consigliato per te

  • in

    Vicenza Volley saluta Rachele Nardelli e Chidera Eze Blessing

    Di Redazione

    Vicenza Volley saluta e ringrazia le atlete Rachele Nardelli e Chidera Eze Blessing, giovani talenti che si sono messi in mostra nello scorso campionato di A2 in maglia biancorossa con la salvezza sfumata in extremis all’ultima giornata per quoziente set.

    Entrambe alla prima esperienza nel club della città del Palladio, hanno maturato un’esperienza importante: la palleggiatrice classe 2003 ha guidato stabilmente la squadra in campo, mentre la schiacciatrice trentina classe 2001 si è ritagliata uno spazio importante nel corso della stagione. A loro va l’in bocca al lupo per il futuro da parte della società presieduta da Andrea Ostuzzi.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vicenza, il presidente Ostuzzi: “Retrocessione? Colpa del mercato, non c’erano più atlete”

    Di Redazione Un finale di stagione che ha tenuto l’Anthea Vicenza con il fiato sospeso fino all’ultimo minuto. A contendersi la permanenza in serie A2 erano ben quattro squadre, giunte all’ultima giornata di Pool Salvezza. per quanto riguarda la squadra veneta, in classifica a 27 punti, occhi puntati soprattutto sul derby serale Aragona-Modica. E’ stata proprio quella partita a decretare l’amaro verdetto per l’Anthea: sia Vicenza che Aragona, vincendo entrambe 3-1 l’ultima giornata, si sono portate a quota 30 punti. Una minima differenza di quoziente set, però, ha salvato la squadra siciliana. Tra i piani alti della società vicentina, non può che esserci delusione e amarezza per una categoria persa. Come spiega il presidente Ostuzzi in un articolo di Francesco Brun per Il Giornale di Vicenza, “La salvezza era alla nostra portata, ma abbiamo sprecato troppe occasioni. C’è un grande rammarico, anche se è una retrocessione che va spiegata: nella scorsa stagione abbiamo raggiunto la promozione il 26 giugno, e quando ci siamo mossi sul mercato non c’erano più atlete. Abbiamo puntato sulle giovani emergenti, che però non avevano nessuna esperienza in serie A”. Perdere un giocatore di punta a poco tempo dalla fine della Regular Season, nelle parole del presidente Ostuzzi, ha ulteriormente danneggiato il cammino dell’Anthea: “Il calo era iniziato prima. Eravamo in fase crescente prima che le atlete si prendessero il Covid (a inizio gennaio, n.d.r.), che ha azzerato il grande lavoro fatto dal coach nella prima parte di stagione. In concomitanza è entrata in crisi Pavicic, che dopo qualche tempo ha abbandonato la squadra; aveva dato un grande contributo nella prima parte di stagione e su di lei avevamo puntato. La responsabilità è di chi non ha saputo mantenere il gruppo ancorato all’obiettivo e della squadra che non ha saputo fare gruppo. Io ho cercato di intervenire, parlando di lenta deriva, ma sono loro ad andare in campo: lo sport è un’azienda imperfetta, puoi fare tutte le scelte giuste ma i risultati non sono direttamente proporzionali alle risorse messe in campo”. Come spesso accade in situazioni come una retrocessione, a pagarne lo scotto potrebbe essere l’allenatore. Ma tra Ostuzzi e coach Chiappini c’è stima reciproca: “Ci sarà un confronto diretto con lui, ma non è ancora stata presa alcuna decisione: occorrerà un’analisi profonda. I rapporti umani sono sempre fondamentali, abbiamo costruito due anni insieme ed è una persona importante. Valuteremo serenamente”. LEGGI TUTTO

  • in

    Vicenza batte Sant’Elia da tre punti, ma non basta per salvarsi

    Di Redazione La tensione di una sfida senza appello, la gioia per la vittoria, l’ansia dell’attesa poi l’amaro verdetto. E’ stato un sabato ricco di emozioni contrastanti quello vissuto dall’Anthea Vicenza Volley, che in serata ha dovuto salutare la serie A2 femminile conquistata meno di un anno fa attraverso i play off di B1. Per la squadra di Luca Chiappini, è arrivato il verdetto della retrocessione nonostante i tre punti (necessari per sperare) centrati in casa contro l’Assitec Sant’Elia, con il 3-1 che ha condannato le frusinati alla retrocessione. Complice il risultato favorevole giunto da Milano (Marsala batte Club Italia 3-2)  e il bottino pieno conquistato al palasport di Vicenza, le biancorosse sono rimaste in attesa dell’ultimo tassello del mosaico della speranza-salvezza: il risultato del derby siciliano tra Aragona e Modica, con la Seap Dalli Cardillo che avrebbe dovuto perdere almeno un punto affinché l’Anthea si salvasse, perché in caso di arrivo a pari punti, con ugual numero di vittorie, le venete pagavano dazio in termini di quoziente set. Il 3-1 finale a favore delle padrone di casa, però, non ha regalato il lieto fine alla storia di Vicenza, a cui non è bastato il guizzo di fine stagione per compiere il miracolo-salvezza.  Per la formazione del sodalizio del presidente Andrea Ostuzzi, un’avventura avvincente nel secondo campionato nazionale “rosa”, arrivando a giocarsela con tante compagini, anche più blasonate, ma anche pagando – ai fini del verdetto finale –  qualche occasione non sfruttata nel corso del cammino. Tornando al match conclusivo contro Sant’Elia, l’Anthea ha svolto bene il proprio compito, trovando tanta sostanza al centro con 30 punti suddivisi tra capitan Cheli (18) e Piacentini (12), oltre alla solidità offensiva dell’opposta turca Başa (18 punti). Sorretta da un’ottima ricezione, l’Anthea ha scavato il solco in attacco, chiudendo con un ottimo 41% di positività contro il 30 dell’Assitec, che ha sbagliato anche qualcosa in più (14 errori a 11 in terzo tocco), soprattutto nel primo e nel terzo set. LA PARTITA – Per l’ultima sfida dell’anno, Vicenza scende in campo con Eze in palleggio, Başa opposta, Nardelli e Rossini in banda, Piacentini e Cheli al centro e Norgini libero. Sant’Elia risponde con la diagonale Saccani-Fiore, con l’asse di posto quattro Costagli-Lotti, con la coppia centrale Montechiarini-Vanni e con Lorenzini libero. L’avvio di gara sorride alle frusinati, che sul turno in battuta di Costagli piazzano il break con l’esperienza di Vanni e Fiore, scappando sullo 0-4. Chiappini ferma subito il gioco, Rossini rompe il ghiaccio biancorosso (2-4), ma la stessa Fiore trova l’ace con l’aiuto del nastro che vale il 3-7.  Başa non trova il campo in parallela (4-9), cosa che va invece Lotti in pipe. Altra sosta-Anthea sul 4-10, poi Vicenza si aggrappa a capitan Cheli, autrice di due muri e un attacco per il -3 (8-11), con la rimonta locale che prosegue con la schiacciata di Eze e l’attacco out di Costagli (10-11). Sant’Elia, però, non si fa acciuffare (10-13), anche se Cheli è ancora insuperabile a muro (12-13). L’aggancio arriva invece a quota 13, che diventa sorpasso grazie a Jasmine Rossini (14-13).  Il nastro aiuta Rachele Nardelli per l’ace del 15-13 (time out Giandomenico), con Sant’Elia che prima impatta a quota 15 poi scivola a -4 pagando gli attacchi out di Lotti e Fiore (19-15, altro time out laziale). L’ace di Eze aggiunge un mattoncino (21-16), lo stesso fa Başa per il +6, lanciando lo sprint.  Sant’Elia ci prova (22-18), arrivando anche al -3 con un pallonetto di Fiore (23-20), ma Başa e Rossini chiudono il discorso: 25-20. Il secondo set è un autentico braccio di ferro, con Vicenza che prima trova un break, poi va sotto  11-13 dopo un time out locale, per poi risorgere trascinata dagli attacchi di Başa, ben spalleggiata da Nardelli (16-14).  Un pallonetto di Rossini si infrange sulla rete, decretando la parità a quota diciotto, poi una diagonale in fast di Cheli esce di poco: 18-19 e time out Chiappini. Il muro di Cheli rilancia le locali (20-19), ma Lotti fa altrettanto per le frusinati (20-21), che poi trovano il break a ruota. Ancora Başa toglie le castagne dal fuoco (22-22), lanciando la volata ricca di emozioni. Fiore si guadagna un set ball, annullato da Piacentini, poi arriva un attacco out dell’Assitec (25-24). Time out Giandomenico, poi è Lotti a vanificare il tentativo biancorosso di andare sul 2-0. Sul 25-25, decidono gli attacchi di Lotti e Costagli: 25-27 e un set pari. Dopo il cambio di campo, riparte il duello, con Sant’Elia che sfoggia subito una doppietta a muro (2-4 con Lotti e Fiore) e con Vicenza che risponde con gli attacchi di Başa, oltre a rendere pan per focaccia in block (8-6).  Nardelli sfrutta la tecnica per lanciare in orbita l’Anthea (10-7), che poi va sul +4 con l’ace di nastro di Eze: 15-11 e time out Giandomenico.  Lotti attacca out due palloni (18-12), con il tecnico ospite che ferma il gioco sul 19-12 firmato da Piacentini, ma la centrale pavese concede subito il bis. La compagna di reparto Cheli trova il muro del 22-14, preludio al 25-15 firmato da Nardelli per il 2-1 biancorosso.  Nel quarto set, l’Anthea va avanti 4-2, poi l’Assitec risponde con un break di 3-0 (4-5). Il match si infiamma con Nardelli che firma l’8-8 che diventa 9-8 per un cartellino rosso per la formazione ospite. Muro di Cheli, parallela di Rossini per l’11-8, con Giandomenico che ferma il gioco. Sant’Elia si fa sotto pericolosamente (14-13), ma Vicenza scappa con l’ace di Başa e il muro di Eze (18-14 e time out Giandomenico). I palloni scottano e l’Anthea li affida a capitan Cheli, che risponde con una doppietta  (20-15). Fiore tiene in vita le frusinati (21-18, time out Chiappini), con la stessa opposta a firmare poi il -2 (22-20). Piacentini mette a terra il pallone del 23-20, Lotti si incarica di firmare  i due punti che conducono al -1 (23-22, time out Chiappini), con la stessa schiacciatrice che va a segno per il 23-23, poi l’Anthea scaccia la paura: 25-23 e 3-1. Luca Chiappini (tecnico Anthea Vicenza Volley): “Abbiamo interpretato bene la partita, giocando una buona gara sotto pressione visto la grande importanza della posta in palio. Abbiamo fatto molto bene il muro-difesa, oltre a viaggiare ad alti ritmi in attacco. Le centrali Cheli e Piacentini sono state sugli scudi ed Eze è stata lucida in regia. La prima condizione per tentare la salvezza era vincere da tre punti contro Sant’Elia e l’abbiamo fatto”. ANTHEA VICENZA – ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA 3-1 (25-20 25-27 25-15 25-23)ANTHEA VICENZA: Nardelli 14, Cheli 18, Eze Blessing 5, Rossini 9, Piacentini 12, Basa 18, Norgini (L). Non entrate: Furlan, Caimi, Pegoraro, Errichiello, Lodi. All. Chiappini.ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA: Saccani 1, Costagli 11, Vanni 6, Fiore 20, Lotti 16, Montechiarini 4, Lorenzini (L), Muzi 1, Nenni. Non entrate: Cecchi, Tellaroli. All. Giandomenico.ARBITRI: Sabia, Russo.NOTE – Durata set: 24′, 28′, 21′, 30′; Tot: 103′. Top scorers: Fiore E. (20) Basa Y. (18) Cheli L. (18) Top servers: Eze Blessing C. (3) Fiore E. (1) Nardelli R. (1) Top blockers: Cheli L. (8) Montechiarini A. (3) Lotti S. (3)  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vicenza-Sant’Elia match salvezza, le parole alla vigilia dei coach Chiappini e Russo

    Di Redazione Scocca l’ora dell’atto finale del film stagionale dell’Anthea Vicenza Volley, arrivata all’epilogo dell’annata pallavolistica in serie A2 femminile. Domani (sabato) alle 17 al palazzetto dello sport di Vicenza le biancorosse allenate da Luca Chiappini sfideranno l’Assitec Sant’Elia nell’ultima giornata della pool salvezza, giocandosi le residue chance di rimanere nella seconda categoria “rosa”. Una missione, quella che attende Cheli e compagne, dal grado complesso, in quanto articolato su più fronti. In primis, Vicenza (quarta con Aragona a quota 27 punti) ha il dovere di vincere 3-0 o 3-1 contro le frusinati (seconde a quota 29), oltre a dover sperare contemporaneamente in altri risultati favorevoli. In particolare, il Club Italia Crai (terzo con 28 punti) deve conquistare al massimo un punto contro Marsala, mentre nel derby siciliano da giocare in casa Aragona non deve fare bottino pieno contro Modica. “Anche se la salvezza non dipende solo da noi – commenta coach Chiappini – dobbiamo giocare la nostra partita, che abbiamo cercato di preparare al meglio. Sant’Elia è una squadra molto esperta, avendo elementi come Lotti, Vanni e Fiore. Rispetto alla sfida d’andata, dobbiamo gestire meglio gli errori e alzare il rendimento in battuta. In generale, dobbiamo cercare di esprimere il nostro gioco nel miglior modo possibile, facendo leva anche sul fatto di giocare in casa”.   L’AVVERSARIO – L’Assitec Sant’Elia è allenata da Emiliano Giandomenico e la formazione frusinate, al pari di Vicenza, si gioca la salvezza all’ultima giornata. A fare il punto alla vigilia è il secondo allenatore gialloblù Gino Russo.  “Siamo giunti all’ultima partita della poule salvezza – le sue parole – e come avevamo sperato e prefissato, sarà il match più importante della stagione, dove la posta in palio è rimanere in questa categoria. Passo dopo passo, siamo riusciti ad arrivare a questo punto. Come ci insegna il nostro percorso in tutta questa stagione, le cose facili non ci sono mai piaciute, infatti affronteremo uno scontro diretto in trasferta. A mio avviso, Vicenza è una squadra molto ostica, basti pensare al primo set vinto da loro all’andata. Ha giocatrici che militano in questa categoria già da anni, con un bagaglio tecnico che ci metterà sicuramente in difficoltà. Noi, comunque, ci siamo allenati tanto per arrivare a questa partita e faremo di tutto per regalare la salvezza a tutti noi, paese compreso”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Anthea Vicenza passa sul campo di Altino e tiene vive le speranze

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Resta in corsa l’Anthea Vicenza per il secondo posto nella Pool Salvezza di Serie A2 femminile, che garantirebbe la permanenza nella categoria. La squadra di Luca Chiappini si impone nettamente in tre set nell’anticipo della penultima giornata sul campo della Tenaglia Altino e resta nel “gruppone” delle 5 squadre ancora in lotta per evitare la retrocessione: le altre 4 (Sant’Elia, Club Italia, Aragona e Catania) si affronteranno in due sfide incrociate nel corso del fine settimana. Tenaglia Altino Volley-Anthea Vicenza 0-3 (21-25, 19-25, 18-25)Tenaglia Altino Volley: Lestini 17, Zingoni 2, Kavalenka 11, Ollino 5, Spicocchi 5, Di Arcangelo 2, Natalizia (L), Comotti 1, Papa, Costantini. All. Collavini.Anthea Vicenza: Nardelli 8, Cheli 13, Eze Blessing 3, Rossini 12, Piacentini 10, Basa 13, Norgini (L), Pegoraro 1. Non entrate: Lodi, Furlan, Caimi, Errichiello. All. Chiappini. Arbitri: Pasciari, Morgillo. NOTE – Durata set: 25′, 24′, 22′; Tot: 71′. Top scorers: Lestini M. (17) Cheli L. (13) Basa Y. (13)Top servers: Eze Blessing C. (2) Nardelli R. (2) Lestini M. (2)Top blockers: Cheli L. (4) Piacentini F. (2) Basa Y. (2) LA CLASSIFICASigel Marsala Volley 45; Club Italia Crai 28; Anthea Vicenza* 27; Assitec Volleyball Sant’Elia 26; Seap Dalli Cardillo Aragona 26; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 24; Egea Pvt Modica 14; Tenaglia Altino Volley* 8.*Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Salvezza: altra vittoria per Aragona che passa 1-3 a Vicenza

    Di Redazione Un’altra straordinaria vittoria per la Seap Dalli Cardillo Aragona che continua a rincorrere la salvezza in A2. Il sestetto di coach Lino Giangrossi ha espugnato il campo del forte Vicenza Volley per 3-1. È la terza vittoria di fila per le aragonesi, ancora per 3-1. La Seap Dalli Cardillo Aragona porta a casa altri tre punti fondamentali per continuare a lottare per rimanere nel secondo massimo campionato nazionale di pallavolo femminile. Contro Vicenza è stata una battaglia sportiva, una gara ricca di emozioni.  Il Vicenza di coach Luca Chiappini inizia la partita con Eze Blessing in cabina di regia, Nardelli nel ruolo di opposto, Cheli e Piacentini centrali, Başa e Rossini schiacciatrici, Norgini libero. La Seap Dalli Cardillo Aragona di Pasqualino Giangrossi risponde con capitan Caracuta al palleggio e Stival opposto, Bisegna e Cometti al centro, Dzakovic e Zonta martelli – ricevitori, Vittorio libero.  Soltanto il primo set ha poco da raccontare, vinto nettamente dalla squadra di casa per 25-8. Poi la Seap Dalli Cardillo Aragona ha iniziato tutta un’altra partita ed è riuscita a centrare il successo con una superba prova del collettivo. Secondo e terzo set molto belli ed equilibrati, giocati punto a punto, con sorpassi e contro sorpassi. Alla fine l’Aragona ribalta lo svantaggio e vince i parziali sul filo di lana 23-25 e ai vantaggi 25-27. Straordinaria la prova della montenegrina Dzakovic, a segno 22 volte. Quarto set combattuto con le padrone di casa che provano ad allungare la gara al tie-break, ma la Seap Dalli Cardillo Aragona dimostra carattere nei momenti topici. In casa Aragona funziona tutto a meraviglia e con caparbietà la squadra di Giangrossi conquista il set 22-25 e si prende l’intera posta in palio. La Seap Dalli Cardillo Aragona sale in classifica a quota 26 punti, a due lunghezze dal secondo posto occupato dal Club Italia CRAI Milano. Sabato per Caracuta e compagne la sfida casalinga contro il Catania  alle ore 20 al PalaMoncada di Porto Empedocle.  ANTHEA VICENZA – SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA 1-3 (25-8 23-25 25-27 22-25)ANTHEA VICENZA: Nardelli 15, Cheli 14, Eze Blessing 6, Rossini 18, Piacentini 4, Basa 25, Norgini (L), Lodi 1, Caimi, Errichiello. Non entrate: Pegoraro, Furlan. All. Chiappini.SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 3, Dzakovic 22, Negri 4, Stival 11, Zonta 4, Cometti 7, Vittorio (L), Zech 13, Ruffa, Bisegna, Casarotti. All. Giangrossi.ARBITRI: Sessolo, Serafin.NOTE – Durata set: 17′, 27′, 29′, 26′; Tot: 99′. Top scorers: Basa Y. (25) Dzakovic D. (22) Rossini J. (18) Top servers: Zech N. (3) Rossini J. (2) Eze Blessing C. (2) Top blockers: Cheli L. (5) Basa Y. (4) Dzakovic D. (3)  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Salvezza: Vicenza in casa per ricambiare “lo sgarbo” ad Aragona

    Di Redazione Terz’ultimo appuntamento stagionale per l’Anthea Vicenza Volley, sempre nel vivo della lotta nella pool salvezza di A2 femminile. Domenica alle 17 al palazzetto dello sport di Vicenza le biancorosse di Luca Chiappini sfideranno le siciliane targate Seap Dalli Cardillo Aragona nella seconda giornata di ritorno. All’andata Aragona si impose 3-0 in casa e ora, forte di una classifica rilanciata, cercherà il bis per tentare la grande rimonta salvezza. Per tutti, Vicenza compresa, il mirino è puntato sul secondo posto (l’ultimo disponibile per salvarsi, essendo il primo già in tasca a Marsala), attualmente occupato dal Club Italia Crai, a +1 sull’Anthea ma con una partita da recuperare. A sua volta, Aragona insegue Vicenza di una lunghezza occupando il quarto posto a braccetto con Sant’Elia, con un +1 su Catania, sesta. E’ piena bagarre, dunque, con la squadra di Luca Chiappini chiamata a capitalizzare i due turni casalinghi (domenica contro Aragona e il 7 maggio contro Sant’Elia) oltre a tentare il blitz venerdì 29 aprile sul campo della Tenaglia Altino per provare a raggiungere l’obiettivo stagionale. “Aragona – spiega coach Chiappini –  è una squadra con giocatrici di esperienza come Caracuta e Dzakovic oltre a Stival, che è rientrata bene dopo l’infortunio. Dovremo stare molto attenti, seppur consapevoli che in casa giochiamo meglio rispetto alle gare in trasferta. Il nostro obiettivo è centrare il bottino pieno in questa partita e in quelle rimanenti, contando anche che giocheremo due scontri su tre al palasport di Vicenza. Tecnicamente, ci sarà da prestare attenzione ai dettagli e giocare una partita organizzata, a partire dal muro-difesa”.  INGRESSO GRATUITO – Per la partita Anthea Vicenza Volley-Seap Dalli Cardillo Aragona la società biancorossa ha previsto l’ingresso gratuito per tutti; restano in vigore le disposizioni anti-Covid: per l’accesso al palazzetto sono obbligatori il Super Green Pass (dai 13 anni in su) e la mascherina FFP2 sempre indossata all’interno, oltre a rispettare il divieto di consumo di cibi e bevande all’interno del palazzetto. Le porte del palazzetto dello sport di Vicenza apriranno alle 16 (un’ora prima del match). LA CLASSIFICA – Sigel Marsala 41, Club Italia Crai 25, Anthea Vicenza Volley 24, Assitec Sant’Elia, Seap Dalli Cardillo Aragona 23, Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 22, Egea Pvt Modica 14, Tenaglia Altino Volley 8. (Marsala e Club Italia una partita in meno). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Valeria Caracuta verso il big match con Vicenza: “La partita più importante dell’anno”

    Di Redazione La Seap Dalli Cardillo Aragona, nel giorno del lutto per la scomparsa del papà del presidente Nino Di Giacomo, ha terminato la preparazione in vista dell’importantissima sfida salvezza di domenica pomeriggio sul campo dell’Anthea Vicenza. Il match è in programma alle 17, al palasport di Vicenza e promette battaglia e tante emozioni per l’alta posta in palio. In casa Aragona, a presentare la partita è il capitano Valeria Caracuta: “Mi aspetto, senza ombra di dubbio, una gara difficile. Mi aspetto un Vicenza determinato che farà di tutto per batterci e vendicare, sportivamente parlando, la sconfitta dell’andata. Troveremo un ambiente caldo, un palazzetto pieno di tifosi che cercheranno di spingere Vicenza alla vittoria. Noi dovremmo tenere i nervi saldi, lottare su ogni pallone e dobbiamo essere determinate in attacco. Servirà una superba prestazione in ogni fondamentale da parte nostra“. “Andiamo a Vicenza per vincere – ribadisce Caracuta – non abbiamo un altro risultato da centrare. Sarà una partita in cui il lato emozionale potrebbe fare la differenza; nel corso della gara ci saranno sicuramente momenti di difficoltà e in quell’istante che Aragona dovrà dare il massimo per tornare in partita e creare problemi a Vicenza. Sappiamo dell’importanza della sfida e ci siamo preparate benissimo per dare filo da torcere alle avversarie. Sarà una partita intensa, probabilmente la più importante della stagione. Siamo prontissime e fiduciose per l’esito finale del match“.   (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO