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    Andrea Zorzi: “Il ritorno di Zaytsev? Operazione importante per la Lube”

    Di Redazione Si è chiuso il “valzer” degli opposti delle squadre top di Superlega. Con il ritorno di Ivan Zaytsev in Italia alla Cucine Lube Civitanova e l’annuncio di Nimir Abdel-Aziz alla Leo Shoes Modena si è definito il discorso posto 2. A parlare delle operazioni di mercato è l’ex azzurro Andrea “Zorro” Zorzi nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Resto del Carlino Macerata. Zorzi, per la Lube gran colpo quello di Zaytsev? «Senz’altro, una operazione importante per il club e per Ivan che voleva tornare in Italia». L’altra novità nel sestetto sarà Lucarelli: è la miglior soluzione per rimpiazzare Leal? «Credo molto in lui, per me è tra i top schiacciatori mondiali. Sono convinto che non l’abbiamo ancora visto al meglio, capita agli stranieri al primo anno in Italia». Rychlicki è corteggiato da Perugia anche perché non è un divoratore di palloni e quindi, come già fatto qui, si incastrerebbe bene con Leon e Anderson. Intanto la Sir riparte da Grbic, il coach campione d’Europa e quello che ha dato l’unico grande dolore alla Lube, in Champions. Riuscirà ad infondere a Perugia la stessa anima difensiva dello Zaksa? «È reduce da una impresa straordinaria. Qui ha giocatori diversi e magari darà un’anima differente». Modena ha preso il due volte dei re dei bomber, ciliegina sulla torta ad una campagna acquisti faraonica? «Vero. Abdel Aziz fa un sacco di punti ma non ha ancora vinto, non a caso hanno puntato su Bruno e Ngapeth per le chiavi dello spogliatoio». Il mercato è ancora in corso, ma intanto Perugia e Modena hanno colmato il gap? «Civitanova doveva conservare, ha fatto scelte intelligenti e in continuità sul mercato, chiaramente da campione era più in controllo rispetto alle altre. Per me parte davanti, le altre avranno bisogno di più tempo e lavoro, ne capiremo di più dopo la Coppa Italia». LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Ivan Zaytsev ritorna alla Lube

    E’ finalmente arrivata l’ufficialità: Ivan Zaytsev ritorna alla Cucine Lube Civitanova. L’opposto e capitano della Nazionale italiana ritornerà a vestire la maglia biancorossa dopo sette stagioni in cui ha vestito le maglie di Dinamo Mosca, Al-Arabi, Sir Safety Conad Perugia, Leo Shoes Modena e Kuzbass Kemerovo. La conferenza stampa di presentazione è prevista per mercoledì 2 giugno alle ore 11:30. Questa situazione allontanerà Kamil Rychlicki, che molto probabilmente andrà in una formazione tra Perugia e Trento. Ecco di seguito il comunicato della società biancorossa.

    Il comunicato ufficiale
    “A.S. Volley Lube comunica il ritorno dello “Zar”. L’opposto Ivan Zaytsev, capitano della Nazionale italiana, rimette i muscoli al servizio della Cucine Lube Civitanova. Reduce dall’annata in Russia al Kuzbass Kemerovo, l’atleta di Spoleto, classe ’88 di 202 cm, torna a schiacciare per i cucinieri dopo 7 stagioni in cui ha vestito anche le maglie di Mosca, Al-Araby, Perugia e Modena. Carismatico e potente, nel corso degli anni Ivan ha cambiato casacche e ruoli rimanendo sempre protagonista ad altissimi livelli. Attualmente impegnato a Roma con il CT Gianlorenzo Blengini per il collegiale della Nazionale Italiana, Ivan Zaytsev lascerà le sue prime dichiarazioni da biancorosso nella conferenza stampa di mercoledì 2 giugno (ore 11:30), allo stabilimento Madeira, chalet n.11, lungomare sud di Civitanova Marche. All’incontro saranno presenti i vertici della società cuciniera”. LEGGI TUTTO

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    Adesso è ufficiale: Ivan Zaytsev torna alla Cucine Lube Civitanova

    Di Redazione Dopo tanta attesa, finalmente si concretizza uno dei trasferimenti più elettrizzanti del volley mercato: Ivan Zaytsev torna ufficialmente a vestire la maglia della Cucine Lube Civitanova. Il capitano della nazionale, reduce dall’annata in Russia al Kuzbass Kemerovo, torna a schiacciare per i cucinieri dopo 7 stagioni in cui ha vestito anche le maglie di Mosca, Al Arabi, Perugia e Modena. Carismatico e potente, nel corso degli anni lo “Zar” ha cambiato casacche e ruoli rimanendo sempre protagonista ad altissimi livelli. Per presentare il nuovo acquisto, attualmente impegnato nel collegiale della nazionale a Roma, la società marchigiana ha organizzato una conferenza stampa in programma mercoledì 2 giugno a Civitanova Marche. Zaytsev, nato nel 1988 e alto 202 cm, è un predestinato: la madre Irina Pozdnyakova è stata argento nei 200 rana agli Europei di nuoto del ’66 (oltre che per alcuni mesi detentrice del record europeo), il padre Viacheslav è stato un pilastro della nazionale sovietica di volley e ha giocato a Spoleto, Agrigento e Città di Castello. Nel 2001 Zaytsev ha mosso i primi passi nel volley con le giovanili di Perugia in veste di palleggiatore. Il salto in prima squadra risale al 2004-05. Poi, dopo una prima esperienza a Roma e una stagione a Latina, con il ritorno nella capitale è arrivato il cambio di ruolo che ne ha esaltato le doti atletiche. Una volta centrata la doppietta Coppa-Campionato in A2 con la Messaggero Roma, Ivan ha raggiunto la consacrazione alla Lube con l’accoppiata Supercoppa-Scudetto. Tra i successi spiccano la Coppa Cev con la Dinamo Mosca, il triplete tricolore con i Block Devils e la Supercoppa con Modena. Nel palmares figurano l’argento olimpico a Rio 2016, il bronzo a Londra 2012, 2 argenti e un bronzo europei, 1 argento in World Cup 2015, una vittoria ai Giochi del Mediterraneo, 2 Scudetti, 1 Coppa Italia e 2 Supercoppe. Inoltre, Zaytsev è stato miglior schiacciatore nella Champions League 2017, miglior opposto nel Campionato Europeo 2015 e nella Coppa del Mondo 2015. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kuzbass, il dg Lomako: “Zaytsev è stato un esempio per i compagni”

    Di Redazione Sergey Lomako, direttore generale del Kuzbass Kemerovo, ha rilasciato una lunga intervista a BO Sport in cui ha riepilogato le strategie di mercato della società e rivendicato la scelta di riportare in Russia Ivan Zaytsev, anche se per una sola stagione. “Sono contento di come è andata la stagione di Ivan – ha detto Lomako – che in molte partite è riuscito da solo a tirare fuori la squadra da situazioni difficili. Si è dimostrato un grande professionista ed è stato un esempio di comportamento per i compagni anche fuori dal campo: ha risposto senza problemi alle richieste degli sponsor, ha partecipato alle campagne di marketing, non ha mai rifiutato un autografo a un tifoso“. Il dirigente è tornato anche sulla decisione di sostituire l’opposto azzurro con il brasiliano Alan: “Durante la stagione si è chiarito che Zaytsev sarebbe tornato in Italia e ho iniziato a cercare il suo sostituto. Non c’erano giocatori di altissimo livello sul mercato: l’opportunità di ingaggiare Alan si è manifestata per caso, perché il Sada Cruzeiro ha avuto qualche problema economico e ha dovuto mettere in vendita alcuni dei giocatori con contratti più onerosi. Le trattative non sono durate a lungo: entrambe le parti erano interessate. Certo, Alan sa bene che a Kemerovo non troverà il carnevale di Rio… ma verrà in Russia con la famiglia e questo gli renderà la vita molto più facile“. Lomako ha rivelato infine che il Kuzbass aveva anche un’opzione per Wallace, poi accasatosi proprio al Sada Cruzeiro: “Sì, è stato offerto anche a noi. Ma ha già 34 anni e questo, considerando i lunghi viaggi e le trasferte faticose, per noi è un fattore importante. Abbiamo scelto Alan anche perché è un giocatore più giovane“. (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Ivan Zaytsev e il suo saluto al Kemerovo: “Siete stati una famiglia”

    Di Redazione Dopo una sola stagione al Kuzbass Kemerovo, capace di eliminare in semifinale lo Zenit Kazan, lo zar Ivan Zaytsev saluta ufficialmente il club russo attraverso i suoi canali social. L’opposto azzurro, che da tempo si mormora possa tornare in Italia nella prossima stagione, come lui stesso aveva dichiarato in un’intervista, ha voluto ringraziare la società, i compagni di squadra e i tifosi con un bel post che di seguito vi riportiamo: “Ho aspettato qualche giorno per calmarmi dalla felicità profonda di tornare dalla mia famiglia, tornare nel mio paese e nella mia città. Ora sono davvero pronto per spiegarvi cosa hanno significato per me questi 9 mesi a Kemerovo. Ho trovato una società fantastica, nuovi e vecchi compagni di squadra che hanno lottato su ogni palla, in ogni allenamento senza risparmiarsi mai, una città che nonostante il freddo intenso è riuscita a scaldarmi soprattutto grazie alla passione dei tanti tifosi, uno staff medico eccellente ed uno tecnico di livello straordinario. È difficile trovare parole più appropriate che possano davvero spigare quello che mi sento di dirvi… Quindi grazie Kuzbass! Siete stati una famiglia e non lo scorderò mai. Vi voglio bene come un fratello! Ivan” LEGGI TUTTO

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    Volley mercato, il ritorno in Italia di Ngapeth e Zaytsev. Ecco i dettagli

    Con la stagione vicina al termine si inizia a parlare sempre più insistentemente di Volley mercato. Al momento i nomi che attirano più attenzione sono quelli dei big: Earving Ngapeth e Ivan Zaytsev. Entrambi i giocatori lasceranno molto probabilmente il campionato russo e le rispettive squadra, Zenit Kazan e Kuzbass Kemerovo, per ritornare in Italia. Ecco di seguito maggiori dettagli.

    Volley mercato – Il ritorno di Ngapeth e Zaytsev
    Il ritorno del pallavolista francese in Italia è ormai certo. A dare conferma alle voci del ritorno di Monsieur Magique alla Leo Shoes Modena è proprio la madre del pallavolista attraverso un messaggio, ripostato poi da Ngapeth. Ecco di seguito il testo del messaggio: “Così va la vita, figlio mio . Una vita che ti ha già coccolato, bisogna che tu te ne renda conto. Forza figlio mio, prima sarai con la famiglia, non vedo l’ora di vederti, poi con la nazionale francese con ancora nuove e belle occasioni e poi ancora a Modena con ancor più emozione e cuore. La tua vita non si può fermare davanti a un fallimento, il tuo cammino è lungo e sempre così appassionante”.
    Per Ivan Zaytsev invece non c’è nulla di certo, ma tante voci insistenti sul suo ritorno a Civitanova. Lo Zar, ancora alle prese con i play off scudetto nel campionato russo, potrebbe tornare in Italia proprio nella città che ha fatto nascere il suo mito. LEGGI TUTTO

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    Il capitano Ivan Zaytsev nel “Roster 100” della FIVB

    Di Redazione
    Lo schiacciatore della Nazionale maschile e del Volejbol’nyj klub Kuzbass Ivan Zaytsev nel “Roster 100” della FIVB. La federazione mondiale, da diverse settimane, sta rendendo omaggio ai giocatori e alle squadre che hanno maggiormente vinto e influenzato, con i loro risultati, la pallavolo e il beach volley nel corso degli ultimi 10 anni. Dopo Monica De Gennaro, Paola Egonu, Simone Giannelli, Osmany Juantorena, Francesca Piccinini e i beachers Daniele Lupo e Paolo Nicolai, protagonista di oggi della rubrica promossa della FIVB è proprio l’azzurro Ivan Zaytsev che, con la Nazionale maschile, ha collezionato ben 206 presenze. 
    La carriera di Zaytsev è costellata di importanti successi. Con la maglia azzurra ha conquistato, tra le altre, la medaglia d’argento ai Campionati Europei del 2011, il bronzo ai Giochi di Londra 2012 e il bronzo nella World League 2013 e 2014.  Nel 2015 con gli azzurri ha vinto la medaglia d’argento alla World Cup e la medaglia di bronzo ai Campionati Europei disputati in Italia e Bulgaria. Nel 2016 ha conquistato la splendida medaglia d’argento ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. Nel 2019 Ivan Zaytsev, nel torneo di qualificazione olimpica di Bari, è stato tra i protagonisti della vittoria per 3-0 contro la Serbia strappando il pass per i Giochi Olimpici di Tokyo. 

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: in Polonia e Turchia va in scena la lotteria dei recuperi

    Di Stefano Benzi
    Si chiude la regular season di alcuni campionati. Ma i conti non tornano ancora e le gare da recuperare diventano decisive per assegnare le posizioni di vertice in vista dei play-off.
    POLONIAManca un solo turno al termine della PlusLiga. Si fanno i conti: le prime otto vanno ai play off. Chi può tira il fiato, e non è un caso che le prime tre della classe giochino con il freno a mano tirato e diverse riserve subendo una sconfitta non in programma. Così lo Zaksa Kedzyerzin-Kozle perde contro il Cuprum ma è certo del primo posto, e anche Jasztrebski cade con l’Aluron CMC Warta Zawiercie, ma ha già in ghiaccio la seconda piazza. Molto più pesanti le battute d’arresto del Trefl Gdansk e del Verva Varsavia di Anastasi che pesano in termini di classifica. Il Trefl esce battuto dallo Slepsk Malow Suwalki e vede messo in discussione il terzo posto. Per la squadra di Danzica sarà fondamentale vincere l’ultima gara con lo Zawiercie. Il Verva, invece, incappa in un altro passo falso con lo Skra Belchatow e complica tutto il suo percorso stagionale.
    Di fatto tutti i posti dal terzo in giù sono in discussione. La rincorsa all’ottavo posto vede in testa lo Slepsk con un punto di vantaggio sul Katowice e due sull’Oslztyn. Se lo Slepsk vincerà contro l’ormai demotivato Stal Nysa sarà ai play off. Spicca la splendida rincorsa dell’Asseco Resovia di Alberto Giuliani, quattro vittorie consecutive e la possibilità di difendere il quarto posto vincendo in trasferta sull’Oslztyn. E in un campionato dove i play off si giocano sulla base di pochi incontri, anche se a porte chiuse, il vantaggio del campo potrebbe risultare decisivo. L’abbinamento dei play off sarà quello classico: prima contro ottava, seconda contro settima e così via. Quarti e semifinali all’insegna delle due vittorie su tre.
    Stesso identico meccanismo per la Tauron Liga femminile che deve ancora giocare un recupero (Chemik-Joker, in programma l’11 marzo) e il suo ultimo turno. Il Developres Skyres Rzeszow chiude al primo posto grazie alla vittoria esterna sul Bydgoszcz e al recupero vinto al tie-break con il Wroclaw, ma soprattutto grazie alla sconfitta del Radom che perde nettamente 3-0 in casa dell’LKS Lodz. Continua il percorso di crescita del Chemik Police, che nella rivincita della finale di Coppa infligge un altro severo 3-0 al Budowlani Loza, alla sua quarta sconfitta consecutiva. L’ultimo turno sarà decisivo nella volata per il secondo e il terzo posto: il Radom si incrocia con l’Energa MKS Kalisz che deve difendere l’ottava piazza. I play off potrebbero offrire sfide interessantissime, una su tutte il derby di Lodz, con LKS e Grot Budowlani al momento al quarto e quinto posto.
    RUSSIALa strada è ancora lunga per la conclusione della Superleague maschile: la Dinamo Mosca allunga ancora con le vittoria nel recupero contro il Krasnoyarsk e nel turno settimanale con il Belgorod, due 3-0 senza incertezze, e di fatto è l’unica squadra sicura di un posto nella post season indipendentemente dalle ultime giornate. Vincono tutte le squadre nella parte sinistra della classifica, e dunque anche il Kuzbass Kemerovo di Ivan Zaytsev, che pure soffre fino al quinto set con il Surgut: 21 punti dello Zar e il Kuzbass già giovedì sera, nell’anticipo con la Dinamo LO, potrebbe conquistare i punti per chiudere i conti con la possibilità di puntare ai primi due posti ed evitare i turni preliminari.
    Ci sono ancora parecchie gare da recuperare nella Superleague femminile: nel frattempo la Lokomotiv Kaliningrad rallenta la Dinamo Mosca infliggendole la seconda sconfitta stagionale e la squadra della capitale vede a rischio il primo posto (che permette di ospitare le finali). Un ultimo turno da giocare, con sette gare in programma tra venerdì e sabato, ma ci sono ben 8 recuperi già in calendario: di fatto il testa a testa tra Dinamo Kazan e Dinamo Mosca, le uniche squadre già certe di accedere alla Final Six, entra nel vivo solo ora visto che Kazan ha due gare ancora da recuperare. La prima è in programma già oggi con l’Uralochka, la seconda martedì prossimo con il Tulitsa Tula, protagonista di una stagione straordinaria e reduce da una vittoria sul Nizhniy Novgorod che ha compromesso la rincorsa ai play off delo Sparta in modo forse definitivo.
    TURCHIALa regular season della Efeler Ligi si è conclusa. Ma dovrà tenere conto di 6 recuperi importanti, che diventano decisivi per una classifica ancora da definire nei dettagli per le prime quattro posizioni. Le semifinaliste ci sono, da decidere con quali abbinamenti. Al comando c’è lo Ziraat Bankasi Ankra di Medei, che batte lo Spor Toto e ha un punto in più di Arkas Izmir e Galatasaray – seconde –con il vantaggio di avere tre gare ancora da giocare con Hallilye (7 marzo), Galatasaray (10 marzo) e Fenerbahce (13 marzo). Il Fenerbahce deve giocarne 4 e potrebbe ancora puntare al primo posto. L’unica squadra che ha esaurito le gare è l’Arkasspor che alla fine chiuderà al terzo o quarto posto.
    Ma la gara di cartello, una delle più importanti dell’anno, era quella di Ankara tra Halkbank e Galatasaray: vince il Gala 1-3 relegando l’Halkbank al quinto posto e dunque fuori dalla lotta per il titolo. Sicuramente retrocesse Arhavi e Istanbul BBSK, l’Haliliye dovrebbe battere la capolista Ziraat per salvarsi. Al Bursa BBSK serve una vittoria nel recupero con il Fenerbahce per scavalcare e condannare l’Afyon Yuntas. Questa settimana si gioca anche per chiudere la fase a gironi di Coppa e definire le due semifinaliste che raggiungeranno Fenerbahce e Spor Toto: sei le gare in programma, con Arkasspor e Halkbank che hanno in mano il punto decisivo rispettivamente con Beledye Plevne e Sorgun.
    Anche la Sultanlar Ligi femminile si è chiusa con il 30esimo turno che offre risultati prevedibili e in linea con una classifica ormai ampiamente definita. Vakifbank primo, Fenerbahce sicuramente secondo e Eczacibasi terzo. Da sottolineare il rinvio della gara della squadra di Terzic, sempre più nell’occhio del ciclone dei tifosi che continuano la loro campagna social contro il tecnico. La squadra gialloblu non è scesa in campo: ufficialmente si parla di un accordo bilaterale tra Fenerbahce e Yesilyurt che giocano anche in Europa. Ma altre voci parlano di due giocatrici della squadra che affronterà Novara in Champions League positive al coronavirus.
    L’unico verdetto da acquisire riguarda il quarto posto. Il Nilufer chiude la sua regular season ottenendo la sua 21esima vittoria con il Kuzeyboru e adesso può solo aspettare: al THY di Marcello Abbondanza basta una vittoria in una delle due partite ancora da giocare per accedere alla semifinale e lasciare al Nilufer un comunque ottimo quinto posto al termine di una stagione straordinaria. Le quattro retrocesse sono Kale Spor, Ilbank, Besiktas e Beylikduzu. Ma in Turchia sia in ambito maschile che femminile, al termine di una stagione massacrante con un campionato a sedici squadre (il più esteso in assoluto), si parla di riforma dei campionati. Tutto probabilmente tornerà in discussione a tavolino a partire da maggio.
    GERMANIANella settimana che ha assegnato le Coppe nazionali, vinte da United Volleys Frankfurt e SSC Palmberg Schwerin, la Bundesliga attende gli ultimi recuperi. Nel campionato maschile il Friedrichshafen resta al comando con due vittorie nei recuperi con Giesen, 3-2, e Lunenburg, 3-1. Il primo posto ormai è al sicuro perché il Duren, che chiude vincendo con l’Unterhaching, si conferma al secondo posto ed è la grande sorpresa del campionato. Mancano quattro sole partite: il Giesen e il Netzhoppers si giocano l’accesso ai play off in uno scontro diretto che vede in lizza anche il Buhl, impegnato contro lo United Volleys Frankfurt che con due vittorie potrebbe ancora puntare al quinto posto. Chi vince passa, chi perde dovrà fare i conti con i punti che restano. In questo momento il Giesen sarebbe fuori.
    Anche in Bundesliga femminile i conti sono quasi ultimati: il testa a testa tra Allianz MTV Stuttgart e Dresdner si arricchisce di un nuovo elemento con la vittoria dello Stoccarda nello scontro diretto per 3-0, un successo che vale l’aggancio al primo posto in classifica con entrambe le squadre che hanno ancora due gare da giocare. Tutto molto incerto anche nella coda della zona play off dove con un colpo di coda le Ladies in Black battono il fanalino di coda Erfurt, ormai retrocesso, e tentano l’aggancio in extremis al Munster potendo contare su tre gare, una delle quali dopo il recupero con il Wiesbaden – penultimo – è proprio quello con il Munster che le Blackies ospiteranno sabato.
    FRANCIAIn un turno che vede vincere senza incertezze tutte le prime (la capolista Montpellier deve ancora giocare con in Nantes) fa notizia la crisi del Tours che con il Narbonne – che si arrampica al terzo posto –  incassa la terza sconfitta consecutiva e scivola nella zona medio bassa dei play-off. La prossima partita in programma venerdì contro lo Chaumont di Silvano Prandi è un vero e proprio momento della verità per la squadra cui per il momento l’arrivo di Lucas Loh non ha portato il beneficio sperato.
    Nella Ligue A femminile il Mulhouse passa in scioltezza sul Marcq Baroeul (0-3). Rischia qualcosa in più il Béziers che soffre le pene dell’inferno per battere le panterine del Mougins che conquistano un punto di speranza in una lotta estrema per evitare la retrocessione.
    BRASILETutto immutato dopo due turni di campionato in quattro giorni, che vedono Sada Cruzeiro e Funvic Taubaté fare il pieno con una doppia vittoria. Per il Sada il successo contro il Ribeirao, ormai retrocesso, vale la certezza della prima posizione in classifica. I sette punti di vantaggio sul Funvic sono più che sufficienti per essere leader anche se il Taubaté dovesse vincere il recupero con il Renata in programma domani e lo scontro diretto che ospiterà contro il Sada nell’ultimo turno. Le otto iscritte alla post season sono ormai sicure: al SESI, che torna alla vittoria contro l’Itapetininga, manca ancora un solo successo per essere sicuro della salvezza al termine di una stagione oltremodo travagliata che si conclude con un Murilo Endres letteralmente costretto a tornare a giocare in banda in una squadra demolita da diversi casi di coronavirus.
    Anche nella Superliga femminile è tutto deciso: l’Itambé Minas di Nicola Negro inanella la ventesima vittoria, la quindicesima consecutiva, battendo il Praia Clube, al suo terzo breakdown consecutivo, nell’incontro di cartello della 21esima giornata. Minas aritmeticamente primo. All’Osasco, che batte senza incertezze il Sao Caetano concedendo la miseria di 34 punti in tre set, basta un punticino nelle ultime due partite per essere testa di serie numero due dei play off. La sconfitta del Pinheiros con il Barueri diventa decisiva anche per chiudere i conti della post season. L’ultima qualificata è il Brasilia. Il destino del Fluminense è appeso a un filo: non basta un punticino contro il Curitiba alle Fluz per togliersi dal penultimo posto in classifica che conduce in Serie B. L’ultimo turno del campionato offre un drammatico scontro diretto tra Fluminense e San Jose dos Pinhais: chi vince si salva.
    GIAPPONEStavolta nessuna sorpresa: si allunga ancora il divario tra le prime tre della V-League maschile e gli inseguitori. I Wolfdogs Nagoya si riprendono dalla brutta doppia sconfitta subita dalla capolista Suntory Sunbirds con una comoda doppietta sul fanalino di coda Oita Miyoshi. Ma la vera notizia è la sconfitta probabilmente decisiva dei JTEKT che estromette definitivamente gli Stings, campioni in carica, dalle semifinali. Pesantissimo il 3-0 subito dal Tokyo FC. I punti di distacco del JTEKT dal terzo posto sono 9… il calendario è ancora lungo, 8 partite, ma gli Stings dovranno giocare le ultime due partite con la capolista Sunbirds, vincente con due secchi 3-0 sui JT Thunders, e pronti a conquistare un ulteriore punto sui Panasonic Panthers sorprendentemente rallentati da una vittoria solo al quinto set sui Nagano Tridents.
    COREA DEL SUDIl campionato maschile è tuttora sospeso per un caso di Covid-19 registrato nei KB Stars: il ritorno in campo è previsto per il 9 marzo. In ambito femminile continua il momento difficilissimo delle Heungkuk Life Pink Spiders dopo la sospensione delle gemelle Lee. Ragni di nuovo battuti dal GS Caltex, che irrompe al primo posto in classifica. Ma la notizia più interessante è un nuovo record personale di Valentina Duouf che firma 54 punti nella vittoria del Daejeon KGC sullo Hyundai Hillstate: si tratta del quinto score assoluto nella V-League femminile La squadra resta in bilico tra ultimo e penultimo posto, a due vittorie dalla terza posizione che può portare in semifinale. Ma Valentina prosegue la sua rincorsa alla leadership tra i top-scorer del campionato: al momento è seconda con 820 punti, quindici meno di Anna Lazareva.
    LE ALTREPrimo storico titolo in Spagna per il Feel Volley Alcobendas femminile, che conquista la Coppa della Regina. La MEVZA League si conferma terreno di caccia dell’ACH Volley Ljubljana, che trionfa addirittura per l’undicesima volta. Negli USA è partito il campionato professionistico femminile organizzato da Athletes Unlimited: primi due turni nel segno di Jordan Larson. LEGGI TUTTO