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    Russia: tutte le big a segno nella prima giornata di Superleague femminile

    Foto VC Lokomotiv Di Redazione Si è aperta senza sorprese in Russia la Superleague femminile, al di là della data stessa del campionato, l’unico al mondo a disputarsi contemporaneamente ai Campionati Mondiali. Anche senza le (poche) giocatrici straniere, tutte le “grandi” sono comunque riuscite a esordire con una vittoria, a cominciare dalla Lokomotiv Kaliningrad campione […] LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Bethania De La Cruz e Gaila Gonzalez alla Dinamo Kazan

    Di Redazione

    Doppio colpo di mercato per la Dinamo Kazan in vista della nuova stagione: la squadra russa ha annunciato ufficialmente gli arrivi delle nazionali dominicane Bethania De La Cruz e Gaila Gonzalez. Per l’esperta schiacciatrice classe 1987 si tratterà di un ritorno: aveva già vestito la maglia della formazione tatara nel 2019-2020 (e quella della Dinamo Mosca nel 2016-2017). Da allora di fatto non ha più giocato in squadre di club, se si esclude la breve parentesi in Kazakhstan al VC Altay in occasione dell’ultimo Mondiale per Club, e si è dedicata al campionato USA di Athletes Unlimited.

    Novità assoluta per la Superleague russa è invece Gonzalez, talento emergente del volley dominicano e grande protagonista del recente successo delle caraibiche in Pan American Cup. L’opposta mancina classe 1997 viene da quattro stagioni consecutive in Turchia, anche se con formazioni non di primo piano (l’ultima il Mert Grup Sigorta), e per la prima volta si misurerà con un grande club: ha scelto l’offerta della Dinamo dopo essere stata corteggiata anche da Casalmaggiore e dal Galatasaray.

    Le due giocatrici si uniranno alla squadra russa dopo aver concluso l’impegno con la nazionale nei Campionati Mondiali.

    (fonte: VC Dinamo Kazan) LEGGI TUTTO

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    Russia: la Dinamo Mosca si aggiudica le Spartakiadi femminili

    Di Redazione

    Dopo il torneo maschile vinto dallo Zenit Kazan e la competizione di Beach Volley, si sono concluse anche le ultime gare di pallavolo delle Spartakiadi: a conquistare l’oro a livello femminile è stata la Dinamo Mosca, che ha sconfitto in finale per 3-0 la Dinamo Kazan (25-17, 25-22, 25-17). Le due squadre erano arrivate all’ultimo atto del torneo piazzandosi ai primi due posti nel girone iniziale e lasciandosi dietro, tra l’altro, la nazionale russa, che schierava giocatrici di primo piano come Fedorovtseva, Voronkova e Lazareva. La selezione di Zoran Terzic si è “consolata” con la medaglia di bronzo, grazie al 3-0 sulla Lokomotiv Kaliningrad (25-17, 25-16, 25-19).

    La finale per l’oro è stata a senso unico, con un primo set “spaccato” dal servizio di Nataliya Goncharova (11-2) e un terzo ugualmente dominato dalle moscovite. La Dinamo Kazan, giunta a sorpresa all’ultimo atto del torneo con una squadra giovanissima, ha provato anche a gettare nella mischia la 16enne Polina Kovaleva, ma senza troppo successo. Solo nel secondo set si è visto un po’ di equilibrio, ma i punti di Irina Kapustina (15 centri con il 65% in attacco) e, nella fase decisiva, della stessa Goncharova hanno risolto il match. La palleggiatrice Evgeniya Startseva, grande ex dell’incontro, ha ricevuto il premio di MVP.

    (fonte: BO Sport, Volley.ru) LEGGI TUTTO

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    La Dinamo Kazan saluta Samanta Fabris e Samantha Bricio

    Di Redazione

    Rivoluzione in vista per la Dinamo Kazan: dopo la grande delusione del finale di campionato (in cui si è piazzata solo quarta, pur avendo dominato la regular season), la squadra russa sta per salutare molte delle sue giocatrici, tra cui le due straniere Samanta Fabris e Samantha Bricio. Già ufficiale l’addio all’opposta croata, che veniva da tre stagioni alla Dinamo: per lei i rumors parlano di un trasferimento in Turchia all’Eczacibasi, dove sarebbe un’alternativa di lusso a Boskovic. La messicana, secondo BO Sport, potrebbe invece tentare l’avventura nel campionato cinese.

    Da Kazan partirà anche la schiacciatrice Tatiana Kadochkina che, come anticipato nei giorni scorsi, dovrebbe accasarsi alle rivali della Lokomotiv Kaliningrad.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Il Leningradka punta su Bojana Drca dopo la defezione di Dijkema

    Di Redazione Tra mille punti interrogativi legati alla situazione internazionale, anche in Russia le squadre femminili cominciano a muoversi sul mercato in vista della prossima stagione. Per supplire all’addio di Laura Dijkema, che ha lasciato il paese subito dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, il Leningradka sceglie l’esperienza di Bojana Drca: la 34enne palleggiatrice serba (meglio nota con il nome da nubile di Zivkovic) ha già giocato in Russia in passato con la Lokomotiv Kaliningrad e in questa stagione, dopo lo stop per la maternità, è tornata all’attività in grande stile vincendo subito lo scudetto in patria con la Stella Rossa Belgrado e ricevendo la convocazione in nazionale dal nuovo CT Daniele Santarelli. Scelgono la continuità in palleggio, invece, le due grandi deluse delle semifinali scudetto: alla Dinamo Kazan resterà Ekaterina Lazareva, che ha ancora un anno di contratto, e la Dinamo Mosca confermerà Tatiana Romanova, in attesa di capire quale sarà il destino di Evgeniya Startseva (arrivata a stagione in corso dopo il clamoroso addio a Kazan). LEGGI TUTTO

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    Russia: finale a sorpresa tra Uralochka e Lokomotiv Kaliningrad

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Passano gli anni, cambiano i contesti (anche geopolitici, purtroppo), ma il finale della Superleague femminile in Russia continua a riservare grandi sorprese. Le grandi favorite Dinamo Kazan e Dinamo Mosca, che lo scorso anno si erano arrese in sequenza alla sorpresa Lokomotiv Kaliningrad, anche in questa stagione devono abdicare in semifinale: a eliminarle sono la stessa Lokomotiv (nonostante la defezione delle due straniere Busa e Smarzek) e l’ancor più sorprendente Uralochka Ekaterinburg, partita dal quinto posto nella regular season. Il rientro di Samanta Fabris dopo un’assenza di quasi un mese non basta a salvare la Dinamo Kazan dalla seconda sconfitta in pochi giorni per mano dell’Uralochka, che si impone addirittura per 3-0 (25-17, 25-14, 25-22). La croata, nonostante la forma non ancora ottimale, mette a segno 16 punti, ma i problemi sono in palleggio, dove il tecnico Gilyazutdinov alterna ben tre giocatrici: Vetrova, Lazareva e la giovane Popova. Dall’altra parte decisiva la prova della cubana Ailana Montalvo, top scorer con 18 punti, insieme a Kseniia Parubets; grande contributo anche da parte del muro (15 punti a 5 nel fondamentale) per portare l’Uralochka alla prima finale dal 2016. Non riesce a ribaltare il risultato di Gara 1 neppure la Dinamo Mosca, che si arrende sul campo della Lokomotiv per 3-1 (25-22, 25-18, 24-26, 25-18). Una partita di fatto dominata dalla squadra di casa, che aveva avuto la palla per chiudere già nel terzo set sul 24-23. LEGGI TUTTO

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    Russia: colpi esterni di Lokomotiv Kaliningrad e Uralochka Ekaterinburg

    Di Redazione Inizia alla grande in Russia la serie delle semifinali scudetto per la Lokomotiv Kaliningrad, capace di imporsi al tie break in Gara 1 sul campo della Dinamo Mosca dopo una grande rimonta dallo 0-2 (25-17, 25-20, 21-25, 33-35, 10-15). Le ospiti, che partono sfavorite dopo le defezioni delle due straniere Busa e Smarzek, riescono anche ad annullare 3 match point nel quarto set prima di chiudere ai vantaggi. Protagonista assoluta Irina Voronkova che, spostata nel ruolo di opposta dopo l’arrivo di Shcherban, batte il suo record personale di punti siglandone 37; l’ex Casalmaggiore non è da meno, con 23 punti all’attivo. Dall’altra parte 28 centri per Goncharova e 24 per Vasileva. Ancora più clamorosa la sconfitta interna subita nell’altra semifinale dalla Dinamo Kazan, vincitrice della regular season, che capitola per 1-3 (25-27, 25-22, 20-25, 18-25) di fronte alla sorpresa Uralochka Ekaterinburg. Sempre priva dell’infortunata Samanta Fabris, la squadra di casa si aggrappa a Tatyana Kadochkina, che chiude a quota 34 punti, ma sconta la serataccia di Samantha Bricio (solo 10 punti con il 30% e 6 errori) e, in generale, le difficoltà in ricezione. Dall’altra parte 22 punti per Kseniia Parubets e ben 30 punti in due per le centrali Elizaveta Kotova (79% in attacco, 5 muri) ed Elizaveta Fitisova (70%, 4 muri). Dinamo Kazan e Dinamo Mosca, le due grandi favorite per il titolo, avranno bisogno ora di due imprese esterne per ribaltare la serie in Gara 2, in programma mercoledì 27 aprile. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: definite le semifinali femminili, la Dinamo Kazan trova l’Uralochka

    Di Redazione Bastano due gare per chiudere i quarti di finale dei Play Off femminili in Russia: tutte le squadre vittoriose nella prima sfida si ripetono anche nel rematch e centrano la semifinale. La Dinamo Kazan, ancora priva di Fabris, fatica però decisamente meno che in Gara 1 ed espugna il campo della Dinamo Krasnodar per 0-3 (23-25, 21-25, 17-25); si troverà di fronte l’Uralochka Ekaterinburg, unica squadra capace di ribaltare il verdetto della regular season eliminando la quarta classificata, il Tulitsa Tula. Dopo il 3-0 ottenuto in trasferta, sul campo amico l’Uralochka soffre fino all’ultimo, annullando tre chance per il tie break, e alla fine si impone per 3-1 (22-25, 25-22, 31-29, 28-26). Dall’altra parte del tabellone la Lokomotiv Kaliningrad esce vittoriosa dall’impegnativa sfida con il Proton Saratov, chiudendo al tie break (29-27, 13-25, 20-25, 25-18, 12-15) dopo essere andata avanti 4-8 e aver rischiato di subire la rimonta delle padrone di casa. Shcherban e compagne incontreranno in semifinale, come da previsioni, la Dinamo Mosca, che pur cedendo un set è riuscita ad avere la meglio anche sul campo del Leningradka per 1-3 (25-27, 13-25, 25-22, 17-25). (fonte: Volley.ru) LEGGI TUTTO