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    La Prisma Taranto si avvicina sempre più all’obiettivo Superlega: 3-0 su Brescia

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Prisma Taranto si aggiudica anche il secondo atto delle Gare valevoli per la Finale Play Off Promozione di Serie A2 maschile. A differenza di Gara 1, vinta con una straordinaria rimonta dallo 0-2 al 3-2, questa volta i ragazzi di coach Di Pinto travolgono i Tucani di Brescia in tre set tra le mura del San Filippo. Serie, dunque, sul 2-0. La Gruppo Consoli Centrale del Latte dovrà provare il tutto per tutto in Gara 3, per riaprire i giochi. Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Prisma Taranto 0-3 (23-25, 21-25, 26-28) Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 1, Galliani 15, Candeli 5, Bisi 10, Cisolla 16, Esposito 7, Crosatti (L), Orlando Boscardini 0, Tasholli 3, Franzoni (L), Cogliati 0. N.E. Tonoli, Bergoli, Ghirardi. All. Zambonardi. Prisma Taranto: Coscione 2, Parodi 4, Di Martino 6, Padura Diaz 14, Gironi 11, Alletti 10, Cascio (L), Goi (L), Cottarelli 0, Fiore 2, Cominetti 0. N.E. Presta, Persoglia, Hoffer. All. Di pinto. ARBITRI: Piperata, Rossi.  LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto, a Brescia per il secondo atto della finale playoff

    COMINETTI: “CI ASPETTA UNA NUOVA BATTAGLIA”
    A distanza di tre giorni dalla gara-1, la Prisma Taranto si appresta a ritornare in campo. Domenica pomeriggio (prima battuta alle ore 17.00), la squadra rossoblù farà visita alla Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia nella gara-2 della serie playoff: la sfida sarà trasmessa, come di consueto, in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A (link: https://youtu.be/RwwqANAiCIc ).
    QUI TARANTO. Dopo aver messo in cassaforte gara-1, con una splendida rimonta da 0-2 a 3-2, la Prisma Taranto giungerà in terra lombarda con la ghiotta possibilità di dare una precisa inerzia alla serie. Coach Di Pinto potrà contare su tutta la rosa a disposizione: la sfida di mercoledì ha evidenziato l’importanza di un roster completo e funzionale, con i giocatori subentrati a match in corso che hanno dato il proprio contributo alla causa rossoblù.
    QUI BRESCIA. In svantaggio nella serie, la squadra di coach Zambonardi cercherà di pareggiare i conti tra le mura amiche del San Filippo. Nel suo palazzetto, Brescia ha già regalato un dispiacere alla Prisma Taranto, nella sfida dello scorso 3 gennaio, e proverà nuovamente a mettere il bastone tra le ruote alla squadra di coach Di Pinto.
    Record importanti in vista: da una parte Cisolla è a 10 punti dagli 8000 e Bisi a 9 attacchi vincenti dai 2500, dall’altra Padura Diaz è a 19 attacchi vincenti dai 4000.
    Ad arbitrare la contesa del Centro Sportivo San Filippo saranno i sigg. Gianfranco Piperata di Bologna e Alessandro Rossi di Ventimiglia.
    A presentare la sfida del San Filippo è lo schiacciatore bergamasco Roberto Cominetti: «In questo momento, abbiamo maggior consapevolezza dei nostri mezzi: mercoledì abbiamo rischiato di perdere ma, con carattere, siamo riusciti a invertire il risultato. Questo aspetto ci da tanta forza in vista di gara-2: abbiamo meritato la vittoria, non abbiamo mai mollato rimettendo in piedi una partita che sembrava, comunque, delineata sulla sconfitta. Ciò ci consente di andare a Brescia con la giusta carica agonistica, consapevoli che ogni partita ha una storia a sé. Siamo un grande gruppo, in grado di compattarsi nelle difficoltà, come avvenuto nel quarto set quando eravamo in una situazione di svantaggio: siamo molto affiatati e, in queste partite, c’è bisogno dell’apporto di tutti quanti. Ora dobbiamo resettare quanto di buono fatto mercoledì scorso e scendere in campo determinati e concentrati per portare a casa la seconda sfida della serie. Conosciamo anche le qualità di Brescia tra le mura amiche: l’ha dimostrato nell’ultima fase del campionato, nei playoff e, anche contro di noi, riuscì a sfoderare un’ottima prestazione nella sfida dello scorso gennaio. I giocatori lombardi hanno grandissime qualità: ci prepareremo ad una nuova battaglia e riuscirà a vincerla chi rimarrà lucido fino alla fine. I lombardi vorranno sicuramente riscattare la sconfitta di gara 1 e cercheranno di sfruttare il fattore campo per pareggiare i conti nella serie. Conterà tantissimo il fattore psicologico: in queste sfide ravvicinate, oltre la tenuta fisica, è di fondamentale importanza l’aspetto mentale». LEGGI TUTTO

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    A Volley Club il “terzo tempo” della finale con Cisolla e Padura Diaz

    Di Redazione Quasi un “terzo tempo” della finale dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile quello che andrà in scena stasera, venerdì 14 maggio, a Volley Club, il format online del portale di sport tarantino MondoRossoBlù. Ai microfoni di Giovanni Saracino, giornalista e collaboratore di Volle NEWS, saranno infatti ospiti due dei grandi protagonisti della serie iniziata mercoledì scorso: Alberto Cisolla, leggenda del volley italiano e attuale schiacciatore della Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, e Williams Padura Diaz, opposto della Prisma Taranto. Naturalmente non finisce qui: la puntata, che andrà in onda a partire dalle 19.30, vivrà anche degli interventi dell’ex libero azzurro Mirko Corsano, del direttore generale della Prisma Adi Lami e del giornalista Alessandro Salvatore della Gazzetta del Mezzogiorno. La trasmissione, che ha l’obiettivo di riavvicinare gli sportivi al volley in un periodo di “distanziamento” dallo sport dal vivo, sarà visibile come sempre sulla pagina Facebook ufficiale della testata. LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto, Coscione e Cottarelli: “È il successo del gruppo”

    La Prisma Taranto si aggiudica gara-1 delle finali playoff: al PalaMazzola, i rossoblù rimontano Brescia e si impongono tra le mura amiche al tie-break, mantenendo intatto il fattore campo. Oltre 11.000 visualizzazioni sul canale Youtube della Lega Pallavolo Serie A per il successo della squadra del presidente Tonio Bongiovanni, al quale hanno assistito anche il Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, il vice-Sindaco Fabiano Marti, il Presidente della Provincia Giovanni Gugliotti e la Consigliera Comunale con delega allo Sport Carmen Casula.
    Al termine dell’incontro, il capitano Manuel Coscione ha analizzato il risultato conseguito sul taraflex del PalaMazzola: «Credo che il risultato sia degno di una finale: 21-19 il parziale del quinto set, è solo la prima partita. Era importante riuscire ad aggiudicarsi gara-1, soprattutto per noi, visto che in casa abbiamo perso poco quest’anno. Brescia è stata molto brava, nei primi due set dell’incontro: hanno spinto tanto in battuta mentre noi facevamo fatica. Siamo rivenuti fuori col carattere, con alcune giocate determinanti. Al tie-break, ci abbiamo messo il cuore, lottando su tutti i palloni. È una finale, il ritmo è questo: siamo due squadre che non vogliono lasciar mai cadere il pallone. Sono sfide belle da giocare, dall’esterno sono partite al cardiopalma. Nel terzo set, abbiamo iniziato a servire meglio: siamo riusciti a cambiare l’inerzia dell’incontro, riuscendo a difendere meglio, sporcando qualche pallone col muro e contrattaccando meglio. Brescia è una squadra che non molla mai: l’ha dimostrato in questi playoff, ha già perso una gara-1 rimontando l’avversario. Domenica prossima mi aspetto un’altra battaglia».
    L’altro palleggiatore della Prisma Taranto, Francesco Cottarelli, commenta così il successo ottenuto in gara-1: «Le vittorie in finale sono sempre fondamentali, specie in casa: è un successo importante, soprattutto per quello che è stato l’andamento dell’incontro. Siamo stati bravi a rimontare lo 0-2 iniziale: è stato veramente bello vincere in questa maniera. Questo risultato è il frutto del nostro lavoro: stiamo lavorando duramente in settimana insieme a coach Di Pinto. In questa sfida, tutti quanti abbiamo dato il nostro contributo: è la vittoria del gruppo. Nonostante lo svantaggio, non abbiamo mai smesso di crederci: è stato rilevante anche l’apporto della panchina, che è riuscita a dare un sostegno e una spinta in più nel momento topico del match. Adesso, però, resettiamo tutto: puntiamo a vincere tre sfide, poi tireremo le somme». LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto getta il cuore oltre l’ostacolo e conquista gara-1

    Il grande cuore premia la Prisma Taranto: la squadra di coach Di Pinto si aggiudica la gara-1 delle finali contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia per 3-2 (23-25, 22-25, 25-16, 25-23, 21-19) e si porta in vantaggio nella serie playoff.
    IL MATCH – Per gara-1 delle finali playoff, coach Di Pinto parte con Coscione in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Parodi e Fiore schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali con Goi libero. Coach Zambonardi risponde, invece, con Tiberti in palleggio, opposto Bisi, centrali Esposito e Candeli, in banda Galliani e Cisolla, libero Franzoni.
    Taranto parte contratta nelle prime fasi di gioco: dopo un avvio punto a punto, Brescia approfitta di una ricezione imperfetta degli ionici. Cisolla e Bisi firmano l’8-11 che costringe Di Pinto alla prima sospensione dell’incontro. La Prisma, però non riesce a reagire: i tucani approfittano delle imprecisioni degli ionici e aumentano il gap (11-17). Il tecnico dei rossoblù chiama il secondo timeout. Al rientro, Parodi mette a segno due punti consecutivi portando Taranto sul -4 (13-17) con Zambonardi che interrompe il break positivo dei locali. Di Pinto vede Fiore in difficoltà e lo sostituisce con Cominetti sul 17-22. La Prisma si riavvicina agli ospiti con un’ace di Padura Diaz (20-23): Zambonardi fiuta il nuovo pericolo e sfrutta la seconda interruzione. Parodi mette a segno il 21-23, Galliani regala tre set point a Brescia: Taranto ne annulla due, poi è lo stesso schiacciatore sanremese a consegnare, con un errore in battuta, il primo set agli ospiti (23-25).
    Di Pinto conferma Cominetti nello starting-six del secondo parziale al posto di Fiore. L’avvio dei rossoblù, però, non è dei migliori: Brescia piazza un break di 1-4 e Di Pinto chiama subito la sospensione. Taranto reagisce con Padura Diaz e Parodi (6-7); Brescia, però, è più spensierata e riesce a riportarsi sul +5 (9-14) con Galliani. Taranto, con un errore in battuta di Tasholli e il punto di Parodi, si porta sul -3 (13-16); Bisi e Tiberti rispedisono Taranto sul -4 (16-20). Sale in cattedra Cominetti che mantiene viva la Prisma: è lo schiacciatore a portare sul 18-20 e sul 20-22 Taranto, con un attacco e un muro vincente. Zambonardi chiede timeout, Brescia rientra aggressiva sul taraflex e piazza un mini-break di 0-2 (20-24). Cominetti e Coscione annullano due set-point, poi Bisi chiude i conti sul 22-25, portando i lombardi sullo 0-2.
    Nel terzo set Di Pinto vuole dare fiducia a Gironi, che prende il posto di Cominetti. L’avvio del parziale è molto equilibrato: le due squadre si rispondono punto dopo punto, poi un muro di Di Martino e l’attacco vincente di Padura Diaz portano Taranto sul +2 (8-6) con Zambonardi che chiama la sospensione. La Prisma prende coraggio: cresce tutta la squadra ionica che riesce ad aumentare il gap portandosi sul +4 (12-8). Brescia si gioca il secondo timeout. La Prisma inizia a carburare: Parodi gioca d’esperienza, realizzando due punti consecutivi con un pizzico di furbizia, e porta Taranto sul +5 (16-11). Ancora lo schiacciatore, insieme a Padura Diaz, mettono in difficoltà la difesa dei tucani: i rossoblù riescono a trovare la continuità e chiudono il set sul 25-16 con un muro di Coscione.
    Parte meglio Brescia nel quarto set, con un break di 3-6 che obbliga subito Di Pinto alla sospensione. La partita diventa spettacolare: Taranto si porta sul -1 in due circostanze (11-12, 12-13), Esposito con un muro su Gironi porta Brescia sul +3 (12-15). La squadra tarantina non getta i remi in barca ma cresce gradualmente. Coach Di Pinto legge bene l’incontro, cambiando Fiore con Alletti per il servizio: le battute dello schiacciatore mettono in difficoltà la difesa dei tucani. La Prisma ne approfitta e si porta sul 19-19 con Parodi e Padura Diaz. Cisolla riporta sul +2 Brescia (19-21), Taranto ci mette il cuore e opera il controsorpasso con l’ace di Cottarelli che vale il 22-21. Padura Diaz e Di Martino salgono in cattedra e con un attacco vincente dell’italo-cubano, la Prisma si aggiudica il quarto set (25-23) e porta la gara al tie-break.
    Ultimo parziale palpitante. Le due formazioni non si risparmiano: l’equilibrio viene rotto, a metà set, con un errore in battuta di Cisolla che apre un break di 3-0 in favore della Prisma Taranto (9-6). Brescia chiede la sospensione. Esposito riporta Brescia sul -1 (9-8), poi pareggia i conti con Cisolla (11-11): stavolta è Di Pinto a interrompere il momento positivo dei lombardi. Taranto sembra avere qualcosa in più e va sul 13-12, due punti di Esposito regalano il primo match-ball a Brescia che viene annullato da una schiacciata di Coscione (14-14). Si va ai vantaggi: Brescia ha altre tre palle per chiudere l’incontro, Taranto le annulla e ottiene due match-point con Gironi. Il sigillo sul match lo mette Padura Diaz: la Prisma si aggiudica il tie-break per 21-19 e ottiene la vittoria nella gara-1 delle finali playoff.
    La squadra di coach Di Pinto sarà protagonista, nuovamente, domenica prossima: alle ore 17.00, al San Filippo di Brescia, si disputerà gara-2. Il match sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A.
    PRISMA TARANTO-GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA 3-2 (23-25, 22-25, 25-16, 25-23, 21-19)
    PRISMA TARANTO: Fiore 2, Coscione 4, Parodi 18, Alletti 13, Cottarelli 1, Presta 0, Padura Diaz 22, Gironi 13, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer ne, Cominetti 5, Cascio (L) ne, Di Martino 7. All.: Di Pinto.
    GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA: Orlando ne, Tasholli 0, Tiberti 3, Crosatti (L) ne, Cogliati 0, Bergoli 0, Bisi 20, Franzoni (L) 0, Galliani 17, Candeli 8, Esposito 11, Cisolla 17, Tonoli ne, Ghirardi ne. All.: Zambonardi.
    ARBITRI: Gasparro-Autuori.
    NOTE: Durata set 30’, 29’, 23’, 27’, 30’. LEGGI TUTTO

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    Rimonta da brividi su Brescia: Gara 1 è della Prisma Taranto

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Subito fuochi d’artificio nella finale dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile: ad aggiudicarsi Gara 1 sono i padroni di casa della Prisma Taranto, ma solo dopo due ore e mezza di battaglia con il Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, con tanto di rimonta vincente dallo 0-2 e 4 match point annullati agli ospiti nel tie break. La serie si sposta ora in Lombardia per Gara 2, in programma domenica a Brescia. Prisma Taranto-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 3-2 (23-25, 22-25, 25-16, 25-23, 31-29) GARA 2Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Prisma Taranto dom 16/5 ore 17 GARA 3Prisma Taranto-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia mer 19/5 ore 18 EV. GARA 4Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Prisma Taranto dom 23/5 ore 17 EV. GARA 5Prisma Taranto-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia dom 30/5 ore 18 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mirko Corsano: “Taranto una delle favorite. Brescia una bella sorpresa”

    Di Redazione Da una parta la quotata Prisma Taranto, dall’altra la “sorpresa” Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. Sono le due formazioni che si giocheranno la promozione in Superlega a partire da mercoledì 12 maggio al PalaMazzola di Taranto dove è in programma Gara 1 (si gioca al meglio delle tre gare su cinque). Il salentino doc Mirko Corsano, ex libero della Nazionale, inquadra l’ultimo atto degli spareggi-promozione del campionato di A2 maschile, nell’intervista rilasciata al quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno «La Prisma Taranto era una delle grandi favorite della vigilia nell’ottica del salto in Superlega e se lo giocherà nella finale dei playoff. Brescia è una bella sorpresa. Dispone di una buona rosa e di atleti di spessore, ma non era stato pronosticato che potesse arrivare tanto in alto. Onore ad entrambi i team, in quanto tenere fede alle previsioni non è affatto scontato, così come fare meglio del previsto non è impresa semplice». Quali sono i punti di forza di Taranto? «Innanzitutto un organico forte e completo in tutti i ruoli, che garantisce anche le giuste alternative in panchina. Per quel che riguarda i singoli. Simone Parodi, per storia pallavolistica ed esperienza, è l’elemento di spicco. Ha iniziato la stagione con il club fonico, poi si è trasferito in Polonia e quindi ha fatto ritorno alla Prisma che, da questo momento in poi, ha trovato la quadratura definitiva. Mi sono allenato con lui nel 2008, nella Nazionale B, della quale all’epoca faceva parte ed alla quale io ero aggregato per recuperare da un infortunio ad un ginocchio in vista della partecipazione alle Olimpiadi di Pechino (manifestazione che vide l’ex atleta salentino premiato come miglior libero del torneo ndr). Del medesimo gruppo faceva parte Andrea Galliani, che milita, di contro, con Brescia. Inoltre, Taranto ha nel cubano Williams Padura Diaz il terminale offensivo più quotato, nel laterale Alessio Fiore uno schiacciatore che garantisce punti ed equilibrio ed in Manuel Coscione un regista espertissimo e dalla notevole cifra tecnica. È stato mio compagno di Nazionale ai mondiali del 2006». Chi sono gli uomini-chiave di Brescia? «L’inossidabile Alberto Cisolla. Ha 44 anni ma garantisce ancora un rendimento elevatissimo. Sa gestire alla grande il proprio fisico ed ha motivazioni di prim’ordine. Con lui, in Nazionale, ho vinto i campionati europei del 2005 ed ho partecipato ai mondiali del 2006 ed alle Olimpiadi dei 2008. Inoltre, siamo stati compagni di team a Macerata ed a Roma. Altri atleti di spicco sono il palleggiatore Simone Tiberti, una vita tra A1 ed A2, e l’opposto Fabio Bisi, un mancino che non è facile marcare e che possiede colpi importanti. Ma non si approda all’ultimo atto degli spareggi-promozione se non si dispone di una buona rosa nel suo complesso e quella di Brescia lo è senza dubbio». Quale formazione vede favorita? «Sulla carta, Taranto ha più frecce al proprio arco. Quindi i rossoblù partono avvantaggiati. Ma una finale è sempre una finale e Brescia farà di tutto per ribaltare il pronostico. Da pugliese, spero che la società fonica approdi in Superlega, in quanto sarebbe un fatto positivo per l’intero movimento della nostra terra. Allo stesso tempo, però, auspico che il sodalizio fonico provveda a strutturarsi per durare nel tempo perché altrimenti la sua impresa resterebbe un fatto isolato, a differenza di quanto accade in altre zone d’Italia, nelle quali c’è continuità, anche se solo alcune piazze riescono a restare sempre ad altissimo livello. La continuità diventa fondamentale». LEGGI TUTTO

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    Simone Tiberti: “Vinciamo la finale, poi potrei pensare di smettere…”

    Di Redazione Sale l’attesa a Brescia per la finalissima dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile, che vedrà la Gruppo Consoli Centrale del Latte ancora una volta nelle vesti di outsider di fronte alla Prisma Taranto. Aspettando la prima sfida di mercoledì, il capitano e palleggiatore Simone Tiberti parla in un’intervista a Il Giorno del sogno della promozione in Superlega: “Sarebbe un risultato straordinario, dopo il quale potrei anche pensare di smettere” confessa sorridendo. A 40 anni compiuti Tiberti non si sente affatto stanco, così come il compagno di squadra Alberto Cisolla: “L’importante è che stia bene il Gallo (Andrea Galliani, che sta giocando con un problema al tallone, n.d.r.). Io e Ciso abbiamo ancora la forza e l’entusiasmo per reggere una sfida che prevede almeno tre partite, ma potrebbero essere anche 5. Arrivati a questo punto, ci proviamo…“. Brescia parte da sfavorita, si diceva, ma non è una novità: “Nella serie con Siena – rivela il palleggiatore – abbiamo subito insulti e sfottò da parte dei nostri avversari. Loro sono stati costruiti con l’obiettivo della promozione in Superlega, noi no. La strada resta in salita perché Taranto è fortissima, ma lo erano appunto anche Siena, Bergamo e Castellana Grotte, che siamo riusciti a eliminare una dopo l’altra“. LEGGI TUTTO