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    Ora Cuneo sogna l’impresa, Squarcini: “Novara più agguerrita? Lo saremo anche noi”

    Di Redazione Con l’impresa di gara 2 ancora negli occhi e nel cuore la Bosca S.Bernardo Cuneo è chiamata a compiere un ulteriore passo, finora mai riuscito: vincere al Pala Igor per centrare la sua prima semifinale scudetto. Sabato 16 alle ore 18:00 tutta l’attenzione degli appassionati di volley sarà puntata sull’unica gara 3 dei quarti di finale dei play-off, che verrà trasmesso in contemporanea in diretta televisiva su Rai Sport + HD e Sky Sport Action oltreché in streaming in tutto il mondo sulla piattaforma Volleyball World TV. La vincitrice del derby con la Igor Gorgonzola Novara raggiungerà in semifinale la Vero Volley Monza, mentre nell’altra semifinale si affronteranno Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano e Savino Del Bene Scandicci; serie al via mercoledì 20. A sostenere le gatte al Pala Igor ci sarà anche una folta delegazione di tifosi cuneesi; è possibile aderire alla trasferta in pullman organizzata dai Crazy Cats biancorossi fino alle ore 19:00 di venerdì 15 contattando Roberto Morra al numero 339.7788740. Difesa, servizio, muro, attacco: in gara 2 nella metà campo della Bosca S.Bernardo Cuneo ha funzionato tutto alla meraviglia. Dall’altra parte della rete invece una serata storta per la Igor Gorgonzola Novara, che dopo una buona partenza si è fatta condizionare dall’incredibile parziale di 10-0 subito nel primo set. Se la prima vittoria cuneese nei play-off ha dato alle gatte una nuova percezione della propria forza e ha ribadito ancora una volta la caratura del gruppo biancorosso, è forte anche la consapevolezza che in gara 3 sarà tutta un’altra storia. Di fronte le gatte si troveranno una squadra spalle al muro e determinata a trovare il riscatto per continuare a inseguire l’unico obiettivo stagionale rimasto dopo la sconfitta in Coppa Italia e la prematura eliminazione dalla CEV Champions League. A questo si aggiunge il fattore campo, con un Pala Igor finora sempre tabù per Cuneo che si preannuncia bollente e pronto a spingere le proprie beniamine. Per provarci fino alla fine la Bosca S.Bernardo Cuneo dovrà scendere in campo con lo stesso atteggiamento di gara 2, con la pazienza che ha permesso di rimontare nel primo e nel terzo set e senza scomporsi negli inevitabili momenti di difficoltà. Servirà saper soffrire per annullare ancora una volta il divario tecnico, fisico e di esperienza con la Igor Gorgonzola Novara e realizzare il sogno di raggiungere la Vero Volley Monza in semifinale. Federica Squarcini (centrale Bosca S.Bernardo Cuneo): “Siamo tornate in palestra dopo gara 2 con tante emozioni, tanta grinta e voglia di giocare gara 3. Sappiamo che sabato Novara scenderà in campo molto più agguerrita rispetto a martedì, ma anche noi lo saremo perché ci siamo costruite tante sicurezze a livello personale e di squadra. Ci metteremo il cuore per continuare il nostro sogno con l’aiuto dei tanti tifosi che ci seguiranno. Cercheremo di spingere in battuta come in gara 2, di lavorare tanto nella fase muro-difesa e di scegliere bene i colpi in attacco sulle mani del muro di Novara, un aspetto che martedì è stato il nostro punto di forza“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gli Oscar del Volley: VOTA la miglior centrale della regular season!

    Di Alessandro Garotta
    Continua il nostro sondaggio sugli Oscar del Volley, per premiare le migliori giocatrici della regular season di Serie A1 femminile. Il viaggio tra le nomination per i vari premi continua con la miglior centrale. A scegliere la vincitrice, in questo caso, non sono i membri dell’Academy ma… i lettori di Volley NEWS! Si vota fino a venerdì 8 aprile alle 12.
    Anna Danesi (Vero Volley Monza) – La centrale si conferma una delle giocatrici di Monza più continue, raggiungendo in ogni partita un rendimento altissimo, anche grazie alla grande fiducia che ripone in lei la palleggiatrice Orro. La velocità del suo braccio e la capacità di girare la sfera evadendo quasi sempre dal controllo delle braccia avversarie, ne fanno un vero incubo per le altre squadre (250 punti con il 53,38% in fase offensiva). Ovviamente fa la voce grossa anche a muro, da sempre il suo marchio di fabbrica, in cui si dimostra granitica con 75 stampate e un patrimonio di tocchi decisivo quando conta. A quasi 26 anni, Danesi ha raggiunto un’affidabilità esemplare.
    foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley
    Federica Squarcini (Bosca S.Bernardo Cuneo) – Uno dei tratti distintivi delle squadre di coach Pistola sta nel riuscire a individuare fin da subito quali possono essere le giocatrici chiave all’interno del sistema, indipendentemente dall’esperienza o dagli standard di rendimento mantenuti fino a quel momento. Per questo non deve stupire l’imprescindibilità di Squarcini per Cuneo. La sua perfetta aderenza alle caratteristiche di base della centrale “pistoliana” ideale lasciava ben pochi dubbi sulla sua effettiva importanza nel progetto 2021-2022: per Squarcini non poteva esserci allenatore migliore per esplodere alla prima esperienza da titolare in A1; per il tecnico non poteva esserci giocatrice migliore da plasmare in un contesto tattico con un’identità precisa. I numeri sono soltanto la naturale conseguenza: 263 punti di cui 38 ace e 59 muri, e il 50,15% in attacco.
    Foto LVF/Rubin
    Yvon Belien (Il Bisonte Firenze) – Quando si dice che il centrale non è un ruolo determinante non si pensa certo alla giocatrice de Il Bisonte, di nuovo protagonista del campionato italiano dopo tre stagioni in Turchia. Le sue prestazioni sono sempre di assoluto spessore tecnico: precisa in attacco (273 punti con il 44,39%), guardiana del muro (per 65 volte si oppone senza timore agli attacchi delle avversarie occupando il quinto posto nella classifica individuale del fondamentale), ormai sembra essere diventata implacabile in tanti piccoli dettagli che fanno la differenza e aver raggiunto una sorta di maturità pallavolistica per quanto riguarda le abilità tecniche e la concretezza delle giocate.
    Foto LVF/Rubin
    Veronika Trnkova (Acqua & Sapone Roma Volley Club) – “Rivelazione” è una parola spesso abusata, svuotata dalla retorica sportiva, ma assume consistenza in relazione alla prima stagione della centrale ceca in Italia. Si tratta di una sensazione che si costruisce attraverso due chiavi di lettura: quella matematica dei numeri grezzi e delle statistiche (249 punti, 68 muri e il 52,65% in fase offensiva), e quella non propriamente empirica relativa all’influenza tattica ed emotiva di una giocatrice – prima di quest’anno sconosciuta ai più – sulla sua squadra. Ora la sorpresa del campionato deve solo compiere il passo più difficile, ovvero spiccare definitivamente il volo e confermare le qualità mostrate a Roma.
    (3. Continua) LEGGI TUTTO

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    Recupero Busto-Cuneo, Squarcini: “Sia noi che loro andremo a caccia di riscatto”

    Di Redazione Il calendario offre alla Bosca S.Bernardo Cuneo un bell’assist per lasciarsi alle spalle la brutta prova nel derby casalingo da sold out con la Igor Gorgonzola Novara: mercoledì 16 alla e-work arena di Busto Arsizio (ore 20.30) nel recupero della tredicesima giornata di andata sono in palio punti pesanti per la griglia playoff. Numerose le ex da una parte e dall’altra della rete in una sfida tra due squadre a caccia di riscatto. Sponda Cuneo, il match di Busto, campo storicamente ostico per la Bosca S.Bernardo Cuneo, che non vi ha mai vinto, rappresenta l’occasione ideale per mettersi alle spalle la brutta prova nel derby e ritrovare la fiducia necessaria per affrontare meglio le impegnative sfide alle porte a partire dalla trasferta di Conegliano di domenica 20. Sponda Busto, la Unet e-work è reduce dalla sconfitta interna in tre set con la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano arrivata al termine di una prova buona ma non sufficiente per strappare alle ospiti almeno un set. Le bustocche, che dopo l’eliminazione precoce dalla CEV Volleyball Cup hanno invece centrato l’accesso alla Final Four di Coppa Italia a Roma, sono attualmente quinte in classifica con trentacinque punti, dieci in più rispetto alla Bosca S.Bernardo Cuneo, che ha una partita in più da recuperare. Federica Squarcini: “Con Novara non siamo partite con la concentrazione e con la grinta che ultimamente ci contraddistinguono. Siamo dispiaciute per non aver espresso il nostro miglior gioco, ma ora pensiamo solo alla sfida con Busto, una squadra forte che ha un gioco simile a quello di Novara, molto veloce. Sarà importante partire spingendo in battuta e con una buona correlazione muro-difesa. Come noi anche Busto avrà voglia di riscatto dalla sconfitta con Conegliano, ma ce la metteremo tutta per fare una bella partita e portare a casa il maggior numero di punti possibile“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Squarcini: “Vincere davanti al nostro pubblico era il nostro obiettivo”. Loda: “Non abbiamo lottato”

    Di Redazione Arriva all’undicesima giornata il secondo 3-0 stagionale per la Bosca S.Bernardo Cuneo: a farne le spese è un Volley Bergamo 1991 mai in vantaggio nel corso del match. Due set in controllo assoluto per le gatte e un terzo parziale messo al sicuro nel momento chiave grazie ai colpi di Squarcini, MVP con undici punti, e Gicquel, top scorer con 15 punti. Tre punti fondamentali per le gatte, che superano così Casalmaggiore in classifica raggiungendo l’ottavo posto a quota quattordici. FEDERICA SQUARCINI, centrale Bosca S.Bernardo Cuneo “Tre punti fondamentali per la classifica e per la Coppa Italia. Vincere davanti al nostro pubblico era il nostro obiettivo e l’abbiamo centrato: siamo molto soddisfatte. Da domani dobbiamo pensare alla partita con Perugia, altrettanto importante“.  SARA LODA, Schiacciatrice Volley Bergamo 1991 “Ci aspettavamo una partita combattuta e invece non abbiamo lottato: un 3-0 abbastanza secco. L’attacco non ha funzionato e fin dall’inizio non abbiamo saputo rigiocare palle che erano alla nostra portata“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Federica Squarcini “ricompare” a Cuneo dopo l’infortunio al ginocchio

    Di Redazione Si rivede finalmente Federica Squarcini: la centrale ex Monza, convocata per la Volleyball Nations League, era scomparsa dai radar al momento dell’ingresso nella “bolla” di Rimini (nell’assoluto silenzio della Federazione). Si scopre soltanto ora che la giovane giocatrice è stata vittima di un non meglio specificato infortunio al ginocchio che le ha impedito di partecipare alla competizione: la sua nuova squadra, la Bosca S.Bernardo Cuneo, annuncia che nei giorni scorsi è stata visitata dal chirurgo ortopedico Lucio Piovani. Squarcini ha visitato ieri la sede della società piemontese, dove ha effettuato una serie di test fisici con il preparatore atletico Giorgio Borghi e, accompagnata dal ds Gino Primasso, si è prestata ad alcuni scatti con la formazione Under 13 Gialla. (fonte: Facebook Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

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    Federica Squarcini sposa il progetto di Cuneo: “Opportunità per essere protagonista”

    Di Redazione Il centro della Bosca S.Bernardo Cuneo 2021/2022 si tinge di azzurro: Federica Squarcini, attualmente impegnata nel collegiale della Nazionale a Cavalese, è una nuova giocatrice della società di via Bassignano. La centrale classe 2000, 183 centimetri di altezza, arriva a Cuneo dopo due stagioni con la maglia della Saugella Monza, con cui lo scorso 23 marzo ha conquistato la CEV Cup 2021. Nonostante la giovane età, Squarcini ha già dimostrato di avere le doti tecniche e mentali per diventare una giocatrice di alto livello: a Cuneo troverà quello spazio in campo che nei primi due anni nella massima serie le è mancato e quelle responsabilità che, subentrando spesso al servizio nei frangenti più delicati, ha dimostrato di non aver paura di prendersi. Con la conterranea Stufi, Squarcini andrà a comporre una coppia di centrali caratterizzata dal giusto mix tra gioventù e esperienza. LA CARRIERA Dopo i primi anni nella squadra del suo paese, Pontedera, Federica Squarcini approda nella stagione 2015/2016 alle giovanili della Liu Jo Modena. In Emilia disputa il campionato di Under 18 e contemporaneamente quello di Serie B, venendo aggregata in prima squadra più di una volta. Nel febbraio del 2016 arriva l’esordio in Serie A1 a Cremona, contro Casalmaggiore, firmando anche due punti di cui un ace. Nella stagione 2017/2018 si trasferisce a Sassuolo, con cui conquista promozione in Serie A2 e la Coppa Italia di categoria nella stagione successiva. Con la Nazionale femminile Juniores si laurea vicecampionessa del mondo Under 20 in Messico nell’estate del 2019, che segna anche il suo passaggio alla Saugella Monza. Squarcini, pur avendo davanti due delle migliori interpreti del suo ruolo quali Heyrman e Danesi, si ritaglia il suo spazio e riesce ad essere incisiva soprattutto dalla linea dei nove metri: nella stagione 2019/2020 è nona nella speciale graduatoria, nella stagione 2020/2021 dodicesima. Nel secondo campionato con la casacca di Monza trova spazio dall’inizio nelle prime due gare di Supercoppa italiana in avvio di stagione: per lei una prova da MVP proprio contro la Bosca S.Bernardo Cuneo e una prestazione positiva contro la Savino Del Bene Scandicci. Nel corso della stagione, la centrale toscana viene impiegata trentuno volte tra campionato e Coppa Italia e si mette in luce anche sul palcoscenico continentale; nella finale di ritorno della CEV Cup 2021 si toglie la soddisfazione di mettere a segno quattro punti. A aprile arriva la chiamata di coach Mazzanti, che la convoca per il raduno di preparazione della Volleyball Nations League 2021 in programma a Rimini dal 25 maggio al 25 giugno prossimi. FEDERICA SQUARCINI, CENTRALE BOSCA S.BERNARDO CUNEO: «Sono super felice di vestire la maglia della Bosca S.Bernardo Cuneo. Cercavo un progetto che mi desse l’opportunità di mettermi in gioco e di avere un ruolo da protagonista, e quando è arrivata la chiamata di Cuneo non ho avuto dubbi. So che la società di via Bassignano mi osservava da tempo e ha seguito il mio percorso di crescita, e questa attenzione costante nei miei confronti nel corso degli anni ovviamente ha facilitato la mia scelta. La mia ex compagna di squadra Lise Van Hecke mi ha parlato molto bene di Cuneo: per me è l’occasione giusta per mettermi alla prova e fare un salto di qualità. Nei due anni trascorsi a Monza ho avuto la possibilità di confrontarmi ogni giorno in allenamento con due mostri sacri come Heyrman e Danesi, dalle quali ho cercato di imparare il più possibile e di rubare i segreti dei loro colpi migliori, rispettivamente l’attacco e il muro. Mi hanno aiutata parecchio con i loro consigli, e non posso che essere riconoscente nei loro confronti. La vittoria della CEV Cup 2021 è stata un’emozione grandissima, la più forte insieme a quella del successo nella Coppa Italia di Serie A2 nel 2019. Entrare quasi sempre in corsa non è stato semplice, ma ogni volta ho cercato di dare il mio contributo per aiutare la squadra. Ora sto vivendo un sogno con la maglia azzurra: Mazzanti mi incanta con il suo modo di parlare, che trasmette tanta libertà e fiducia nel provare colpi nuovi, e grazie al lavoro dello staff tecnico possiamo porre la massima attenzione ai dettagli, che nei momenti chiave fanno la differenza. Sono sicura che il lavoro di queste settimane mi permetterà di migliorare tanto e di arrivare pronta ad agosto per la nuova avventura con la Bosca S.Bernardo Cuneo, che non vedo l’ora di iniziare». LA SCHEDAFederica SquarciniNata a Pontedera il 24/9/2000Ruolo: centraleAltezza: 183 cmCARRIERA2021/2022 Bosca S.Bernardo Cuneo2019/2021 Saugella Monza2018/2019 Canovi Coperture Sassuolo (Serie A2)2015/2016 Liu Jo ModenaPALMARÈS2021 CEV Cup2019 vice campionessa del mondo Under 20 con la Nazionale Juniores2019 Coppa Italia (Serie A2) BOSCA S.BERNARDO CUNEO 2021/2022Allenatore: Andrea PistolaPalleggiatrici: Noemi Signorile, Beatrice AgrifoglioSchiacciatrici: Alice Degradi, Marrit Jasper, Gaia GiovanniniCentrali: Federica Stufi, Federica Squarcini (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Federica Squarcini, l’arte di cogliere l’attimo: “È importante farsi trovare pronte”

    Di Alessandro Garotta
    Essere del 2000 vuol dire parecchie cose. Vuol dire non aver vissuto il ciclo d’oro della Generazione di Fenomeni, vuol dire aver visto la nostra nazionale femminile salire sul tetto del mondo solo su YouTube, vuol dire non aver conosciuto Regla Torres, probabilmente la miglior centrale del XX secolo. Essere del 2000 vuol dire anche ricordare a chi ha qualche anno in più che il tempo passa, in fretta. E Federica Squarcini, che è del 2000, il suo tempo lo sta sfruttando bene: crescendo con calma e prendendosi i suoi spazi.
    Gli inizi tra la Toscana e l’Emilia, l’esperienza alla Saugella Monza, gli obiettivi futuri. Sono alcuni dei temi affrontati dalla giovane centrale in un’intervista esclusiva ai microfoni di Volley NEWS.
    Ci racconti qualcosa di lei. Chi è Federica Squarcini e cosa rappresenta la pallavolo nella sua vita? 
    “Sono una centrale della Saugella Monza, che fin da piccola ha sempre amato tantissimo fare sport, soprattutto quelli di squadra. Grazie a mio nonno, a cui piace molto la pallavolo, ho deciso di provare questa disciplina e da lì è nata la mia grande passione. Oltre ad essere un lavoro, il volley rappresenta il mio divertimento più grande: cerco sempre di impegnarmi in allenamento e dare il massimo per me stessa e la mia squadra“.
    Quali sono state le tappe più importanti del suo percorso di crescita? 
    “Ho iniziato a giocare a 7 anni nel mio paese, Capannoli, in provincia di Pisa. È stata proprio la San Bartolomeo la società che mi ha trasmesso la passione per questo sport e la voglia di puntare sempre più in alto. Dopo il Trofeo delle Regioni del 2015 con la rappresentativa toscana, è arrivata la chiamata dalla Liu Jo Modena, con cui ho concluso i campionati giovanili e militato in Serie B. Poi l’esperienza a Sassuolo, insieme a giocatrici del calibro di Lucia Crisanti e Tai Aguero; qui ho conquistato una promozione in A2 e l’anno successivo vinto la Coppa Italia di categoria. Queste tappe mi hanno permesso di crescere come giocatrice e migliorare il mio bagaglio tecnico. Inizialmente non è stato facile abituarmi a vivere lontano dalla mia famiglia, ma la passione per questo sport era ed è molto grande, e questo mi ha spinto a non mollare mai e superare tanti ostacoli“.
    Qual è stata la sua soddisfazione più grande finora? 
    “Sicuramente la vittoria della Coppa Italia di A2 con Sassuolo nel 2019, dopo aver avuto la meglio in finale su una squadra forte come Mondovì… Una vittoria molto sudata e tuttora non trovo le parole per descrivere le emozioni e la felicità che ho provato. Spero che non rimanga l’unico successo della mia carriera, e chissà che magari quest’anno con Monza non riesca ad alzare un’altra coppa“.  
    Foto Vero Volley Monza
    Come si trova a Monza e cosa le piace di più di questa società? 
    “Questo è il mio secondo anno alla Saugella e devo dire che mi sono trovata bene fin da subito: è una società seria con progetti chiari e molto precisi. In particolare, mi piace il desiderio di migliorarsi sempre di più, e per farlo la società fornisce a noi atlete tutti gli strumenti che ci servono, mettendoci nelle migliori condizioni per esprimere il nostro potenziale“. 
    Come giudica il vostro avvio di stagione?  
    “Direi che siamo sulla strada buona: abbiamo portato a casa tre successi molto importanti, tra cui quelli contro Busto Arsizio e Novara, squadre che come noi aspirano ad arrivare nei primi posti in classifica. Stiamo continuando a lavorare in palestra per migliorare il nostro gioco, cercando di essere più brave a gestire i momenti di difficoltà, e quindi fare il salto di qualità. Siamo una squadra molto unita e sono sicura che quest’anno ci toglieremo parecchie soddisfazioni sia in campionato che in Coppa CEV“.
    Ha dimostrato di essere spesso decisiva entrando dalla panchina. Quanto è importante farsi trovare sempre pronti? 
    “È molto importante farsi trovare pronte nel momento del bisogno e aiutare la squadra, tirando fuori grinta ed energia. Tra compagne di squadra ci aiutiamo tanto, indifferentemente da chi gioca di più e chi di meno, e penso che sia proprio questa la nostra caratteristica più bella“.
    Come si trova a lavorare a fianco di centrali come Laura Heyrman e Anna Danesi? 
    “È veramente un piacere lavorare insieme a Laura ed Anna, con cui ho un bel rapporto sia dentro sia fuori dal campo. Ma la cosa che mi piace di più è che spesso ci confrontiamo sulle varie situazioni di gioco: apprezzo tanto i consigli che mi danno per migliorare tecnicamente e nella visione di gioco“. 
    Qualche giorno fa ha pubblicato un post su Instagram con la citazione di Michael Phelps: “Non puoi mettere limiti a niente. Più sogni, più andrai lontano”. Quali sono i suoi sogni nel cassetto? 
    “Sono tanti… Sono una ragazza ambiziosa e spero che alcuni di questi si possano realizzare. Sicuramente il mio sogno più grande è la partecipazione alle Olimpiadi, come penso sia per la maggior parte degli atleti. Nella mia carriera mi piacerebbe anche vincere lo scudetto e altre coppe a livello nazionale e internazionale. Per adesso, rimango focalizzata sull’obiettivo di crescere, senza dimenticare che la cosa più importante è che mi diverta e sia felice di quello che faccio“. LEGGI TUTTO