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    Ferrari, la F1-75 si tinge di giallo per suoi 75 anni a Monza

    ROMA – La Ferrari F1-75 per il Gran Premio d’Italia cambia veste. Per onorare i suoi 75 anni, festeggiati nell’appuntamento di casa, la scuderia di Maranello ha infatti reso noto che numerosi dettagli sulla livrea della vettura italiana saranno colorati di giallo per onorare le origini modenesi del team. Il giallo Modena sarà quindi presente sull’alettone anteriore, intorno all’halo, sul cofano motore e sull’ala posteriore, quest’ultima caratterizzata anche dal logo con la famosa “F lunga” in giallo su sfondo nero.
    Anche i piloti in giallo
    Non solo la vettura presenterà questa inedita colorazione. Anche Carlos Sainz e Charles Leclerc si preparano per questo speciale appuntamento vestendosi di giallo Modena, che dominerà le loro tute da gara e i loro caschi. Le nozze di platino della Ferrari con la Formula 1 sono festeggiate dalla scuderia italiana anche con una collezione a edizione limitata di abbigliamento e accessori. Ora non resta che accendere il motore di questa F1-75 speciale e presentarsi di fronte alla marea rossa, pronta ad accogliere squadra e piloti in un fine settimana che si preannuncia emozionante. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz: “A Monza so cosa aspettarmi, sarà un weekend fantastico”

    ROMA – “Grazie a Dio, seguo la Formula 1 da 15 anni e so come funziona, quindi sono preparato. Ed è per questo che forse sono così rilassato per una gara molto importante, perché so che sta arrivando e sto cercando di mantenere bassa la pressione. Ma sì, Monza sarà un weekend incredibile, con le tribune gremite, noi a lottare con una Ferrari competitiva, Penso che sia il miglior scenario possibile”. È con questa consapevolezza che Carlos Sainz si avvicina al Gran Premio d’Italia a Monza, sedicesima tappa della Formula 1. Con il pilota spagnolo della Ferrari che cerca di nascondere così l’emozione per un fine settimana che si preannuncia impegnativo davanti ai propri tifosi.
    Le parole di Sainz
    L’appuntamento di Monza sarà molto movimentato per i piloti del Cavallino anche per aspetti slegati dalla pista. “Ci sono sempre attività coi media extra, eventi extra, pressione extra. Cose che – aggiunge Sainz – forse non ti permettono di aprire gli occhi e vedere quello che sta realmente accadendo”. Per quanto riguarda la gara il classe 1994 ha un solo obiettivo: “Avremo una macchina competitiva e con cui possiamo divertirci molto, poi vediamo come va il weekend”. Dopo la gara in Belgio, circuito simile per caratteristiche a quello di Monza, la Ferrari è chiamata a una gara da sfavorita nei confronti della Red Bull, cosa che però non spaventa Sainz, il quale conclude: “Sono un po’ nervoso, non ho intenzione di mentire. E sappiamo che lì saranno forti, è un’altra pista che dovrebbe adattarsi a loro, ma questo non significa che non possiamo reagire da Spa e almeno rendere loro la vita un po’ più difficile. Ci sono modi diversi per vincere. Potresti non essere il più veloce, ma potresti trovare un modo per farcela, quindi daremo il massimo”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz: “So cosa aspettarmi da Monza, ci sarà pressione extra”

    ROMA – Il Gran Premio d’Italia è una gara speciale per la Ferrari. Davanti ai propri tifosi, Charles Leclerc e Carlos Sainz avranno una spinta in più per affrontare il sedicesimo appuntamento della Formula 1. Tuttavia, c’è anche molta pressione per un ambiente dove la passione è di casa. Il pilota spagnolo si avvicina così alla gara di Monza: “Grazie a Dio, seguo la Formula 1 da 15 anni e so come funziona, quindi sono preparato. Ed è per questo che forse sono così rilassato per una gara molto importante, perché so che sta arrivando e sto cercando di mantenere bassa la pressione. Ma sì, Monza sarà un weekend incredibile, con le tribune gremite, noi a lottare con una Ferrari competitiva, Penso che sia il miglior scenario possibile”. Con il pilota spagnolo della Ferrari che cerca di nascondere così ai microfoni ufficiali del Circus l’emozione per un fine settimana che si preannuncia impegnativo davanti ai propri tifosi.
    Pressione e motivazioni
    L’appuntamento di Monza sarà molto movimentato per i piloti del Cavallino anche per aspetti slegati dalla pista. “Ci sono sempre attività coi media extra, eventi extra, pressione extra. Cose che – aggiunge Sainz – forse non ti permettono di aprire gli occhi e vedere quello che sta realmente accadendo”. Per quanto riguarda la gara il classe 1994 ha un solo obiettivo: “Avremo una macchina competitiva e con cui possiamo divertirci molto, poi vediamo come va il weekend”. Dopo la gara in Belgio, circuito simile per caratteristiche a quello di Monza, la Ferrari è chiamata a una gara da sfavorita nei confronti della Red Bull. “Sono un po’ nervoso – ha detto Sainz – non ho intenzione di mentire. E sappiamo che lì saranno forti, è un’altra pista che dovrebbe adattarsi a loro”. “Ma questo non significa che non possiamo reagire da Spa e almeno rendere loro la vita un po’ più difficile. Ci sono modi diversi per vincere. Potresti non essere il più veloce, ma potresti trovare un modo per farcela, quindi daremo il massimo”, ha poi concluso lo spagnolo, desideroso di riscattarsi dopo il difficile weekend in Olanda. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen ancora a secco a Monza: Senna e Lauda aspettano Leclerc

    ROMA – Disputate le tappe in Belgio e Olanda la Formula 1 si prepara a un’altra classica: il Gran Premio d’Italia a Monza. Una tappa importante sia per le sorti dei due titoli mondiali, che per la storia della pista in sé, visto che quest’anno scattano i 100 anni dalla sua costruzione. E Max Verstappen, in forma smagliante dopo le quattro vittorie consecutive, cerca la sua prima sullo storico circuito brianzolo. Qui la Red Bull è stata capace di trionfare nel 2011 e nel 2013 con Sebastian Vettel, ma anche con l’AlphaTauri di Pierre Gasly nel 2020. Mentre Charles Leclerc, vincitore dell’edizione 2019, cerca il secondo successo per agganciare Ayrton Senna, Niki Lauda, Jackie Stewart e Fernando Alonso, tutti a quota due vittorie in questa pista iconica.
    Occasione Hamilton
    Il primo Gran Premio di Formula 1 a Monza si è corso nel 1950, ma la costruzione della pista risale ai primi anni Venti, quando le corse iniziavano a prendere piede in Europa. Da allora la pista è stata rimaneggiata più volte, ma ha sempre mantenuto il suo DNA originale, quello di Tempio della Velocità. I piloti con più vittorie a Monza sono Michael Schumacher e Lewis Hamilton, che a Zandvoort è andato vicino alla sua prima vittoria in questo 2022. Un trionfo sulla pista italiana da parte del britannico sarebbe un colpo da maestro, in un tracciato che andrà a favorire la Red Bull. I 5,793 chilometri dell’Autodromo nazionale di Monza richiedono alle vetture un basso carico aerodinamico, favorendo i telai più efficienti. Senza parlare poi dei lunghi tratti da percorrere a gas spalancato, dove la RB18 ha lasciato le briciole alle rivali. Hamilton e Verstappen avranno però bene a mente quanto successo l’anno scorso alla Prima Variabile, con la macchina dell’olandese finita sulla Mercedes del britannico, salvo solo grazie all’halo. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen per la prima vittoria a Monza: Leclerc insegue Senna e Lauda

    ROMA – La Formula 1 non si ferma e presenta la sua terza gara consecutiva: dopo il Belgio e l’Olanda arriva infatti il Gran Premio d’Italia a Monza. Una tappa importante sia per la stagione in corso, che per la storia della pista in sé, visto che compie 100 anni dalla sua costruzione. E Max Verstappen, in forma smagliante dopo le quattro vittorie consecutive, cerca la sua prima sullo storico circuito brianzolo. Qui la Red Bull è stata capace di trionfare nel 2011 e nel 2013 con Sebastian Vettel, ma anche con l’AlphaTauri di Pierre Gasly nel 2020. Mentre Charles Leclerc, vincitore dell’edizione 2019, cerca il secondo successo per agganciare Ayrton Senna, Niki Lauda, Jackie Stewart e Fernando Alonso, tutti a quota due vittorie in questa pista iconica.
    Storia e precedenti
    Il primo Gran Premio di Formula 1 a Monza si è corso nel 1950, ma la costruzione della pista risale ai primi anni Venti, quando le corse iniziavano a prendere piede in Europa. Da allora la pista è stata rimaneggiata più volte, ma ha sempre mantenuto il suo DNA originale, quello di Tempio della Velocità. I piloti con più vittorie a Monza sono Michael Schumacher e Lewis Hamilton, che a Zandvoort è andato vicino alla sua prima vittoria in questo 2022. Un trionfo sulla pista italiana da parte del britannico sarebbe un colpo da maestro, in un tracciato che andrà a favorire la Red Bull. I 5,793 chilometri dell’Autodromo nazionale di Monza richiedono alle vetture un basso carico aerodinamico, favorendo i telai più efficienti. Senza parlare poi dei lunghi tratti da percorrere a gas spalancato, dove la RB18 ha lasciato le briciole alle rivali. L’anno scorso, però, a Verstappen e a Hamilton non è andata benissimo a Monza. Un contatto tra i due alla Prima Variante ha infatti causato il ritiro di entrambi. LEGGI TUTTO

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    F1, diretta tv Gp Italia: orari e programmazione

    ROMA – I tifosi olandesi chiamano, quelli italiani sono pronti a rispondere. La Formula 1, dopo la prova di forza di Max Verstappen a Zandvoort, viaggia verso Monza per il Gran Premio d’Italia, sedicesima tappa del Mondiale 2022. I punti tra Max Verstappen e il tandem formato da Charles Leclerc e Checo Perez sono aumentati a 109 e la Ferrari si presenta all’appuntamento di casa con un Mondiale che ormai ha preso una piega ben delineata. Venerdì 9 settembre il programma del weekend inizierà con le prime prove libere alle 14:00, mentre alle ore 17 si svolgerà la seconda sessione. Sabato, invece, ci saranno le prove libere 3 alle 13 con le qualifiche previste alle 16. L’appuntamento con la gara è fissato invece domenica 11 settembre alle ore 15.
    Come vedere il Gran Premio in tv
    Il Gran Premio d’Italia sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go e NOW. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su tuttosport.com sarà possibile seguire LIVE la gara.
    Il programma completo:
    Venerdì 9 settembre
    PL1: 14:00
    PL2: 17:00
    Sabato 10 settembre
    PL3: 13:00
    Qualifiche: 16:00
    Domenica 11 settembre
    Gara: 15:00 LEGGI TUTTO

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    F1: “A Monza 320mila spettatori”. Così il Gp d'Italia si prepara alla marea rossa

    ROMA – Il Gran Premio d’Italia di Monza, sedicesimo appuntamento di questa Formula 1 in agenda dal 9 all’11 settembre, segna già un record. Parola del presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, che ai microfoni di RaiRadio 1 svela i primi dati sui biglietti finora venduti: “I numeri per il Gran Premio di Monza sono già eccezionali, andiamo verso i 320mila spettatori nel weekend: numeri mai ottenuti. Nella sola domenica prevediamo 110-120mila spettatori. Stiamo realizzando tribune provvisorie per non lasciare nessuno fuori”, ha confermato. Una marea rossa Ferrari si prepara dunque a invadere il “Tempio della Velocità”, che quest’anno festeggia i 100 anni dalla sua costruzione.
    Incidenti di percorso
    Una risposta, quella degli appassionati del Cavallino, che arriva nonostante un ritardo in classifica dalla Red Bull decisamente importante, frutto anche di errori come quello di Charles Leclerc al Gran Premio di Francia, andato a muro quando era in testa alla gara. Sticchi Damiani cerca però di vedere il bicchiere mezzo pieno: “Purtroppo capita, anche l’errore rende un pilota perfetto come Leclerc più umano. A mio avviso ne escirà più forte come pilota. Io continuo a sperare. Una Ferrari campione del mondo ci manca tantissimo”, ha infatti chiosato. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp d'Italia verso il record di pubblico: “Andiamo verso i 320mila spettatori”

    ROMA – Effetto Ferrari sul Gran Premio d’Italia di Monza, sedicesima tappa del mondiale di Formula 1. La Rossa, tornata competitiva per il mondiale, chiama a raccolta i suoi tifosi per il centernario del “Tempio della Velocità”, costruito nel 1922. Ai microfoni di RaiRadio 1 il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, ha parlato delle aspettative per un fine settimana che si preannuncia gremito: “I numeri per il Gran Premio di Monza sono già eccezionali, andiamo verso i 320mila spettatori nel weekend: numeri mai ottenuti. Nella sola domenica prevediamo 110-120mila spettatori. Stiamo realizzando tribune provvisorie per non lasciare nessuno fuori”, ha detto.Guarda la galleryLeclerc, il ritiro clamoroso nel GP di Francia: che errore per la Ferrari
    Sticchi Damiani su Leclerc
    Una risposta, quella degli appassionati Ferrari, che arriva nonostante un ritardo in classifica dalla Red Bull decisamente importante, frutto anche di errori come quello di Charles Leclerc  al Gran Premio di Francia, andato a muro quando era in testa alla gara. A tal proposito Sticchi Damiani ha detto: “Purtroppo capita, anche l’errore rende un pilota perfetto come Leclerc più umano. A mio avviso ne escirà più forte come pilota. Io continuo a sperare. Una Ferrari campione del mondo ci manca tantissimo”, conclude. LEGGI TUTTO