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    Battistelli-Termoforgia, con Perugia vittoria netta. Grave infortunio per Rebeka Fucka

    Di Redazione Difficile indovinare in che stato di forma si possono trovare le squadre in questa situazione contingente. Tre settimane di stop per la Clementina, addirittura quattro per la 3M Perugia, possono sconvolgere a livello psicofisico le capacità e il rendimento individuale e di squadra. La curiosità è molta, ma solo il campo può dare il giusto responso ed è come ricominciare ogni volta dall’inizio. E l’inizio è di quelli che meno ti aspetti, traumatico a dir poco. Prima azione, prolungata e combattuta, scontro sottorete con un’avversaria e subito infortunio alla mano per il capitano della Clementina Gatto che deve uscire sostituita da Leonardi. La quarta azione di gioco è una perfetta fast di Fucka, che però nella ricaduta, si procura una grave distorsione al ginocchio dx. Le urla di dolore della centrale bolognese gelano il palasport semideserto di Moie. Eppure Rebeka in allenamento si era mostrata tra le più preparate e le più in forma. Possibile tanta sfortuna in così poco tempo? Le lacrime imperlano il viso delle ragazze della Clementina ma bisogna tornare a giocare, dentro Giulia Cardoni e partita ancora tutta da giocare. Le ragazze di mister Secchi reagiscono alla grande al tremendo colpo iniziale e si portano in vantaggio con bei colpi di Castellucci e Cerini. Lo shock però è ancora forte e deve essere smaltito. Quattro errori consecutivi e le perugine sono al sorpasso, 7/8. Rientra Eleonora Gatto ma servono un attacco e tre ace consecutivi di una indomabile Castellucci per riportare le esine avanti, 11/8. La partita è molto bella, combattuta ed incerta ad ogni azione, con scambi lunghissimi e spettacolari che avrebbero meritato il calore del pubblico. Le marchigiane trovano il ritmo al servizio, in difesa e in attacco e per le avversarie perugine non c’è più scampo, troppa la differenza di rendimento tra le due squadre. Chiude Sofia Cerini con uno splendido pallonetto in zona sei, 25/15. Secondo set più equilibrato, con Perugia che soffre sempre in ricezione, ma è attenta e vincente a muro, 9/9. Il livello del gioco si è abbassato rispetto al primo parziale, con qualche errore di troppo da parte delle due formazioni. La Battistelli-Termoforgia si avvantaggia di qualche punto, ma il servizio non è più molto incisivo e la potenza di Traballi riesce a tenere ancora a tiro le umbre con delle buone iniziative, 16/14. Il finale è, però, ancora tutto di marca bianco-rosso-blu, con Gatto che arma a dovere tutte le sue attaccanti che rispondono con potenza e precisione e chiudono a proprio favore anche questo set per 25/18. Terzo set. Cala ancora l’intensità del gioco e 3M Perugia ne approfitta per portarsi inizialmente avanti, 7/8. Due muri consecutivi di Gotti e altrettanti attacchi di Fedeli riportano, però, le cose a posto per la Clementina, 14/11. Da qui in avanti le umbre perdono fiducia, cedono le armi e consentono alle esine un break di 9 a 0 che le porta in un lampo in vista del traguardo, 23/11. Castellucci e un muro finale di Cerini chiudono una serata che ha comunque, nonostante i tre punti, un sapore amaro, 25/13. Si festeggia per la vittoria, ma i pensieri sono tutti per la sfortunata Rebeka Fucka. Battistelli-Termoforgia An – 3M Perugia 3-0 (25-15, 25-18. 25-13) Battistelli-Termoforgia An: Gatto 3, Gotti 10, Fucka 2, Cerini 9, Castellucci 13, Fedeli 9, Cardoni 7, Bruno (L), Zannini, Vidi, Leonardi, Fastellini. 1° All. Luca Secchi, 2° All. Giacomo Giampieri. 3M Perugia: Zuccarelli 8, Vanni 2, Traballi 10, Liguori 6, Pero , Manig 1, Tiberi 4, Volpi,  Mastronardi, Sestini, Patasce, Rota (L1), Mastroforti (L2). All.: Gobbini, Assistente: Francia. Arbitri: Tramba e Gualteri LEGGI TUTTO

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    Battistelli-Termoforgia, vittoria importante nella trasferta umbra con Perugia

    Di Redazione
    Nella giornata in cui si è disputata solo questa partita nel girone, aver potuto giocare è già un successo, specialmente in una provincia “rossa” come quella di Perugia. Complimenti ai dirigenti della 3M che hanno posto in atto tutti i protocolli e le precauzioni necessarie per mettere in sicurezza le proprie atlete e la comitiva avversaria.
    Clementina 2020 e 3M Perugia giocano una partita molto importante in prospettiva campionato, perché in un gironcino così piccolo, rimanere ancora al palo significherebbe dire addio a tante ambizioni, con le possibilità di recupero abbastanza ridotte.Entrambe le formazioni hanno perso, infatti, lo scontro contro Clai Imola e questa partita si presenta già come un vero e proprio spareggio.
    3M PALLAVOLO PERUGIA – BATTISTELLI-TERMOFORGIA   1 – 3 (19-25, 25-22,14-25,19-25)
    Nel 1° set parte con la massima tensione da entrambe le parti. Battistelli-Termoforgia subito avanti, ma con le perugine capaci di recuperare in fretta, 6/6. Le marchigiane sembrano più incisive in attacco e riescono ad allungare con ripetuti break, costringendo mister Gobbini prima al doppio time-out, poi al doppio cambio, 10/18. Perugia prova a rientrare nel set, ma le esine sono troppo concentrate e attente a non commettere errori, chiudendo senza troppi patemi con un diagonale di Castellucci, 19/25.
    Il 2° parziale vede le ospiti ancora avanti grazie ad un servizio più mirato e ad una ricezione con buone percentuali, 5/9. Sul servizio di Manig le umbre riescono a rientrare e sorpassare con due muri consecutivi di Zuccarelli su Gotti, 12/11. Inizia una lotta punto su punto dove la 3 M, grazie soprattutto ad un muro quasi insuperabile sulle ali (7 nel parziale), riesce a tenere testa alle marchigiane, 22/22. Saranno proprio 3 muri consecutivi delle perugine a chiudere il set e a portare le squadre in parità, 25/22.
    Mister Secchi comanda un cambio di strategia in attacco per evitare i muri avversari e i frutti si vedono subito all’inizio del 3° periodo, 2/7. Perugia accusa e non riesce a trovare le contromisure necessarie a fermare la furia agonistica di Gotti, Fucka e Cerini che la fanno da padrone e scavano un solco incolmabile tra le due formazioni, 8/18. Stavolta le clementine non si fanno sorprendere e chiudono facilmente con una palla di seconda di capitan Gatto, 14/25.
    4° set. Buona partenza ancora delle ospiti 2/7, ma Perugia che è all’ultima spiaggia, prova il tutto per tutto e riesce a recuperare due volte, 11/11 e 16/16. Il terzo allungo è, però, quello decisivo con Fedeli e Vidi che trovano le soluzioni giuste per superare muro e difesa perugina ed una Eleonora Bruno che, al contrario, blinda il proprio terreno con efficacia. È proprio Valentina Fedeli a chiudere la serata a favore delle bianco-rosso-blu esine con un beffardo muro su Traballi, 19/25.
    Battistelli-Termoforgia An: Gatto 3, Gotti 15, Vidi 2, Fucka 19, Cerini 14, Castellucci 10, Fedeli 13, Bruno (L), Cardoni, Zannini, Leonardi, Fastellini. 1° All. Luca Secchi, 2° All. Giacomo Giampieri.
    3M Perugia: Zuccarelli 13, Vanni 6, Traballi 18, Liguori 12, Pero 7, Manig 5, Tiberi, Volpi, Rota (L1), Mastroforti (L2). All.: Gobbini, Assistente: Francia.
    MVP: Rebeka Fucka
    3M Perugia: bv. 2, bs. 10, muri 19, err. 22, att. 29%, ric. 44% pos., 24% perf.
    Battistelli Termoforgia An: bv. 10, bs.7, muri 10, err. 8, att. 35%, ric. 69% pos., 40% perf.
    CLASSIFICA
    Clai Imola: 12Battistelli Termoforgia: 12*3M Perugia: 7*Pieralisi Jesi: 4Angelini Cesena: 3Lardini FIlottrano: 1
    *una partita in più disputata
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Clementina 2020 Volley domina il derby contro Jesi

    Di Redazione
    Nel corrente utilizzo giornalistico e popolare, si definisce derby una partita giocata tra due squadre della stessa città. Per estensione viene utilizzato, anche, per riferirsi ad un incontro molto sentito fra squadre che appartengono ad una comune entità geografica o che hanno accese rivalità agonistiche tra loro. È il caso di Clementina 2020 Volley e di Pieralisi Pan, poiché entrambe rappresentano la storia della pallavolo nella Vallesina.
    Ogni partita costituisce un evento importante del calendario, cresce man mano l’attesa tra gioia e ansia, ma nella settimana che porta al derby tutto si amplifica. Sulla carta il pronostico di questo primo “derby della Vallesina” appariva abbastanza sbilanciato per la maggiore solidità e la potenza fisica di alcune giocatrici della Battistelli-Termoforgia, ma il derby è derby e ci sono tante componenti logiche o meno da considerare.
    Così nel parziale di apertura le iesine giocano alla pari delle avversarie mettendole spesso in difficoltà in ricezione e in attacco, almeno fino al 13 pari. Servono tre ace consecutivi di una volitiva Castellucci per spaccare il set e dare alla Clementina una manciata di punti di vantaggio. Jesi non molla, prova disperatamente a rientrare ma Gatto & co. non si fanno più sorprendere, con Gotti che procura 4 palle set e Vidi che chiude al secondo tentativo, 25/21.
    Secondo Set. Adesso è un’altra musica e la differenza di valori risulta più evidente. Sbloccata la tensione iniziale, la Battistelli -Termoforgia allunga subito grazie ad una maggiore pressione al servizio e ad un paio di muri ben assestati, 8/3. La difesa della Clementina 2020 comincia a blindare il proprio terreno, con Bruno che sembra insuperabile e i contrattacchi precisi e potenti di Gotti, Fucka e Castellucci scavano un baratro tra le due formazioni, 19/11. Non c’è più storia, Fedeli sostituisce Vidi e due dei quattro punti finali sono suoi, con una schiacciata ed un muro che sigilla definitivamente il parziale dominato dalle ragazze di Mister Secchi, 25/14.
    La pressione delle Clementine sulle rivali della Pieralisi aumenta in modo esponenziale anche ad inizio del terzo set; servizi, attacchi e muri mettono in difficoltà le giovani iesine che sono costrette subito ad inseguire, 7/2 – 13/4. Non c’è molto da raccontare perché il gioco non è tra i più esaltanti e coinvolgenti e quando il ritmo cala anche il numero degli errori aumenta, specialmente in casa ospite, che sembrano arrendersi definitivamente, 21/13. Da evidenziare solo l’ultimo punto che porta la vittoria in casa bianco- rosso-blu, quando la palla sembra non voler più cadere, nonostante i potenti attacchi di entrambe le squadre. Ci vogliono l’astuzia e l’abilità di capitan Gatto per firmare, con una palla di seconda, la definitiva chiusura dei giochi a favore della Battistelli-Termoforgia, 25/17 e 3 a 0.
    BATTISTELLI TERMOFORGIA – PIERALISI PAN: 3-0 (25-21, 25-14, 25-17)
    Battistelli Termoforgia An: Gatto 5, Gotti 11, Vidi 9, Fucka 5, Cerini 7, Castellucci 12, Fedeli 2, Cardoni, Bruno (L), Zannini, Ludovica Leonardi, Fastellini. 1° All. Secchi, 2° All. Giampieri.
    Pieralisi Pan Jesi: Gasparroni 4, Foresi 1, Magi, Paolucci 5, Angelini, Canuti, Spitoni, Pomili 9, Giombini 9, Cecconi (L), Moretti (L2), Miletti, Carletti E., Carletti S., Pepa. All. Sabbatini
    MVP: Sara Gotti
    Battistelli Termoforgia An: bv. 7, bs.10, muri 7, err. 15, att. 40%, ric. 51% pos., 18% perf.
    Pieralisi Pan Jesi: bv. 3, bs. 15, muri 2 , err. 13, att. 25%, ric. 34% pos., 10% perf.
    Sofia Cerini: ”Questa partita c’è servita tantissimo per mettere in pratica i consigli del mister, attenzione e pazienza. Sempre raccolte, senza allentare la concentrazione, specialmente all’inizio di ogni set, cosa essenziale per noi partire bene. Non avevamo paura del derby perché volevamo fortemente questo risultato e siamo partite e arrivate con la testa giusta. Risultato buono e tanta autostima per la prossima uscita di Perugia.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Clementina 2020 Volley cade in quattro set sul campo di Imola

    Di Redazione
    Si gioca per il primato, si gioca per mantenere la testa del girone D1 ed è scontro al vertice tra la Clementina 2020 Volley e il Clai Csi di Imola.
    Ne viene fuori una partita di rara intensità, vibrante e palpitante ad ogni azione e determinante su ogni pallone, su ogni giocata vincente o sbagliata che fosse.
    Un set ciascuno, letteralmente non giocato dalle due contendenti: il primo dalle marchigiane finito a 12 e il terzo dalle emiliane che raccolgono solo la miseria di 15 punti.
    Negli altri due, finiti entrambi ai vantaggi, una battaglia vera ha arroventato il parquet del PalaCavina di Imola. La Clai se li è aggiudicati entrambi, ma se la Battistelli-Termoforgia li avesse fatti suoi non si sarebbe potuto certamente gridare allo scandalo.
    Complimenti alle ragazze di mister Turrini che hanno subito aggredito le esine mostrando freschezza e scioltezza in ogni fondamentale, carattere e determinazione e per la loro età, brave anche tecnicamente.
    Le marchigiane, dal canto loro, dopo lo shock iniziale hanno reagito e dall’alto della loro esperienza hanno dato l’impressione che avrebbero potuto prendere il sopravvento da un momento all’altro. Così non è stato. Da un lato per la grande “incoscienza” giovanile delle rivali che hanno continuato a tirar giù palloni in ogni momento della gara come se non ci fosse un domani, dall’altro per la serata non proprio ottimale di alcune giocatrici di Castelbellino-Moie. L’incostanza in ricezione e il buon piazzamento a muro delle avversarie hanno fatto il resto. 
    CSI CLAI IMOLA – CLEMENTINA 2020 VOLLEY: 3-1 (25-12, 28-26, 15-25, 26/24)
    Primo set: Parte fortissimo Imola e non permette alle Clementine di mettere palla a terra nel loro campo. Un muro attentissimo ed ordinato, respinge o tocca quasi tutti i palloni diretti sul proprio terreno. Gatto & co. si perdono e lasciano alle avversarie il dominio del gioco. È un assolo della squadra Clai che con un crescendo di entusiasmo e spavalderia si aggiudica il parziale per 25 a 12.
    Secondo set: Adesso comincia la vera partita della Clementina che esce dal tunnel e si porta subito avanti 4/8. È uno scontro ad alto livello, dove svettano da una parte Sara Gotti e dall’altra Ilaria Brughignoli e Francesca Folli. La lotta è acerrima e nessuno vuole mollare, con le marchigiane avanti e le imolesi ad inseguire, 15/17. La Battistelli-Termoforgia ha due palle per pareggiare il conto dei set ma Imola le annulla entrambe e nella lotteria dei vantaggi si porta sul 2 a 0, grazie ad attacchi dalle bande precisi e potenti e ad una Rizzo ispirata, 28/26.
    Terzo set: L’inizio del terzo parziale vede le imolesi rallentare, scendere sulla terra e commettere, anche, qualche errore, permettendo alla Clementina di avvantaggiarsi subito, 5/12.  La squadra di mister Secchi riesce a mantenere il vantaggio sino alla fine con determinazione e una certa tranquillità, rimettendo in discussione l’incontro, 15/25.
    Quarto set: Adesso si ritorna a combattere su tutti i palloni, punto su punto, serie su serie. Si procede a braccetto, dove ogni giocata risulta decisiva e il pallone diventa sempre più pesante. Imola prende un po’ di vantaggio 21/17, ma le marchigiane sono brave a recuperare con Gotti & co. che si battono come leonesse per arrivare di nuovo ai vantaggi. Clai è più brava, più fortunata, certamente più determinata a volere la vittoria, “sparando” da ogni posizione ad occhi chiusi, con Rizzo che firma la sua straordinaria serata e la chiusura definitiva dei giochi con un monumentale muro su Gotti, 26/24.
    Csi Clai Imola: Cavalli 2, Gherardi, Folli 18, Bughignoli 16, Rizzo 13, Melandri 8, Dal Monte (L), Carnevali, Lodi 10. Ne: Costantini e Pedrazzi. All. Manuel Turrini.
    Battistelli Termoforgia An: Eleonora Gatto 3, Sara Gotti 16, Alessandra Vidi 9, Rebeka Fucka 8, Sofia Cerini 7, Castellucci Alessia 8, Cardoni Giulia 1, Valentina Fedeli 4, Eleonora Bruno (L), Sara Zannini, Ludovica Leonardi, Eleonora Fastellini. 1° All. Luca Secchi, 2° All. Giacomo Giampieri.
    Arbitri: Valletta e Scarpulla
    Csi Clai Imola: bv. 3, bs. 11, muri 10 , err. 15, att. 36%, ric. 61% pos., 23% perf.
    Battistelli Termoforgia An:  bv. 10, bs.12, muri 5, err. 22, att. 36%, ric. 48% pos., 16% perf.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO