OAKLAND (Stati Uniti) – È una notte che può diventare leggenda quella che porta i Raptors a condurre 3-1 assicurandosi due matchpoint per la conquista dell’anello. Alla Oracle Arena accade l’impensabile con Kawhi Leonard che trascina i suoi nel terzo periodo e chiudendo con 36 punti, 2 assist e 12 rimbalzi. Gara-4 si chiude con il punteggio di 105-92 e le Finals di Nba si stanno dirigendo con forza verso il Canada con i Raptors che giocano una grande seconda frazione e si confermano una squadra in grado di crescere all’interno della competizione e di giocare al meglio sotto pressione. I canadesi, grazie a questa vittoria firmata Kawhi Leonard, si regalano la possibilità di giocarsi la vittoria dell’anello in casa. “Non è finita” afferma alla fine del match Steph Curry che, con 27 punti all’attivo, ha diretto bene le operazioni ed è pronto a fare un altro miracolo per salvare i Warriors dal baratro.
I Raptors la decidono nella ripresa, GSW troppo arrendevoli
C’è un solo uomo a fare la differenza tra le due squadre in questa gara-4 della Finals di Nba: Kawhi Leonard segna 17 punti e due triple nel terzo periodo rompendo l’equilibrio della prima frazione, quando Golden State era avanti di 3 punti. E’ proprio nel terzo quarto, infatti, che esce fuori la voglia di vincere e di imprimere il proprio marchio dei canadesi che giocano un match strepitoso alla Oracle Arena rendendo vano ogni tentativo di rimonta dei Warriors. Alla fine saranno 55 i punti totali di Curry e Thompson (28 per Klay, 27 per Steph) che non bastano: i Raptors vincono grazie alla cattiveria, ai 20 punti di Ibaka, i 19 di Siakam e a canestri pesanti che al momento giusto indirizzano la gara. Ci sarà bisogno di un’altra grande sfida lunedì a Toronto e i Warriors sembrano aver bisogno del miglior Kevin Durant per rimontare. L’anello è ancora in gioco, ma i Toronto Raptors sembrano pronti a conquistarlo e diventare una magnifica realtà della Nba 2019.