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    Club Italia, il bilancio di Massimo Bellano: “Una stagione ampiamente positiva”

    Di Redazione Con la gara disputata il 2 maggio a Talmassons si è conclusa la stagione del Club Italia CRAI, che anche quest’anno ha disputato il campionato di Serie A2. Un’annata pallavolistica positiva sotto molteplici aspetti anche se complicata dalla pandemia da Covid-19: diverse le positività che hanno interessato il gruppo squadra e che hanno portato ad alcune pause impreviste. Per il quarto anno consecutivo il Club Italia CRAI è stato guidato dal tecnico Massimo Bellano che, alla fine di questa stagione, lascerà la formazione federale. Questo il suo bilancio al termine del Campionato appena concluso e del quadriennio vissuto con le azzurrine al Centro Federale Pavesi di Milano: “Il bilancio della stagione per me è molto positivo. Questa annata però – sottolinea Bellano – non può essere valutata senza tenere nella giusta considerazione le problematiche che ci sono state. Prima di tutto occorre considerare che il gruppo era molto giovane e poi devono essere valutate i problemi causati dalla pandemia“. Per quanto riguarda la squadra coach Bellano spiega: “Il fatto che non ci fossero fuoriquota ha fatto sì che le ragazze affrontassero le difficoltà e le risolvessero senza l’aiuto di qualche atleta più esperta. Poi, per come siamo riusciti a sviluppare la stagione, per come le ragazze sono cresciute, sia dal punto di vista individuale che da quello di squadra, la stagione è ampiamente positiva. Ognuna di loro ha fatto un’esperienza molto utile sotto il profilo tecnico e di crescita che ha permesso loro di capire come approcciarsi a quella che sarà la loro ‘professione’ una volta che saranno uscite dal progetto Club Italia. Tecnicamente devono continuare a migliorare e a sviluppare il loro talento, fra due o tre anni capiremo bene il valore del lavoro che abbiamo fatto“. Il Club Italia CRAI, come tutte le altre formazioni, non è stato immune dai condizionamenti causati dal Covid-19: “Considerando un punto di vista strettamente tecnico e visto il percorso di crescita delle ragazze, se la prima fase fosse terminata un mese dopo, probabilmente saremmo potuti rientrare nel gruppo play off. Con queste giovani atlete c’è sempre bisogno di una fase di semina prima di arrivare a quella del raccolto. Questo tipo di formula non aiuta chi ha bisogno di un po’ di tempo per entrare nel meccanismo“. “Il rammarico più grande, però – continua Bellano –, è il secondo stop causato dal Covid-19 perché prima di quella sosta stavamo giocando molto, molto bene e questo ci ha rallentato. Un aspetto negativo che, come spesso accade all’interno di un progetto come quello del Club Italia, può assumere connotati positivi. La perdita di condizione fisica da parte di alcune atlete ci ha permesso di dare spazio e di far fare esperienza anche ad altre ragazze. Sono state diverse le giocatrici nate nel 2004 che, soprattutto nella seconda parte della Campionato, sono entrate in campo e hanno acquisito esperienze di gioco delle che nelle prossime stagioni saranno utilissime per loro“. Risultati che non sarebbero però possibili se alla base del Club Italia non ci fosse una struttura organizzativa importante: “In questi quattro anni – prosegue Bellano – ho vissuto al Centro Federale Pavesi di Milano. Mi sono sempre sentito a casa, soprattutto in questo ultimo anno e mezzo con i blocchi causati dal Covid ci ho trascorso tantissimo tempo. È sicuramente il posto giusto per far crescere queste ragazze e per concentrarsi sulla pallavolo. Al di là del luogo sono però importanti le persone. La buona riuscita del progetto passa attraverso il lavoro dello staff e di tutti coloro che supportano le ragazze. Tutti i collaboratori che in questi anni hanno lavorato con me sono stati molto bravi e solerti. Devo ringraziare, per la parte tecnica, Michele Fanni, Mauro Tettamanti e Alessandro Parise che hanno fatto un ottimo lavoro e sono sempre riusciti a soddisfare tutte le mie richieste. Un grazie poi al preparatore Tommaso Magnani e a tutto lo staff medico che in questi quattro anni si è succeduto al Club Italia e che ha supportato la nostra intensa attività. Si può lavorare bene solo se c’è piena collaborazione tra staff tecnico e medico“. Con questa stagione si chiude ufficialmente anche il quadriennio di Massimo Bellano alla guida del Club Italia: “È stata un’esperienza che mi ha arricchito molto, sia professionalmente che umanamente. Il Club Italia è qualcosa in più e qualcosa di diverso dall’attività di una squadra perché ti permette di vivere le ragazze a 360 gradi nel corso della giornata. Per me è stata un’università per capire i giovani, entrare nella loro mentalità e di farmi capire da loro e di capire i loro interessi e le loro passioni. Da questo quadriennio mi porto via molte cose belle. Ho conosciuto tanti allenatori di livello, di qualità sia umana che professionale: penso a Davide Mazzanti e a tutti i ragazzi che hanno collaborato con me con cui mi sono confrontato e con i quali ho costruito molte cose positive. Lo testimonia anche il fatto che sia il primo che il secondo gruppo del Club Italia che ho guidato hanno fornito nuova linfa alla Nazionale Seniores. Dal primo biennio sono uscite Pietrini, Fahr, Lubian, De Bortoli, poi Omoruyi ora tutte convocate tra le azzurre. Ci sono poi altri elementi che, sono convinto, nel corso del tempo si faranno apprezzare perché hanno qualità importanti e hanno bisogno di un po’ tempo per poter emergere e sviluppare il loro talento“. L’ultimo pensiero alla Fipav: “Ringrazio la Federazione Italiana Pallavolo per le opportunità che mi ha offerto, per la libertà con cui ho sempre potuto operare e per il confronto costante, vivo e costruttivo. Nonostante fossi un esordiente non mi sono mai sentito messo alla prova e spero di aver ripagato appieno la fiducia che la Fipav ha riposto nel mio lavoro. Poi, anche sa da questo punto di vista ci sono ancora delle pagine da scrivere, sono estremamente grato alla Federazione per avermi permesso di fare un’importante esperienza a livello internazionale con la Nazionale Juniores“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Club Italia CRAI chiude in bellezza sul campo di Talmassons

    Di Redazione L’ultimo impegno della stagione vede il Club Italia CRAI uscire vittorioso per 2-3 (20-25, 25-21, 19-25, 25-20, 13-15) dal campo della Cda Talmassons. Le due formazioni sono state impegnate oggi pomeriggio nel recupero della sesta giornata della Pool Salvezza di Serie A2, partita non disputata il 28 marzo scorso a causa dello stop per positività al Covid-19. Un ultimo atto che premia le giovani della formazione federale al termine del quinto tie break consecutivo in questo intenso finale di stagione. La gara, come annunciato nei giorni scorsi dal tecnico federale Massimo Bellano, ha visto scendere in campo tutte le atlete della rosa. Le più giovani, che fino a questo momento della stagione hanno trovato meno spazio in campionato, hanno dato tutte un contributo fondamentale e hanno ben figurato anche in questa ultima gara. La cronaca:Per questo ultimo impegno della stagione il tecnico del Club Italia CRAI sceglie di affidarsi al sestetto composto dalla diagonale Pelloia-Bassi, dalle schiacciatrici Nervini e Giuliani, dalle centrali Nwakalor e Marconato e al libero Barbero. Dall’altra parte della rete coach Leonardo Barbieri schiera lo starting six formato da Vallicelli, Tirozzi, Barbazeni, Cutura, Pagotto, Mazzoleni e il libero Ponte. Parte bene Talmassons che si porta sul più 3 (3-0). Pronta la reazione azzurrina: il Club Italia CRAI piazza infatti il break che vale il sorpasso (3-4). La formazione friulana riparte e trova un nuovo vantaggio (8-6), ma le azzurrine tengono il passo e ristabiliscono la parità (8-8). La gara imbocca quindi i binari dell’equilibrio (12-12). Talmassons, spinta dall’ace di Tirozzi (per lei saranno 9 quelli realizzati nel corso del match), trova il nuovo vantaggio (14-12) e coach Bellano decide che è il momento di chiamare il primo time out di giornata. Al rientro sul taraflex le azzurrine ritrovano buon ordine (14-14) ed è il tecnico Barbieri a fermare il gioco. Le due formazioni si fronteggiano punto a punto (18-18), coach Bellano opta per la sostituzione della diagonale (fuori Pelloia-Bassi, dentro Monza-Ituma). Un ace di Nervini dà l’avvio all’allungo azzurrino (18-21). Il time out chiamato dal tecnico Barbieri non sortisce l’effetto sperato e il Club Italia CRAI chiude agevolmente a proprio favore il primo set (20-25). Talamassons cerca subito il riscatto approcciando la seconda frazione con un buon ritmo (8-3). L’efficacia in attacco di Bassi e un buon turno in servizio di Nervini rimettono in corsa le azzurrine (8-7) e inducono coach Barbieri al time out. Lo stop al gioco rimette ordine tra le fila friulane (11-8), ma è pronta la reazione del Club Italia CRAI (11-10) che pareggia i conti (12-12). Talmassons prova a imporre il proprio ritmo alla gara (16-14), ma le azzurrine tengono il passo (17-17). Coach Bellano sostituisce la diagonale (fuori Pelloia-Bassi, dentro Monza-Ituma) e Giuliani con Gardini. Le azzurrine provano ad allungare il passo (18-20), ma la Cda riesce a ribaltare la situazione e a conquistare il set point (24-20). Per il Club Italia rientra in campo la diagonale Pelloia-Bassi, ma la formazione di casa riesce a chiudere il set (25-21). Partono col piede giusto le azzurrine che in apertura di terza frazione trovano subito un ampissimo vantaggio (3-8). Talmassons prova ad accorciare (8-9), ma la ripartenza del Club Italia CRAI è decisa: un ace di Trampus vale il nuovo più 4 (8-12). Il secondo time out chiamato nel set da coach Barbieri non cambia l’inerzia e le azzurrine arrivano sul più 7 (9-16) con un ace di Nwakalor. La formazione di casa ricomincia a macinare punti (13-17) e accorcia ulteriormente (16-18). Sul 18-21 coach Bellano opta per l’ingresso della diagonale Monza-Frosini al posto di quella Pelloia-Bassi. Le azzurrine ritrovano l’assetto migliore e nel finale di set piazzano il break che dal 19-22 permette loro di chiudere a proprio favore la frazione 19-25.  Due ace di Tirozzi spingono avanti Talmassons in avvio di quarto set (3-0). Le azzurrine faticano a trovare il giusto ritmo (5-2). Un muro di Trampus, una diagonale di Frosini e un altro muro ben piazzato da parte delle azzurrine valgono il primo vantaggio del set per il Club Italia (5-6). È Talmassons a rompere il temporaneo equilibrio (8-8): la formazione di casa spinge sull’acceleratore e si porta sul +5 (15-10). Le azzurrine faticano a trovare il giusto assetto e la Cda mantiene il vantaggio (18-13). Il time out chiamato dal tecnico federale Massimo Bellano rimette ordine tra le fila del Club Italia e le azzurrine tornano sul -2 (20-18). Nel finale per il Club Italia cambio di diagonale (fuori Monza-Frosini, dentro Pelloia-Ituma) e sostituzione della schiacciatrice Gardini con Bassi. Le azzurrine si avvicinano ulteriormente (21-20) ma non riescono a completare la rimonta che varrebbe la vittoria del match. Talmassons conquista i quattro punti di fila che portano la gara al tie-break (25-20), il quinto consecutivo in questo finale di stagione per le azzurrine. È Talmassons a dettare il ritmo in apertura di quinto set (4-2). L’efficacia in attacco di Gardini permette alle azzurrine di rimettersi in marcia e a impattare (6-6). Un time out di coach Barbieri dà nuovo slancio alla manovra della formazione friulana che arriva in vantaggio al cambio campo (8-6) e allunga sul +3 (9-6). Con determinazione le azzurrine si rimettono in marcia: i punti di Marconato, Trampus e Frosini valgono il primo vantaggio per il Club Italia (9-10). Le azzurrine accelerano ulteriormente (10-13), conquistano per prime il match point (11-14). Il finale si infiamma: Talmassons torna a -1 (13-14), ma è Nwakalor a segnare il punto che vale la vittoria per il Club Italia CRAI (13-15). Cda Talmassons-Club Italia CRAI 2-3 (20-25, 25-21, 19-25, 25-20, 13-15)Cda Talmassons: Vallicelli 3, Tirozzi 19, Barbazeni 14, Cutura 1, Pagotto 11, Mazzoleni 6, Ponte (L), Bartesaghi 11, Dalla Rosa 6, Feruglio 1, Norgini (L). Ne: Nardini, Cristante. All. Barbieri. Club Italia CRAI: Nwakalor 11, Pelloia 3, Giuliani 4, Marconato 5, Bassi 18, Nervini 6, Barbero (L), Gardini 6, Trampus 6, Frosini 7, Ituma 3, Gannar 3, Monza 1. Ne: Armini (L). All. Bellano. Arbitri: Nicola Traversa e Antonio Licchelli.Note: Durata set: 23′, 27′, 23′, 24′, 17′. Talmassons: 16 a, 11 bs, 10 mv, 33 et. Club Italia: 7 a, 14 bs, 20 mv, 30 et. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Club Italia supera Martignacco al tie break nell’ultima gara casalinga

    Di Redazione Il Club Italia CRAI festeggia con una vittoria per 3-2 (15-25, 25-20, 25-18, 14-25,15-12) l’ultima gara della stagione al Centro Pavesi Fipav di Milano contro l’Itas Città Fiera Martignacco. Una gara tra alti e bassi per le giovani della formazione federale che non hanno approcciato il match con la giusta determinazione per poi imporre il proprio gioco nel secondo e nel terzo set. Altro passaggio a vuoto per il Club Italia nella quarta frazione, seguito da un buon riscatto al tie break. Nel corso della partita il tecnico Massimo Bellano ha utilizzato tutte e 14 le atlete a sua disposizione sperimentando soluzioni di gioco anche con le più giovani. Per il Club Italia la stagione non è ancora terminata: le azzurrine torneranno in campo mercoledì 28 aprile e domenica 2 maggio per il recupero delle ultime due gare. La cronaca: Avvio nel segno dell’equilibrio tra Club Italia CRAI e Martignacco (6-6). Sono le ospiti a trovare il primo allungo di giornata (6-10) inducendo coach Bellano al time out. Le azzurrine si rimettono in marcia (8-10) e questa volta è il tecnico Gazzotti a fermare il gioco e a rimettere in corsa la propria squadra che si porta sul +5 (8-13) e allunga ancora (10-16). Ituma a segno e un ace di Gardini muovono lo score delle azzurrine al rientro dal secondo time out chiamato dal tecnico federale (12-16). Cambio della diagonale per il Club Italia: fuori la coppia Monza-Ituma, dentro Pelloia-Frosini. E’ sempre Martignacco a dettare il ritmo della gara (15-21) e a chiudere agevolmente la prima frazione (15-25). È un ace di Monza ad aprire il secondo set. Rispetto al primo parziale il Club Italia CRAI trova una buona efficacia e riesce a imporre il proprio gioco: un ace di Nervini e un mani out di Gardini portano le azzurrine sul più 3 (8-5). Martignacco prova a riavvicinarsi (12-10), ma le giovani della federazione federale sono brave a mantenere la concentrazione e a piazzare il break che vale il nuovo più 4 (16-12) inducendo coach Gazzotti al time out. Lo stop al gioco non sortisce l’effetto sperato: un ace di Nwakalor vale il più 7 (21-14). Nel finale le ospiti ritrovano un buon assetto che permette loro di accorciare (22-18), due ponti consecutivi di Gardini valgono il set point (24-18), Martignacco annulla due palle set, ma è il Club Italia a chiudere a proprio favore la seconda frazione (25-20).  La gara imbocca i binari dell’equilibrio in avvio di terzo set (6-6), Martignacco tenta il primo allungo (6-8), il Club Italia ristabilisce la parità (8-8) e sorpassa (10-8). Il Club Italia continua condurre (14-11), le ospiti provano a ricucire (15-14), ma le azzurrine sono brave a mantenere la concentrazione e ad allungare di nuovo (19-16). I muri firmati da Graziani e Giuliani portano le azzurrine al set point (24-18). Il Club Italia CRAI chiude la frazione a proprio favore (25-18) e si porta sul 2-1.  Parte subito forte Martignacco che nel quarto set arriva a più 6 (3-9). Il time out chiamato dalla panchina del Club Italia rimette in marcia le azzurrine, ma la reazione non è sufficiente ad arginare la manovra avversaria: Martignacco mantiene le distanze (7-13) per poi allungare sul +9 (9-18). Le azzurrine non riescono ritrovare ordine e a fronteggiare le ospiti che si spingono sul più 11 (11-22) e mantengono il vantaggio fino a fine set (14-25) portando la partita al tie-break. Il Club Italia approccia col piede giusto il 5° set portandosi subito avanti (6-3) spinto dall’efficacia in attacco di Ituma, Nervini e Graziani. Le azzurrine si disuniscono e Martignacco piazza il break che vale la nuova parità (6-6). E’ il Club Italia ad arrivare avanti al momento del cambio campo (8-7). Le ospiti provano a tenere il passo (8-8), ma le azzurrine trovano l’accelerazione decisiva che permette loro di chiudere a proprio favore set e partita (15-12).  Maria Teresa Bassi: “Siamo molto contente per questa vittoria. Nel primo set non siamo partite bene, ma nel secondo e nel terzo set siamo riuscite a trovare il nostro ritmo. Ci è mancata continuità nella quarta frazione e l’abbiamo lasciata andare, ma nel quinto set siamo riuscite a farci valere. Siamo proprio contente di aver vinto quest’ultima partita qui al Centro Pavesi. Nel corso di questa gara abbiamo trovato nuovi cambi che sicuramente ci aiuteranno, come questa vittoria che ci dà la giusta carica, ad affrontare gli ultimi due recuperi della stagione in programma la prossima settimana“.   Club Italia CRAI-Itas Città Fiera Martignacco 3-2 (15-25, 25-20, 25-18, 14-25,15-12)Club Italia CRAI: Nwakalor 7, Monza 4, Gardini 9, Graziani 4, Ituma 19, Nervini 10; Armini (L), Bassi 2, Gannar 2, Giuliani 3, Frosini, Trampus, Barbero (L), Pelloia. All. Bellano.Itas Città Fiera Martignacco: Carraro 3, Fiorio 15, Modestino 5, Smirnova 2, Rossetto 10, Rucli 4; Scognamillo (L), Sangoi 1, Tonello 7, Braida, Cortella 2, Pascucci 16. All. Gazzotti.Arbitri: Usai-NavaNote: Durata set: 23’, 25’, 22’, 23’, 15’. Club Italia Crai: 9 a, 14 bs, 12 mv, 35 et. Martignacco: 3 a, 13 bs, 5 mv, 34 et. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna festeggia la qualificazione con il 3-2 sul Club Italia

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] L’Olimpia Teodora Ravenna, capolista della Pool Salvezza di Serie A2 femminile, festeggia con un altro successo la matematica qualificazione ai Play Off ottenuta nello scorso weekend. Le romagnole devono però sudare fino all’ultimo per avere la meglio sul Club Italia CRAI, battuto soltanto ai vantaggi del tie break nel recupero della terza giornata di andata. Olimpia Teodora Ravenna-Club Italia CRAI 3-2 (25-21, 22-25, 25-17, 22-25, 16-14)Olimpia Teodora Ravenna: Morello 6, Piva 13, Torcolacci 13, Kavalenka 14, Grigolo 12, Guidi 4, Giovanna (L), Assirelli 9, Guasti 9, Bernabe’, Poggi, Vecchi. Non entrate: Monaco, Rocchi (L). All. Bendandi. Club Italia CRAI: Pelloia 2, Gardini 4, Graziani 14, Ituma 7, Nervini 16, Nwakalor 9, Armini (L), Bassi 7, Frosini 6, Monza 5, Trampus. Non entrate: Marconato, Barbero (L), Giuliani. All. Bellano. Arbitri: Selmi, Mesiano. Note: Durata set: 24′, 26′, 22′, 28′, 19′; Tot: 119′.CLASSIFICA POOL SALVEZZAOlimpia Teodora Ravenna 43; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 35; Itas Citta’ Fiera Martignacco 35; Geovillage Hermaea Olbia 32; Cda Talmassons 31; Barricalla Cus Torino 30; Club Italia Crai 24; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 15; Exacer Montale 8. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Club Italia CRAI contro Montecchio nel recupero al Centro Pavesi

    Di Redazione È in programma sabato pomeriggio l’ultimo impegno di questa settimana per il Club Italia CRAI. Alle ore 17 le azzurrine scenderanno in campo sul taraflex del Centro Pavesi di Milano per sfidare la Sorelle Ramonda Ipag Montecchio. La gara è valida come recupero della 4ª giornata di andata della Pool Salvezza. Le giovani della formazione federale sono reduci dalla vittoria per 1-3 ottenuta mercoledì in trasferta a Martignacco. Le ultime gare hanno sorriso anche a Montecchio che nella giornata di Pasqua ha battuto Busto Arsizio e domenica scorsa ha conquistato tre punti nello scontro salvezza con Montale.  Per le azzurrine, come ricordato all’inizio di questa settimana dal tecnico federale Massimo Bellano, sarà una partita “da affrontare con attenzione. Nell’ultimo mese Montecchio è stata protagonista di buone prestazioni. In questo girone della Pool Salvezza, insieme a Ravenna, la formazione veneta è probabilmente una delle squadre più prolifiche e in questo momento ha una posizione in classifica non perfettamente aderente a quanto ha fatto vedere in campo in questo ultimo periodo“. Due le giocatrici di Montecchio che in passato hanno fatto parte del progetto Club Italia: si tratta della schiacciatrice Valeria Battista (azzurrina nella stagione 2018-19 in A1) e dell’opposto Linda Mangani (2017-18 in A2). La gara sarà trasmessa in diretta streaming su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile. La partita sarà arbitrata da Marco Pasin e Roberto Pozzi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas Città Fiera pronta a sfidare il Club Italia: “Ora giochiamo senza assilli”

    Di Redazione Da Busto Arsizio al Club Italia il passo è davvero breve per l’Itas Città Fiera Martignacco. Dopo il 3-1 subito in Lombardia, la truppa del presidente Fulvio Bulfoni si appresta ad ospitare domani, alle 20 a porte chiuse e in diretta streaming a pagamento su www.lvftv.com, le azzurrine nel recupero dell’ultima d’andata della Pool Salvezza di serie A2 femminile. Arbitri Denis Serafin di Padova ed Emilio Sabia di Mezzocorona (Trento). “A Busto Arsizio – dice coach Marco Gazzotti –, a parte il primo set in cui non siamo esistiti, è stata una partita combattuta e divertente. Soprattutto nel terzo parziale grazie alla nostra emozionante rimonta dal 23-12 al 23-25, mai vissuta prima nel corso della mia carriera. Poi, la stanchezza affiorata e la discontinuità ci hanno impedito di fare meglio“. “Sapevamo – continua Gazzotti – che arrivare in cima alla Pool Salvezza era onestamente una pura possibilità matematica, perché Ravenna sarebbe stata irraggiungibile, ma ci abbiamo provato. Nelle prossime sfide, a partire da quella casalinga con il Club Italia, onoreremo gli impegni senza assilli e problematiche. Dovremo gestire le energie visti gli impegni ravvicinati. Il Club Italia è un gruppo molto fisico e di grande qualità“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Olimpia Teodora Ravenna è sempre più vicina ai Play Off

    Di Redazione Non si ferma la striscia positiva dell’Olimpia Teodora Ravenna, che vince anche a Milano sul campo del Club Italia CRAI, conquistando altri 3 punti che la avvicinano sempre di più all’obiettivo play off. Dopo un primo set partito male e in cui la rimonta finale non basta a rovesciare le sorti del parziale, le ragazze ravennati si ritrovano dalla seconda frazione in poi e vanno a vincere 3-1. Le Leonesse pagano soprattutto in avvio qualche difficoltà in ricezione e qualche errore di troppo, ma con grande grinta e tenacia riprendono in mano la partita grazie anche alla costante pressione al servizio mantenuta sulle avversarie. Grazie alla contemporanea vittoria di Busto Arsizio su Martignacco, ora la qualificazione ai playoff, riservata solo alla vincitrice della Pool Salvezza, è a un passo. La Conad conduce infatti la classifica con 41 punti e 3 gare da giocare. Busto è seconda a 35 ma, nonostante la vittoria di questa giornata, non può più raggiungere la vetta perché deve giocare una sola partita. Martignacco, ferma a quota 31 punti, deve giocarne 4 e potrebbe ancora superare Ravenna: all’Olimpia Teodora servono quindi 3 punti, o una vittoria da 2, per garantirsi l’accesso alla post season. La cronaca:Al fischio d’inizio coach Bendandi conferma il sestetto con Morello, Piva, Guidi, Torcolacci, Guasti, Grigolo e Rocchi libero. Il tecnico federale Massimo Bellano si affida alla diagonale Monza-Frosini, alle schiacciatrici Nervini e Ituma, alle centrali Nwakalor e Marconato e al libero Armini. I primi due punti sono di Grigolo, che poi con l’ace regala alle ospiti il 3-6. La prima frazione è però segnata da tanti mini-parziali: il Club Italia sorpassa due volte sul 7-6 e sull’11-9 (dopo il momentaneo 7-9 ravennate), poi la Conad rimette la testa avanti (11-12), ma finisce sotto 16-12. L’allungo delle padrone di casa prosegue fino al 18-13, ma nel finale di set arriva la reazione romagnola, con l’ace di Grigolo che vale il meno 1 sul 20-19. L’ace di Giuliani regala alle azzurrine il 24-19 e, nonostante le Leonesse annullino 5 set point con grande grinta, alla fine il muro di Frosini sigla il 26-24 che chiude la prima frazione. Nel secondo set arriva l’immediata reazione della squadra di coach Bendandi, che parte 3-6 e allunga addirittura fino al 5-13 con l’ace di Guasti e il muro di Morello. Nella parte centrale della frazione arriva il contro-parziale delle padrone di casa, che accorciano fino al 12-15 prima e al 16-17 poi. Il Club Italia conferma il meno 1 sul 18-19 e trova addirittura la parità a quota 20, ma questa volta il finale in volata sorride alle ospiti, che scappano via con il muro di Guidi e l’attacco di Grigolo (20-23), e chiudono il set per 21-25. La terza frazione si apre con il vantaggio per 4-1 delle padrone di casa, che allungano poi fino al 7-3. Dopo il timeout di Coach Bendandi la Conad recupera: il muro di Guidi vale il 7-6 e le ospiti restano per diversi punti agganciate alla partita con un ottimo cambio palla. I tre muri consecutivi di Piva, Torcolacci e Guasti valgono il sorpasso (12-13) e Ravenna allunga fino al 12-15 con un parziale di 0-5 sul servizio di Piva. Il finale è ancora combattutissimo, con il Club Italia che trova la parità a quota 17 e la Conad che piazza invece la fuga decisiva con il muro di Guidi e l’ace di Torcolacci per il 21-24, prima che Grigolo chiuda i conti per 22-25. Il quarto set mantiene un po’ lo stesso andamento del precedente, con le azzurrine avanti 3-1 in avvio e il sorpasso di Ravenna sul 3-5 con capitan Guidi in battuta. Il Club Italia rimette in equilibrio il parziale sul 6-6 e sorpassa sull’8-7, ma le Leonesse romagnole restano agganciate e contro-sorpassano sul 12-14 con il muro di Torcolacci. Le ospiti scappano sul 13-18 e non lasciano più spazio a rimonte: il muro di Morello vale il 15-21 e la Conad può chiudere tranquillamente il set per 17-27 e la partita sull’1-3. Simone Bendandi: “È stata una partita difficile, perché loro, soprattutto all’inizio, ci hanno messo pressione mettendoci in difficoltà in ricezione con le nostre bande e lavorando molto bene a muro. Noi abbiamo fatto un po’ di fatica a trovare ordine e questo ci ha tolto tranquillità, ma siamo riusciti a rimanere pazienti e sfruttare anche qualche errore avversario. Alla fine abbiamo commesso un numero di errori un po’ troppo elevato per i miei gusti, ma loro hanno sbagliato più di noi. Nella seconda parte della partita siamo riusciti ad alzare il livello del servizio e questo ci ha permesso di essere anche più efficaci a muro, riattivando bene anche il contrattacco, mentre sul cambio palla siamo sempre andate bene. Con tutto lo staff ci aspettavamo una partita non semplice e così è stato, ma alla fine siamo qui a parlare di quindici punti in cinque partite. Sono molto contento perché ci stiamo guadagnando delle belle vittorie, a volte giocando in maniera brillante, altre un po’ meno, e questo è molto importante perché permette alle ragazze di acquisire un bel bagaglio di emozioni ed esperienza“. Club Italia Crai-Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (26-24, 21-25, 22-25, 17-25)Club Italia Crai: Monza 1, Marconato 3, Frosini 19, Nervini 12, Ituma 10, Nwakalor 7, Armini (L). Giuliani 3, Trampus, Barbero, Pelloia 3. N.e.: Bassi, Gannar, Gardini. All.: Massimo Bellano. Ass.: Michele Fanni.Olimpia Teodora Ravenna: Morello 5, Piva 12, Guidi 15, Torcolacci 14, Guasti 5, Grigolo 17, Rocchi (L); Kavalenka, Candolfini, Giovanna. N.e.: Fontemaggi, Bernabè, Assirelli. All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.Arbitri: Anthony Giglio e Michele Marconi.Note: Durata set: 27′, 28′, 28′, 23′; Tot: 106′. Club Italia: Muri 11, ace 3, battute sbagliate 4, errori ricez. 9, ricez. pos 36%, ricez. perf 13%, errori attacco 19, attacco 33%. Ravenna: Muri 10, ace 9, battute sbagliate 11, errori ricez. 3, ricez. pos 35%, ricez. perf 6%, errori attacco 16, attacco 35%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Club Italia CRAI parte con il piede giusto battendo Talmassons

    Di Redazione
    Un ottimo Club Italia CRAI supera per 3-1 (25-21, 13-25, 25-21, 25-16) la Cda Talmassons nella prima giornata della Pool Salvezza. Convincente prova delle azzurrine, che hanno confermato i progressi dimostrati in campo nelle ultime partite della Regular Season. Fatta eccezione per il secondo set e l’avvio del terzo, il Club Italia CRAI ha sempre mantenuto alto il ritmo del gioco nel corso dell’incontro disputato al Centro Pavesi di Milano.
    La cronaca:Per l’avvio di questa gara il tecnico federale Massimo Bellano si è affidato alla diagonale Monza-Frosini, alle schiacciatrici Nervini e Gardini, alle centrali Nwakalor e Graziani e al libero Armini. Coach Leonardo Barbieri ha scelto lo starting six composto da Bartesaghi, Barbazeni, Cutura, Tirozzi, Mazzoleni. Vallicelli e il libero Norgini.
    L’equilibrata fase inziale della partita viene rotta dal Club Italia CRAI che con un ace di Nervini e un muro vincente di Nwakalor segna il primo +3 di giornata (9-6). Al rientro dal time out chiamato da coach Barbieri, Talmassons prova ad accorciare le distanze (10-8), ma il Club Italia non lascia spazio alla manovra avversaria, rimane in vantaggio e si spinge sul +4 (15-11). All’uscita dal secondo time out Talmassons ritrova efficacia in attacco e si riporta a -1 (16-15). Pronta la reazione di Monza e compagne che riallungano il passo: un mani out di Nwakalor vale il nuovo +4 (22-18). Finale senza patemi per le giovani della formazione federale che chiudono agevolmente la prima frazione con un punto della neoentrata Ituma (25-21).
    È targato Talmassons l’avvio del secondo set: le azzurrine faticano ad arginare le ospiti. Sul +5 (2-7) di vantaggio per Talmassons coach Bellano decide che è il momento di fermare il gioco. Il time out non sortisce l’effetto sperato e Tirozzi e compagne raggiungono il +9 di vantaggio (3-12). Anche il secondo time out chiamato dalla panchina del Club Italia non riesce a mettere ordine tra le fila azzurrine e coach Bellano opta per un doppio cambio: fuori Gardini e Nervini, dentro Ituma e Giuliani. Le azzurrine non riescono a rimettersi in marcia e Talmassons mantiene il vantaggio e chiude agevolmente il set con un ace di Vallicelli (13-25).
    Anche in apertura di terzo set è Talmassons a prendere in mano le redini del gioco e a macinare punti (0-4). Le azzurrine provano ad accorciare (3-5), ma la reazione non è sufficiente a contenere il buon gioco di Tirozzi e compagne (4-10). Coach Bellano prova a rimettere ordine chiamando un time out. Lo stop al gioco sortisce l’effetto sperato e il Club Italia CRAI mette a segno un break che riduce sensibilmente lo svantaggio (7-11). Il time out chiamato da coach Barbieri dà un nuovo impulso alle ospiti che si riportano sul +6 (7-13).
    Un mani out di Graziani inverte l’inerzia del set: le azzurrine piazzano 3 punti consecutivi e arrivano a -3 (10-13). Due punti di Frosini e un mani out di Nervini tengono in scia il Club Italia CRAI (15-16), una diagonale di Gardini ristabilisce la parità (17-17) e Nwakalor firma il primo vantaggio di set delle azzurrine (18-17). Un efficace turno in battuta della stessa centrale azzurrina permette alle ragazze di coach Bellano di consolidare il vantaggio (24-19). E’ Gardini a chiudere il parziale con un pallonetto (25-21) e a riportare il Club Italia avanti nel conto set. 
    È il Club Italia a rompere l’equilibrio (6-6) che caratterizza l’avvio del quarto set: Frosini a segno e un ace di Monza portano le azzurrine sul temporaneo +2 (8-6). Talmassons ristabilisce immediatamente la parità (8-8). Sono però le azzurrine a dettare il ritmo del gioco e a spingere sull’acceleratore: un ace di Graziani vale il 12-8 e Frosini allunga sul +5 (13-8). Sul 15-10 coach Barbieri decide che è il momento di chiamare time out. La reazione di Talmassons (16-13) non è sufficiente ad arginare le giovani della formazione federale che continuano a macinare bel gioco e punti (21-14). Il Club Italia CRAI arriva agevolmente al match point: è Giuliani a chiudere con un ace match e partita (25-16)
    Emma Graziani: “Siamo partite molto bene nel primo set, poi non siamo riuscite ad avere lo stesso rendimento nel secondo, quando abbiamo perso il ritmo e ci siamo fatte un po’ prendere dall’emozione, probabilmente anche dovuta al fatto che era tanto tempo che non giocavamo una partita ufficiale. Nel terzo set ci siamo rialzate e bene e, più in generale, abbiamo fatto una bella partita e siamo riuscite a mettere in campo tutto quello che ci eravamo preparate durante la settimana. Mi è mancato tantissimo giocare e stare in campo con le mie compagne di squadra ed è stato davvero bello tornare dopo lo stop. Sicuramente dopo questa vittoria siamo ancor più motivate. Proseguiremo a prepararci al meglio in vista dei prossimi impegni perché vogliamo disputare un’ottima Pool Salvezza“. 
    Club Italia CRAI-Cda Talmassons 3-1 (25-21, 13-25, 25-21, 25-16)Club Italia CRAI: Nervini 8, Nwakalor 12, Monza 1, Gardini 13, Graziani 7, Frosini 18; Armini (L), Bassi, Giuliani 1, Barbero, Pelloia, Ituma 5. Ne: Gannar, Marconato. All. Bellano.Cda Talmassons: Bartesaghi 15, Barbazeni 5, Cutura 12, Tirozzi 12, Mazzoleni 6, Vallicelli 3; Norgini (L), Dalla Rosa, Cristante, Nardini 1, Pagotto, Ponte. All. Barbieri.Arbitri: Simone Cavicchi e Angelo Santoro.Note: Durata set: 27’, 21’, 27’, 23’. Club Italia CRAI: 4 a, 13 bs, 12 mv, 29 et. Cda Talmassons: 5 a, 6 bs, 5 mv, 23 et.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO