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    Un Mondo di Volley: Diouf e Zaytsev protagonisti all’estero

    Di Stefano Benzi
    Campionati in corso in tutto il mondo, anche se in Europa si gioca a macchia di leopardo, accorpando le gare (in Russia si disputano gare di Coppa che valgono anche per il campionato) e anticipando i turni del girone di ritorno, dove si può. Tanti gli italiani protagonisti, da Ivan Zaytsev che furoreggia nel Kuzbass Kemerovo a Valentina Diouf che trascina il KGC Ginseng alla prima vittoria.
    POLONIAIn ambito maschile si è giocato poco o nulla. Tante le squadre costrette a fermarsi, tra cui Asseco Resovia e GKS Katowice. Da sottolineare il ritorno in campo dello Zaksa Kedzyerzin-Kozle, che batte in tre set lo Slepsk Suwalki, e le due sconfitte in tre giorni del Verva Varsavia di Andrea Anastasi. L’ultimo ko, 0-3, particolarmente pesante contro lo Czarni Radom. Si fa più concreta l’ipotesi di un’interruzione del campionato ma per il momento si continua a giocare, dove possibile anticipando.
    Anche nel campionato femminile pochissime le gare giocate: Wroclaw che conquista la sua prima vittoria stagionale a spese del Kalisz (prima sconfitta) in un curioso testa a testa. Essendo tra le poche che potevano giocare, le due squadre hanno pensato di disputare sia la gara d’andata che quella di ritorno, aggiudicandosene una per ciascuna. Approfittando della sconfitta del Kalisz, ieri il Developres SkyRes Rzeszow ha aumentato il suo vantaggio in vetta alla classifica a 5 punti battendo il Bielsko-Biala per 3-0 in trasferta; al terzo posto sale il Grot Budowlani Lodz, vittorioso nel derby con l’LKS.
    RUSSIACinque le partite dell’ottavo turno che si sono giocate. Rinviato il big match tra Dinamo Mosca e Zenit con diversi casi di positività nella Dinamo. Torna alla vittoria il Kuzbass Kemerovo di Zaytsev, che batte in cinque set il Fakel Novy Urengoy allenato da Placì, acciuffato con una bella rimonta dallo 0-2. Bene lo Zar: 27 punti. Voronkov trascina il Kazan sul campo dello Yenisei Krasnoyarsk (1-3) che nel frattempo è costretto a rinunciare alla Coppa di Russia a causa di alcuni test positivi. In grande evidenza Muzaj, 31 punti con l’Ural Ufa che batte la Dinamo LO 3-1. Classifica di fatto cristallizzata con lo Zenit sempre al comando e la Dinamo seconda. Con tante partite da recuperare, il Kuzbass al momento raggiunge il Fakel al terzo posto.
    In campo femminile si giocava la Coppa di Russia, in un complicato intreccio di gare alcune delle quali varranno anche per il campionato. Tra forfait e assenze spiccano le quattro qualificate alla Final Four in programma a Mosca il 19 e 20 dicembre: sono la Dinamo Kazan, il Leningradka, che elimina a sorpresa la Lokomotiv Kaliningrad (3-1), la Dinamo Krasnodar, che batte l’Uralochka nell’unica gara di un gruppo a tre che vede la rinuncia del Tulitsa, e la Dinamo Mosca che elimina senza difficoltà le riserve dell’Uralochka.
    TURCHIAAnche nella Efeler Ligi tanti rinvii: il Fenerbahce prosegue la sua marcia indisturbata al comando della classifica battendo nettamente il modesto Solhan. Scontata vittoria esterna del TFL Altekma sul campo dell’Arhavi, mentre è da sottolineare il successo a metà settimana dello Spor Toto sul campo dell’Haliliye che ha cambiato tecnico affidando la panchina a Aykut Lale ed è subito tornato alla vittoria battendo l’Inegol. Cinque le gare del tredicesimo turno rinviate.
    Vanno meglio le cose nel campionato femminile, con sei gare regolarmente portate a termine. Tutto facile per il Vakifbank, sempre a punteggio pieno dopo undici vittorie nelle quali ha concesso appena tre set, che batte 3-0 il Nilufer; bene anche il Fenerbahce che torna alla vittoria con il Kuzeyboru. Stupisce soprattutto la vittoria del Besiktas che, nella gara della disperazione con il Beylikduzu tra le due squadre senza nemmeno un punto, conquista tre punti con un nuovo allenatore in panchina. Terza vittoria di fila per il THY, con il Kale Spor.
    GERMANIABundesliga maschile, terza giornata, tutti in campo: spicca la prima sconfitta del Berlin Recycling Volleys che cade clamorosamente 3-1 sul campo del Buhl in una giornata allucinante costellata di errori. Lo United Volleys Frankfurt registra la sua prima vittoria – al quinto set – dopo due sconfitte. Ko anche per il Friedrichshafen.
    Nel femminile si giocano quattro partite su cinque: vittorie per Potsdam, Dresda e Stoccarda. Rinviata la partita tra Aquisgrana e Schwerin. Nel recupero del quarto turno, vittoria del Vilbisburg sul NawaRo Straubing in tre set.
    FRANCIAIn Ligue A maschile tre sole gare ultimate: vittorie per lo Chaumont, che batte in rimonta il Nizza, il Cannes, al quinto set sul campo del Nantes, e il Tolosa, sempre al quinto set sull’Ajaccio. Quattro le partite da recuperare, ma nel frattempo la LNV ha rinviato sia le gare maschili sia quelle femminili del prossimo weekend, pur dando l’ok alla prosecuzione dei campionati.
    Nel torneo femminile spiccava il big match tra il Nantes e il Pays d’Aix Venelles: vittoria senza discussioni per le Atlantiques, 3-0, sulla squadra di Orefice, che nonostante un ampio vantaggio si scopre sprecona e inconsistente nel momento decisivo. Brutta sconfitta per il Paris Saint-Cloud, battuto in casa dal Marcq en Baroeul, cade anche il MOM Mougins, fino a oggi una delle più belle sorprese del campionato, battuto in tre set dal Terville nel quale spiccano i 21 punti di Grubbs. Il Nantes allunga in classifica con quattro punti di vantaggio (cinque vittorie su cinque) sul Pays d’Aix Venelles.
    GIAPPONEC’era grande attesa per l’esordio di Muserskiy con i Suntory Sunbirds contro il Nagano: vittoria prevedibile in tre set con 23 punti del russo. Tutto facile anche per i Panasonic Panthers di Kubiak che inanellano altre due vittorie nella doppia sfida contro il JTKET Stings concedendo un solo set agli avversari. A brillare tra le Pantere è però soprattutto Shimizu, 41 punti in due partite. Prende confidenza anche Bartosz Kurek: l’ex Monza firma 24 punti, poi altri 34 e riporta i Wolfdogs Nagoya in quota con due vittorie. Prima vittoria per i Toray Arrows, che dopo cinque sconfitte trovano i loro primi tre punti grazie soprattutto ai 35 di Padar.
    Nel torneo femminile continua il momento no della Toyota Auto Body Queenseis di Indre Sorokaite (23 punti, miglior realizzatrice): quarta sconfitta consecutiva, stavolta in casa con le Hisamitsu Springs. Restano imbattute Toray Arrows e JT Marvelous. Due vittorie in due giorni e senza concedere set per le Denso Airybees nelle quali prende quota Plummer: 37 punti in due giorni.
    COREA DEL SUDSi gioca regolarmente in Corea del Sud: nel campionato maschile OK Financial Group a punteggio pieno dopo le vittorie su Hyundai Skywalkers e Woori. Nel campionato femminile, si sblocca il KGC Ginseng, che conquista la sua prima vittoria dopo tre sconfitte battendo in trasferta il GS Caltex. 40 punti (47.95% in attacco) di Valentina Diouf che si candida a un’altra stagione da top scorer assoluta.
    BRASILEÈ iniziata la Superliga maschile: esordio con vittoria in tre set per il Sada Cruzeiro sul campo del neopromosso Guarulhos. Nessun problema per il Sesi SP che batte il ripescato Ponta Grossa e per il Minas che passa sul campo del Volei Ribeirao. Da registrare invece la vittoria del Funvic Taubaté che conquista al quinto set la Supercoppa brasiliana a spese del Sada, nonostante un infortunio a Bruno, uscito nel corso del secondo parziale.
    In ambito femminile il campionato partirà il 9 novembre, mentre venerdì 6 si giocherà la finale di Supercoppa. Intanto il Dentil Praia Clube si aggiudica il Super Volei battendo in finale il SESC RJ Flamengo. LEGGI TUTTO

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    Corea: prima vittoria per il KGC Ginseng con 40 punti di Valentina Diouf

    Di Redazione
    Dopo tre sconfitte arriva finalmente il momento della prima vittoria nella V-League coreana per il KGC Ginseng: la squadra di Daejeon la conquista ai danni del GS Caltex per 3-1 (27-25, 16-25, 25-23, 25-12) con l’apporto decisivo di Valentina Diouf, che realizza ben 40 punti vincendo la battaglia con Merete Lutz (ferma a quota 30). “Era molto importante sbloccarsi – ha detto Diouf a The Spike – e c’era una buona atmosfera sin dall’inizio della partita. Siamo state brave a non perdere la concentrazione dopo il terzo set e a non pensare di aver già vinto. La ricezione è andata meglio delle ultime partite e io ho commesso meno errori“.
    Restano imbattute al vertice della classifica le Heungkuk Life Pink Spiders, che si salvano però per il rotto della cuffia contro l’Expressway, rimontando due set di svantaggio e lottando fino all’ultimo nel tie break (19-25, 16-25, 25-20, 26-24, 15-13). Decisive Lee Jae-Yeong (28 punti) e Kim Yeong-Koung (26), male invece Lucia Fresco (21% in attacco). Ne approfitta l’IBK, che batte la Hyundai E&C Hillstate per 3-1 (13-25, 29-27, 26-24, 25-18) e si porta a un solo punto dalla capolista.
    (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO

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    Valentina Diouf: “Qui in Corea mi trovo bene. Il Covid? Situazione contenuta”

    Foto KGC Ginseng Corporation

    Di Redazione
    Valentina Diouf per tanti anni in Italia con le maglie delle migliori squadre di A1 e della nazionale italiana, è pronta ad affrontare un altro campionato in Corea con il KGC Ginseng. Intervistata da TuttoSport, l’opposta si è raccontata a 360 gradi soffermandosi anche sulla pandemia che sta tornando a fare paura specialmente in Europa.
    Buongiorno Valentina Diouf: con quali aspettative ha iniziato il nuovo campionato in Corea del Sud con il KGC Ginseng? «Sono molto entusiasta di poter giocare qui un’altra stagione perché mi sono proprio divertita. Mi piacerebbe stavolta finire il campionato, l’anno scorso è stato interrotto proprio sul più bello per via della pandemia».
    Che livello è il campionato e quali le differenze con quello italiano? «È molto, molto equilibrato. Ci sono solo sei squadre e giochiamo sei round. È un buon livello ma è un tipo di gioco completamente diverso da quello che c’è in Italia. È molto focalizzato sugli stranieri, sono poco usati i centrali e poi le coreane sono quasi tutte molto alte».
    Anche in Corea i palazzetti sono chiusi al pubblico? «Sì, ma per fine ottobre li riapriranno con il 30% di presenze».
    La Corea è il Paese che ha contenuto più di tutti i contagi attraverso un app sul cellulare. Anche lei la utilizza? «Sto leggendo che in Europa sta peggiorando di nuovo la situazione e devo dire che gli italiani ci mettono anche del loro. Qui siamo tra i mille e due mila casi in totale di positività. E l’incremento giornaliero è di 40-60 casi, non di più. Questo grazie al tracciamento dei cellulari. Non capisco perché in Italia ci sia questa paura nell’essere monitorati. Siamo tracciati comunque attraverso tutte le autorizzazioni che diamo per le nostre app. Il sistema sa cosa facciamo, quali sono le nostre preferenze. Direi che per controllare una pandemia il gioco valga la candela! Abbiamo l’equivalente di whatsapp, Cacaotalk, e un codice Qr del cellulare. Quando entri in un locale lo mostri e viene registrato. Se per esempio cominci ad avere il sintomo del Covid e vai in ospedale dove ti trovano positivo a quel punto scaricano lo storico e verificano a ritroso chi nel tempo recente è stato a contatto. Non mi pare così grave!».
    Come si trova in Corea? «Mi trovo super bene. Non è semplice all’inizio perché è una cultura totalmente differente. Qui quasi nessuno parla inglese per cui ho una mia traduttrice, tra l’altro sono tutti piuttosto timidi e quindi non si avventurano con una lingua che non conoscono. Le mie compagne con cui ho più confidenza ogni tanto ci provano».
    Si è affermata in Italia, ma a 25 anni ha deciso di trasferirsi prima in Brasile e poi in Corea. In che modo queste esperienze l’hanno temprata come sportiva e donna? «Mi ha cambiato molto, sono andata via che ero più giovane e la mente ora è molto più aperta. Vivere dall’altra parte del mondo con popoli che hanno culture così diverse è stato affascinante, poi io sono passata dall’America Latina all’Oriente. Era proprio quello che cercavo anche per mettermi in discussione». LEGGI TUTTO

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    Corea: sfortuna e lacrime per il KGC di Diouf. Rousseaux trascina le Hyundai E&C

    Di Redazione
    Non poteva iniziare peggio la V-League coreana per il KGC Ginseng Corporation: la squadra di Valentina Diouf perde in casa all’esordio contro l’IBK Industrial Bank per 1-3 (25-22, 22-25, 21-25, 19-25) e deve fare i conti anche con il grave infortunio della giovanissima centrale Ho Young-Jung, classe 2001. Per lei si parla di rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro e stagione già finita. A dominare la partita è la russa Anna Lazareva, autrice di 28 punti con il 48% in attacco; dall’altra parte della rete Diouf (26 punti) è l’ultima ad arrendersi.
    Nell’unica altra gara disputata le Hyundai E&C Hillstate fermano un po’ a sorpresa il GS Caltex, campione della KOVO Cup, imponendosi per 3-2 (19-25, 25-22, 25-21, 20-25, 15-9): decisiva l’ottima prova di Helene Rousseaux, autrice di 28 punti e vincitrice del duello tra straniere con Merete Lutz. Mercoledì 21 ottobre il debutto delle Heungkuk Life Pink Spiders di Kim Yeon-Koung nella rivincita della finale di Coppa contro il Caltex.
    (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO

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    Corea: KOVO Cup alla stretta finale, Pink Spiders sempre imbattibili

    Di Redazione
    Si sono disputati oggi in Corea del Sud i quarti di finale della KOVO Cup femminile. Vista la particolare formula della manifestazione, le tre gare in programma sono servite soltanto a ribadire la classifica della prima fase, con le vittorie di Heungkuk Life Pink Spiders, KGC Ginseng Corporation e GS Caltex, le squadre che avevano chiuso al primo posto i rispettivi gironi. La quarta semifinalista è la Hyundai E&C Hillstate, in virtù dell’unico successo conquistato al primo turno.
    Le Pink Spiders di Kim-Yeon Koung (17 punti) si confermano dunque imbattibili con un rotondo 3-0 (25-16, 25-20, 25-22) sulla Korea Expressway Corporation, grazie anche al pieno recupero di Lee-Jae Yeong (19 punti), che si era infortunata nel corso della prima fase. Bene anche le KGC Ginseng, che hanno avuto vita piuttosto facile contro un’IBK decimata dai problemi fisici (fuori Lazareva) e si sono potute permettere di tenere a riposo Valentina Diouf dal secondo set, imponendosi comunque per 3-1 (25-22, 25-16, 16-25, 25-23).
    L’incontro sulla carta più equilibrato si è concluso in realtà con una vittoria piuttosto netta del GS Caltex, che ha battuto per 3-1 (22-25, 25-18, 25-13, 25-20) la Hyundai con 23 punti di Merete Lutz. Nelle semifinali di venerdì 4 settembre, la Hillstate se la vedrà dunque con le Pink Spiders (alle 8.30 italiane), mentre il Caltex affronterà le KGC Ginseng (alle 12 italiane). La finalissima è in programma sabato 5 settembre.
    (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO