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    Porto Viro, Dordei: “Prata è una delle squadre più strutturate del campionato”

    Di Redazione
    Big match con il punto interrogativo. Domenica 15 novembre (ore 18, diretta streaming gratuita sulla pagina facebook del Delta Volley) al Palasport di Porto Viro si sfideranno Biscottificio Marini Delta Volley e Tinet Prata per la quinta giornata di Serie A3 Credem Banca.
    La gara dovrebbe mettere a confronto due corazzate del girone bianco, ma il condizionale resta d’obbligo, perché se Porto Viro ha già potuto dimostrare il suo valore in questo primo scorcio di campionato (quattro vittorie su quattro fin qui), Prata per ora si è dovuta fermare alle “buone intenzioni”: incredibile ma vero, ad un mese dall’inizio della stagione, i friulani non hanno ancora potuto giocare la loro prima partita ufficiale.
    Stranezze dello sport ai tempi del Covid, con i tamponi (e i casi di positività) che scandiscono inesorabilmente le settimane di tecnici e atleti. Lecito, comunque, parlare di big match vista la qualità degli interpreti in campo. I Passerotti, in particolare, si presentano al loro battesimo stagionale forti di un roster profondamente rinnovato rispetto alla scorsa stagione: in estate sono arrivati nomi “pesanti” come quelli di Dolfo, Bortolozzo, Bruno, Bellini e Katalan, che, insieme ai confermati Calderan e Baldazzi, formano lo zoccolo duro a disposizione del nuovo tecnico Paolo Mattia, esordiente in Serie A.
    Tanta qualità e tanta esperienza, questo il biglietto da visita con cui Prata si presenta al rendez-vous con la capolista Porto Viro. Che, a proposito di incognite, non sa ancora se potrà contare su Alessandro Dordei, in forte dubbio per un fastidioso problema al gomito. Lo schiacciatore romano, però, ci mette comunque la faccia nella conferenza stampa prepartita organizzata presso l’azienda Commerciale Ferramenta di Porto Viro e trasmessa sui canali social del Delta Volley.
    Primo argomento sul tavolo, inevitabilmente, le condizioni fisiche di Dordei, che spiega: “Nel male mi è andata bene, la risonanza magnetica a cui mi sono sottoposto ha evidenziato che non sono interessati i tendini del gomito, è un problema di liquido intra-articolare che stiamo comunque cercando di curare con lo staff medico del Delta, a cui va il mio più sincero ringraziamento. Ovviamente l’obiettivo è rientrare il prima possibile, ma conto che domenica non ci sia bisogno di me: la squadra è molto forte grazie agli acquisti fatti quest’estate, per cui chi sta fuori può stare un po’ più tranquillo”.
    Occhi sulla partita e sull’avversario, che arriva a Porto Viro senza partite ufficiali nelle gambe. Un vantaggio per la Marini Delta? “Di solito quando faccio queste previsioni me la chiamo… – sorride Dordei –. Partiamo dal presupposto che Prata è una delle squadre più strutturate del campionato, in rosa hanno alcuni dei giocatori più forti della categoria e sono senza dubbio una delle nostre dirette concorrenti per arrivare ai playoff. Sicuramente, però, non trarranno giovamento dal fatto di non aver mai giocato, noi stessi abbiamo visto quanto sia faticoso ritrovare il ritmo di gioco dopo tanti mesi, e ancora oggi siamo lontanissimi dal nostro massimo livello, ma del resto è così per chiunque quest’anno. Quindi sì, da quel punto di vista potremo avere un piccolo vantaggio, anche se Prata, dal canto suo, avrà comunque tanta fame, tanta voglia di giocare”.
    Dordei fissa le coordinate per approcciare il prossimo impegno nella maniera giusta: “Di talento in squadra ne abbiamo, ma più che sull’aspetto tecnico dobbiamo puntare sul ritmo e sulla voglia di provare a fare quelle cose che a volte ci siamo dimenticati di saper fare nelle scorse partite, quando ci è voluto un cambio mentale per ritrovarci, per ricordarci che certi colpi sono nelle nostre corde. Per cui penso sia fondamentale giocare tranquilli e soprattutto divertirci, perché quando ci divertiamo siamo una squadra che sa fare molto bene”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, Sperandio: “Con Motta mi aspetto un derby equilibrato”

    Di Redazione
    Un derby “muto”, ma pur sempre un derby. Anche senza pubblico non può essere una partita qualunque quella tra Biscottificio Marini Delta Volley e HRK Motta. Le due rivali torneranno a incrociare le spade domenica 1 novembre (ore 18, diretta streaming gratuita su www.legavolley.tv) al Palasport di Porto Viro per la terza giornata di Serie A3 Credem Banca.
    Mancheranno i tifosi sugli spalti, come detto, ed è un dettaglio che potrebbe anche fare la differenza, tuttavia di elettricità ne dovrebbe scorrere comunque parecchia sul taraflex. Questione di acredine tra i club, ormai “consolidata” da anni di convivenza in Serie B e in Serie A, ma prima ancora una questione di ex. Di vecchia data quelli sul versante polesano, ovvero Cuda e Lazzaretto, che in biancoverde hanno militato, rispettivamente, nel 2012/2013 e nel 2014/2015. Ben più recenti, invece, i trascorsi in maglia nerofucsia del duo Arienti-Luisetto, nuova coppia di centrali di Motta: Arienti ha giocato a Porto Viro nella stagione 2018/2019, conquistando la storica promozione in Serie A; Luisetto ha abbandonato le foci del Po per trasferirsi in riva al Livenza soltanto pochi mesi fa, dopo tre indimenticabili stagioni con la casacca del Delta Volley.
    Porto Viro contro Motta non è tutta qui, ci mancherebbe, ma la curiosità del confronto tra passato e presente è tanta, da una parte e dall’altra. E Occhio soprattutto a quello che succederà nel reparto centrali, con il duello rusticano tra i giganti nerofucsia Bargi e Sperandio e gli attesissimi ex Arienti e Luisetto. 
    “Sì, è un confronto molto interessante, sicuramente sia Arienti che Luisetto avranno grande voglia di rivalsa, mentre io e Bargi partiremo forse con meno pressione addosso – commenta il centrale della Marini Delta Matteo Sperandio –. Qual è la coppia migliore? Credo che ci equivaliamo abbastanza, Luisetto è un ottimo attaccante e Arienti fortissimo a muro, mentre noi possiamo contare su un pizzico di esperienza in più. Da parte nostra sarà comunque fondamentale contenere le qualità offensive di Luisetto e per fare questo dovremo battere bene in modo che il palleggiatore possa servirlo il meno possibile”.
    Capitolo pubblico, che non ci sarà domenica. “La mancanza dei nostri tifosi si farà sentire, ma noi faremo di tutto per sopperire alla loro assenza e giocare comunque una grande partita – prosegue Sperandio –. Un derby è sempre un derby, aspettiamo questa terza giornata da quando è uscito il calendario del campionato. Personalmente la vivo come una sfida stimolante al pari di quelle dell’anno scorso, le uniche differenze saranno il fattore ambientale e la condizione fisica delle due squadre, che inevitabilmente è ancora precaria dopo il lungo stop per il lockdown e tutte le complicazioni degli ultimi mesi (Motta non ha potuto disputare la scorsa partita di campionato a causa di alcuni casi di positività al Covid-19 tra gli avversari, ndr)”.
    I ricordi dei derby della passata stagione sono positivi per Sperandio e compagni: “Sono state due belle sfide, – conferma il centrale nerofucsia –, abbiamo vinto e giocato molto bene in entrambe le occasioni, direi soprattutto al ritorno in casa loro, dove abbiamo disputato forse una delle migliori gare dell’anno, non facendoli praticamente mai entrare in partita. Sappiamo, però, che nello sport tutto cambia da una stagione all’altra: noi siamo chiamati a confermarci ed è sempre un compito difficilissimo, mentre Motta ha rinnovato la sua rosa in diversi ruoli, a partire dal palleggio. Mi aspetto quindi una partita molto più equilibrata e tosta rispetto ai due derby dell’anno scorso”.
    Oggi quali sono i margini di miglioramento della Marini Delta? L’analisi di Sperandio parte dalla gara di domenica scorsa vinta 3-2 con Fano: “È vero, potevamo anche chiuderla 3-1, ma io vedo il bicchiere mezzo pieno – dice –. Siamo partiti male nel quarto set, eravamo sotto di sei-sette punti ma siamo arrivati comunque a giocarcela punto a punto nel finale, dimostrando poi nel tie-break che ne avevamo di più dell’avversario. Penso sia stata un’ulteriore prova delle qualità che abbiamo in campo, anche se in questo momento abbiamo ancora parecchio da sistemare. Sicuramente dobbiamo essere più incisivi in battuta, soprattutto in casa, e migliorare nella fase difensiva e di rigiocata. Più si sale di livello, più quest’aspetto fa davvero la differenza”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vigilar Fano pronta ad affrontare Porto Viro

    Di Redazione
    La Vigilar Fano è pronta per la trasferta a Porto Viro contro la Biscottificio Marini Delta Volley. Oggi alle ore 18.00 le due formazioni scenderanno in campo per il secondo turno del campionato di Serie A3 Credem Banca. Entrambe arrivano da una vittoria, Fano con Brugherio tra le mura amiche, mentre Porto Viro fuori casa sul campo della ViviBanca Torino. Le due squadre andranno a caccia di una vittoria per proseguire al meglio la stagione.
    L’avversario: Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro
    Secondo campionato di Serie A3 Credem Banca per la Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro, già vincitrice del Girone Bianco lo scorso anno. La formazione nerofucsia si presenta al via della nuova stagione con una rosa in gran parte confermata, a cui sono stati aggiunti alcuni innesti di valore. Obiettivo, naturalmente, confermarsi ai vertici della categoria e provare la scalata verso la A2. Massimo Zambonin si affiderà ancora alla diagonale argentina Kindgard-Cuda, così come sono confermati gli schiacciatori Dordei e Lazzaretto e il libero Lamprecht. La novità più importante al centro, dove la Marini Delta affianca al confermatissimo Sperandio un pezzo da novanta come Federico Bargi, ex Santa Croce. Il mercato estivo ha portato in dote anche un prezioso rinforzo in posto quattro, l’argentino Vinti, in uscita da Palmi. Gli altri arrivi sono il centrale Aprile (da Alessano), il giovane opposto Bellia e l’alzatore Zorzi, quest’ultimo un cavallo di ritorno a Porto Viro. Completano la rosa lo schiacciatore Marzolla e Bernardi, che quest’anno si destreggerà nel ruolo di libero.
    I precedenti
    Un solo precedente in Serie A3 tra Fano e Porto Viro, per quanto riguarda le gare disputate in Veneto:
    Serie A3 2019/2020 – 4a andata: Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro – Gibam Fano: 3-2 (18-25, 25-18, 19-25, 25-21, 15-13)
    La gara di ritorno, giocata a Fano, fu vinta dai veneti con il punteggio di 1-3.
    Fano e Porto Viro si incontrarono anche nella finale per il 3 posto nella Coppa Italia di Serie B 2019, vinta dalla Gibam in quattro set.
    Alvainox Delta Porto Viro – Gibam Fano: 1-3 (21-25, 25-21, 19-25, 18-25)
    Curiosità
    -3 punti per Alessio Tallone al traguardo dei 200 in carriera!-16 punti per Mario Ferraro al traguardo dei 700 in carriera!-2 ace per Matteo Sperandio al traguardo dei 100 in carriera.-17 punti per Juan José Cuda al traguardo dei 1000 in carriera.-7 punti per Martin Alberto Kindgard al traguardo dei 400 in carriera.-14 punti per Bruno Vinti al traguardo dei 300 in carriera.
    Dichiarazioni
    Nicola Cecato (palleggiatore Vigilar): “Sappiamo che la sfida contro Porto Viro è molto difficile. Loro sono forti non solo perchè hanno un impianto di gioco già collaudato e simile a quello dell’anno scorso ma anche perchési sono rafforzati nell’ultimo mercato. La battuta sarà un’arma importante, dovremo aggredirli in ricezione per evitare che possano giocare al centro dove sono molto forti”.
    Juan José Cuda (opposto Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro): “Penso che Fano sia una delle squadre più forti della categoria. Si sono rinforzati con elementi di altissimo livello come Lucconi e Ruiz, due dei migliori giocatori del nostro girone. Sarà una gara molto difficile nella quale i dettagli faranno la differenza: il nostro approccio dovrà essere aggressivo, senza, però, perdere mai la pazienza. Loro sono una squadra molto organizzata, sarà una bellissima sfida. La partita della settimana scorsa è da prendere con le pinze, io tendo a considerare gli aspetti positivi e costruttivi: ho visto tante belle cose con la consapevolezza che si può crescere ancora tanto in ogni aspetto del gioco. La squadra sta bene, purtroppo la lunga inattività non è facile da gestire, ma piano piano il ritmo arriverà.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, Cuda: “Tornare a giocare in casa ha un sapore speciale”

    Di Redazione
    Bentornati tifosi. Sarà un abbraccio a distanza e riservato (almeno per il momento) a pochi, ma finalmente la Biscottificio Marini Delta Volley ritrova il calore del proprio pubblico. Domenica 25 ottobre (fischio d’inizio alle ore 18, diretta streaming gratuita su www.legavolley.tv) il Palasport di Porto Viro riaprirà agli spettatori per la sfida con Vigilar Fano, valevole per la seconda giornata di Serie A3 Credem Banca. Sugli spalti attesi 75 palpitanti cuori nerofucsia, il massimo consentito dalle attuali disposizioni governative: comunque abbastanza per rendere l’atmosfera elettrica, dopo i lunghi mesi del lockdown e le porte chiuse della prima di campionato a Torino.
    L’entusiasmo di Porto Viro, tuttavia, dovrà fare i conti con la carica positiva di Fano, vittoriosa per 3-0 nel match d’esordio contro Brugherio. Reduci da una stagione tormentata (con tanto di cambio di allenatore), i marchigiani hanno cambiato parecchio in estate: per restare ai titolari, via il totem Salgado, Bulfon, Ozolins e Paoloni, dentro Ferraro, Lucconi (rientrato dopo l’esperienza a Siena in A2), lo spagnolo Ruiz e il giovane Bartolucci. Confermati solo il palleggiatore Cecato, la banda Tallone e il libero Cesarini, oltre a coach Roberto Pascucci, subentrato ad Andrea Radici lo scorso febbraio.
    Una rivoluzione che ha dato subito i suoi frutti. E che mette in guardia il capitano della Marini Delta Juan Cuda: “Penso che Fano sia una delle squadre più forti della categoria – dice –. Si sono rinforzati con elementi di altissimo livello come Lucconi e Ruiz, due dei migliori giocatori del nostro girone. Sarà una gara molto difficile nella quale i dettagli faranno la differenza: il nostro approccio dovrà essere aggressivo, senza, però, perdere mai la pazienza. Loro sono una squadra molto organizzata, sarà una bellissima sfida”.
    Anche Porto Viro ha cambiato qualcosa rispetto alla scorsa stagione, e in meglio, secondo Cuda: “Uno dei nostri punti di forza sono sicuramente i ragazzi nuovi nonché quelli ‘recuperati’ dalla scorsa stagione, come Marzolla. La società ha fatto dei grandissimi colpi di mercato, sono arrivati giocatori di valore e anche chi ha cambiato ruolo, come Bernardi, sta facendo in modo che la rosa sia molto più competitiva. Ciò ci permetterà di crescere durante la settimana, perché il livello degli allenamenti si è alzato molto in confronto all’anno scorso. La principale differenza è che quest’anno abbiamo le spalle coperte in tutti i ruoli”.
    Come leggere la vittoria di Torino in questo contesto? “La partita della settimana scorsa è da prendere con le pinze, io tendo a considerare gli aspetti positivi e costruttivi: ho visto tante belle cose con la consapevolezza che si può crescere ancora tanto in ogni aspetto del gioco – risponde il capitano della Marini Delta –. La squadra sta bene, purtroppo la lunga inattività lunga non è facile da gestire, ma piano piano il ritmo arriverà. In queste prime gare probabilmente giocheremo a velocità più basse ma è solo questione di tempo: la voglia di fare bene è tanta e sono sicuro che partita dopo partita il nostro livello si alzerà”.
    Per alzare i giri del motore nerofucsia serve anche la spinta dei tifosi, che finalmente domenica torneranno a colorare il Palasport di Porto Viro: “Sì, anche se purtroppo non potremo avere il palazzetto pieno come ai vecchi tempi, sono sicuro che chi potrà venire ci farà sentire tutto quel calore che siamo stati abituati a ricevere negli ultimi anni – conclude Cuda –. Non posso negarlo, giocare una partita in casa dopo tutto questo tempo avrà davvero un sapore speciale”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per Porto Viro, 3 a 1 a Torino

    Di Redazione
    Buona la prima, con qualche patema. La Biscottificio Marini Delta Volley supera 1-3 la ViviBanca Torino nella prima giornata di Serie A3 Credem Banca. Gara ben gestita dai nerofucsia nei primi due set, poi è uscita la squadra di casa che, trascinata dalla battuta, ha saputo mettere in difficoltà i ragazzi di Massimo Zambonin. La matassa l’ha sbrogliata Kindgard con due “zingarate” nel finale del quarto set: dopo sette mesi di stop, va bene così, vincere anche con un po’ di fiatone.
    LA PARTITAIl primo starting players della stagione per la Marini Delta Porto Viro: Kindgard alzatore e Cuda opposto, Sperandio e Bargi centrali, Dordei e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht e Bernardi liberi per ricezione e difesa. Il tecnico della ViviBanca Torino Lorenzo Simeon risponde con Filippi-Gerbino in diagonale, Maletto-Mazzone al centro, Gasparini-Richeri in posto quattro, Valente libero. Arbitrano il match i signori Giovanni Ciaccio di Altofonte e Simone Cavicchi di La Spezia.
    Avvio equilibrato, primo strappo nerofucsia con muro di Lazzaretto (3-5). Torino per nulla intimorita e molto solida in difesa: sorpasso con Gasparini (9-8). Allunga Filippi in battuta (11-9), risposta tutta argentina di Kindgard e Cuda a muro (11-11), Bargi mette la freccia (11-12). Lotta serrata, gli errori piemontesi danno un po’ di respiro a Porto Viro, che prova la carta Marzolla in battuta, senza esiti. Lo scrollone arriva comunque, merito di Dordei che chiude uno scambio tiratissimo: 20-23, time Simeon. Cuda vince uno scontro a rete, Lazzaretto è mortifero su palla vagante, secondo tempo richiesto da Torino (18-22). Lo squalo polesano ha affilato i suoi denti, monster block di Bargi (18-23) e ace di Dordei (18-24). Frazione in ghiaccio: 20-25, 0-1
    Si riparte all’insegna di qualche imprecisione di troppo, Sperandio mette ordine a muro, quindi ennesimo pasticcio torinese: 6-9, time Simeon. Ancora super Sperandio, in difesa e in attacco, Simeon si spazientisce dopo un altro errore dei suoi e chiede tempo: 8-13. Kindgard (ace) e Bargi (block) stritolano i padroni di casa (11-17), sempre più titubanti e imprecisi, anche con i tanti innesti dalla panchina. Nel finale gloria per Marzolla (ace) e primi minuti ufficiali in nerofucsia per Bellia: 15-25, 0-2.
    Terzo set, Torino spinge forte in battuta con il baby Romagnano e Gasparini (7-2). Due volte Cuda, due volte Lazzaretto, ecco la reazione polesana (7-9), ma il servizio vincente di Richeri crea di nuovo scompiglio nella linea di ricezione ospite: 7-11, time Zambonin. La squadra di casa perde incisività dai nove metri, Porto Viro sorniona. Dentro Vinti per Lazzaretto, quindi muro di Sperandio e attacco a segno di Dordei per la parità: 18-18, time Simeon. Squadre a contatto, Gerbino si incendia nel momento clou e regala due palle set ai locali (24-22), Lazzaretto annulla la prima, la seconda cade giù nella metacampo nerofucsia: 25-23, 2-1.
    Marini Delta con tutt’altra cattiveria ad inizio quarto parziale: 5-9 dopo muro del tandem Cuda-Bargi e subito time richiesto da Simeon. Si inceppa di colpo l’attacco polesano (9-9), merito anche di Torino che ci sta mettendo il cuore. La stessa Porto Viro, però, ne ha da vendere: Lazzaretto firma un nuovo allungo, 9-12. Non è ancora doma la formazione di casa, tenuta in vita da bomber Gerbino e dalla scarsa lucidità degli ospiti, forse un po’ stanchi (19-19, in campo Vinti per Lazzaretto). Se i cannoni nerofucsia non riescono più a pungere, ci pensa Kindgard a togliere le castagne dal fuoco, con due attacchi consecutivi di prima intenzione: 22-24. Torino sbaglia la palla successiva, Marini Delta in tripudio: 22-25, 1-3.
    Le considerazioni di coach Massimo Zambonin: “Dopo sette mesi e mezzo che non giocavamo una partita ufficiale, era determinante vincere, ma mi è piaciuto come la squadra ha interpretato la gara dal punto di vista tecnico-tattico. Avevo avvisato i ragazzi alla fine del secondo set che Torino poteva contare soprattutto su un’arma, il servizio, e difatti ci hanno messo subito sotto nel terzo parziale, anche se per poco non riuscivano a ribaltare il punteggio. Nel quarto set abbiamo sofferto ma anche grazie agli innesti dalla panchina siamo riusciti a mantenere il vantaggio e a portare a casa il risultato. Come detto, l’importante era vincere e ricominciare come avevamo concluso la scorsa stagione. Ora testa al Fano”.
    Le parole di Martin Kindgard: “La partita si era fatta molto dura nel quarto set, ho avuto l’occasione di risolverla e ci ho provato, anche se poco prima avevo sbagliato una palla simile. È vero, la battuta di Torino ci ha messo in difficoltà, ma penso che alla fine fosse importante soltanto vincere: abbiamo fatto i compiti e ora possiamo affrontare più tranquilli la prima in casa”.
    TABELLINOViviBanca Torino-Biscottificio Marini Delta Porto Viro 1-3 (20-25, 15-25, 25-23, 22-25)
    Battute punto/errori: Torino 6/19, Porto Viro 4/10; Ricezione: Torino 62%, Porto Viro 64%; Attacco: Torino 41%, Porto Viro 43%; Muri punto: Torino 6, Porto Viro 12.
    ViviBanca Torino: Gerbino 18, Gasparini 13, Richeri 12, Mazzone 6, Maletto 5, Filippi 4, Romagnano 2, Matta, Genovesio e Oberto 0, Piasso NE; liberi: Valente e Martina. Coach: Lorenzo Simeon.
    Biscottificio Marini Delta Porto Viro: Lazzaretto 18, Cuda 13, Bargi 10, Dordei 8, Kindgard 6, Sperandio 4, Marzolla e Vinti 1, Bellia 0, Aprile e Zorzi NE; liberi: Lamprecht e Bernardi. Coach: Massimo Zambonin.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parella Torino, il Pala Cupole apre le porte al Delta Po Porto Viro

    Di Redazione
    Dopo oltre sette mesi di attesa, finalmente si torna a giocare. Si apre in casa la stagione 2020/21 del Vivibanca Parella Torino che, domani alle 18, affronterà al Pala Cupole il Delta Po Porto Viro, probabilmente l’avversario più ostico che potesse prevedere il calendario.I veneti sono la maggiore accreditata alla vittoria finale del campionato e possono contare su individualità elevate unite da un gioco di squadra armonioso, in cui il palleggiatore Kindgard può giostrare a piacere tutte le bocche da fuoco che si ritrova intorno.L’anno scorso i parellini si fecero il regalo di Natale vincendo 3-1 e quella partita ha certamente lasciato dei brutti ricordi tra i rodigini che arriveranno a Torino con il coltello tra i denti e la voglia di imporre da subito la legge del più forte.
    “Non vediamo l’ora di tornare a giocare – dice coach Simeon – Ci siamo allenati molto bene in questi due mesi anche se abbiamo potuto svolgere solo 4 allenamenti congiunti. Vogliamo continuare a crescere come abbiamo fatto negli ultimi anni e di certo ce la metteremo tutta per toglierci soddisfazioni e darne ai nostri tifosi che, seppure non ci potranno supportare sugli spalti, sono certo che ci seguiranno nella diretta live streaming. Siamo carichi ed entusiasti di ripartire”.
    Sulla stessa linea d’onda il pensiero di capitan Paolo Mazzone: “Siamo contenti di tornare a giocare partite che contano e di farlo subito contro una squadra forte, che punta alla promozione. Sono una squadra completa in ogni reparto che però affronteremo dopo esserci preparati al meglio sia dal punto di vista fisico che tecnico e tattico. Potremo giocare liberi dall’obbligo del risultato, non avendo nulla da perdere, e questo potrebbe darci una grossa mano”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro: buone indicazioni da test con Portomaggiore e Prata

    Di Redazione
    Dieci set giocati, tanti segnali positivi e qualche piccolo, inevitabile, incidente di percorso. Sono comunque tutte buone indicazioni quelle raccolte dalla Biscottificio Marini Delta Volley in questa settimana di test ravvicinati. Dal ko per 3-2 sul campo della Sa.Ma. Portomaggiore al successo casalingo per 4-1 su Tinet Prata – tutto nel giro di tre giorni – il materiale su cui riflettere e lavorare è parecchio. Normale, la squadra deve ancora crescere dal punto di vista fisico, tecnico e mentale, ma quando il motore gira a pieni regimi è già un gran bel vedere.
    L’amichevole di mercoledì a Portomaggiore inizia nel segno della Marini Delta, che conduce le danze sino al 21-25 di fine prima frazione. Risposta ferrarese nel secondo set (25-22), nuovo sorpasso di Porto Viro (21-25) e nuovo pari di Portomaggiore (25-19). Bagarre vera al tie-break, in cui i padroni di casa la spuntano 15-11. Migliori realizzatori tra le fila deltine Dordei e Cuda con 11 punti ciascuno. Da segnalare l’infortunio occorso a Bargi (stiramento del quadricipite femorale, dovrebbe comunque rientrare la prossima settimana) e gli esordi dei baby Lorenzo Tiozzo (centrale) e Matteo Penzo (libero), entrambi “in prestito” dalla Serie C Delta Clodia.
    Secondo test venerdì al Palasport di Porto Viro contro Prata. Questa volta partono meglio gli avversari, anche se il set inaugurale si decide sul filo di lana (23-25). La Marini Delta ci mette tutt’altra convinzione nella seconda frazione, vinta con un netto 25-16. Più equilibrio nel terzo parziale, ma i ragazzi di Massimo Zambonin restano sempre in controllo (25-21), così come nel quarto set, che termina 25-22 per i nerofucsia, bravi ad evitare il tentativo di rimonta di Prata. I due allenatori si accordano per disputare anche una quinta frazione (intera), la musica, però, non cambia: 25-23 per i padroni di casa. Miglior realizzatore di Porto Viro capitan Cuda con 18 punti.
    “Abbiamo scelto di fare due gare ravvicinate per cercare di trovare il ritmo campionato, è stato senza dubbio dispendioso dal punto di vista fisico, ma la squadra, soprattutto oggi, mi è piaciuta – commenta il tecnico della Marini Delta Massimo Zambonin al termine dell’amichevole con Prata –. La squadra si è espressa su buoni livelli, ci sono ancora alcuni meccanismi da sistemare, dobbiamo sicuramente crescere in battuta e ci lavoreremo, ma credo che tra due settimane saremo pronti per la trasferta di Torino. Quest’anno sarà difficile per tutti arrivare al 100% alla prima giornata, penso che le squadre cominceranno ad essere regime dopo la terza, quarta partita ufficiale”.
    Le parole dello schiacciatore Bruno Vinti, uno dei nuovi acquisti di Porto Viro. “A differenza di quanto successo a Portomaggiore, nel test con Prata abbiamo mantenuto alta la concentrazione anche dopo il terzo set e le cose sono andate molto bene. A parte qualche infortunio, stiamo lavorando nella direzione giusta e personalmente mi sento molto in forma. Dopo tanti mesi di stop, come tutti non vedo l’ora di ricominciare il campionato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore esce vittorioso dal test match con Porto Viro

    Di Redazione
    Seconda amichevole precampionato per la Sa.Ma. Portomaggiore che ospita in casa il Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro. Un evento che sa’ di “normalità” grazie all’ingresso ridotto di pubblico in accordo alle normative anti-covid. La Sa.ma. in questa stagione ha l’obiettivo di vendere cara la pelle contro tutte le avversarie ed oggi ne è stata la prova.
    Queste le formazioni ad inizio gara: coach Cruciani mette in campo la diagonale Vanini-Albergati, in banda Graziani-Nasari, al centro Quarta-Ferrari e Benedicenti libero.
    La squadra ospite invece vede in campo Kindgard-Cuda come palleggiatore e opposto, Dordei e Lazzaretto in banda, Bargi e Sperandio al centro e Lamprecht libero.
    Si parte subito con un primo set combattuto, punto a punto, storia che si ripeterà poi per tutta l’intera partita. La Sa.Ma. entra in campo determinata, concentrata e con la volontà di fare bene. Una forza che porta avanti fino a metà set (12-15) ma poi Porto Viro approfitta di qualche piccolo errore per rimontare. Ci prova Albergati in attacco con l’ennesimo mani out, ma non basta, 15-20 e coach Cruciani chiama time out per rimettere in riga i suoi ragazzi. Graziani prova a sbloccare la situazione in attacco, Nasari e Cardia in battuta, ma non basta, i ragazzi di Porto Viro hanno la meglio e chiudono il set 21-25.
    Nel secondo set i sestetti rimangono gli stessi in entrambe le squadre. Si continua punto a punto fino alla metà del set (14-13). La Sa.Ma. non molla e tenta il distacco. Bene in battuta e in ricezione. Benedicenti da’ il massimo in difesa e i gialloblu si portano a 19-16. Porto Viro però non si arrende e un ace corto di Kingard su Nasari porta il punteggio sul 23-22. Cambio palla successivo di Graziani e set chiuso da Albergati con un mani out su Cuda (25-22).
    Nel terzo set entra Bragatto per Quarta e Vinti per Lazzaretto. La Sa.Ma. parte col piede sbagliato e la formazione della Delta Volley ne approfitta subito portandosi avanti 0-4. Cruciani chiama timeout per correggere i piccoli errori commessi, ma Porto Viro continua a macinare gioco e si porta sul 3-7. Entra Masotti per Nasari e Marzola per Vanini. I gialloblu tentano il tutto per tutto, Ferrari in attacco, Bragatto a muro, ma non basta e Porto Viro vince 21-25.
    Nel quarto set rimane Bragatto ma entra Quarta per Ferrari e Gabrielli per Benedicenti, coach Zambonin invece mette Zorzi per Kindgard, Bellia per Cuda, Marzolla per Dordei e Aprile per Sperandio. Si inizia con una fotocopia dei primi due set, con un combattuto punto a punto fino a metà set. Ma dall’11 pari non c’è storia, Bragatto in attacco, Quarta a muro e Masotti fanno salire il punteggio, e con qualche errore in battuta dei nerofucsia, la Sa.Ma. chiude il set 25-19.
    Si finisce con il quinto set che vede Marzola al posto di Vanini, Masotti per Graziani e Cardia per Albergati. Zambonin rimette in campo Sperandio ed entra Tiozzo per Bargi. Per l’ennesima volta vediamo un inizio set punto a punto fino al 10 pari, ma poi 3 punti di super Masotti e Cardia chiudono il set 15-11.
    Una partita per nulla scontata che inizia a tirar fuori i risultati di queste settimane di lavoro. Ma ovviamente c’è ancora molto da fare, quindi tutti di nuovo in palestra per preparare la partita di Sabato 3 Ottobre contro Monselice.
    Sa.Ma. Portomaggiore – Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro 3-2 (21-25, 25-22, 21-25, 25-19, 15-11)
    Sa.Ma. Portomaggiore: Albergati 20, Graziani 11, Ferrari 9, Quarta 9, Bragatto 7, Masotti 7, Nasari 7, Cardia 4, Vanini, Marzola, Ciccarelli, Benedicenti (L), Gabrielli (L).Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro: Cuda 11, Dordei 11, Lazzaretto 10, Bargi 8, Bellia 8, Vinti 8, Sperandio 7, Marzolla 3, Kindgard 3, Aprile 2, Zorzi 2, Tiozzo 1, Penzo, Lamprecht (L).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO