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    Ecco la fase finale della Coppa Italia di Serie D e di Divisione

    Di Redazione È in corso fino a mercoledì 28 luglio, a Montegrotto Terme e Battaglia Terme (Padova), la prima edizione della Coppa Italia di Serie D maschile e femminile, mentre la Coppa Italia di Divisione (maschile e femminile) è in programma giovedì 29 e venerdì 30 luglio sempre nelle due località della provincia di Padova. La Federazione Italiana Pallavolo ha voluto organizzare questi due eventi per dare l’opportunità di scendere in campo, sempre nel rispetto dei protocolli, anche alle formazioni di Serie D e di Prima, Seconda e Terza Divisione. La fase finale della Coppa Italia di Serie D si disputa presso il PalaBertha di Montegrotto Terme e la Polifunzionale di Via Orlando a Battaglia Terme. Sia nel torneo femminile che in quello maschile le 6 squadre finaliste sono state divise in due pool da 3 e dopo la fase a gironi, le prime classificate si affronteranno nella finale per il titolo. Le seconde e le terze, invece, concorreranno rispettivamente per i posti dal terzo al sesto posto. I match validi per il 1°-2° posto del torneo maschile e femminile, in programma mercoledì 28 luglio dalle ore 9, saranno trasmessi in diretta streaming sul canale youtube del CR Veneto. Le squadre finaliste della Coppa Italia di Serie D:Maschile: 1° Ranking: Lombardia – Stella Azzurra Malnate; 2° Ranking: Lazio – Rim Ssd Arl; 3° Ranking: Campania – Nuova Vesuvio Volley; 4° Ranking: Toscana – Invicta Volley Ball; 5° Ranking: Friuli Venezia Giulia – Cs Prata Di Pordenone; 6° Ranking: Abruzzo/Molise – Cus MoliseFemminile: 1° Ranking: Lombardia – Pallavolo Celadina; 2° Ranking: Sicilia – As Gs Teams Volley; 3° Ranking: Piemonte/Valle D’aosta – Sd Ccs Cogne Aosta; 4° Ranking: Marche – Virtus Volley Fano; 5° Ranking: Puglia – Asd Trepuzzi; 6° Ranking: Umbria – Asd School Volley Perugia. La Coppa Italia di Divisione maschile e femminile si giocherà negli stessi impianti di Montegrotto e Battaglia Terme nelle giornate di giovedì 29 e venerdì 30 luglio con una formula simile a quella della Coppa di Serie D. Anche in questo caso le due Finali 1°-2° posto saranno trasmesse in diretta streaming sul canale youtube del CR Veneto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso la riapertura dei palazzetti al 25% della capienza dalla Serie B in giù

    Di Redazione I palazzetti riaprono le porte al pubblico: in Serie B, C, D e campionati di categoria nel corso delle finali potrà entrare il 25% di pubblico rispetto alla capienza con un massimo di 500 persone. Nel nuovo protocollo Fipav emanato alla luce della legge 65 del 18 maggio, gli impianti sportivi si aprono nuovamente al pubblico con una serie di attenzioni e limitazioni per le quali vi invitiamo a consultare l’allegato. Si tratta di un altro piccolo ma fondamentale passo verso il ritorno alla normalità: un anno e mezzo dopo sarà infatti finalmente possibile assistere dal vivo alle partite di pallavolo. I palazzetti riaprono al 25% della capienza prevista con un massimo di 500 persone. Nel protocollo si trovano:  -SVOLGIMENTO ATTIVITA’ ALL’APERTO-APERTURA AL PUBBLICO CAMPIONATI NAZIONALI DI SERIE B-APERTURA AL PUBBLICO CAMPIONATO NAZIONALE DI SERIE C-APERTURA AL PUBBLICO CAMPIONATI DI CATEGORIA E COPPE ITALIA “D” E “DIVISIONE”-APERTURA AL PUBBLICO CAMPIONATI DI CATEGORIA: FINALI NAZIONALI NUOVO PROTOCOLLO FIPAV – > CLICCA QUI (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kioene Padova, orgoglio regionale: 7 veneti in campo contemporaneamente a Ravenna

    Di Redazione Nella sfida del pool play off 5° posto contro la Consar sono scesi in campo sei atleti veneti su sette, ma quando è entrato Ferrato sono diventati sette su sette: se non è un record storico poco ci manca, ma soprattutto è un segnale al territorioChe la Kioene Padova sia una squadra quasi a chilometri zero è cosa ormai risaputa da tempo: al grande lavoro fatto dalla società padovana sul settore giovanile, ormai parecchie stagioni si è affiancata una politica di valorizzazione dei giovani del territorio anche in ottica prima squadra. Se quest’anno nel roster si contano ben 10 atleti italiani su 14, di questi ben 9 sono veneti in rappresentanza peraltro di quattro province ovvero Padova, Vicenza, Venezia e Treviso. Partendo dal vicentino capitan Volpato, troviamo i padovani Leonardo Ferrato, Mattia Gottardo, Nicolò Casaro e Andrea Canella, il trevigiano Sebastiano Milan, il veneziano Francesco Fusaro e i vicentini Mattia Bottolo e Pietro Merlo.  Ma la notizia della giornata che merita davvero di essere sottolineata riguarda la partita giocata dalla Kioene ieri sera a Ravenna contro la Consar, match valevole per la seconda giornata del girone play off 5° posto terminato con la vittoria dei romagnoli per 3-1. Al di là del risultato va detto che mister Cuttini ha mandato in campo una squadra con sei atleti veneti su sette ovvero Bottolo, Milan, Fusaro, Canella, Casaro e Gottardo. Se già questo è un dato eclatante, sia nel 2° che nel 3° set Ferrato è entrato in cabina di regia per l’austriaco Tusch per cui in campo si sono contati per sette giocatori nostrani su sette. Difficile davvero dire se su 73 campionati di Serie A sia mai capitata una situazione del genere, di sicuro non credo si offenderà nessuno se diciamo che almeno a memoria d’uomo è senza dubbio un record storico. Ma al di là dei record buoni per gli appassionati di numeri, questo è soprattutto un segnale straordinario che viene dato a tutti coloro che lavorano con i giovani e che puntano sui nostri ragazzi perchè vedere sette atleti veneti in campo contemporaneamente in Serie A costituisce al tempo stesso un premio all’ormai consolidata linea verde della società patavina, ma anche un esempio per tutti coloro che credono sempre, senza mollare mai, nel lavoro sui settori giovanili.  Infine una piccola nota d’orgolio anche per noi del CR Veneto dal momento che molti di questi ragazzi hanno vestito in passato la maglia della Rappresentativa veneta alle Kinderiadi. Ecco allora qualche numero per fare un po’ di amarcord: Marco Volpato (classe ’90) ha giocato il Torfeo delle Regioni nel 2006, Sebastiano Milan (classe ’95) nel 2010 e 2011, Francesco Fusaro (classe ’99) nel 2014 e 2015, Pietro Merlo (classe ’99) nel 2015, Mattia Bottolo (classe ’00) nel 2016, Leonardo Ferrato (classe ’01) nel 2017 e infine Mattia Gottardo (classe ’01) che è stato in selezionato per le Kinderiadi addirittura tre volte nel 2015, nel 2016 e nel 2017.  Per la cronaca, albo d’oro alla mano, sono tornati a casa vincitori Leonardo Ferrato e Mattia Gottardo nel 2017 e Sebastiano Milan nel 2011.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fipav Veneto, in archivio la prima parte del progetto “Metti in gioco il tuo talento”

    Foto Ufficio Stampa Fipav Veneto

    Di Redazione
    Alla presenza del ct azzurro, Davide Mazzanti, è andata in archivio la prima parte del progetto “Metti in gioco il tuo talento”. Hanno partecipato 36 ragazze del 2005 e del 2006, in rappresentanza di 18 squadre venete.Si è conclusa, on line, la prima parte del Progetto “Metti in gioco il tuo talento”, per le atlete del Veneto. Sono state coinvolte 36 ragazze nate nel 2005 e 2006 in rappresentanza di 18 società della Regione.
    Il percorso, coordinato per il settore femminile da Giovanni Piaser, ha visto due incontri preparatori gestiti dai tecnici della Selezione Regionale (Galesso, Giatti, Sperandio) con la collaborazione dei selezionatori territoriali. A questi hanno fatto seguito i due incontri con i tecnici del Settore Nazionale femminile, tra cui Luca Pieragnoli e Oscar Maghella, con la ciliegina sulla torta delle presenza del ct azzurro Davide Mazzanti, nell’incontro del 7 febbraio.
    Ottimo il riscontro tra tutte le partecipanti che sono intervenute in modo interessato e competente. La speranza ora è per tutti di poter tornare quanto prima alla normalità.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Fipav Veneto sospende i campionati regionali e territoriali

    Di Redazione
    La Fipav Veneto comunica che le gare dei campionati Regionali e Territoriali, di ogni serie e categoria, sono sospesi fino al 29 novembre, data che coincide con la settimana di scadenza del Dpcm attualmente in vigore (che sarà in vigore fino al 24 novembre).
    Di seguito il comunicato:
    “Visto l’aggravarsi della situazione pandemica, il Comitato Regionale Fipav Veneto, dopo aver sentito anche il parere della Consulta dei Presidenti Territoriali, comunica che tutte le gare dei Campionati Regionali e Territoriali di ogni serie e categoria saranno sospesi fino al prossimo 29 novembre compreso. Le gare previste a calendario in questo periodo sono rinviate a nuova pianificazione. In totale ottemperanza dei protocolli federali emanati, sono possibili gli allenamenti per tutte le squadre iscritte ai campionati di interesse nazionale (Serie C e Under 13, 15, 17, 19), come da nota federale del 27 ottobre u.s. e come da articolo 1 del DPCM del 24 ottobre. Le attività dei Campionati di Serie A e B mantengono le disposizioni emanate dalla Federazione Nazionale”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La scelta della Fipav Veneto: tre set fissi nei campionati giovanili

    Di Redazione
    Il volley giovanile del Veneto riparte da una scelta rivoluzionaria: per garantire la massima sicurezza possibile, compatibilmente con l’attuale situazione di emergenza sanitaria, il Comitato Regionale della Fipav ha deciso martedì scorso di ridurre a tre set fissi le gare dei campionati Under 15, Under 17 e Under 19 maschili e femminili. Niente più partite giocate al meglio dei 3 set su 5, dunque: l’obiettivo è quello di avere tempi certi per lo svolgimento delle partite e agevolare gli interventi di sanificazione delle palestre tra una gara e l’altra, applicando i protocolli federali.
    Il provvedimento riguarderà soltanto le gare di regular season e, secondo la Fipav Veneto, diminuirà anche il rischio di assembramenti garantendo che meno atleti, allenatori e dirigenti siano presenti in palestra nello stesso di momento, quello di passaggio tra un match e un altro. Ne beneficeranno inoltre i familiari degli atleti coinvolti, soprattutto gli accompagnatori dei ragazzi in trasferta, che potranno conoscere con ragionevole certezza l’orario di conclusione degli incontri ed evitare lunghe attese.
    (fonte: Fipav Tre.Uno) LEGGI TUTTO