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    Auger-Aliassime: “Con Toni Nadal per costruire la mentalità da campione”. Basterà?

    Felix in campo con “zio” Toni

    Felix Auger-Aliassime sta cercando di dare una svolta alla propria carriera con il supporto di “zio” Toni Nadal. Alla scorsa edizione di Wimbledon si sono visti passi in avanti, ma la strada è ancora molto lunga. Il primissimo passo è chiaro: abbattere la maledizione delle finali perse sul tour maggiore, 8 sconfitte su 8 disputate, quasi sempre giocando molto al di sotto delle aspettative. Ieri ha sconfitto Andreas Seppi nell’esordio all’ATP 500 di Washington. Poco prima della partita, Felix aveva rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale dell’ATP, in cui parla del suo momento e di come sta andando avanti il lavoro con Toni Nadal. Si lavora su molte cose, ma soprattutto sulla mentalità, quella che per Toni sarà decisiva alla crescita del suo nuovo pupillo.
    “Sto cercando di crescere con un’etica del lavoro coerente e impegno costante ogni settimana”, afferma Auger-Aliassime. “Ho vissuto alti e bassi ma penso che questo dipenda anche come è strutturata la stagione. Giochiamo così tanti tornei, lungo 11 mesi, quindi non è possibile essere sempre al massimo, ma sento di essere stato in grado di capitalizzare ogni volta in cui mi sentivo davvero in forma, ogni volta che giocavo bene ho ottenuto buoni risultati. A volte potrebbe andare un po’ meglio, ma potrebbe anche andare peggio, quindi in fin dei conti sono felice di aver raggiunto la Top 15 della classifica, il mio primo quarto di finale del Grande Slam. Sento che le cose si stanno muovendo nella giusta direzione”.
    L’inserimento di Toni Nadal a supporto dello storico coach Frederic Fontang è lo stimolo giusto per costruire un tennis più aggressivo ma allo stesso tempo consistente. Tutto parte dalla testa, ed è lì che il team sta lavorando in particolare. “Con Toni la chiamiamo mentalità da campione, stiamo cercando di costruire questa mentalità. Uno stato in cui nel presente mi devo sentire umile, non troppo preoccupato per il futuro, non troppo frustrato per il passato. È quello che abbiamo cercato di fare, questa è la visione a cui aspiro di arrivare, quell’equilibrio quasi perfetto dell’essere nel presente guardando avanti”.
    “All’inizio dell’anno stavo giocando bene sul cemento, quindi ora che siamo di nuovo tornati su questi campi in Nord America credo che avrò la possibilità di fare bene nelle prossime settimane, per guadagnare un po’ di fiducia e ottenere buoni risultati. L’idea, come detto prima, è di non pormi aspettative di lungo periodo. Cerco di prenderlo una settimana alla volta, un match alla volta. Devo davvero fare uno sforzo per restare nel presente. È facile guardare al futuro, speri di essere nelle finali di Torino, ma questo rischia di farmi perdere il focus sul mio gioco e quindi cerco di rimanere nel presente”.
    Tutto giusto. La costruzione di una mentalità vincente e della consapevolezza dei propri mezzi è stata una delle chiavi dell’incredibile successo di Rafa Nadal, è quindi corretto che Toni voglia portare tutto questo nella testa del canadese. Tuttavia non possiamo non rilevare che Felix ha necessità anche di una evoluzione importante nel proprio tennis. Dopo una scalata bruciante, tutto pare essersi un po’ arenato. Auger-Aliassime ha giocato bene a Wimbledon, ma ha anche confermato di aver un gioco che necessita di prendere una direzione e di sviluppare qualche “arma” più consistente. Da tempo possiede un buon servizio, ma non devastante e che non gli porta molti punti comodi; una risposta continua ma non così incisiva; un gioco di pressione ma senza cambi di ritmo importanti o colpi che possono spaccare lo scambio; una propensione ancora scarsa a venire avanti a raccogliere di volo i frutti del suo ritmo. E quando non riesce ad imporre il suo ritmo a velocità medio alte – perché l’avversario lo abbassa o perché ne tiene uno superiore – Felix va in crisi. Ok la mentalità, perché ti conferisce fiducia e la spinta a provare la giocata, ma serve assolutamente una svolta tecnica, altrimenti FAA rischia di restare un talento assai precoce ma dietro ai migliori.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Wimbledon: Berrettini scrive la storia, è in semifinale! Supera Auger-Aliassime in un match che si è complicato dopo un bell’avvio

    Matteo Berrettini ai Championships

    Il 7 luglio 2021 passerà alla storia come il possibile ultimo match a Wimbledon di sua maestà Roger Federer. Per fortuna nel calendario del tennis italiano, questa data sarà invece un ricordo dolcissimo: Matteo Berrettini supera in quattro set Felix Auger-Aliassime e sbarca in semifinale ai Championships, non accadeva dai tempi di Nicola Pietrangeli, 61 anni fa. Una vittoria bellissima ma molto, molto sofferta per il romano.
    Era partito fortissimo nel primo set, servizio e diritto efficaci come in tutto il torneo, FAA tramortito. Arrivato a servire per chiudere sul 5-2, si è incartato con un pessimo game, e qualcosa si è rotto. Felix invece si è sciolto, ha iniziato a macinare un tennis più consistente ed è riuscito a spostare tatticamente l’incontro sullo scambio a medio ritmo, dove con le sue qualità fisiche può diventare pericoloso. Matteo ha iniziato a sbagliare troppo, frustrato da un servizio che non gli portava i soliti tanti punti, ed è andato in crisi anche sul piano mentale, evidentemente in tensione, rigido. Tanti errori, troppe scelte tattiche sbagliate con attacchi affrettati e secondo set ceduto. Il back spesso in rete, lentissimo all’uscita dal servizio. Black out.
    Nel terzo set entrambi giocano maluccio, tensione alle stelle, ma Auger-Aliassime è rapidissimo nei recuperi, risponde e imposta lo scambio con il ritmo che predilige. Quando la situazione era davvero delicata, è tornato in cattedra Berrettini, bravo a riprendere ritmo con la battuta da metà set e quindi mettere grande pressione al canadese nel dodicesimo game. Un doppio fallo ed errori procurati dall’azzurro condannano Felix a cedere il servizio ed il set. Finalmente libero di testa, più leggero con i piedi e col braccio più sciolto, Berrettini piazza subito il break all’avvio e scappa, verso il successo. 6-3 5-7 7-5 6-3 lo score finale. Si regala così la seconda semifinale Slam in carriera dopo quella a NY2019. Affronterà non Federer ma Hubert Hurkacz, per un posto in finale.
    Bravo Matteo a vincere, pur non avendo giocato il suo miglior tennis, a reggere nei momenti delicati, a resistere quando nel terzo set il match pareva girato a favore del rivale ed a trovare le zampate giuste. Da campione capace anche di vincere “sporco”, di lotta, di testa.
    Infatti chi conosce il tennis sa benissimo che la situazione più pericolosa in assoluto è quando un match parte bene, tutto sembra facile e poi all’improvviso qualcosa si guasta. Inizi a sbagliare, quello che prima facevi ad occhi chiusi ora diventa una chimera. La tensione sale, il braccio diventa rigido, gli errori fioccano ed entri in un vortice perverso dal quale è difficilissimo uscire, mentre il rivale cresce e ti porta a giocare dove non vuoi. Questo è successo a Matteo, improvvisamente poco efficace con la prima, rigido nella spinta col diritto, meno preciso col rovescio in back. Un caos che l’ha portato ad accelerare i tempi di gioco, sbagliare quelli per l’attacco o per l’affondo.
    L’ottavo game del primo set, con 4 set point non trasformati al servizio e tanti errori, è stato il peggior game dell’azzurro in tutto il torneo, forse di tutto il suo 2021. Un black out che ha rischiato di diventare un collasso. Ha sofferto molto Berrettini, lo si vedeva dal suo sguardo, non perso ma teso. Quando hai un tennis come il suo, basato sulla spinta, sul prendersi il rischio, sul saper governare i tempi di gioco e comandare con cambi di ritmo improvvisi ed attacchi, giocare poco sciolto può essere fatale. Il capolavoro dell’azzurro è stato il sapere reggere alla difficoltà, riuscire a resistere nel terzo set, quando FAA aveva preso il controllo del tempo del match e ha iniziato a servire benissimo. Berrettini ha ritrovato prima una solida seconda palla di battuta, con cui ha allontanato il pressing del rivale; poi ha ricominciato a macinare con la prima, qualche Ace e prime esterne solide. Dietro a quelle prime, ecco che torna “magicamente” anche il diritto in spinta, quella mazzata quasi ingestibile. Era il segnale di “GO”, che era arrivato il momento di spingere per prendersi il break ed il set. Nel dodicesimo game, avanti 6-5, è stato bravo a mettere pressione a Felix, che si è incartato con un doppio fallo ed ha sentito la spinta dell’azzurro. Ha perso il game, il set, l’inerzia e di fatto il match.
    La cosa più bella della partita è la vittoria, non la prestazione. Ma in una prestazione modesta, è fondamentale aver reagito al momento no, alla difficoltà, alla tensione della grandissima occasione, ed esser riuscito DA CAMPIONE a tirare quei pochi colpi decisivi quando c’era da tirarli. La vittoria non solo regala a Matteo la semifinale a Wimbledon, traguardo straordinario, ma gliela regala per assurdo nel miglior modo possibile. Se avesse vinto “comodo”, come poteva accadere se non fosse andato in crisi al momento di chiudere il primo set, magari avrebbe sperimentato questa tensione e problemi per la prima volta nel torneo in semifinale, contro un avversario sicuramente più solido e pericoloso. Una vittoria arrivata dopo aver superato questa difficoltà, questa crisi, ed essendo riuscito a risolverla in campo, è un altro mattoncino fondamentale alla costruzione del campione e gli darà enorme forza per la prossima sfida. È già testato per poter affrontare nel torneo un momento “no”. Non è un aspetto banale.
    Oggi Berrettini ha scritto una pagina splendida di storia del nostro tennis. Ma la storia non è ancora conclusa, ma tutta da scrivere…
    Marco Mazzoni

    A breve il commento completo, ecco la cronaca della partita.
    Si inizia con Felix Auger-Aliassime alla battuta, sotto un discreto sole. Il volto del canadese tradisce una certa tensione, con un brutto doppio fallo (palla a metà rete) sul 30-0. Prova l’incursione avanti Berrettini, ma sbaglia una volée non impossibile. Con un Ace FAA vince il primo game. Berrettini to serve. Intenso il suo sguardo, è consapevole di giocare una partita storica, e il servizio non è subito al massimo. Corre in avanti in due occasioni, con uno splendido rovescio in back d’approccio sul 30-15, soluzione provata più volte nei turni precedenti. Chiude di volo con potenza, e chiude il game. 1 pari. Terzo game, arrivano i primi errori col diritto e di volo del canadese (buono il passante filo rete di Matteo). 15-30, sulla seconda di servizio prima chance per l’azzurro. Tira FORTISSIMO col diritto cross Berrettini, un cambio di ritmo micidiale che tramortisce Auger-Aliassime. 15-40, due palle break per Matteo. Corre avanti su di un diritto corto l’italiano, ma gli viene un po’ corto ed è passato. Ottima risposta profonda di Berrettini, si scambia sul rovescio e trova profondità, è Felix il primo a sbagliare. BREAk Berrettini, avanti 2-1 e servizio, è il primo strappo del match ed è azzurro. Consolida il vantaggio l’azzurro, 3-1, e continua a pungere in ribattuta, con un passante di rovescio lungo linea preciso. Un altro errore col diritto dal fondo manda FAA sotto 0-30, sembra in difficoltà il canadese nel contenere l’azzurro e trovare il “suo” ritmo partita. Un sanguinoso doppio fallo (con Berrettini aggressivo, quasi in campo) regala a Matteo altre due palle break sul 15-40. Lunga la risposta aggressiva sulla 1a chance; spedisce malamente in rete col diritto Felix sulla seconda. DOPPIO BREAk Berrettini! 4-1 e servizio. Non poteva esserci inizio migliore per Matteo: sicuro, spinge, non sbaglia, il rivale sembra invece in totale confusione. Allunga 5-1 Berrettini, una macchina al servizio con 87% di prime in campo. Impressionante. Finalmente Auger-Aliassime trova un bel game di servizio, si porta 2-5. Ora l’azzurro serve per chiudere il primo set. È molto lucido, vedendo il rivale molto indietro per difendersi sulle bordate prova con successo la palla corta. Si porta 40-0, tre Set Point. Sbaglia il primo, forza lungo in spinta;  lungo scambio sul secondo, “sgonfia” la palla FAA e Matteo affossa in rete col diritto. 40-30. Grande difesa del canadese sul terzo, alla fine è di nuovo l’azzurro a sbagliare. Tre chance sprecate, si va ai vantaggi. Un errore banale col rovescio costa la palla break all’azzurro, la prima concessa nel match. La prima latita… ma con bel back di rovescio, mal gestito del canadese, si salva. È in tensione ora Matteo, arriva malissimo sulla palla e sbaglia di nuovo. Altra palla break per FAA. La cancella Berrettini scaraventando una legnata col diritto cross ingestibile. Torna la prima, a 139 mph. Quarto set point. Niente, altro errore di rovescio per Matteo, game molto complicato e pieno d’errori. Doppio fallo, le palle break diventano tre. Non chiude di volo l’azzurro, Felix è veloce in allungo. Break Auger-Aliassime, che entra davvero in partita. Troppi errori per l’azzurro, incapace di chiudere con 4 set point. Serve 3-5 Felix. Subisce una palla corta perfetta, e sbaglia col diritto. Crolla 0-40, altri Tre Set Point per Berrettini.  Lavora bene con i colpi da fondo il classe 2000, cancella le prime chance. Lungo scambio sulla terza, Berrettini spezza il ritmo con una palla corta, arriva Felix ma spara in rete. SET Berrettini 6-3. Un set totalmente dominato fino al 5-2 (aveva perso solo tre punti al servizio), ma complicatosi al momento di chiudere. Troppi errori per Matteo e pochi punti con la prima, più centrato e intenso Felix.
    Secondo set, inizia Berrettini al servizio. Comanda, spinge, ma commette diversi errori e la percentuale della prima palla è calata molto rispetto all’avvio. A 30 l’azzurro muove lo score, 1-0. Con un Ace FAA chiude a 30 il suo game. 1 pari. Si scambia di più, anche nei game di battuta di Matteo, perché fa meno la differenza con prima palla. Si va ai vantaggi nel terzo game. Su di una gran difesa di Felix, Matteo sbaglia in rete un back di rovescio a campo aperto, un errore grave che gli costa una palla break. Tira finalmente una pallata al T che nemmeno in tuffo Felix contiene. Attacca corto Matteo, facile il passante di Auger-Aliassime. Altra palla break per il canadese. Pizzica la riga con la prima Berrettini, bene così. Da destra però il servizio non va, arriva il terzo doppio fallo del match, e terza palla break del game. È in difficoltà l’azzurro, sbaglia col diritto. Break Auger-Aliassime, avanti 2-1 e servizio. Brutta fase per Matteo, troppi errori e senza l’ancora del servizio Felix ha guadagnato campo, macina in spinta e si difende alla grande. Molto solido il canadese ora al servizio, consolida il vantaggio sul 3-1. Ritrova finalmente il servizio anche l’azzurro, che resta in scia 2-3. Sesto game, Matteo sprinta in difesa, rimette, varia col back e Felix sbaglia. Un gratuito col diritto costa al canadese tre palle break consecutive sullo 0-40. Aggressivo FAA sulla prima, avanza e chiude. Un doppio fallo sul 15-40 regala all’azzurro una boccata d’ossigeno clamorosa, un contro break importantissimo. 3 pari. Continuano gli errori dell’azzurro, meno sicuro nella spinta, ma anche Felix concede qualcosa. Brutta fase della partita, onestamente, la tensione sta “divorando” il match. L’ennesimo diritto largo (di mezzo metro) di Matteo, costa una palla break sul 30-40. Con coraggio trova una smorzata bellissima, vincente. Con una bella volée smorzata, chiude un game complicato e molto importante Berrettini, avanti 4-3 da 1-3. In risposta torna a spingere l’azzurro, con un gran passate di rovescio in corsa si porta 0-30 (cinque punti di fila). Sbaglia in spinta Felix col diritto, 0-40 e tre palle break per Matteo! Si salva col servizio esterno sulla prima; altra ottima prima da destra; brutto errore di Berrettini col back sulla terza, unforced evitabile. Con 5 punti di fila e ottimi servizi, si salva Auger-Aliassime. 4 pari. Con un solido game di battuta, Matteo sale 5-4, ora tutta la pressione è sul canadese. Perde il primo punto, ma poi serve bene, mentre Berrettini sbaglia un altro brutto diritto – in rete – quando era in controllo dello scambio. 5 pari. L’azzurro sbaglia il tempo dell’attacco sul 15 pari, affossa la volée e siamo 15-30, suona l’allarme. Non sfonda col servizio Matteo, si difende bene Felix, e il diritto troppo forzato dell’azzurro vola via. 15-40, due palle break. Niente prima… ma con una seconda al corpo violenta cancella la prima chance. Che angolo sulla seconda, cancella anche la seconda PB, finalmente col servizio. Stringe troppo l’angolo col diritto Matteo, altro errore ed altra palla break… Ancora seconda palla… ancora col back sbaglia in rete. Break FAA, il canadese va avanti, serve sul 6-5. Con un ottimo game Felix chiude 7-5. Un set meritato, è stato in vantaggio il canadese e bravissimo a reggere nel delicato ottavo game, quando ha salvato tre palle break che avrebbero mandato Berrettini a servire per il secondo set. L’inerzia del match, dal punto di vista mentale, è totalmente ribaltato. 20 errori e percentuali crollate al servizio per Berrettini.
    Terzo set, Berrettini alla battuta. Inizia bene, forse ha scaricato l’enorme tensione del brutto finale di secondo set. Con l’aiuto della prima palla vince a zero il primo game. Inizia male invece Felix, due errori e 0-30 (6 punti di fila per Matteo). Ritrova il servizio Auger-Aliassime e con un bell’allungo sulla rete si porta 1-1. Terzo game, Matteo nei guai. Esce male con la gambe dal servizio, sbaglia due colpi dal fondo e poi è pesantissimo nel correre avanti col back, quasi goffo. 15-40, due pericolosissime palle break da salvare. Le cancella col servizio. Stavolta funziona bene lo schema diritto aggressivo dopo il servizio, e con un Ace al centro vince un game fondamentale l’azzurro, avanti 2-1. Il set avanza con parecchi errori, la tensione è alta. Matteo continua a sbagliare troppo col diritto, e con la prima di servizio non fa la differenza; Felix scambia con buona intensità, riesce a portare l’azzurro sul tipo di match che non ama e adesso fa più punti diretti con la 1a rispetto l’azzurro. 3 pari dopo 27 minuti. Solido Matteo nel nono game, si porta 5-4 avanti. Ma in questo terzo set Auger-Aliassime serve meglio di Berrettini, è salito moltissimo. 5 pari. Non riesce a fare la differenza col servizio l’azzurro, 30 pari. Arriva un punto pesantissimo… Si scambia al centro, con grande paura di entrambi, è Felix il primo a sbagliare. Con coraggio l’azzurro spinge col diritto, ai vantaggi sale 6-5. Grande pressione sul canadese, che sbaglia malamente un diritto sul primo punto e commette doppio fallo sul terzo. 15-30, a due punti dal set Matteo. Attacca sulla destra Felix, ma Matteo trova ottimi appoggi e scarica un passante pesantissimo. 15-40 e doppio Set point!!! Bravo!!! Berrettini con pazienza lavora lo scambio, spinge, cambia ritmo col rovescio e attacca… è largo il passante. SET BERRETTINI, 7-5. Un set equilibrato, deciso al fotofinish alle uniche palle break concesse. Male al servizio Matteo, ma bravissimo a giocare con testa, umiltà e gambe in difesa, senza il miglior servizio.
    Quarto set, inizia l’azzurro al servizio, e inizia molto bene. 1-0 avanti, può fare corsa di testa. Pessimo avvio invece per Felix, ancora scosso dall’aver perso il terzo parziale. Sbaglia malamente due colpi, e patisce la potenza del diritto dell’azzurro sul 15-30. Siamo 15-40, due immediate palle break per Berrettini. Attacca il canadese, ma non gestisce sotto rete un passante potente ma giocabile di Matteo. BREAk Berrettini, avanti 2-0 nel quarto parziale. Finalmente sciolto, ora la combinazione servizio esterno e diritto aggressivo funziona alla perfezione, come ad inizio partita. Al contrario Auger-Aliassime si è bloccato, il suo sguardo ha perso intensità, come la sua spinta. Con un attacco coraggioso Berrettini vola 3-0. Urla di frustrazione Felix, al quinto game perso di fila. Ha smarrito soprattutto quella intensità con cui nel terzo set aveva preso il comando delle operazioni, ed ora è costretto ad una rincorsa disperata. Felix resta aggrappato alla partita, e sotto 2-4 con Matteo al servizio si porta 0-30, anche grazie ad un brutto errore di Berrettini sotto rete. “San Servizio” salva Matteo, 30 pari e 40-30, con un’altro botta ingestibile. Bravo a restare freddo e trovare concentrazione. Con forza e classe, e quarta botta di battuta, 5-2 Berrettini. Con un buon game Felix resta in scia. Berrettini serve per chiudere il match sul 5-3. Prima potente, si scambia, Auger-Aliassime sbaglia. ACE! 30-0, è il 12esimo del match. Altra prima al centro, 40-0 3 MATCH POINT!!!! Un punto per la storia, quella vera. Eccolo!! ACE!!!! NOOOO, ha toccato il net! Tutti ridono, il pubblico era già in piedi, ma non è ancora finita. Servizio e diritto, è finita! È SEMIFINALE DOPO 61 ANNI! Grazie Matteo, grandissima emozione.

    Marco Mazzoni

    M. Berrettini vs F. Auger-Aliassime Slam Wimbledon M. Berrettini [7]6576 F. Auger-Aliassime [16]3753 Vincitore: M. Berrettini ServizioSvolgimentoSet 4M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-05-3 → 6-3F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-05-2 → 5-3M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace4-2 → 5-2F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-1 → 4-2M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-0 ace3-1 → 4-1F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 30-30 df 40-303-0 → 3-1M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-0 → 3-0F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 15-30 ace 15-401-0 → 2-0M. Berrettini 15-0 30-0 ace 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 3F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 15-30 df 15-406-5 → 7-5M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-405-5 → 6-5F. Auger-Aliassime 15-0 ace 30-0 40-05-4 → 5-5M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4F. Auger-Aliassime 15-0 ace 30-0 30-15 40-154-3 → 4-4M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-153-3 → 4-3F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 ace 40-0 ace3-2 → 3-3M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-2 → 3-2F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace1-1 → 2-1F. Auger-Aliassime 0-15 df 0-30 15-30 ace 30-30 40-301-0 → 1-1M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace ace5-6 → 5-7M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A ace5-5 → 5-6F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 40-155-4 → 5-5M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-04-4 → 5-4F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 0-40 0-30 0-40 15-40 30-40 ace 40-40 A-404-3 → 4-4M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace3-3 → 4-3F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 0-40 15-40 df2-3 → 3-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-01-3 → 2-3F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A df1-1 → 1-2F. Auger-Aliassime 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-30 ace1-0 → 1-1M. Berrettini 15-0 ace 30-0 ace 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 0-40 15-40 30-405-3 → 6-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A df 40-40 A-40 40-40 40-A df5-2 → 5-3F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 ace 40-05-1 → 5-2M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-154-1 → 5-1F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 15-30 15-40 df 30-403-1 → 4-1M. Berrettini 0-15 df 15-15 30-15 40-15 ace2-1 → 3-1F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 15-40 30-401-1 → 2-1M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 df 40-15 ace0-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Felix Auger-Aliassime e l’amicizia con Matteo Berrettini: “È uno dei miei migliori amici nel circuito, ed è anche una grande persona”

    Felix Auger-Aliassime ha raggiunto i quarti di finale di un torneo del Grande Slam per la prima volta in carriera. Il 20enne canadese ha vissuto uno dei momenti più importanti quando ha superato ieri Alexander Zverev e ora affronterà Matteo Berrettini. Tuttavia, il 19° classificato ATP rifiuta le responsabilità da qui in avanti, anche perché […] LEGGI TUTTO

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    Dove vedere Federer-Auger Aliassime: streaming gratis e diretta tv Atp Halle

    Domani pomeriggio non prima delle ore 15, Federer-Auger Aliassime si sfideranno per il secondo turno del torneo Atp 500 di Halle; all’esordio il campione svizzero ha avuto la meglio sul bielorusso Ivaška con il risultato di 7-6, 7-5, tornando a disputare un torneo sull’erba dopo la famosa finale di Wimbledon 2019 persa contro il serbo Djokovic 13-12 al quinto set.Il giovane canadese invece ha vinto il suo match di primo turno contro il polacco Hurkacz per 6-3, 7-5, dimostrando già quanto di buono ha fatto vedere la scorsa settimana sull’erba di Stoccarda, quando è riuscito a raggiungere la finale dove è stato sconfitto dal croato Cilic (7-6, 6-3).
    Questo match ad Halle sarà il primo tra i due tennisti che non si sono mai incontrati a livello di circuito Atp e chi avrà la meglio nei quarti di finale incontrerà il vincente dell’altro ottavo che vedrà opposti il tedesco Struff, giustiziere del russo Medvedev (numero uno del seeding) e lo statunitense Giron.
    Dove vedere Federer-Auger Aliassime in tv e streaming
    Il match Federer-Auger Aliassime, secondo turno del torneo Atp 500 di Halle, sarà visibile in diretta e in chiaro su Supertennis, bouquet Sky canale 224, ma solo per i possessori di un decoder My Sky o Sky Q Black, e sul digitale terrestre (canale 64 per tutti). Per chi volesse ci sarà la possibilità anche di seguire l’incontro gratuitamente in diretta streaming sia sulla pagina ufficiale Facebook di Supertennis, sia cliccando il sito www.supertennis.tv.
    Federer-Ivaška: highlights primo turno Atp Halle
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    Marin Cilic conquista il titolo a Stoccarda tre anni dopo l’ultimo successo e Auger-Aliassime perde l’ottava finale su otto disputate

    Marin Cilic nella foto

    Marin Cilic, che sta avendo una stagione difficile, ha vinto questa mattina l’ATP 250 di Stoccarda al suo ritorno sull’erba, la sua superficie preferita. Dopo aver dato filo da torcere a Roger Federer nel secondo turno del Roland Garros, il croato si è diretto in Germania per vincere l’edizione 2021 dell’evento, aggiungendo così il suo 19° titolo in carriera, il primo da quando ha trionfato esattamente tre anni fa al Queen’s Club di Londra.
    Finalista a Wimbledon nel 2017, Cilic, classificato 42° ATP (rientrerà nei primi 40), ha sconfitto in finale il canadese Felix Auger-Aliassime 7-6(2), 6-2, in 1h45, peggiorando il surreale record del giovane canadese nelle finali: otto sconfitte e non ha conquistato nemmeno un set.
    Cilic si dirigerà ora al Queen’s Club con la fiducia aumentata e minaccia di essere uno dei “outsider” per Wimbledon, soprattutto non essendo nemmeno testa di serie.
    ATP ATP Stuttgart Cilic M.76 Auger-Aliassime F.63 Vincitore: Cilic M. ServizioSvolgimentoSet 2Cilic M. 0-15 15-15 30-155-3 → 6-3Auger-Aliassime F. 0-15 0-30 0-404-3 → 5-3Cilic M. 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3Auger-Aliassime F. 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3Cilic M. 15-0 30-0 40-152-2 → 3-2Auger-Aliassime F. 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 2-2Cilic M. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-1 → 2-1Auger-Aliassime F. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1Cilic M. 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 1*-0 2*-0 3-0* 3-1* 3*-2 4*-2 5-2* 6-2*6-6 → 7-6Cilic M. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A6-5 → 6-6Auger-Aliassime F. 0-15 0-30 0-40 15-30 15-405-5 → 6-5Cilic M. 15-0 30-0 40-04-5 → 5-5Auger-Aliassime F. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-404-4 → 4-5Cilic M. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-4 → 4-4Auger-Aliassime F. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 3-4Cilic M. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-402-3 → 3-3Auger-Aliassime F. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-402-2 → 2-3Cilic M. 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2Auger-Aliassime F. 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 1-2Cilic M. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-400-1 → 1-1Auger-Aliassime F. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 0-1
    7 Aces 42 Double Faults 661% (43/71) 1st Serve 58% (42/72)77% (33/43) 1st Serve Points Won 67% (28/42)64% (18/28) 2nd Serve Points Won 47% (14/30)80% (4/5) Break Points Saved 80% (8/10)11 Service Games Played 1033% (14/42) 1st Serve Return Points Won 23% (10/43)53% (16/30) 2nd Serve Return Points Won 36% (10/28)20% (2/10) Break Points Converted 20% (1/5)10 Return Games Played 1172% (51/71) Service Points Won 58% (42/72)42% (30/72) Return Points Won 28% (20/71)57% (81/143) Total Points Won 43% (62/143) LEGGI TUTTO

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    Rublev e Auger-Aliassime, la necessità di evolvere (di Marco Mazzoni)

    In attesa del completamento della terza giornata a Roland Garros, con Matteo Berrettini che in questo momento ha vinto il quarto set chiudendo il suo match, possiamo rilevare alcuni fatti salienti. “Un solo uomo al comando, la sua maglia è verde chiaro, il suo nome è Rafael Nadal”. Citazione storico-ciclistica per sottolineare che El Rey […] LEGGI TUTTO

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    ATP Barcellona: Musetti cede al terzo set ad Auger Aliassime, problema per l’azzurro a metà del secondo set

    Lorenzo Musetti

    Che sfortuna Musetti. L’azzurro gioca una buonissima partita contro Auger Aliassime, vince il primo set e quando il secondo parziale è in equilibrio qualcosa fa “crack” alla sua schiena. Resta in campo fino alla fine, ma dal sesto gioco non riesce più a produrre il suo tennis e cede di schianto. Aspettiamo le sue dichiarazioni per capire cosa sia successo, ma è stato palese il crollo fisico e quindi agonistico del toscano.

    A breve il commento completo, ecco la cronaca della partita.

    Il match inizia con una buona mezz’ora di ritardo per permettere al campo di asciugarsi un po’, con Auger Aliassime alla battuta, sotto gli occhi di “Zio” Toni, nuovo coach per la stagione su terra battuta. Non trova la prima di servizio Felix, ma soprattutto non trova il campo col diritto. Due errori e 0-30. Il canadese entra nel match spingendo forte dal centro. Si vai ai vantaggi. Il campo è pesante, la palla non schizza via ma rallenta. Una schermaglia sotto rete porta Musetti a palla break, ma si salva FAA con un’accelerazione col diritto profonda e precisa. Chiude il game Felix con un buon tocco sotto rete. 1-0. Musetti al servizio. Molto aggressivo Auger Aliassime in risposta, spinge forte sui piedi dell’azzurro, Lorenzo va in difficoltà, 0-30. Con la prima smorzata (in uscita dal servizio) Musetti sorprende il rivale, segue un attacco col diritto e volée eccellente in allungo, gran tocco. 1 pari. Solo due giochi, ma è evidente la differenza tra i due: il tennis ricco di variazioni e cambi di ritmo del toscano, contro la spinta in progressione del canadese. Due doppi falli costano a Felix la seconda palla break del match nel terzo game, sul 30-40. Prova una risposta profonda e con molta rotazione Lorenzo, ma la palla gli esce di poco. Segue un classico unforced di rovescio di Auger Aliassime, e seconda chance nel game per Musetti. Niente, bella prima di Felix, che si porta avanti 2-1. L’azzurro cerca continuamente di variare colpi e schemi, cerca anche un elegante serve and volley, ma la volée gli scappa via. Un rovescio di scambio largo, sotto il pressing del rivale, costa a Musetti la prima palla break da difendere. Sbaglia Auger Aliassime, il diritto è totalmente fuori controllo perché fuori equilibrio. C’è lotta, si battaglia tra il forcing di Felix e le variazioni e tocchi (splendidi) di Lorenzo. Con un paio di servizi eccellenti (Ace più una parabola molto esterna da sinistra) Musetti impatta 2 pari. Ogni game è una lotta, e ogni game ci regala qualche perla tecnica di Lorenzo, come il tocco sotto rete nel quinto e game e la risposta di rovescio a tutto braccio che pizzica la riga. Corre avanti l’azzurro sul 40 pari, tocca di volo e strappa un’altra palla break. BELLISSIMO punto di Musetti!!! Si scambia, smorzata improvvisa e via avanti a toccare al volo di rovescio per un lob perfetto. Che BREAK per Lorenzo, avanti 3-2 e servizio, con quattro punti uno più bello dell’altro. È il primo strappo del match, ma l’equilibrio generale resta, come la lotta punto su punto. Ai vantaggi, Musetti consolida il vantaggio salendo 4-2. Il set avanza sui turni di servizio, bravo Lorenzo a trovare qualche punto importante col servizio in situazioni “scomode”. 5-4, Musetti va a servire per il primo set. Comanda un lungo scambio l’azzurro, ma sbaglia un diritto banale con i piedi dentro al campo. 0-15. Ottima prima al T, non così potente ma sulla riga, 15 pari. Servizio e diritto bello carico inside out, Felix non contiene la palla molto profonda, 30-15. Appena largo un diritto di scambio del canadese, 40-15 e due Set Point Musetti. Altro erroraccio di FAA in scambio, 6-4 MUSETTI. Un set equilibrato, ma più preciso Lorenzo, bravo a servire meglio e giocare tatticamente un tennis che dà molto fastidio al rivale, che invece col suo pressing di diritto non è riuscito togliere tempo all’azzurro. 3 prime su 4 in campo per Musetti, anche il servizio l’ha sostenuto nel primo set.
    Secondo set, inizia FAA alla battuta. Tiene il suo game di servizio e alla risposta prova ad essere aggressivo. Musetti commette un brutto errore che gli costa lo 0-30. Con una bordata lunga linea Felix si porta 15-40, due palle break immediate. Spinge il canadese, Musetti è un filo lento nell’uscita del servizio e spara di poco in corridoio. Break Auger Aliassime, avanti 2-0 e servizio. Quando l’inerzia pareva dalla parte del nativo di Toronto, va improvvisamente fuori giri, sparacchiando tre palle una più brutta dell’altra. Crolla 15-40, due palle del contro break per Musetti. Doppio fallo! Black out totale, Musetti ringrazia, strappa il game al rivale praticamente senza far niente, va servire sull’1-2. Felix è rabbioso, cerca di imporre il suo ritmo in progressione, ma il suo palleggio non è così lungo, Musetti controlla bene e apre l’angolo, portando il canadese all’errore. Disordine nel tennis di Auger Aliassime, molto più centrato sul piano tattico Musetti, nonostante tra i due ci sia un gap di esperienza notevole. Con un ottima prima al centro e quindi un affondo in contro piede Lorenzi impatta 2 pari. Focus dell’azzurro notevole, pronto a giocare con attenzioni nei momenti importanti. Quinto game, FAA continua a navigare nelle sue incertezze, tra doppio fallo e scelte tatticamente errate sulle palle da spingere. Con un diritto cross a metà corridoio, Auger Aliassime regala una palla break a Musetti. Si ferma sul nastro la risposta di Lorenzo, buona prima di Felix, al centro. Si aggrappa al servizio il canadese, a fatica si porta avanti 3-2. La lotta continua, un diritto steccato sul 30 pari costa una palla break a Lorenzo (molti errori nel match in questo secondo parziale). Tenta una palla corta Felix, ma la palla arriva a mala pena a rete, esecuzione pessima. Si salva Musetti, 3 pari. Nel fatidico settimo game, il match si spacca. Auger Aliassime spinge col diritto, con potenza e precisione, inchiodando Lorenzo nell’angolo sinistro. 0-30 e 0-40, bene Felix nel difendersi e poi venire avanti a chiudere. Tre palle break per scappare nel set. Difende le prime due l’azzurro, ma niente può sul forcing del rivale sulla terza, troppo dietro Musetti per ribaltare il pressing del canadese. Break Auger Aliassime, avanti 5-3 alla battuta per chiudere il secondo set. Ha aumentato la velocità il canadese, Musetti ha perso campo e la sua difesa è più flebile, con l’impossibilità di cambiare ritmo e tagliare da così dietro. Serve anche bene Felix, a zero chiude il game (il secondo di fila) e vince 6-3 il secondo set, con un parziale importante di 12 punti a 2. Dopo l’inizio caotico, Auger Aliassime ha cambiato marcia, più potente la spinta e con una pozione più avanzata. Musetti non ha trovato la contro mossa per reagire, ma forse qualcosa alla schiena non va, dopo il trattamento subito a metà del set.
    Terzo set, Musetti inizia al servizio, ma il canovaccio non pare mutato dal finale del set precedente. Auger Aliassime spinge tanto, con parabole arrotate e molto lunghe, Musetti non trova più il tempo per le sue variazioni. 0-30 e un diritto di Lorenzo vola via malamente. 0-40. L’azzurro prova a togliere ritmo col rovescio in back, ma Auger Aliassime è velocissimo coi piedi, anticipa e spinge a tutta. Break Auger Aliassime, a zero, col parziale che diventa 16-2 a sua favore. Calo evidente per l’azzurro, crollato in difesa senza riuscire a reagire alla spinta del canadese. Qualcosa non va, probabilmente la schiena è andata KO. Musetti fa fatica a tenere lo scambio, taglia ma non riesce ad arginare il pressing del rivale, ora molto preciso in spinta. Anche le sue gambe sono più lente, gioca di braccio colpi più estemporanei, non riesce a giocare il suo tennis. L’emorragia di punti continua, il parziale diventa un impietoso 23-2, con lo score che segna 0-40 nel terzo game. Alla terza palla break Auger Aliassime strappa il servizio per la seconda volta a Lorenzo, avanti 3-0 e servizio. Il match purtroppo non c’è più. Al cambio di campo il trainer lavora sulla parte bassa della schiena di Musetti, sdraiato per terra. Lorenzo resta in campo, ma ormai non c’è più partita, cede purtroppo di schianto 6-0. Un’amara conclusione di una partita che fino a metà del secondo set era più che in equilibrio, anzi, più dalla parte dell’azzurro. Tanta sfortuna per Lorenzo, che peccato!

    Marco Mazzoni

    [WC] Lorenzo Musetti vs [10] Felix Auger-Aliassime ATP ATP Barcelona Musetti L.630 Auger-Aliassime F.466 Vincitore: Auger-Aliassime F. ServizioSvolgimentoSet 3Auger-Aliassime F. 15-0 15-15 30-15 40-150-5 → 0-6Musetti L. 0-15 0-30 0-40 15-400-4 → 0-5Auger-Aliassime F. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-3 → 0-4Musetti L. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-400-2 → 0-3Auger-Aliassime F. 15-0 30-0 40-00-1 → 0-2Musetti L. 0-15 0-30 0-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Auger-Aliassime F. 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6Musetti L. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-4 → 3-5Auger-Aliassime F. 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4Musetti L. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-3 → 3-3Auger-Aliassime F. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-2 → 2-3Musetti L. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-2 → 2-2Auger-Aliassime F. 15-0 15-15 15-30 15-400-2 → 1-2Musetti L. 0-15 0-30 15-30 15-400-1 → 0-2Auger-Aliassime F. 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Musetti L. 0-15 15-15 30-15 40-155-4 → 6-4Auger-Aliassime F. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-305-3 → 5-4Musetti L. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-304-3 → 5-3Auger-Aliassime F. 15-0 30-0 40-04-2 → 4-3Musetti L. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-403-2 → 4-2Auger-Aliassime F. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A2-2 → 3-2Musetti L. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-401-2 → 2-2Auger-Aliassime F. 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-1 → 1-2Musetti L. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1Auger-Aliassime F. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1
    2 Aces 50 Double Faults 473% (56/77) 1st Serve 68% (56/82)57% (32/56) 1st Serve Points Won 75% (42/56)33% (7/21) 2nd Serve Points Won 46% (12/26)58% (7/12) Break Points Saved 75% (6/8)12 Service Games Played 1325% (14/56) 1st Serve Return Points Won 43% (24/56)54% (14/26) 2nd Serve Return Points Won 67% (14/21)25% (2/8) Break Points Converted 42% (5/12)13 Return Games Played 1251% (39/77) Service Points Won 66% (54/82)34% (28/82) Return Points Won 49% (38/77)42% (67/159) Total Points Won 58% (92/159) LEGGI TUTTO

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    Toni Nadal diventa coach di Auger-Aliassime, debutto insieme a Monte Carlo

    Toni Nadal

    Il quotidiano Marca riporta una notizia davvero curiosa: Toni Nadal, storico coach di Rafa e oggi direttore dell’Accademia che porta il nome del nipote, torna sul Tour ATP insieme  a Felix Auger-Aliassime. È stato il giovane canadese ad annunciare la nuova collaborazione, confermata poi anche da Toni. L’ex coach di Rafa affiancherà l’attuale allenatore di Felix, Frederic Fontang.
    I due hanno lavorato assieme per un po’ di settimane presso l’Academy alle Baleari, quindi la collaborazione è nata durante le loro sessioni di lavoro. Toni inizierà subito dal prossimo torneo di Monte Carlo, e resterà col canadese almeno per tutta la stagione europea sul rosso. Poi si vedrà.
    La conferma è arrivata anche da Zio Toni, che ha aggiunto: “Se dovessimo giocare contro Rafa, non sarò su nessuna delle due panchine per rispetto di entrambi i giocatori. Sono ancora il direttore dell’Accademia, continuo a lavorare per mio nipote, sono ancora suo zio. Credo sia normale avere un affetto speciale quando si tratta di mio nipote e per tutto quello che abbiamo  vissuto assieme. Certo, se deve perdere con qualcuno, spero che sia con Felix”.
    Aggiunge Nadal sull’inizio della collaborazione: “Quando mi è arrivata la sua offerta, gli ho detto di venire all’Accademia, per provare per dieci giorni a vedere se i miei consigli potevano servirgli o meno. A quel tempo non stavo valutando la possibilità di allenare un altro giocatore. Come direttore dell’Academy, posso collaborare con un giocatore che ha le più alte aspirazioni, è una sfida che personalmente soddisfa anche me. Si spera che in futuro Felix possa diventare il numero uno al mondo. Per ora deve migliorare tanto”.
    La scelta è interessante, poiché Auger-Aliassime è un tennista di grande potenziale, tecnico e fisico, ma il suo tennis pare un po’ “fermo” da tempo, stenta a fare un salto in avanti, ad aggiungere migliorie concrete al suo gioco. Inoltre è da infrangere il tabù delle finali ATP, tutte perse sinora in carriera. Vedremo se la “mano” di Zio Toni aiuterà Felix a spiccare il volo…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO