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    Coach: “Bene la vittoria, ma c’è da migliorare”

    La Personal Time San Donà ha vinto la sua terza partita consecutiva di questo inizio stagione. I sandonatesi questo pomeriggio sono andati a vincere a Brugherio 3-2, sono sette i punti in classifica che valgono momentaneamente il primo posto del girone bianco di serie A3.
    Una partita che coach Moretti commenta così: “La nostra è stata una partita dai due volti – le parole del coach- dove abbiamo fatto bene nei primi due set tenendo in mano il bandolo della matassa. Nel terzo e nel quarto set c’è stato qualche errore di troppo a muro. Nel quinto i cambi dalla panchina sono stati molto preziosi e questo ci ha permesso di portare a casa una vittoria preziosa e importante. Siamo ad inizio campionato e sappiamo come ci sia molto da lavorare in palestra ogni giorno della settimana”.
    Quella di oggi era solo la prima delle tre partite da giocare in una sola settimana: “Mercoledì dovremo affrontare Belluno con un altro spirito, la Personal Time dovrà essere combattiva e giocare al massimo per portare via punti alla squadra favorita per la vittoria finale”.
    Mercoledì con Belluno, poi domenica sempre al Pala Barbazza con Bologna.

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    Aurispa DelCar supera al tiebreak la capolista Lagonegro

    Aurispa DelCar sfida la capolista Lagonegro nella 3a giornata del girone blu di A3 e lo fa di fronte al pubblico di casa del Palazzetto dello Sport di Tricase. I salentini sono reduci dal successo esterno con Palmi e sono sempre più consapevoli del loro potenziale, ma lo sono altrettanto della forza degli avversari.
    Mister Pelillo schiera gli schiacciatori Mazzone e Scaffidi, la diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, i centrali Matani e Lanciani, e il libero Cappio.
    Inizio avvincente del match con Arguelles e Vaskelis già sugli scudi e con un Mazzone che trova l’ace vincente (5-4). Il muro di Aurispa DelCar è decisivo prima con Lanciani e poi con Arguelles, quindi lo stesso opposto e capitan Mazzone vanno a punto con due attacchi in diagonale (10-7). Il muro di Scaffidi spinge coach Lorizio al primo timeout di giornata, stop che dà i suoi frutti portando il risultato in parità (13-13). Lagonegro trova ritmo, continua a colpire inesorabilmente e dal +4 per i salentini si arriva al +4 ospite che costringe coach Pelillo a chiamare due timeout ravvicinati (14-18). Il lunghissimo break degli ospiti viene interrotto soltanto da un attacco al centro di Lanciani (15-20). Si segnala il punto del neoentrato Mariano, poi è Lagonegro a condurre il gioco sino alla chiusura agevole del set (16-25).
    Si riparte e Aurispa DelCar sembra trovare il piglio di inizio match, con Arguelles e Mariano (in campo al posto di Scaffidi) che mettono a terra i primi palloni, poi è il muro di Monteiro a portare coach Lorizio alla chiamata di timeout (2-6). Mariano trova l’ace colpendo in una zona di conflitto, Monteiro sfrutta una freeball e Mazzone colpisce in diagonale incrementando meritatamente il vantaggio (11-6). Monteiro trova l’ace, mister Lorizio chiama il secondo timeout, ma Aurispa DelCar continua a viaggiare a ritmi elevatissimi con un monster block di Lanciani e l’ace di Mazzone (15-7). Lanciani ci prende gusto e attacca una bella palla dal centro, seguito dal lungolinea di Mariano e dall’ace devastante di Arguelles (18-9). I salentini di coach Pelillo sembrano un’altra squadra rispetto al primo set, dopo aver ritrovato la concentrazione e il feeling giusto. Mariano conquista un altro ace, poi è il subentrato Scaffidi a colpire, facendosi trovare subito pronto. Il centrale Pizzichini in battuta riesce a dare qualche grattacapo, ma il muro di Lanciani, la diagonale di Arguelles e l’ace di Mazzone chiudono il set in maniera schiacciante (25-15).
    Il terzo set riparte con Lanciani in battuta che mette in difficoltà la ricezione avversaria e non consente a Lagonegro di fare il cambio palla (5-2). Splendida la pipe di Mazzone, servito alla perfezione da Monteiro, ma dall’altra parte Vaskelis torna a farsi sentire con due punti di fila che regalano la parità (6-6). Aurispa DelCar prova a scappare e lo fa bene con l’ottimo turno di battuta di Matani che si mette in proprio e trova l’ace che porta coach Lorizio al timeout (10-6). La forbice del punteggio si restringe nuovamente e l’ace di Piazza convince a sua volta coach Pelillo al timeout, ma Vaskelis colpisce anche da posto 4 e trova il punto del pari (11-11). Lanciani e Arguelles conquistano due punti preziosi, poi è lo stesso Lanciani a murare perentoriamente Vaskelis, ma Lagonegro è sul pezzo e ritrova la parità (14-14). Lanciani in battuta è una spina nel fianco e la diagonale Monteiro-Arguelles fa il resto, confezionando quattro punti di fila (19-15). Arguelles fa impazzire i tifosi con un ace strabiliante all’incrocio delle righe, Lagonegro prova a restare in scia ma Scaffidi trova il punto vincente e Aurispa DelCar si prende il terzo set, trascinata dall’intero palazzetto e dai cori travolgenti del gruppo organizzato dei Leones (25-20).
    Il quarto set si apre con la battuta pungente di Nicotra che garantisce un paio di punti al Lagonegro, cui segue il turno altrettanto fruttuoso di Miscione (2-5). Aurispa DelCar si ritrova a -4 vittima dei tanti errori commessi e della ritrovata verve degli ospiti, che attaccano un altro pallone con Armenante, preludio al timeout chiamato da coach Pelillo (3-8). Vaskelis trova l’ace in battuta con Lagonegro che sembra averne di più e, infatti, neanche due grandi salvataggi di Cappio riescono ad arginare l’offensiva dei lucani (4-11). Pizzichini attacca dal centro e Armenante lo imita da posto 4, quindi Vaskelis in lungolinea non lascia scampo ai salentini (6-15). Aurispa DelCar soffre maledettamente il momento negativo e non riesce a rialzarsi, subendo psicologicamente il colpo e commettendo diversi errori. Lagonegro trova l’ace con Piazza e allunga ulteriormente, con Miscione che alza il muro e mette un ipoteca sul set, avvicinando il tiebreak (9-20). Qualche attacco isolato consente ad Aurispa DelCar di rendere meno ampio il passivo ma il set lo conquista giustamente il Lagonegro (13-25).
    Una sfida bellissima giunge al tiebreak, aperto dal monster block di Lanciani e dalla diagonale di Mazzone, seguite poi dal lungolinea di Arguelles che si ripete in diagonale e spinge coach Lorizio al timeout (5-2). Arguelles torna a colpire con una potenza inaudita, per due volte di fila e sempre in diagonale, con Monteiro che lo serve a memoria e dal cui successivo salvataggio ne consegue un attacco in lungolinea di Scaffidi (8-3). Il muro della coppia Matani Arguelles torna impenetrabile, ma un paio di errori tengono a galla Lagonegro (10-6). Arguelles trova un mani-fuori prezioso per l’economia del match ed è coach Lorizio a chiedere timeout (11-7). Matani conquista l’ace con l’aiuto del nastro e il successivo attacco di Mazzone decide il match (15-9).
    Una partita da brividi, che ha regalato capovolgimenti di fronte di set in set, con due squadre che hanno omaggiato la pallavolo mettendo in campo tutto, sia dal punto di vista tecnico che agonistico. Aurispa DelCar conquista un meritato successo, ottenuto con carattere, sfoggiando una condizione in crescita e riuscendo, dopo il primo e il quarto set, a reagire, ritrovare compattezza e verve per imporsi nel finale.
    Aurispa DelCar – Rinascita Lagonegro 3-2 (16-25; 25-15; 25-20; 13-25; 15-9)
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 18, Pietronorio Mariano 6, Alessio Ferrini, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi 4, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 30, Josè Monteiro 3, Filippo Lanciani 11, Francesco Schiattino, Massimiliano Matani 5, Michele Deserio.
    Rinascita Lagonegro: Vaskelis 22, Bongiorno 1, Miscione 2, Piazza 5, Pizzichini 5, Mastrangelo, Fortunato (L), Caletti (L), Armenante 10, Molinari, Fioretti 8, Nicotra 5, Dietre.
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    Aurispa DelCar fa l’impresa e vince 3-1 in trasferta a Palmi

    L’anticipo della 2a giornata del girone blu di Serie A3 maschile vede di fronte Omifer Palmi e Aurispa DelCar, che si sfidano al Palasport Mimmo Surace di Palmi.
    Il sestetto di mister Omar Pelillo è formato dagli schiacciatori Mazzone e Ferrini, dalla diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, dai centrali Matani e Lanciani, e dal libero Cappio.
    Il primo set comincia con l’infortunio ad Alessio Ferrini che, a muro, subisce un colpo alla mano ed è costretto ad uscire dal campo, sostituito da Giovanni Scaffidi, ma i salentini non si scompongono e vanno sul +4 (1-5). Palmi reagisce ed accorcia le distanze, poi arriva un bel mani-fuori di Matani che non serve a rallentare la rimonta dei padroni di casa (10-9). Mister Pelillo chiede il timeout e Arguelles risponde presente con due punti di fila che ridanno entusiasmo ai salentini, quindi il muro di Lanciani regala ad Aurispa DelCar il +1 (11-12). Una freeball di capitan Mazzone e un mani-fuori di Arguelles mantengono invariate le distanze, poi arriva il primo punto di Scaffidi e il lungolinea di Stabrawa, quindi l’ace strepitoso di Arguelles che spinge mister D’Amico a chiedere il timeout (15-18). Palmi prova a reagire ma arriva un altro ace dei salentini che stavolta porta la firma di Scaffidi (17-22). Qualche errore in battuta avvicina i calabresi sul -3 (19-22) e mister Pelillo chiama a sua volta timeout. Arguelles trova un lungolinea potente e chirurgico ma Palmi accorcia ulteriormente e si porta sul pari (23-23). Nel finale, Arguelles chiude una diagonale vincente e Mazzone in pipe consegna il primo set ad Aurispa DelCar (23-25).
    Aurispa DelCar apre il secondo set sull’asse Monteiro-Arguelles, poi Lanciani dal centro e ancora Arguelles rimpinguano il vantaggio (1-4). Un monster block di Mazzone e il secondo punto di fila di Lanciani mantengono i salentini in vantaggio ma, dopo il lungolinea di Scaffidi, c’è la risposta dei padroni di casa che si riportano sul -2 e spingono coach Pelillo al timeout (7-9). Dopo un buon turno di battuta di Cottarelli arrivano i punti di Stabrawa e Gitto che portano Palmi sul +2 (13-11). La diagonale strettissima di Mazzone nei tre metri vede l’immediata risposta dei padroni di casa che mantengono invariate le distanze, poi arrivano due punti dell’incontenibile Arguelles, seguito dalla pipe di Mazzone che trova il pari e porta mister D’Amico al timeout (16-16). Due punti di Palmi, però, costringono Aurispa DelCar al timeout con i salentini che passano in svantaggio (20-18). Un attacco fuori di Stabrawa garantisce il pari ad Aurispa DelCar che subito dopo si porta avanti di un punto grazie al monster block di Lanciani, proprio sull’opposto polacco di Palmi (21-22). Ancora Lanciani colpisce a muro su un lunghissimo turno di battuta di Mazzone, il quale si rende autore di un fantastico ace che decide il set in favore dei salentini, autori sino a questo momento di una partita perfetta (21-25).
    Il terzo set comincia con un Palmi reattivo che prova a riaprire il match ma Aurispa DelCar che, invece, vuole chiuderlo, risponde con Mazzone in pipe e Arguelles in diagonale (4-6). Mazzone in battuta è incontenibile e i salentini si portano sul +4 (4-8). Un timeout di mister D’Amico porta ad una prima reazione, vanificata da un punto combattutissimo, chiuso con un mani-fuori di Arguelles (6-11). Palmi rialza la testa e rimonta tre punti che portano mister Pelillo a chiamare il timeout, quindi si procede punto su punto con i salentini che mantengono un piccolo margine di vantaggio (12-14). Monteiro intuisce l’ottimo stato di forma di Mazzone, lo serve spesso e il capitano non tradisce, ma qualche errore di troppo riapre il set e Palmi si porta sul -1 (16-17) costringendo coach Pelillo al timeout. Scaffidi incrocia benissimo il suo colpo in diagonale e Arguelles fa altrettanto, ma Palmi trova due punti che rilanciano i calabresi sul +2 (21-19). Corrado trova il 24° punto con un tocco morbido, Arguelles accorcia ma Palmi chiude in suo favore il set con un mani-fuori (25-23)
    I soliti Arguelles e Mazzone partono forte anche nel quarto set ma Palmi, stavolta, risponde ad ogni colpo e il punteggio rimane in equilibrio (5-5). Stabrawa in battuta diventa inarrestabile, conquista due ace di fila e il vantaggio di Palmi si fa sempre più cospicuo (9-5). Poi l’ace Matani apre la reazione di Aurispa DelCar che si avvicina sul -2 (11-9). Il set sembra riaprirsi ma i padroni di casa hanno un piglio diverso e incrementano il vantaggio (15-11). Palmi comincia ad imporre il suo gioco e, alla lunga, emergono i valori dei singoli che trascinano la squadra sul +4 (18-14). Una diagonale di Arguelles e un ace di Matani accorciano le distanze ma Stabrawa mette il punto esclamativo con un attacco imprendibile (20-17). Mazzone torna a rendersi decisivo con un mani-fuori e due ace clamorosi che portano Aurispa DelCar in parità (20-20). Botta e risposta delle due squadre con Arguelles che risponde a Corrado e il punteggio rimane in parità sino ai vantaggi. Mazzone è autore di un monster block, poi è il muro di Lanciani e Arguelles a decidere il match in favore di Aurispa DelCar, straordinaria in tutti i fondamentali e clamorosamente reattiva nel rimontare quest’ultimo set (25-27). Un successo incredibile, voluto e costruito da mister Pelillo e da tutti i giocatori, che hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo per evitare la rimonta di Palmi e chiudere il match conquistando i primi tre punti della stagione.
    Omifer Palmi – Aurispa DelCar 1-3 (23-25; 21-25; 25-23; 25-27)
    Omifer Palmi: Francesco Cottarelli 2, Ludovico Giuliani, Cristian Iovieno, Carmelo Gitto 11, Francesco Donati, Alberto Amato, Pawel Stabrawa 26, Graziano Maccarone 2, Erminio Russo 6, Francesco Corrado 19, Giancarlo Rau 1, Davide Pellegrino, Peppino Carbone 1.
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 26, Pietronorio Mariano 3, Alessio Ferrini 1, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi 4, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 33, Josè Monteiro, Filippo Lanciani 5, Francesco Schiattino, Massimiliano Matani 4, Michele Deserio.
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    Coach Moretti: “Sarroch è una squadra forte, noi proveremo a vincere”

    San Donà – Dopo la vittoria esterna sul campo di Salsomaggiore, è tempo di esordio casalingo per la Personal Time San Donà, la formazione di Daniele Moretti domenica alle 20.30 giocherà al palasport Guido Barbazza con la Sarlux Sarroch Cagliari. Il match sarà arbitrato da David Kronaj e Andrea Galteri.Per la squadra veneta è il primo impegno casalingo dell’anno: “Questa settimana –
    Coach Daniele Moretti
    commenta coach Moretti – abbiamo lavorato sulle lacune che ha evidenziato la gara di Salsomaggiore preparandoci a questo appuntamento in cui affronteremo una squadra che arriva dal roboante 3-0 con Garlasco. I sardi possono contare su un regista come Fabroni che ha fatto la Superlega e nelle giovanili giocava con me. In posto quattro ci sono due giocatori che fanno punti, un opposto pratico che bada al sodo; mentre al centro è arrivato Fortes. Arriviamo da una vittoria in cui la squadra ha cominciato a far bene dal terzo set in avanti, stavolta dovremo essere subito reattivi e pronti ai nastri di partenza, ci siamo preparati per questo”.Una Personal Time San Donà che non ha intenzione di fermarsi: “E’ la prima partita davanti ai nostri tifosi – chiude Moretti- e mi auguro che ci sia un pubblico molto numeroso a cui vogliamo regalare una vittoria. Rispettiamo gli avversari, ma noi andiamo in campo per vincere”.Serie A3 girone bianco (2a andata): Moyashi Garlasco-Belluno, Geetit Bologna-Motta Treviso, Cus Cagliari-Wimore Salsomaggiore, Stadium Mirandola-Gamma Chimica Brugherio, Gabbiano Mantova-Monge Gerbaudo Cuneo, riposa Negrini/Cte Acqui. La classifica: Sarlux Sarroch Cagliari, Belluno, Monge Gerbaudo Cuneo, Negrini/Cte Acqui 3; Personal Time San Donà e Gamma Chimica Burgherio 2; Wimore Salsomaggiore e Geetit Bologna 1; Gabbiano Mantova, Motta Treviso, Stadium Mirandola, Cus Cagliari e Moyashi Garlasco 0. LEGGI TUTTO

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    Aurispa DelCar perde 3-0 all’esordio contro la corazzata Fano

    Le emozioni lasciano il passo alla concentrazione per questa prima giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca che vede di fronte Aurispa DelCar e Smartsystem Fano.
    Mister Pelillo schiera il sestetto formato dagli schiacciatori Mazzone e Ferrini, dalla diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, dai centrali Matani e Lanciani, e dal libero Cappio.
    Il primo set comincia con Fano aggressivo che prova a prendere un buon margine e si porta in vantaggio di quattro punti (3-7). Arguelles scalda le mani e, servito ottimamente da Monteiro, mette a terra un buon pallone, seguito poi dal muro di Lanciani che ridà respiro ai padroni di casa. Capitan Mazzone mette a terra un bel lungolinea, ma qualche errore di troppo allontana ancora gli ospiti (7-12). Mazzone e Arguelles provano a suonare la carica ma Fano non perde la concentrazione e si porta sul +4 (11-15). Il muro di Aurispa DelCar non è irresistibile e Fano ne approfitta, poi arriva il cambio della diagonale con l’ingresso di Cipolloni e Mariano che rilevano Monteiro e Arguelles. Fano è inarrestabile, allunga ancora (13-19) e costringe mister Pelillo a chiamare il secondo timeout nel giro di pochi scambi. Rientrano in campo Arguelles e Monteiro e Aurispa DelCar recupera tre punti, spingendo mister Tofoli al primo timeout (16-19). Fano, però, non si scompone e porta a casa il set senza troppi problemi (18-25).
    Il secondo set riparte con il solito Fano aggressivo e Aurispa DelCar in difficoltà vittima di tanti errori commessi, soprattutto in ricezione (2-5). Finalmente poi la squadra di casa regala sprazzi di bel gioco, con Ferrini che mette a terra un pallone preciso di Monteiro e Arguelles che trova due ace di fila facendo esplodere il palazzetto (8-7). Gli ospiti si rifanno sotto e ritornano in vantaggio, ma Aurispa Del Car trova più fluidità nel gioco e resta in partita con altri due punti di Arguelles (13-12). Sorpasso e contro-sorpasso tra le due compagini e la sfida diventa avvincente e si gioca alla pari (16-16). Fano allunga, poi Matani dal centro trova un bel punto ma gli ospiti mantengono il vantaggio (18-20). Mister Pelillo sostituisce Ferrini con Scaffidi e poi chiama timeout, quindi capitan Mazzone trova tre punti di fila e riporta Aurispa DelCar sul -1 (21-22). Si va ai vantaggi ma il Fano la chiude subito sul 24-26.
    Il terzo set diventa fondamentale per le sorti del match ma Fano va subito sullo 0-3 e mister Pelillo deve chiedere timeout. Mazzone trova il primo punto del set ma la squadra di casa sembra un po’ sfiduciata e non riesce a rimontare (2-5). Arguelles da posto 2 e Mazzone in pipe riescono, però, a ricucire lo svantaggio, l’ace di Ferrini permette il pari e l’ennesimo attacco di Mazzone il +1 (9-8). Aurispa DelCar non vuole arrendersi e prova a sfruttare il buon momento ma un decisione controversa del direttore di gare permette a Fano di trovare il pari e poi di andare in vantaggio (12-13). Fano ritrova ritmo, colpisce inesorabilmente e senza pietà, ma Arguelles e Ferrini mantengono a galla la squadra. Ancora qualche errore di troppo per Aurispa DelCar che non ha più contromisure per arginare il fortissimo Fano. Il finale non regala ulteriori sorprese e la squadra di mister Tofoli porta a casa l’intera posta in palio (22-25).
    Aurispa DelCar – Smartsystem Fano 0-3 (18-25; 24-26; 21-25; 22-25)
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 14, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini 6, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 20, Josè Monteiro 1, Filippo Lanciani 2, Francesco Schiattino, Massimiliano Matani 2, Michele Deserio.
    Smartsystem Fano: Peter Michalovich 8, Federico Roberti 13, Pietro Galdenzi, Pietro Merlo 15, Pier Paolo Partenio 3, Mattia Raffa, Pietro Margutti 1, Leonardo Focosi 11, Nicola Mazzon, Luca Gori, Gabriele Maletto 8.
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    Inizia il campionato: Aurispa DelCar pronta a dire la sua

    Domenica inizia una nuova stagione e Aurispa DelCar è nella condizione di poter disputare un ottimo campionato, viste le ottime premesse con un roster giovane ma al contempo con elementi di esperienza che possono far crescere gli atleti più acerbi. Nessun obiettivo palesato da parte della società, se non quello del raggiungimento della salvezza prima di ogni possibile sogno di gloria.
    La prima giornata prevede la sfida in casa (Palazzetto dello Sport di Tricase, ore 18) con la Virtus Fano, squadra allenata dal grande ex Paolo Tofoli, che i tifosi salentini lo ricordano sempre con grande piacere.
    L’esordio stagionale ha coinciso con l’accensione dei microfoni di Mondoradio, che ha dato la parola ai presidenti Massimo Venneri e Francesco Cassiano, intervenuti nella trasmissione A Tutto Volley. “Il girone blu ha assorbito dal bianco alcune squadre molto attrezzate – ha spiegato Cassiano – e ci sono cinque o sei compagini dichiaratamente costruite per fare il salto di qualità. A questo punto, noi cercheremo di garantirci una tranquillità di classifica nel più breve tempo possibile.
    Cassiano ha poi presentato il roster, mentre Venneri ha speso alcune parole verso il nuovo allenatore, mister Omar Pelillo: “Il nostro direttore sportivo, Antonio Scarascia, lo ha voluto fortemente sia per la sua competenza, che per la sua grande capacità nel lavorare con i giovani.
    Una delegazione dei Leones, il tifo organizzato di Aurispa DelCar, ha poi fatto un’improvvisata negli studi di Mondoradio per manifestare la vicinanza alla squadra e alla società, preannunciando l’ennesima stagione con una nutrita presenza di pubblico sugli spalti, definiti il “settimo uomo” in campo da entrambi i presidenti.
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    Aurispa DelCar completa il roster con il centrale Schiattino

    Il centrale Francesco Schiattino chiude il roster di Aurispa DelCar che, con il classe 2002, completa anche il pacchetto dei centrali a disposizione di mister Pelillo.
    Schiattino, originario di Botrugno, è cresciuto nelle giovanili della Showy Boys Galatina per poi misurarsi, nella stagione 2021/22, nel campionato di Serie B con il Volley Leverano. L’anno scorso si trasferisce nella Asd Green Volley Galatone, con cui disputa un altro campionato di B, ed oggi la grande occasione di misurarsi in Serie A3 con la chiamata di Aurispa DelCar che potrà contare su un altro atleta giovane e promettente.
    Dalla prossima settimana, la società comincerà a presentare ufficialmente lo staff tecnico che, insieme a coach Pelillo, si riunirà per i primi allenamenti a partire dalla seconda metà di agosto ma che è già al lavoro per calendarizzare la preparazione.
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    Benvenuto Federico Compagnoni: “Una sfida intrigante, darò tutto”

    Il Volley Marcianise è lieto di annunciare l’ingaggio dell’opposto Federico Compagnoni. Vent’anni con una importante esperienza alle spalle. Giovanili con il Castiglion delle Stiviere suo paese natale. Il salto in B con il Powervolley Milano a soli sedici anni quindi il debutto in A3 con la maglia della Gamma Chimica Brugherio. Due stagioni con i lombardi gli valgono la chiamata della Libertas Cantù in A2 e poi la firma con il Volley Marcianise. “Un motivo per cui ho scelto Marcianise – ammette – era la voglia di giocare con continuità dopo anni tra A3 e poi A2 in cui ho cercato di fare più esperienza possibile. Poi sicuramente il progetto con molti giovani è sicuramente intrigante e farne parte in modo attivo mi ha convinto ancora di più. Come detto anche da coach Nacci l’obiettivo minimo è la salvezza ma ritengo che la nostra squadra con l’aiuto dei tifosi potrà togliersi qualche soddisfacente però il modo migliore per raggiungere dei traguardi è affrontare ogni partita al massimo perché questo campionato di A3 sarà veramente molto competitivo”.

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