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    Nuovo, ma vecchio esame per la Bcc Castellana Grotte: Porto Viro

    foto Legavolley Di Redazione Vigilia di Coppa Italia per la Bcc Castellana Grotte chiamata ad affrontare un altro impegno interno a distanza di pochi giorni dal successo nel Boxing Day con Grottazzolina. Sarà ancora la Delta Group Porto Viro l’avversaria dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia A2, così come successo nella passata stagione e così come accaduto in campionato, sempre […] LEGGI TUTTO

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    Ultimo sforzo per la Tonno Callipo Vibo Valentia: arriva Cuneo in Coppa

    foto Legavolley Di Redazione Archiviata con soddisfazione l’undicesima vittoria stagionale, la settima consecutiva sul parquet del PalaMaiata, con la vittoria per tre set a zero contro Cave del Sole Lagonegro nella prima giornata del girone discendente del torneo di Serie A2, la Tonno Callipo Vibo Valentia è attesa all’ultimo sforzo di questo 2022, previsto per giovedì 28 dicembre, valevole per i quarti di finale della Del Monte® Coppa […] LEGGI TUTTO

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    La Delta Group Porto Viro si affaccia alla Coppa. Garnica: “Dovremo essere sempre presenti”

    foto Legavolley Di Redazione Una notte speciale, una notte di coppa. La Delta Group Porto Viro si regala l’ultimo ballo del 2022 sull’affascinante palcoscenico della Del Monte Coppa Italia di A2. Giovedì 29 dicembre alle ore 20.30 i nerofucsia saranno impegnati nei quarti di finale, in gara secca, sul campo della BCC Castellana Grotte. Le due squadre si sono affrontate non più tardi […] LEGGI TUTTO

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    Cantagalli: “Che gioia vedere Diego alzare la Coppa”. Held: “Ho provato grandi emozioni”

    Di Redazione Venerdì sera, le tribune del Palasport di Cuneo hanno ospitato due tifosi d’eccezione. Ad acclamare la Conad Reggio Emilia c’erano anche due leggende della pallavolo: Luca Cantagalli e Henrik Jan Held, presenti per sostenere i propri figli (Diego e Tim). “Ho visto la finale in piccionaia insieme a Henki (Held). Abbiamo sofferto e gioito insieme, la vittoria di Coppa dei nostri figli è stata una bellissima emozione” racconta Cantagalli, intervistato al termine della finale di Coppa Italia da Damiano Reverberi per Il Resto del Carlino. “Vivere una finale da genitore è una novità, sto ancora imparando. Ho provato emozioni sicuramente diverse da quando giocavo“. Suo figlio, Diego, ha avuto un’inizio di stagione tribolato, a causa di un infortunio al gomito che lo ha costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico e ad allenarsi poco; Luca si dice certo dei margini di miglioramento del figlio, non solo a livello di gioco ma anche di intesa con il palleggiatore “Credo possa fare un bel salto di qualità nel prosieguo della stagione. Fisicamente non ha limiti, mentre può migliorare dal punto di vista tecnico“. Lo stesso vale per la squadra, il cui organico è molto giovane “Una vittoria come questa può regalare grande consapevolezza, a patto di rimanere umili e continuare a lavorare“. “E’ decisamente più facile stare in campo, ero molto teso – conferma Henrik Jan Held – . Ho provato grandi emozioni e visto in campo una vera squadra: non dimentichiamoci che quasi nessuno aveva mai giocato gare di questo tipo“. Tim, una delle rivelazioni della Conad in questa stagione, doveva essere in origine la quarta banda, mentre si trova ora titolare “Ha fatto sicuramente un salto enorme e ha sorpreso anche me. La cosa che mi piace di questa Conad è che non esiste un solo giocatore capace di fare la differenza: ad ogni partita ci sono protagonisti diversi a seconda delle situazioni“. L’ex centrale della nazionale olandese cominciò proprio da Reggio la sua carriera nel Campionato italiano, nel 1992, e oggi, a distanza di 30 anni, la maglia numero 3 che indossò nella sua seconda stagione con la Latte Giglio porta di nuovo il suo cognome “Avevo 24 anni. Tim ci ha messo un anno in meno. Non so dove possa arrivare, ma deve continuare a lavorare e rimanere con i piedi per terra” conclude. LEGGI TUTTO

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    La Coppa Italia di A2 va a Reggio, Sesto: “Impresa straordinaria”. Serniotti: “Bravi loro”

    Di Redazione La Conad Reggio Emilia conquista la venticinquesima edizione della Del Monte Coppa Italia A2, davanti a quasi duemila persone accorse al Palasport di Cuneo oltre che al pubblico di Rai Sport, e si guadagna la possibilità di giocare la Del Monte Supercoppa Serie A2, in programma al termine della Regular Season, dove affronterà la prima classificata al termine del girone di ritorno. Gli emiliani, trascinati dalla grande prestazione di Roberto Cominetti autore di 20 punti ed eletto Del Monte MVP, conquistano la prima Coppa Italia della loro storia. Non bastano i diversi tentativi di rimonta della BAM Acqua San Bernardo Cuneo che, nonostante le ottime prestazioni di Botto e Wagner, esce tra gli applausi scroscianti del suo pubblico. Nicola Sesto (Conad Reggio Emilia): “È stata un’impresa straordinaria, abbiamo battuto Santa Croce ai Quarti, Bergamo in Semifinale e ci siamo guadagnati la possibilità di giocare questa partita, che è stata stupenda, giocata punto a punto. La differenza l’ha fatta il fatto che siamo tanto in fiducia. La coppa alzata in due? Fernando è un ragazzo straordinario, lui sa che questa finale cinque anni fa l’avevo persa, sa quanto ci tenevo a questa coppa e sono il vice capitano, e mi ha fatto alzare la coppa assieme a lui”. foto Lega Volley Roberto Serniotti (coach Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo): “Abbiamo fatto fatica il primo set dove abbiamo attaccato male, poi l’abbiamo rimediata bene nel secondo set. Potevamo averla in mano all’inizio del terzo, ma abbiamo ripreso a commettere più errori di loro soprattutto in attacco e questo secondo me ha fatto la differenza. Bravi loro, bisognava fare qualcosa di meglio. L’ultimo set era equilibrato, poi loro hanno trovato una bella serie in battuto con Cominetti e quel break ha deciso le sorti“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finale Coppa Italia A2, Reggio Emilia non sta nella pelle: “Un turbinio di emozioni”

    Di Redazione La squadra di coach Mastrangelo, in questo momento sta scrivendo la storia di Conad Volley Tricolore, la società nei suoi dieci anni di storia, infatti, non aveva mai raggiunto la finale della Del Monte Coppa Italia della categoria A2. Quello che i ragazzi hanno fatto ha dell’incredibile, ma solo per chi non conosce la tenacia e la grinta che la squadra ha dimostrato fin dai primi giorni di agosto; la Conad Reggio Emilia, sempre partita come sfavorita, ha battuto prima la Kemas Lamipel Santa Croce nei quarti di finale e poi la Agnelli Tipiesse Bergamo, attualmente capolista in regular season, in semifinale. Ora però a capitan Garnica e compagni aspetta la sfida più importante: la finale contro la BAM Acque S. Bernardo Cuneo, che si giocherà in casa degli avversari venerdì 11 febbraio alle ore 21.15. Il capitano del roster reggiano, Ferdando ‘Fefè’ Garnica, nella sua lunga carriera ha già giocato e vinto una finale di Coppa Italia con Bergamo nella stagione 2019/2020, ma non nasconde che è sempre un’emozione: “La calma sarà fondamentale, la concentrazione altrettanto, perché la partita sarà piena di emozioni e adrenalina, sarà giocata sui nervi. Chi riuscirà a gestire meglio questi elementi farà gran parte dell’opera, infine tecnica e determinazione decideranno quale squadra ne uscirà vincitrice. La testa è già da dopo la vittoria contro Bergamo che pensa alla finale, ma ci si allena come tutto il resto dei giorni; abbiamo sempre dimostrato la voglia di inseguire un sogno, siamo a due giorni da questo appuntamento importante quindi l’attesa sale, ci si allena con tanta voglia di fare bene ma senza strafare, perché questo potrebbe portare a compiere errori”. Un’altra importante colonna della squadra, il centrale Nicola Sesto, ci svela quali sono le sensazioni che la squadra sta provando nelle ore che precedono la partenza per Cuneo: “In questi giorni stiamo vivendo in un turbinio di emozioni, siamo sempre partiti da sfavoriti e abbiamo sempre giocato fuori casa, ma abbiamo sempre riportato a Reggio il risultato, quindi in questo momento siamo si emozionati, ma anche consapevoli di dover mantenere il cinismo e focalizzarci su quello che sarà e non su quel che è stato. Purtroppo la finale non sarà giocata su un campo neutro, e forse in piccola parte questo potrebbe influenzare il risultato, ma noi non saremo soli, da Reggio sappiamo che partiranno per sostenerci una ottantina di tifosi. Dovremo essere bravi ad andare oltre tutto, al di là del fattore campo noi daremo tutto in campo, lottando sicuramente su ogni pallone”. Si prospetta una finale molto calda e piena di emozioni, emozioni che per chi non potrà seguire direttamente dal palazzetto di Cuneo, sarà possibile provare guardando la diretta dell’incontro offerta da Rai Sport, che trasmetterà il match a partire dalle ore 21:15. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO