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    Belluno la spunta al tie break, contro Brugherio il quarto sigillo

    Esulta per la quarta volta di fila il Belluno Volley: dopo San Donà, Salsomaggiore e Sarroch, i rinoceronti hanno la meglio anche sulla Gamma Chimica.

    Ma a Brugherio è stato un duello senza esclusione di colpi: mai domi, i Diavoli Rosa sono riusciti a risalire da due situazioni di svantaggio e a portare la gara al tie-break. Poi, a ridosso della bandiera a scacchi, i biancoblù non hanno sbagliato più nulla, o quasi. Anche grazie al contributo di chi è entrato a partita in corso: il riferimento è ad Alessandro Stufano, autore di 5 punti con 3 muri, 2 dei quali stampati nel quinto round. E importante si è rivelato pure il contrattacco dell’allungo, firmato da Schiro. Ottima, inoltre, la prova a muro, come testimoniano i 16 attacchi rispediti al mittente.

    Grazie a questo successo – il tredicesimo nel campionato di Serie A3 Credem Banca – il gruppo di Colussi rimane sul gradino più basso del podio, con 2 lunghezze di vantaggio sulla più diretta fra le inseguitrici: la Pallavolo Motta.

    L’approccio è dei migliori, tanto è vero che Bisi e compagni scattano subito sull’8-3. E doppiano gli avversari: 12-6. I padroni di casa provano a rifarsi sotto, ma proprio capitan Bisi ristabilisce le distanze (18-12), mentre nel finale è una pennellata di Antonaci, sotto rete, a chiudere ogni discorso. La sfida sembra ben indirizzata, anche se il secondo capitolo è caratterizzato da un lungo ed emozionante punto a punto. È il Belluno Volley, però, a dettare i ritmi. E a imboccare il rettilineo conclusivo del set sul vantaggio di 23-21. Solo che, a due passi dal traguardo, i meccanismi si inceppano. E la Gamma Chimica sale di colpi al servizio, con Selleri capace di impattare a quota 23 e di timbrare il venticinquesimo punto dai nove metri. Sono due ace mortiferi. E riportano tutto in equilibrio.

    I bellunesi accusano il colpo? Non si direbbe. Perché il solito Bisi detta la rotta e fissa il 15-13, mentre il servizio vincente di Ferrato vale il 18-15. I Diavoli Rosa provano a riemergere, ma il muro dolomitico (di Bucko e di Mozzato, in particolare) è letteralmente invalicabile: 25-18 e rinoceronti ancora avanti. Solo che, nell’altra metà campo, ci sono avversari giovani, di talento. E con una determinazione feroce: di mollare non pensano nemmeno lontanamente. Così, nel quarto round, Meschiari inchioda il muro del 21-19, mentre Prespov griffa un ace dal sapore di sentenza: vale il 23-20. E, di fatto, il parziale.

    Tutto si decide al tie-break. E, al centro, è il neo entrato Stufano a confezionare un paio di giocate determinanti per spegnere le bocche da fuoco di Brugherio: 7-10. Il Belluno Volley toccherà poi le 5 lunghezze di margine (9-14) e l’ultimo sussulto d’orgoglio della Gamma Chimica serve solo a rendere più pepato il finale.

    “Ci aspettavamo una battaglia sotto rete – è il commento nel post partita di coach Gian Luca Colussi – e così è stato. In ogni caso, abbiamo avuto il merito di portare a casa 2 punti importanti contro un’ottima formazioni. In attacco le percentuali non sono state lusinghiere, però siamo sempre rimasti agganciati al match. E abbiamo contenuto l’urto dei loro battitori. Bene pure l’atteggiamento: è quello giusto ormai da diverse partite”.

    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO-BELLUNO VOLLEY 2-3 (21-25, 25-23, 18-25, 25-22, 12-15)GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Meschiari 15, Selleri 3, Ichino 15, Prespov 22, Mancini 4, Mellano 1; Marini (L), Viganò 4, Carpita, Consonni. N.e. Chinello, Compagnoni, Prada, Centenaro (L). Allenatore: D. Delmati.BELLUNO VOLLEY: Ferrato 5, Bisi 21, Bucko 15, G. Martinez 10, Mozzato 7, Antonaci 8; Orto (L), Reyes, Schiro 1, I. Martinez, Stufano 5. N.e. Guolla, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.ARBITRI: Sergio Pecoraro di Palermo e Antonio Licchelli di Gagliano del Capo.NOTE: Brugherio: battute sbagliate 19, vincenti 7, muri 6. Belluno: b.s. 23, v. 5, m. 16.Durata set: 27’, 28’, 27’, 36’, 16’; totale: 2h14’.

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    Brugherio ospita Belluno: “In casa possiamo andare a punti”

    Terzultima gara di regular season tra le mura del Paolo VI per la Gamma Chimica Brugherio che domenica 18 febbraio alle ore 16.00 ospiterà Belluno Volley per dare il via alla 21° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca, ottava del girone di ritorno.

    Reduci da due sconfitte consecutive, in casa 3-2 contro Acqui Terme ed in trasferta 3-0 contro Motta, i ragazzi di coach Delmati avranno di fronte domenica un altro osso duro, Belluno, terza forza del girone bianco, fresca di podio agganciato grazie agli ultimi due successi da tre punti maturati contro Salsomaggiore e Sarroch, concomitanti alle sconfitte delle dirette avversarie,  Acqui Terme e Savigliano, che sono valsi ai rinoceronti il sorpasso in terza posizione.

    Una gara difficile sotto tanti punti di vista, per il valore dell’avversario, che vanta una rosa esperta, e per l’importanza che assume ogni punto da qui alla fine del campionato per evitare la zona play out, attualmente non d’interesse dei rosanero, che occupano la nona posizione (22 punti), ma con Bologna e Garlasco, decima ed undicesima, col fiato sul collo a -1 e -2 punti.

    Sugli avversari il vice Massimo Piazza: “Belluno arriva a Brugherio come terza forza del girone, rispecchiando l’alto livello dei giocatori che ha in rosa come il palleggiatore Ferrato, che l’anno scorso ha vinto la Serie A3 ad Ortona ed è arrivato dalla serie A2 prima della chiusura del mercato, l’opposto Bisi, tanti anni in A2 a Brescia, per poi passare ai posti 4 Bucko, giocatore molto tecnico che sta facendo un ottimo campionato, Martinez, che l’anno scorso era il libero titolare della squadra, e il libero Orto che abbiamo affrontato alle finale nazionali under 19 contro Ravenna e premiato come miglior libero della competizione. Rispetto all’andata hanno cambiato palleggiatore e quindi qualche piccola situazione nei loro meccanismi di gioco è cambiata, quello che però resta invariato è che servirà sicuramente una partita diversa rispetto a quella fatta in casa loro per strappare dei punti in classifica”.

     “Il campionato casalingo che abbiamo disputato fino a questo momento è di ottimo livello – afferma Piazza – e questo ci dice che abbiamo l’obbligo di lottare su ogni pallone per guadagnare punti, fondamentali per la classifica”. 

    Sempre il vice Piazza: “Nelle ultime due giornate abbiamo subito due sconfitte, sicuramente diverse tra loro; la prima in casa contro Acqui Terme in cui abbiamo fatto un’ ottima pallavolo per quattro set, che ci ha permesso di strappare un punto, discorso sicuramente diverso per la trasferta di Motta in cui dopo un buon primo set, purtroppo perso, abbiamo spento la luce e siamo rimasti in balia dell’avversario. Mancano solo cinque partite alla fine del campionato e la classifica si è accorciata molto per la lotta salvezza, bisognerà affrontare una partita alla volta ma come se fosse l’ultima e quindi testa a Belluno”.

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    Motta ritrova il sorriso domando Brugherio in tre set

    Dopo la sconfitta della settimana scorsa, la Pallavolo Motta ritrova la vittoria tra le mura amiche del Pala Grassato, incamerando i tre punti contro la Gamma Chimica Brugherio. Un successo importante per i biancoverdi, che agganciano provvisoriamente Belluno e soprattutto consolidano il piazzamento in zona Play Off, mentre Brugherio rimane nona. Unica cattiva notizia per i padroni di casa l’uscita dal campo di Mazzotti per infortunio.

    La cronaca:Coach Marco Marzola parte con Catone al palleggio e Mazzotti opposto, Arienti e Luisetto al centro, Mian e Mazzon di banda e Pirazzoli come libero mentre Delmati schiera Selleri e Prespov nella diagonale palleggiatore-opposto, Meschiari e Ichino sulle ali, Compagnoni e Mellano centrali, Marini libero.

    Pallavolo Motta subito avanti per 10-7 ma alcuni errori di troppo regalano la parità a 12. Sul 13-13 esce per infortunio Mazzotti sostituito da Saibene, Motta sale 19-17 ma è brava Brugherio a impattare sul 23 il parziale. Nel testa a testa finale i padroni di casa prima annullano il set point con Mian (24-24) e poi a muro siglano il 26-24.

    È la Gamma Chimica a guidare il secondo parziale fino al 9-8; Motta confeziona il sorpasso sul 10-9. Si gioca punto a punto un set molto equilibrato, con Motta che scappa portandosi 23-20 e chiudendo per 25-21con l’ace di capitan Saibene.

    L’equilibrio domina la gara, ma sul 16-16 del terzo set i padroni di casa imprimono la spinta decisiva per portarsi prima sul 21-18 e per chiudere poi i conti con il 25-20 finale.

    Pallavolo Motta-Gamma Chimica Brugherio 3-0 (26-24, 25-21, 25-20)Pallavolo Motta: Catone 4, Luisetto 14, Arienti 7, Mian 18, Mazzon 6, Santi (L), Saibene 3, Bortolozzo, Nardo, Mazzotti 3, D’Annunzio, Lazzaro (L), Murabito, Pirazzoli (L). All: Marzola.Gamma Chimica Brugherio: Meschiari 10, Selleri 4, Chinello, Marini (L), Ichino 13, Prespov 6, Mancini 2, Compagnoni 5, Carpita 6, Viganò, Consonni, Mellano 2, Prada. All: DelmatiArbitri: Clemente, Laghi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio fa visita a Motta, Marini: “Vogliamo centrare la salvezza… o qualcosa in più”

    Trasferta a Motta di Livenza per la Gamma Chimica nell’anticipo delle ore 18:00 della 20° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca, 7° del girone di ritorno.

    Da un lato Motta, la squadra dei 3-0, 3-1, con 4 vittorie, 2 sconfitte e 12 punti conquistati nel girone di ritorno, dall’altra la Gamma Chimica, la squadra dei tie-break con 5 sfide decise al quinto al ritorno, per 3 vittorie e 8 punti. Il tutto a delineare una classifica del girone bianco che vede Motta al 7° posto, ultimo disponibile nella griglia dei play off, con 28 punti, e Brugherio al 9° con 22 punti, + 4 dalla 10° ed 11° piazza, quelle dei play out, occupate, a pari punti (18), da Garlasco e Bologna, – 2 dall’ 8° di Sarroch.

    Insomma una questione intricata che Meschiari e compagni cercheranno sabato di sbrogliare. Determinato e con le idee chiare, non solo sulla sfida contro Motta, ma sul da farsi per il finale di stagione, è il libero dei Diavoli Rosa Andrea Marini.

    “Sarà una partita tanto importante quanto tosta, come d’altronde tutte quelle che ci aspettano fino alla fine del campionato. Motta è una squadra ostica con giocatori di qualità e di esperienza che sanno gestire molto bene tutte le fasi della partita, sarà sicuramente agguerrita, ci metterà in difficoltà, dato che arriva dalla sconfitta fuori casa contro Sarroch, e poi vorrà vendicare il risultato dell’andata”.

    “Vorrei vedere sabato una squadra matura, come abbiamo dimostrato di essere nelle ultime partite, che non ha paura di niente e che non guarda in faccia a nessuno, ma soprattutto non vorrei che commettessimo più l’errore di demoralizzarci se perdiamo qualche punto o qualche set”.

    “La classifica è ancora molto corta con cinque squadre in sette punti. Sicuramente non sarà questa partita a decidere il campionato, quindi dovremo essere bravi ad andare a Motta con il cuore libero, sapendo che loro sono sopra di noi e che non abbiamo nulla da perdere”.

    “Questo si sta rivelando un campionato pazzo dove i pronostici non servono a niente perché non vengono quasi mai rispettati. Abbiamo fatto una buona prima parte di ritorno facendo sei punti contro squadre di alta classifica che ci permettono di stare in contatto con quelle sopra e di mantenere invece il giusto distacco da quelle sotto, punti e vittorie, anche consecutive, che hanno alzato il morale grazie alla qualità del nostro gioco che è notevolmente cresciuta. Dobbiamo ora essere bravi a continuare così senza farci influenzare dai risultati degli altri campi. Mi aspetto insomma una Brugherio ancora più grintosa per riuscire a centrare la salvezza e, chissà, qualcosa di più”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acqui Terme, a Brugherio arrivano due punti d’oro

    La Negrini/CTE, in trasferta in territorio lombardo, non se la vede facile nel match contro i giovanissimi della Pallavolo Diavoli Rosa di Brugherio, ma con pazienza, carattere e determinazione i ragazzi della Bollente riescono a conquistare due punti importantissimi che gli consentono di tornare al quarto posto in classifica e avere una certezza in più in ottica playoff. 

    Coach Negro, propone Baratti in regia, Cester opposto, Bettucchi e Graziani schiacciatori, Esposito e Perassolo centrali. Libero Russo. Dall’altro lato, il tecnico locale Delmati schiera il palleggiatore Selleri opposto a Prespov, Compagnoni e Mellano al centro, Meschiari e Ichino schiacciatori, Marini Libero.

    Partenza molto contratta per la Negrini/CTE che avvia la gara con una serie di imprecisioni in tutti i fondamentali permettendo ai giovani avversari lombardi di allontanarsi immediatamente fino al 15-7. Una battuta sbagliata e un attacco fuori della formazione rosa-nero, interrompe il break, 16-10, ma in un attimo la formazione rosa-nera riconquista palla, portandosi a + 7. Attacco fuori di Brugherio, errore in ricezione su battuta di Graziani e un muro di Perassolo consentono ad Acqui di riavvicinarsi, 17-13, ma il posto 4 termale sbaglia dai 9 metri e il divario si allarga nuovamente, 18-13. Le 5 lunghezze si protraggono fino a che l’opposto Prespov decide di accelerare i tempi, conquistando prima il 23esimo poi il set-point, 24-17. Infine, il muro a tre di Brugherio non concede spazio all’attacco di Graziani, 25-19. 

    Coach Negro ripropone la stessa formazione del primo, rinserendo lo schiacciatore Bettucchi che va subito a segno con due attacchi vincenti. Brugherio però, non si lascia sconfinare, e agguanta il 4-4. Si prosegue punto a punto, fino a che tre imprecisioni acquesi permettono agli avversari di allontanarsi di ben tre lunghezze: 14-11. L’opposto Cester, però, si arma di tutta la sua potenza e trova prima un attacco punto, poi due ace, e la situazione si ri-stabilizza: 17-17. Due attacchi a terra di Graziani in parallela portano Acqui avanti, 19-21 e coach Delmati è costretto a chiamare time-out. Poi Ichino spara in diagonale, ma ancora Graziani aggiusta da posta 4 e trova il 22esimo. Selleri dai 9 metri riporta in pari, ma Cester pianta lungo-linea e lo stesso fa Prespov in una vera e propria guerra fra opposti, terminata dallo schiacciatore acquese 24-26.

    Il terzo spicchio di gara si riavvia in costante equilibrio fra le formazioni, con una lotta punto a punto fino al 7 pari, poi un errore lombardo e un ace di Graziani creano il primo distanziamento di due lunghezze, 7-9, subito interrotto da un errore dei termali. Replica Parassolo con un punto in primo tempo e un errore in battuta. Poi un errore in battuta per Brugherio e un ace di Cester creano un break di 3 lunghezze a favore dei piemontesi, 9-12, ancora una volta interrotto da un’imprecisione. Botta e risposta di Bettucchi e Ichino, ancora un errore per Acqui e si torna in parità: 13-13. Punto a punto fino a che Brugherio allunga con una bomba di Ichino e un errore dei termali. Ma Cester non ci sta e si riconquista il parziale con due attacchi straordinari. Si continua a suon di botte e risposte, mantenendo il punteggio sempre in equilibrio, fino a che Ichino decide di allungare, seguito da una murata di Compagnoni e un ace di Mancini: 23-20. Graziani accorcia, ma Esposito sbaglia dai 9 metri. Chiude il set l’ace micidiale di Selleri su Martina 25-21. 

    Buona partenza nel quarto spicchio in cui i termali si portano avanti immediatamente sul 4-2 con attacchi vincenti di Cester, Bettucchi ed Esposito. Ma Brugherio è intenzionata a voler incassare tre punti e, in men che non si dica, si riporta in pari. Poi Cester, Graziani e un muro di Perassolo ricreano un break a loro favore, 5-8. I lombardi abbassano la guardia e Acqui si ritaglia un nuovo gap di 5 lunghezze, grazie anche agli attacchi a tutto braccio del centrale Perassolo e alla carica dello schiacciatore di posto 4, Graziani. Con l’ace di Bettucchi, Acqui si sposta a +6 e vola 9-15. Il divario prosegue fino al 15-20, poi un calo di attenzione in campo piemotese e una crescita notevole dell’invadenza del muro lombardo, riportano il parziale 19-21. Un po’ di confusione arbitrale di gestione e Brugherio può approfittarne per ri-agguantare la parità. Un finale al cardiopalma, ricco di colpi di scena,  terminato dal muro di coppia vincente di Perassolo e Cester: 24-26. 

    Riparte la lotta su ogni pallone nel quinto spicchio di gara, in cui Acqui è la prima a prendere vantaggio 2-4, nonostante il giovane Meschiari voglia dare filo da torcere agli avversari. Poi Esposito picchia al centro e mura Ichino, Cester spara da posto due: 3-7. Carpita entra in campo per motivare e fare punto, lo segue Prespov dalla seconda linea, ma Esposita piazza un pallonetto che sorprende. Inversione di campo: 5-8. Nulla è più concesso ai giovani Diavoli, una volta che la formazione acquese decide di assumere totale fiducia nelle sue armi, il set viene chiuso nettamente 9-15 dal centrale Perassolo con attacco vincente in posto 3 e i piemontesi possono tornare in patria con due punti in saccoccia. 

    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO – NEGRINI / CTE ACQUI TERME 1-3  (25-19, 21-25, 21-25, 21-25)NEGRINI CTE ACQUI TERME: Parassolo 16, Baratti 2, Graziani 23, Bettucchi 10, Esposito 11, Cester 25, Russo (L), Stamegna, Morchio, Garra, Passo, Martina (L).GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Meschiari 15, Selleri 5, Ichino 16, Prespov 11, Mancini 2, Compagnoni 7, Marini (L), Carpita 3, Viganò, Chinello, Consonni, Mellano 3, Prada, Centenaro (L). All. Delmati e Piazza.ARBITRI: Giulietti Fabrizio, Testa Antonio DURATA SET: 26’, 29’, 28’, 39’ 15’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brugherio torna tra le mura amiche: “Acqui Terme ci darà filo da torcere”

    Di nuovo nell’abbraccio dei propri tifosi la Gamma Chimica Brugherio che domani, domenica 4 febbraio, alle ore 18, ospiterà la Negrini CTE Acqui Terme per dare il via alla 19° giornata del campionato Serie A3 Credem Banca, sesta del girone di ritorno.

    I ragazzi di coach Delmati, forti di 7 vittorie nelle ultime 9 gare e reduci da sette giorni impegnativi, che hanno visto i rosanero sfidare prima Mantova in trasferta, cinque set per la vittoria finale della capolista, e poi Mirandola in casa, altri cinque set nel recupero della 3° di ritorno, questa volta con risultato favorevole, ospiteranno domani un’altra formazione di alta classifica, Acqui Terme, quinto posto a pari punti (30) con la quarta Cagliari, che all’andata si era imposta 3-0 sui brugheresi.

    Arduo compito per Meschiari e compagni ma altrettanto per i piemontesi che dovranno fare i conti con una dirompente Gamma Chimica e col fattore casa, sempre più determinante nel campionato dei rosanero. Delle 8 gare disputate al Paolo VI sono 6, infatti, le vittorie conquistate dalla Gamma Chimica Brugherio, 7 le sfide in cui Meschiari e compagni sono andati a punti con solo Mantova, la capolista del girone bianco, ad essere riuscita ad imporsi in casa dei rosanero senza lasciare punti.

    Un vero fortino Brugherio che solo qualche giorno fa ha vissuto l’emozione di una nuova esaltante vittoria in rimonta, sotto 2-0, contro Mirandola. 

    Adesso tocca ad Acqui Terme sfidare i rosanero, un squadra, anche se priva per infortunio del posto 4 Martino, uno dei giocatori chiave della rosa, solida, esperta e combattiva, che in questa parte finale di stagione, dopo un avvio del girone di ritorno un po’ singhiozzante, in cui ha alternato alle vittorie con Motta e Mirandola le sconfitte con Cagliari e Garlasco, lotterà per il miglior piazzamento possibile in chiave playoff. 

    A presentare la sfida di domenica il centrale rosanero, classe 2005, Edoardo Mancini.

    Edoardo, dopo la terza e la prima ecco a Brugherio un’altra squadra di alta classifica, Acqui Terme. Cosa ci racconti degli avversari e della gara d’andata? 

    “È  una buona squadra, che non a caso si trova nella parte alta della classifica, ha buone individualità, con qualità importanti sia tecniche sia fisiche, e che gioca una bella pallavolo.  Una squadra completa insomma. All’ andata è stata una partita sottotono, non siamo mai riusciti ad entrare veramente nel gioco e non abbiamo avuto la leggerezza e la determinazione giusta per rialzarci anche quando eravamo sotto di qualche punto”.

    Questo ritorno? “Non so come andrà domani ma so che se vogliamo fare una buona partita e per riuscirci dovremo scendere in campo con tanta aggressività e voglia di fare il nostro gioco ma anche con la consapevolezza di giocare contro una squadra che ci darà del filo da torcere, quindi essere pronti a combattere ogni punto”.

    7 vittorie in 9 partite. Come sta vivendo la squadra questo momento di grande slancio e come siamo arrivati ad inanellare questi successi? 

    “È vero, nell’ ultimo periodo stiamo ottenendo dei buoni risultati. Credo che rispetto all’ inizio dell’ anno siamo migliorati sia come individui sia come squadra ma col tempo e con qualche bella vittoria abbiamo anche capito cosa siamo capaci di fare e quindi abbiamo creduto sempre di più in noi stessi, questo ci sta permettendo di esprimere il nostro potenziale”. 

    Arriviamo da 10 set in 5 giorni, tie break contro la capolista Mantova e tie break contro Mirandola mercoledì, qui una vittoria in rimonta, dopo due set non bellissimi da parte nostra. Cosa ci dicono queste ultime due partite e cosa ci hanno insegnato? 

    “Queste due partite ci hanno insegnato che possiamo vincere o perdere con qualsiasi squadra del campionato e che quindi dipende molto da noi e dal nostro approccio alla partita, dobbiamo essere bravi a credere in noi stessi e giocare sereni e con “cattiveria””. 

    L’anno scorso la gavetta, quest’anno invece ti sei ritagliato un ruolo da protagonista in questo campionato. Come sta vivendo Mancini questa stagione? 

    “Sono molto felice di avere la possibilità di giocare a questo livello e cerco di crescere partita dopo partita. Avevo già notato l’ anno scorso, ma ancora più quest’ anno, che la serie A offre in ogni partita grandi sfide ed emozioni quindi cerco sempre di imparare qualcosa e di godermi l’ esperienza”. 

    Mancano sette partite alla fine della stagione. Come ti immagini questo rush finale? 

    “Abbiamo la possibilità di fare buone cose in questa parte finale del campionato, ma dipenderà tutto dalla nostra capacità di pensare ad ogni partita una alla volta, poi quel che saremo riusciti ad ottenere si vedrà alla fine di tutto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Gamma Chimica aspetta Mirandola: “Dobbiamo continuare a raccogliere punti”

    La Gamma Chimica Brugherio chiude il primo mese dell’anno con il recupero della seconda giornata di ritorno; mercoledì 31 gennaio, alle 19, al Paolo VI di Brugherio arriva la Stadium Mirandola per rimettersi in pari con la classifica del Girone Bianco. Sarà la prima delle due sfide settimanali che attendono Meschiari e compagni: domenica 4 febbraio si replica contro la Negrini CTE Acqui Terme.

    Gamma Chimica-Mirandola è una sfida intrisa di valore simbolico, ricca di difficoltà e appassionante. Il richiamo alla serie dei Play Out della passata stagione è immediato, con quella salvezza conquistata all’ultimo respiro dai brianzoli. Ma Mirandola richiama anche alla mente la sconfitta per 3-0 nel girone d’andata, risultato da ribaltare per i rosanero. Andare a punti domani significherebbe per i ragazzi di coach Delmati mettere ancora un po’ di distanza tra sé e le zone calde della classifica. Brugherio arriva infatti a questo recupero al nono posto con 19 punti, a meno 2 dall’ottavo occupato da Sarroch. Mirandola invece, reduce dalla sconfitta interna 3-1 contro Acqui, è dodicesima con 14 punti.

    Davide Delmati presenta così la sfida: “Arriviamo da due punti contro Savigliano ed uno contro Mantova, terza e prima del girone. Un bilancio positivo che deve proiettarci con entusiasmo alla sfida contro Mirandola. Dobbiamo continuare a raccogliere punti: in questa fase del campionato non è così determinante chi affrontiamo, ma quello che facciamo nel nostro campo“.

    “Giocare contro una squadra che al momento è dietro di noi in classifica – continua l’allenatore della Gamma Chimica – per noi è una motivazione in più per cercare di fare bene, il che vuol dire costruirsi occasioni per raggiungere il prima possibile il nostro primo obiettivo, la salvezza. Solo quando avremo raggiunto questo potremo pensare alla classifica in un modo diverso. Dobbiamo prendere uno step alla volta ed il prossimo è Mirandola. Chiedo ai ragazzi di giocare una bella pallavolo, a livelli alti, come, soprattutto nell’ultimo periodo, stanno facendo“.

    La gara sarà arbitrata da Ruggero Lorenzin e David Kronaj. 6 i precedenti, con 3 successi per parte e nessun ex in campo. Diretta streaming sul canale YouTube di Lega Pallavolo Serie A.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mirandola chiamata a battere Brugherio, Mescoli: “Basta scuse, serve invertire la rotta”

    Obiettivo nemmeno da dichiarare per Mirandola, che dopo una sconfitta in casa contro Acqui Terme, si trova ad affrontare al Paolo VI i Diavoli Rosa per uno scontro salvezza essenziale per la formazione gialloblù. La vittoria contro i rosanero con qualsiasi risultato permetterebbe infatti a Stadium di riscalare lentamente la classifica, recuperando ben due posizioni su Garlasco e Bologna, entrambe già a 17 gare disputate.

    Sulla gara di Brugherio interviene anche capitan Rustichelli: “Brugherio non è una squadra da sottovalutare. Sono ragazzi giovani, affamati, che sono riusciti a portare a casa dei risultati importanti. A noi manca ancora un po’ di cinismo e dobbiamo trovare alcune certezze in più.  Dobbiamo trovare sicurezza nei cambi palla che contro Acqui ci hanno fatto faticare. Per fare il nostro gioco con loro dobbiamo cercare il cambio ed evitare i filotti e giocare sciolti”.

    “A Brugherio andrà di scena una partita per noi importantissima – aggiunge coach Mescoli –. Non stiamo muovendo la classifica come ci eravamo detti e la classifica ne risente. La partita che abbiamo alle spalle ci lascia un po’ di amarezza; i Diavoli sono una squadra al momento in un ottimo stato di forma ma attaccabili. Dobbiamo riuscire a lasciarci alle spalle quei vuoti che lasciano dei break importanti agli avversari. Non ci sono più scuse, dobbiamo cambiare la rotta“.

    La gara, valida come recupero della seconda giornata di ritorno, si giocherà mercoledì 31 gennaio alle ore 19.00.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO