancora da giocare, una in più delle dirette concorrenti per la salvezza che lo precedono, il ViViBanca Torino non sfrutta la possibilità di tornare a casa con almeno un punto da Macerata e cede 3-1 (26-28, 25-18, 25-23, 25-18) al termine di una sfida che, per tre set, ha visto i ragazzi di coach Simeon provarci per poi essere respinti dalla maggior esperienza dei giocatori di casa.
    Una sconfitta che poteva anche essere messa in preventivo ma che ora costringe i parellini a giocare le ultime partite con l’obbligo di vincerne almeno due per sperare nella salvezza diretta.Due di queste ultime tre gare saranno proprio contro due dirette concorrenti, Geetit Bologna e Monge Gerbaudo Savigliano mentre l’unica sfida casalinga sarà quella contro un San Donà che sembra ormai aver spiccato il volo verso ambizioni più importanti.
    Partita, quella contro Macerata, decisa nel terzo set. Sul punteggio di un set pari, i parellini si portano avanti 15-20 ma vengono immediatamente rimbalzati all’indietro e finiscono per perdere set e concentrazione.E così nel quarto non c’è più storia e il ViVibanca Torino può comunque essere orgoglioso di aver tenuto testa per tre set ad una delle squadre più forti del girone.
    Ora la prova del 9 con la sfida di mercoledì a Bologna contro la penultima della classe. Una vittoria significherebbe la matematica certezza di non retrocedere direttamente. LEGGI TUTTO

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    Macerata fa suo il derby

    Fano – L’anno solare della Vigilar Fano si apre con un derby combattutissimo, vinto al fotofinish, in rimonta, dalla Med Store Macerata. Dopo aver vinto il primo e il terzo set, la Vigilar ha subito per due volte il rientro di Macerata, che è riuscita a portare la contesa al tie-break: quinto set giocato punto a punto dalle due squadre fino al fotofinish, quando gli ospiti hanno avuto il guizzo vincente per capovolgere definitivamente il risultato e conquistare il match. Per la Vigilar sfuma dunque la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia, ma resta la consapevolezza di poter ancora dire la sua in questo campionato.
    Coach Pascucci si affida alla diagonale palleggiatore-opposto composta da Zonta e Stabrawa, in banda ci sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Galdenzi, il libero è Cesarini. Per Macerata, in formazione rimaneggiata causa covid, in cabina di regia c’è Longo, opposto a Scita, gli schiacciatori sono Margutti e Lazzaretto, i centrali Sanfilippo e Pasquali, il libero Gabbanelli.
    Avvio sprint della Vigilar, che scatta subito sul 9-5 con Stabrawa e allunga 10-6 con Nasari. Fano non sbaglia nulla e prosegue imperterrita la sua marcia, giocando con lucidità e sicurezza e controllando il discreto margine di vantaggio. Macerata tenta il tutto per tutto nel finale con il cambio di diagonale (esordio per il neo arrivato Giannotti) e accorcia le distanze fino al 22-19, ma i padroni di casa arrivano per primi al set point (24-20). Gli ospiti ne annullano una, ma Stabrawa chiude alla seconda occasione: 25-21 Vigilar, 1-0.
    Nel secondo set, la Med Store schiera da subito Giannotti e tenta a più riprese di scappare, allontanandosi sul 5-8 con Margutti, e costringendo coach Pascucci a spendere il primo time-out. La Vigilar torna subito a contatto sul 7-8, Macerata aziona di nuovo il turbo (8-12), ma Fano c’è e si avvicina 11-12 con Nasari. La trama si ripete per tutto il parziale, fino alla fuga decisiva di Macerata (17-22, murato Stabrawa), che fa suo il set 21-25 e riporta il match in parità.
    Tensione in campo nel terzo parziale, giocato testa a testa e con scambi lunghissimi. Gozzo firma il 9-6 in attacco e Stabrawa allunga 12-7 (muro vincente), ma gli ospiti non mollano la presa e tornano a far sentire il fiato sul collo alla Vigilar (14-12). Pasquali regala il -1 ai suoi (19-18) e Macerata impatta a quota 19 (out l’attacco di Stabrawa), ma si alza il muro di capitan Ferraro, che con due stampate consecutive riporta la Vigilar a distanza di sicurezza (23-21). La chiude Nasari 25-22, riportando la Vigilar in vantaggio 2-1.
    Fano riparte con la stessa grinta nel quarto parziale e trova il 5-2 con Stabrawa, ma gli ospiti capovolgono il punteggio e con un break di 0-7 si portano a condurre 6-10. La Vigilar recupera lucidità e si rifà sotto 14-15 con tap-in vincente di Chiapello su mezzo ace di Stabrawa, ma la serie positiva si interrompe di nuovo e la Med Store approfitta del calo dei padroni di casa per tornare avanti 15-20. L’altalena continua in campo, con la Vigilar che cerca di risalire la china e impatta proprio sul finale a quota 22 (ace di Nasari), ma non basta: Macerata conquista il set 23-25 e porta la contesa al tie-break.
    Avvio di tie-break giocato punto a punto dalle due squadre, ma è la Vigilar a trovare il primo break sull’8-6 con ace di Nasari. La Med Store impatta subito (8-8) e mette la testa avanti per la prima volta nel parziale sul 12-13 (murato Stabrawa). La Vigilar perde la concentrazione e subisce nel finale, cedendo 12-15 agli avversari. Macerata fa suo il match 2-3, mentre per la Vigilar la Coppa Italia sfuma proprio sul più bello.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – Med Store Macerata: 2-3
    Vigilar Fano: Galdenzi 6, Zonta 2, Nasari 14, Ferraro 11, Stabrawa 35, Gozzo 15, Cesarini (L), Chiapello 1. N.e.: Bartolucci, Carburi, Bernardi, Gori. All. Pascucci-Roscini
    Med Store Macerata: Margutti 11, Sanfilippo 10, Scita 3, Lazzaretto 22, Pasquali 12, Longo 2, Gabbanelli (L1), Giannotti 22, Scrollavezza. N.e.: Paolucci, Facchi, Ravellino, Robbiati, Del Grosso (L2). All. Di Pinto-Domizioli
    Parziali: 25-21 (29’), 21-25 (26’), 25-22 (31’), 23-25 (27’), 12-15 (17’)
    Arbitri: Proietti-Mannarino
    Note: Vigilar bs 14, ace 5, muri 11, ricezione 71% (prf 33%), attacco 47%, errori 26. Macerata bs 9, ace 3, muri 10, ricezione 64% (prf 33%), attacco 51%, errori 22.

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    Torino, così non va bene. Macerata vince 3-1

    Niente da fare per il ViViBanca Torino che regala troppo ad un Med Store Macerata incerottato, cede 3-1 e sciupa una grande occasione per portare a casa punti importanti in chiave salvezza. Una partita che ha visto i primi due set in fotocopia, con il Parella che crolla nel finale, poi una dimostrazione di forza nel terzo e un black out ad inizio quarto che compromette il tentativo di rimonta, lasciando zero punti in tasca ai parellini.
    Simeon recupera in extremis l’opposto Umek e lo schiera subito titolare, nonostante la lunga assenza, in diagonale con Carlevaris. Nessuna novità in banda dove sono confermati Richeri e Trojanski così come al centro dove giocano Maletto e Orlando. Seconda consecutiva da titolare nel ruolo di libero per il giovane Fabbri.Macerata si presenta invece con tanti problemi al PalaCupole. Oltre all’addio di Dennis, ancora non sostituito, i marchigiani perdono per infortunio anche il suo sostituto naturale Ferri e Margutti, con coach Di Pinto costretto a schierare Paolucci opposto al palleggiatore Longo e Scita in posto 4 con Lazzaretto. Non va meglio nel reparto centrali dove manca ancora il capitano Robbiati e trovano spazio Sanfilippo e Pasquali con Gabbanelli libero.
    Inizio incoraggiate per il ViViBanca Torino che si porta subito avanti 8-5 sul turno di battuta di Carlevaris. Immediata però la risposta ospite. Longo mette in crisi la ricezione parellina e Macerata la ribalta: 8-10. Due giri e i marchigiani allungano ancora (10-13) ma il ViViBanca resta in partita e passa nuovamente con un muro di Maletto su Lazzaretto: 15-14. Dopo il cambio palla però, ancora il break di Macerata (15-17) che prende il largo (16-20) per poi chiudere 21-25 con Lazzaretto.Secondo parziale dall’avvio identico, con i torinesi avanti 5-2. Macerata rientra col turno di battuta di Scrollavezza, subentrato per questo fondamentale a Paolucci (11-12). I padroni di casa hanno un black out e allora coach Simeon le prova tutte per stimolare una reazione, inserendo Genovesio, Gonzi e Corazza ma Macerata allunga 13-18. Dentro anche Brugiafreddo per Richeri ma sono ancora gli ospiti ad accelerare (15-22) e imporsi 19-25.Nel terzo set Simeon rivoluziona il sestetto. Dentro Valente, Gonzi, Cian e Genovesio per Fabbri, Carlevaris, Maletto e Trojanski. Come in quello precedente, ViViBanca Torino parte 5-2 ma questa volta tiene e, anzi, incrementa (9-4). Lo spauracchio Scrollavezza in battuta riavvicina Macerata (15-13) ma i biancorossoblu non perdono la testa e appena hanno l’occasione mettono il sigillo al set (23-14) sfruttando qualche errore di troppo degli ospiti e chiudono 25-16.Quando il Parella sembra aver trovato il bandolo della matassa ecco che invece riparte Macerata, trascinata da Lazzaretto, nel quarto set (1-5). I marchigiani allungano fino al +10 (7-17) e allora Simeon inserisce Carlevaris, Maletto, Brugiafreddo e Corazza per Gonzi, Orlando, Richeri e Umek. Il Parella ci prova, si riavvicina (12-17) e nel finale mette i brividi a Macerata (21-23) ma non riesce nella clamorosa rimonta e cede 22-25.
    “Una squadra che deve lottare per salvarsi deve capire che la cosa più importante in campo sono l’atteggiamento, il sacrificio e la voglia di sporcarsi la maglietta per tenere su un pallone – commenta coach Simeon – e sopperire alle difficoltà tecniche con la voglia e il cuore. Noi stasera non l’abbiamo messo almeno per due set e mezzo e l’atteggiamento giusto deve essere quello della seconda parte del quarto set, quando sono entrati i ragazzi che solitamente fanno panchina. Se questo è l’atteggiamento che mettono loro e non i titolari, da mercoledì le gerarchie potranno cambiare, perchè tutti devono rendersi conto che qui o ci sacrifichiamo o non faremo tanta strada”.
    VIVIBANCA TORINO-MED SORTE TUNIT MACERATA 1-3 (21-25, 19-25, 25-16, 22-25)VIVIBANCA TORINO: Carlevaris 1, Umek 16, Richeri 10, Trojanski 5, Maletto 7, Orlando 7, Fabbri (L), Brugiafreddo 5, Genovesio 5, Cian 6, Corazza 3, Gonzi, Valente (L). All: Lorenzo Simeon.MED SORTE TUNIT MACERATA: Longo 2, Paolucci 10, Lazzaretto 20, Scita 11, Sanfilippo 10, Pasquali 10, Gabbanelli (L), Scrollavezza, Ravellino, Robbiati. N.e: Del Grosso, Facchi. All: Adriano Di Pinto.Note: ace 2-2, battute sbagliate 12-10, ricezione 54% (29%)-55% (36%), attacco 43%-40%, muri 10-11, errori 28-22. LEGGI TUTTO

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    Torino, serve una vittoria per cambiare trend alla stagione

    ViViBanca Torino nel bel mezzo del mese più complicato della propria stagione che, causa i due rinvii per Covid, vede i biancorossoblu impegnati in ben 7 partite nel giro di 22 giorni.Affrontate Bologna e Prata, domenica sarà la volta di Med Store Tunit Macerata, una delle squadre costruite per vincere il campionato e che, nonostante alcune difficoltà come l’improvviso addio del cubano Angel Dennis e l’infortunio occorso a Ferri, resta tra le grandi favorite al passaggio di categoria. La rosa dei marchigiani infatti è ampia e può sopperire a queste assenze. A disposizione del tecnico Adriano Di Pinto, infatti, ci sono uno dei migliori palleggiatori della categoria, il pugliese Giuseppe Longo, uno schiacciatore di livello come Enrico Lazzaretto e l’esperto libero Simone Gabbanelli.In casa ViViBanca sempre out l’opposto David Umek, al suo posto dovrebbe essere confermato Matteo Corazza, con Giacomo Genovesio pronto a dare il cambio in caso di necessità come contro Bologna. Ballottaggio in palleggio tra Gonzi e Carlevaris e nel ruolo di libero tra Fabbri e Valente. Per il resto dovrebbero essere confermate le coppie di schiacciatori (Richeri e Trojanski) e di centrali (Maletto e Orlando Boscardini).
    “In questo momento, più che all’avversario dobbiamo guardare a noi – dice coach Simeon – Costruire il nostro gioco e trovare continuità in settimana per allenarci tutti insieme. In ogni caso dobbiamo restare con la testa alta e prendere ad esempio i primi due set di mercoledì dove ce la siamo giocata alla pari. Il campionato è lungo e ci sta dando la possibilità di restare agganciati al gruppone. Bisogna avere fiducia che si possano vincere anche queste partite perchè i ragazzi stanno dando il 120% e sono certo che prima o poi arriverà la vittoria che ci servirà a modificare il trend, perchè basta poco per cambiare rotta alla stagione”.
    “Stiamo attraversando un periodo complicato – commenta lo schiacciatore Simone Brugiafreddo – ci vorrà molta pazienza e spirito di squadra per uscirne. Domenica sarà una partita difficile, alla quale dovremo arrivare con la convinzione di poter fare bene e sono convinto che possa diventare il primo passo per arrivare ad una svolta in questo campionato”. LEGGI TUTTO

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    Macerata-Vigilar. Le interviste post partita

    Macerata – Altra partita ad alta intensità per la Vigilar Fano che esce sconfitta dal Banca Macerata Forum contro la Med Store dopo una battaglia durata oltre due ore, con i fanesi che hanno confermato i progressi visti nelle ultime gare di campionato. Buon viatico questo per affrontare al meglio i quarti di finale di play off.
    “Diciamo che siamo pronti – afferma il bomber Lucconi, top scorer del match con 26 punti – daremo tutto per passare il turno, dobbiamo continuare a mantenere questo stato di forma. Avremo il fattore campo sfavorevole, è importante ma penso che ce la potremo giocare senza problemi”. Come era nelle previsioni la sfida di Macerata è stata molto equilibrata: “Peccato per quel quinto set – continua l’opposto di scuola virtussina – Macerata non ha mai mollato fino alla fine mettendoci in difficoltà sia a muro che in difesa. Poi Dennis nelle fasi cruciali ha fatto la differenza”.
    Da martedì la Vigila Fano si rimetterà al lavoro per preparare la sfida play off contro Brugherio dell’ 11 aprile ed il coach Roberto Pascucci ha le idee già chiare: “Dovremo sistemare un paio di aspetti tecnici – afferma Pascucci – e capire come migliorare l’approccio iniziale nei vari set. Ci aspettano due settimane di lavoro importante”. Il coachvirtussino trova anche gli aspetti positivi della sfida con Macerata: “Ho trovato diverse conferme, in modo particolare mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra ed il modo con il quale affronta le varie fasi della gara. Questo è fondamentale anche in chiave play off dove non puoi permetterti cali di tensione. E’ chiaro che ora non si scherza, il nostro obiettivo è quello di fare più strada possibile”.
    La Vigilar Fano termina dunque la stagione regolare al quinto posto e affronterà la Gamma Chimica Brugherio ai quarti di finale dei play off. Sfida al meglio delle tre gare con fattore campo favorevole ai lombardi, ma la Virtus vista nelle ultime uscite può riservare piacevoli sorprese.
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    Nel derby è battaglia, ma la spunta Macerata

    Macerata – Derby dalle mille emozioni quello tra la Med Store Macerata e la Vigilar Fano, che danno battaglia per quasi due ore e un quarto al Banca Macerata Forum, nell’ultima giornata di Regular Season. Alla fine la spunta Macerata al tie-break, mentre alla Vigilar resta la consapevolezza di potersela giocare alla pari con chiunque negli imminenti play-off.
    La Vigilar si piazza così al quinto posto nel Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca, e negli quarti di finale promozione (gara1 domenica 11 aprile) incontrerà la Gamma Chimica Brugherio, quarta classificata.
    Formazione tipo per entrambe le squadre: la Vigilar schiera la diagonale palleggiatore-opposto composta da Cecato e Lucconi, in banda Ruiz e Tallone, al centro Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Per i padroni di casa c’è Monopoli in cabina di regia, opposto a Dennis, gli schiacciatori sono Margutti e Ferri, i centrali Pizzichini e Calonico, il libero Gabbanelli.
    Buona la partenza di Macerata, che scatta subito sul 3-0, ma la Vigilar è lesta a riprenderla e ad impattare a quota 4. Macerata tenta ancora di scappare con un nuovo break (10-7), ma Tallone mura l’immortale Dennis ed è di nuovo parità (10-10). Ritmi alti in campo e sostanziale equilibrio, fino all’allungo di Macerata nel finale: 22-19. Ferri regala ai suoi il set point sul punteggio di 24-20 (murato Ruiz), la Vigilar ne annulla una, ma sbaglia il servizio ed è 25-21 per i padroni di casa.
    Anche nel secondo set Macerata conquista subito il break di vantaggio, ma Fano aggancia a quota 7 ed effettua il sorpasso con un break di 0-4 sul punteggio di 8-11 (due attacchi vincenti di Ruiz). La Med Store non molla la presa e cerca di rifarsi sotto fino al -2 (19-21), ma la Vigilar ha qualcosa in più e lo dimostra nel finale: Lucconi mette la firma sul set point (20-24), quindi Macerata non riesce a ricostruire e Fano può chiudere 20-25.
    Equilibrio in apertura di terzo set, con le due squadre che danno battaglia e mettono a turno la testa avanti. Macerata cerca a più riprese di allungare (9-7, 12-10), ma Fano è sempre pronta a riprenderla (9-9, 12-12); il sorpasso arriva sul 12-13 (invasione a rete dei locali), si procede dunque punto a punto fino al fotofinish. Macerata conquista il set ball con Pizzichini, che mura Tallone (24-23) e chiude alla terza occasione sul punteggio di 27-25.
    Ritmi più blandi nel quarto set, complice una classifica ormai stabilita. Macerata conquista il doppio vantaggio sull’11-9, ma la Vigilar è attenta e piazza un break di 0-4, sorpassando 14-16. L’attacco out di Ruiz vale il 17 pari, ma la Vigilar mette il turbo con il muro di Tallone su Dennis, ed è 21-23. Di nuovo parità a quota 23, quindi Bartolucci dal centro firma il set ball e Ferraro a muro regala a Fano il 23-25 e il tie-break.
    Partenza col turbo della Med Store nel quinto set (3-0), che diventa 6-1 con l’ace di Ferri. La Vigilar non trova il guizzo per ripartire e non riesce a dare del filo da torcere ai padroni di casa, che conquistano il parziale indisturbati, con il punteggio di 15-8. Vittoria dunque per la Med Store Macerata, ma è stata senza dubbio una piacevole battaglia giocata alla pari.

    Il tabellino
    Med Store Macerata – Vigilar Fano: 3-2
    Med Store Macerata: Pizzichini 9, Dennis 21, Margutti 5, Calonico 5, Monopoli 2, Ferri 19, Gabbanelli (L1), Valenti (L2), Pasquali 1, Pahor 9, Cordano, Princi. N.e.: Snippe, Risina. All. Di Pinto-Domizioli
    Vigilar Fano: Lucconi 26, Tallone 12, Bartolucci 10, Cecato 2, Ruiz 19, Ferraro 7, Cesarini (L1), Silvestrelli, Ulisse, Ferro. N.e.: Gori, Roberti, Durazzi, Girolometti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-21 (24’), 20-25 (24’), 27-25 (32’), 23-25 (27’), 15-8 (13’)
    Arbitri: Feriozzi-Proietti
    Note: Macerata bs 15, ace 2, muri 10, ricezione 57% (prf 32%), attacco 50%, errori 27. Vigilar bs 24, ace 2, muri 5, ricezione 61% (prf 23%), attacco 53%, errori 39.

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    Verso Macerata-Vigilar. Lo studio del match

    76° CAMPIONATO SERIE A3 CREDEM BANCA – 11^ GIORNATA RITORNO GIRONE BIANCO
    MED STORE MACERATA – VIGILAR FANO
     
    L’avversario: Med Store Macerata
    La Med Store Macerata riparte dal campionato di Serie A3 Credem Banca dopo la sfortunata passata stagione che ha visto la squadra biancorossa restare in lotta per i primi posti in classifica fino all’interruzione. A questo campionato la società arriva con tante novità, dal main sponsor Med Store fino ai nuovi campioni che vestiranno di biancorosso. Lo zoccolo duro del roster è formato dal palleggiatore e capitano Monopoli, dal centrale Calonico, dai liberi Gabbanelli e Valenti, oltre che dalla conferma del coach Di Pinto. Il mercato estivo ha quindi regalato un mix di giocatori di grande esperienza e giovani dal sicuro potenziale. A Macerata sono arrivati campioni indiscutibili come gli schiacciatori Dennis e Snippe, poi ragazzi sui quali la società crede fortemente: i centrali Sanfilippo e Pasquali, l’opposto Ferri, il palleggiatore Cordano, gli schiacciatori Margutti, Pahor, Risina e Princi (questi due provenienti da settore giovanile biancorosso). Tra le novità anche la partecipazione al Girone Nord, mentre per quanto riguarda gli obiettivi la Med Store Macerata vuole fare bene e parte con la certezza di potersi giocare la vittoria con chiunque.

    I precedenti
    Non esistono precedenti tra le due squadre in Serie A3. Le due squadre si sono però incontrate in serie B, nella stagione 2017/2018.
    Serie B 2017/2018 – 10° ritorno: Medea Montalbano Macerata – Gibam Fano: 3-0 (25-20, 25-23, 25-10)
    La gara di andata, giocata a Fano, fu vinta dai padroni di casa, con il punteggio di 3-2.

    Così all’andata
    VIGILAR FANO – MED STORE MACERATA: 2-3
    VIGILAR FANO: Ulisse 14, Ferraro 10, Cecato 4, Tallone 17, Bartolucci 10, Lucconi 22, Cesarini (L1), Ferro, Silvestrelli 1, Roberti. N.e.: Durazzi, Gori, Ruiz, Girolometti (L2). All. Pascucci-Roscini
    MED STORE MACERATA: Snippe 12, Calonico 8, Monopoli 3, Ferri 21, Pizzichini 9, Princi 8, Gabbanelli (L1), Valenti (L2), Margutti 8, Pasquali, Cordano. N.e.: Pahor, Risina. All. Di Pinto-Domizioli
    Parziali: 25-20 (22’), 20-25 (27’), 25-17 (25’), 20-25 (27’), 10-15 (18’)
    Arbitri: Dell’Orso-Somansino
    Note: Vigilar bs 15, ace 3, muri 12, ricezione 49% (prf 29%), attacco 48%, errori 33. Macerata bs 10, ace 4, muri 13, ricezione 59% (prf 34%), attacco 43%, errori 22.

    Così nel turno precedente
    Vigilar Fano – Sa.Ma. Portomaggiore: 3-0
    Vigilar Fano: Lucconi 16, Tallone 9, Bartolucci 10, Cecato 2, Ruiz 18, Ferraro 7, Cesarini (L1), Ferro. N.e.: Silvestrelli, Ulisse, Roberti, Durazzi, Gori, Girolametti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Sa.Ma. Portomaggiore: Nasari 5, Quarta 2, Marzola, Graziani 10, Bragatto 3, Albergati 12, Benedicenti (L1), Ciccarelli, Masotti, Zanni. N.e.: Ferrari, Gabrielli (L2). All. Cruciani-Marzola
    Parziali: 25-17 (22′), 25-18 (22′), 25-20 (25′)
    Arbitri: Turtù-Laghi
    Note: Vigilar bs 15, ace 7, muri 5, ricezione 71% (prf 35%), attacco 66%, errori 22. Portomaggiore bs 6, ace 1, muri, ricezione 41% (prf 19%), attacco 45%, errori 13.

    TINET PRATA DI PORDENONE – MED STORE MACERATA: 0-3
    TINET PRATA DI PORDENONE: Hukel 14, Bortolozzo 9, Calderan 2, Bellini 3, Katalan 3, Baldazzi 9, Pinarello (L1), Dal Col, De Giovanni. N.e.: Paludet, Gambella, Deltchev, Vivan (L2). All. Boninfante-Zampis
    MED STORE MACERATA: Pizzichini 9, Dennis 19, Pahor 5, Calonico 10, Monopoli 3, Ferri 12, Gabbanelli (L1), Cordano, Margutti 1, Princi 1. N.e.: Snippe, Pasquali, Valenti (L2). All. Di Pinto-Domizioli
    Parziali: 20-25 (24’), 22-25 (24’), 24-26 (30’)
    Arbitri: Guarneri-Traversa
    Note: Prata bs 4, ace 2, muri 9, ricezione 67% (prf 33%), attacco 35%, errori 16. Macerata bs 6, ace 4, muri 9, ricezione 53% (prf 35%), attacco 51%, errori 19.

    Curiosità
    -1 ace per Nicola Cecato al traguardo dei 100 in Serie A!
    -16 punti per Manuele Lucconi al traguardo dei 400 in Serie A e -19 ai 400 in questa stagione!
    -8 punti per Alessio Tallone al traguardo dei 400 in Serie A!
    -È la 600a partita in Serie A per Natale Monopoli.
    -È la 100a partita in Regular Season per Andrea Cordano.
    -4 aces per Lorenzo Calonico al traguardo dei 100 in Regular Season.
    -2 punti per Stefano Ferri al traguardo dei 400 in Serie A.
    -2 punti per Matteo Pizzichini al traguardo dei 500 in Regular Season.
    -24 punti per Jan Willem Snippe al traguardo dei 2000 in Regular Season.

    Dichiarazioni
    Alessio Tallone (schiacciatore Vigilar): “Sono sicuro che sarà una partita bella ed intensa, dovremo evitare il loro gioco al centro, pertanto sarà fondamentale mettere pressione in battuta come abbiamo fatto nell’ultima gara. È sempre un grande stimolo giocare contro questi giocatori, Dennis è un grande del volley, la partita non sarà certo semplice con lui in campo. Dobbiamo mantenere alto il nostro stato di forma, dare continuità alla prestazione contro Portomaggiore, confermarci su certi livelli contro Macerata e quindi affrontare i play off al massimo della forma.” LEGGI TUTTO

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    Verso Macerata-Vigilar. Tallone: “Cerchiamo continuità”

    Fano – Epilogo finale di questo campionato di serie A3 con la Vigilar Fano impegnata in trasferta nel derby contro la Med Store Macerata (domenica ore 18). I fanesi hanno centrato l’obiettivo del quinto posto che permette loro di “saltare” il preliminare ed accedere immediatamente ai quarti di finale dei play off. La trasferta di Macerata non è delle più semplici anche se i virtussini l’affrontano con grande serenità dopo il 3 a 0 inflitto a Portomaggiore, senza trascurare il fatto che potenzialmente la Vigilar avrebbe la possibilità pure di superare Brugherio ed avere quindi l’opportunità di usufruire del fattore campo favorevole.
    “Sono sicuro che sarà una partita bella ed intensa – afferma capitan Tallone, da poco rientrato da un infortunio che l’ha tenuto fuori per due partite – dovremo evitare il loro gioco al centro, pertanto sarà fondamentale mettere pressione in battuta come abbiamo fatto nell’ultima gara”. I maceratesi vantano però un giocatore del calibro di Angel Dennis, mattatore per tanti anni in Superlega ed ora protagonista assoluto in serie A3: “E’ sempre un grande stimolo giocare contro questi giocatori – continua il capitano virtussino – Dennis è un grande del volley, la partita non sarà certo semplice con lui in campo”. Alessio Tallone ha le idee chiare sul futuro: “Dobbiamo mantenere alto il nostro stato di forma – conclude Tallone – dare continuità alla prestazione contro Portomaggiore, confermarci su certi livelli contro Macerata e quindi affrontare i play off al massimo della forma”.
    Sfida aperta dunque domenica per la Vigilar che non dovrà avere timori reverenziali al cospetto di un avversario che, a fronte di un girone di andata disputato tra mille difficoltà, al ritorno è risultato il padrone assoluto. L’esperienza di Natale Monopoli e gli attacchi di Ferri, Dennis e Calonico potrebbero creare più di un problema a Fano che, però, ha ormai recuperato appieno i suoi giocatore migliori.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO