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    Stoytchev: “Dovevamo fare molto meglio in battuta per poter sperare qualcosa contro Perugia”

    Alla Rana Verona non basta una buona partenza per sbancare per la seconda volta in poche settimane il PalaBarton, con Perugia che ribalta il risultato e apre a proprio favore la serie. Nonostante il risultato non favorevole (3-1), gli scaligeri hanno tenuto un buon rendimento in attacco, in particolare con Amin, best scorer della squadra con 23 palloni messi a terra, di cui 2 a muro e 3 dai nove metri.

    E’ proprio lui, insieme a coach Stoytchev, a commentare l’esito della gara.

    “Quando ci è capitata Perugia ai Play Off sapevamo che avremmo affrontato una partita intensa e complicata – il commento di Amin – ; abbiamo iniziato bene ma poi loro hanno spinto più di noi. Abbiamo perso la partita ma ora dobbiamo pensare solamente al secondo match in casa e spero di vincere la partita per poter già pensare a gara 3“.

    Gara 3 che sarà già domenica. “Dovremmo prima di tutto lavorare di più sulla nostra concentrazione perchè stiamo giocando contro una delle squadre più forti di questa stagione”.

    Stoytchev: “L’avvio del primo set è stato buono, abbiamo giocato sempre punto a punto cercando le nostre opportunità, vinto questo set abbiamo iniziato a sperare qualcosa in più. Il problema è stato l’inizio del secondo set: ci siamo trovati subito sotto e quando Perugia inizia ad avere 4/5 punti di vantaggio è davvero impossibile giocare contro di loro”.

    “Noi oggi abbiamo percentuali molto buone in attacco, per una squadra come Perugia (38% di efficienza), il problema è che con la nostra battuta non siamo riusciti ad allontanarli dalla rete e di conseguenza loro in attacco sono stati devastanti, noi a muro pochissimo – analizza l’allenatore – . Semeniuk e Ben Tara hanno percentuali di attacco incredibili, noi non abbiamo soluzioni per fermarli se la ricezione è buona. Sono stati molto bravi anche a muro e con la ricezione vicina a rete ci sono poche speranze per noi. In ogni caso complimenti a loro perchè sono veramente forti e hanno giocato davvero una bella partita. Ora prepariamo la prossima partita”.

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Buona partenza di Verona, poi è monologo Perugia fino al 3-1 finale

    Va alla Sir Susa Vim Perugia gara 1 dei quarti di finale playoff. I Block Devils di Angelo Lorenzetti sfruttano il “fattore PalaBarton” ed il calore del proprio pubblico e superano 3-1 in rimonta la Rana Verona conquistando il primo punto di una serie al meglio delle cinque. 

    Esultano i supporters bianconeri per una prova in crescita dei propri beniamini che perdono il primo set in volata (complici due ace finali di Amin) poi piano piano alzano i giri del motore, lavorano con profitto in fase break, trovano tanta qualità in attacco e alla lunga hanno la meglio sulla coriacea formazione veneta. 

    I numeri del match certificano la vittoria dei Block Devils che fanno la differenza soprattutto con i fondamentali dell’attacco (61% di squadra contro il 49% avversario) e del muro (10 vincenti contro i 4 ospiti).

    Mvp della gara l’opposto tunisino Wassim Ben Tara che gioca un match spaziale e chiude a quota 18 con 1 ace, 3 muri ed il 65% in attacco. Ma grandi prestazioni anche per Semeniuk che ne mette 24 con 3 ace ed il 57% sotto rete e per Russo che a tabellino dice 16 con 4 ace, 2 muri ed il 77% in primo tempo. Doppia cifra pure per Plotnytskyi, entrato a gara in corso, con 12 punti, 9 i palloni vincenti di un positivo Flavio. Giannelli suona sinfonie in cabina di regia (anche 5 punti con 4 muri), Colaci è il solito uomo collante di tutto il gruppo bianconero (56% in ricezione). 

    La serie si sposta ora a Verona per gara 2 in programma domenica alle ore 20:30.   

    1° set – Flavio-Russo e Leon-Semeniuk le “coppie” scelte da Lorenzetti. Avanti Verona in avvio con Amin (0-2). Russo pareggia subito (2-2). Mozic chiude dalla seconda linea (2-4). Muro di Amin poi ace di Dzavoronok (3-7). Dentro Plotnytskyi per Leon. Due di Ben Tara accorciano (6-8). In rete Mozic (8-9). Flavio pareggia con il primo tempo (9-9). Il centrale brasiliano è granitico a muro e Perugia va avanti (11-10). Mozic tiene la parità in campo (14-14). Incomprensione nella metà campo bianconera, Verona di nuovo a condurre (16-17). Ace di Semeniuk (18-17). Mozic con la pipe capovolge ancora (19-20). Ben Tara a segno, sempre tutto in equilibrio (21-21). Ancora il tunisino (22-21). Doppio ace di Amin, Verona si aggiudica il primo set (23-25). 

    2° set – Perugia riparte forte nel secondo (3-0). Plotnytskyi mantiene le distanze (6-3). Smash di Flavio poi ace di Russo poi contrattacco di Plotnytskyi (9-3). Ben Tara sulle mani del muro (12-6). Fuori Amin poi Ben Tara (15-7). Russo dal centro poi muro di Giannelli poi ace di Semeniuk (19-9). Anche la pipe per Semeniuk (22-12). Sempre Semeniuk, set point Perugia (24-15). Errore di Sani al servizio, i bianconeri pareggiano (25-16).

    3° set – Si riparte ed è grande equilibrio (5-5). Muro di Ben Tara poi ace di Plotnytskyi (8-5). Muro di Amin (8-7). Semeniuk sulle mani del muro (11-8). Mozic va a segno con il pallonetto ed accorcia a -1 (11-10). Ben Tara e Plotnytskyi ridanno slancio ai Block Devils (14-10). Ace di Russo con l’ausilio del nastro (16-11). Semeniuk tiene il gap con la pipe (18-13). Perugia tiene il vantaggio con l’ace di Semeniuk che vale il +6 (22-16). Verona non molla e torna sotto con Dzavoronok (23-20). La pipe di Semeniuk vale il set point (24-20). Il fallo di Zingel propizia il raddoppio bianconero (25-21). 

    4° set – Ace di Russo in avvio di quarto (5-3). Keita pareggia con la pipe (5-5). Flavio in contrattacco dal centro poi muro di Ben Tara poi pipe di Semeniuk (9-5). L’opposto tunisino di Perugia vola da posto due poi maniout di Semeniuk (13-7). Muro vincente di Russo (15-8). Keita va a segno da posto quattro e dai nove metri ed accorcia (17-13). Muro di Giannelli (18-13). Plotnytskyi con la pipe (20-15). Entra Leon al servizio e mette l’ace del 22-16. Russo porta i suoi al match point (24-18). Chiude Ben Tara (25-19).   

    Sir Susa Vim Perugia – Rana Verona 3-1 (23-25, 25-16, 25-21, 25-19)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Semeniuk 24, Resende Gualberto 9, Ben Tara 18, Leon Venero 1, Russo 15, Toscani (L), Held 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Plotnytskyi 12, Ropret 0. N.E. Candellaro, Solé. All. Lorenzetti.Rana Verona: Spirito 1, Dzavoronok 13, Grozdanov 5, Esmaeilnezhad 23, Mozic 12, Zingel 1, Bonisoli (L), D’Amico (L), Keita 6, Sani 2, Mosca 0, Zanotti 0. N.E. Cortesia, Jovovic. All. Stoytchev.Arbitri: Piana, Pozzato, Merli.Note – durata set: 31′, 24′, 30′, 29′; tot: 114′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia pronta ai Play Off: “Sono le partite che tutti vogliono giocare”

    Si scaldano i motori per il semaforo verde che dà il via ai Play Off Scudetto. I quarti di finale scatteranno al PalaBarton per la Sir Susa Vim Perugia, che mercoledì 6 marzo attende a Pian di Massiano la Rana Verona per Gara 1. Fischio d’inizio alle 20:30 con diretta streaming su Volleyball TV: in campo per il primo atto di una serie al meglio delle cinque la seconda e la settima della regular season. 

    “Domani affronteremo una di quelle partite che a tutti piace giocare – sottolinea Wilfredo Leon – è l’inizio dei Play Off, possiamo farlo in casa, siamo carichi per iniziare questo percorso e per cercare di partire con il piede giusto. Durante i Play Off tante cose che nella regular season sembrano un po’ più facili diventano un po’ più complicate. Il nostro coach ogni giorno ci dice che dobbiamo rimanere attaccati a ogni partita dal primo punto fino all’ultimo: adesso non contano più tre punti o due punti, contano le vittorie e questo è quello che dobbiamo e vogliamo fare“.

    Preparazione estremamente compressa per Lorenzetti ed il suo staff, cosa del resto comune a tutte le “magnifiche otto” dei Play Off. Lo staff tecnico bianconero ha lavorato incessantemente in questi due giorni per preparare nel migliore dei modi il match sotto il profilo tecnico-tattico. Verona torna a Perugia dopo il successo nel match di ritorno di regular season dell’11 febbraio scorso, quando fu capace di espugnare al quinto set il PalaBarton.

    37 i precedenti tra le due formazioni, con 30 vittorie della Sir Susa Vim Perugia e 7 successi della Rana Verona. Due gli ex in campo, entrambi nel roster bianconero, in cui figurano Massimo Colaci, a Verona dal 2008 al 2010, e Sebastian Solé, a Verona dal 2018 al 2020. Ex anche in panchina per Perugia dove c’è Angelo Lorenzetti, tecnico a Verona nella stagione 2006-2007. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’avventura di Verona inizia a Perugia: “Non possiamo entrare in campo già sconfitti”

    Comincia l’avventura nei Play Off Scudetto per la Rana Verona, che domani sera sarà di scena al PalaBarton per affrontare il primo impegno della serie dei quarti di finale contro la Sir Susa Vim Perugia. Pochi giorni per preparare la partita per la squadra di coach Radostin Stoytchev, che alla vigilia ha preso la parola in conferenza stampa per presentare il confronto: “Perugia, con l’infortunio di Sbertoli a Trento e la ripresa di Leon, è la squadra che più di tutti può vincere lo scudetto” ha detto senza mezzi termini il coach gialloblu.

    “Per come si è sviluppata la stagione – ha aggiunto Stoytchev – noi non abbiamo niente da perdere: dobbiamo cercare di essere più sciolti in campo rispetto all’ultima partita e cogliere ogni minima occasione che si presenterà. Non so se la sconfitta con la Lube lascerà degli strascichi, ognuno la vive secondo il carattere e la personalità che ha. Se i giocatori si abbandonano alla delusione vuol dire che non sono forti né di cuore né di testa. Devono iniziare una nuova battaglia nel modo giusto“. 

    L’allenatore scaligero è tornato poi sull’ultima partita di regular season: “Da cosa è dipesa la sconfitta? Dalla tensione, è stata tutta tensione, perché la partita era stata preparata bene. Il primo set è iniziato con due pallonetti che erano previsti e sono caduti per terra. È venuto meno il contrattacco da parte nostra e questo ha fatto sì che abbiamo perso il set ai vantaggi. Da lì il palazzetto pieno ha avuto l’effetto contrario sui ragazzi. Dovevamo giocare meglio, non ci sono scuse, abbiamo avuto buone percentuali in cambio-palla ma poco buone in contrattacco. Lì è stata la chiave della partita. Non siamo entrati mai in serie e non abbiamo prodotto punti, e loro hanno ricevuto meglio rispetto al solito, per cui vanno fatti i complimenti alla Lube. Mozic? Può e deve cambiare il morale degli altri. Quando ha giocato bene, abbiamo vinto le partite, quando è mancato le abbiamo perse“.

    Continuando l’analisi dell’avversario di mercoledì, Stoytchev ha aggiunto: “Non posso valutare il livello di Perugia, però è vero che, dopo che si sono assicurati il secondo posto, hanno rallentato un po’ per risparmiare o provare nuove cose, immagino. Loro non hanno le Coppe come altre squadre e questo può essere un altro vantaggio per loro per entrare più in forma in questa fase. Può succedere di tutto, l’unica cosa che voglio evitare è che qualcuno entri in campo già sconfitto, questo non lo permetto“.

    “Cosa ho detto ai ragazzi? Dico sempre quello che penso, che vedo e che sento – ha concluso il tecnico – perché secondo me devono sapere che per diventare forti bisogna saper digerire le cose, devono crescere di testa. I grandi campioni hanno bisogno di qualcuno che dica la verità e se i nostri vogliono diventare grandi devono sapere cosa abbiamo fatto, cosa non ha funzionato, cosa è successo“. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Stoytchev presenta Gara 1 dei Quarti Play Off contro Perugia

    Comincia la fase Play Off per Rana Verona, che domani sera sarà di scena al PalaBarton per affrontare il primo impegno della serie dei Quarti di Finale contro la Sir Susa Vim Perugia. Pochi giorni per preparare la partita per la squadra di Coach Stoytchev, che alla vigilia ha preso la parola in conferenza stampa per presentare il confronto.
    Queste le sue parole: “Iniziamo la fase più importante della stagione. Perugia, nonostante sia arrivata seconda in Regular Season, con l’infortunio di Sbertoli a Trento e con la ripresa di Leon. è la squadra che più di tutti può vincere lo scudetto. Ha una buona ricezione, con meno del 10% di errori in slash. Ci sono attaccanti con percentuali alte come Semeniuk, Plotnytskyi e Ben Tara e tre centrali forti che giocano anche con la palla staccata. La loro forza è la pressione che mettono alle altre squadre con la battuta, con giocatori come Semeniuk, Plotnytskyi e Giannelli. Hanno tanta qualità nei centrali ma anche nei giocatori di posto due. In generale hanno tutti giocatori con un bagaglio non solo tecnico importante ma anche di esperienza internazionale ad alto livello. Per come si è sviluppata la stagione, noi non abbiamo niente da perdere, dobbiamo cercare di essere più sciolti in campo rispetto all’ultima partita e cogliere ogni minima occasione che si presenterà. Non so se la sconfitta con la Lube lascerà degli strascichi, ognuno la vive secondo il carattere e la personalità che ha. Se i giocatori si abbandonano alla delusione vuol dire che non sono forti né di cuore né di testa. Devono iniziare una nuova battaglia nel modo giusto”.
    Poi, l’allenatore scaligero è tornato sull’ultima partita di Regular Season: “Da cosa è dipesa? Dalla tensione, è stata tutta tensione, perché la partita era stata preparata bene. Il primo set è iniziato con due pallonetti che erano previsti e sono caduti per terra. È venuto meno il contrattacco da parte nostra e questo ha fatto sì che abbiamo perso il set ai vantaggi. Da lì il palazzetto pieno ha avuto l’effetto contrario sui ragazzi. Dovevamo giocare meglio, non ci sono scuse, abbiamo avuto buone percentuali in cambio-palla ma poco buone in contrattacco. Lì è stata la chiave della partita. Non siamo entrati mai in serie e non abbiamo prodotto punti e loro hanno ricevuto meglio rispetto al solito, per cui vanno fatti i complimenti alla Lube. Mozic? Può e deve cambiare il morale degli altri. Quando ha giocato bene, abbiamo vinto le partite, quando è mancato le abbiamo perse”.
    Continuando l’analisi dell’avversario di domani ha aggiunto: “Non posso valutare il livello di Perugia, però è vero che dopo che si sono assicurati il secondo posto, hanno rallentato un po’ per risparmiare o provare nuove cose, immagino. Loro non hanno le coppe come altre squadre e questo può essere un altro vantaggio per loro per entrare più in forma in questa fase. Può succedere di tutto, l’unica cosa che voglio evitare è che qualcuno entri in campo già sconfitto, questo non lo permetto. Cosa ho detto ai ragazzi? Dico sempre quello che penso, che vedo e che sento perché secondo me devono sapere che per diventare forti bisogna saper digerire le cose, devono crescere di testa. I grandi campioni hanno bisogno di qualcuno che dica la verità e se i nostri vogliono diventare grandi devono sapere cosa abbiamo fatto, cosa non ha funzionato, cosa è successo”. LEGGI TUTTO

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    Il palleggiatore russo Konstantin Abaev in arrivo a Verona?

    Nuovo palleggiatore in arrivo dalla Russia per la Rana Verona. Secondo la testata BO Sport, la società scaligera ha chiuso positivamente la trattativa per Konstantin Abaev, regista classe 1999 della Lokomotiv Novosibirsk (la stesa società da cui era arrivato in Veneto anche Maksim Sapozhkov). Il giocatore, il cui nome in precedenza era stato accostato anche alla Vero Volley Monza, avrebbe rifiutato un’offerta economicamente superiore da parte dello Zenit San Pietroburgo per poter continuare la sua carriera in Superlega.

    Abaev ha già avuto due esperienze all’estero da giovanissimo: nel 2017-2018 in Bulgaria con il Montana Volley e l’anno successivo in Francia allo Stade Poitevin. Dal 2019 è tornato alla Lokomotiv, la squadra in cui è cresciuto, vincendo uno scudetto e arrivando alle semifinali di Challenge Cup. Con le nazionali giovanili ha vinto i Campionati Europei Under 20 nel 2018, ricevendo anche il premio per il miglior palleggiatore.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Crollo Verona, la spiegazione di Stoytchev: “Palazzetto pieno, i ragazzi erano nervosi”

    Nell’ultimo turno di Regular Season, Rana Verona non riesce a concludere tra le prime quattro, cedendo in tre set a una Cucine Lube Civitanova in grande spolvero. In un palazzetto gremito in ogni ordine di posto, Gli scaligeri faticano a trovare costanza nel gioco nonostante un primo set deciso solamente ai vantaggi e gli avversari si dimostrano incisivi nei momenti più delicati.

    La squadra di Coach Stoytchev, dunque, chiude al settimo posto in classifica la prima parte di stagione, incontrando così Perugia ai Quarti Play Off. Primo appuntamento in programma la sera di mercoledì 6 marzo al PalaBarton. 

    Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Eravamo troppo nervosi nei primi punti della gara. Siamo partiti con una buona battuta e con possibilità di giocare bene in difesa e contrattacco, poi è caduta una palla in mezzo al campo e subito dopo un ace. Situazioni che hanno aumentato il nervosismo. C’è stata la volontà di fare meglio, ma i ragazzi erano tesi per l’importanza della gara e per il palazzetto pieno: è stata una giornata dura, tanta tensione nonostante la voglia di avere un approccio diverso. Con Perugia partiamo sfavoriti, ma dobbiamo dimostrare convinzione e orgoglio”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Harakiri Verona, perde 0-3 contro Civitanova e sprofonda al settimo posto

    La Cucine Lube Civitanova chiude la Regular Season 2023/24 in quarta posizione e trova la Mint Vero Volley Monza (quinta) nel primo turno dei Play Off Scudetto (mercoledì 6 marzo alle 20.30 Gara 1 dei Quarti). Incitati a più non posso dai Predators in trasferta, i biancorossi riescono a imporsi al Pala Agsm Aim, campo che viene violato per la prima volta nel girone di ritorno. Decisivo il successo corsaro in tre set (25-27, 19-25, 22-25) contro i padroni di casa di Rana Verona, che finora avevano totalizzato 8 vittorie e 2 stop dopo il giro di boa.

    In un match chiave per la griglia Play Off gli uomini di Chicco Blengini si presentano a trazione anteriore trovando un Lagumdzija risoluto, votato MVP grazie a 17 punti (il 52% di efficacia e 3 ace), e un Nikolov in versione top scorer con 18 sigilli (58% con 2 ace). In doppia cifra anche Yant con 12 punti. La Lube fatica solo sporadicamente in ricezione e brilla in tutti i reparti. Nel team veneto, invece, Keita (11 punti) si spegne alla distanza, mentre Mozic (10) fatica a insidiare la formazione biancorossa, che chiude sotto 7 a 6 nel computo dei muri, ma domina al servizio (6-0) e in attacco (60% contro il 46%). 

    Sestetti – I padroni di casa di Rana Verona si dispongono con Spirito al palleggio e Keita opposto, Grozdanov e Cortesia al centro, Mozic e Dzavoronok di banda, l’ex biancorosso D’Amico libero. Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Diamantini al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero.

    1° set – Civitanova si presenta con gli ace di Lagumdzija e Nikolov (1-4), ma il turno al servizio di Grozdanov guida la riscossa scaligera (5-4).Si va a strappi, la Lube lavora bene con il bulgaro (5-7). La battuta out di Spirito e la staffilata dell’opposto turco valgono il +4 (9-13). Risvegliati dal time out di Stoytchev, gli scaligeri si rifanno sotto (11-13). Dopo la grande giocata di De Cecco e Nikolov (15-18) entrano Bisotto e Chinenyeze per Yant e Diamantini, ma Verona si riavvicina e impatta con il muro di Grozdanov (18-18). La Lube non si scompone e ottiene un break immediato con Nikolov protagonista (18-20). Sul 19-21 rientrano Yant e Diamantini. Il servizio out di un soffio dei marchigiani e il muro di Cortesia ristabiliscono la parità (23-23). Poi Mozic batte sulla rete ed esce per Sani (23-24). Keita si salva con un mani out (24-24). Anzani riporta avanti la Lube (24-25), Dzavoronok la aggancia (25-25). Civitanova torna avanti, l’ace di Lagumdzija chiude il set (25-27).

    2° set – Anche al rientro Lagumdzija si fa sentire al servizio (1-4), mentre Yant attacca con grande sicurezza (4-7). Gli scaligeri vendono cara la pelle (6-7), ma una Lube paziente mette pressione ai rivali riprendendosi il doppio break (7-10). Dopo l’ingresso di Sani per Mozic, gli attacchi di Lagumdzija, inframezzati dall’ace di Nikolov, portano sul +5 Civitanova (9-14). Sul primo tempo e il muro di Anzani la Lube è in piena fuga, immediato arriva anche il mani out di Lagumdzija (11-18). Verona tampona a muro l’emorragia di punti (12-18) e cerca di limitale il divario con Keita (14-20). De Cecco coinvolge Diamantini e la Lube riprende la marcia (14-21), mentre Stoytchev inserisce Jovovic per Spirito. Tra le fila di Verona entra anche Esmaeilnezhad, mentre per i biancorossi si riaffacciano in campo Bisotto e Chinenyeze. Civitanova tira il fiato, i padroni di casa vogliono ridurre il passivo (18-23). Lagumdzija procura alla Lube sei palle set (18-24). Al secondo pallone subito gli ospiti chiudono con Chinenyeze (19-25).

    3° set – Nel terzo atto Verona cerca di rientrare in partita. In apertura si gioca punto a punto (6-6), ma Anzani e Lagumdzija siglano il break biancorosso (7-9) che spinge Stoytchev al time out. Il muro di Anzani sul nuovo entrato Esmaeilnezhad e l’attacco di Nikolov valgono il +4 dei cucinieri (7-11). Tra i biancorossi più in forma, Anzani sigla l’ace del +5 (8-13), mentre Stoytchev inserisce Zingel per Grozdanov. Gli scaligeri trovano quattro punti di fila, complice la float insidiosa di Verona (12-13). Blengini inserisce Bottolo per Nikolov. Si lotta su tutti i palloni e Civitanova torna a distanza di sicurezza con Yant (15-18). Sul 16-19 nel team di casa entra Sani per Mozic. Sul 17-20 tra gli ospiti entrano Bisotto e Chinenyeze. Verona si riporta sotto (19-20), ma De Cecco e Lagumdzija sfoderano una combinazione da Champions League (19-21). Sul 20-22 rientrano Diamantini e Yant e una difesa di Nikolov si tramuta nel +3 (20-23). Il match si chiude sul servizio a rete di Verona (22-25).

    Rana Verona – Cucine Lube Civitanova 0-3 (25-27, 19-25, 22-25)Rana Verona: Spirito 0, Dzavoronok 9, Grozdanov 6, Keita 11, Mozic 10, Cortesia 8, Bonisoli (L), Zingel 2, D’Amico (L), Jovovic 0, Esmaeilnezhad 3, Sani 0. N.E. Mosca, Zanotti. All. Stoytchev.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 12, Anzani 7, Lagumdzija 15, Nikolov 16, Diamantini 8, Cremoni (L), Chinenyeze 2, Motzo 0, Bisotto 0, Balaso (L), Bottolo 0. N.E. Thelle, Larizza. All. Blengini.Arbitri: Simbari, Goitre, Lorenzin.Note – durata set: 33′, 26′, 29′; tot: 88′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO