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    Santarelli invidia le Coppe Italia di Barbolini, Gaspari quelle di entrambi e Bregoli…

    Tutto pronto a Trieste per la Final Four di Coppa Italia Frecciarossa. Sabato le due semifinali, Conegliano-Chieri (ore 15.00) e Milano-Scandicci (ore 18.00), domenica la finale (ore 14.15). La squadra da battere per tutti resta l’Imoco, ma il livello della competizione è talmente alto che non sono da escludere sorprese. A dirlo sono anche gli stessi allenatori, intervenuti nella consueta conferenza stampa del venerdì.

    foto LVF

    Daniele Santarelli (coach Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Se abbiamo ancora fame? Chi viene a Conegliano sa qual è il nostro arduo compito. In questi anni abbiamo fatto qualcosa di bello e di importante, quindi vincere ti porta a vincere. Non è mai sufficiente quello che abbiamo fatto, dobbiamo sempre continuare a guardare avanti. Entrando al Palaverde ci sono degli stimoli importanti, noi alziamo gli occhi e vediamo gli stendardi di tutto quello che ha vinto la Sisley Treviso e per noi sono un obiettivo. Per me è un grande incentivo allenare queste ragazze così forti e determinate ma anche confrontarmi con tanti altri allenatori che hanno fatto e stanno facendo cose importanti. Basti pensare che Massimo (Barbolini, ndr) di Coppe Italia ne ha vinte otto!”.

    Foto Rubin/LVF

    Giulio Bregoli (coach Reale Mutua Fenera Chieri): “Cosa ci manca ancora per battere queste squadre? Sicuramente l’esperienza di giocare partite ad alto livello come queste. Un conto è fare un exploit ogni tanto, un conto è confrontarsi continuamente a questo livello, però stiamo crescendo e a forza di provare prima o poi ci riusciremo. Non dobbiamo commettere però l’errore di essere contente di essere qui e basta. Non dobbiamo accontentarci”.

    foto Vero Volley

    Marco Gaspari (coach Allianz Vero Volley Milano): “Di sicuro per noi le ultime due settimane non sono state delle migliori, però sappiamo che il campionato è un percorso lungo. Dobbiamo fare tesoro di quanto successo, trasformare il possibile nervosismo in aggressività, mantenere la lucidità e non trascinarci dietro i pensieri negativi delle due sconfitte. Battere Conegliano non è cosa facile: prima di essere abbattuta va buttata per terra, poi ti devi accertare che resti lì e quando non respira più forse hai vinto. Ma questo lo sappiamo ormai da qualche anno. Di sicuro le nostre ragazze sono abituate a questo palcoscenico, ma sanno che non basta quello che è stato fatto. Abbiamo lavorato tanto queste tre settimane, ci siamo confrontati spesso e sappiamo che sabato ci aspetta una semifinale molto complicata. Barbolini di Coppe Italia ne ha vinte 8, Santarelli 4: li guardo e spero di iniziare anche io”.

    foto Maurizio Anatrini

    Massimo Barbolini (coach Savino del Bene Scandicci): “Le mie otto coppe? Il passato è bello da ricordare, ma pensiamo al presente. Un presente difficile per noi, basta guardare i roster delle quattro squadre per capire che questa è una manifestazione di altissimo livello, forse tra le prime tre a livello mondiale. Dovremo giocare bene perché anche noi non veniamo da un periodo brillantissimo, però penso che sia fisiologico nel corso di una stagione. Essere qui non è scontato, da quando sono a Scandicci è la prima volta che mi gioco una Final Four di Coppa Italia. Per questo dico alle giocatrici di giocarsela fino in fondo, perché non è detto che ricapiti il prossimo anno. Bisogna sfruttare l’occasione e sono sicuro che faremo così”.

    (fonte: canale YouTube Lega Volley Femminile) LEGGI TUTTO

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    Conegliano punta Trieste, Santarelli: “Per noi competizione speciale, ci sentiamo forti”

    L’Imoco Conegliano non ha ancora sbagliato in questo campionato lasciando per strada solo una manciata di punti in tre tie-break comunque vinti.

    Sabato e domenica le Pantere di Daniele Santarelli proveranno a mettere in bacheca il secondo titolo stagionale dopo la Supercoppa vinta ad ottobre. Nel weekend in arrivo, a Trieste, è infatti in programma la Final Four di Coppa Italia. L’anno scorso trionfò proprio Conegliano che vinse la sua quinta Coppa Italia contro Milano.

    Foto Gabriele Sturaro

    “La Coppa Italia mi ha dato tante noie in passato – commenta Daniele Santarelli. – Mi ha fatto soffrire molto con le due sconfitte consecutive contro Novara, per questo la prima volta che l’abbiamo vintaha significato molto per me. Diciamo che non vorrei più provare le emozioni della sconfitta, ecco”

    A Trieste Wolosz e compagne dovrà sfidare Chieri, che ha eliminato Novara nei quarti. L’altra semifinale metterà di fronte Milano e Scandicci, vittoriose rispettivamente con Roma e Pinerolo nel turno precedente.

    “Ci sentiamo forti – continua Santarelli. – Arriviamo consapevoli dei nostri mezzi ma allo stesso tempo consci che il livello del campionato italiano e di conseguenza anche della Coppa Italia non è mai stato così alto e questo rende ancora più difficile e più bello provare a portare a casa dei trofei. Per noi sarà una competizione speciale, avremo tanti tifosi al seguito, potrebbe essere come giocare in casa”.

    foto LVF

    Come detto sopra, Conegliano non ha ancora conosciuto sconfitta in questa stagione e le recenti vittorie nette contro Scandicci e Milano dicono che forse è ancora lei la formazione da battere. ” Penso che abbiamo affrontato le singole sfide meglio delle avversarie, ma questo non significa che le altre non possano batterci. Prima di tutto però dobbiamo pensare a Chieri che ci ha messo in grande difficoltà durante la stagione.”

    Chieri, non a caso, è infatti una delle poche squadre ad aver trascinato le campionesse d’Italia al tie-break. “Ha un roster molto ampio e di qualità, sta facendo molto bene. È una candidata alla vittoria della Coppa CEV, e negli anni ha confermato di essere tra i top team del campionato. Hanno dimostrato di meritare diessere qui”.

    (fonte: Il Gazzettino di Treviso) LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli: “Contro Firenze potrò far ruotare la squadra”

    Trasferta a Palazzo Wanny per la Prosecco DOC Imoco Conegliano, che domenica 11 febbraio alle 18.30 sarà impegnata contro Il Bisonte Firenze per la settima giornata di ritorno di Serie A1 Tigotà. Daniele Santarelli avrà la squadra al completo per l’ultimo impegno prima della Final Four di Coppa Italia Frecciarossa in programma a Trieste il 17 e il 18 febbraio.

    28 i precedenti tra i due club, con 24 vittorie di Conegliano e 4 di Firenze. Questa stagione ha visto già due vittorie per 3-0 della Prosecco DOC Imoco, all’andata in campionato e nei quarti di Coppa Italia. La gara, arbitrata da Boris e Selmi, sarà trasmessa in diretta tv su Sky Sport Arena e in diretta streaming su Volleyball TV.

    “Sono molto soddisfatto dell’ultimo periodo della squadra – dice Daniele Santarelli – sono state settimane senza Coppe e turni infrasettimanali, quindi abbiamo potuto lavorare bene in allenamento. Abbiamo svolto un lavoro tecnico e fisico importante in vista del momento clou della  stagione che ci accingiamo ad affrontare, e contemporaneamente nel week end abbiamo affrontato partite di grande qualità è impegno , di livello altissimo, con Scandicci e Milano“.

    “Sono state belle partite che ci hanno dato convinzione – conclude l’allenatore delle Pantere – e buone indicazioni, A Firenze ci aspetta un bel test, saremo al completo e potrò ruotare le ragazze per scegliere la formazione migliore nell’ultimo match che abbiamo prima delle finali di Coppa Italia, contro una squadra che ci darà filo da torcere“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Conta praticamente zero”. Ma Wolosz ammette: “Ora ci sentiamo più sicure”

    Solo sorrisi e complimenti nella sala stampa del Palaverde, e non può essere altrimenti quando si domina uno scontro al vertice, come la Prosecco DOC Imoco Conegliano ha fatto contro l’Allianz Vero Volley Milano. Anche Daniele Santarelli è più benevolo del solito nel giudizio sulla partita: “Credo si sia vista una buona Imoco, anche se abbiamo iniziato davvero molto male. Abbiamo sofferto in ricezione, poi sul 5-10 ho chiamato time out e da lì abbiamo svoltato. Brave le ragazze a resettare e capire cosa poter fare meglio. Da lì si è vista un’altra partita e abbiamo giocato fino alla fine in crescendo. Il secondo set è stato forse il migliore da parte nostra, il terzo un po’ più brutto con errori da entrambe le parti“.

    A conquistare tutti, prima ancora della partita, è stata del resto l’atmosfera incredibile di un Palaverde strapieno: “Era una magia già l’atmosfera iniziale – ammette Santarelli – sapevamo che questa gara era particolarmente sentita, perché il livello dell’avversario era altissimo e c’era aria di quello che potrà succedere più avanti. La risposta del pubblico è stata clamorosa, credo che abbiamo esaurito i biglietti da settimane. C’era un calore da Gara 5 di Finale Scudetto, speriamo di aver regalato un bello spettacolo“.

    Il dibattito (su qualcosa si deve pur discutere) è sul peso della vittoria, e l’allenatore taglia corto: “Credo che fosse una gara ovviamente da vincere, però che conta praticamente zero. Ero sereno per questa gara perché sapevo che poteva darci consapevolezza e farci capire a che punto eravamo, ma anche che quelle importanti arriveranno dopo. È un bel 3-0, e penso che noi abbiamo ancora margini di miglioramento, per esempio possiamo battere meglio e in certi frangenti dobbiamo fare di più in attacco. Ma del resto li ha anche Milano, e credo che queste squadre si ritroveranno più avanti“.

    Nonostante il triplo successo su Milano in stagione (tra Supercoppa e campionato), Santarelli teme ancora Egonu e compagne: “Parliamoci chiaro, spesso e volentieri si fanno giochetti tattici nel dare per favorite le avversarie; io, invece, penso davvero che loro siano i più forti, la squadra più completa. Però poi bisogna vincere. Tu puoi costruire un roster buonissimo, ma le cose si devono incastrare in certi modi e devono funzionare alla grande, non devi avere infortuni, devi essere bravo a ruotare la squadra e arrivare in condizione quando conta, poi ci sono i punti deboli in cui noi dobbiamo a essere bravi a inserirci… sono tanti i fattori che contano. Penso che se nessuno tra Milano, Scandicci, Novara e Chieri vincesse niente quest’anno sarebbe un’impresa memorabile per noi, perché sono tutte squadre costruite per provare a vincere“.

    La pensa un po’ diversamente, sul valore della partita, la capitana Asia Wolosz: “Credo che con questa vittoria siamo più sicure del primo posto. E poi significa che stiamo lavorando bene e c’è ancora un po’ di gap tra noi e le altre. Poi, certo, tra due settimane abbiamo la final four di Coppa Italia e lì, se arriveremo in fondo, potremo incontrare ancora Milano…“.

    La regista parla anche della partita e dell’avvio un po’ sofferto: “Dovevamo trovare il ritmo, era un avversario fortissimo e bisognava prendere le misure contro di loro. C’era tensione, eravamo un po’ nervose perché era una partita importante per la classifica e davanti a un pubblico strepitoso; poi però ci siamo sciolte e abbiamo iniziato a giocare la nostra pallavolo. Abbiamo spinto, siamo state aggressive, penso che possiamo essere contente di questa partita. Quando sei un po’ avanti nel punteggio e senti che stai giocando una pallavolo molto buona ti puoi anche divertire, poi un pubblico così ci dà tanta forza e noi vogliamo dare spettacolo anche per loro“.

    Poca voglia di commentare per l’Allianz Vero Volley, che affida l’analisi della partita a Sonia Candi: “Oggi sono molte le cose che non hanno funzionato. Avremmo sicuramente dovuto essere più aggressive al servizio. È un peccato perché stiamo lavorando bene, ma è solo una gara e dobbiamo avere la testa alle prossime partite. Torneremo in palestra per essere subito pronte per i match con Novara e per la Coppa Italia. Vogliamo rifarci, per cercare di riaffrontarle subito“.

    (fonte: Imoco Volley, Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palaverde sold-out, Santarelli e Moki in coro: “Contro Milano sarà una partita bellissima”

    Prosecco DOC Imoco Volley – Allianz Milano, la sfida riedizione delle ultime due finali scudetto, il match tra la prima e la seconda in classifica di A1 che coincide anche con il grande ritorno di Paola Egonu per la prima volta da ex, in programma questa domenica alle 17.30 al Palaverde ha assunto i contorni di un vero e proprio evento suscitando l’entusiasmo del popolo del volley. 

    Biglietti polverizzati in prevendita già da due settimane, non appena aperta la disponibilità in un paio d’ore si sono riempiti tutti i 5344 posti dell’impianto di Villorba.

    “Una partita bellissima, un vero e proprio evento nella nostra regular season come testimoniano i numeri, 12.000 e tutto esaurito all’andata al Forum, pienone al Palaverde domenica e mi dicono che se avessimo avuto 10.000 posti li avremmo riempiti tutti, sono dati importanti che fanno capire l’attesa per questa partita e per queste squadre” afferma coach Daniele Santarelli in vista del match.

    foto Vero Volley

    “Sarà un piacere giocarla e il nostro compito sarà di dare seguito a tutta questa attesa con un grande spettacolo in campo, ma con le campionesse che scenderanno in campo lo show è assicurato. Per noi è una partita importante, ma come quella con Scandicci vinta sabato non sono gare decisive, quindi si possono affrontare mentalmente libere con l’obiettivo di offrire la migliore pallavolo che abbiamo nelle nostre potenzialità.”

    Ci sono anche tante ex storiche in campo, sarà la prima di Paola Egonu da avversaria al Palaverde, ci sarà una bella accoglienza!“Paola è stata tre anni con noi e lei come tante altre campionesse penso abbia piacere di tornare a ricevere l’abbraccio del Palaverde, anche se da avversaria. Sono state tre stagioni magiche costellate di vittorie, importanti anche per la sua crescita in campo e fuori, sono certo che ci sarà una grande accoglienza perché il nostro pubblico è sempre caloroso con le nostre ex giocatrici. Personalmente mi farà molto piacere incontrarla, poi in campo sarà uno dei problemi da risolvere.”

    Appunto, quali i maggiori pericoli che presenterà Milano domenica?“Milano è una squadra senza punti deboli, non c’è un ruolo o un fondamentale dove siano scoperte, sono una squadra fortissima con giocatrici di valore mondiale e tante alternative in ogni ruolo. è una squadra completa, potente e fisica. Tutte e due le squadre hanno un arsenale fornitissimo, un confronto a viso aperto come quello di domenica, se entrambe giocheranno come sanno, potrebbe davvero dare vita a uno spettacolo di altissimo livello, mi aspetto i fuochi d’artificio in campo al Palaverde.”

    Un sold out che potrà spingervi in un match che si preannuncia una vera battaglia.“L’atmosfera sembrerà quella di una finale scudetto, ci sarà una cornice fantastica e sono quelle partite che è bello giocare e vivere, in campo e fuori. Sono certo che un pubblico così spingerà le squadre a dare il massimo, e so che i nostri tifosi ci daranno come sempre una grossa mano, ormai è una vera e propria simbiosi tra squadra e tifosi che per noi è un’arma in più.”

    Foto LVF/Rubin

    A parlare anche il libero e bandiera dell’Imoco, Moki De Gennaro: “Giocare in un Palaverde strapieno sarà ancora una volta una grande emozione, si affronta la prima contro la seconda, due squadre che si conoscono e si rispettano, sarà un grande spettacolo per il pubblico e un bell’impegno per noi, ma ci siamo preparate bene per questo match contro un’avversaria fortissima. Siamo pronte a dare spettacolo e a giocare un’altra bella partita dopo quella con Scandicci di sabato, con l’aiuto del nostro pubblico che non ci lascia mai ed è sempre al nostro fianco potremo provare a portare a casa un’altra bella vittoria e dare continuità ai buoni risultati ottenuti finora, ma sappiamo che domenica sarà durissima.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Moki De Gennaro: “Grande partita grazie anche alla spinta di un fantastico PalaVerde”

    L’Imoco Conegliano detta legge al Palaverde e si aggiudica il big-match della quinta giornata di ritorno contro Scandicci rifilando alle toscane un secco 3-0.

    “Siamo stati molto aggressivi soprattutto al servizio – analizza coach Santarelli. – Questa cosa ha messo Scandicci in difficoltà. Credo sia stata una bella Imoco ma non dobbiamo illuderci, succede che noi giochiamo bene e di là non trovino la loro migliore prestazione. Settimana prossima avremo un altro test molto importante con Milano.”

    Foto di Prosecco Doc Imoco Conegliano

    Settimana prossima infatti Conegliano sarà ospite dell’Allianz Vero Volley Milano in un match che si preannuncia già emozionante. “Oggi bella partita e bella risposta ma piedi per terra, ora arriva Milano e poi ancora tre mesi di fuoco – aggiunge il tecnico delle pantere. – Quello di oggi era un test per capire a che punto eravamo, forse siamo facendo bene ma di strada ce n’è ancora da fare.”

    “Reputo Milano la squadra favorita alla vittoria del campionato, hanno una panchina lunga e anche quello sarà un test meraviglioso da giocare. Per noi sarà una partita come le altre di regular season che utilizzeremo per crescere. Menzione speciale per il pubblico che anche oggi è stato uno spettacolo.”

    Conegliano oggi ha vinto in un PalaVerde delle grandi occasioni da tutto esaurito: “Oggi sicuramente una prestazione migliore delle ultime uscite – sottolinea Moki De Gennaro. – Abbiamo fatto una grande partita di squadra complice anche un fantastico PalaVerde che ci ha dato quella spinta in più.“

    Conegliano che, tranne nel secondo set, ha sempre mantenuto il controllo della gara: “Secondo me abbiamo approcciato il secondo set in maniera diversa rispetto al primo e al terzo e loro ci hanno messo in difficoltà nel nostro cambiopalla ma siamo state brave alla fine a recuperare i punti di svantaggio grazie anche alla nostra fase break che oggi ha funzionato molto bene.“

    Foto di LVF

    “Magari vedendo il punteggio è sembrata una partita facile – conclude Marina Lubian. Noi abbiamo spinto davvero tanto dall’inizio partendo dal servizio. Siamo salite tanto con muro e difesa rispetto alle scorse partite e con una squadra come Scandicci era importante. In queste partite è molto importante mantenere la concentrazione dall’inizio alla fine, non sempre siamo riuscite come nel secondo set ma alla fine abbiamo trovato la spinta giusta per riportare la partita dalla nostra.“ LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Volevo che la squadra chiudesse e così è stato”

    La Prosecco DOC Imoco Conegliano è già proiettata a Trieste, dopo aver conquistato il pass per le semifinali di Coppa Italia grazie alla vittoria per 3-0 su Il Bisonte Firenze. Per le Pantere si tratta dell’ottava partecipazione alle Final Four di Coppa Italia (5 in bacheca, le ultime 4di fila), in 12 anni di storia.

    “Indubbiamente era quello che volevamo – dice coach Daniele Santarelli – . Volevamo giocarci questa Final Four di Coppa Italia. Ci tenevamo tantissimo, sapevamo che partivamo da favoriti, giocavamo in casa, volevamo anche una reazione, dopo questo periodo in cui non abbiamo sicuramente espresso la nostra miglior pallavolo. Sapevamo di essere superiori a loro per certi aspetti, l’avevamo studiata e credo bene. Per Firenze non è semplice giocare contro di noi”.

    “Abbiamo attaccato abbastanza bene – analizza – , abbiamo secondo me fatto un buon lavoro in generale. Ne è uscita una bella vittoria e siamo dove volevamo essere. Volevamo vincere perché a questa manifestazione, ci teniamo tanto”.

    Tutta la formazione è a disposizione e questo è un ottimo segnale in vista dei prossimi impegni. “Stiamo recuperando diverse pedine e questo mi fa piacere, perché abbiamo quasi il roster al completo e ce le abbiamo tutte a disposizione e questo per me è un grandissimo vantaggio. Già dalla prossima partita con Scandicci potremo giocare al completo”.

    “Il servizio ci dà sempre gioie e dolori. Siamo una squadra che fa tanti ace e per farlo il servizio va forzato. Questa cosa deve portare ad un certo equilibrio, cosa che oggi abbiamo avuto. Dobbiamo capire che non c’è necessità ogni volta di ricercare l’ace, perchè noi siamo veramente forti a muro-difesa…devo capire qual è la chiave giusta per far crescere lì la squadra, perchè questo fondamentale ci deve dare qualcosa in più. Non sono invece contento della difesa: perdiamo troppi palloni”.

    Anche ieri nessun cambio. “Ho scelto quelle sette e io con quelle sette volevo chiudere la partita. Non c’era tempo per fare tanti cambi, non li volevo. Volevo che la squadra chiudesse perché erano in temperatura, giocavano e quindi avrò modo di ruotare la squadra anche in altri frangenti”.

    “Siamo molto, molto contente -­ aggiunge Sarah Fahr ­- abbiamo limato alcuni aspetti che nelle ultime partite non hanno funzionato benissimo. Siamo state un po’ più ordinate a muro-­difesa. Penso che siamo riuscite ad esprimere un gioco un po’ migliore. C’è ancora da lavorare perché questo ancora come livello assolutamente non basta per vincere le competizioni più importanti che arrivano ora. Da adesso in poi non si può più sbagliare perchè ci si gioca tutto”.

    “Il mio ruolo è sempre stato di quelli che c’è ma non si vede. Sono felice di essere rientrata dopo questi due acciacchi che ho avuto e non vedo l’ora di affrontare queste prossime partite”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Conegliano, quarti di Coppa Italia al via: “Teniamo alta la tensione, vogliamo la finale”

    La stagione entra nel vivo con un match “dentro o fuori” che mercoledì, sarà di scena al Palaverde per i Quarti di Finale di Coppa Italia Frecciarossa che si giocheranno in gara secca al Palaverde alle 20.30.

    Le Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley, prime al termine del girone d’andata, affronteranno l’ottava classificata, Il Bisonte Firenze. Chi vince avrà il pass per la Final Four di Coppa Italia Frecciarossa che è in programma il 17 e 18 febbraio a Trieste.

    La Prosecco DOC Imoco in campionato attualmente è prima in classifica con tutte vittorie, 17 su 17 gare giocate, un record messo a dura prova dagli ultimi due match vinti al quinto set dopo battaglie campali con Chieri (al Palaverde) e a Roma domenica scorsa. In grande spolvero anche la squadra toscana, ancora imbattuta nel 2024 dopo l’arrivo nel mercato invernale della nuova opposta USA Kendall Kipp, che ha propiziato le due vittorie esterne a Pinerolo e Bergamo e il recente netto successo casalingo con Trento.

    Coach Santarelli, che avrà la squadra al completo, presenta così la sfida: “Abbiamo giocato due tie break consecutivi con in mezzo una gara tosta di Champions, abbiamo vinto le partite, ma abbiamo dimostrato di non essere proprio quelle che vogliamo, attraversando momenti di difficoltà durante tutte queste ultime partite. Per fortuna siamo usciti dalle difficoltà con carattere ottenendo due belle e sofferte vittorie, adesso però ci aspetta una partita differente, è un match dentro-fuori dove è vietato sbagliare“.

    “Vogliamo assolutamente conquistare l’accesso alla fase finale di Coppa Italia – continua – , ma dobbiamo meritarcelo giocando una partita molto migliore rispetto alle ultime uscite. L’avversaria è ostica, Firenze ha fatto un’ottima prima parte di stagione mettendo in difficoltà le grandi e ottenendo ottimi risultati, hanno anche inserito una nuova giocatrice che le aiuta in maniera importante, quindi dovremo giocare con la massima attenzione e dimostrarci pronte nel momento che conta. Nei quarti di Coppa Italia essendo una gara secca storicamente le sorprese non mancano, dobbiamo tenere bene a mente questa lezione e tenere la tensione alta, in questo ci aiuterà certamente giocare in casa di fronte ai nostri tifosi che ci aiuteranno come sempre a cercare di raggiungere il nostro obiettivo”.

    “Nelle ultime partite abbiamo ruotato un po’ la squadra dando anche riposo a qualche giocatrice che non era al meglio, ma domani si fa sul serio e ci sarà bisogno di tutte, quindi stringendo i denti siamo al completo per ottenere il risultato che vogliamo” conclude.

    Lato Firenze è intervenuto Carlo Parisi: “É stato importante guadagnarci la possibilità di disputare i quarti di Coppa Italia, ma è ovvio che affrontiamo la squadra al momento più forte di questo campionato. Abbiamo una grande voglia di giocarcela, ma sappiamo che essendo una partita secca loro si presenteranno col miglior sestetto, con la necessità di vincere più velocemente possibile e di gestire al meglio le energie, considerando che poi sabato affronteranno Scandicci. Noi dovremo concentrarci bene sulle nostre cose, sapendo che quando Wołosz ha palla in mano dovremo lavorare su alcune priorità e sopportare che le nostre scelte non siano subito efficaci: di là ci sono delle campionesse, che oltre alla fisicità hanno anche una grande tecnica, quindi dovremo cercare di mantenere l’atteggiamento corretto anche se le cose non si metteranno bene per noi. Le ragazze in questo momento hanno voglia di confrontarsi con tutti, e cercheremo di farle entrare in campo con la mente più libera possibile”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO