consigliato per te

  • in

    Russia: anche Belogorie e Lokomotiv finiscono in quarantena

    Foto Instagram VC Belogorie

    Di Redazione
    Ulteriori casi di Covid-19 nel campionato russo: dopo ASK e Neftyanik Orenburg, anche il Belogorie Belgorod – la squadra dell’azzurro Gabriele Nelli – e la Lokomotiv Novosibirsk hanno annunciato la positività di alcuni elementi della squadra, mettendo l’intero gruppo in isolamento. Nel caso del Lokomotiv è stata l’autorità sanitaria locale (l’equivalente della nostra ASL) a decretare la quarantena di 14 giorni.

    “Abbiamo un certo numero di giocatori e membri dello staff contagiati – ha detto il ds del Belogorie Taras Khtey all’agenzia RIA Novosti – ma per lo più la malattia si è presentata in forma lieve. Non abbiamo mai nascosto nessun caso, non vogliamo contribuire a diffondere l’infezione; ma molti potrebbero trovarsi al nostro posto e dobbiamo trovare dei compromessi per salvare il campionato“.
    In conseguenza delle varie defezioni, solo 4 delle partite programmate nel prossimo weekend in Superleague potranno essere effettivamente disputate.
    (fonte: RIA Novosti) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: la Supercoppa va allo Zenit Kazan, 3-2 sulla Lokomotiv

    Di Redazione
    Dopo un solo anno di digiuno lo Zenit Kazan torna a dettare legge nella Supercoppa di Russia. Per l’ottava volta nella storia si aggiudica il trofeo la squadra di Alekno, che nel 2019 si era arresa in finale al Kuzbass, ma quest’anno ha riportato “a casa” la coppa battendo i campioni nazionali della Lokomotiv Novosibirsk per 3-2 (25-18, 22-25, 25-23, 23-25, 15-9). Gara tutt’altro che semplice per Ngapeth e compagni, che però hanno dominato il tie break piazzando una prima fuga sul 7-3 e poi quella decisiva sul 13-8.
    Grande protagonista della vittoria Bartos Bednorz, che ha messo a segno 27 punti personali di cui 10 (6 ace) nel solo primo set; nel quinto set è però salito in cattedra Maxim Mikhailov con il 100% in attacco e 5 muri vincenti. Per la Lokomotiv il miglior realizzatore è stato Drazen Luburic con 24 punti. Felicissimo Alexander Butko: “Per noi era una questione di vita o di morte, non c’è altro da aggiungere. Questo successo equivale a vincere il campionato russo“. E Vladimir Alekno aggiunge: “Sono contento che i giocatori abbiano dimostrato di essere uomini e di saper lottare fino alla fine. Queste partite si vincono solo se si è squadra“.
    La finale di Supercoppa era valida anche per la seconda giornata di campionato, che ha visto le affermazioni del Kuzbass Kemerovo sull’Ugra Samotlor per 3-1 (18 punti di Zaytsev) e dello Zenit San Pietroburgo sull’ASK per 3-0 (20 punti di Poletaev). Il Belogorie Belgorod di Nelli è stato battuto a sorpresa in casa dalla matricola Neftyanik Orenburg (2-3); successo esterno anche per lo Yenisei Krasnoyarsk a Surgut (0-3). Il turno si completerà con due posticipi: oggi Fakel-Dinamo LO, domani Ural Ufa-Dinamo Mosca.
    (fonte: Sport Business Gazeta) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: le nazionali sfidano le squadre di club in due tornei amichevoli

    Di Redazione
    Costretta ad annullare tutti gli allenamenti previsti per l’estate a causa delle restrizioni imposte dalle autorità locali per la pandemia di coronavirus, la Federazione russa non si arrende e conferma la partecipazione delle due nazionali ai tornei amichevoli di fine agosto. La squadra maschile di Tuomas Sammelvuo, infatti, sarà impegnata nella Coppa della Vittoria di Kazan, mentre quella femminile prenderà parte alla Coppa del Governatore di Kaliningrad.
    Particolarmente prestigioso l’appuntamento maschile, in programma dal 24 al 26 agosto. Il torneo, che celebra il 75° anniversario della vittoria sovietica nella Seconda Guerra Mondiale, vedrà infatti la partecipazione di tre delle principali squadre di club russe: lo Zenit Kazan, il Kuzbass Kemerovo di Ivan Zaytsev e i campioni nazionali della Lokomotiv Novosibirsk. Le quattro formazioni si sfideranno in un piccolo girone all’italiana con due partite per giornata. Già definita la composizione della nazionale, che “ruberà” ben 6 giocatori allo Zenit – tra cui Butko e Mikhaylov – ma soltanto 2 alla Lokomotiv e uno, il palleggiatore Kobzar, al Kuzbass.
    Interessante anche il torneo femminile, che si svolgerà con la stessa formula dal 27 al 29 agosto. La nazionale di Sergio Busato affronterà, anche in questo caso, tre club di punta del campionato: Lokomotiv Kaliningrad, Uralochka Ekaterinburg e Dinamo Kazan. Tra le convocate, un po’ a sorpresa, c’è anche Tatiana Kosheleva, un “pallino” dell’allenatore italiano: la schiacciatrice è ancora ufficialmente senza squadra per la stagione 2020-2021.
    (fonte: Volley.ru) LEGGI TUTTO

  • in

    Nikolay Pavlov lascia il campo e sceglie la scrivania: “Nessun rimpianto”

    Di Redazione
    “Avrei preferito salutare il pubblico dal campo ma non ho rimpianti”. Con queste parole Nikolay Pavlov ha ufficializzato il suo ritiro dalle scene.
    L’opposto, nato in Ucraina ma di passaporto russo, ha giocato da  professionista per ben diciannove anni vestendo maglie prestigiose tra le quali quelle di Dinamo Mosca, Lokomotiv Novosibirsk, Nizhny Novgorod per chiudere la carriera in Slovacchia con il Prievdiza dove aveva ripreso la sua attività dopo un bruttissimo infortunio al ginocchio che lo aveva costretto a un lungo stop.
    Il suo agente, Vladimir Kastornov, ha confidato che Pavlov aveva offerte per continuare a giocare, in Slovacchia e anche altrove ma che ha preferito una carriera di dirigente fuori dal campo.
    Con ogni probabilità a breve verrà annunciato il suo futuro da direttore sportivo nel Lokomotiv Novosibirsk dove aveva già giocato per cinque anni da 2006 al 2011 e poi per altri tre dal 2016 al 2019 vincendo la Coppa di Russia. Giocatore di grande potenza ma di estrema duttilità, di tanto in tanto capace anche di offrire splendide alzate in palleggio, Pavlov è un simbolo di una pallavolo elegante e cavalleresca… “Ho affrontato tutti i migliori giocatori del mondo e con qualcuno ho anche avuto il privilegio di giocarci insieme, ho tanti splendidi ricordi, credo di essere stato molto fortunato. Come individuo e come sportivo”.Tra il 2015 e il 2016 lo ricordiamo anche a Latina con la Top Volley. Pochi i trofei vinti in carriera: molti i riconoscimenti personali, MVP e Top Scorer della Coppa di Russia 2010, quella vinta con il Lokomotiv, MVP della World League nel 2013 e del campionato russo l’anno successivo.
    (Fonte: Nikolay Pavlov) LEGGI TUTTO