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    Clamoroso Gallinari: a Boston per l’anello Nba!

    TORINO – Per l’ufficialità manca soltanto il taglio di Danilo Gallinari da parte dei San Antonio Spurs, ma il Gallo ha comunque scelto. La sua prossima destinazione sarà Boston, inseguirà  con i mitici Celtics (dove sarebbe il secondo azzurro, dopo le 18 partite di Gigi Datome nel 2015) l’anello che ancora non ha al dito, l’anello che affiancherà quello del prossimo matrimonio con la compagna Eleonora Boi, madre della piccola Anastasia. Accordo biennale che copre la fine del contratto con Atlanta. Dei 21 milioni e rotti, erano garantiti 5 fino al 29 luglio, ma la cifra comunque finita al Gallo è tra 11 e 12 milioni.
    PREGIATO A quasi 34 anni Gallinari era uno dei pezzi più pregiati del mercato dei free agent e ha subito trovato sistemazione nel primo giorno di trattative, preferendo la leggendaria  franchigia del Massachusetts ai Chicago Bulls. Miami si era leggermente defilata dopo che Durant l’ha indicata tra le sue destinazioni preferite insieme con Phoenix nella richiesta di cessione presentata a Brooklyn. Il primo a segnalare l’affare è stato Jack Fleischer, poi è intervenuta anche Espn con Adrian Wojnarowski, l’uomo delle notizie sicure dal mondo Nba. Boston ha un’eccezione salariale da 6,5 milioni per il primo anno. Sarà un cambio eccellente per le ali di Boston, Tatum, Brown e Horford, elemento per dare un’opportunità offensiva in più quando il sistema offensivo dei Celtics sarà rotto. E la squadra più forte, reduce da una finale Nba, nella carriera americana di Danilo che comunque sarà in Nazionale agli Europei al via il 3 settembre a Milano. LEGGI TUTTO

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    Gallinari, ufficiale l'addio agli Hawks dopo due anni: “Non vi dimenticherò mai”

    ATLANTA (STATI UNITI) – È ufficiale: Danilo Gallinari dà l’addio agli Atlanta Hawks e vola in Texas, ai San Antonio Spurs. La conferma arriva direttamente dall’ex ala dell’Olimpia Milano che affida a Twitter le sue emozioni dopo 117 presenze con la maglia della franchigia georgiana: “È difficile dire addio. Sappiamo sempre cosa ci lasciamo alle spalle ma non cosa troveremo davanti a noi”, twitta l’azzurra classe 1988. “Mi lascio alle spalle bravi ragazzi, tifosi speciali e due stagioni indimenticabili. Abbiamo volato in alto Hawks… non lo dimenticherò mai! Grazie Atlanta dal profondo del mio cuore”. Guarda la galleryDraft Nba 2022: Banchero prima scelta, e che look!
    Nba, Gallinari da Popovich: è il terzo italiano agli Spurs
    Danilo Gallinari diventa il terzo italiano della storia a indossare la canotta di San Antonio. Prima di lui, Marco Belinelli, campione Nba con gli Spurs nel 2014 e primo italiano in assoluto a vincere l’anello, poi Ettore Messina, per anni assistant coach di Gregg Popovich sulla panchina degli stessi Spurs. Secondo quanto riporta Espn però, l’approdo di Gallinari a San Antonio sarebbe più fugace del previsto: l’azzurro, trasferitosi dagli Atlanta Hawks (con cui aveva ancora un anno di contratto a 21,5 milioni di dollari) ai texani in cambio delle tre prime scelte del Draft delle prossime edizioni (2023, 2025 e 2027), un diritto di scambio tra le due franchigie (2026) e l’All Star Dejounte Murray come contropartita tecnica, non dovrebbe fermarsi in Texas. Infatti, secondo quanto riportato da Espn, l’ala di Sant’Angelo Lodigiano non dovrebbe fermarsi alla corte di Gregg Popovich ma potrebbe essere messo nelle condizioni di diventare, fin da subito, free agent e trovare così un nuovo progetto in Nba. I San Antonio Spurs, oggi, rappresenterebbero il sesto team della Nba in cui giocherà Gallinari, dopo Knicks (che lo scelsero nel draft del 2008), Denver Nuggets, Los Angeles Clippers, Oklahoma Thunder e Atlanta Hawks.  LEGGI TUTTO

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    ESPN: “Gallinari saluta Atlanta per gli Spurs, ma è solo di passaggio”

    Prima Marco Belinelli, campione Nba con gli Spurs, poi Ettore Messina, per anni vice di coach Greg Popovich sulla panchina degli stessi Spurs. Adesso un altro italiano potrebbe fare parte della franchigia bianconera di San Antonio. Infatti, secondo quanto riferisce Espn, Danilo Gallinari sarebbe in procinto di lasciare gli Atlanta Hawks, con cui aveva ancora un anno di contratto a 21,5 milioni di dollari, per raggiungere gli Spurs. Ai texani andrebbero anche tre prime scelte, e tutto ciò in cambio dell’All Star Dejounte Murray. Nonostante ciò, per l’azzurro dovrebbe trattarsi solamente di una tappa di passaggio. I San Antonio Spurs potrebbero essere il sesto team della Nba in cui giocherà Gallinari, dopo NY Knicks, Denver Nuggets, Los Angeles Clippers, Oklahoma Thunder e Atlanta Hawks.Sullo stesso argomentoNba, Westbrook rimane ai Lakers: esercitata l’opzione ad 47 milioni!NBA LEGGI TUTTO

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    Gallinari sull'addio di Sacchetti: ” Non me l'aspettavo”

    ” Non me l’aspettavo, non sapevo quale fosse la situazione con la Federazione e l’ho scoperto all’ultimo anche io. Ma noi giocatori dobbiamo fare i giocatori, quello che possiamo controllare è quello che facciamo in campo, è il nostro lavoro, poi le scelte sull’allenatore non le facciamo noi”. Questo il commento di Danilo Gallinari  a Sky  sul divorzio fra la Nazionale e il ct Meo Sacchetti ad appena pochi mesi  dall ‘Europeo dove l’Italia giocherà il suo girone al Forum di Milano. “Bisogna sempre sognare in grande – dice il Gallo – ma al contempo fare passo per passo. Tutto può succedere, ogni gara  è a se ma giocare in casa deve essere un vantaggio. L’obiettivo iniziale è passare la prima fase e poi vedremo” LEGGI TUTTO

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    Gallinari: “Eurobasket 2022 con l'Italia? Spero di esserci”

    MILANO – Danilo Gallinari non vede l’ora di giocare l’Europeo di quest’estate con la magli azzurra. In occasione dell’evento Countdown Clock nella galleria Vittorio Emanuele a Milano, a -100 giorni da Eurobasket 2022, la stella degli Atlanta Hawks ha affermato: “Io sono a disposizione, speriamo di fare parte del gruppo. Non vediamo l’ora di iniziare. Indossare la maglia azzurra è una cosa emotivamente sempre incredibile, è difficile da spiegare. Solo chi lo ha provato può capirlo”. Sarà la prima volta di un europeo in Italia. “Sarà una cosa molto particolare giocare davanti al nostro pubblico, quando lo abbiamo fatto per le qualifiche olimpiche non è andata molto bene. Qui a Milano sarà qualcosa di ancora più particolare, ci sarà un mix di emozione da gestire “. Alla domanda se ha sentito i suoi compagni di nazionale, Gallinari ha detto: “Ci sentiamo sempre con tutti durante l’anno, ogni estate è un appuntamento nuovo e non sai mai esattamente quale sarà il gruppo”. Infine su cosa ha lasciato l’esperienza delle Olimpiadi di Tokyo e l’obiettivo per questi Europei: “Tokyo ci ha lasciato tanta fiducia in noi, sapere che possiamo giocare ad alto e farlo contro tutti. Bisogna sempre sognare in grande, ma abbiamo prima un girone da affrontare a Milano, l’obiettivo è passare la prima fase e poi vediamo quello che succede”. 
    Italbasket, tutti gli appuntamenti dell’estate 2022
    Fiba, fuori Russia e Bielorussia: l’Italia avanza nelle qualificazioni mondiali
    Gallinari: “Un ritorno a Milano? Per ora no”
    “Tornare a Milano? Per ora no, ho in mente di giocare ancora per qualche anno in America. Il sogno è di tornare e finire qui e spero di poterlo fare. La testa vuole farlo, ma deve esserci la testa e il corpo per farlo perché l’Eurolega ormai si gioca ad altissimo livello e bisogna essere pronti”, ha affermato Gallinari. Sul suo contratto con Atlanta, invece: “Non dipende da me, la mia situazione contrattuale fa si che la palla è nelle loro mani. Vedremo, hanno ancora tempo per decidere”, ha aggiunto Gallinari che ha un contratto non garantito con gli Hawks per la prossima stagione e potrebbe anche cambiare squadra. Alla domanda se l’eventuale nuova squadra possa impedirgli di giocare gli Europei, il Gallo ha detto: “Direi di no, in passato tranne in un anno non ho mai avuto problemi e anche questa estate sarà così”. LEGGI TUTTO

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    Italbasket, Gallinari: “A disposizone per l'Europeo, spero di esserci”

    MILANO – “Io sono a disposizione, speriamo di fare parte del gruppo. Non vediamo l’ora di iniziare”. E’ quanto ha dichiarato Danilo Gallinari, giocatore della Nazionale, in occasione dell’evento Countdown Clock a -100 giorni da EuroBasket 2022, nella galleria Vittorio Emanuele a Milano. “Indossare la maglia azzurra è una cosa emotivamente sempre incredibile, è difficile da spiegare. Solo chi lo ha provato può capirlo”, ha aggiunto il Gallo. Sarà la prima volta di un europeo in Italia. “Sarà una cosa molto particolare giocare davanti al nostro pubblico, quando lo abbiamo fatto per le qualifiche olimpiche non è andata molto bene. Qui a Milano sarà qualcosa di ancora più particolare, ci sarà un mix di emozione da gestire “, ha detto l’ala degli Atlanta Hawks. Alla domanda se ha sentito i suoi compagni di nazionale, Gallinari ha detto: “Ci sentiamo sempre con tutti durante l’anno, ogni estate è un appuntamento nuovo e non sai esattamente quale sarà il gruppo”. Infine su cosa ha lasciato l’esperienza delle Olimpiadi di Tokyo e l’obiettivo per questi Europei: “Tokyo ci ha lasciato tanta fiducia in noi, sapere che possiamo giocare ad alto e farlo contro tutti. Bisogna sempre sognare in grande, ma abbiamo prima un girone da affrontare a Milano, l’obiettivo è passare la prima fase e poi vediamo quello che succede”. 
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    Gallinari: “Tornare a Milano? Non ora”
    “Tornare a Milano? Per ora no, ho in mente di giocare ancora per qualche anno in America. Il sogno è di tornare e finire qui e spero di poterlo fare. La testa vuole farlo, ma deve esserci la testa e il corpo per farlo perché l’Eurolega ormai si gioca ad altissimo livello e bisogna essere pronti”, ha affermato Gallinari. Sul suo contratto con Atlanta, invece: “Non dipende da me, la mia situazione contrattuale fa si che la palla è nelle loro mani. Vedremo, hanno ancora tempo per decidere”, ha aggiunto Gallinari che ha un contratto non garantito con gli Hawks per la prossima stagione e potrebbe anche cambiare squadra. Alla domanda se l’eventuale nuova squadra possa impedirgli di giocare gli Europei, il Gallo ha detto: “Direi di no, in passato tranne in un anno non ho mai avuto problemi e anche questa estate sarà così”. LEGGI TUTTO

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    Playoff Nba: Hawks di Gallinari ko, vincono Miami e Memphis

    TORINO – Notte di sorprese e conferme ai playoff Nba. Miami, trascinata da un sontuoso Jimmy Butler – 45 punti a referto, conditi da 5 rimbalzi e 5 assist – vince gara-2 115-110 e porta la serie sul 2-0 contro gli Atlanta Hawks di un Danilo Gallinari abulico. Lontano parente di gara-1, l’ala italiana chiude il suo match con un misero bottino: 2 punti, 6 minuti e 1 assist in 22 minuti di gioco. Agli Hawks non sono bastati nemmeno i 29 punti di Bogdan Bogdanovic e le buone prove di Trae Young (25 punti) e Hunter (16). Tra gli Heat, doppia cifra per Herro con 15 punti, 11 per Vincent e 14 per Max Strus in 22 minuti. Ora la serie si sposta ad Atlanta: gli Hawks non possono più permettersi passi falsi. Il rischio Sweep è dietro l’angolo.
    Playoff Nba: acuti Grizzlies e Pelicans
    Memphis porta invece la serie sull’1-1 battendo tra le mura amiche Minnesota con un netto 124-96. Vittoria di squadra per i Grizzlies che portano sette giocatori in doppia cifra: prestazione di sostanza per Ja Morant, vicino alla tripla doppia con 23 punti (11 dei quali nel terzo periodo), 10 assist e 9 rimbalzi. Sugli scudi, tra i padroni di casa, anche Jaren Jackson Jr e Desmond Bane. Tra i Timberwolves da segnalare la prova da 20 punti di Anthony Edwards e l’inutile doppia doppia di Karl-Anthony Towns (15 punti e 11 rimbalzi).
    Il risultato più sorprendente della notte arriva però dall’Arizona: i Phoenix Suns cadono in casa con i New Orleans Pelicans. Il 125-114, che riporta la serie sull’1-1, porta la firma di Brandon Ingram. L’ex Lakers trascina i suoi con una magistrale prova da 37 punti, 11 rimbalzi e 9 assist. Bene anche McCollum con 23 punti all’attivo, Valanciunas (10 punti e 13 rimbalzi) e Jones (14 punti). Tra i Suns da segnalare i 31 punti di Booker e la doppia doppia dell’eterno Chris Paul (17 punti e ben 14 assist). Bene anche Bridges, Johnson, Ayton e McGee tutti in doppia cifra ma non basta. La serie ora si sposta in Louisiana. LEGGI TUTTO