consigliato per te

  • in

    Tuomas Sammelvuo sarà il prossimo allenatore dell’Asseco Resovia?

    Con Giampaolo Medei in arrivo nelle Marche direzione panchina della Lube Civitanova, secondo i media polacchi, a guidare l’Asseco Resovia dalla prossima stagione ci sarà Tuomas Sammelvuo.

    L’ex schiacciatore finlandese è diventato l’allenatore dello ZAKSA nell’agosto 2022 prendendo il posto di Gheorghe Cretu e portando la sua squadra a vincere la terza Champions League consecutiva. Nel gennaio 2023 il club polacco campione d’Europa incarica lo ha però esonerato.

    Come riporta il quotidiano polacco Nowiny 24, l’accordo tra Resovia e il tecnico quarantottene sarebbe già stato firmato.

    (Fonte: Nowiny 24) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Golden Set premia l’Asseco Resovia, avanzano Arkas e Fenerbahce

    Definito il quadro delle semifinali di CEV Cup maschile con alcune sfide da brividi nel ritorno dei quarti. L’apice delle emozioni nel derby polacco tra Aluron CMC Warta Zawiercie e Asseco Resovia, deciso soltanto dal Golden Set dopo che i “Cavalieri Giurassici” avevano ribaltato il 3-0 dell’andata con un triplice 25-19: nel momento topico, però, i più lucidi sono stati gli uomini di Giampaolo Medei, efficaci in battuta e trascinati dall’esperienza di Boyer e Klos. Anche l’SVG Luneburg ha avuto i suoi problemi per bissare il successo di 7 giorni prima in casa dell’AONS Milon Nea Smyrni, spuntandola al tie break (23 punti del canadese Xander Ketrzynski) dopo essere stato sotto 2-1.

    Grande rimonta per l’Arkas Izmir, che dopo la sconfitta al tie break dell’andata ha ribaltato il risultato eliminando l’Olympiacos Pireo di Dragan Travica: in una serata no per Georg Grozer (solo 9 punti con il 29%) e senza Nicholas Hoag, ci ha pensato Efe Mandiraci a fare la differenza con 22 punti, uniti al contributo del muro (11 block vincenti). Compito più facile quello del Fenerbahce PRL, che ha ripetuto anche in casa il 3-0 sul Greenyard Maaseik di Fulvio Bertini: match winner Kaan Gurbuz con 18 punti e il 65% in attacco.

    In semifinale l’Arkas incrocerà il Luneburg, mentre il Fenerbahce se la vedrà con l’Asseco Resovia: date ancora da ufficializzare, ma l’andata si giocherà tra il 20 e il 22 febbraio e il ritorno la settimana successiva.

    Foto CEV

    QUARTI DI FINALEArkas Izmir (Turchia)-Olympiacos Pireo (Grecia) 3-0 (25-23, 25-22, 25-21) andata 2-3AONS Milon Nea Smyrni (Grecia)-SVG Luneburg (Germania) 2-3 (20-25, 25-23, 25-19, 19-25, 8-15) andata 0-3Aluron CMC Warta Zawiercie (Polonia)-Asseco Resovia (Polonia) 3-0 (25-19, 25-19, 25-19) Golden Set 11-15 andata 0-3Fenerbahce PRL Istanbul (Turchia)-Greenyard Maaseik (Belgio) 3-0 (25-20, 25-20, 25-15) andata 3-0

    SEMIFINALIAndata 20-22/2, ritorno 27-29/2Arkas Izmir (Turchia)-SVG Luneburg (Germania)Asseco Resovia (Polonia)-Fenerbahce PRL Istanbul (Turchia)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    Polonia: Zaksa ancora ko contro l’Asseco Resovia

    Continuano le difficoltà in campionato per lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle anche dopo il cambio di allenatore: in una giornata di PlusLiga che vede tutte le big andare a segno, i campioni d’Europa cedono in casa per 0-3 (17-25, 21-25, 24-26) all’Asseco Resovia di Medei, pagando ancora una volta le assenze. Senza Kaczmarek e Bednorz, oltre al lungodegente Sliwka (tornato comunque a referto), i padroni di casa patiscono gravissime difficoltà in ricezione (36% di positività con 7 ace subiti) e a muro, mentre dall’altra parte giganteggiano Boyer (20 punti con il 60%) e Defalco. La squadra ora affidata a Michal Chadala al momento è fuori dalla zona playoff, anche se ha una partita da recuperare rispetto alle concorrenti.

    Fuori dalle prime 8 c’è anche il PGE Skra Belchatow di Andrea Gardini, superato in casa in tre set dall’Indykpol AZS Olsztyn (18 punti di Alan) nello scontro diretto e scavalcato pure dallo Stal Nysa, che ha le sue difficoltà a domare al tie break l’Hemarpol Czestochowa. Tutto immutato, invece, in vetta: lo Jastrzesbki Wegiel supera in rimonta il GKS Katowice per 3-1 e conserva 4 punti di vantaggio sulla coppia formata dal Projekt Warszawa, che travolge in tre set il Cuprum Lubin, e dall’Aluron CMC Warta Zawiercie, che fa altrettanto contro lo Czarni Radom. Mercoledì 7 febbraio si giocherà il posticipo tra Trefl Gdansk e LUK Lublin: gli uomini di Botti hanno l’occasione per tentare il sorpasso al quinto posto.

    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Asseco Resovia doma lo Zawiercie nel derby polacco di CEV Cup

    Si chiude con un risultato più netto del previsto il derby polacco valido per l’andata dei quarti di finale di CEV Cup maschile: i padroni di casa dell’Asseco Resovia domano in tre set l’Aluron CMC Warta Zawiercie, giustiziere di Milano, che sarà costretto a tentare la grande rimonta nella gara di ritorno. La squadra di Giampaolo Medei piazza i break nei momenti decisivi di primo e terzo set grazie a una prova di sostanza in difesa e a muro, con 14 block vincenti di cui 7 di Karol Klos: in attacco sbagliano poco i francesi Boyer e Louati, entrambi a quota 15, mentre dall’altra parte si salva il connazionale Clevenot (14 punti) ma fatica tantissimo l’opposto Butryn, fermato per 6 volte a muro e autore anche di 4 errori.

    Gioie e dolori per le squadre turche: il Fenerbahce PRL Istanbul ipoteca la qualificazione vincendo per 0-3 sul campo del Greenyard Maaseik di Bertini, a dispetto di un secondo parziale-fiume in cui i gialloblu recuperano dal 22-18 e annullano ben 7 set point (alla fine saranno 21 i punti di Drazen Luburic con il 61% in attacco). L’Arkas Izmir, invece, si arrende al tie break nella combattutissima sfida con l’Olympiacos Pireo di Dragan Travica: non bastano 28 punti di Georg Grozer, tra cui addirittura 9 ace. Netto, infine, il successo dell’SVG Luneburg contro la rivelazione AONS Milon Nea Smyrni. Le gare di ritorno si disputeranno tra mercoledì 7 e giovedì 8 febbraio.

    QUARTI DI FINALEOlympiacos Pireo (Grecia)-Arkas Izmir (Turchia) 3-2 (26-24, 21-25, 27-25, 23-25, 15-7) ritorno mer 7/2 ore 17.00SVG Luneburg (Germania)-AONS Milon Nea Smyrni (Grecia) 3-0 (25-19, 25-19, 25-16) ritorno gio 8/2 ore 19.00Asseco Resovia (Polonia)-Aluron CMC Warta Zawiercie (Polonia) 3-0 (25-22, 25-16, 25-23) ritorno gio 8/2 ore 19.45Greenyard Maaseik (Belgio)-Fenerbahce PRL Istanbul (Turchia) 0-3 (22-25, 33-35, 16-25) ritorno mer 7/2 ore 18.00

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

  • in

    Gregor Ropret si prepara a lasciare Perugia: “Giocherò nell’Asseco Resovia”

    Mentre i tifosi della Sir Susa Vim Perugia aspettano con ansia notizie sul futuro di Oleh Plotnytskyi, richiesto dallo Zawiercie, c’è un altro giocatore della squadra umbra pronto a trasferirsi in Polonia: si tratta del palleggiatore Gregor Ropret, che nella prossima stagione vestirà la maglia dell’Asseco Resovia. A confermarlo è stato lo stesso giocatore sloveno, intervistato dalla Lega polacca: “Sono molto felice di avere l’opportunità di giocare in uno dei top club della PlusLiga, e spero di aiutare la squadra a raggiungere risultati ancora migliori di quelli delle ultime stagioni“.

    Ropret non nasconde nemmeno la sua insoddisfazione per il suo scarso utilizzo nella squadra di Angelo Lorenzetti: “Devo ammettere che questa è una situazione difficile. L’anno scorso l’allenatore ha utilizzato più rotazioni e io ho avuto l’opportunità di giocare di più. Certo, giocando nella stessa squadra di Simone Giannelli non è facile inserirsi, però nella scorsa stagione ci sono partite in cui ho giocato. Adesso ci sono davvero poche opportunità per me, e questo è uno dei motivi per cui ho voluto cercare un altro club in cui giocare da titolare“.

    All’indomani della conquista della Del Monte Coppa Italia, il regista appare comunque carico per il finale di stagione con Perugia: “Siamo felici e soddisfatti di aver già fatto un passo avanti rispetto allo scorso anno, quando ci eravamo fermati proprio alla semifinale di Coppa Italia, e poi sappiamo quanto sia stato deludente il finale di stagione. Ora ci resta solo un obiettivo da raggiungere: lo scudetto. Vogliamo prepararci molto bene per l’ultima parte della stagione e speriamo che sia altrettanto ricca di successi della prima“.

    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

  • in

    Polonia: monumentale Huber, lo Jastrzebski Wegiel affonda l’Asseco Resovia

    Ancora una vittoria per lo Jastrzebski Wegiel, futura avversaria di Piacenza nei quarti di Champions League: la capolista della PlusLiga si aggiudica anche il big match della quarta giornata di ritorno sul campo dell’Asseco Resovia per 1-3 (21-25, 25-22, 21-25, 14-25) e mantiene il primo posto con 4 punti di vantaggio sulle inseguitrici. Prestazione di altissimo livello per la coppia centrale dello Jastrzebski: Norbert Huber è addirittura il top scorer con il 69% in attacco e 7 muri, Yuri Gladyr chiude a quota 11. La squadra di Giampaolo Medei, alla seconda sconfitta consecutiva, dice invece definitivamente addio al sogno di agganciare i primi tre posti della classifica.

    Oltre alla prima della classe, infatti, continuano a volare anche il Projekt Warszawa (3-0 sul campo del Barkom-Kazhany) e l’Aluron CMC Warta Zawiercie (3-1 a Katowice), appaiate in seconda posizione. Il “derby” italiano tra Massimo Botti e Andrea Gardini lo vince la LUK Lublin del primo, che si impone con un netto 3-0 sullo Skra Belchatow e blinda il suo sesto posto in classifica, con un occhio anche sulle squadre che la precedono; i gialloneri, al contrario, sono in piena corsa per entrare nei playoff con lo Stal Nysa, tornato a vincere dopo 4 sconfitte consecutive nello scontro diretto con l’Indykpol Olsztyn (2-3), e con lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che dovrà recuperare una partita. Da segnalare, infine, la terza vittoria stagionale dello Czarni Radom: il 3-1 sullo Slepsk Malow Suwalki, firmato da Bartosz Gomulka con 24 punti, può riaprire la lotta per la salvezza.

    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

  • in

    Polonia: lo Zawiercie ferma la rincorsa dell’Asseco Resovia

    Ormai è corsa a tre per il primo posto nella PlusLiga polacca: una situazione certificata anche dal big match del turno infrasettimanale, vinto dall’Aluron CMC Warta Zawiercie per 3-1 (21-25, 25-18, 29-27, 25-23) ai danni dell’Asseco Resovia, che si ritrova a meno 6 dalle seconde in classifica. I padroni di casa non schierano la novità Rossard (appena arrivato proprio dall’Asseco) ma riescono comunque a prevalere in rimonta confermando il loro grande momento di forma: protagonisti assoluti Karol Butryn (24 punti con il 53% in attacco e 6 ace) e Trevor Clevenot (17 e 63% di efficacia). Dall’altra parte della rete gran partita di Boyer (21 punti con il 65%) e Defalco (17 con il 54%) ma anche troppi errori in attacco, ben 12.

    Poche difficoltà per le altre big: la capolista Jastrzebski Wegiel regola in tre set il Czestochowa lasciando a riposo Fornal (18 punti per Sedlacek, 13 per Huber) e mantiene 4 punti di vantaggio sul Projekt Warszawa, a sua volta vittorioso per 3-0 ai danni dello Czarni Radom, e sullo stesso Zawiercie. All’indomani dell’esonero di Sammelvuo vince anche lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, seppure a fatica: i campioni d’Europa la spuntano al tie break sull’Indykpol AZS Olsztyn con 29 punti di Kaczmarek e 20 di Bednorz. Lo Zaksa si riporta così in zona playoff, approfittando della sconfitta dello Stal Nysa per mano dello Skra Belchatow (3-1): per la squadra di Andrea Gardini è la quarta vittoria consecutiva.

    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

  • in

    Prima sconfitta europea per la Trentino Itas contro l’Asseco Resovia

    La prima sconfitta nel cammino della Trentino Itas in Champions League arriva all’ultima giornata della fase a gironi: i campioni d’Italia cedono al tie break all’Asseco Resovia davanti al pubblico di casa. Una vittoria amara per i polacchi di Giampaolo Medei, che devono comunque salutare la competizione per continuare il loro cammino in CEV Cup; l’Itas, già qualificata ai quarti di finale da una settimana, non riesce però a confermarsi come testa di serie numero 1 e finisce dalla parte del tabellone sulla carta più complicata.

    Gli ospiti mettono a dura prova la ricezione di Trento con una battuta davvero efficace, specialmente da parte di Stéphen Boyer (5 ace), e nel momento più caldo della partita ritrovano anche Torey Defalco, subito decisivo con 14 punti e il 63% in attacco, al posto dell’infortunato Cebulj. La squadra di Fabio Soli, malgrado le difficoltà in seconda linea, si tiene comunque a galla con un ottimo Kamil Rychlicki (25 punti, 57% in attacco e 5 ace) e con l’ingresso di Magalini al posto di un Michieletto non in serata, ma alla lunga distanza è costretta ad arrendersi.

    La cronaca:La Trentino Itas si ripresenta di fronte al proprio pubblico a tre giorni di distanza dal 3-1 su Verona con la stessa formazione: Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in posto 4, Kozamernik e Podrascanin al centro Laurenzano libero. L’Asseco Resovia risponde con Kozub in regia, Boyer opposto, Louati e Cebulj schiacciatori, Mordyl e Klos centrali, Zatorski libero.

    L’avvio gialloblù è efficacissimo in fase di break point: Michieletto mette subito a segno un paio di ricostruite che valgono l’immediato più 4 (6-2), poi ci pensano i servizi vincenti di Kozamernik e Rychlicki ad offrire un nuovo spunto (9-4), costringendo i polacchi a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa è sempre Trento a dettare legge, non solo con il servizio ma anche con l’attacco di Lavia (11-4); Resovia prova a scuotersi, replicando con Boyer (14-9) ma poi subisce il nuovo affondo dell’opposto dei tricolori (attacco e ace per il 17-9). Nel finale la Trentino Itas allenta un po’ la morsa (18-13), prima di premere forte ancora sull’acceleratore del servizio (21-14) con Michieletto e Lavia e poi di subire un break da parte dell’opposto francese (da 24-16 a 25-20) e chiudere con un errore al servizio dello stesso transalpino (25-20).

    Il secondo set si apre con le difficoltà in seconda linea dei padroni di casa, che offrono il fianco al tentativo di fuga (riuscito) degli ospiti che, fra ace contrattacchi, arrivano prima sul 2-6 e poi anche sul 5-10. A metà parziale Soli ha già speso i due time out a sua disposizione, senza trovare correttivi efficaci al gioco trentino, che continua ad essere faticoso in fase di cambiopalla (7-13). Sul 10-15 però inizia la riscossa, che passa dai servizi di Rychlicki (due vincenti) e dal muro di capitan Podrascanin; la Trentino Itas arriva sino al meno uno (14-15 e poi 19-20), ma l’Asseco Resovia in seguito riparte ancora da una buona fase di attacco su ricezione e dal solito Boyer (19-22) e pareggia i conti al secondo set ball con Louati da posto 2 (23-25).

    Nel terzo set la battaglia, che ha perso un protagonista come Cebulj (problema al piede destro accusato nel finale del precedente parziale, al suo posto in campo Defalco), continua a vivere di fiammate. La Trentino Itas ne ha un paio con Rychlicki (7-5 e poi 13-11) che le consentono di tenere in mano le redini del gioco. Resovia risale più volte la china sino al 18-18, stoppando diversi tentativi di fuga gialloblù con Louati, per poi allungare con lo stesso Defalco (19-21). Magalini avvicenda Michieletto, ma non riesce a garantire la scossa, realizzando subito un punto prima di subire due ace da Defalco e un muro dal neoentrato Bucki che chiudono il set sul 20-25 in favore degli ospiti.

    Sotto 1-2, Soli decide di lasciare in campo Magalini e dopo pochi scambi di proporre anche D’Heer al posto di Podrascanin; i Campioni d’Italia vanno subito sotto (2-5), ma poi grazie al muro ritorno piano piano in auge (6-7 e 10-11), pareggiando i conti a quota 12 grazie ad un contratto di Rychlicki. Il contrattacco di Lavia consente ai gialloblù di mettere la freccia sul 15-14, poi ci pensa ancora Kamil ad allargare la forbice (19-16, aiutato pure da un errore diretto di Louati). La Trentino Itas si tiene stretta il vantaggio (23-20) con Magalini e porta la sfida al tie break in corrispondenza del 25-20 (attacco di Rychlicki).

    La fiammata di Boyer in battuta proietta i polacchi sul 2-5 nel quinto set; è già lo spunto decisivo, perché poi Rzeszow domina la situazione (4-9 e 6-11) salutando la Champions League con una vittoria esterna (9-15).

    Trentino Itas-Asseco Resovia 2-3 (25-20, 23-25, 20-25, 25-20, 9-15)Trentino Itas: Nelli ne, D’Heer 2, Kozamernik 10, Michieletto 12, Sbertoli 1, Cavuto ne, Pace (L) ne, Berger ne, Rychlicki 25, Magalini 6, Laurenzano (L), Lavia 11, Podrascanin 5, Acquarone ne. All. Soli.Asseco Resovia: Bucki 3, Klos 14, Staszewski, Boyer 23, Kozuba 2, Drzyzga, Potera (L) ne, Louati 14, Zatorski (L), Mordyl 5, Cebulj 5, Defalco 14, Wrobel. All. Medei.Arbitri: Petrovic (Serbia) e Van Zanten (Olanda).Note: Spettatori 2094. Trento: battute vincenti 9, battute sbagliate 19, attacco 47%, ricezione 35%-21%, muri 9, errori 25. Resovia: battute vincenti 9, battute sbagliate 20, attacco 52%, ricezione 55%-31%, muri 6, errori 30.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO